"Monte TORREZZO" - Fonteno - Sponda Lago d'Iseo - Bergamo

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  • Опубликовано: 21 авг 2024
  • Benvenuti amici in questa nuova avventura dei "Camminatori Lenti e Contenti", che magari vi parrà all'acqua di rose essendo limitato il dislivello: 800 metri e breve la distanza da percorre, circa 13 km. Comunque tireremo le somme alla fine. Intanto vi ho bene indicato dove parcheggiare all'esterno del paese e sul percorso da fare. Senza ingombrare gli stalli vicino alla chiesa lasciandoli a disposizione dei cittadini locali.
    La prima nostra meta è il monte Boér italianizzato in Boario, dal quale la vista spazierà dal lago d'Iseo alla Val Camonica avendo dirimpetto la Corna Trenta passi e il Gölen.
    Tuttavia giungendo sul Boér esprimo una considerazione strettamente personale vedendo il fiammante monolite in cemento armato che sosterrà probabilmente una nuova croce sostituente la modesta in legno caduta per usura. Da tale basamento dagli ancoraggi predisposti tale croce potrebbe essere alta 10 addirittura 20 metri. Perché una scelta così impegnativa, che toglierà agli escursionisti la semplice fruizione del ristretto sito panoramico, ingombrandolo con un manufatto non proprio (a questo punto) simbolo di fede, ma sempre a parere mio, solo espressione della vanagloria umana?
    In Senso contrario scorre la "Strada della battaglia di Fonteno" è lo stesso nostro sentiero sul quale recentemente sono stati posti dei pannelli che raccontano i fatti accaduti in un localmente storico 31 agosto 1944 quando i partigiani vinsero superiori forze nazifasciste, salvaguardando così gli abitanti di Fonteno e degli ostaggi catturati. Di questo fatto d'armi conosco poco essendomi ritrovato anni fa solo di fronte al monumento partigiano che incontreremo scendendo dal monte Torrezzo.
    Eccoci arrivati sul poco appariscente monte Torrezzo. Pranzo al sacco.
    Ci apprestiamo a scendere a valle e vi potrà sembrare che dopo il giro pagina succeda un miracolo col nostro aumento esponenziale. Nella foto abbiamo solo fraternizzato con i numerosi escursionisti saliti come noi sullo stesso monte.
    Questo è il monumento partigiano del quale vi ho accennato, dedicato al morti della battaglia di Fonteno perché non fu indolore. Ovunque fu doloroso riconquistare la libertà della nostra patria.
    Grazie per essere stati in nostra compagnia. E sul finire i sassi colorati di Roberta che una poca luce ha reso meno vividi, rispetto al reale Diversamente dalla bella foto fattale da Delia che pongo qui a mo' di compensazione e di ringraziamento a Delia stessa e a Roberta.
    A presto!

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