Ho scoperto casualmente (?) a 67 anni le lezioni del cardinale Ravasi e mi sono avviata alla conoscenza affascinante dei testi sacri. Grazie di cuore alla Sua guida preziosa.
Mi ha sorpreso la frase al minuto 19... Gesù non c'era, era già morto allora... Ma io direi piuttosto che era già risorto e asceso. Un po' raggelante. Non giudico nessuno, può essere un errorino sfuggito; se esso sia un segno di qualcosa lo sa solo Dio (e il relatore... al limite). Io dico solo che da sentire dà una sensazione strana.
Grazie Lilli di aver pubblicato queste conferenze
Ho scoperto casualmente (?) a 67 anni le lezioni del cardinale Ravasi e mi sono avviata alla conoscenza affascinante dei testi sacri. Grazie di cuore alla Sua guida preziosa.
Passerei giornate intere ad ascoltare Monsignor Ravasi
Grazie mille per queste preziosissime conferenze.
Veramente un dono di Dio questa spiegazione.
È come essere presi per mano per entrare nel vangelo di Marco.
Grande attinenza al testo originale.
Grazie di cuore. Perle preziose.
Grazie che Dio la benedica !
Lettura come le altre sugli altri Vangeli, che incanta, prende per mano e invita ad approfondire il messaggio, la buona novella
Grazie.
In arrivoooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!
:-)
E'come se il card. Ravasi l'abbia incontrato per puro caso. Mi ha incantato . Credo sia un regalo di Dio.
Lo è.
Grazie
Il vangelo di Marco è il vangelo più antico risalente al 70 d.c
Io pazientemente attendo altre conferenE. :)
É tanto che cerco.ascoltando mi rendo conto di non sapere nulla.La parola É importante.
Mi ha sorpreso la frase al minuto 19... Gesù non c'era, era già morto allora... Ma io direi piuttosto che era già risorto e asceso. Un po' raggelante. Non giudico nessuno, può essere un errorino sfuggito; se esso sia un segno di qualcosa lo sa solo Dio (e il relatore... al limite). Io dico solo che da sentire dà una sensazione strana.
Ma va, non ci crede nemmeno lui!
Occorre contestualizzare. Occorre interndere questa frase dal punto di vista storico, sta parlando della distruzione di Gerusalemme.