In Italia ci sono oltre 2 milioni di NEET🙄

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Комментарии • 88

  • @federicobisello3882
    @federicobisello3882 2 года назад +41

    Buongiorno professore...E per chi ha sbagliato percorso di formazione e si trova a fare un lavoro che ora non gli piace,ma vorrebbe tornare sui libri,non mi sembra che lo stato offra tanti aiuti?Di questo argomento se ne parla sempre poco,però è causa di molta infelicità.

    • @dadadedi9182
      @dadadedi9182 2 года назад +1

      @@lordvampair8553 La mia esperienza trova riscontro nella descrizione che hai dato.

    • @giani1680
      @giani1680 Год назад

      Nel Regno Unito e' pure peggio,ma non bisogna mollare.

  • @argoarcontediatene8557
    @argoarcontediatene8557 2 года назад +11

    È magnifico come nessuno ai piani alti si accorga (o voglia accorgersi) che i problemi del mondo derivano dalla trascuratezza nei confronti dell'istruzione.

  • @ellenynottas4094
    @ellenynottas4094 2 года назад +8

    Così vorrei sentire parlare i politici.... invece davanti alla loro criminalità bellicista, quasi rimpiango i tempi della criminalità mediocre... Che amarezza e quanta paura. Mi domando come risollevarsi.

  • @Gabriel-et2ss
    @Gabriel-et2ss 2 года назад +9

    Sono un ragazzo di 22anni, sto facendo un corso post diploma di 2 anni perché con il diploma di liceo (i miei non volevano che facessi l operaio come loro, a faticare fisicamente e respirare polveri tutto il giorno) non ho trovato lavoro ( era il 2020, in piena pandemia). Fino all altro ieri ero in stage in un azienda vicino dove abito. Lo stage sarebbe dovuto finire tra due settimane ma me ne sono andato. Perché? Il mio capo ha iniziato a gridarmi addosso, non li andava bene niente, mi ha fatto sentire inutile e inadatto. A questo bisogna anche aggiungere che sono un ragazzo con poca autostima, insicuro con problemi a relazionarsi e che cerca di star tranquillo, di vivere in santa pace ( impossibile, in questi ambienti così stressanti è impossibile). Io non voglio essere un Neet, a me piacerebbe lavorare, guadagnare un po di soldini per permettermi di essere indipendente. Paradossalmente mio padre è stato un grande lavoratore, ora in pensione, che cerca di aiutarmi a trovare un occupazione ma io sono veramente traumatizzato. È questo il mio futuro? Dover vivere gran parte della mia vita in ambienti malsani in cui mi trattano da cani? In cui il rispetto e la pazienza sembra non esistere? Ed io ero pure in stage e sapete quanto venivo pagato? 0, io sono andato 6 mesi a gratis lì e le ho dovute sentire pure. Non si può dire che non mi sia impegnato, che non ci abbia provato ma adesso? Adesso vorrei solo mollare. Sono deluso di me, di questo mondo e modo di fare che non fa altro che distruggere ogni aspirazione e ogni ambizione. Io non ho più parole, basterebbe poco e non va bene neppure quello. Ora cercano gente giovane con esperienza pregressa...wow, che belle opportunità. Bisogna affidarsi ad agenzie interinali che non ti mostrano l azienda a cui ti vorresti candidare perchè devi aspettare che usino i tuoi dati per chi sa quali scopo. È terribile, terribile, io non vedo un futuro roseo, sono profondamente pessimista.

    • @Gabriel-et2ss
      @Gabriel-et2ss 2 года назад +1

      Specifico, io non ho chiesto nientea mio padre, non li chiedo niente, è lui che mi fa vedere offerte lavorative di qua e di là che mi sprona a inviare il curriculum ma io sto male, non ce la faccio piú di sentire anche come gira il mondo. Uscire dalla comfort zone? Ok, si può fare ma nemmeno subire mancanze di rispetto e prese per il culo, questo è un trauma che mi sta portando ad essere un neet

    • @davidepieri6891
      @davidepieri6891 Год назад

      Ti capisco benissimo: io lavoro da anni in un posto considerato "buono". Buono perchè la maggior parte delle alternative sono merda pura, ed allora la merda "addolcita" sembra golosa. Ma in senso assoluto fa schifo, non ti elenco tutti i motivi perchè facciam notte. I nostri problemi hanno luogo in quanto il sistema è basato sul denaro e non sulla collaborazione, e noi non possiam farci proprio niente in quanto la massa di schiavi allucinati è contenta delle proprie catene.

    • @iamwalt
      @iamwalt Год назад

      Non capisco il vantaggio di vivere in Italia, un paese in decrescita e privo di opportunità per i giovani. Qualcuno mi risponda

    • @alessandrozeta8048
      @alessandrozeta8048 Год назад +4

      Ho letto il tuo commento con un nodo alla gola, mi ci rivedo molto nel tuo malessere. Anche io 22 anni, ma inoccupato da quando ho conseguito il diploma. Ho abbandonato l'università perché non riuscivo a sostenere l'insana mole di studio teorico, dato che non spicco in memoria.
      Spero a Gennaio di poter prender parte ad un corso ITS così da poter uscire dalla mia comfort zone e rendermi finalmente utile alla società.
      Un abbraccio dalla Calabria, spero ti stia andando tutto per il meglio adesso.

  • @nicolosalvemini9883
    @nicolosalvemini9883 2 года назад +12

    Buongiorno professore. L'uno maggio ero in via Roma e sono pienamente d'accordo con lei: la totalità del discorso è ormai mirata alla situazione ucraina (non che ci sia del male in questo). Purtroppo il disagio di noi giovani non è mai stata la priorità della classe politica nostrana. Siamo un paese di anziani e quello che cerca il politicante populista di turno è parlare solo di pensioni. Non abbiamo nessuno che abbia davvero a cuore la scuola (ormai sempre più abbandonata a sé stessa) e il lavoro giovanile. A me dispiace per tutti i miei coetanei che si trovano bloccati in questo limbo che porta a casi di depressione. Molti miei amici si trovano in questa situazione. Spero sempre in un futuro migliore.
    P.S.
    L'ho vista in strada con suo figlio e avrei tanto voluto salutarla ma non volevo disturbare. Magari ci sarà un'altra occasione!

  • @Plautus16
    @Plautus16 2 года назад +38

    Quello dei neet è un problema che viene sempre "raccontato" male. Nonappena si sente parlare di giovani che non studiano e non lavorano la gente parte sempre in quarta additandoli come fannulloni che non si danno da fare e non si impegnano abbastanza. La verità è ben diversa; a prescindere dall'impegno che uno ci mette le prospettive sono ridicolmente angoscianti: stage mal retribuiti, contratti di apprendistato che rimangono fini a se stessi, contratti a tempo determinato che non consentono di vedere oltre alla fine del mese, contratti a chiamata, lavoro in nero. Persino le persone qualificate non riescono a uscire da questo pantano e anzi spesso vengono ricattate o costrette a piegare la testa per "fare esperienza". Tutti questi fenomeni, poi, trovano una perversa giustificazione nella narrazione aziendalista (che spesso prevede lo sfruttamento di lavoro giovanile non pagato) di cui si è recentemente fatto portavoce Alessandro Borghese.
    Insomma, anche partendo con tutte le buone intenzioni non si può eludere il rischio di ritrovarsi con le tasche vuote, senza un'identità e con l'opinione pubblica che ti dà addosso. A quel punto un giovane smette di studiare, di cercare lavoro e di formarsi per il semplice motivo che, dati alla mano, non sembra proprio valerne la pena.

    • @thomasdecimo3375
      @thomasdecimo3375 2 года назад +1

      Con tutto il rispetto ho 30 e con sforzi e fatica mi sono laureato, sono emigrato post laurea in Inghilterra ho arrichito le mie Skill e bagaglio culturale, sono tornato in Italia durante la pandemia e dopo sacrifici (studio anche durante il lavoro tornando a casa la notte studiando per prendere ceritificazioni) ho raggiunto una posizione ottima in azienda con più di 2100 euro di stipendi gestendo X persone. Io sono ben distante da quelle farse di giovani belli alti e biondi di buona famiglia che hanno fatto la bocconi ecc... Vengo da una periferia di una delle città più grandi d'Italia, Budget Zero lavorato per fare le vacanze con amici da adolescenti facendo il portapizze. Messo per un anno e mezzo soldi da parte per poter trasferirmi in UK avendo paracadute. Lavoro nell'ambito Machine learning ogni giorna bisogna studiare, mai fermarsi.
      Ai ragazzi giovani, non credete alle chiacchere, il lavoro c'è basta sapere cosa chiede il mercato se ci si laurea in materie STEM lavoro lo si trova e spesso da subito ben pagato, inoltre potete facilmente andare all'estero. Ovvio ho molti amici che non studiano e non lavorano. Non si vogliono trasferire dal nostro quartiere e non hanno competenze. Purtroppo è vero in italia con certe competenze non ci si campa, è triste io adoro le materie umanistiche. Però per coltivare questi tipi di professioni che sono trasversali bisogna emigrare. Per esempio nell'industria dei Videogiochi ci sono Antropologi, storyteller ecc tutti laureati solitamente in materie umanistiche, solo per fare un esempio.
      La verità in genere è che come generazione abbiamo ancora il paracadute dei genitori, o nonni che ci lasciano una casa ecc... Io purtroppo (perchè si mi sarebbe piaciuto fare qualche vacanza in più ignorante, non sono affatto una persona casa chiesa) essendo figlio di una casalinga e di un operaio ho dovuto 2 volte farmi il culo rispetto a molti miei compagni di liceo, che sono persone a volte anche più sveglie di me.
      Quindi forza ragazzi

    • @Plautus16
      @Plautus16 2 года назад +12

      @@thomasdecimo3375 Massimo rispetto. Ma le statistiche non sono soggettive. E un singolo caso non basta a redimere un'intera situazione sociale.
      Dire che il lavoro c'è, ma che bisogna per forza dedicarsi alle materie stem vuol già dire che una buona fetta di persone ne viene esclusa. Dire che il lavoro c'è, ma che per trovarlo bisogna emigrare e fare esperienza altrove è un altro controsenso.
      È come dire che siccome lei è riuscito allora automaticamente chiunque, a patto di rispettare le non banali clausole di cui sopra, può fare altrettanto. E tutti gli altri?
      Io non sono mai stato facoltoso. Ho una buona formazione, dei titoli, ho spesso svolto lavori che nulla centravano con il mio percorso e sovente anche più d'uno contemporaneamente (anche in nero). Mai mollato, ma non facciamo finta che i problemi non ci siano solo sulla base di esperienze personali isolate.

    • @thomasdecimo3375
      @thomasdecimo3375 2 года назад +2

      @@Plautus16 certo verissimo, dico solo che specie bisognerebbe fare più formazione sulle materie emergenti, l uso di determinate competenze tecniche umanistiche nel mondo tech sono assai richieste. comunque il mio non era un discorso auto celebrativo, solo che essendo ancora giovane provo a dare consigli a chi come me allora uscito dal liceo si chiedeva e mo... Che si fa...

    • @_Alieno_
      @_Alieno_ 2 года назад +3

      @@thomasdecimo3375 Credo sia anche quel settore ad essere "anomalo", io a 30anni senza laurea e senza esperienza (considera che facevo il piastrellista..) sono diventato uno sviluppatore software studiando a casa tra RUclips e libri di Martin Fowler.
      A 4 anni di distanza e saltando da un'azienda all'altra nei momenti opportuni mi ritrovo ora in una posizione pagata decentemente e in full remote. Ma non sono stato un fenomeno io, conosco altre persone che hanno fatto percorsi simili, in questi momento c'è una richiesta di sviluppatori infinita (conoscerai bene anche tu le continue notifiche su LinkedIn).
      Il fatto è che bisogna togliersi dalla testa l'idea che il lavoro sia un diritto: il lavoro è uno scambio tra due parti, fate sempre in modo di essere la parte ricercata, non quella che cerca.

    • @thomasdecimo3375
      @thomasdecimo3375 2 года назад

      @@_Alieno_ ma infatti, io dico che di lavoro in alcuni settori la domanda e molto molto più amplia dell' offerta. Bisogna essere solo abili a capire questo e tenersi SEMPRE sul pezzo forchielli un pazzo, ma ha ragione i ragazzi devono studiare le cose giuste. Se si fa la scelta poi in maniera consapevole ovviamente padroni di se stessi ma andrebbe spiegato che bisogna studiare BENE le materie Stem il futuro e quello. Ma e il mondo che e così non é l Italia. Il problema tossico dell' Italia e che ci sono troppi troppi laureati in laurea non spendibili nel mercato italiano, discorso diverso se si guarda all estero. Ma anche lì ci vuole conoscenza lingua inglese e soprattutto forza di volontà

  • @speedwagon1657
    @speedwagon1657 2 года назад +8

    Ti ho visto ieri a Macerata. Sei un grande❤️❤️

  • @curlyfrizz9755
    @curlyfrizz9755 6 месяцев назад +1

    Ho 26 anni. Vivo da 2 anni da solo, in una stanza. Ho perso papà a 12 anni e successivamente mia madre si è gravemente ammalata. Una situazione che si è protratta poi nei successivi anni fino alla sua morte.
    I problemi econimici sono sempre stati un tema centrale nella nostra vita, sempre. Vista la situazione molto squallida, mi sono un po' perso pure io: Ho lasciato la scuola, per anni non ho fatto un cazzo e ogni tanto ho fatto qualche lavoretto..
    Oggi lavoro in un negozio di scarpe e credo che a breve finirà anche questa.. sono schifato dalla vita.

  • @luigigiglio8984
    @luigigiglio8984 2 года назад +2

    Grazie prof

  • @superpippo88
    @superpippo88 2 года назад +6

    Io finalmente sono uscito dai NEET, ma solo perchè ho 30 anni e non più 29

  • @andreabonomo9285
    @andreabonomo9285 2 года назад +1

    Buongiorno Professore.
    Questo è un argomento a me molto a cuore.
    I ragazzi saranno il futuro.
    Non so perché mi è venuta in mente una puntata di tanti anni fa delle IENE, queste intervistavano i politici all'esterno del parlamento e li mettevano alla prova sul loro livello culturale. La puntata è molto interessante e ci spiega da chi siamo governati.
    Sunto
    Impoverimento , ( ritengo voluto, perché se non si interverrebbe come si è fatto per gli armamenti), della scuola; attenzione a 360°: tutta la sfera dell'istruzione .
    Giovani senza obbiettivi, senza ricerca, delusi.
    Ragazzi continuamente davanti allo smartphone.
    Gioventù facilmente " convogliabile", facile da incanalare tramite mass media/piattaforme elettroniche.
    Nascita di una forma di estremismo perché questo dona una facile sicurezza ed obbiettivo alla persona che non ha studiato e non ha appreso i concetti della storia: ora ha una ragione alla ricerca dello scopo che gli hanno prefissato, ( quindi felicità... È felice).
    Si ottiene un disordine che crea nuova distrazione verso la legislatura e tutto ciò che deve prendere cura del buon andamento della nostra collettività : scuola, disabili, famiglia, lavoro.
    Grazie Professore continui così!

  • @dartnight365
    @dartnight365 2 года назад +1

    Buongiorno professore. Personalmente riuscii a fare un cambiamento anche importante a scuola(dal liceo scientifico al tecnico informatico) ma nel mondo del lavoro ebbi grosse difficoltà anche per il fatto che non sempre le persone rispondono. Si potrebbe invogliare i datori di lavoro a dare una risposta a chi ti manda il cv o comunque mette la propria disponibilità lavorativa sanzionando chi non risponde? So che innanzitutto la priorità sul lavoro dovrebbero essere più controlli, anche la paura che c'è nei controlli sanitari che ho trovato nel settore alberghiero(si, per anni ho dovuto arrangiarmi in quel settore pure io) , a mio avviso, è ben indicativa di quanto siano a norma molte aziende alberghiere... Ma anche il fatto che non ricevi mai una risposta(fosse anche un "no") secondo me ha un forte impatto psicologico soprattutto su chi ha difficoltà a trovare. Ricordo che spesso mi chiedevo se ne valesse o meno la pena dato che non sapevo nemmeno se guardavano le mail che mandavo o quant'altro. Ovviamente anche a livello scolastico ci sono tante cose da fare(ricordo che una mia amica a Bologna mi aveva detto che il soffitto dell'aula di informatica del loro liceo faceva "piovere" calcinacci di tanto in tanto. Potete immaginare perché mi rimase impressa come cosa), ma non mi ritengo abbastanza esperto da poter esporre anche solo un umile suggerimento

  • @armandogarofalo4602
    @armandogarofalo4602 2 года назад +6

    Non faccio parte di questa fetta di popolazione relativamente all'età ma sono un 34enne che non trova lavoro dopo aver studiato per più di 10 anni. Dopo una laurea in giurisprudenza ed un percorso forense che ci tratta come bestie da macello (senza che nessuno ne parli in televisione o altrove) ora da anni non trovo lavoro e dalle agenzie per il lavoro mi dicono che sono troppo vecchio. 34 anni. Oltre a sostenere sempre loro che la mia posizione (laureato in giurisprudenza) non è cercato dalle aziende. Vorrei che qualcuno ne parlasse e portasse la nostra categoria alla ribalta nazionale dei massmedia

    • @gabry94ita42
      @gabry94ita42 2 года назад +3

      parlo da studente di archeologia... purtroppo anche se nel mio ambito il turismo e i beni culturali parliamo di molto lavoro da fare, siamo anche qui sulla stessa barca...
      La gente non dovrebbe parlare comunque dei soliti temi (sulle università più o meno vantaggiose economicamente) ma quanto in realtà lo stato dovrebbe investire molto di più per evitare un disagio sociale nei prossimi anni

    • @giani1680
      @giani1680 Год назад

      Io mi trovai esattamente nla tua situazione. Cosi' a 31, senza nulla in mano, ho lasciato il paese.
      Ti mando un abbraccio forte

  • @marcosanguettoli4706
    @marcosanguettoli4706 2 года назад +10

    Se entri in politica ti voto. Resisti e continua a tenerci svegli.

  • @ernyofficial2002
    @ernyofficial2002 2 года назад

    Salve professore Saudino, apprezzo moltissimo i suoi video e le sue idee su diversi argomenti di cui lei tratta. Le voglio proporre una mia tematica che forse le potrebbe interessare. Mi piacerebbe tanto che lei facesse un video dove parla di un fenomeno social che sta spopolando tantissimo di un giovane pastore/tiktoker che fa dei video su una capra chiamandola Manuele, forse dall’argomento e dal tipo di personaggio potrebbe essere un po’ bizzarro. Però al di la’ di questo mi piacerebbe sentire una sua opinione per quando riguarda magari il rapporto tra un uomo e un animale e invece di diverse cose brutte che sono successe negli ultimi anni come la pandemia, la guerra e mi piacerebbe tantissimo sentire una sua opinione, l’apprezzo tantissimo, mi faccia sapere se lei è d’accordo con questa mia idea se lei potrebbe documentarsi oppure formula una piccola teoria filosofica. Mi facci sapere. 🤗🤗🤗

  • @chiusaperferie
    @chiusaperferie 7 месяцев назад

    I cccp cantavano "non studio, non lavoro, non guardo la tv, non vado al cinema, non faccio sport, io sto bene, io sto male, io non so più come stare". Quanta verità......

  • @valeriatrentin6277
    @valeriatrentin6277 2 года назад +3

    Mi dispiace tanto questa situazione, lavoro, istruzione, sanità. Come questi giovani potranno pensare a farsi una famiglia 👪 l Italia sempre più un paese di vecchi. E poi ripeto che la guerra è un flagello

  • @veronica240785
    @veronica240785 2 года назад +9

    Buongiorno professore, lavoro con i neet da quando mi sono laureata come pedagogista (una tesi sull'orientamento scolastico, connesso al fenomeno dei neet) e poi come insegnante del liceo. Ragazzi persi, con un vuoto enorme dentro ma soprattutto davanti...senza un modello, senza un sogno, zero risposte da parte della scuola e dagli adulti.
    Se si incontrano professori come lei c'è una speranza, ma spesso è davvero difficile.
    Io parto dal restituire loro le potenzialità e dal costruire con loro piccolissimi obiettivi per aumentare la loro inesistente autostima. La scuola tende a fare finta di non vedere che piano piano scivolano nell'abbandono, alza le mani, dicendo "non si impegna" non chiedendosi affatto il perché o cercando di motivarli e coinvolgerli in qualche modo.
    Ieri pomeriggio abbiamo finalmente realizzato un progetto che avevamo messo in cantiere da tempo: ridipingere l'aula, che era fatiscente.
    Tutti hanno dipinto, o messo lo scotch carta, c'era chi puliva gli schizzi per terra, c'era chi nel frattempo metteva la musica: ecco, se la scuola fosse densa di giornate così, se il corpo docente fosse adeguatamente formato sul tema e sugli strumenti che funzionano a riguardo forse sarebbe diverso. So che è un problema complesso, ma continuo a pensare che la scuola sia il punto più debole.
    Professore, lei che è influente e seguito, mi scusi se mi permetto di avanzare una proposta così pretenziosa, perché non fonda un movimento politico apartitico per la scuola? Una cosa ampia rivolta ai genitori e ai ragazzi...ci sono anche molti insegnanti sensibili al tema, ma sono soli e schiacciati da un sistema in cui vige la mentalità del "non è una mia responsabilità" (e in certa parte è anche vero, credo che il problema sia strutturale e che un prof da solo abbia poche possibilità di cambiare effettivamente la situazione di un ragazzo se tutto tema contro) e comunque i prof così non sono coordinati tra loro per intendersi.
    La seguo da tempo e la stimo immensamente e penso ogni volta alla teoria delle élite, secondo cui quando la base diventa più competente dell'apice c'è un rovescio...
    Scusi, mi rendo conto che nei miei sogni c'è del gigantismo forse 🤪 però ecco...io la seguirei, per quello che vale 😅
    Grazie per tutti i suoi contributi sempre attuali e appassionati ❤️
    Veronica

    • @dadadedi9182
      @dadadedi9182 2 года назад +2

      Grazie per il suo lavoro, il quale cerca di mettere le toppe ad una situazione che, sotto diversi profili, risulta disastrosa. Le attività che lei è riuscita a far svolgere sono importanti, ma il fine da perseguire sarebbe quello di coinvolgere queste persone, già provate da diverse delusioni, in attività che prevedano avanzamenti di carriera, corrispondenze meritorie, accrescimenti sapienziali: solo così sentiranno di essere utili e indispensabili. Non vi è altra via.
      Naturalmente, le attività da svolgersi dovrebbero calzare con le attitudini particolari espresse da queste persone.

    • @levi49999
      @levi49999 Год назад

      @@dadadedi9182 la carriera e gli accrescimenti sapienziali sono due termini in netto contrasto. Le persone più 'carrieriste' da me incontrare sono individui di comprovata e profondissima ignoranza.

    • @iamwalt
      @iamwalt Год назад +1

      Non capisco il vantaggio di vivere in Italia, un paese in decrescita e privo di opportunità per i giovani. Qualcuno mi risponda

  • @emanuelecereda4701
    @emanuelecereda4701 2 года назад +2

    Buonasera PROF
    Dal mio punto di vista il problema e'anche sociale e culturale.
    Quello che pesa sul mercato del lavoro giovanile e sui percorsi formativi del sistema scolastico ed universitario italiani e' la scarsa considerazione che spesso si attribuisce al lavoro manuale.
    Questo tipo di lavoro è visto come qualcosa che non è nemmeno “conoscenza pratica”.
    Sarebbe soltanto, infatti, segno di una sconfitta personale, destinato ai “falliti della conoscenza” come gli espulsi dalle scuole e dalle università.
    Direi che Pasolini e'stato profetico quando parlava di MUTAZIONE ANTROPOLOGICA
    Saluti

  • @lucasalvato6572
    @lucasalvato6572 2 года назад +3

    In uno "Stato" come questo,senza dignità ne orgoglio...fanno benissimo!!
    Saluti.

  • @federicopezzana4688
    @federicopezzana4688 2 года назад +1

    Che l'informazione sia totalmente schierata da quella parte non mi pare proprio, basta guardare giornali come La verità, Libero, Il fatto quotidiano, Avvenire...

  • @diariodaceia
    @diariodaceia 2 года назад +4

    Bom dia amigo! Estou aqui te assistindo por completo.

  • @chiusaperferie
    @chiusaperferie 7 месяцев назад +1

    Grazie, questo video mi fa sentire meno sola

    • @alidacardinali5980
      @alidacardinali5980 3 месяца назад

      avrei bisogno per una ricerca all’università di farti delle domande sulla tua condizione passata da neet.. anche in anonimo se preferisci , posso scriverti?

  • @laprimularossa4626
    @laprimularossa4626 2 года назад +4

    “La rivoluzione non è un pranzo di gala; non è un’opera letteraria, un disegno, un ricamo; non la si può fare con altrettanta eleganza, tranquillità e delicatezza, o con altrettanta dolcezza, gentilezza, cortesia, riguardo e magnanimità. La rivoluzione è un’insurrezione, un atto di violenza con il quale una classe ne rovescia un’altra.”

  • @paolazamperoni1746
    @paolazamperoni1746 Год назад +1

    È una condizione di vita molto triste 💔, aiutarli non è facile, la colpa principale è di noi adulti. I figli sono delicati,bisogna aiutarli passo passo a trovare una strada dignitosa

    • @Uomo-ratto
      @Uomo-ratto Год назад

      ❤ solitamente le responsabilità sono da attribuire a chi non se le prende. Probabilmente è un’ottima madre.

  • @mariasilviatesi
    @mariasilviatesi 2 года назад +1

    Tutto vero e condivisibile
    Per i miei figli io sogno un lavoro anche mal pagato, perché il lavoro non c'è. Sono maestra da 37 anni e mio figlio di 16 anni con un deficit intellettivo ha avuto influenza con febbre a 40.ho dovuto stare a casa non pagata. Tre giorni. Si ha diritto a 3 giorni pagati, poi senza stipendio . Un lavoro pagato il giusto? Un sogno. D altra parte mio nonno mi raccontava sempre la crisi del 1929 e del 1933. Che cosa è cambiato? Chi può fare qualcosa? Il governo con una politica keynesiana... O ha ragione chi mi dice la abominevole storia che da quella crisi gli Usa uscirono producendo armi e divise? Oppure, come sosteneva mio nonno li salvò Roosevelt con i discorsi del caminetto e premiando con una stella gli industriali che assumevano e facevando piantare alberi nel Kansas? Quale è la verità e Oggi noi come ne usciamo? Chi ci aiuta? Quale è la strada?
    Se noi insegnanti ci ammaliamo, una lombaggine, una gastrite.... Se tampone negativo si va al lavoro, ogni giorno di assenza sono 10 euro circa di meno. Come ne usciamo?

  • @remreporteventimisteriosi2024
    @remreporteventimisteriosi2024 2 года назад +6

    il termine cornuti e mazziati mi sembra che ci sta tutto, del resto siamo il paese dei capri espiatori

  • @patriziabaggio4332
    @patriziabaggio4332 2 года назад

    Io ho vissuto un periodo dove in tre giorni trovavo lavoro fisso ed in regola, a 13 anni e mezzo ero in fabbrica e come me tanti altri

  • @Chiavaccio
    @Chiavaccio 2 года назад +1

    É anche vero che il cosiddetto apprendistato presso un'attivitá, è stato sostanzialmente abolito. N.B. ma a quei comizi coi sindacati fancazzisti con stipendi milionari, cosa gli raccontano ai lavoratori??

  • @melaniacostantino9730
    @melaniacostantino9730 2 года назад +1

    😔

  • @massimilianozavaglia5683
    @massimilianozavaglia5683 2 года назад

    👍👍👍🇮🇹

  • @marcofilosa1086
    @marcofilosa1086 2 года назад +1

    A me sembra che il problema della politica sia l'ideologia filosofico, purtroppo. La scuola è un ammasso di discipline, idee, tutta una confusione senza direzione. Forse sarebbe il caso di cambiare paradigma, smettere di pensare alla cultura come un culto ma come modalità per acquisire strumenti validi.
    Vogliamo continuare a preparare impiegati, o forse: ingegneri, medici, biologi, zoologi, ecc...
    Meno cultura del culto, più praticità. Iniziamo a insegnare la psicologia, la musica, il teatro, la matematica e le scienze, e forse, smettendo di parlare delle speculazioni filosofiche, lo "stato" (STATO, un'entità che deve manifestarsi meglio) inizierà a cambiare.
    Ho studiato, nel mio percorso accademico, sia materie scientifiche sia quelle umanistiche (ebbene, sto parlando proprio della filosofia): ecco, in entrambi i mondi ho trovato tantissimi problemi, e nessuno è meglio dell'altro. Tanti ragazzi che non hanno una direzione, perché non si hanno degli strumenti adatti.
    Basta con le cazzate ideali, i "discorsi" scriveva Pasolini, iniziamo a parlare di cose reali, materiali, e risolviamo i problemi con un metodo anti-autoritario: la scienza, come paradigma di pensiero e approccio alla vita.
    Il paese non funziona perché è permeato di idee marce, e chi ci rimette? I ragazzi, io, gli studenti, che però hanno una loro parte di colpa.
    Dunque, è corretta la tua prospettiva perché bisogna guadare i problemi reali.

  • @davidesalvini2876
    @davidesalvini2876 Год назад +1

    Finché non si riscriverranno alcune regole sul lavoro sarà sempre peggio. Aumentare i salari... Ridurre gli orari di lavoro a parità di salario... Qualcosa prima o poi ci si dovrà inventare... Giornata lavorativa di 5 ore... Per dare la possibilità a tutti di vivere la propria vita in modo totale... E non sentirsi ogni sacrosanto giorno come degli ingranaggi di un meccanismo.... Il problema è il tempo della vita.... Se non ci sarà attenzione verso il tempo della vita i neet aumenteranno....

    • @iamwalt
      @iamwalt Год назад

      Non capisco il vantaggio di vivere in Italia, un paese in decrescita e privo di opportunità per i giovani. Qualcuno mi risponda

  • @Red_King2000
    @Red_King2000 Год назад

    A 22 anni ancora non so cosa fare, avrò lasciato diversi posti di lavoro amche per problemi di salute. So solo disegnare, mi limito a vendere a qualche quadro...😂😅

  • @Uomo-ratto
    @Uomo-ratto Год назад

    L’ambiente vince sempre sull’individuo.

  • @alvaroserioli5858
    @alvaroserioli5858 2 года назад

    ✌️.

  • @federicobaccinetti8747
    @federicobaccinetti8747 2 года назад

    Dopo più di dieci anni di governi mi sento proprio di dirlo tranchant: grazie PD!
    Non che altri grandi partiti siano molto di meglio, ma non è una scusa. Specie per chi si permette di dirsi di sinistra.

  • @fabiopasserella8653
    @fabiopasserella8653 2 года назад +1

    Io lavoro nel settore ristorazione a Civitanova Marche e sto cercando personale di sala, se qualcuno vuole può contattarmi

  • @alessioat
    @alessioat 2 года назад +1

    I neet ci sono anche sopra i 50 anni che non lavorano e non studiano !

  • @soldatojoker87
    @soldatojoker87 2 года назад +3

    Benedico il giorno nel quale me ne sono andato dall'italia.

  • @giani1680
    @giani1680 Год назад

    Ma cosa dite. Montemagno afferma che viviamo in un tempo che da mille opportunita e che se facciamo gli "imprenditori di noi stessi" andra tutto bene. E se va tutto male e' solo colpa nostra.
    Bella mentalita', vero?

    • @caporetto90
      @caporetto90 Год назад

      è il "bias del sopravvissuto"....cioè chi ce la fa (1 su 1000) poi pontifica su tutto e su tutti, e gli altri 999 che non ce la fanno semplicemente non si vedono (e quindi non pontificano).da qui la mentalità , che è fatta appunto dai "sopravvissuti" che pensano che cosi come hanno fatto loro possano fare tutti gli altri e se questi "altri" non ce la fanno, allora li perculano...

  • @gianlucagasparella2889
    @gianlucagasparella2889 2 года назад

    Ľitalia non finirà mai di sfornare eccellenze e strateghi eccezionali professore..tiriamo pure un sospito di sollievo per questa generazione fortunata..di Battista Orsini: togliere le armi all'Ucraina piano piano tanto da ammansire Putin, i suoi sentimenti, così da fargli allungare la mano..sa! Nella speranza rinsavisca e giunga a un tavolo di pace...fermare ľorso con il miele e il donbas eventualmente...ma..!! potrebbe anche funzionare..

  • @r0dr1ck25
    @r0dr1ck25 2 года назад +2

    Io purtroppo sono un neet abbandonai la scuola col COVID l' unica soluzione che intravedo é quella di andarmene dall' Italia ,forse in Germania.

    • @maddalena499
      @maddalena499 2 года назад +5

      Però torna a scuola, almeno strappa un diploma, poi magari vai in Germania, o in Belgio, ma ti assicuro che è meglio finire la scuola.

  • @micky3509
    @micky3509 2 года назад +1

    Sono addolorata, non solo per i ragazzi che abbandonano la scuola ma per quelli che rimanendo nel circuito scolastico sono costretti a subire una propaganda vergognosa e non hanno modo di difendersi. Sono pochi i Professori competenti e coraggiosi, che hanno ancora la presenza di spirito e la forza necessaria a dire ai nostri giovani cosa stia realmente accadendo nel nostro Paese e nel Mondo. Invece, li si fa alzare in piedi e gli si chiede perché non si siano sierati, facendoli quasi sentire sbagliati. Senza contare l'oltraggioso trattamento riservato ai docenti che legittimamente hanno esercitato una legittima scelta pagando amare conseguenze. Ecco, quelli sono i Professori migliori, che hanno insegnato ai loro ragazzi che bisogna sempre pensare con la propria testa, con spirito critico, vagliare tutte le ipotesi e se si subodora qualcosa che non va, non piegarsi. Soprattutto poi quando si viene lasciati soli a pagare le conseguenze spesso drammatiche di una scelta forzata, dunque una non-scelta.Inclusione, accettazione, rispetto della diversità, sono valori che andrebbero sempre difesi. Con te o senza di te, o Scuola, oggi i ragazzi sono trattati malissimo. Me ne vergogno profondamente.

  • @hertadiemoz4959
    @hertadiemoz4959 2 года назад +1

    nella mia Valle d'Aosta non si trovano ragazzi nel settore turistico. non parlo di sfruttamento che qui non è così..come sostengono in tanti

    • @abelscott1435
      @abelscott1435 2 года назад +3

      Il sogno dei ragazzi è il mantenimento di stato a vita....molti inoltre non sanno fare una mazza.....non parlare poi di lavorare festivi e prefestivi.....

    • @alexpaltanin4980
      @alexpaltanin4980 2 года назад +1

      @@abelscott1435 Vero.E' una generazione d'invertebrati.Nella vita, piu' che il cervello, serve carattere, spregiudicatezza e forte capacita' decisionale!

    • @davidepieri6891
      @davidepieri6891 Год назад +1

      @@abelscott1435 le pongo un problema: oggigiorno per condurre una vita serena e dignitosa occorrono almeno 2500/3000 euro al mese, mentre gli stipendi più alti che si trovano sul mercato, salvo eccezioni, arrivano a stento a 1600. Dunque, perchè io dovrei lavorare 40 ore a settimana per rimanere povero? Tanto vale campare coi sussidi... se io ti regalo 5/6 gg della mia vita a settimana lavorando è giusto che non debba continuamente guardare al portafogli per ogni cosa che faccio. Se i datori pagassero decentemente allora vedrebbe come il mercato del lavoro tornerebbe sano ed i giovani gran lavoratori.

    • @abelscott1435
      @abelscott1435 Год назад

      @@davidepieri6891 Io vivo con con molto ma molto meno e benissimo semplicemente perchè non sogno quello che non mi posso permettere, non faccio rate, non ho debiti, se devo comprare qualcosa apro il portafoglio e se ho i soldi lo compro altrimenti aspetta, non faccio le ferie in agosto dove i prezzi sono al massimo ma in altri periodi e cerco sempre di mettere sempre qualcosa da parte per gli imprevisti.... ecc. ecc.....In italia specie i giovani stanno ancora troppo bene, risparmi e pensioni di genitori e nonni, paghette di stato senza fare nulla in cambio ecc ecc... hanno ancora troppi soldi....ma il problema più grosso è che la maggior parte di loro non sa fare nulla, non hanno un mestiere. oltre il foglio di diploma o laurea il nulla e pretendono......Se uno ha veramente bisogno accetta anche lavori umili e faticosi intanto cerca qualcosa di meglio, rifiutano e stanno a casa perchè hanno i soldi per andare avanti comunque, che arrivino dalla famiglia, stato o altro.... non mi fanno pena, i soldi per l' apericena o per andare al concerto di vasco ecc. li trovano sempre....

    • @davidepieri6891
      @davidepieri6891 Год назад +1

      @@abelscott1435 in realtà leggendo il suo commento vedo che concettualmente siamo d'accordo sul grosso delle cose; è vero che bisognerebbe comunque sempre rimanere umili in quanto siamo tutti sostiuibili professionalmente parlando, quello che a me disturba è il rapporto ore di lavoro/compenso. Penso che A si lavori troppo (36/40 h a settimana non sono una cosa normale secondo me, il giusto sarebbe 20 h a settimana) e B quando il costo della vita si alza gli stipendi devono essere alzati di conseguenza. Detesto il fatto che sia socialmente accettato che la gente passi la maggior parte del tempo al lavoro e debba pure fare attenzione alle spese; già per il fatto che lavoro dovrei avere diritto a togliermi ogni sfizio che mi pare senza dovermi neanche preoccupare di finire i soldi.

  • @user-tc6rw4hp6s
    @user-tc6rw4hp6s 2 года назад

    Andrò controcorrente, e lo farò senza curarmi di offendere le povere stelline dallo spirito affranto che leggeranno questo commento.
    I neet sono tutti figli del benessere. Sono ragazzi che dicono di vivere nel disagio esistenziale avendo un tetto sopra la testa e tre pasti caldi nello stomaco al giorno. Borbottano di avere bisogno di stimoli per lavorare, quando l'unico stimolo di cui avrebbero realmente bisogno sarebbe la fame o un'ordinanza di sfratto, perché i veri disagi sono altri.
    Fate attenzione: questo non significa che nel nostro paese il mercato del lavoro non presenti difetti. Al contrario, ritengo che sia il più difettoso dell'Unione, ma lo spirito per costruire la propria vita non è questa pigra e fin troppo comoda arrendevolezza, perché nel mondo reale le cose ve le dovete prendere con le unghie e con i denti!
    Quindi, riassumendo, cari neet che millantate di provare disagi esistenziali, piangervi addosso non vi porterà da nessuna parte. Rimboccatevi le maniche e date una svolta alla vostra vita, perché non lo farà nessuno al posto vostro! Voialtri, invece, finti disagiati che vi siete comodamente seduti sugli allori, dovreste incontrare il mentore che non avete mai avuto, ossia la vita nel mondo reale, la quale spero potrà darvi un calcio nel culo per costruirvi un futuro e smetterla con le lacrime di coccodrillo di giovani che vivono in un paese del primo mondo.

    • @adulteriodejaneiro6774
      @adulteriodejaneiro6774 Год назад

      Fammi indovinare, hai tra i 40 e i 60 anni?

    • @user-tc6rw4hp6s
      @user-tc6rw4hp6s Год назад

      @@adulteriodejaneiro6774 Ne ho ventisei.

    • @IceBulletharlock
      @IceBulletharlock Год назад

      Non mi convince affatto questo discorso, troppo materialista, ci sono esseri umani che nemmeno se messi davanti alle condizioni più estreme hanno interesse né per la vita né per la propria sopravvivenza (vedi come gli albigesi nel medioevo si lasciano morire per endura tanto era il loro disprezzo per l'umanità).Nel mio caso io sono un neet è disprezzo questa società fatta di servi e padre i, perche dovrei offrire la mia giovinezza per guadagnare una miseria arricchendo qulcun'altro? Non mi interessa, meglio la morte.Non mi fa paura né la vita, né la morte né le più atroci sofferenze, né qualunque lezione da quattro soldi possa impartire questa società ed i suoi abitanti.Ho visto anche per anni come si vive nel terzo mondo e li hanno una vita meno frenetica e con ritmi più lenti del primo mondo, la loro ignoranza nelle classi più povere non li aiuta ad acquisire consapevolezza, loro sono schiavi della loro ignoranza

    • @IceBulletharlock
      @IceBulletharlock Год назад

      Non serve a nulla ottenere con le unghie e con i denti ciò che si è comunque destinati a perdere quando si muore, la vita terrena non ha significato

    • @elisa48092
      @elisa48092 6 месяцев назад

      Se il lavoro non si trova, se le agenzie non chiamano, esattamente cosa dovremmo fare ? Non lo trovi su gli alberi il lavoro.

  • @elisa48092
    @elisa48092 6 месяцев назад

    Il lavoro non si trova, per qualsiasi cosa richiedono esperienza. Io non so più davvero dove sbattere la testa.

    • @alidacardinali5980
      @alidacardinali5980 3 месяца назад

      avrei bisogno per una ricerca all’università di farti delle domande sulla tua condizione passata da neet.. anche in anonimo se preferisci , posso scriverti?