3. John Locke: idee semplici, complesse, generali e la conoscenza
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- Опубликовано: 23 июл 2024
- Secondo Locke, ci sono diversi tipi di conoscenza e prima di tutto il filosofo distingue tra la conoscenza intuitiva e la conoscenza dimostrativa.
La conoscenza intuitiva avviene quando si intuisce immediatamente se due idee sono in accordo o in disaccordo come il nero non è il bianco e il quattro non è l’otto. Questo tipo di conoscenza non ha quindi bisogno di altre idee perché con le due idee già si riesce intuitivamente a capire se sono in accordo o in disaccordo. Ed è per questo che è la conoscenza più certa di tutte ed è proprio la base di tutti gli altri tipi di conoscenza.
Nella conoscenza dimostrativa, invece, non c’è un accordo o un disaccordo immediato tra le due idee e ci sarà bisogno di “prove” attraverso l’aiuto di altre idee intermedie che fungono quindi da prove. Si forma quindi una catena di conoscenze intuitive che però è meno certa della conoscenza intuitiva che è immediata. È un po’ come nel gioco del telefono senza fili. se io chiamo direttamente te la comunicazione è diretta e non ci sono fraintendimenti o cose omesse. Se invece io chiamo una persona che poi ne chiama un’altra che poi ne chiama un’altra che poi ti riferisce il messaggio, c’è meno certezza che il messaggio arrivi come l’ho mandato io originariamente.
Oltre a queste due tipologie di conoscenza abbiamo anche la conoscenza delle cose che esistono l di fuori delle idee che sono per Locke l’io, Dio e le cose percepite.
L’io possiamo conoscerlo attraverso l’immediatezza della conoscenza intuitiva derivata dal concetto cartesiano secondo cui cogito ergo sum, ossia penso quindi sono, quindi mi conosco.
Dio, invece, lo possiamo conoscere attraverso la conoscenza dimostrativa. E come fa a dimostrare che Dio c’è, esiste. Come tanti altri filosofi, Locke usa la prova causale secondo cui non si può andare all’infinito a cercare la causa delle cose. Ci deve essere necessariamente una causa prima e questa causa deve essere perfetta, eterna, onnipotente e onnisciente ossia Dio.
Per quanto riguarda l’esistenza delle cose esterne noi le percepiamo attraverso quella che Locke chiama sensazione attuale e noi possiamo essere certi che una cosa esiste nel momento in cui la pensiamo, lo abbiamo già detto, ossia l’idea esiste nel momento in cui è nel nostro pensiero. Nel momento in cui noi percepiamo con i nostri sensi qualcosa c’è la certezza che quel qualcosa esista. Ma subito dopo questa certezza sparisce per dare spazio alla probabilità proprio perché il rapporto tra idea e cosa esterna non è sempre certo ma è probabile in quanto io posso provarlo oggi ma posso non provarlo domani. La relazione tra cosa esterna e idea è quindi una relazione non di necessità ma di probabilità.
È per questo che Locke delinea un altro tipo di conoscenza, molto più ampio degli altri che è la conoscenza probabile che si basa sulle mie esperienze passate e su quelle degli altri che testimoniano la relazione tra idea e cosa.
Quindi la ragione è composta dalla:
- Conoscenza certa dell’io, di Dio e delle cose esterne
- Conoscenza probabile delle cose che derivano dalla mia esperienza e dalla testimonianza dell’esperienza degli altri.
La fede invece è una pura rivelazione e si trova al di fuori del campo della ragione e quindi non la può né turbare né negare.
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A presto. Dott.ssa Laura Pirotta, psicologa clinica.
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Sono approdata qui perché ho scoperto che i personaggi della serie TV Lost hanno i nomi di filosofi.. complimenti per i video, brevi, coincisi e molto chiari!
non ci avevo mai pensato... sul serio?🙀
Non ti ringrazierò mai abbastanza per questi video di filosofia!! Sono all'università' e per laurearmi mi mancano solo degli esami di filosofia e mi stai salvando! Sto cercando di dare il like e commentare ogni video perché' davvero lo meriti. Grazie grazieee ❤️❤️
Io ti adoro, week-end = tuoi video prima dell'interrogazione di filosofia ogni lunedì. Non hai idea di quanto tempo io risparmi con i tuoi video senza penalizzare l'acquisizione dei contenuti. Semplicemente grazie infinite
Grazie per questo riassunto! A breve avrò l'esame di filosofia ,mi servirà tantissimo!
Veramente fantastica
Ma io ti amo tu mi riassumi e spieghi il librooo. Grazie sei davvero brava.
Io penso di amarti. Sei bravissima💗💗
Buonasera sapresti dirmi qual è diciamo il passaggio tra sensazione e percezione?, cioè dalla sensazione come si arriva alla percezione
Cosa vuol dire che la ragione è composta dalla: Conoscenza certa dell'IO e di DiO?? Mica loke era un Empirista?
Io non ho capito le idee di sostanza
Puo fare un video sulla psicologia di brentano e titchnser?
Buongiorno , sia detto senza presunzione , ma pensando all'affermazione di Cartesio secondo il quale la ragione è uguale in tutti gli esseri umani , la prova dell'insostenibilità di questa tesi si può facilmente dimostrare dal numero di commenti su questo canale , paragonato al numero di commenti di qualunque altro canale , in specie di quelli che si occupano di piccola cronaca...