Buongiorno, io sono una donna 62 enne, so di essere Asperger dal 2021 e facendo il test della dottoressa Elena Trucco, ho capito di rientrare anche nel gruppo dei pas, ora mi definisco pasperger perché ci sono molte caratteristiche che accomunano queste due classi di persone, grazie per aver parlato di queste tematiche importanti.
Ho scoperto, per puro caso, a 45 anni, di essere una PAS leggendo il libro di Rolf Sellin. E ho capito che lo è anche mio figlio. L'argomento è interessantissimo, ma molte persone non ne sanno nulla. Anche nelle scuole. Se avessi fatto questa scoperta prima sarebbe stato molto meglio! comunque, ora, il saperlo, mi è di grande aiuto, sia per me che per mio figlio. Grazie!
Uno dei must di mia madre è sempre stato ed è ancora (a quasi 50 anni) il paragone con gli altri, creando un vero disastro in un assetto altamente sensibile 😢
Ho sempre avuto problemi a stare in posti troppo affollati come appunto il centro commerciale oppure le discoteche..e mi sono sempre chiesto il perché...poi lo facevo notare agli altri e mi dicevano di non essere cosi guasta feste....poi puntualmente ne uscivo stremato, in tilt completamente...addirittura per lo stress (per sovrastimolazione sia visiva che sonora) mi venivano reazioni anche sulla pelle come l'herpes ...non so se ci sia una vers correlazione ...ma in generale questo mi destabilizza sempre e non riesco a farmi capire dagli altri
detesto i centri commerciali, e al supermeccato ci vado solo in orari quasi deserti dell'infanzia poi sentivo l'aria che si tagliava con un coltello e mi facevo le capanne fuori al balcone pur di non sentire quell'atmosfera
Un testo scientifico a riguardo: "Il cervello altamente sensibile - ricerca, valutazione e trattamento della sensibilità dell'elaborazione sensoriale" di Bianca P.Acevedo (Ed.). Las-Roma
Vorrei sapere se è consigliabile fare psicoterapia o basta leggere e informarsi sull'argomento??io ad esempio passo da momenti in cui riesco a tenere più a bada ansia depressione e malesseri vari collegati alla sensibilità a momenti in cui ne sono sopraffatta ma ho scoperto da pochissimo di avere tutte le caratteristiche delle pas
Ipersensibile i miei genitori hanno fatto tutto il contrario di ciò che andava fatto con una bambina come me e infatti ho sviluppato tutte le reazioni di cui la dottoressa parla mi ci sono voluti anni e anni per ricostruirmi da zero
La capisco perfettamente e credo che i suoi genitori non avessero gli strumenti per comprendere ka sua natura. Complimenti per il lavoro che ha fatto su se stessa.
Questione aperta, direi. Se parliamo di “sindrome” e di genetica, l’associazione a “malattia” è immediata. E allora: come si diagnostica? Non rischia di diventare un’ulteriore etichetta per i nostri bambini? Ci sono studi affidabili?
Buongiorno, in realtà ''sindrome'' viene associata al concetto di malattia solo nel linguaggio comune, perché in medicina questo termine indica un insieme di sintomi che possono avere origine differente, sono, cioè, degli ''indizi'' che, nel loro insieme, suggeriscono qualcosa piuttosto che un'altra. Nemmeno la parola ''genetica'' a livello scientifico implica il concetto di malanno, dato che, banalmente, è genetico anche il colore degli occhi. Detto ciò, io stessa scanso la parola ''sindrome'' proprio per evitare fraintendimenti, dato che le PAS tendono già a sentirsi difettati (anche se, ovviamente, non lo sono). Ci sono, sì, studi affidabili che originano dagli Stati Uniti e il tratto si diagnostica sostanzialmente prendendo come riferimento una sorta di tabella che evidenzia le caratteristiche più comuni delle PAS. Più ce ne sono e più sono presenti da sempre nella storia di vita di un individuo, più la risposta è accurata. Il senso non è ''etichettare'', concordo che ci siano già troppi stigmi ultimamente, ma comprendere e agire di conseguenza. Onestamente, come PAS io stessa, le posso garantire che se lo avessi saputo prima, ad esempio nell'adolescenza, mi sarei risparmiata un bel po' di agitazioni interiori. Cordialmente Myriam Lopa
Ho scoperto da poco che il mio bambino è un alto potenziale cognitivo, c'è correlazione con l'alta sensibilità? Io non so se sia anche altamente sensibile.. ma se sono caratteri ereditari, pensando a me da piccola, io lo ero tanto
Buongiorno. Non c'è una correlazione diretta tra alto potenziale cognitivo e alta sensibilità. Questo non esclude il fatto che suo figlio sia anche altamente sensibile. Buona giornata!
Buongiorno, io sono una donna 62 enne, so di essere Asperger dal 2021 e facendo il test della dottoressa Elena Trucco, ho capito di rientrare anche nel gruppo dei pas, ora mi definisco pasperger perché ci sono molte caratteristiche che accomunano queste due classi di persone, grazie per aver parlato di queste tematiche importanti.
Ho scoperto, per puro caso, a 45 anni, di essere una PAS leggendo il libro di Rolf Sellin. E ho capito che lo è anche mio figlio. L'argomento è interessantissimo, ma molte persone non ne sanno nulla. Anche nelle scuole. Se avessi fatto questa scoperta prima sarebbe stato molto meglio! comunque, ora, il saperlo, mi è di grande aiuto, sia per me che per mio figlio. Grazie!
🧡
🥰
Uno dei must di mia madre è sempre stato ed è ancora (a quasi 50 anni) il paragone con gli altri, creando un vero disastro in un assetto altamente sensibile 😢
Il libro di Rolf Sellin "Le persone sensibili hanno una marcia" in più è stupendo!
Si, è molto bello!
Ho sempre avuto problemi a stare in posti troppo affollati come appunto il centro commerciale oppure le discoteche..e mi sono sempre chiesto il perché...poi lo facevo notare agli altri e mi dicevano di non essere cosi guasta feste....poi puntualmente ne uscivo stremato, in tilt completamente...addirittura per lo stress (per sovrastimolazione sia visiva che sonora) mi venivano reazioni anche sulla pelle come l'herpes ...non so se ci sia una vers correlazione ...ma in generale questo mi destabilizza sempre e non riesco a farmi capire dagli altri
detesto i centri commerciali, e al supermeccato ci vado solo in orari quasi deserti dell'infanzia poi sentivo l'aria che si tagliava con un coltello e mi facevo le capanne fuori al balcone pur di non sentire quell'atmosfera
Ti capisco.
Seriamente, sarebbe davvero utile creare una formazione anche per le Persone Scarsamente Sensibili. Perché solo noi PAS? 😊
Un testo scientifico a riguardo:
"Il cervello altamente sensibile - ricerca, valutazione e trattamento della sensibilità dell'elaborazione sensoriale" di Bianca P.Acevedo (Ed.). Las-Roma
Vorrei sapere se è consigliabile fare psicoterapia o basta leggere e informarsi sull'argomento??io ad esempio passo da momenti in cui riesco a tenere più a bada ansia depressione e malesseri vari collegati alla sensibilità a momenti in cui ne sono sopraffatta ma ho scoperto da pochissimo di avere tutte le caratteristiche delle pas
Buongiorno, un percorso psicologico può essere particolarmente utile. Informarsi è comunque già un buon passo.
C'è un legame tra PAS e Fibromialgia?
In alcuni studi si presume che ci possa essere una correlazione, dato l'effetto che la chimica delle emozioni può avere sul corpo.
Ipersensibile i miei genitori hanno fatto tutto il contrario di ciò che andava fatto con una bambina come me e infatti ho sviluppato tutte le reazioni di cui la dottoressa parla mi ci sono voluti anni e anni per ricostruirmi da zero
La capisco perfettamente e credo che i suoi genitori non avessero gli strumenti per comprendere ka sua natura. Complimenti per il lavoro che ha fatto su se stessa.
@@myriamlopa1280 si esatto non li avevano e non li hanno!😊🙏
Questione aperta, direi. Se parliamo di “sindrome” e di genetica, l’associazione a “malattia” è immediata. E allora: come si diagnostica? Non rischia di diventare un’ulteriore etichetta per i nostri bambini? Ci sono studi affidabili?
Buongiorno, in realtà ''sindrome'' viene associata al concetto di malattia solo nel linguaggio comune, perché in medicina questo termine indica un insieme di sintomi che possono avere origine differente, sono, cioè, degli ''indizi'' che, nel loro insieme, suggeriscono qualcosa piuttosto che un'altra.
Nemmeno la parola ''genetica'' a livello scientifico implica il concetto di malanno, dato che, banalmente, è genetico anche il colore degli occhi.
Detto ciò, io stessa scanso la parola ''sindrome'' proprio per evitare fraintendimenti, dato che le PAS tendono già a sentirsi difettati (anche se, ovviamente, non lo sono).
Ci sono, sì, studi affidabili che originano dagli Stati Uniti e il tratto si diagnostica sostanzialmente prendendo come riferimento una sorta di tabella che evidenzia le caratteristiche più comuni delle PAS. Più ce ne sono e più sono presenti da sempre nella storia di vita di un individuo, più la risposta è accurata.
Il senso non è ''etichettare'', concordo che ci siano già troppi stigmi ultimamente, ma comprendere e agire di conseguenza.
Onestamente, come PAS io stessa, le posso garantire che se lo avessi saputo prima, ad esempio nell'adolescenza, mi sarei risparmiata un bel po' di agitazioni interiori.
Cordialmente
Myriam Lopa
@@myriamlopa1280 grazie! Se il saperlo migliora la qualità della vita dei singoli, allora può avere senso. Terrò d’occhio l’argomento.😊
Grazie a lei! 😊
Ho scoperto da poco che il mio bambino è un alto potenziale cognitivo, c'è correlazione con l'alta sensibilità? Io non so se sia anche altamente sensibile.. ma se sono caratteri ereditari, pensando a me da piccola, io lo ero tanto
Buongiorno. Non c'è una correlazione diretta tra alto potenziale cognitivo e alta sensibilità. Questo non esclude il fatto che suo figlio sia anche altamente sensibile. Buona giornata!