2. Cartesio: il suo metodo
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- Опубликовано: 23 июл 2024
- Nella precedente puntata abbiamo visto la vita e le opere di Cartesio. In questa puntata ci soffermiamo sul suo metodo. Abbiamo detto che lui se lo prefigura in sogno il 10 novembre del 1619. Ma che cosa sogna Cartesio? Qual è la sua esigenza di creare un metodo nuovo. Abbiamo anche detto che Cartesio aveva frequentato un collegio di gesuiti molto rigido che ben presto criticò per la modalità con la quale trattavano e insegnavamo materie come la matematica e la geometria.
Ecco che la sua esigenza era proprio quella di rivedere la capo un metodo che andasse bene per tutte le scienze e che consentisse di distinguere il vero dal falso. Ecco l’esigenza di Cartesio, trovare un metodo che riuscire a dividere il vero dal falso senza basarsi su principi dogmatici già dati come per esempio Dio. il metodo di Cartesio è un metodo universale che può servire all’uomo in tutti gli ambiti teorici e pratici e che lo aiuti ad essere “padrone e possessore della natura”, come dice lui stesso. La base di partenza per il suo metodo è ovviamente la matematica da cui bisogna partire per creare un metodo scientifico e rigoroso. Questo perché la matematica è già in possesso di questo metodo, lo applica già nella pratica con le sue regole, le sue leggi ecc. ma quello che vuole fare Cartesio è giustificare, lui usa proprio questa parola “giustificazione” ossia dalla pratica tornare alla teoria, cioè ai fondamenti da cui già la matematica applica il metodo. Quindi l’obiettivo del filosofo è quello di formulare delle regole del metodo a partire dalla sua applicazione in matematica per poi arrivare ai principi assoluti e universali applicabili a tutte le scienze.
Ma quali sono le regole del metodo? Allora le regole sono 4 e sono: evidenza, analisi, sintesi ed infine enumerazione e revisione.
Iniziamo con l’evidenza in cui Cartesio ci dice di accettare come vero solo ciò che si manifesta a noi in modo chiaro e ben distinto. Tutto quello che non ha queste caratteristiche, ossia che non è chiaro, non è distinto e non è evidente, va escluso. Quindi tutto quello per cui c’è anche solo un minimo dubbio va escluso. Poi vedrai che Cartesio è famoso per la questione del dubbio nelle prossime puntate. Quindi accogliamo come vero solo ciò che è chiaro, evidente e distinto.
Poi Cartesio dice che è necessario, per qualunque problema, suddividere questo problema nei suoi elementi più semplici. Quindi va scomposto in tante parti semplici.
Successivamente va fatto il processo inverso ossia bisogna fare una sintesi passando dal semplice al complesso per poi arrivare alla fine con l’enumerazione degli elementi individuati nell’analisi e rivedere i passaggi della sintesi. Quindi l’enumerazione dell’analisi e la revisione della sintesi sono l’ultimo passaggio del metodo che serve proprio a ricontrollare che analisi e sintesi siano state fatte bene, con criterio e rigore.
Quindi abbiamo visto le 4 regole del metodo, adesso vediamo le caratteristiche del metodo:
1. una l’abbiamo già detto che è la sua universalità ossia il suo essere un metodo adatto e utilizzabile per tutto
2. poi il metodo deve essere fecondo perché deve dare un risultato attraverso le regole che abbiamo visto poco fa
3. poi deve essere matematico perché abbiamo visto che la base di partenza del metodo è la matematica visto che la matematica già applica di suo il metodo. Il linguaggio matematico è il linguaggio da cui partire per analizzare tutto persino le passioni come fece nel suo libro “Passioni dell’anima”.
4. infine il metodo deve essere metafisico perché, secondo Cartesio (e poi lo vedremo meglio in una lezione dedicata) Dio non è escluso del tutto perché Dio secondo lui è il garante del funzionamento del metodo e lo vedremo meglio ripeto prossimamente. Però è utile già sapere che la sua fortissima razionalità tant’è che lui è il fondatore del razionalismo filosofico, non lo porta ad escludere completamente Dio. del resto lui è stato quello che dopo aver sognato il suo metodo aveva fatto un voto alla Madonna di Loreto per cui si suppone che fosse credente.
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A presto. Dott.ssa Laura Pirotta, psicologa clinica.
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Non ti ringrazierò mai abbastanza per questi video di filosofia!! Sono all'università' e per laurearmi mi mancano solo degli esami di filosofia e mi stai salvando! Sto cercando di dare il like e commentare ogni video perché' davvero lo meriti. Grazie grazieee ❤️❤️
Carissima Laura, sei il mio Guru! Mi occupo di psichiatria e psicologia delle decisioni, i tuoi videi ..sono delle perle di saggezza! Grazie di cuore. ti seguo sempre! Alla prossima!
Grazie per queste lezioni concise e precise. Gli altri video sono lunghi e non c'e' tempo guardarli. Questo formato e' molto riuscito, soprattutto per chi ha una mole di materiale da studiare.
Video brevi ma che vanno dritti al punto! Mi stai salvando!! Grazie ❤
Meglio tardi che mai, informazioni UTILISSIME. Grazie mille
grazie di esistere
Non ti ringrazierò mai abbastanza per questi video di filosofia!
Contentissimo di aver metto il millesimo like
Sei bravissima complimenti!!!
grazie laura❤
Sei bravissima 👍
quindi questo è il metodo che segue la matematica universale o il metodo viene applicato nella matematica universale?
Cosa si intendo per OBV ?
obiettivo