Rifugio Fauniera 2305 m - Valle Grana.

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  • Опубликовано: 8 фев 2025
  • In inverno la SP 333 per il Colle Fauniera viene chiusa al traffico e l'Alta Valle Grana diventa il teatro di un AMBIENTE INVERNALE BELLISSIMO E SELVAGGIO da gustare nel SILENZIO della montagna.
    Il rifugio sorge in un piccolo altopiano rialzato nei pressi del Colle d'Esischie e nei pressi della Rocca Negra.
    Nato nel 2019 dalle ceneri del Rifugio Trofarello, una struttura utilizzata per 40 anni dai campi estivi ed era in pratica un bivacco.
    Nelle vicinanze sempre nel 2019 è stato creato nelle vicinanze il Bivacco Fauniera, il locale invernale del rifugio.
    Nel video si vede la struttura in lamiera del rifugio con dietro il Monte Pelvo ed l'intaglio del Colle d'Esischie.
    Si vedono le Rocce Ciarmetta, in basso più avanti si nota il ricovero invernale del Fauniera.
    La cresta si abbassa fino al Colle del Vallonetto e più a sinistra il Colle Fauniera.
    Si vede la piatta Cima Fauniera, alla sua sinistra una cima senza nome e dopo il Parvetto con la Rocca Parvo unite da una piccola cresta.
    In lontananza verso valle si vedono le Langhe.
    Infine le grandi pareti della Rocca Negra.
    Il tempo inizialmente era bello sereno ma nel corso della mattinata si è rannuvolato velocemente.
    ⚠️ESCURSIONE DA EFFETTUARE CON IL PERICOLO VALANGHE BASSO, I VERSANTI INTERESSATI DALL'ITINERARIO SCARICANO IN CONTINUAZIONE⚠️.
    Partiti dal Santuario di Castelmagno abbiamo seguito fedelmente la strada SP 333 che ci ha portato sotto la MERAVIGLIOSA Rocca Parvo.
    Numerose valanghe di fondo nella prima parte della gita.
    Dalle Baite Parvo abbiamo attraversato un ponte sul Torrente Grana e continuato sulla sinistra orografica della valle, dove si restringe parecchio e costringe un traverso sotto i versanti della Cima Reina, IL PUNTO PIÙ PERICOLOSO PER LE VALANGHE⚠️.
    La salita procede con una pendenza regolare senza alcuna fatica fino al Gias Fauniera dove, superando un'ultima balza, arriviamo ad un piccolo altopiano dominato dal Rifugio Fauniera.
    In questa gita abbiamo provato a salire la vicina Cima Fauniera.
    Abbandoniamo definitivamente la SP 333 e puntiamo a sinistra della cima per risalire un piccolo vallone laterale che ci porta ad una sella a quota 2445 m in cresta.
    Poco più avanti troviamo la cornice di neve che ci ha fermati.
    Torniamo alla macchina seguendo i nostri passi della salita, fermandoci al Bivacco Fauniera per il pranzo.
    Neve presente per tutta la gita, traccia battuta fino al rifugio, oltre tracciata da noi.
    Difficoltà BR
    745 m di dislivello per 14,3 km totali.

Комментарии • 6

  • @petr-podrouzek
    @petr-podrouzek Год назад +1

    Fantastic, Mattia 🙂

  • @annaeriki
    @annaeriki Год назад +1

    Bellissimo questo percorso, pecato per il pericolo, li non si scherza! Avete fatto benissimo a fermarvi!

    • @mattiabertero
      @mattiabertero  Год назад +1

      Già l'Alta Valle da risalire dal Santuario di Castelmagno deve essere perfettamente sicura in Inverno, poi li spira sempre il vento che crea queste cornici di neve come quella che ci ha fermati.
      Ci siamo goduti lo stesso la gita perché è un percorso bellissimo che vi consiglio di fare, con ambienti davvero selvaggi e silenziosi.
      Un caro saluto Riki.

  • @mountainlover87
    @mountainlover87 11 месяцев назад +1

    Penso che in questi giorni andare in quel vallone significhi morte certa visto il pericolo valanghe😅a parte questo, nonostante la mancata vetta, abbiamo fatto davvero una bella gita, che mi ha emozionato come non capitava da tempo!Alla prossima😉

    • @mattiabertero
      @mattiabertero  11 месяцев назад

      Direi di sì, per qualche tempo sarà così. Sperando che torni un tempo migliore per goderci l'ultima neve della stagione.
      Alla prossima Alby.