Michele, non hai idea di quante battute e cose del genere pubblico ho visto e sentito fino a che lavoravo a Napoli. Ora che sono in Svizzera, queste cose non le sento nè vedo più se non da italiani. Che grande tristezza
Io che vivo a Brescia da 25 anni, è un atteggiamento diffusissimo e trasversale alle “classi sociali”. Io ho sempre interpretato questo tipo di comportamento come: 1. Mostrare agli amici una propria “virilità” e “mascolinità”. Mi piace la F e lo devo dire a tutti in continuazione per paura di esser definito omosessuale (cioè un maschio femmineo); 2. Una forma di reazione alla morale cristiana rimanendone però intrappolati nei suoi principi fondamentali, ossia misoginia e omofobia; 3. Motivazione goliardiche e “simpatiche”, perché fondamentalmente hanno scarse attitudini all’ironia o all’umorismo; 4. Frustrazione sessuale e continui fallimenti relazionali, i quali vengono colmati con battutine, apprezzamenti o deprezzamenti sessuali, ecc. 5. Paura e rancore verso la libertà e il successo femminile. La cosa più affascinante socialmente è per me questa: persone che odiano le donne (così dicono loro), ma che dedicano continuamente energie e tempo nel commentare foto, video, nel guardare post, nel masturbarsi sulle loro foto o video, ecc. In questo caso è un problema psicologico che affonda le sue radici nel profondo senso di insoddisfazione personale. Odio me stesso e la ragione la riconduco alla donna perché è un facile rimedio alla complessa presa di responsabilità.
Condivido pienamente. Ottima "lista" delle ragioni che spingono a questo comportamento di massa. Che si riassume, a mio avviso, in tre parole: insicurezza e insuccesso esistenziale.
Premetto che concordo con il messaggio che è stato espresso. La cosa che aggiungo è che molti neanche hanno la consapevolezza che pubblicare qualcosa sui social vuol dire metterla a disposizione di un vasto pubblico.
Concordo appieno. Aggiungerei che anche i commenti sull'aspetto di Sanna Marin, spesso provenienti dalla stessa platea "liberal", sono stati spesso di tenore simile e hanno suscitato in me lo stesso tipo di reazione
Michele traccia un ottimo confine. Io sono volgarissimo nel privato ma è disagevole quello che succede sui social. Molti non hanno ancora capito che quando si scrive sui social e come parlare ad alta voce in piazza. L'illusione di essere nel privato solo perché scrivono sul cesso con lo smartphone. Michele dice che succede solo in Italia nella "upper class", non lo so. Non ho esperienza all'estero. Ma che la cosiddetta upperclass in italia sia una massa di bifolchi sono d'accordo. Vedi anche tema calcio. Secondo me perché non è vera meritocrazia, non stiamo parlando di gente al top per merito ma per disponibilità di capitale iniziale e conoscenze. Retaggio nobiliare.
Commento non indirizzato a Michele, tanto non li legge. Tutti siete liberi di commentare, vorrei solo dire la mia, sto seguendo il canale sempre di meno, se mi sono perso qualcosa, fatemi sapere ragazzi! Che dire, si può anche essere d'accordo, eviterei di insultare costantemente l'altra parte definendoli segaioli schifosi e frustrati. Ed eviterei di usare il diminutivo "maschietti" come per sminuire anche l'intera categoria a cui apparteniamo, io sono un maschio, non un maschietto, ed in quanto tale prendo le mie scelte, come le prendono, a mio avviso sbagliando di grosso, questi maschietti frustrati, i diminuitivi risparmiamoceli. Allora, l'uomo italiano frustrato non ha la stessa concezione della donna dei musulmani, solo un po attennuata, questa è una stronzata ma di dimensioni tali che è perfino difficile smontarla e non ho neanche il tempo. Io ho personalmente avuto a che fare con quel mondo, nella sua declinazione più occidentalizzata, ovvero quella turca. Posso garantire, e chiunque abbia avuto relazioni simili penso mi dia ragione, che il maschio italiano medio frustrato ha atteggiamenti diversi dal maschio musulmano medio frustrato, soprattutto entro le mura domestiche, e qui mi taccio perchè sono fatti tristi che mi provocato l'orticaria al solo pensiero, ma ho reso l'idea (accade anche in Italia, l'incidenza e soprattutto la tolleranza da parte della società non sono neanche comparabili, se non forse nell'entroterra di alcune regioni del sud, dove sicuramente non si definiscono liberali e la donna emancipata non sanno manco cosa sia). Il fatto che a Michele e a chicchessia non importi che "tette e culi" vengano spammati di continuo su tutti i social (e qui l'argoritmo porca miseria se centra!) Amen. A me come roba fa un po schifino e mi inquieta anche come ci siamo abituati a recepire ciò come normale, ma sarò io (voglio dire, c'è sempre pornhub, anche se una pagina di meme non mi spamma il Calippotour so dove farmi le seghe, grazie lo stesso). Ahahah, dai, solo in Italia, paese degli inferi, che può essere salvato solo da due lumi, succedono ste cose ? In ambito politico non mi esprimo, anche se Trump è un esempio, e tendenzialmente un politico che ha il sostegno netto di 1/3 di paese, incarna i valori e le visioni di quella porzione. Proprio Mercoledì scorso ho incontrato 4 ragazzi statunitensi, della Florida, e, manco a farlo apposta, hanno fatto lo stesso commento su melania e due erano anche donne (erano due coppie), sono stati spiacevoli ? sì ! Erano italici maschilisti frustrati ? NO ! In alcuni paesi di fede musulmana, con cui il Boldrin ama comparare parte della popolazione maschile italiana, ciò in effetti non accade, le donne in pubblico neanche possono farsi vedere scoperte. Un altro paese di cui ho una certa conoscenza per affari personali è l'Inghilterra, anche qui gli adulti, specialmente nelle regioni più a Nord (midlanders, come Manchester o Liverpool) commenti così ne fanno e di continuo, mi ricordo cosa mi disse la mia insegnante sulla moglie di B. JOHNSON o i commenti del mio compagno di corso sulla Watson e mi basta ed avanza. (Notare, questi tre non riguardano anziani bacucchi, parliamo di una insegnate di 50 anni e altri ragazzi e ragazze di 20 circa). Infine, per chiudere il video con un finale che definirei "opera infelice che nemmeno i poeti criticano (questo non è Boldrin ed io ahimè poeta non sono)" viene detto in un contesto pubblico (video di RUclips) al maschietto medio frustrato che in fondo deve farsi una chiavata in più ! Con lo stesso linguaggio maschilista ed accondiscendente che critica per 30 minuti, parandosi il teretano prima, dicendo di sbeffeggiare questi maschietti con il loro stesso linguaggio. Mi aspettavo di meglio, o forse dell'altro, ma vorrei sondare i pareri degli altri ragazzi e ragazze nei commenti, se vi va commentare pure, provo a rispondervi ASAP. Sono solo opinioni, sul tipo di persone che siamo e sui casi concreti credo abbiamo tutti la stessa visione, io poi sono uno che all'apparenza fisica zero importanza, tanto nella componente maschile quanto in quella femminile, nell'ambito pubblico, nel privato l'è un altre questiun, ma non più di tanto. Un saluto.
Complimenti, condivido ogni parola (credo che non mi sia mai capitato di essere così totalmente d'accordo con Boldrin, che pure apprezzo e ascolto volentieri). Concordo assolutamente con la tesi di fondo: questo atteggiamento maschile è uno degli aspetti dell'arretratezza culturale italiana. Poi, nella fattispecie, dall'insufficiente uso di quale organo dipenda, si può discutere: secondo me c'entrano molto anche il cervello e il cuore - inteso come sensibilità. Ultima osservazione: è la prima volta che sento una persona italiana di genere maschile esprimere in pubblico questi pensieri. Ciò conferma tristemente quanto detto nel video. C'è molto lavoro da fare.
Io ingenuo appassionato di atletica da sempre guardavo con passione gli short sulle atlete , e stato necessario un poco di tempo per rendermi conto che non esistevano video di atleti maschi e quindi capire il vero intento dei disagiati neuronali.
Questo video mi fa capire che non sono pazzo perché mi parevano anche a me assurde tutta una serie di cose che vedo specialmente su facebook. Non a caso ogni volta che c'è un video di una atleta ginnasta, velocista o quel che sia, tutti, ma proprio TUTTI gli italiani che si complimento non sanno non complimentarsi per la bellezza, sempre e in maniera ossessiva al punto da darmi il vomito. Però questo lo vedo da tutti uomini o donne che siano.
Sante parole. I danni che BS ha fatto all'etica pubblica, privata e alla qualità intellettuale degli italiani sono davvero incalcolabili, da caso di studio.
il punto l'hai centrato in un passaggio secondo me, si tratta dello sdoganamento di atteggiamenti, pensieri, che fino ad un paio di anni fa, chi ne è l'artefice, si guardava bene dall'esporli in pubblico. Oggi è diventato invece quasi "in" sbandierare l'arretratezza in pubblico, in nome di una presunta emancipazione dal "politicamente corretto". A me sembra che siamo in caduta libera.
La straordinaria scenografia d'apertura delle olimpiadi parigine ha mostrato un mondo diviso in due su questi temi: da una parte Trump, J.D.Vance, Putin, Kirill, Xi, Modi,... e tutte le teocrazie, compreso il Vaticano...
una cosa che avevo già notato (negativamente) sono i commenti sull'aspetto della Georgieva postati sotto a praticamente ogni video della chiacchierata. Commenti meno grevi, ma il principio mi è sembrato ogni volta lo stesso.
Indipendentemente dai social media, la tendenza permeava oramai l’intero paese grazie alle TV di Arcore (ma non solo quelle) e ai cinepanettoni prodotti regolarmente non solo a Natale. Volgarità pubbliche e perfino alla moda.
A scuola, all'università e adesso al lavoro sono spesso l'unico maschio in mezzo a donne. Le volte che mi trovo in ambienti con solo maschi mi stupisco di quanto sia ossessivo, nei discorsi di molti uomini, il disprezzo per le donne.
Ormai ne ho le palle piene se devo essere sincero di dover vedere politici di alto e basso livello parlare come l'uomo del bar di "woke" ed altre cazzate simili come se ne andasse del futuro della nazione. Due settimane a straparlare di letti in cartone (utilissimi tra l'altro per certi eventi e già in uso da Tokio) Senna (i morti nei fiumi di Rio li hanno già dimenticati) ed altre cagate, non li sopporto più.
L'anno scorso ero nella metro di Milano, seduto accanto a me c'era un signore sulla 50ina e davanti a noi, nella filla dei posti a sedere di fronte, una ragazza giovane di bell'aspetto, un po' scollata per il caldo. Mica a un certo punto il signore in questione ha tirato fuori lo smartphone e in un secondo ha fotografato di nascosto la ragazza. Per poi postare immediatamente la foto in un gruppo di suoi amici, credo fosse un gruppo di avvocati, e fare commenti osceni. Sono rimasto colpito. Se fossi donna avrei timore a vestirmi in un certo modo, se poi c'è un vecchio che ti fa una foto di nascosto e la fa girare nel gruppo dei suoi amici bavosi. Potrò sbagliarmi, ma questo comportamento da arrogante bavoso lo vedo molto nella generazione tua, Michele, nella middle class. Tra i giovani, tra i quali ci sono anch'io, c'è molto più rispetto e a volte soggezione per il sesso femminile. Ovviamente ci sono poi l'eccezioni
@@MicheleBoldrin mi ricorda qualche anno fa, quando andavo alle superiori di certi conoscenti con cartelle disgustose di screenshot dai profili e dalle storie di compagne di scuola, oppure il mettere in mostra le foto ricevute da "amiche". La cosa peggiore è che sembra impossibile da sradicare questo modo di essere"maschio", almeno per quello che ho visto tra i giovani di campagna nel veneto. Non parlo di chissà che vecchie generazioni, ma di fatti accaduti nei 201-
Sono pienamente d'accordo con ciò che è stato detto. Anch'io mi sono trovato in situazioni simili (l'ultima in ospedale dove il medico che mi stava visitando si è messo a fare commenti volgari su una paziente che ha visitato prima con l'infermiere) facendomi sentire proprio a disagio, perché cercavano di coinvolgermi nella conversazioni e io non sapevo che dire ed anuivo sperando che finissero la conversazione. Comunque anche a livello mediatico soltanto in italia si utilizza l'aspetto estetico delle donne per delegittimare la loro immagine. Basti pensare a tutti gli insulti che ha subito Nilde Iotti (penso anche da Berlusconi ma forse ricordo male), tutte le parole sulla Schlein e anche quelle di un ex BR rivolte alla Meloni. Insomma risulta evidente come in italia sia a dx che a sx (ma sopratutto mi sembra a dx, forse perché hanno meno filtri), venga usato l'aspetto fisico per delegittimare e per insultare l'avversario politico senza entrare nel merito su nessuna questione centrale.
Ovviamente no. Non mi interessa lo scandalo, ce ne sono piu' di uno e onorevole o avvocato o architetto o imprenditore, il punto e' ben altro che lo scandalismo.
Posso suggerire una live su questo argomento con Yasmina Pani? È sicuramente una donna che potrebbe argomentare in maniera più approfondita. Grazie e avanti Drin Drin
@@MicheleBoldrin Si potrebbe discutere, con un punto di vista femminile, sul linguaggio da "caserma" degli uomini italiani. Sul perché questo linguaggio viene usato in maniera disinvolta da parte di personaggi pubblici, in pubblico. Penso potrebbe nascere una riflessione.
Se pensate che anche all'estero sia così fatevi assumere all'estero e fate un apprezzamento a una collega, auguri 😂 ( e il wokismo non centra, è questione di rispetto degli ambiti. Poi ci puoi anche andare al pub a devastarti con la collega se sarà... ma non c'è questo jolly del "eh dai si scherzava" che qui è proprio rivendicato come fosse un diritto ) Riguardo l'algoritmo dico una cosa a naso per non saper ne leggere ne scrivere : perchè l'algoritmo dovrebbe aver un qualche interesse a modificare un comportamento in una certa direzione ? Saremmo proprio alla spectre del woke col gatto bianco in grembo, mi pare poco probabile. L'algoritmo ha tutto l'interesse a blandirti nei tuoi interessi più compulsivi, e se in Italia siam morti di figa quello ci dà. Che poi si scateni un meccanismo che si autoalimenta mi pare altrettanto ovvio, ma se nessuno cercasse ossessivamente foto del culo delle pallavoliste l'algoritmo manco saprebbe che esiste la pallavolo.
L'algoritmo generalmente non veicola specifici messaggi, ma causa il fenomeno delle Echo chamber. E ciò che diventa virale, che tipicamente in sto periodo è sia il wokismo che l' antiwokismo, è ciò che più probabilmente rientrerà nella tua echo-chamber. Perciò c'è gente che si lamenta della preponderanza del wokismo come c'è gente che si lamenta del contrario. Com'è possibile? Proprio per via dell'algoritmo che fa vedere al singolo utente solo ciò che già vuole vedere (o meglio, ciò con cui interagisce di più )
Se fosse cosi' semplice bisognerebbe concludere che o ben il mitico algoritmo e' deficiente (nel senso di deficere nelle sue funzioni) o che io gli segnalo di voler continuamente vedere commenti di estrema destra su questioni razziali e sessuali. I fenomeni sociali sono una cosa leggermente meno banale che meriterebbe, se li si vuole comprendere, un leggero maggior "rispetto" e una maggior umilta'.
Concordo: solo una volta in 12 anni di carriera all'estero mi sono permesso di far notare un fondo-schiena a un collega mentre eravamo in fila in mensa. La sua reazione è stata "ah, so Italian"
Michele, non hai idea di quante battute e cose del genere pubblico ho visto e sentito fino a che lavoravo a Napoli. Ora che sono in Svizzera, queste cose non le sento nè vedo più se non da italiani. Che grande tristezza
Immagino Svizzera non italiana, perché frequentando il ticino vedo un'uniformità con l'Italia su questo aspetto.
@@lucanalon1576 decisamente non italiana
Io che vivo a Brescia da 25 anni, è un atteggiamento diffusissimo e trasversale alle “classi sociali”. Io ho sempre interpretato questo tipo di comportamento come:
1. Mostrare agli amici una propria “virilità” e “mascolinità”. Mi piace la F e lo devo dire a tutti in continuazione per paura di esser definito omosessuale (cioè un maschio femmineo);
2. Una forma di reazione alla morale cristiana rimanendone però intrappolati nei suoi principi fondamentali, ossia misoginia e omofobia;
3. Motivazione goliardiche e “simpatiche”, perché fondamentalmente hanno scarse attitudini all’ironia o all’umorismo;
4. Frustrazione sessuale e continui fallimenti relazionali, i quali vengono colmati con battutine, apprezzamenti o deprezzamenti sessuali, ecc.
5. Paura e rancore verso la libertà e il successo femminile. La cosa più affascinante socialmente è per me questa: persone che odiano le donne (così dicono loro), ma che dedicano continuamente energie e tempo nel commentare foto, video, nel guardare post, nel masturbarsi sulle loro foto o video, ecc. In questo caso è un problema psicologico che affonda le sue radici nel profondo senso di insoddisfazione personale. Odio me stesso e la ragione la riconduco alla donna perché è un facile rimedio alla complessa presa di responsabilità.
Condivido pienamente. Ottima "lista" delle ragioni che spingono a questo comportamento di massa. Che si riassume, a mio avviso, in tre parole: insicurezza e insuccesso esistenziale.
E' una delle prime cose di cui mi sono accorto vivendo all"estero. Alla fine le continue battute "da caserma" (esatto) sono solo dai connazionali.
Premetto che concordo con il messaggio che è stato espresso. La cosa che aggiungo è che molti neanche hanno la consapevolezza che pubblicare qualcosa sui social vuol dire metterla a disposizione di un vasto pubblico.
Concordo appieno. Aggiungerei che anche i commenti sull'aspetto di Sanna Marin, spesso provenienti dalla stessa platea "liberal", sono stati spesso di tenore simile e hanno suscitato in me lo stesso tipo di reazione
Michele traccia un ottimo confine. Io sono volgarissimo nel privato ma è disagevole quello che succede sui social.
Molti non hanno ancora capito che quando si scrive sui social e come parlare ad alta voce in piazza. L'illusione di essere nel privato solo perché scrivono sul cesso con lo smartphone.
Michele dice che succede solo in Italia nella "upper class", non lo so. Non ho esperienza all'estero. Ma che la cosiddetta upperclass in italia sia una massa di bifolchi sono d'accordo. Vedi anche tema calcio. Secondo me perché non è vera meritocrazia, non stiamo parlando di gente al top per merito ma per disponibilità di capitale iniziale e conoscenze. Retaggio nobiliare.
Yup
Commento non indirizzato a Michele, tanto non li legge. Tutti siete liberi di commentare, vorrei solo dire la mia, sto seguendo il canale sempre di meno, se mi sono perso qualcosa, fatemi sapere ragazzi!
Che dire, si può anche essere d'accordo, eviterei di insultare costantemente l'altra parte definendoli segaioli schifosi e frustrati. Ed eviterei di usare il diminutivo "maschietti" come per sminuire anche l'intera categoria a cui apparteniamo, io sono un maschio, non un maschietto, ed in quanto tale prendo le mie scelte, come le prendono, a mio avviso sbagliando di grosso, questi maschietti frustrati, i diminuitivi risparmiamoceli.
Allora, l'uomo italiano frustrato non ha la stessa concezione della donna dei musulmani, solo un po attennuata, questa è una stronzata ma di dimensioni tali che è perfino difficile smontarla e non ho neanche il tempo. Io ho personalmente avuto a che fare con quel mondo, nella sua declinazione più occidentalizzata, ovvero quella turca. Posso garantire, e chiunque abbia avuto relazioni simili penso mi dia ragione, che il maschio italiano medio frustrato ha atteggiamenti diversi dal maschio musulmano medio frustrato, soprattutto entro le mura domestiche, e qui mi taccio perchè sono fatti tristi che mi provocato l'orticaria al solo pensiero, ma ho reso l'idea (accade anche in Italia, l'incidenza e soprattutto la tolleranza da parte della società non sono neanche comparabili, se non forse nell'entroterra di alcune regioni del sud, dove sicuramente non si definiscono liberali e la donna emancipata non sanno manco cosa sia).
Il fatto che a Michele e a chicchessia non importi che "tette e culi" vengano spammati di continuo su tutti i social (e qui l'argoritmo porca miseria se centra!) Amen. A me come roba fa un po schifino e mi inquieta anche come ci siamo abituati a recepire ciò come normale, ma sarò io (voglio dire, c'è sempre pornhub, anche se una pagina di meme non mi spamma il Calippotour so dove farmi le seghe, grazie lo stesso).
Ahahah, dai, solo in Italia, paese degli inferi, che può essere salvato solo da due lumi, succedono ste cose ?
In ambito politico non mi esprimo, anche se Trump è un esempio, e tendenzialmente un politico che ha il sostegno netto di 1/3 di paese, incarna i valori e le visioni di quella porzione. Proprio Mercoledì scorso ho incontrato 4 ragazzi statunitensi, della Florida, e, manco a farlo apposta, hanno fatto lo stesso commento su melania e due erano anche donne (erano due coppie), sono stati spiacevoli ? sì !
Erano italici maschilisti frustrati ? NO !
In alcuni paesi di fede musulmana, con cui il Boldrin ama comparare parte della popolazione maschile italiana, ciò in effetti non accade, le donne in pubblico neanche possono farsi vedere scoperte.
Un altro paese di cui ho una certa conoscenza per affari personali è l'Inghilterra, anche qui gli adulti, specialmente nelle regioni più a Nord (midlanders, come Manchester o Liverpool) commenti così ne fanno e di continuo, mi ricordo cosa mi disse la mia insegnante sulla moglie di B. JOHNSON o i commenti del mio compagno di corso sulla Watson e mi basta ed avanza.
(Notare, questi tre non riguardano anziani bacucchi, parliamo di una insegnate di 50 anni e altri ragazzi e ragazze di 20 circa).
Infine, per chiudere il video con un finale che definirei "opera infelice che nemmeno i poeti criticano (questo non è Boldrin ed io ahimè poeta non sono)" viene detto in un contesto pubblico (video di RUclips) al maschietto medio frustrato che in fondo deve farsi una chiavata in più ! Con lo stesso linguaggio maschilista ed accondiscendente che critica per 30 minuti, parandosi il teretano prima, dicendo di sbeffeggiare questi maschietti con il loro stesso linguaggio.
Mi aspettavo di meglio, o forse dell'altro, ma vorrei sondare i pareri degli altri ragazzi e ragazze nei commenti, se vi va commentare pure, provo a rispondervi ASAP.
Sono solo opinioni, sul tipo di persone che siamo e sui casi concreti credo abbiamo tutti la stessa visione, io poi sono uno che all'apparenza fisica zero importanza, tanto nella componente maschile quanto in quella femminile, nell'ambito pubblico, nel privato l'è un altre questiun, ma non più di tanto.
Un saluto.
Ogni video mi fa sentire meno solo
Pensa come stai messo
@@francescofra751 ❤️
Complimenti, condivido ogni parola (credo che non mi sia mai capitato di essere così totalmente d'accordo con Boldrin, che pure apprezzo e ascolto volentieri). Concordo assolutamente con la tesi di fondo: questo atteggiamento maschile è uno degli aspetti dell'arretratezza culturale italiana. Poi, nella fattispecie, dall'insufficiente uso di quale organo dipenda, si può discutere: secondo me c'entrano molto anche il cervello e il cuore - inteso come sensibilità.
Ultima osservazione: è la prima volta che sento una persona italiana di genere maschile esprimere in pubblico questi pensieri. Ciò conferma tristemente quanto detto nel video.
C'è molto lavoro da fare.
Io ingenuo appassionato di atletica da sempre guardavo con passione gli short sulle atlete , e stato necessario un poco di tempo per rendermi conto che non esistevano video di atleti maschi e quindi capire il vero intento dei disagiati neuronali.
Questo video mi fa capire che non sono pazzo perché mi parevano anche a me assurde tutta una serie di cose che vedo specialmente su facebook. Non a caso ogni volta che c'è un video di una atleta ginnasta, velocista o quel che sia, tutti, ma proprio TUTTI gli italiani che si complimento non sanno non complimentarsi per la bellezza, sempre e in maniera ossessiva al punto da darmi il vomito. Però questo lo vedo da tutti uomini o donne che siano.
Sempre ottima analisi prof!
Temo che i lunghi anni di berlusconismo abbiamo avuto un effetto rilevante sullo sdoganamento pubblico di atteggiamenti del genere.
Sante parole. I danni che BS ha fatto all'etica pubblica, privata e alla qualità intellettuale degli italiani sono davvero incalcolabili, da caso di studio.
il punto l'hai centrato in un passaggio secondo me, si tratta dello sdoganamento di atteggiamenti, pensieri, che fino ad un paio di anni fa, chi ne è l'artefice, si guardava bene dall'esporli in pubblico. Oggi è diventato invece quasi "in" sbandierare l'arretratezza in pubblico, in nome di una presunta emancipazione dal "politicamente corretto". A me sembra che siamo in caduta libera.
La straordinaria scenografia d'apertura delle olimpiadi parigine ha mostrato un mondo diviso in due su questi temi: da una parte Trump, J.D.Vance, Putin, Kirill, Xi, Modi,... e tutte le teocrazie, compreso il Vaticano...
una cosa che avevo già notato (negativamente) sono i commenti sull'aspetto della Georgieva postati sotto a praticamente ogni video della chiacchierata. Commenti meno grevi, ma il principio mi è sembrato ogni volta lo stesso.
Esatto. E molte volte mi sono scocciato pubblicamente anche bloccando. Eppure tutti a ripetere apprezzamenti pubblici su Alexandra!
Indipendentemente dai social media, la tendenza permeava oramai l’intero paese grazie alle TV di Arcore (ma non solo quelle) e ai cinepanettoni prodotti regolarmente non solo a Natale. Volgarità pubbliche e perfino alla moda.
é vero, certe forme di machismo esplicito sono molto comuni negli italiani specialmente quelli over 35
A scuola, all'università e adesso al lavoro sono spesso l'unico maschio in mezzo a donne. Le volte che mi trovo in ambienti con solo maschi mi stupisco di quanto sia ossessivo, nei discorsi di molti uomini, il disprezzo per le donne.
Ormai ne ho le palle piene se devo essere sincero di dover vedere politici di alto e basso livello parlare come l'uomo del bar di "woke" ed altre cazzate simili come se ne andasse del futuro della nazione. Due settimane a straparlare di letti in cartone (utilissimi tra l'altro per certi eventi e già in uso da Tokio) Senna (i morti nei fiumi di Rio li hanno già dimenticati) ed altre cagate, non li sopporto più.
L'anno scorso ero nella metro di Milano, seduto accanto a me c'era un signore sulla 50ina e davanti a noi, nella filla dei posti a sedere di fronte, una ragazza giovane di bell'aspetto, un po' scollata per il caldo. Mica a un certo punto il signore in questione ha tirato fuori lo smartphone e in un secondo ha fotografato di nascosto la ragazza. Per poi postare immediatamente la foto in un gruppo di suoi amici, credo fosse un gruppo di avvocati, e fare commenti osceni. Sono rimasto colpito. Se fossi donna avrei timore a vestirmi in un certo modo, se poi c'è un vecchio che ti fa una foto di nascosto e la fa girare nel gruppo dei suoi amici bavosi. Potrò sbagliarmi, ma questo comportamento da arrogante bavoso lo vedo molto nella generazione tua, Michele, nella middle class. Tra i giovani, tra i quali ci sono anch'io, c'è molto più rispetto e a volte soggezione per il sesso femminile. Ovviamente ci sono poi l'eccezioni
Yup, ma non mi sembra migliori molto nelle "nuove generazioni" da quanto vedo e sento fuori dalla nostra bolla.
@@MicheleBoldrin mi ricorda qualche anno fa, quando andavo alle superiori di certi conoscenti con cartelle disgustose di screenshot dai profili e dalle storie di compagne di scuola, oppure il mettere in mostra le foto ricevute da "amiche". La cosa peggiore è che sembra impossibile da sradicare questo modo di essere"maschio", almeno per quello che ho visto tra i giovani di campagna nel veneto. Non parlo di chissà che vecchie generazioni, ma di fatti accaduti nei 201-
Buona sera!
Totalmente d’accordo!!
Sono pienamente d'accordo con ciò che è stato detto. Anch'io mi sono trovato in situazioni simili (l'ultima in ospedale dove il medico che mi stava visitando si è messo a fare commenti volgari su una paziente che ha visitato prima con l'infermiere) facendomi sentire proprio a disagio, perché cercavano di coinvolgermi nella conversazioni e io non sapevo che dire ed anuivo sperando che finissero la conversazione.
Comunque anche a livello mediatico soltanto in italia si utilizza l'aspetto estetico delle donne per delegittimare la loro immagine. Basti pensare a tutti gli insulti che ha subito Nilde Iotti (penso anche da Berlusconi ma forse ricordo male), tutte le parole sulla Schlein e anche quelle di un ex BR rivolte alla Meloni.
Insomma risulta evidente come in italia sia a dx che a sx (ma sopratutto mi sembra a dx, forse perché hanno meno filtri), venga usato l'aspetto fisico per delegittimare e per insultare l'avversario politico senza entrare nel merito su nessuna questione centrale.
Triste. Il vero problema è che lo fanno perché c'è un pubblico che applaude. Senza pubblico non lo farebbero.
Excellent 👍💪
Mi sapete dire di che onorevole si parla e se ci sono screenshots?
Ovviamente no. Non mi interessa lo scandalo, ce ne sono piu' di uno e onorevole o avvocato o architetto o imprenditore, il punto e' ben altro che lo scandalismo.
Forse sto per scrivere una cretinata, ma in Italia si legalizza il gioco d'azzardo e non il sesso a pagamento!
Guarda che non è vero, il sesso a pagamento è legale in Italia (anche se sono illegali delle cose spesso collegate ad esso).
Comunque, l’onorevole il post ha avuto la decenza di cancellarlo.
Posso chiedere che onorevole? Il partito è scontato. Almeno basta il nome
Mio commento tattico 👍
Risposta tattica.
D'accordissimo su tutto ma a chi si riferisce in particolare?
non e' rilevante.
@@MicheleBoldrin ok
Segologia comparata 🤣🤣🤣
Totalmente d’accordo. Che schifo infatti
Posso suggerire una live su questo argomento con Yasmina Pani? È sicuramente una donna che potrebbe argomentare in maniera più approfondita. Grazie e avanti Drin Drin
Non la conosco. Contatto?
@@MicheleBoldrin Ha un canale RUclips, si chiama "Yasmina Pani"
@@MicheleBoldrin Ho provato a scrivere la sua email qui nei commenti ma a quanto pare RUclips continua a cancellarla
Visto. Ottimo canale ma non conoscendola non vedo cosa possa aggiungere di rilevante.
La questione qui e' tutt'altro che linguistica ...
@@MicheleBoldrin Si potrebbe discutere, con un punto di vista femminile, sul linguaggio da "caserma" degli uomini italiani. Sul perché questo linguaggio viene usato in maniera disinvolta da parte di personaggi pubblici, in pubblico. Penso potrebbe nascere una riflessione.
Se pensate che anche all'estero sia così fatevi assumere all'estero e fate un apprezzamento a una collega, auguri 😂 ( e il wokismo non centra, è questione di rispetto degli ambiti. Poi ci puoi anche andare al pub a devastarti con la collega se sarà... ma non c'è questo jolly del "eh dai si scherzava" che qui è proprio rivendicato come fosse un diritto )
Riguardo l'algoritmo dico una cosa a naso per non saper ne leggere ne scrivere : perchè l'algoritmo dovrebbe aver un qualche interesse a modificare un comportamento in una certa direzione ? Saremmo proprio alla spectre del woke col gatto bianco in grembo, mi pare poco probabile. L'algoritmo ha tutto l'interesse a blandirti nei tuoi interessi più compulsivi, e se in Italia siam morti di figa quello ci dà. Che poi si scateni un meccanismo che si autoalimenta mi pare altrettanto ovvio, ma se nessuno cercasse ossessivamente foto del culo delle pallavoliste l'algoritmo manco saprebbe che esiste la pallavolo.
L'algoritmo generalmente non veicola specifici messaggi, ma causa il fenomeno delle Echo chamber. E ciò che diventa virale, che tipicamente in sto periodo è sia il wokismo che l' antiwokismo, è ciò che più probabilmente rientrerà nella tua echo-chamber. Perciò c'è gente che si lamenta della preponderanza del wokismo come c'è gente che si lamenta del contrario. Com'è possibile? Proprio per via dell'algoritmo che fa vedere al singolo utente solo ciò che già vuole vedere (o meglio, ciò con cui interagisce di più )
Se fosse cosi' semplice bisognerebbe concludere che o ben il mitico algoritmo e' deficiente (nel senso di deficere nelle sue funzioni) o che io gli segnalo di voler continuamente vedere commenti di estrema destra su questioni razziali e sessuali.
I fenomeni sociali sono una cosa leggermente meno banale che meriterebbe, se li si vuole comprendere, un leggero maggior "rispetto" e una maggior umilta'.
Concordo: solo una volta in 12 anni di carriera all'estero mi sono permesso di far notare un fondo-schiena a un collega mentre eravamo in fila in mensa. La sua reazione è stata "ah, so Italian"
Concordo ma non avevo riflettuto sulla cosa to be honest li ho bollati semplicemente come poveri sfigati (nel senso letterale del termine)
algo, que ritmo!
Non vedo nessuna anomalia italiana, basta fare un giro su you tube, lei straparla spesso.