CGIL E UIL IN PIAZZA IL 29 PER ARRESTARE IL DISSESTO ECONOMICO E SOCIALE
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- Опубликовано: 27 ноя 2024
- Una manovra nazionale che non offre risposte ma, casomai, acuisce le disuguaglianze ed un inarrestabile dissesto economico e sociale della Basilicata: Cgil e Uil, nell'attivo unitario che si è tenuto questa mattina al parco del Seminario di Potenza hanno illustrato le ragioni dello sciopero del 29 novembre in piazza Prefettura a Potenza, in concomitanza con la manifestazione nazionale a Roma.
"Siamo al ventesimo mese consecutivo di calo della produzione industriale - denuncia il leader della Cgil lucana Fernando Mega e nell'area di San Nicola di Melfi, la più grande del Sud, ci sono 10mila persone perennemente in cassa integrazione. Una realtà ben diversa dal racconto del governo nazionale e del governo regionale. Per non parlare del fatto, all'ordine del giorno della discussione politica, che nella regione dell'acqua si è costretti a razionare l'acqua"
"La manovra - ha concluso Tortorelli - creerà difficoltà specie in una regione come la Basilicata. Già oggi, secondo il rapporto della Caritas, su dieci tra lavoratori e pensionati, quattro sono costretti a rinunciare alle cure sanitarie perché non se le possono permettere. Poi se guardiamo a temi come il rinnovo dei contratti, l'inflazione, la sicurezza sui luoghi di lavoro, nella manovra non ci sono risposte"