Ciao Davide, ciao Giorgio, nel mio percorso lavorativo ho vissuto diverse esperienze: l'artigiano dove ero unico dipendente ho guadagnato poco in € ma tanto in esperienza (hard skill) Successivamente mi sono sposato in una multinazionale Americana dove sono cresciuto tantissimo in soft skill, molto bene in hard skill e sufficiente in stipendio. Poi ho avuto l'idea di andare in una "multinazionale " italiana dove sono cresciuto di hard skill e stipendio, ma umanamente era veramente dura. Ora sono in un altra "multinazionale" italiana in luogo di un buono stipendio, devo dare pieno credito alle affermazioni di Davide, dove descrive il processo che porta al quiet quitting. Aggiungo che è un percorso obbligato più che una volontà. Se non lo fai se mobbato. A distanza di 11 anni, l'esperienza nell'azienda America è stata di gran lunga la migliore, dove se ti mettevi in gioco i risultati arrivavano, la formazione era di alto livello e puntuale. Nelle italiane ti fanno passare la formazione obbligatoria come un favore.
Sono begli argomenti, interessanti per quell' 1%della popolazione. A 99% della gente Non succederà mai di lavorare a google o in Ferrari o altro. E fare certe valutazioni, è per chi ha delle skills che sono decisamente sopra la media. Anche l'esempio fatto all'inizio, dopo 20-30 anni hai 200k di stipendio la casa la macchina aziendale e metti il pilota automatico, ma dove?? in quale film?? Qui in Italia quanti prendono 200k?? il 2%??
Cose che si sanno già. Semmai si insegnano poco anche in famiglia. Poi i contrattempi nella vita sono tanti. È vera comunque l'importanza del posizionamento geografico: Napoleone diceva che la geografia fa la storia.
Emerge chiaramente che ormai le soft skills valgono il 95% del totale. Bene e male al tempo stesso perché il merito operativo viene messo al secondo posto. Ogni lavoro di successo diventa inevitabilmente così un lavoro di psicologia e meno votato ai risultati concreti che ne dovrebbero scaturire. Deludente accorgersi che tutto quello per cui mi sono duramente e seriamente formato pesa infinitamente meno di come so gestire le mie capacità socio relazionali (chiamiamole così). Col senno di poi avrei ottenuto molto di più con pochissimo sforzo perché per mia fortuna educazione e per mindset queste soft skills fanno parte del mio modo integrante di essere anche al di fuori del lavoro propriamente detto.
Chiedo scusa della domanda, Ma voi, seguo molto il canale, parlate di lavoro e carriera ma mai per i livelli piu bassi della piramide, cioè gli Operai. Io ad esepio sono un operaio scontento del suo lavoro, ma non sento mai consigli. Si parla solo di ruoli manageriali, vendi il tuo valore cresci, se non crsci cambia ecc ecc ma un Operaio non conta mai nulla? Scusate la domanda, buona giornata
Ma per le persone normali...? Quelli che hanno fatto un lavoro decente ritenendosi già fortunati di averne trovato uno e poi non sono andati da nessuna parte? Arrivati a una certa età senza aver "scalato" niente, cosa si può fare? Tutti i vostri consigli sono buoni se uno azzecca la strategia fin dall'inizio, non se uno si trova a 48 anni avendo la sensazione di aver sbagliato tutto: a dire "dovevi pensarci prima" sono buoni tutti.
grandi spunti. Purtroppo in alcuni posti di lavoro se cercavo di dare di più e fare qualcosa di diverso mi guardavano male potrei fare molti esempi. Ormai mi limito a fare ciò che vogliono e stop (sono semplice operaio). Mi va bene cosi
Complimenti Giorgio per aver portato un ospite di questo genere sul canale e grazie per averlo reso disponibile a tutti. Non conoscevo Davide, ma penso che questi 50 minuti siano i più proficui di questo sabato mattina.
Ottimo video. Altissimo valore soprattutto perchè in poco tempo si toccano tantissime tematiche fondamentali in ambito lavorativo. Ma allo stesso tempo il video impone tante domande. Davide è persona di alto livello e sarebbe bella una combo piano carriera
Grazie mille per aver condiviso questo contenuto... tanto valore aggiunto 🙏
Questa live avrei dovuto guardarla almeno 20 anni fa, anzi l'ideale sarebbe stato avere queste nozioni in terza media.
Complimenti veramente un bel servizio
Ciao Davide, ciao Giorgio, nel mio percorso lavorativo ho vissuto diverse esperienze: l'artigiano dove ero unico dipendente ho guadagnato poco in € ma tanto in esperienza (hard skill) Successivamente mi sono sposato in una multinazionale Americana dove sono cresciuto tantissimo in soft skill, molto bene in hard skill e sufficiente in stipendio.
Poi ho avuto l'idea di andare in una "multinazionale " italiana dove sono cresciuto di hard skill e stipendio, ma umanamente era veramente dura.
Ora sono in un altra "multinazionale" italiana in luogo di un buono stipendio, devo dare pieno credito alle affermazioni di Davide, dove descrive il processo che porta al quiet quitting. Aggiungo che è un percorso obbligato più che una volontà. Se non lo fai se mobbato. A distanza di 11 anni, l'esperienza nell'azienda America è stata di gran lunga la migliore, dove se ti mettevi in gioco i risultati arrivavano, la formazione era di alto livello e puntuale. Nelle italiane ti fanno passare la formazione obbligatoria come un favore.
Sono begli argomenti, interessanti per quell' 1%della popolazione. A 99% della gente Non succederà mai di lavorare a google o in Ferrari o altro. E fare certe valutazioni, è per chi ha delle skills che sono decisamente sopra la media. Anche l'esempio fatto all'inizio, dopo 20-30 anni hai 200k di stipendio la casa la macchina aziendale e metti il pilota automatico, ma dove?? in quale film?? Qui in Italia quanti prendono 200k?? il 2%??
Cose che si sanno già. Semmai si insegnano poco anche in famiglia. Poi i contrattempi nella vita sono tanti. È vera comunque l'importanza del posizionamento geografico: Napoleone diceva che la geografia fa la storia.
Emerge chiaramente che ormai le soft skills valgono il 95% del totale. Bene e male al tempo stesso perché il merito operativo viene messo al secondo posto. Ogni lavoro di successo diventa inevitabilmente così un lavoro di psicologia e meno votato ai risultati concreti che ne dovrebbero scaturire. Deludente accorgersi che tutto quello per cui mi sono duramente e seriamente formato pesa infinitamente meno di come so gestire le mie capacità socio relazionali (chiamiamole così). Col senno di poi avrei ottenuto molto di più con pochissimo sforzo perché per mia fortuna educazione e per mindset queste soft skills fanno parte del mio modo integrante di essere anche al di fuori del lavoro propriamente detto.
Chiedo scusa della domanda, Ma voi, seguo molto il canale, parlate di lavoro e carriera ma mai per i livelli piu bassi della piramide, cioè gli Operai. Io ad esepio sono un operaio scontento del suo lavoro, ma non sento mai consigli. Si parla solo di ruoli manageriali, vendi il tuo valore cresci, se non crsci cambia ecc ecc ma un Operaio non conta mai nulla? Scusate la domanda, buona giornata
Ma per le persone normali...? Quelli che hanno fatto un lavoro decente ritenendosi già fortunati di averne trovato uno e poi non sono andati da nessuna parte? Arrivati a una certa età senza aver "scalato" niente, cosa si può fare? Tutti i vostri consigli sono buoni se uno azzecca la strategia fin dall'inizio, non se uno si trova a 48 anni avendo la sensazione di aver sbagliato tutto: a dire "dovevi pensarci prima" sono buoni tutti.
grandi spunti. Purtroppo in alcuni posti di lavoro se cercavo di dare di più e fare qualcosa di diverso mi guardavano male potrei fare molti esempi. Ormai mi limito a fare ciò che vogliono e stop (sono semplice operaio). Mi va bene cosi
Grande Davide !
Super
Ottimo video 👍
La vita inizia a 40 anni
Molto interessante.
Complimenti Giorgio per aver portato un ospite di questo genere sul canale e grazie per averlo reso disponibile a tutti. Non conoscevo Davide, ma penso che questi 50 minuti siano i più proficui di questo sabato mattina.
“Io non voglio fare il manager, io voglio sceglierli i manager” semicit.
Molto interessante, seguiró anche il suo canale. Grazie
Gran video. Utilissimo. Bravi.
Ottimo video. Altissimo valore soprattutto perchè in poco tempo si toccano tantissime tematiche fondamentali in ambito lavorativo. Ma allo stesso tempo il video impone tante domande. Davide è persona di alto livello e sarebbe bella una combo piano carriera