Le campane di Ponte di Piave (TV) - ORIGINI, PRIMA E DOPO LE LORO ULTIME RIFUSIONI [1827-1921-2004].

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  • Опубликовано: 8 сен 2024
  • Ponte di Piave, Chiesa Parrocchiale di San Tommaso di Canterbury.
    Concerto di 4 campane in scala diatonica maggiore di Mi3 elettrificate a battaglio cadente sincronizzato rifuse dalla Premiata Fonderia De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 2004, in manutenzione dalla Ditta Comin di Volpago del Montello (TV) e gestite da un programmatore Ecat “Sirio12”.
    Ci troviamo difronte ad un capolavoro di video, una Ponte di Piave prima e dopo con le sue campane. Ma com’è nata quest’idea? Poco tempo fa avevo pensato un modo per ricostruire Ponte con un prima e un dopo; allora sentii subito Luca (​⁠​⁠‪@campanileforevertv9371‬), la quale disponibilissimo, accettò subito la mia iniziativa così gli inviai le varie fotografie ed una chicca: LA REGISTRAZIONE DELLE CAMPANE DI PONTE PRIMA DELLA LORO RIFUSIONE DEL 2004!!! Devo dire che sembrano altre campane quelle del 1921! La registrazione in questione è rarissima ed introvabile, ma grazie al DVD del matrimonio dei miei genitori sono riuscito a tirarla fuori.
    A quel punto, ho pensato subito di condividere questa memoria storica con voi, per un confronto sulle campane prima e dopo, seguita da foto e filmati storici.
    -Un grande ringraziamento va a Luca per la realizzazione e montaggio del video, un lavoro meraviglioso e degno di nota.
    -Grazie a Thomas Alghersi per alcune fotografie ed il filmato della chiesa negli anni ‘60.
    Inizialmente le campane di Ponte di Piave erano tre Giovanni Battista e Figli Soletti di Treviso del 1827, si presume in Fa3 dato che la minore è un La3, più un sonello. Con la Grande Guerra né uscì salva solamente la terza (la attuale Campanea dea Messa), mimetizzata per miracolo fra le macerie del campanile provocate dalle artiglierie italiane dalla destra del Fiume Piave. Dopo poco tempo, della precedente chiesa benedetta nel 1696 (sempre dedicata a San Tommaso di Canterbury) come anche il campanile, non rimase più nulla. Le altre due maggiori furono depredate dagli austriaci e portate otre le alpi e trasformate in cannoni. Purtroppo del sonello anch’esso di fusione come il concerto andarono completamente perse le tracce. Facendo così un mistero se effettivamente esistesse oppure no, anche se il parroco dell’epoca, Don Pietro Zanetti stimava che c’era effettivamente una campanella da 80kg. L’attuale terza antica campana, rimasta salvata pesa invece 400 kg.
    Nel 1921, con la costruzione della nuova chiesa (1921-1924) e campanile (ottobre 1922-gennaio 1924) e consacrata successivamente il 17 aprile 1926 per Ponte di Piave fu incaricata la rinomata Antica Premiata Fonderia Vescovile Luigi Cavadini e Figlio di Verona con l’Opera di Soccorso di Venezia e furono fuse tre nuove campane di note Mi3, Fa#3, Sol#3. Fu inoltre integrata la campana antica come quarta così da creare una scala diatonica maggiore di quattro campane in Mi3. A partire dagli anni ‘80 del ‘900, il parroco del tempo Don Luigi Marconato aveva l’idea di rifondere il concerto presso due fonderie a scelta: la Pontificia Fonderia Daciano Colbachini e Figli di Padova e la Premiata Fonderia De Poli di Vittorio Veneto. Solamente però nel 2004 fu possibile questa realizzazione e la Fonderia incaricata fu la Francesco De Poli di Vittorio Veneto. Le tre campane maggiori Cavadini, riportanti inoltre, anche lo stemma della Fonderia e dell’Opera di Soccorso di Venezia, vennero calate dal campanile e portate a Vittorio Veneto per la rifusione e uscirono le attuali tre maggiori. La minore fu una sostituzione nuova e sono quelle che sentiamo oggi, anche se le precedenti erano molto più belle. Fortunatamente la quarta campana antica del 1827, rimasta in funzione fino al 2004, venne salvata e conservata all’interno della chiesa, in un bancale dietro la porta d’ingresso.
    Sabato 25 novembre 2017, per volontà del parroco Don Gian Paolo Bano, fu benedetta a cent’anni dalla Grande Guerra e sistemata in un castello in ferro all’interno della chiesa, presso l’altare del sacro cuore di Gesù. A lei è dedicato anche un libro.
    Questo è un breve riassunto sulla storia delle campane di Ponte di Piave elaborato da me.
    I: Mi3, rifusa da De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 2004;
    II: Fa#3, rifusa da De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 2004;
    III: Sol#3, rifusa da De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 2004;
    IV: La#3, fusa da De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 2004.
    La “Campanea dea Messa” (conservata in chiesa): La3, fusa da Giovanni Battista e Figli Soletti di Treviso nel 1827. Possiede un diametro di 82,0 cm ed un peso di 320 kg.
    Risale all’anno 1827; è munita di immagini sacre, rappresentanti l’Immacolata, S. Rocco, S. Filomena, S. Pietro; è fregiata dalle seguenti diciture: - FECE IN TREVISO GIO. BATTISTA E FIGLI SOLETTI; PODESTÀ GIOVANNI GASPARINETTI; FATTE DI CARITÀ DAL COMVNE, ANNO J827; FABBRICIERI LUIGI FUSER E FRANCESCO DAVANZO; ARC. BERLESE D. ANGELO -.
    Video dedicato a Luca (⁠​⁠​⁠‪@campanileforevertv9371‬) per l’amicizia, disponibilità e collaborazione nel realizzare questo splendido filmato.
    A presto; Diego.

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