Coloro che non hanno urlato allo scandalo quando Gonde bruciava 110 miliardi in cappotti e finestre per le villette non provino manco per scherzo ad aprire bocca sui costi del Ponte.
Carissimo, che ti esprimi così duramente, al momento secondo il MEF il ponte dovrebbe costare 13,5 miliardi di euro, più uno per opere annesse. Considerando che il ponte più lungo a campata unica con passaggio ferroviario mai fatto al mondo è di 1,5 km e qui si parla di 3,3 km, se va come per il Mose, ovvero costi preventivati moltiplicati per quattro a conti fatti, qui parliamo di più di 60 miliardi di euro, se mai ce la faremo a farlo. Inoltre cappotti e finestre sono state cose fattibili distribuite sul territorio, ma per il Ponte sullo Stretto parliamo di futuribile, al momento fattibile solo sulla carta.
Chi ha urlato non lo ha fatto per lo scandalo, lo ha fatto per nascondere altre cose. Io, e tanti altri più o meglio di me, per esempio non ho urlato allo scandalo. Ho parlato e scritto, non urlato. Io ho detto (e dimostrato, come molti altri, molti di loro prima e meglio di me) che era uno scandalo e un furto. Io ai tempi ho argomentato contro il superbonus. Nel mio piccolo ho fatto notare con dati l'idiozia sia tecnica che finanziaria dello stesso, come fosse fatto a favore dei ricchi. Prima che si svegliasse la Corte dei Conti. Se avessi/avessimo urlato avrei/avremmo solo fatto il gioco di coloro a cui il bonus conveniva. E infatti tanti hanno urlato e non argomentato... e hanno così spinto il bonus, visto che a quel punto diventavano solo degli utili idioti: venivano messi (e non del tutto a torto) nella categoria dei notutto. Chi urlava contro il bonus lo faceva a priori, ideologicamente, non si curava dei fatti. Quindi faceva il gioco del bonus.
@@davideguido4780 Eccone uno, con annesso disfattismo. Interessante esemplare. E se invece andasse come nella stragrande maggioranza delle grandi opere appaltate negli ultimi anni che sono state nei tempi e nei costi, con aumenti di massimo qualche punto percentuale? Manco ci si prova? Fermiamo tutti i grandi progetti? Siete la zavorra di questo paese
Da Ingegnere meccanico ti ringrazio per aver portato un contenuto di questo tipo. Anche se meno entusiasmante per i non addetti ai lavori ritornare a parlare di tecnica in modo serio credo possa solo essere un motore anche per il paese. Abbiamo Know-how per giocarcela nelle élite.
Nulla da ridire sul lato tecnico, non sono un ingegnere e ovviamente loro hanno tutte le competenze per parlare con cognizione di causa. Mi rendo conto che non è strettamente il tema della live, però sono state dette delle cose sulle quali non mi sento di sorvolare. Quando l'ingegnere Siviero dice che, come motivazione per essere contrari al ponte, quella che ci sono altre cose più importanti da fare non funziona (dato che sono 40 anni che viene detto), vorrei far notare che viene detto da 40 anni perché sono 40 anni che queste cose NON vengono fatte (mi riferisco alle necessità della Sicilia, in particolare). Se ipotizziamo che gli investimenti in Sicilia, di cui l'ingegnere Siviero parla, esistano veramente, c'è da dire che sono anni che i politici dicono che stanno investendo nella regione eppure TUTT'ORA muoversi in Sicilia è un inferno. Mancano autostrade, mancano ferrovie, ci sono pochi treni e quelli che ci sono è un miracolo se si muovono ancora. Per muoversi da un punto a un altro ci vuole un'eternità, ci sono paesi che sono completamente isolati dal mondo e se non hai la macchina non vai da nessuna parte. Come diavolo fai a dire a un siciliano che questa non è una buona ragione per opporsi al ponte? Si parla sempre di investimenti ma non si capisce mai dove vanno a finire sti soldi. Quindi non deve poi esordire dicendo che si è contro il ponte solo perché si è di sinistra e perché bisogna essere contro, è un insulto alle difficoltà che noi Siciliani affrontiamo ogni giorno. E per quanto riguarda ciò che ha detto l'ingegnere Averardi sul fatto che in Italia c'è questa mentalità che non sappiamo fare le cose, cosa si aspetta esattamente? I ponti cadono a pezzi, la gestione più che per competenza viene affidata per raccomandazioni, le manutenzioni non vengono fatte, le strade sono abbandonate a loro stesse, come fa un cittadino italiano medio a credere nella realizzazione di un ponte così complesso quando non si riesce a mantenere in piedi i ponti che già ci sono? I due ingegneri sono sicuramente super competenti e preparati e magari questi problemi di cui ho parlato non hanno senso, ma loro non possono pretendere che i cittadini siano a favore, perché ci sono tutti i presupposti che portano le persone a porsi tali problemi. E prima di dire che sono contro perché "sono di sinistra" o perché è colpa della loro mentalità, dovrebbero innanzitutto capire le persone che che la pensano in questo modo.
@@Iutub0ne_Genzore per carità, non li sto insultando, dico solo che certe affermazioni mi hanno dato molto fastidio e secondo me andrebbero pesante maggiormente. Alla fine basta avere una mente più aperta e non parlare di contesti che non si conoscono. Inoltre avrei preferito che queste precisazioni le avessero fatte Ivan e gli altri, invece non hanno detto nulla
é proprio sbagliato sostenere che ci siano cose piú importanti di altre in generale, lo stato ha a disposizione mezzi fondi e competenze sufficienti per gestire piú problemi contemporaneamente (e se cosí non é vuol dire che andiamo incontro al fallimento). il fatto che in 40 anni non siano stati fatti taluni lavori é proprio la prova di ció che sostengo, non ha alcun senso fissare delle prioritá su cui concentrarsi a capofitto, bisogna occuparsi di piú problemi contemporaneamente valutando caso per caso. anche perché spesso e volentieri queste prioritá sono utili solo e soltando per affondare un progetto (spesso proposto dagli avversari politici) non per proporne di altri. eloquente é il caso della canapa, l'avranno discussa 3 o 4 volte negli ultimi anni e ogni volta chi si oppeneva ha sostenuto che c'erano "altre prioritá", quindi il dibattito é stato procrastinato, non si é giunti a una conclusione e dovremo ridiscuterne per l'ennesima volta alla prima opportunitá, eppure bastava fare le cose per bene una singola volta per risparmiare tanto tempo e fregnacce. le infrastrutture in italia sono spesso fatiscenti, abbiamo strade che devono sopportare un traffico spesso mostruoso e le intemperie ambientali (la prolungata siccitá e le forti piogge crepano e bucano l'asfalto per dirne una) eppure i partiti vincenti sono quelli che hanno scomesso tutti sulla conservazione dei costumi delle generazioni passate come famiglia tradizionale, cibo, difesa dell'etnia, etc. per non parlare dei tanti ambini da riformare come quello educativo ma fa piú presa incentivare il turismo che parlare di ricerca, si preferisce crogiolarsi nella storia passata che essere i protagonisti di quella attuale in italia la maggior parte della popolazione (una delle piú anziane al mondo) non guarda al futuro ma al passato, quando ci decideremo a chiederci che futuro parliamo magari torneremo a discutere di temi divisivi ma molto piú concreti.
@@griptor1 interessante argomentazione, l'ho apprezzata. Io sono d'accordo sul fatto che se il governo si occupa di una cosa non significa che non può occuparsi di altro. Pure io continuo a dire che il governo è fatto in modo che ci si possa occupare di più cose contemporaneamente. Il problema è che questa argomentazione la si può utilizzare quando si parla di tempo. Quando si parla di denaro, il ragionamento da fare è fondamentalmente diverso. Mentre il tempo lo si può guadagnare distribuendo il lavoro tra più persone, che si possono trovare ovunque e sono potenzialmente infinite (ripeto "potenzialmente"), i soldi non li puoi guadagnare così facilmente come guadagni il tempo. A differenza di quest'ultimo, i soldi sono limitati. Se decidi di investirli da una parte, non puoi investirli da un'altra, perché non ci stanno più. E quando le risorse sono limitate, DEVI stabilire delle priorità. È la base fondamentale della sopravvivenza (in questo caso della sopravvivenza dello Stato). Se io devo pagare 25€ per il biglietto di un autobus che ci mette 3 ore per andare da Palermo a Taormina, se devo spendere più soldi e tempo per arrivare a Messina che per attraversare il ponte, quel problema È una priorità. Se rischio la vita perché abito in un paese isolato da tutti dove per raggiungere un ospedale ci impiego un'ora, se devo rischiare la vita percorrendo autostrade mal messe e attraversando ponti non sicuri, non posso sentirmi dire che non ci sono i soldi per garantire la mia sicurezza perché li hai usati per il ponte.
@@alessioamico questo ragionamento é valido per un'impresa o una famiglia ma gli stati possono fare debito e se lo fanno per investire va piú che bene perché domani guadagneremo piú di oggi e rientreremo della spesa. mi va meno bene quando facciamo debito per mandare in pensione qualcuno 5 anni prima di quando ci andró io. fare debito é del tutto normale per uno stato se é fatto con logica e premeditazione tra l'altro grazie all'europa avremmo i fondi neccessari per riuscire a fare tantissimi investimenti ma ho la tremenda sensazione che verrá fuori che in italia non é che mancano i fondi ma il saper fare (inteso sopratutto a livello burocratico, legislativo)
È da cretini anche l'obiezione sulle mafie che si fregano le mani: le mafie si fregano le mani semmai per i tanti appalti da poche decine o centinaia di migliaia di euro per le stradine e le ferrovie interne di cui parlano ossessivamente i benaltristi del Ponte (e comunque ovviamente non sarebbe un buon motivo per non farle), non per il ponte più difficile del mondo
contrari al ponte perchè? perchè ci sono regioni monorotaia, perchè roma-pescara in treno si fa in 4 ore abbondanti perchè ogni volta che piove bisogna farsi il segno della croce ovunque perchè se prenoto una visita un esame particolare col cup l'appuntamento e anche a 6 mesi un anno......perchè siamo anche quelli del ponte morandi, perchè siamo quelli della sa-rc perchè siamo quelli della responsabilità non è mai di nessuno etc etc etc
Ha centrato in pieno il problema! Ma gli interessi in ballo e l'ingordigia sono stavolta davvero troppi. Le proveranno tutte per far approvare definitivamente il progetto ed iniziare ad aprire i cantieri............... e ne vedremo delle belle. Vorrei essere ottimista, ma non ci riesco. Succedera' l'irreparabile.
io sono assolutamente indifferente. Ma questa discussione mi è sembrata proprio una mezza pagliacciata, al pari di quelle televisive. È chiaro che se chiedi a due ingegneri tifosi dei ponti: "cosa ne pensi di un nuovo ponte?" la risposta sarà univoca. La parte tecnica la do per scontata, ho forti riserve sui modus operandi e sulle infiltrazioni mafiose. MA il punto non è questo. Ho enormi perplessità sul ritorno economico. Il trasporto da/per la Sicilia più veloce ed economico è via nave, non di certo ferro o gomma. Inoltre la Sicilia non è grandissimo esportatore, neppure importatore. Ha un forte turismo stagionale, ma la provenienza non è locale/meridionale, e arriva in aereo o nave. Detto questo, che serva ad aiutare la Sicilia è fuori dubbio, che abbia un rapporto costi/benefici interessante è invece oggetto di grande dubbi. Che possa essere di stimolo e moltiplicatore di attività economicamente rilevanti per Sicilia e Calabria lo dubito. Spero di venir smentito. Ma rimango dubbioso!
La società che gestisce il tunnel tra due delle più grandi potenze del mondo è in perdita… Come potrebbe essere fruttifero un ponte che unisce due tra le più sotto sviluppate regioni d’Europa?
@@davidemitra3126 Rapporto Ernst&Young. Il volume d’affari delle merci trasportate attraverso il Tunnel vale 91,4 miliardi di sterline all’anno (103 miliardi di euro - il 25% del commercio tra Regno Unito e Unione europea), di cui quasi 44 per l’export dalla Gran Bretagna all’Ue, il 30% di tutto lo scambio commerciale britannico con l’Europa. Secondo il report, questo giro d’affari crea in UK almeno 220mila posti di lavoro. Non meno importante l’impatto sul turismo, che garantisce un indotto di circa 1,7 miliardi di sterline in Gran Bretagna e produce 18mila posti di lavoro diretti. Fondamentale anche l’impulso del turismo congressuale con almeno 840mila passeggeri che usano il tunnel per viaggi di affari.
Forse si può fare ma per arrivare dove? Su quali infrastrutture stradali e ferroviarie? Perché forse sarebbe meglio costruire prima quelle. Comunque io chiederei ai siciliani se preferiscono il rifacimento della rete idrica.
@@Ale7it Ho capito che non sono riuscito a farti capire. Il pensiero è estemporaneo, mi piacerebbe sapere solo se i siciliani sentono il bisogno di un ponte sul nulla piuttosto che vedere uscire con certezza l'acqua dai rubinetti...
io spero non lo facciano ( comunque non ora); casomai se credono migliorino la viabilità nelle due regioni. E non è benaltrismo, è partire dalle fondamenta e non dalle finestre. Questa " voglia " di farlo, a parte tifosi e fanboy che non contano, è un po' sospetta.
1 la costrizione del potrà portare al miglioramento futuro delle strade 2 considerando i pendolari che devono predere un traghetto spedendo addirittura soldi non miglireretsi la loro vivibilità costruendo un ponte?
@@Andrea-pi4xv 1) Dunque, tu prima costruisci una autostrada e poi (forse) migliori le due mulattiere che essa collega? Interessante. 2) Guarda che ingresso e uscita del ponte, non coincidono con i porti di partenza dei traghetti. Per entrare e uscire dal ponte, in molti dovrebbero sobbarcarsi 45/50 km in auto, altro che migliorare la vivibilità. Inoltre, cosa ti fa pensare che il pedaggio sarà gratuito?
@@FabrizioPati-i6f riguardo al pedaggio gratuito era una speculazione che in effetti lascia il tempo che trova ma le autostrade e ferrovie di uscita/entrata al ponte sono incluse nel progetto e in teoria finiranno molto prima del ponte
Ti prego Ivan iniziamo la saga del Ponte sullo Stretto, come nel 2021 è iniziata la saga del Nucleare. Con tanto di confronti e dibattiti I due temi mostrano numerosi punti di contatto
Personalmente sono sempre stato favorevole alle grandi opere come i ponti, che nella storia hanno sempre unito. La vera perplessità, conoscendo calabria e sicilia, sono sulle opere di terra, sono posti in cui non muovi un sasso senza il permesso delle mafie locali, e non esistono subappalti che non finiscano in mano ad aziende controllate dalle mafie. E' la terra del cemento depotenziato e dell'acciaio di bassa qualità nelle opere civili, quindi...
La gestione della qualità delle grandi opere impedisce cose del genere. Le mafie guadagnano dove la gestione della qualità non c'è, quindi nelle piccole opere
@@raffaelemartini3684 c'è un mio commento sotto in cui do i riferimenti che dimostrano il contrario in contrario. Cantieri TAV, alta velocità, metro C, tutti in mano alle mafie. E nel 2005, prima che ponte sullo stretto fosse bloccato, le mafie si erano già spartite i lavori.
Ma gli esecutivi sono già stati fatti o si viaggia ancora sui calcolii e i modellini? L'analisi della posa è già stata fatta? Passare da 2000 a 3300 di campata non è una passeggiata. Oltre alle parole occorre avere le idee chiare anche sui piccoli dettagli di erezione e poi importantissima della manutenzione in ambiente marino.
Da quasi laureato magistrale in ingegneria civile non mi sono piaciute molto le frasi patriottiche o motivazionali perché preferisco il concreto... il ponte è realizzabile.. campata lunga e terremoti non sono un problema (è la solita scusa come i nonuke).. piuttosto è l'utilità dell'opera che mi lascia dubbioso
@@giorgiomenegazzi-kk1po il problema delle vibrazioni sono lo frequenza di risonanza, ovvero la frequenza del disturbo che tende ad aumentare le oscillazioni del ponte, con questa luce il periodo è 35 secondi, in sostanza per mandare in risonanza il ponte servirebbe un terremoto che va su e giù ogni 35 secondi (cosa totalmente impossibile)
@@giorgiomenegazzi-kk1po con i calcoli che l’ingegneria ti permette di fare prima di costruire una qualsiasi struttura, ogni cosa che ti circonda è costruita sulla base di questi
@@simorote da pendolare capisco (anche se non devo prendere traghetti io) però a quel punto è utile solo localmente... un'opera enorme come questa deve avere un'utilita nazionale... deve collegarmi Palermo a Milano. Da quanto ho capito il sistema ferroviario siciliano non permette questo, manco con il ponte
A noi Messinesi della politica poco interessa immaginate solo se uniamo 2 città come reggio e messina dove già abbiamo problemi già singolarmente completamente pessime , volete fare la nuova Budapest in italia , il signore Veneto faccia il Veneto e non gli interessi di noi Messinesi non vogliamo uno schifo del genere lo stretto è un patrimonio di oggi i siciliano siamo un isola e vogliamo rimanere tali chi vuole venire qui deve venire conl'aereo o con il traghetto non mi sembra che la gente non venga è una mazzetta elettorale della destra da sempre
Nom vogliamo? Chi? Io sono di villa san Giovanni e il ponte lo voglio conosco un sacco di messinesi che il ponte lo vogliono. Parla a titolo personale e non a nome di una intera città perché non sei tu e altri cone te a rappresentare tutti . E inoltre il ponte non è una infrastruttura di respiro cittadino ma nazionale e quindi non sono i messinesi o i reggini ad a ere l'unica parola
Non c'è differenza tra uno dei tanti novax che abbiamo conosciuto durante la pandemia, un negazionista del cambiamento climatico o uno che è contro la costruzione del ponte sullo stretto per motivi tecnici. La comunità scientifica ha un'opinione molto chiara sulla fattibilità, tutto il resto è arroganza mista ad ignoranza di gente che di questi temi non ci capisce nulla.
@@ems7993 Assimilare novax a notav è per lo meno superficiale. Soprattutto ora che tra i notav dovresti inserire anche il governo francese che ha in pratica bloccato i lavori di traforo
La comunità scientifica non è un monolite, per fortuna. Capita che l'opinione dei più alla fine si riveli quella sbagliata. Dimmi che non esistono progetti perfetti sulla carta che si rivelano dei fallimenti in fase di costruzione. Il parere degli esperti è importante, ma permettimi, da profano, di avere qualche perplessità quando si parla di strutture mai realizzate
@@FabrizioPati-i6f è un progetto visto e rivisto, sulla base degli studi fatti per creare questo ponte sono stati realizzati ponti veri. Non si sta parlando di colonizzare Marte, l'attendibilità degli studi quando si parla di un ponte è altissima. Poi, tu, da profano, puoi avere tutti i dubbi del mondo, ma sono i dubbi di un profano, quindi dubbi che non valgono niente di fronte al lavoro di centinaia di ingegneri.
@@tomato9953 Tanto attendibili quegli studi forse non lo sono, se ALTRI esperti concordano nella sottovalutazione delle criticità geologiche del territorio e chiedono una revisione del progetto, e guarda caso sono proprio il tipo dubbi che assalgono questo profano.
Io parlo da fisico, non da ingegnere: il ponte è fattibile. I problemi tecnici ci sono (e sul discorso sismico NON sono per niente d'accordo con Siviero, dubito onestamente che lui sappia qualcosa di sismologia), ma abbiamo tutte le competenze e conoscenze scientifiche e tecnologiche per costruirlo e far sì che una volta costruito sia sicuro. La domanda vera non è la fattibilità del ponte (quella è garantita). La domanda vera è: serve veramente questo ponte? Io i miei dubbi su questo punto onestamente li ho.
I ponti sospesi di grande luce sono immuni ai terremoti. Nel caso del Messina reagirebbe a 0,005G con periodo fondamentale di 31s. Quanto all’utilità, l’insularità della Sicilia costa 6 miliardi e passa ogni anno. Quei 3 km di interruzione del corridoio sono disagevoli.
@@MicheleFrancescoMannai Vabbe ma i fisici credono di conoscere tutto perché quando risolvono i problemini teorici gli escono le unità di misura corrette
Salvini nel 2016: "Ci sono parecchi ingegneri, che dicono che non sta in piedi. Non faccio l'ingegnere, ma vorrei avere quelle rassicurazioni. E ricordo, come mi hanno detto tanti siciliani, che oggi il 90% delle ferrovie in Sicilia è a binario unico e la metà dei treni viaggia a gasolio." Il progetto definitivo del ponte è del 2010 (vedi sito Webuild).
Quindi? Per me il ponte potrebbe farlo anche Mussolini. Se davvero si farà meglio l'idiozia di Salvini che quella dei No-Tutto che vorrebbero dieta vegana e palafitte
Le questioni tecniche più aperte sembrano riguardare le accelerazioni sismiche orizzontali e in particolare verticali che nel terremoto de L'Aquila ha mostrato valori ben più alti di quelli massimi delle tolleranze progettuali del ponte di Messina. Quindi si chiede un aggiornamento del progetto. A me sembra una richiesta ragionevole
Nessuna questione aperta sull’aspetto sismico. Il grosso dell'energia viene assorbita dall'impalcato che funge da volano. I primi modi di vibrare delle torri vengono dopo quelli dei cavi in senso trasversale e longitudinale. Il periodo di oscillazione fondamentale si può calcolare come quello di un pendolo galileano con massa concentrata del sistema cavi-impalcato con baricentro a circa 250 dalla sommità delle torri (T0=2π√(250/10)=6,28*5=31,4 sec), poi ciascun modo degenera in 4 varianti a seconda degli spostamenti delle teste delle torri, poi altri 4 modi di vibrazione emisimmetrica dei cavi, 4 con vibrazioni longitudinali dei cavi (periodo 10 secondi) e dopo quelli delle torri. La resistenza al vento è garantita dal combinato disposto di una enorme massa del ponte a campata unica e della rottura dei vortici di Von Karma grazie al palcato multicassone che ormai è lo standard di tutti i ponti di grande luce.
..il 'ponte di Messina', almeno per ora, non si farà perché quello progettato (progettato in linea di massima) è inservibile in quanto carente delle più minime garanzie di fattibilità e sicurezza e non sorprende che a prestarsi ad offrire queste garanzie siano due professionisti che non hanno le adeguate conoscenze tecniche allo scopo.....povera Italia
scusate, ma perché continuare a farci del male!,, dico questo perché trovo strano che tanti altri paesi al mondo, fanno ponti di tipo, mentre noi continuiamo da millenni a parlare di questo ponte, ma la domanda è una sola, LO VOGLIAMO FARE SÌ O NO QUESTO PONTE? se si si metta la prima pietra e si aprano i cantieri , diversamente basta raccontare barzellette, facciamo solo ridere!!!
Sarebbe opportuno che la discussione su un'opera estremamente controversa non venga realizzata dando parola solamente a chi ha convinzione e aspettativa positiva sulla realizzabilità di quest'opera. Dopo queste argomentazioni, se volete fare vera informazione, dovreste coinvolgere e dare parola anche alla parte di mondo scientifico, tecnico, economico che, con le stesse condizioni di gratuità e sicuramente senza alcuna aspettativa personale hanno invece maturato una convinzione opposta, riscontrando motivi di non fattibilità di un'opera la cui sostenibilità non deve essere esclusivamente tecnica, ma anche finanziaria ed economica. A quando la trasmissione che ospita l'altra campana?
Come nel caso del nucleare, non esistono “esperti” no-ponte che riportino solo informazioni scientificamente accurate. Dare contro all’opera richiede necessariamente un atteggiamento alla Mario Tozzi. Devi per forza inventare menzogne.
Io sono a favore della costruzione del ponte come sono a favore della costruzione di molte altre grandi opere. Capisco che ci sono persone che per le più svariate ragioni non sono d'accordo con la costruzione di questo ponte però gli altri paesi i ponti li costruiscono le centrali nucleari le fanno i termovalorizzatori vengono realizzati. Cosa non va in questa nostra Italia che riesce sempre a bloccare tutto?
Quando l'altra campana avra un migliaio di pubblicazioni corredate da calcoli a riguardo, potremmo perdere 5 minuti per ascoltarla, la discussione democratica non non e' l'ambito giusto delle discussioni tecniche.
@@simonevela Meglio cosi'! Sara' come le piramidi, un opera inutile ma comunque redditizia per il turismo!!!Intanto sfruttiamolo questi 20 anni prima di pedonalizzarlo.
Politicamente si può fare.....scentificamente ho i miei dubbi. Scusate, ma sono stati testati i cavi che dovranno reggere l'intera opera? ... sennò di cosa stiamo parlando?
Ditemi una sola trasmissione del cosiddetto 'servizio pubblico' Rai che abbia mai dedicato 10 minuti a parlare del ponte con persone competenti e non con politici ululanti che si davano sulla voce a vicenda. Ma la (tanta) gente che ancora guarda i talk si rende conto di quanto si perde non approfondendo la propria conoscenza su canali come questo?
Il ponte è importante non tanto per la Sicilia ma per tutta Italia! L'opera è un concentrato gigantesco di tecnologia infrastrutturale ecc. che permetterebbe di colmare tante lacune tecnico/scientifiche essendo finalmente pionieri; inoltre il suo successo darebbe lustro ai nostri tecnici e alle nostre imprese migliorando l'export. facciamo anche qualche distinguo con critiche costruttive. Fermo restando che per Salvi, "la cosa" è solo un investimento politico, per Noi come sistema Paese "l'opera" rimane sicuramente strategica
Se il ponte si voleva realizzare, era già completato, invece delle chiacchiere, vuote.Il tunnel subportuale di Genova, in silenzio, sono partiti i lavori. Quando vogliamo realizzare un progetto, si può realizzare, nel silenzio, altrimenti, troppe opposizioni!
voglio sapere se esiste una analisi economica a trenta anni fatta da un economista con i controcaz..........................Ad oggi non mi risulta che esista un ponte che dia reddito, solo costi e ciò in tutto il mondo. Non credo proprio che siamo diventati dei geni nella progettazione economica. Siamo andati sulla luna, ma i bambini africani cuntinuano a morire di fame. senza commenti
Questo docente di architettura, ed ho detto tutto, da subito ha esordito con la politica.. ha già dimostrato il suo limite tecnico. Adesso inventano la insularità che ha un costo..
Mi spiace, ma derubricare i problemi ambientali a mere ragioni emotive e poi da parte di persone incompetenti dal punto di vista ambientale, non mi sembra corretto. Piuttosto se avessi partecipato avrei chiesto per quanti anni è garantita la durata del ponte?
Comunque ho la sensazione che in tutto il mondo si costruiscano ponti in continuazione ma solo in Italia ne facciamo una questione nazionale per la quale ci si deve schierare in SI e NO
Perché confrontare "tutto il mondo" con un piccolo paese come Italia. In qualche paese del mondo hanno costruito un ponte, in tantissimi hanno fallito dopo avere bruciato soldi a palate.
@@robertorizzolio6137 io vivo a Messina e purtroppo una buona fetta dei miei concittadini anche di destra sono storicamente contrari, non so come sia a livello nazionale. Diciamo che più che altro la cultura del no è molto radicata qui
Premetto che sono favorevole, come principio ai ponti, ma non è stata spesa una parola su due concetti importanti: 1) la Salerno-Reggio Calabria è in costruzione da 40 anni e non ancora completata. 2) siamo sicuri ( visto il punto 1) che il ponte non diventi una voragine di soldi? Quindi il problema non è tecnico ma sociale. (Mafia) Per chi non avesse memoria il terzo valico (Firenze-Bologna) ha avuto bisogno di due tunnel, perché il primo gli ingegneri lo hanno sbagliarono. Siccome ho detto che sono favorevole ai ponti, preferisco i ponti portoghesi o quelli francesi o turchi, loro le cose le iniziano e le finiscono.
Se il costo preventivato dagli esperti e ingegneri cresce molto di più ......chi paga????? ( vedi Mose ) Se ci saranno problemi ( esempio ponte Calatrava Venezia ) chi paga ??? chi ha progettato?? Se i costi - benefici sono favorevoli nel farlo ,fatemi degli esempi in cui le mega opere pubbliche sono state realizzate nei tempi e nei i costi preventivati. ( e perché questa volta dovrebbe essere diverso )
Ci sono accordi e clausole, con multe anche salate, nessuno vuole uscire dai costi preventivati a meno che non sia cugino del sindaco, e no, qui non penso ci saranno cugini del sindaco a gestire un progetto simile
@@riccvven2078 Non ci sono state multe per il Consorzio Venezia Nuova o per Calatrava. I costi per il nuovo viadotto di Genova, realizzato con una tecnologia assodata (è un viadotto) sono aumentati del 50% in 15 mesi di costruzione (fonte Ansa) e non ci sono state multe.
@@davideguido4780 prendere come esempio il ponte di Genova è assolutamente fuorviante. Esso è stato costruito in deroga a TUTTE le norme del codice degli appalti, tanto che è stato aggiudicato all'impresa con affidamento diretto, senza uno straccio di gara.
Direi anche chi se ne frega. Per Proteggere lo spritz a piazza San Marco si è speso tantissimo e per unire una regione al resto d'Italia contiamo gli spicci?
@@tsb56vero, ma lo hanno fatto in quel caso per un motivo che condivido, l'alternativa la conosciamo. Il punto è forse trovare un'ulteriore declinazione possibile. Hanno ( avevano), i due ponti, cogenze diverse.
Pietro Ciucci nominato AD della società Ponte sullo stretto ....... presupposti per un bel Magna Magna ( reati per lui andati in prescrizione ) E vi fidate ancora che si realizzi per i benefici....... ( di alcuni ....... ) Bella dimostrazione di fare le cose per Bene!!!!!!!!!
Ma il binario ferroviario doppio non porterebbe opportunità incredibili al sud? Immagina, un treno va da una parte mentre l'altro va dall'altra. Ed è una tecnologia nota da un un 150 anni. Qui parliamo di fare più del doppio della campata unica con trasporto ferroviario mai fatta al mondo. Non c'entra niente il nucleare, che è una tecnologia conosciuta e sperimentata.
@@Sbinott0 magari far arrivare per davvero l'Av fino a Reggio Calabria sarebbe già un passo, oppure fare una linea anche regionale ma adoppio binario in Sicilia
@@claudioberioli non sarebbe prima meglio dare soldi per sistemare la sanità al sud? Ah no aspetta meglio prima soldi per la lotta alle mafie no? Benaltrismo che non finisce più insomma
Queste persone che sono contro il ponte anno mai a traversato lo stretto.forse no le state quando si deve aspettare 1 ora e mezza sotto il sole per attraversare e anno nelle macchine famiglia e bimbi che soffocano chi li prende queste persone.
io l'ho attrversato sovente, in ogni stagione; e sono in effetti forse favorevole nel medio lungo periodo, contrario nel breve. ps. nn soffoca nessuno. Solo un bimbo o un cane, ma ovunque nel Mondo, se lo si dimentica al sole a finestrini chiusi mentre si fa altro.
Il ponte non serve, è utile solo alle imprese del nord dietro alla Lega, che si fregheranno una montagna di soldi, come al solito. Giusto per capire: io per arrivare a Catanzaro, nel posto più centrale della Calabria, dove ci sono, attaccati, l'ospedale Germaneto, l'università (collegata all'ospedale) e il palazzo della regione, impiego un'ora e mezza, senza traffico o interruzioni. E sono 85 km. Che senso ha il ponte se poi mancano le strade?
chi è che ruba soldi scusa? le regioni del nord pagano tutto quello che si fa al sud! forse è meglio smetterla di demonizzare le opportunità che vi vengono messe davanti invece di lamentarsi e basta.
Sei così orgoglioso da non volere un'opera che farebbe invidia al mondo? Immagina gli egizi dire "non facciamo le piramidi a che ci servono!" Capisco la tua volontà nel rimanere esattamente dove sei, ma il mondo avanza, e così anche il sud prima o poi, il ponte è una buonissima occasione per far rinascere il sud, ma pensare che un'opera così importante non abbia anche effetti sull'Italia in generale è una visione molto ristretta, non so se è chiaro che sarà il ponte sospeso più lungo del mondo, una volta e mezza quello attuale. Essere contro tale opera non fa altro che esporre la parte marcia di questo paese che ha deciso che tutto deve rimanere a marcire e sarà sempre fatto così senza margini di miglioramento solo perché è sempre stato così e non ci si può fare nulla. Sveglia! è ora di rinascita, in pensione i vecchi e a lavoro i giovani, basta con questa retorica del non fare perché ci sono problemi, i problemi ci sono sempre, non affrontarli equivale alla morte.
@@julyort6762 Il binario ferroviario doppio è una buonissima occasione e qualche fermata in più sono un'occasione per il Sud, ma a Webuild non interessa. Vuole un unico maxi-appalto.
Ahhaha patetico, un cittadino delle regioni più povere che vuole rimanere povero e dimenticato! Il colmo! Comincia a combattere i tuoi concittadini mafiosi, prima di dire cosa bisogna fare😊
I soliti commenti di pancia, tipo rubare, lucrare ecc scusate ma se le aziende pagano le tasse e le buste paghe dei dipendenti dove sta il problema di fare impresa? Dobbiamo rimanere con le lancie le freccie e gli zebedei al vento? Ma finitela di farne una questione nord sud
Mose. Da allora è cambiato qualcosa?che strumenti si hanno in più per evitare spese folli ?mafia a parte che sulle opere di movimento terra e CLS è una percentuale fissa altrimenti non muovi neanche una cariola .il ponte si farà di sicuro che vuoi 10 miliardi sono sciocchezze ed è un bel titolo.guai a imparare a posare correttamente un tombino , per questo non ci sono applausi.solo per questa ragione non bisognerebbe volerlo e far capire che se ci sono soldi da spendere il dissesto idrogeologico aspetta da sempre.pou mi chiedo ma perché le regioni del sud senza il ponte sono bene o male come la Sicilia,aspettano tutti un ponte per svilupparsi?
@@Sbinott0 certo questo è chiaro.per te è sufficiente oppure concludere le cose più rapidamente è un vantaggio da poco? Quante alluvioni sono passate prima del collaudo? Il ponte come qualsiasi altra opera ben fatta il problema è come fare a rendere le cose più organizzate e scorrevoli senza sorprese (nel limite del possibile).per ora l unica opera di bandiera senza intoppi è stato il ponte per Genova (dopo 43morti).le siccità che verranno sembreranno sembrare il ponte l ultimo dei nostri problemi........ veramente,facciamo un elenco di opere essenziali già pianificate ma non da titoli sui giornali, il ponte si può fare eccome già da diversi anni (ambientalismi a parte)
@@Sbinott0 Si è scelto il Mose rispetto ad altre soluzioni, perché sarebbe dovuto costare un quarto di quello che poi è costato, e perché nessuno aveva detto che ci sarebbero voluti vent'anni per farlo e 200.000 euro ogni volta per tirarlo su, più manutenzioni annesse.
Da quando c'è il Mose Venezia non si allaga più mi pare.. Il ponte Morandi lo abbiamo ricostruito in un 1 anno, ma che problemi vi fate dannazione? Ma perché non possiamo pensare in grande e fare qualcosa di grande? Avete paura della Mafia? Esiste l'Anac per quello, ma poi un progetto così importante con tutti i riflettori puntati vi pare che la mafia è così scema da provare a infiltrarsi? Diamine abbiamo aziende che costruiscono dighe e canali giganteschi in giro per il mondo e non riusciamo ad accettare il fatto di poter fare qualcosa in questo paese? Ma poi mi fa morire, la gente parla di problemi tecnici, ci hanno studiato aziende e studi tra i massimi esperti al mondo e ci facciamo problemi? Bhoo
Si parla del Ponte da piu di 30anni,ma da 30 anni si dice ; perché non facciamo prima le infrastrutture ferroviarie e stradali in Sicilia e Calabria,se qualcuno mi spiega questo giochino dei politici e tecnici illuminati quale è la cosa da fare prima : il ponte o le ferrovie e strade delle due regioni?...........
@@mattione per quanto mi ricordo di scienza delle costruzioni più la velocità è alta più aumenta la sollecitazione sulla struttura Per questo ho scritto che si riduce la velocità dei veicoli che passano
Video un po' inutile, che il ponte sia fattibile è ovvio. Come giustamente detto siamo andati sulla luna... Il problema è: è utile? In che maniera è utile?
@@Ale7it da cosa è composto questo 6 miliardi? Mi spiego un palermitano che deve andare a Roma userà il ponte o continua ad usare l'aereo? Le merci si sposteranno sempre su gomma o su treno? Forse su treno e costeranno un tot di meno, quanto. Con il ponte l'insularità della Sicilia costerà zero?
@@JCcoach attualmente Frecciarossa in partenza da Roma arriva in Calabria in tre ore, capolinea Reggio Calabria cinque ore, presto saranno quattro, sono in corso lavori per 13 miliardi di euro sulla linea Salerno Reggio Calabria. Anche in Sicilia i soli cantieri ferroviari sono finanziati per 21 miliardi di euro per velocizzare i principali corridoi. Inutile dire che senza ponte che permette alle ferrovie siciliane di comunicare con il continente, la sostenibilità economica sarà ridotta e frecciarossa non potrà mai arrivare sull’isola non essendo traghettabile. Per rispondere alla tua domanda specifica, alla fine di questi potenziamenti e se esistesse il ponte basterebbero sei ore di treno tra Palermo e Roma, alternativa validissima all’aereo, meno inquinante e per certi versi ti fa risparmiare anche tempo.
@@Ale7it ora il volo Palermo Roma è 1 h, a mio avviso non vale 6 ore di treno. Inoltre hai fatto elenchi per spese per più di 20 miliardi. Ma appunto avrei preferito avere molto più dettagli su appunto uno studio preciso su come il ponte avrebbe influito e efficentato in pratica la connessione tra la Sicilia e il paese
@@JCcoach 1 ora il solo volo, devi considerare anche molto altro. Perdi almeno almeno almeno 4 ore se va bene da centro città a centro città, anche 5 se non 6 con qualche minimo intoppo. E inquini molto di più rispetto al treno. Puoi anche portare meno roba. Col ponte quei 3 km di mare si attraversano in 3 minuti. Coi traghetti tra una cosa e l'altra c'è una perdita media di 60 min per i veicoli e 120 per i treni scomponibili (quelli normali non possono passare). Durante gli esodi (es. agosto) anche 6 ore di code, con ANAS costretta a distribuire bottiglie d'acqua fresca per evitare decessi.
I ponti di questo tipo sono estremamente ridondanti. Ci sono una marea di stralli che sostengono l’impalcato. Un crollo è inverosimile. Se, per assurda ipotesi, si rompe uno strallo, gli altri reggono finché non viene sostituito.
Quindi chiunque dal dopoguerra ad oggi? Quindi pure il ministro per le infrastrutture del governo Draghi? E cosa farete voi rossi in caso dovesse essere costruito, pregherete ogni giorno affinché crolli per dare contro a Salvini? Guarda che basta già solo guardarti in faccia per capire quanto sei sveglio, non c’è bisogno di parlare pure!
e poi c'è sempre un ritorno economico, posti di lavoro. La mafia fa prima ad arrivare sul posto di lavoro a Nord. Droga e armi, consegne in tempi brevi e PIL a 2 cifre. Chiù pilu pi tutti! Mettetevi a ponte!
Interessante: la AI ci dice cosa serve per collegare il ponte alla rete stradale siciliana... Risposta: Sul lato Sicilia, occorrerà realizzare un tratto autostradale di 10,5 Km (di cui 6,9 in galleria) tra l'area di esazione del Ponte e l'autostrada A20 Messina-Palermo e A18 Messina-Catania, con una serie di svincoli lungo il percorso, che consentiranno un sistema di penetrazione a “pettine” nella città che concorrerà a decongestionare notevolmente il centro di Messina...
Sono stato in Sicilia molti anni fa e ricordo lo stupore nel vedere la linea ferroviaria che univa Palermo a Messina, roba da terzo mondo. Mi ricordo anche la superstrada che aveva continue interruzioni e quindi deviazioni. Dopo 20 anni spero che le cose siano migliorate. PS. i siciliani sono tra le persone più in gamba d'Italia... la Sicilia merita molto, potrebbe diventare una delle regioni più ricche d'italia ma purtroppo i siciliani e la Sicilia hanno una palla al piede. Personalmente non ci investirei una lira per paura e sono sicuro che molti nel mondo la pensano come me.
chatgpt la vera fonte autorevole di cui abbiamo bisogno la cosa assurda che credi che leggere ciò che trova e poi ti dice una IA è informarsi e chatgpt non ha nemmeno i dati relativi al 2023
@@PapiOrso57 no oltre che ripeto i dati sono vecchi di almeno 2 anni chatgpt volendo puo darti pure informazioni false su cose del genere perché prende le informazioni da internet e su internet ci possono essere fake news poi ci sta il fatto che se io e altre x persone diamo un'informazione false a chatgpt quest ultimo la prende come vera e la dirà ad altri utenti
Fare il ponte non perché è semplice ma preché è difficile... L'aveva già detta qualcuno ma quel qualcuno ha rischiato la vita di un pugno di persone (e tre di loro ce l'hanno pure rimessa) non di tutte le persone che attraverseranno il ponte. Comunque come la mettiamo con lo stretto che si allarga (e la calabria che si abbassa)?
Gli spostamenti relativi tra le due coste sono mediamente di 0,5 mm / y. Ininfluenti per un ponte di 3,7 km con giunti di dilatazione di 7 m. Per sola escursione termica sono in media 150 cm / d.
@@Andrea-pi4xv Dimmene uno... Comunque fosse solo questo ci sarebbe un certo Mario Tozzi (un geologo, non uno ripescato dalla piena) che descrive nei vari dettagli l'idiozia nel realizzare un simile ponte.
@@cetinocampi4110 sembri un no vax tutta la comunità scientifica dice una cosa e tu prendi 1 dei pochi che dice l'opposto che oltretutto non è nemmeno specializato in ponti sospesi comunque all'epoca il progetto del ponte è stato progettato con il buon William Brown che ne sa infinite volte più di mario tozzi poco ma sicuro
Da quattro milioni a due i transiti sullo stretto negli ultimi anni. In Sicilia si va in aereo o in nave. Ferrovia? I ponti sospesi non possono essere ferroviari. Il ponte di Akashi lo ha dimostrato, ed è un km più corto. Fine della discussione. Apertura della società “ponte sullo stretto” per arraffare voti, esclusivamente. Poi non se ne farà nulla.
Chi ha detto che i ponti sospesi non possono essere ferroviari? Al contrario. Sono le strutture più adeguate, superati i 1400 m di luce. Se superano 2000 ancora meglio perché i treni da 750 m e di progetto da 8 t si trovano a deformare una struttura più grossa, su cui il traffico influisce meno. Le pendenze quindi si riducono, ed è un vantaggio grosso. È un comportamento già oggi verificabile. I sospesi di luce 1000 sono meno prestanti di quelli di luce 2000.
@@davideguido4780 non è un problema. A 1,4 hanno dovuto rinforzare il sospeso con stralli proprio perché la luce non è sufficiente. Se il ponte è leggero, il treno lo deforma troppo. Se è bello grosso e pesante, come un sospeso di luce 3300, il treno non gli fa una mazza. È una proprietà fisica di queste strutture ed è già osservabile su quelli esistenti. Al crescere di L migliorano le prestazioni e i carichi deformano meno. Le pendenze del Messina sarebbero 1/3 di quelle di un sospeso di luce 1650. Da progetto siamo sotto 12 per mille da standard.
@@Ale7it Scusami, ma la pesantezza del ponte non è di per sé un problema più che una soluzione per il momento che genera, trattandosi di una campata unica? Si è anche già iniziato a dire, che il ponte non potrà essere utilizzato in caso di forte vento: infatti negli ultimi rendering è comparsa quella sfilza di trattenute sotto all'impalcato.
@@davideguido4780 no. Il peso non è un problema. Ci sono grattacieli alti il doppio che pensano di più di mezzo ponte. Semplicemente si deforma meno ed è più performante. In caso di vento nessuna chiusura. Solo divieto a telonati e limite più basso come altrove. Forse chiusura temporanea in caso di tempesta forte qualche minuto all’anno. Considera che il Messina type deck è stabile fino a 300 km/h di vento (nello stretto mai superati 140) grazie alla struttura a cassoni che fa passare l’aria stabilizzando l’impalcato. Praticamente il vento diventa elemento portante. In più, al crescere della luce migliora anche il comportamento in caso di vento proprio perché la struttura è più pesante e l’impalcato più lungo viene intaccato dalla corrente in percentuale minore rispetto a un impalcato più corto, avendo il soffio di vento sempre lo stesso “diametro”. Sono comunque in corso ulteriori affinamenti sul distacco dei vortici ma è sostanzialmente un non-problema.
Lo stretto è molto profondo, per avere pendenze adeguate un tunnel dovrebbe essere lungo più o meno 50 km per canna, e servirebbero sei canne, quindi in totale 300 km di scavi al posto di 3 km di ponte
Hai cercato nel ministero sbagliato 😂 Gli elaborati non ci sono tutti e 8.000 ma solo quelli (credo) che il ministero ha esaminato per dare un parere sull'impatto ambientale, ma questo ne testimonia l'esistenza. va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Info/1
Non capisco perché vi eccita così tanto 'sto ponte. Forse non ve ne siete resi conto, ma siamo in piena crisi climatica. I soldi (e il pnrr è un'occasione da non perdere) vanno investiti nella manutenzione delle infrastrutture esistenti, ma soprattutto, nel risanamento idrogeologico, nella ricerca di nuove materie e fonti, nel riciclo, nella tutela delle aree boschive. E qui si che abbiamo le eccellenze! Negli ultimi 50 anni abbiamo cementificato l'inverosimile, sversato merda chimica nei fiumi, sotterrato scorie industriali nei terreni agricoli, usato sabbia per risparmiare sugli edifici. Forse, ora è il caso di cambiare rotta. Ogni anno è un bollettino di guerra, ed andrà sempre peggio. Ma a noi la prevenzione dà noia.... Boh, sarò strano io ...
Il progetto del ponte prevede anzitutto la sistemazione idrogeologica delle province di Messina e Reggio Calabria, prima di costruire l’opera. Inoltre i traghetti sono estremamente inquinanti, con il ponte l’impatto ambientale si ridurrebbe fino al 99% se consideriamo alcune molecole.
@@Ale7it Ma dove l'hai letta 'sta percentuale? Alcune molecole? A volte fanno tronconi di viadotti che nemmeno si incontrano, altre volte fanno dighe forti e possenti, ma se ne fottono della montagna che gli viene giù. In Itali, ci sono tante storie... Qualcuna fatevela raccontare prima di andare a dormire...
@@Ale7it Detto tra noi, se decidi di partecipare alla fiera della megalomania, e te la giochi col ponte più lungo del mondo in zona sismica, gli studi di fattibilità vanno integrati con quelli di valutazione ambientale. Ed è un lavoro interdisciplinare, dove esistono variabili indefinite di ogni tipo. Se un geologo o un sismologo sollevano dubbi ti fermi e li ascolti. Se un biologo, un climatologo o un naturalista sollevano questioni, ti fermi e li ascolti. La relazione di due ingegneri civili forse è un po' pochino...
@@gericho1 ogni opera, questa compresa, è sottoposta a VIA. E non partecipa “qualche biologo”, partecipano i più grandi d’Italia. Poi che tu dica “ponte lungo in zona sismica” è quantomeno bizzarro, visto che al crescere di L le prestazioni di un sospeso migliorano. Semmai avresti dovuto preoccuparti se fosse stato un ponte corto.
Da siciliano vi dico che é un enorme follia anche solo avere proposto la costruzione del ponte in un area geologicamente e climaticamente cosí attiva. Un ponte simile riduce la dipendenza dai traghetti e fa iniziare quella per le opere infinite di manutenzione (probabilmente non sostenibili). 15miliardi di euro che letteralmente andranno in mano ad "amici degli amici" senza considerare che questa é la stima di spesa iniziale e del tutto lontana dalla realtà... faranno di tutto per allungare i tempi e di conseguenza i costi non considerando imprevisti e interessi locali. Intanto restano e resteranno per altri 50anni i problemi infrastrutturali di Sicilia e Calabria che versano in condizioni da terzo mondo quando si tratta di collegamenti su strada e ferrovia. Una vergogna all'italiana....soldi pubblici che non porteranno vantaggio a chi quelle regioni le vive o al turismo (che continua a spostarsi in auto o pullman ammesso che ci siano strade idonee)....una pazzia che in fretta e prima che cada questa specie di governo é giá stata approvata. Fanno venire il vomito
Che la zona sia sismica è ininfluente. I ponti sospesi di grande luce sono immuni ai terremoti. Frequenze desintonizzate. Il ponte peraltro costa meno di 5 miliardi, non 15. In totale il progetto costa 11 perché include una marea di opere per rivoluzionare le due province. Il governo ha parlato prima di 13 e poi di 15 ma è una balla, forse per prendere più finanziamenti europei (?). Sanno bene che, come confermato da WB, costa ben meno. E conviene, perché L’insularità della Sicilia ci costa molto di più. Secondo Prometeia si superano i 6 miliardi ogni anno. Quanto alle altre opere sono in essere cantieri tra le due regioni per quasi 60 miliardi tra strade e ferrovie.
Premetto sono contrario a questa opera faraonica anche per pure considerazioni paesaggistiche. Ognuno dei quattro piloni di questo progetto sarebbe alto 400 metri, quindi tre volte la grande piramide di Giza. Una vera montagna di torri e cavi di acciaio, che poi dovrebbero essere mantenuti e protetti dalla corrosione. Investirei invece in un collegamento veloce e gratuito per gli utenti con traghetti, e il resto dei soldi si potrebbe investire in educazione, sanita' e sicurezza del territorio.
Verardi pone una similitudine tra ponti strallati e sospesi che non c’entra nulla. Arrampicata sugli specchi quando si parla di ferrovia. Semplicemente perché non è compatibile “bisogna sviluppare il know how”. Ma si rende conto della pagliacciata che dice?
Ma perche` un ponte di riconosciuta virtuale eccellenza mondiale ha un'altezza sul livello dello Stretto appena sufficiente per far passare grandi navi commerciali?
Come le mangiatoie che ci sono nel resto d Italia. Io non credo che questo sia il paese più onesto del mondo, ma dipingerlo come un paese dove il 99% è mafia mi sembra un tantino too much è un commento di pancia ;)
Insomma, ci sono voluti 40 anni per confermare la fattibilita`di un Ponte sospeso con campata di luce 3,3 km e poi siamo rimasti fermi ad un'altezza appena di 65-75mt a pieno o a vuoto carico quando le altezze delle grandi navi commerciali nel mondo stanno andando oltre queste quote sul mare suddette.
Non è che quello che è successo al ponte Morandi sia incoraggiante. Xd mi preoccupa la capacità dello stato italiano del futuro di tenere tale ponte sicuro ed operativo. Visto che basta guardare a Genova.
@@giuseppegiovani2748 come dicevo dipende dal attenzione che verrà data in futuro ad una struttura del genere. ho paura anche di eventuali frodi sui materiali tipo che per il progetto viene concordato un cemento di un resistenza molto elevata e poi qualcuno per risparmiare fa entrare in cantiere un lotto di un cemento con resistenze più basse. xd per costruire un opera del genere vorrei gli stessi livelli di controllo che ha la IAEA per il nucleare.
Bro in Calabria il viadotto Sfalassà (luce 376 metri) è in piedi dal '74, grazie a manutenzione ed aggiornamenti, costruito in una zona ben più impervia del Morandi. Se in Liguria facessero meno i taccagni magari qualcosa resterebbe su (ci sono criticità non solo sui ponti ma anche nelle gallerie). Non usiamo la singola regione d'Italia come specchio dellintera nazione. Al Nord a ben vedere non funziona nulla, vedi sanità Lombardo-Veneta, fiumi in Emilia ecc
Curioso come qui si consideri "scienza" solo l'aspetto ingegneristico. Mentre al ministero dell'ambiente ci sono ambientalisti mossi da ideologia. Non è forse questo un modo di vedere ideologico?
Ahahahahahah, spettacolo divertente! Sono un umile ingegnere, ma se di questi due ingegneri "progettisti" mischiandoli ne facessimo uno il meglio che ne verrebbe fuori mi potrebbe pulire le scarpe. Quando volete gliele spiego io due cosine a questi sprovveduti accattoni e gli spiego pure che alla fine l'uomo sulla luna non ci è mai arrivato. Baci
Ivan, secondo me dovresti invitarlo per illuminarci su tutto. 😂 Chissà che deliri ma sarebbe una LIVE divertente. Già da commenti tipo" "mi potrebbe pulire le scarpe...l'uomo sulla luna non ci è mai arrivato..." Che dire? Si è dimenticato di scrivere che erano attori al servizio della Nasa e che Einstein e Darwin erano massoni come tutta la scienza ufficiale figlia del grande complotto contro la verità. 😂😂😂 Che disagio, non ho parole!!!
Infatti , ci sono illustri ingegneri che hanno seri dubbi sulla fattibilita' di un ponte a campata unica di quella lunghezza , le simulazioni che sono state fatte sono molto approssimative. Non so chi apporra' la firma sul progetto definitivo, forse un novantenne.
Non si farà mai. E lo sapete bene tutti. Per fare quattro cassoni di lamiera a Venezia ci sono voluti circa 20 anni, tante tangenti e tanti arresti. Figurativi per un opera come il ponte.
@@frank1519Punto uno, il ponte il nuovo Genova è una bazooka rispetto a quello che sarebbe il ponte sullo stretto. Punto 2, sul ponte di Genova non si è rubato perché il Movimento Cinque Stelle ha vigilato e Conte non è una marionetta qualsiasi come un Renzi, un Salvini o una Meloni. I ladri e I corrotti hanno dovuto tenere le mani al loro posto.
Per la scelta di costruire un ponte del genere dovrebbe essere fatto un referendum; non per il ponte in sé ma per dire che il paesello italietta è un Paese Democratico. Poi al di là del ponte c'è né da fare tutte le strade italiane sono da sistemare tutti i ponti da manutenzionare dato che né crolla uno al giorno le ferrovie es. In Sicilia da costruire fermi al medioevo..,scuole ospedali dissesto idrogeologico Emilia Romagna 😱😱😱 che manchi qualcosa??? La megalomania di qualche ministro sarebbe da mettere da parte... forse non doveva fare il ministro... ma andare a vendere gelati.🤔🤔🤔
Se devo essere onesto non mi hanno convinto per niente questi due ingegneri, come puoi pretendere che si possa realizzare una delle opere più grandi d'Europa in luoghi dove non si muove una foglia senza che il boss di turno possa entrare nell'appalto usando per ipotesi miscele di cemento inadeguate, sempre per ipotesi potrebbero fare la cresta sui lavori di manutenzione con il rischio di ripetere la tragedia del ponte Morandi...non ci si può limitarsi ai tecnicismi quando poi in fase di realizzazione si presentano problemi di realizzazione che con il tecnico hanno poco a che vedere...senza offesa ma questi due burocrati vivono sulla luna, e poi fa anche lo splendido dicendo "ma secondo voi la mafia...." caro mio non è secondo noi! Ma è la realtà dei fatti vi ricordo cosa successe a pizzarotti nella realizzazione del carcere di Santa Maria Capua Vetere...non possiamo raccontarci la favoletta che i mafiosi sarebbero troppo stupidi per interessarsi ed intromettersi nella realizzazione, non sono per niente stupidi i mafiosi e la lingua del denaro la conoscono fin troppo bene e si comportano da rete a strascico quando si parla appalti ed opere pubbliche al sud...NON PRENDIAMOCI PER IL CULO!!!!
No e poi no non ci serve questo ponte mettete in sicurezza tutta Italia che sta affondando così come la Sicilia abbiamo bisogno di altre cose più urgenti ❤
belli i video da riguardare poi.... quando il reale rimette muti gli espertoni... Non sono architetto ne ingegnere ma mi bastano gli studi che ho fatto per sapere e capire che architettura non è farsi delle sege mentali sulla storia o le possibilità tecniche, avete una visione talmente di parte e quindi ristretta e avete così bisogno di appagare il vostro ego del decennio, che sembrate quei dottori che operano pur di battere i colleghi nella classifica degli ebeti.
Coloro che non hanno urlato allo scandalo quando Gonde bruciava 110 miliardi in cappotti e finestre per le villette non provino manco per scherzo ad aprire bocca sui costi del Ponte.
Carissimo, che ti esprimi così duramente, al momento secondo il MEF il ponte dovrebbe costare 13,5 miliardi di euro, più uno per opere annesse. Considerando che il ponte più lungo a campata unica con passaggio ferroviario mai fatto al mondo è di 1,5 km e qui si parla di 3,3 km, se va come per il Mose, ovvero costi preventivati moltiplicati per quattro a conti fatti, qui parliamo di più di 60 miliardi di euro, se mai ce la faremo a farlo. Inoltre cappotti e finestre sono state cose fattibili distribuite sul territorio, ma per il Ponte sullo Stretto parliamo di futuribile, al momento fattibile solo sulla carta.
Chi ha urlato non lo ha fatto per lo scandalo, lo ha fatto per nascondere altre cose.
Io, e tanti altri più o meglio di me, per esempio non ho urlato allo scandalo. Ho parlato e scritto, non urlato. Io ho detto (e dimostrato, come molti altri, molti di loro prima e meglio di me) che era uno scandalo e un furto. Io ai tempi ho argomentato contro il superbonus. Nel mio piccolo ho fatto notare con dati l'idiozia sia tecnica che finanziaria dello stesso, come fosse fatto a favore dei ricchi. Prima che si svegliasse la Corte dei Conti.
Se avessi/avessimo urlato avrei/avremmo solo fatto il gioco di coloro a cui il bonus conveniva.
E infatti tanti hanno urlato e non argomentato... e hanno così spinto il bonus, visto che a quel punto diventavano solo degli utili idioti: venivano messi (e non del tutto a torto) nella categoria dei notutto. Chi urlava contro il bonus lo faceva a priori, ideologicamente, non si curava dei fatti. Quindi faceva il gioco del bonus.
@@davideguido4780 Eccone uno, con annesso disfattismo. Interessante esemplare. E se invece andasse come nella stragrande maggioranza delle grandi opere appaltate negli ultimi anni che sono state nei tempi e nei costi, con aumenti di massimo qualche punto percentuale? Manco ci si prova? Fermiamo tutti i grandi progetti? Siete la zavorra di questo paese
Un Ponte di pilu cit laqualunque
@@divago70998 quando si attacca la persona e non le idee si diventa autobiografici, consapevoli o no.
Da Ingegnere meccanico ti ringrazio per aver portato un contenuto di questo tipo. Anche se meno entusiasmante per i non addetti ai lavori ritornare a parlare di tecnica in modo serio credo possa solo essere un motore anche per il paese.
Abbiamo Know-how per giocarcela nelle élite.
Nulla da ridire sul lato tecnico, non sono un ingegnere e ovviamente loro hanno tutte le competenze per parlare con cognizione di causa. Mi rendo conto che non è strettamente il tema della live, però sono state dette delle cose sulle quali non mi sento di sorvolare.
Quando l'ingegnere Siviero dice che, come motivazione per essere contrari al ponte, quella che ci sono altre cose più importanti da fare non funziona (dato che sono 40 anni che viene detto), vorrei far notare che viene detto da 40 anni perché sono 40 anni che queste cose NON vengono fatte (mi riferisco alle necessità della Sicilia, in particolare). Se ipotizziamo che gli investimenti in Sicilia, di cui l'ingegnere Siviero parla, esistano veramente, c'è da dire che sono anni che i politici dicono che stanno investendo nella regione eppure TUTT'ORA muoversi in Sicilia è un inferno. Mancano autostrade, mancano ferrovie, ci sono pochi treni e quelli che ci sono è un miracolo se si muovono ancora. Per muoversi da un punto a un altro ci vuole un'eternità, ci sono paesi che sono completamente isolati dal mondo e se non hai la macchina non vai da nessuna parte. Come diavolo fai a dire a un siciliano che questa non è una buona ragione per opporsi al ponte? Si parla sempre di investimenti ma non si capisce mai dove vanno a finire sti soldi. Quindi non deve poi esordire dicendo che si è contro il ponte solo perché si è di sinistra e perché bisogna essere contro, è un insulto alle difficoltà che noi Siciliani affrontiamo ogni giorno.
E per quanto riguarda ciò che ha detto l'ingegnere Averardi sul fatto che in Italia c'è questa mentalità che non sappiamo fare le cose, cosa si aspetta esattamente? I ponti cadono a pezzi, la gestione più che per competenza viene affidata per raccomandazioni, le manutenzioni non vengono fatte, le strade sono abbandonate a loro stesse, come fa un cittadino italiano medio a credere nella realizzazione di un ponte così complesso quando non si riesce a mantenere in piedi i ponti che già ci sono?
I due ingegneri sono sicuramente super competenti e preparati e magari questi problemi di cui ho parlato non hanno senso, ma loro non possono pretendere che i cittadini siano a favore, perché ci sono tutti i presupposti che portano le persone a porsi tali problemi. E prima di dire che sono contro perché "sono di sinistra" o perché è colpa della loro mentalità, dovrebbero innanzitutto capire le persone che che la pensano in questo modo.
mi sa che ( forse gli ) chiedi troppo... sono persone ancor pria che ingegneri.
@@Iutub0ne_Genzore per carità, non li sto insultando, dico solo che certe affermazioni mi hanno dato molto fastidio e secondo me andrebbero pesante maggiormente. Alla fine basta avere una mente più aperta e non parlare di contesti che non si conoscono.
Inoltre avrei preferito che queste precisazioni le avessero fatte Ivan e gli altri, invece non hanno detto nulla
é proprio sbagliato sostenere che ci siano cose piú importanti di altre in generale, lo stato ha a disposizione mezzi fondi e competenze sufficienti per gestire piú problemi contemporaneamente (e se cosí non é vuol dire che andiamo incontro al fallimento). il fatto che in 40 anni non siano stati fatti taluni lavori é proprio la prova di ció che sostengo, non ha alcun senso fissare delle prioritá su cui concentrarsi a capofitto, bisogna occuparsi di piú problemi contemporaneamente valutando caso per caso. anche perché spesso e volentieri queste prioritá sono utili solo e soltando per affondare un progetto (spesso proposto dagli avversari politici) non per proporne di altri.
eloquente é il caso della canapa, l'avranno discussa 3 o 4 volte negli ultimi anni e ogni volta chi si oppeneva ha sostenuto che c'erano "altre prioritá", quindi il dibattito é stato procrastinato, non si é giunti a una conclusione e dovremo ridiscuterne per l'ennesima volta alla prima opportunitá, eppure bastava fare le cose per bene una singola volta per risparmiare tanto tempo e fregnacce.
le infrastrutture in italia sono spesso fatiscenti, abbiamo strade che devono sopportare un traffico spesso mostruoso e le intemperie ambientali (la prolungata siccitá e le forti piogge crepano e bucano l'asfalto per dirne una) eppure i partiti vincenti sono quelli che hanno scomesso tutti sulla conservazione dei costumi delle generazioni passate come famiglia tradizionale, cibo, difesa dell'etnia, etc. per non parlare dei tanti ambini da riformare come quello educativo ma fa piú presa incentivare il turismo che parlare di ricerca, si preferisce crogiolarsi nella storia passata che essere i protagonisti di quella attuale
in italia la maggior parte della popolazione (una delle piú anziane al mondo) non guarda al futuro ma al passato, quando ci decideremo a chiederci che futuro parliamo magari torneremo a discutere di temi divisivi ma molto piú concreti.
@@griptor1 interessante argomentazione, l'ho apprezzata. Io sono d'accordo sul fatto che se il governo si occupa di una cosa non significa che non può occuparsi di altro. Pure io continuo a dire che il governo è fatto in modo che ci si possa occupare di più cose contemporaneamente. Il problema è che questa argomentazione la si può utilizzare quando si parla di tempo. Quando si parla di denaro, il ragionamento da fare è fondamentalmente diverso.
Mentre il tempo lo si può guadagnare distribuendo il lavoro tra più persone, che si possono trovare ovunque e sono potenzialmente infinite (ripeto "potenzialmente"), i soldi non li puoi guadagnare così facilmente come guadagni il tempo. A differenza di quest'ultimo, i soldi sono limitati. Se decidi di investirli da una parte, non puoi investirli da un'altra, perché non ci stanno più. E quando le risorse sono limitate, DEVI stabilire delle priorità. È la base fondamentale della sopravvivenza (in questo caso della sopravvivenza dello Stato).
Se io devo pagare 25€ per il biglietto di un autobus che ci mette 3 ore per andare da Palermo a Taormina, se devo spendere più soldi e tempo per arrivare a Messina che per attraversare il ponte, quel problema È una priorità. Se rischio la vita perché abito in un paese isolato da tutti dove per raggiungere un ospedale ci impiego un'ora, se devo rischiare la vita percorrendo autostrade mal messe e attraversando ponti non sicuri, non posso sentirmi dire che non ci sono i soldi per garantire la mia sicurezza perché li hai usati per il ponte.
@@alessioamico questo ragionamento é valido per un'impresa o una famiglia ma gli stati possono fare debito e se lo fanno per investire va piú che bene perché domani guadagneremo piú di oggi e rientreremo della spesa. mi va meno bene quando facciamo debito per mandare in pensione qualcuno 5 anni prima di quando ci andró io. fare debito é del tutto normale per uno stato se é fatto con logica e premeditazione
tra l'altro grazie all'europa avremmo i fondi neccessari per riuscire a fare tantissimi investimenti ma ho la tremenda sensazione che verrá fuori che in italia non é che mancano i fondi ma il saper fare (inteso sopratutto a livello burocratico, legislativo)
È da cretini anche l'obiezione sulle mafie che si fregano le mani: le mafie si fregano le mani semmai per i tanti appalti da poche decine o centinaia di migliaia di euro per le stradine e le ferrovie interne di cui parlano ossessivamente i benaltristi del Ponte (e comunque ovviamente non sarebbe un buon motivo per non farle), non per il ponte più difficile del mondo
Ponte che richiederà comunque tanto cemento e tanta movimentazione terra, dove la mafia è leader...
@@davideguido4780 si ma non possiamo vivere in ostaggio di esse, se non facciamo qualcosa per paura della mafia in un certo senso ha vinto lei.
@@davideguido4780 a sto punto andiamo nelle caverne tanto ogni cosa che faccia ci si infiltra la mafia
Mi piacciono troppo le puntate tecniche della miniera, più delle robe politiche. Anche se durasse 4 ore troverei il tempo per guardarle tutte
contrari al ponte perchè? perchè ci sono regioni monorotaia, perchè roma-pescara in treno si fa in 4 ore abbondanti perchè ogni volta che piove bisogna farsi il segno della croce ovunque perchè se prenoto una visita un esame particolare col cup l'appuntamento e anche a 6 mesi un anno......perchè siamo anche quelli del ponte morandi, perchè siamo quelli della sa-rc perchè siamo quelli della responsabilità non è mai di nessuno etc etc etc
Ha centrato in pieno il problema! Ma gli interessi in ballo e l'ingordigia sono stavolta davvero troppi. Le proveranno tutte per far approvare definitivamente il progetto ed iniziare ad aprire i cantieri............... e ne vedremo delle belle. Vorrei essere ottimista, ma non ci riesco. Succedera' l'irreparabile.
io sono assolutamente indifferente. Ma questa discussione mi è sembrata proprio una mezza pagliacciata, al pari di quelle televisive. È chiaro che se chiedi a due ingegneri tifosi dei ponti: "cosa ne pensi di un nuovo ponte?" la risposta sarà univoca.
La parte tecnica la do per scontata, ho forti riserve sui modus operandi e sulle infiltrazioni mafiose. MA il punto non è questo. Ho enormi perplessità sul ritorno economico. Il trasporto da/per la Sicilia più veloce ed economico è via nave, non di certo ferro o gomma. Inoltre la Sicilia non è grandissimo esportatore, neppure importatore. Ha un forte turismo stagionale, ma la provenienza non è locale/meridionale, e arriva in aereo o nave. Detto questo, che serva ad aiutare la Sicilia è fuori dubbio, che abbia un rapporto costi/benefici interessante è invece oggetto di grande dubbi. Che possa essere di stimolo e moltiplicatore di attività economicamente rilevanti per Sicilia e Calabria lo dubito. Spero di venir smentito. Ma rimango dubbioso!
La società che gestisce il tunnel tra due delle più grandi potenze del mondo è in perdita…
Come potrebbe essere fruttifero un ponte che unisce due tra le più sotto sviluppate regioni d’Europa?
AHAHAHAHAHAH
Se parli del tunnel della manica, produce molto più indotto del costo dell’opera. Ovviamente non devi considerare solo il diretto.
@@Ale7it fonti ?
Hahahahah solite scemenze di Report+Falso Quotidiano
@@davidemitra3126 Rapporto Ernst&Young. Il volume d’affari delle merci trasportate attraverso il Tunnel vale 91,4 miliardi di sterline all’anno (103 miliardi di euro - il 25% del commercio tra Regno Unito e Unione europea), di cui quasi 44 per l’export dalla Gran Bretagna all’Ue, il 30% di tutto lo scambio commerciale britannico con l’Europa. Secondo il report, questo giro d’affari crea in UK almeno 220mila posti di lavoro. Non meno importante l’impatto sul turismo, che garantisce un indotto di circa 1,7 miliardi di sterline in Gran Bretagna e produce 18mila posti di lavoro diretti. Fondamentale anche l’impulso del turismo congressuale con almeno 840mila passeggeri che usano il tunnel per viaggi di affari.
Forse si può fare ma per arrivare dove? Su quali infrastrutture stradali e ferroviarie? Perché forse sarebbe meglio costruire prima quelle. Comunque io chiederei ai siciliani se preferiscono il rifacimento della rete idrica.
Se non viene fatto il ponte mica usi quei soldi per la rete idrica. Sono soldi e competenze differenti.
@@Ale7it Affiderei quei fondi a competenze differenti allora.
@@PapiOrso57 non si può, ci sono vincoli. Se hai dei soldi per un ospedale non li puoi usare per un sistema idrico o una ferrovia
@@Ale7it questo purtroppo è vero, anche se credo sia così per più di una buona ragione.
@@Ale7it Ho capito che non sono riuscito a farti capire. Il pensiero è estemporaneo, mi piacerebbe sapere solo se i siciliani sentono il bisogno di un ponte sul nulla piuttosto che vedere uscire con certezza l'acqua dai rubinetti...
io spero non lo facciano ( comunque non ora); casomai se credono migliorino la viabilità nelle due regioni. E non è benaltrismo, è partire dalle fondamenta e non dalle finestre. Questa " voglia " di farlo, a parte tifosi e fanboy che non contano, è un po' sospetta.
1 la costrizione del potrà portare al miglioramento futuro delle strade
2 considerando i pendolari che devono predere un traghetto spedendo addirittura soldi non miglireretsi la loro vivibilità costruendo un ponte?
@@Andrea-pi4xv 1) Dunque, tu prima costruisci una autostrada e poi (forse) migliori le due mulattiere che essa collega? Interessante.
2) Guarda che ingresso e uscita del ponte, non coincidono con i porti di partenza dei traghetti. Per entrare e uscire dal ponte, in molti dovrebbero sobbarcarsi 45/50 km in auto, altro che migliorare la vivibilità.
Inoltre, cosa ti fa pensare che il pedaggio sarà gratuito?
@@FabrizioPati-i6f riguardo al pedaggio gratuito era una speculazione che in effetti lascia il tempo che trova ma le autostrade e ferrovie di uscita/entrata al ponte sono incluse nel progetto e in teoria finiranno molto prima del ponte
Ti prego Ivan iniziamo la saga del Ponte sullo Stretto, come nel 2021 è iniziata la saga del Nucleare. Con tanto di confronti e dibattiti
I due temi mostrano numerosi punti di contatto
Personalmente sono sempre stato favorevole alle grandi opere come i ponti, che nella storia hanno sempre unito.
La vera perplessità, conoscendo calabria e sicilia, sono sulle opere di terra, sono posti in cui non muovi un sasso senza il permesso delle mafie locali, e non esistono subappalti che non finiscano in mano ad aziende controllate dalle mafie.
E' la terra del cemento depotenziato e dell'acciaio di bassa qualità nelle opere civili, quindi...
La gestione della qualità delle grandi opere impedisce cose del genere. Le mafie guadagnano dove la gestione della qualità non c'è, quindi nelle piccole opere
@@raffaelemartini3684 c'è un mio commento sotto in cui do i riferimenti che dimostrano il contrario in contrario. Cantieri TAV, alta velocità, metro C, tutti in mano alle mafie. E nel 2005, prima che ponte sullo stretto fosse bloccato, le mafie si erano già spartite i lavori.
@@raffaelemartini3684 nei tuoi sogni.. scusa avevano gia provato a farlo e i soldi sono finiti alle mafie quindi???
Ma gli esecutivi sono già stati fatti o si viaggia ancora sui calcolii e i modellini? L'analisi della posa è già stata fatta? Passare da 2000 a 3300 di campata non è una passeggiata. Oltre alle parole occorre avere le idee chiare anche sui piccoli dettagli di erezione e poi importantissima della manutenzione in ambiente marino.
@@Pozzolana12 fonte? L'accusa di infiltrazioni mafiose nella TAV è un vecchio cavallo dei no tav, ma da quel che so e da rapide ricerche, mai provata
5 stelle "sinistra" "estrema", non c'è una sinistra da decenni, FIGURIAMOCI una sinistra estrema.
Solo pareri favorevoli? Allora i "contrari" non esistono? O non li avete neanche cercati?
Da quasi laureato magistrale in ingegneria civile non mi sono piaciute molto le frasi patriottiche o motivazionali perché preferisco il concreto... il ponte è realizzabile.. campata lunga e terremoti non sono un problema (è la solita scusa come i nonuke).. piuttosto è l'utilità dell'opera che mi lascia dubbioso
Se tu fossi un pendolare che ogni giorno si deve fare un ora di traghetto l'utilità ti sarebbe apparente 😉
@@giorgiomenegazzi-kk1po il problema delle vibrazioni sono lo frequenza di risonanza, ovvero la frequenza del disturbo che tende ad aumentare le oscillazioni del ponte, con questa luce il periodo è 35 secondi, in sostanza per mandare in risonanza il ponte servirebbe un terremoto che va su e giù ogni 35 secondi (cosa totalmente impossibile)
@@giorgiomenegazzi-kk1po dimostralo.
@@giorgiomenegazzi-kk1po con i calcoli che l’ingegneria ti permette di fare prima di costruire una qualsiasi struttura, ogni cosa che ti circonda è costruita sulla base di questi
@@simorote da pendolare capisco (anche se non devo prendere traghetti io) però a quel punto è utile solo localmente... un'opera enorme come questa deve avere un'utilita nazionale... deve collegarmi Palermo a Milano. Da quanto ho capito il sistema ferroviario siciliano non permette questo, manco con il ponte
A noi Messinesi della politica poco interessa immaginate solo se uniamo 2 città come reggio e messina dove già abbiamo problemi già singolarmente completamente pessime , volete fare la nuova Budapest in italia , il signore Veneto faccia il Veneto e non gli interessi di noi Messinesi non vogliamo uno schifo del genere lo stretto è un patrimonio di oggi i siciliano siamo un isola e vogliamo rimanere tali chi vuole venire qui deve venire conl'aereo o con il traghetto non mi sembra che la gente non venga è una mazzetta elettorale della destra da sempre
Nom vogliamo? Chi? Io sono di villa san Giovanni e il ponte lo voglio conosco un sacco di messinesi che il ponte lo vogliono. Parla a titolo personale e non a nome di una intera città perché non sei tu e altri cone te a rappresentare tutti . E inoltre il ponte non è una infrastruttura di respiro cittadino ma nazionale e quindi non sono i messinesi o i reggini ad a ere l'unica parola
Non c'è differenza tra uno dei tanti novax che abbiamo conosciuto durante la pandemia, un negazionista del cambiamento climatico o uno che è contro la costruzione del ponte sullo stretto per motivi tecnici.
La comunità scientifica ha un'opinione molto chiara sulla fattibilità, tutto il resto è arroganza mista ad ignoranza di gente che di questi temi non ci capisce nulla.
Infatti i Novax sono anche Notav
@@ems7993 Assimilare novax a notav è per lo meno superficiale. Soprattutto ora che tra i notav dovresti inserire anche il governo francese che ha in pratica bloccato i lavori di traforo
La comunità scientifica non è un monolite, per fortuna. Capita che l'opinione dei più alla fine si riveli quella sbagliata. Dimmi che non esistono progetti perfetti sulla carta che si rivelano dei fallimenti in fase di costruzione. Il parere degli esperti è importante, ma permettimi, da profano, di avere qualche perplessità quando si parla di strutture mai realizzate
@@FabrizioPati-i6f è un progetto visto e rivisto, sulla base degli studi fatti per creare questo ponte sono stati realizzati ponti veri. Non si sta parlando di colonizzare Marte, l'attendibilità degli studi quando si parla di un ponte è altissima. Poi, tu, da profano, puoi avere tutti i dubbi del mondo, ma sono i dubbi di un profano, quindi dubbi che non valgono niente di fronte al lavoro di centinaia di ingegneri.
@@tomato9953 Tanto attendibili quegli studi forse non lo sono, se ALTRI esperti concordano nella sottovalutazione delle criticità geologiche del territorio e chiedono una revisione del progetto, e guarda caso sono proprio il tipo dubbi che assalgono questo profano.
Io parlo da fisico, non da ingegnere: il ponte è fattibile. I problemi tecnici ci sono (e sul discorso sismico NON sono per niente d'accordo con Siviero, dubito onestamente che lui sappia qualcosa di sismologia), ma abbiamo tutte le competenze e conoscenze scientifiche e tecnologiche per costruirlo e far sì che una volta costruito sia sicuro.
La domanda vera non è la fattibilità del ponte (quella è garantita). La domanda vera è: serve veramente questo ponte? Io i miei dubbi su questo punto onestamente li ho.
I ponti sospesi di grande luce sono immuni ai terremoti. Nel caso del Messina reagirebbe a 0,005G con periodo fondamentale di 31s. Quanto all’utilità, l’insularità della Sicilia costa 6 miliardi e passa ogni anno. Quei 3 km di interruzione del corridoio sono disagevoli.
@@Ale7it Peccato che non lo siano i piloni che li sostengono.
@@maurovenier8754 non direi. Hanno basi solide con jet grounding e smorzatori sismici per 15 t / torre. Hai visto bene il progetto definitivo?
Mauro, te lo dico con tutto il rispetto, un professore ordinario di tecnica delle costruzioni non ha bisogno delle tue lezioni di sismologia.
@@MicheleFrancescoMannai Vabbe ma i fisici credono di conoscere tutto perché quando risolvono i problemini teorici gli escono le unità di misura corrette
Salvini nel 2016: "Ci sono parecchi ingegneri, che dicono che non sta in piedi. Non faccio l'ingegnere, ma vorrei avere quelle rassicurazioni. E ricordo, come mi hanno detto tanti siciliani, che oggi il 90% delle ferrovie in Sicilia è a binario unico e la metà dei treni viaggia a gasolio." Il progetto definitivo del ponte è del 2010 (vedi sito Webuild).
Quindi? Per me il ponte potrebbe farlo anche Mussolini. Se davvero si farà meglio l'idiozia di Salvini che quella dei No-Tutto che vorrebbero dieta vegana e palafitte
Le questioni tecniche più aperte sembrano riguardare le accelerazioni sismiche orizzontali e in particolare verticali che nel terremoto de L'Aquila ha mostrato valori ben più alti di quelli massimi delle tolleranze progettuali del ponte di Messina.
Quindi si chiede un aggiornamento del progetto.
A me sembra una richiesta ragionevole
Nessuna questione aperta sull’aspetto sismico. Il grosso dell'energia viene assorbita dall'impalcato che funge da volano. I primi modi di vibrare delle torri vengono dopo quelli dei cavi in senso trasversale e longitudinale. Il periodo di oscillazione fondamentale si può calcolare come quello di un pendolo galileano con massa concentrata del sistema cavi-impalcato con baricentro a circa 250 dalla sommità delle torri (T0=2π√(250/10)=6,28*5=31,4 sec), poi ciascun modo degenera in 4 varianti a seconda degli spostamenti delle teste delle torri, poi altri 4 modi di vibrazione emisimmetrica dei cavi, 4 con vibrazioni longitudinali dei cavi (periodo 10 secondi) e dopo quelli delle torri. La resistenza al vento è garantita dal combinato disposto di una enorme massa del ponte a campata unica e della rottura dei vortici di Von Karma grazie al palcato multicassone che ormai è lo standard di tutti i ponti di grande luce.
..il 'ponte di Messina', almeno per ora, non si farà perché quello progettato (progettato in linea di massima) è inservibile in quanto carente delle più minime garanzie di fattibilità e sicurezza e non sorprende che a prestarsi ad offrire queste garanzie siano due professionisti che non hanno le adeguate conoscenze tecniche allo scopo.....povera Italia
scusate, ma perché continuare a farci del male!,, dico questo perché trovo strano che tanti altri paesi al mondo, fanno ponti di tipo, mentre noi continuiamo da millenni a parlare di questo ponte, ma la domanda è una sola, LO VOGLIAMO FARE SÌ O NO QUESTO PONTE? se si si metta la prima pietra e si aprano i cantieri , diversamente basta raccontare barzellette, facciamo solo ridere!!!
Sarebbe opportuno che la discussione su un'opera estremamente controversa non venga realizzata dando parola solamente a chi ha convinzione e aspettativa positiva sulla realizzabilità di quest'opera. Dopo queste argomentazioni, se volete fare vera informazione, dovreste coinvolgere e dare parola anche alla parte di mondo scientifico, tecnico, economico che, con le stesse condizioni di gratuità e sicuramente senza alcuna aspettativa personale hanno invece maturato una convinzione opposta, riscontrando motivi di non fattibilità di un'opera la cui sostenibilità non deve essere esclusivamente tecnica, ma anche finanziaria ed economica. A quando la trasmissione che ospita l'altra campana?
Come nel caso del nucleare, non esistono “esperti” no-ponte che riportino solo informazioni scientificamente accurate. Dare contro all’opera richiede necessariamente un atteggiamento alla Mario Tozzi. Devi per forza inventare menzogne.
Io sono a favore della costruzione del ponte come sono a favore della costruzione di molte altre grandi opere. Capisco che ci sono persone che per le più svariate ragioni non sono d'accordo con la costruzione di questo ponte però gli altri paesi i ponti li costruiscono le centrali nucleari le fanno i termovalorizzatori vengono realizzati. Cosa non va in questa nostra Italia che riesce sempre a bloccare tutto?
L'altra campana chi sono? I Notav con i rasta? 😂
Quando l'altra campana avra un migliaio di pubblicazioni corredate da calcoli a riguardo, potremmo perdere 5 minuti per ascoltarla, la discussione democratica non non e' l'ambito giusto delle discussioni tecniche.
@@simonevela Meglio cosi'! Sara' come le piramidi, un opera inutile ma comunque redditizia per il turismo!!!Intanto sfruttiamolo questi 20 anni prima di pedonalizzarlo.
Politicamente si può fare.....scentificamente ho i miei dubbi.
Scusate, ma sono stati testati i cavi che dovranno reggere l'intera opera? ... sennò di cosa stiamo parlando?
Ditemi una sola trasmissione del cosiddetto 'servizio pubblico' Rai che abbia mai dedicato 10 minuti a parlare del ponte con persone competenti e non con politici ululanti che si davano sulla voce a vicenda. Ma la (tanta) gente che ancora guarda i talk si rende conto di quanto si perde non approfondendo la propria conoscenza su canali come questo?
Il ponte è importante non tanto per la Sicilia ma per tutta Italia! L'opera è un concentrato gigantesco di tecnologia infrastrutturale ecc. che permetterebbe di colmare tante lacune tecnico/scientifiche essendo finalmente pionieri; inoltre il suo successo darebbe lustro ai nostri tecnici e alle nostre imprese migliorando l'export. facciamo anche qualche distinguo con critiche costruttive. Fermo restando che per Salvi, "la cosa" è solo un investimento politico, per Noi come sistema Paese "l'opera" rimane sicuramente strategica
Se il ponte si voleva realizzare, era già completato, invece delle chiacchiere, vuote.Il tunnel subportuale di Genova, in silenzio, sono partiti i lavori.
Quando vogliamo realizzare un progetto, si può realizzare, nel silenzio, altrimenti, troppe opposizioni!
Dopo oltre 60 anni di studi, i costi e ripensamenti di vario colore, vi chiedete ancora se si può fare? "Annamo bene...!!"
voglio sapere se esiste una analisi economica a trenta anni fatta da un economista con i controcaz..........................Ad oggi non mi risulta che esista un ponte che dia reddito, solo costi e ciò in tutto il mondo. Non credo proprio che siamo diventati dei geni nella progettazione economica. Siamo andati sulla luna, ma i bambini africani cuntinuano a morire di fame. senza commenti
UN PONTE DI TALE LUNGHEZZA IN UNA ZONA ALTAMENTE SISMICA, UN AZZARDO. Speriamo bene.
NON TI PREOCCUPARE si fara tranquillamente. e solo questione di incominciare perche i dati sono positivi
Questo docente di architettura, ed ho detto tutto, da subito ha esordito con la politica.. ha già dimostrato il suo limite tecnico. Adesso inventano la insularità che ha un costo..
Pensassero piuttosto a dotare la Sicilia di un sistema di acquedotti degno di questo nome..
che tecnicamente si possa fare , va anche bene , ma bisogna vedere quando crollerà per qualche altra forza non tenuta in considerazione.
Smettetela di fare video e polemiche se non lo sappiamo adesso non lo sapremo mai se si può fare o no. Punto.
Mi spiace, ma derubricare i problemi ambientali a mere ragioni emotive e poi da parte di persone incompetenti dal punto di vista ambientale, non mi sembra corretto. Piuttosto se avessi partecipato avrei chiesto per quanti anni è garantita la durata del ponte?
Da illustri ingegneri non ho ascoltato nessun dato tecnico, si può fare?
Make the bridge to Libya and Tunisia.
Per la mano d'opera potete iniziare a mettere gli annunci in Romania o in Pakistan.
A cosa serve per andare al nord prendono la nave Palermo e non fanno 1500 kilometri
Comunque ho la sensazione che in tutto il mondo si costruiscano ponti in continuazione ma solo in Italia ne facciamo una questione nazionale per la quale ci si deve schierare in SI e NO
Perché confrontare "tutto il mondo" con un piccolo paese come Italia.
In qualche paese del mondo hanno costruito un ponte, in tantissimi hanno fallito dopo avere bruciato soldi a palate.
@@robertorizzolio6137 io vivo a Messina e purtroppo una buona fetta dei miei concittadini anche di destra sono storicamente contrari, non so come sia a livello nazionale. Diciamo che più che altro la cultura del no è molto radicata qui
ma che c'entra, ovunque si fa tutto, quindi ?
@@robertorizzolio6137 sbagli, codesta suddivisione è fortemente fuorviante fidati
presente il MOSE ? ecco; ed è UN esempio di UNA tra le categorie.
a questo punto ha piu senso fare un ponte che passi sopra il lago maggiore
Colapses at bottom of the sea
Premetto che sono favorevole, come principio ai ponti, ma non è stata spesa una parola su due concetti importanti:
1) la Salerno-Reggio Calabria è in costruzione da 40 anni e non ancora completata.
2) siamo sicuri ( visto il punto 1) che il ponte non diventi una voragine di soldi?
Quindi il problema non è tecnico ma sociale. (Mafia)
Per chi non avesse memoria il terzo valico (Firenze-Bologna) ha avuto bisogno di due tunnel, perché il primo gli ingegneri lo hanno sbagliarono.
Siccome ho detto che sono favorevole ai ponti, preferisco i ponti portoghesi o quelli francesi o turchi, loro le cose le iniziano e le finiscono.
La SARC è una buona autostrada. Unico tratto critico cS-Altilia. Ma sarà ammodernato in variante con un finanziamento di 2,5 miliardi.
Se il costo preventivato dagli esperti e ingegneri cresce molto di più ......chi paga????? ( vedi Mose )
Se ci saranno problemi ( esempio ponte Calatrava Venezia ) chi paga ??? chi ha progettato??
Se i costi - benefici sono favorevoli nel farlo ,fatemi degli esempi in cui le mega opere pubbliche sono state realizzate nei tempi e nei i costi preventivati. ( e perché questa volta dovrebbe essere diverso )
Ci sono accordi e clausole, con multe anche salate, nessuno vuole uscire dai costi preventivati a meno che non sia cugino del sindaco, e no, qui non penso ci saranno cugini del sindaco a gestire un progetto simile
@@riccvven2078 Non ci sono state multe per il Consorzio Venezia Nuova o per Calatrava. I costi per il nuovo viadotto di Genova, realizzato con una tecnologia assodata (è un viadotto) sono aumentati del 50% in 15 mesi di costruzione (fonte Ansa) e non ci sono state multe.
@@davideguido4780 prendere come esempio il ponte di Genova è assolutamente fuorviante. Esso è stato costruito in deroga a TUTTE le norme del codice degli appalti, tanto che è stato aggiudicato all'impresa con affidamento diretto, senza uno straccio di gara.
Direi anche chi se ne frega. Per Proteggere lo spritz a piazza San Marco si è speso tantissimo e per unire una regione al resto d'Italia contiamo gli spicci?
@@tsb56vero, ma lo hanno fatto in quel caso per un motivo che condivido, l'alternativa la conosciamo. Il punto è forse trovare un'ulteriore declinazione possibile. Hanno ( avevano), i due ponti, cogenze diverse.
Pietro Ciucci nominato AD della società Ponte sullo stretto ....... presupposti per un bel Magna Magna ( reati per lui andati in prescrizione )
E vi fidate ancora che si realizzi per i benefici....... ( di alcuni ....... )
Bella dimostrazione di fare le cose per Bene!!!!!!!!!
live inutile e senza spirito critico!!!!
Apri un canale e intervistali tu
I no ponte son come i no nuke, opportunità immensa per il sud che porterà sviluppo in quella zona
Ma il binario ferroviario doppio non porterebbe opportunità incredibili al sud? Immagina, un treno va da una parte mentre l'altro va dall'altra. Ed è una tecnologia nota da un un 150 anni. Qui parliamo di fare più del doppio della campata unica con trasporto ferroviario mai fatta al mondo. Non c'entra niente il nucleare, che è una tecnologia conosciuta e sperimentata.
@@simonemieli3437 le infrastrutture standard nascono dopo che si fa il punte, chi te la fa fare un’alta velocità in sicilia solo per gli isolani?
@@Sbinott0 magari far arrivare per davvero l'Av fino a Reggio Calabria sarebbe già un passo, oppure fare una linea anche regionale ma adoppio binario in Sicilia
@@claudioberioli non sarebbe prima meglio dare soldi per sistemare la sanità al sud?
Ah no aspetta meglio prima soldi per la lotta alle mafie no?
Benaltrismo che non finisce più insomma
@@claudioberioli perché voi contrari al ponte omettete sempre che tali opere siano già finanziate e i cantieri per buona parte siano già aperti?
Queste persone che sono contro il ponte anno mai a traversato lo stretto.forse no le state quando si deve aspettare 1 ora e mezza sotto il sole per attraversare e anno nelle macchine famiglia e bimbi che soffocano chi li prende queste persone.
io l'ho attrversato sovente, in ogni stagione; e sono in effetti forse favorevole nel medio lungo periodo, contrario nel breve. ps. nn soffoca nessuno. Solo un bimbo o un cane, ma ovunque nel Mondo, se lo si dimentica al sole a finestrini chiusi mentre si fa altro.
Ma perchè non avete aperto un concorso per trovare il miglior know-how?
Il ponte non serve, è utile solo alle imprese del nord dietro alla Lega, che si fregheranno una montagna di soldi, come al solito. Giusto per capire: io per arrivare a Catanzaro, nel posto più centrale della Calabria, dove ci sono, attaccati, l'ospedale Germaneto, l'università (collegata all'ospedale) e il palazzo della regione, impiego un'ora e mezza, senza traffico o interruzioni. E sono 85 km. Che senso ha il ponte se poi mancano le strade?
chi è che ruba soldi scusa? le regioni del nord pagano tutto quello che si fa al sud! forse è meglio smetterla di demonizzare le opportunità che vi vengono messe davanti invece di lamentarsi e basta.
Sei così orgoglioso da non volere un'opera che farebbe invidia al mondo?
Immagina gli egizi dire "non facciamo le piramidi a che ci servono!"
Capisco la tua volontà nel rimanere esattamente dove sei, ma il mondo avanza, e così anche il sud prima o poi, il ponte è una buonissima occasione per far rinascere il sud, ma pensare che un'opera così importante non abbia anche effetti sull'Italia in generale è una visione molto ristretta, non so se è chiaro che sarà il ponte sospeso più lungo del mondo, una volta e mezza quello attuale. Essere contro tale opera non fa altro che esporre la parte marcia di questo paese che ha deciso che tutto deve rimanere a marcire e sarà sempre fatto così senza margini di miglioramento solo perché è sempre stato così e non ci si può fare nulla.
Sveglia! è ora di rinascita, in pensione i vecchi e a lavoro i giovani, basta con questa retorica del non fare perché ci sono problemi, i problemi ci sono sempre, non affrontarli equivale alla morte.
@@julyort6762 Il binario ferroviario doppio è una buonissima occasione e qualche fermata in più sono un'occasione per il Sud, ma a Webuild non interessa. Vuole un unico maxi-appalto.
Ahhaha patetico, un cittadino delle regioni più povere che vuole rimanere povero e dimenticato! Il colmo! Comincia a combattere i tuoi concittadini mafiosi, prima di dire cosa bisogna fare😊
I soliti commenti di pancia, tipo rubare, lucrare ecc scusate ma se le aziende pagano le tasse e le buste paghe dei dipendenti dove sta il problema di fare impresa? Dobbiamo rimanere con le lancie le freccie e gli zebedei al vento? Ma finitela di farne una questione nord sud
Mose. Da allora è cambiato qualcosa?che strumenti si hanno in più per evitare spese folli ?mafia a parte che sulle opere di movimento terra e CLS è una percentuale fissa altrimenti non muovi neanche una cariola .il ponte si farà di sicuro che vuoi 10 miliardi sono sciocchezze ed è un bel titolo.guai a imparare a posare correttamente un tombino , per questo non ci sono applausi.solo per questa ragione non bisognerebbe volerlo e far capire che se ci sono soldi da spendere il dissesto idrogeologico aspetta da sempre.pou mi chiedo ma perché le regioni del sud senza il ponte sono bene o male come la Sicilia,aspettano tutti un ponte per svilupparsi?
Beh venezia non ha più acque alte devastanti e si salvano milioni ogni anno
@@Sbinott0 certo questo è chiaro.per te è sufficiente oppure concludere le cose più rapidamente è un vantaggio da poco? Quante alluvioni sono passate prima del collaudo? Il ponte come qualsiasi altra opera ben fatta il problema è come fare a rendere le cose più organizzate e scorrevoli senza sorprese (nel limite del possibile).per ora l unica opera di bandiera senza intoppi è stato il ponte per Genova (dopo 43morti).le siccità che verranno sembreranno sembrare il ponte l ultimo dei nostri problemi........ veramente,facciamo un elenco di opere essenziali già pianificate ma non da titoli sui giornali, il ponte si può fare eccome già da diversi anni (ambientalismi a parte)
@@Sbinott0 Si è scelto il Mose rispetto ad altre soluzioni, perché sarebbe dovuto costare un quarto di quello che poi è costato, e perché nessuno aveva detto che ci sarebbero voluti vent'anni per farlo e 200.000 euro ogni volta per tirarlo su, più manutenzioni annesse.
Da quando c'è il Mose Venezia non si allaga più mi pare.. Il ponte Morandi lo abbiamo ricostruito in un 1 anno, ma che problemi vi fate dannazione? Ma perché non possiamo pensare in grande e fare qualcosa di grande? Avete paura della Mafia? Esiste l'Anac per quello, ma poi un progetto così importante con tutti i riflettori puntati vi pare che la mafia è così scema da provare a infiltrarsi? Diamine abbiamo aziende che costruiscono dighe e canali giganteschi in giro per il mondo e non riusciamo ad accettare il fatto di poter fare qualcosa in questo paese? Ma poi mi fa morire, la gente parla di problemi tecnici, ci hanno studiato aziende e studi tra i massimi esperti al mondo e ci facciamo problemi? Bhoo
io lo voglio con le piste ciclabili
se ne sta parlando e forse verrà implementata (a mio avviso abbastanza difficile)
Bellissima puntata con ottimi ospiti
Si parla del Ponte da piu di 30anni,ma da 30 anni si dice ; perché non facciamo prima le infrastrutture ferroviarie e stradali in Sicilia e Calabria,se qualcuno mi spiega questo giochino dei politici e tecnici illuminati quale è la cosa da fare prima : il ponte o le ferrovie e strade delle due regioni?...........
Viaggio spesso sul ponte dei Dardanelli, spesso si viaggia a velocità ridotta o riducono le corsie… come mai? Non sono sicuri che regga?
Di solito si riduce la velocità quando c’è vento forte per evitare che le auto sbandino, non ha problemi il ponte
Casomai dovrebbero far passare la gente più velocemente se fosse come dici…
@@mattione per quanto mi ricordo di scienza delle costruzioni più la velocità è alta più aumenta la sollecitazione sulla struttura
Per questo ho scritto che si riduce la velocità dei veicoli che passano
👍🏻 sulla fiducia e appena possibile guarderò 💪🏻💪🏻
Enzo ha la voce di Draghi
Video un po' inutile, che il ponte sia fattibile è ovvio. Come giustamente detto siamo andati sulla luna... Il problema è: è utile? In che maniera è utile?
Insularità della Sicilia ci costa ogni anno più di 6 miliardi
@@Ale7it da cosa è composto questo 6 miliardi? Mi spiego un palermitano che deve andare a Roma userà il ponte o continua ad usare l'aereo? Le merci si sposteranno sempre su gomma o su treno? Forse su treno e costeranno un tot di meno, quanto.
Con il ponte l'insularità della Sicilia costerà zero?
@@JCcoach attualmente Frecciarossa in partenza da Roma arriva in Calabria in tre ore, capolinea Reggio Calabria cinque ore, presto saranno quattro, sono in corso lavori per 13 miliardi di euro sulla linea Salerno Reggio Calabria. Anche in Sicilia i soli cantieri ferroviari sono finanziati per 21 miliardi di euro per velocizzare i principali corridoi. Inutile dire che senza ponte che permette alle ferrovie siciliane di comunicare con il continente, la sostenibilità economica sarà ridotta e frecciarossa non potrà mai arrivare sull’isola non essendo traghettabile. Per rispondere alla tua domanda specifica, alla fine di questi potenziamenti e se esistesse il ponte basterebbero sei ore di treno tra Palermo e Roma, alternativa validissima all’aereo, meno inquinante e per certi versi ti fa risparmiare anche tempo.
@@Ale7it ora il volo Palermo Roma è 1 h, a mio avviso non vale 6 ore di treno. Inoltre hai fatto elenchi per spese per più di 20 miliardi. Ma appunto avrei preferito avere molto più dettagli su appunto uno studio preciso su come il ponte avrebbe influito e efficentato in pratica la connessione tra la Sicilia e il paese
@@JCcoach 1 ora il solo volo, devi considerare anche molto altro. Perdi almeno almeno almeno 4 ore se va bene da centro città a centro città, anche 5 se non 6 con qualche minimo intoppo. E inquini molto di più rispetto al treno. Puoi anche portare meno roba. Col ponte quei 3 km di mare si attraversano in 3 minuti. Coi traghetti tra una cosa e l'altra c'è una perdita media di 60 min per i veicoli e 120 per i treni scomponibili (quelli normali non possono passare). Durante gli esodi (es. agosto) anche 6 ore di code, con ANAS costretta a distribuire bottiglie d'acqua fresca per evitare decessi.
Se il Ponte sullo Stretto di Messina crollasse,
causerebbe la fine politica per chiunque finora n'abbia sostenuto la costruzione.
O forse no?
I ponti di questo tipo sono estremamente ridondanti. Ci sono una marea di stralli che sostengono l’impalcato. Un crollo è inverosimile. Se, per assurda ipotesi, si rompe uno strallo, gli altri reggono finché non viene sostituito.
Quindi chiunque dal dopoguerra ad oggi? Quindi pure il ministro per le infrastrutture del governo Draghi? E cosa farete voi rossi in caso dovesse essere costruito, pregherete ogni giorno affinché crolli per dare contro a Salvini? Guarda che basta già solo guardarti in faccia per capire quanto sei sveglio, non c’è bisogno di parlare pure!
Si può fare...con i soldi.
e poi c'è sempre un ritorno economico, posti di lavoro. La mafia fa prima ad arrivare sul posto di lavoro a Nord. Droga e armi, consegne in tempi brevi e PIL a 2 cifre. Chiù pilu pi tutti! Mettetevi a ponte!
Interessante: la AI ci dice cosa serve per collegare il ponte alla rete stradale siciliana...
Risposta:
Sul lato Sicilia, occorrerà realizzare un tratto autostradale di 10,5 Km (di cui 6,9 in galleria) tra l'area di esazione del Ponte e l'autostrada A20 Messina-Palermo e A18 Messina-Catania, con una serie di svincoli lungo il percorso, che consentiranno un sistema di penetrazione a “pettine” nella città che concorrerà a decongestionare notevolmente il centro di Messina...
Sono stato in Sicilia molti anni fa e ricordo lo stupore nel vedere la linea ferroviaria che univa Palermo a Messina, roba da terzo mondo. Mi ricordo anche la superstrada che aveva continue interruzioni e quindi deviazioni. Dopo 20 anni spero che le cose siano migliorate. PS. i siciliani sono tra le persone più in gamba d'Italia... la Sicilia merita molto, potrebbe diventare una delle regioni più ricche d'italia ma purtroppo i siciliani e la Sicilia hanno una palla al piede. Personalmente non ci investirei una lira per paura e sono sicuro che molti nel mondo la pensano come me.
chatgpt la vera fonte autorevole di cui abbiamo bisogno la cosa assurda che credi che leggere ciò che trova e poi ti dice una IA è informarsi e chatgpt non ha nemmeno i dati relativi al 2023
@@Andrea-pi4xv E' una fonte che ti da dei dati o almeno una traccia. Poi sta a te approfondire. O no?
@@PapiOrso57 no oltre che ripeto i dati sono vecchi di almeno 2 anni chatgpt volendo puo darti pure informazioni false su cose del genere perché prende le informazioni da internet e su internet ci possono essere fake news poi ci sta il fatto che se io e altre x persone diamo un'informazione false a chatgpt quest ultimo la prende come vera e la dirà ad altri utenti
Fare il ponte non perché è semplice ma preché è difficile... L'aveva già detta qualcuno ma quel qualcuno ha rischiato la vita di un pugno di persone (e tre di loro ce l'hanno pure rimessa) non di tutte le persone che attraverseranno il ponte.
Comunque come la mettiamo con lo stretto che si allarga (e la calabria che si abbassa)?
Gli spostamenti relativi tra le due coste sono mediamente di 0,5 mm / y. Ininfluenti per un ponte di 3,7 km con giunti di dilatazione di 7 m. Per sola escursione termica sono in media 150 cm / d.
come se non esistessero ponti che collegano placche che si spostano
@@Andrea-pi4xv Dimmene uno... Comunque fosse solo questo ci sarebbe un certo Mario Tozzi (un geologo, non uno ripescato dalla piena) che descrive nei vari dettagli l'idiozia nel realizzare un simile ponte.
@@cetinocampi4110 sembri un no vax tutta la comunità scientifica dice una cosa e tu prendi 1 dei pochi che dice l'opposto che oltretutto non è nemmeno specializato in ponti sospesi comunque all'epoca il progetto del ponte è stato progettato con il buon William Brown che ne sa infinite volte più di mario tozzi poco ma sicuro
Da quattro milioni a due i transiti sullo stretto negli ultimi anni. In Sicilia si va in aereo o in nave. Ferrovia? I ponti sospesi non possono essere ferroviari. Il ponte di Akashi lo ha dimostrato, ed è un km più corto. Fine della discussione. Apertura della società “ponte sullo stretto” per arraffare voti, esclusivamente. Poi non se ne farà nulla.
Chi ha detto che i ponti sospesi non possono essere ferroviari? Al contrario. Sono le strutture più adeguate, superati i 1400 m di luce. Se superano 2000 ancora meglio perché i treni da 750 m e di progetto da 8 t si trovano a deformare una struttura più grossa, su cui il traffico influisce meno. Le pendenze quindi si riducono, ed è un vantaggio grosso. È un comportamento già oggi verificabile. I sospesi di luce 1000 sono meno prestanti di quelli di luce 2000.
@@Ale7it 2 km di campata unica è la più lunga mai fatta al mondo. La più lunga campata unica mai fatta con annesso trasporto ferroviario è di 1,5 km.
@@davideguido4780 non è un problema. A 1,4 hanno dovuto rinforzare il sospeso con stralli proprio perché la luce non è sufficiente. Se il ponte è leggero, il treno lo deforma troppo. Se è bello grosso e pesante, come un sospeso di luce 3300, il treno non gli fa una mazza. È una proprietà fisica di queste strutture ed è già osservabile su quelli esistenti. Al crescere di L migliorano le prestazioni e i carichi deformano meno. Le pendenze del Messina sarebbero 1/3 di quelle di un sospeso di luce 1650. Da progetto siamo sotto 12 per mille da standard.
@@Ale7it Scusami, ma la pesantezza del ponte non è di per sé un problema più che una soluzione per il momento che genera, trattandosi di una campata unica? Si è anche già iniziato a dire, che il ponte non potrà essere utilizzato in caso di forte vento: infatti negli ultimi rendering è comparsa quella sfilza di trattenute sotto all'impalcato.
@@davideguido4780 no. Il peso non è un problema. Ci sono grattacieli alti il doppio che pensano di più di mezzo ponte. Semplicemente si deforma meno ed è più performante. In caso di vento nessuna chiusura. Solo divieto a telonati e limite più basso come altrove. Forse chiusura temporanea in caso di tempesta forte qualche minuto all’anno. Considera che il Messina type deck è stabile fino a 300 km/h di vento (nello stretto mai superati 140) grazie alla struttura a cassoni che fa passare l’aria stabilizzando l’impalcato. Praticamente il vento diventa elemento portante. In più, al crescere della luce migliora anche il comportamento in caso di vento proprio perché la struttura è più pesante e l’impalcato più lungo viene intaccato dalla corrente in percentuale minore rispetto a un impalcato più corto, avendo il soffio di vento sempre lo stesso “diametro”. Sono comunque in corso ulteriori affinamenti sul distacco dei vortici ma è sostanzialmente un non-problema.
Tutto bellissimo, ma se avessero detto dove trovare questi 8000 elaborati sul sito del ministero sarebbe stato meglio...🙄
sulla pagina della VIA c'è molto, il progetto concretamente include 8250 tavole tecniche circa, sono fisicamente al MIT e in alcuni politecnici
Ma perché non fanno un tunnel come quello della Manica ?
Lo stretto è molto profondo, per avere pendenze adeguate un tunnel dovrebbe essere lungo più o meno 50 km per canna, e servirebbero sei canne, quindi in totale 300 km di scavi al posto di 3 km di ponte
@@Ale7it ok ,grazie mille adesso ho capito ,quindi per la Manica le cose sono differenti. Grazie mille ,molto gentile. 👍👍
perché non si può fare per questioni orografiche
Qualcuno mi gira il link del sito del ministero con tutte le tavole ufficiali!? È maledettamente difficile da trovare
Hai cercato nel ministero sbagliato 😂
Gli elaborati non ci sono tutti e 8.000 ma solo quelli (credo) che il ministero ha esaminato per dare un parere sull'impatto ambientale, ma questo ne testimonia l'esistenza.
va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Info/1
Non capisco perché vi eccita così tanto 'sto ponte. Forse non ve ne siete resi conto, ma siamo in piena crisi climatica. I soldi (e il pnrr è un'occasione da non perdere) vanno investiti nella manutenzione delle infrastrutture esistenti, ma soprattutto, nel risanamento idrogeologico, nella ricerca di nuove materie e fonti, nel riciclo, nella tutela delle aree boschive. E qui si che abbiamo le eccellenze! Negli ultimi 50 anni abbiamo cementificato l'inverosimile, sversato merda chimica nei fiumi, sotterrato scorie industriali nei terreni agricoli, usato sabbia per risparmiare sugli edifici. Forse, ora è il caso di cambiare rotta. Ogni anno è un bollettino di guerra, ed andrà sempre peggio. Ma a noi la prevenzione dà noia....
Boh, sarò strano io ...
Il progetto del ponte prevede anzitutto la sistemazione idrogeologica delle province di Messina e Reggio Calabria, prima di costruire l’opera. Inoltre i traghetti sono estremamente inquinanti, con il ponte l’impatto ambientale si ridurrebbe fino al 99% se consideriamo alcune molecole.
@@Ale7it Ma dove l'hai letta 'sta percentuale? Alcune molecole? A volte fanno tronconi di viadotti che nemmeno si incontrano, altre volte fanno dighe forti e possenti, ma se ne fottono della montagna che gli viene giù. In Itali, ci sono tante storie... Qualcuna fatevela raccontare prima di andare a dormire...
@@gericho1 studio di Mollica e Musca sugli agenti inquinanti che il ponte ridurrebbe in modo netto
@@Ale7it Detto tra noi, se decidi di partecipare alla fiera della megalomania, e te la giochi col ponte più lungo del mondo in zona sismica, gli studi di fattibilità vanno integrati con quelli di valutazione ambientale. Ed è un lavoro interdisciplinare, dove esistono variabili indefinite di ogni tipo. Se un geologo o un sismologo sollevano dubbi ti fermi e li ascolti. Se un biologo, un climatologo o un naturalista sollevano questioni, ti fermi e li ascolti. La relazione di due ingegneri civili forse è un po' pochino...
@@gericho1 ogni opera, questa compresa, è sottoposta a VIA. E non partecipa “qualche biologo”, partecipano i più grandi d’Italia. Poi che tu dica “ponte lungo in zona sismica” è quantomeno bizzarro, visto che al crescere di L le prestazioni di un sospeso migliorano. Semmai avresti dovuto preoccuparti se fosse stato un ponte corto.
Da siciliano vi dico che é un enorme follia anche solo avere proposto la costruzione del ponte in un area geologicamente e climaticamente cosí attiva. Un ponte simile riduce la dipendenza dai traghetti e fa iniziare quella per le opere infinite di manutenzione (probabilmente non sostenibili). 15miliardi di euro che letteralmente andranno in mano ad "amici degli amici" senza considerare che questa é la stima di spesa iniziale e del tutto lontana dalla realtà... faranno di tutto per allungare i tempi e di conseguenza i costi non considerando imprevisti e interessi locali. Intanto restano e resteranno per altri 50anni i problemi infrastrutturali di Sicilia e Calabria che versano in condizioni da terzo mondo quando si tratta di collegamenti su strada e ferrovia. Una vergogna all'italiana....soldi pubblici che non porteranno vantaggio a chi quelle regioni le vive o al turismo (che continua a spostarsi in auto o pullman ammesso che ci siano strade idonee)....una pazzia che in fretta e prima che cada questa specie di governo é giá stata approvata. Fanno venire il vomito
Che la zona sia sismica è ininfluente. I ponti sospesi di grande luce sono immuni ai terremoti. Frequenze desintonizzate. Il ponte peraltro costa meno di 5 miliardi, non 15. In totale il progetto costa 11 perché include una marea di opere per rivoluzionare le due province. Il governo ha parlato prima di 13 e poi di 15 ma è una balla, forse per prendere più finanziamenti europei (?). Sanno bene che, come confermato da WB, costa ben meno. E conviene, perché L’insularità della Sicilia ci costa molto di più. Secondo Prometeia si superano i 6 miliardi ogni anno. Quanto alle altre opere sono in essere cantieri tra le due regioni per quasi 60 miliardi tra strade e ferrovie.
Premetto sono contrario a questa opera faraonica anche per pure considerazioni paesaggistiche. Ognuno dei quattro piloni di questo progetto sarebbe alto 400 metri, quindi tre volte la grande piramide di Giza. Una vera montagna di torri e cavi di acciaio, che poi dovrebbero essere mantenuti e protetti dalla corrosione. Investirei invece in un collegamento veloce e gratuito per gli utenti con traghetti, e il resto dei soldi si potrebbe investire in educazione, sanita' e sicurezza del territorio.
@@mbn0202 L’insularità della Sicilia costa oltre 6 miliardi ogni anno. Non conviene non fare il ponte. Perdiamo troppi soldi.
Fategli fare un confronto con Mario Tozzi, che accecato dall'odio ideologico, continua a ritenere che il ponte non si possa fare.
Verardi pone una similitudine tra ponti strallati e sospesi che non c’entra nulla. Arrampicata sugli specchi quando si parla di ferrovia. Semplicemente perché non è compatibile “bisogna sviluppare il know how”. Ma si rende conto della pagliacciata che dice?
Molte cose erano impossibili…. Colombo non avrebbe scoperto l’America, non saremmo andati sulla Luna. Erano dei pagliacci anche loro?
Non hai capito niente, temo
Ma perche` un ponte di riconosciuta virtuale eccellenza mondiale ha un'altezza sul livello dello Stretto appena sufficiente per far passare grandi navi commerciali?
Ha altezza superiore alla media degli altri ponti sospesi e non impedirebbe il passaggio di alcuna nave
decine di miliardi in sicilia ed al sud...auguri...mi sembra già di vedere la mangiatoia enorme che ci sarà
@@Helga7850 e cosa ci azzecca con il ponte? Tra l'altro una cosa non esclude l'altra
@@Helga7850 nutro fortissimi dubbi
@@fabios.6953 Da siciliano sono d'accordissimo con te, speriamo vada bene
Come le mangiatoie che ci sono nel resto d Italia. Io non credo che questo sia il paese più onesto del mondo, ma dipingerlo come un paese dove il 99% è mafia mi sembra un tantino too much è un commento di pancia ;)
Continua pure con la tua mentalita negativa, cosi non si va da nessuna parte..
Insomma, ci sono voluti 40 anni per confermare la fattibilita`di un Ponte sospeso con campata di luce 3,3 km e poi siamo rimasti fermi ad un'altezza appena di 65-75mt a pieno o a vuoto carico quando le altezze delle grandi navi commerciali nel mondo stanno andando oltre queste quote sul mare suddette.
Non c’è nessuna nave che non passerebbe sotto un ponte a 75 m slm.
@@EmanueleDN nemmeno. Hanno picchi retraibili e ci passano
@@Ale7it La Oasis of the Seas è alta 72 metri,
@@FabrizioPati-i6f ha le punte retrattili, infatti passa sotto ponti da 65 m (standard internazionale). Non ha problemi col ponte di Messina (70 m)
Grande Enzo Siviero 👏
Non è che quello che è successo al ponte Morandi sia incoraggiante. Xd mi preoccupa la capacità dello stato italiano del futuro di tenere tale ponte sicuro ed operativo. Visto che basta guardare a Genova.
@@giuseppegiovani2748 come dicevo dipende dal attenzione che verrà data in futuro ad una struttura del genere. ho paura anche di eventuali frodi sui materiali tipo che per il progetto viene concordato un cemento di un resistenza molto elevata e poi qualcuno per risparmiare fa entrare in cantiere un lotto di un cemento con resistenze più basse. xd per costruire un opera del genere vorrei gli stessi livelli di controllo che ha la IAEA per il nucleare.
Bro in Calabria il viadotto Sfalassà (luce 376 metri) è in piedi dal '74, grazie a manutenzione ed aggiornamenti, costruito in una zona ben più impervia del Morandi. Se in Liguria facessero meno i taccagni magari qualcosa resterebbe su (ci sono criticità non solo sui ponti ma anche nelle gallerie).
Non usiamo la singola regione d'Italia come specchio dellintera nazione. Al Nord a ben vedere non funziona nulla, vedi sanità Lombardo-Veneta, fiumi in Emilia ecc
@@ems7993 strano di solito sono quelli del nord che dicono del inefficienza del sud😅🤣
@@davideguidotti8120 sopra Roma credono di abitare in Svezia
Curioso come qui si consideri "scienza" solo l'aspetto ingegneristico. Mentre al ministero dell'ambiente ci sono ambientalisti mossi da ideologia.
Non è forse questo un modo di vedere ideologico?
Ahahahahahah, spettacolo divertente! Sono un umile ingegnere, ma se di questi due ingegneri "progettisti" mischiandoli ne facessimo uno il meglio che ne verrebbe fuori mi potrebbe pulire le scarpe. Quando volete gliele spiego io due cosine a questi sprovveduti accattoni e gli spiego pure che alla fine l'uomo sulla luna non ci è mai arrivato. Baci
Ivan, secondo me dovresti invitarlo per illuminarci su tutto. 😂 Chissà che deliri ma sarebbe una LIVE divertente. Già da commenti tipo"
"mi potrebbe pulire le scarpe...l'uomo sulla luna non ci è mai arrivato..." Che dire? Si è dimenticato di scrivere che erano attori al servizio della Nasa e che Einstein e Darwin erano massoni come tutta la scienza ufficiale figlia del grande complotto contro la verità. 😂😂😂 Che disagio, non ho parole!!!
Quanti ponti ha progettato o contribuito a progettare nel corso della sua carriera?
Fate dare una controllata ai dati alle nuove IA per sicurezza
La mafia sta già facendo i conti. 😂
Turchia ,Canacle bridge
Ma sei tu che devi dimostrare che il ponte regge,i giapponesi oltre i 2000 metri non fanno passare la ferrovia........
Infatti , ci sono illustri ingegneri che hanno seri dubbi sulla fattibilita' di un ponte a campata unica di quella lunghezza , le simulazioni che sono state fatte sono molto approssimative. Non so chi apporra' la firma sul progetto definitivo, forse un novantenne.
NOOOOOOOOO!!!!!!!.
Non si farà mai. E lo sapete bene tutti. Per fare quattro cassoni di lamiera a Venezia ci sono voluti circa 20 anni, tante tangenti e tanti arresti. Figurativi per un opera come il ponte.
Quanto ci abbiamo messo a rifare il ponte di Genova?
@@frank1519Punto uno, il ponte il nuovo Genova è una bazooka rispetto a quello che sarebbe il ponte sullo stretto.
Punto 2, sul ponte di Genova non si è rubato perché il Movimento Cinque Stelle ha vigilato e Conte non è una marionetta qualsiasi come un Renzi, un Salvini o una Meloni. I ladri e I corrotti hanno dovuto tenere le mani al loro posto.
Ma scusate,a parte il ¨moderatore¨,quei 2 in alto a destra,a cosa servivano?!
Per la scelta di costruire un ponte del genere dovrebbe essere fatto un referendum; non per il ponte in sé ma per dire che il paesello italietta è un Paese Democratico. Poi al di là del ponte c'è né da fare tutte le strade italiane sono da sistemare tutti i ponti da manutenzionare dato che né crolla uno al giorno le ferrovie es. In Sicilia da costruire fermi al medioevo..,scuole ospedali dissesto idrogeologico Emilia Romagna 😱😱😱 che manchi qualcosa??? La megalomania di qualche ministro sarebbe da mettere da parte... forse non doveva fare il ministro... ma andare a vendere gelati.🤔🤔🤔
Se devo essere onesto non mi hanno convinto per niente questi due ingegneri, come puoi pretendere che si possa realizzare una delle opere più grandi d'Europa in luoghi dove non si muove una foglia senza che il boss di turno possa entrare nell'appalto usando per ipotesi miscele di cemento inadeguate, sempre per ipotesi potrebbero fare la cresta sui lavori di manutenzione con il rischio di ripetere la tragedia del ponte Morandi...non ci si può limitarsi ai tecnicismi quando poi in fase di realizzazione si presentano problemi di realizzazione che con il tecnico hanno poco a che vedere...senza offesa ma questi due burocrati vivono sulla luna, e poi fa anche lo splendido dicendo "ma secondo voi la mafia...." caro mio non è secondo noi! Ma è la realtà dei fatti vi ricordo cosa successe a pizzarotti nella realizzazione del carcere di Santa Maria Capua Vetere...non possiamo raccontarci la favoletta che i mafiosi sarebbero troppo stupidi per interessarsi ed intromettersi nella realizzazione, non sono per niente stupidi i mafiosi e la lingua del denaro la conoscono fin troppo bene e si comportano da rete a strascico quando si parla appalti ed opere pubbliche al sud...NON PRENDIAMOCI PER IL CULO!!!!
No e poi no non ci serve questo ponte mettete in sicurezza tutta Italia che sta affondando così come la Sicilia abbiamo bisogno di altre cose più urgenti ❤
belli i video da riguardare poi.... quando il reale rimette muti gli espertoni... Non sono architetto ne ingegnere ma mi bastano gli studi che ho fatto per sapere e capire che architettura non è farsi delle sege mentali sulla storia o le possibilità tecniche, avete una visione talmente di parte e quindi ristretta e avete così bisogno di appagare il vostro ego del decennio, che sembrate quei dottori che operano pur di battere i colleghi nella classifica degli ebeti.