Dipendenza affettiva dal partner, le conseguenze sui figli
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- Опубликовано: 30 сен 2024
- Spesso chi ha dipendenza affettiva dall’altro trascura i propri figli, anteponendo loro il partner. Vediamo perché, insieme alla dott.ssa Ameya Canovi. Ovviamente ci colleghiamo poi agli stereotipi di genere.
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Sarà xchè ho avuto sempre delle relazioni che mi hanno lasciato delle brutte cicatrici ,ma oggi sn molto serena e contenta di essere single,quello che conta in questo momento sn i miei figli !!!!! Evviva la libertà 😊
Secondo me il problema sta moltissimo nel come si viene cresciute. Ho amiche allevate da genitori molto indifferenti e anaffettivi che sono cadute in questa dinamica perche' alla disperata rrcerca di quell' affetto che non hanno avuto in famiglia. Infatti ogni volta che ho detto:" Lascialo" la risposta e' stata:" Non posso, senza di lui non ho nessuno"
Allevate? Tipo le mucche
Si anche ma dipende a volte il carattere non dipende da come ti crescono
La ribellione infatti, spesso salva la vita a certe donne che non intendono sottomettersi. Ci vuole coraggio, che è esattamente quello che serve per rimanere se' stesse, anche a costo di perdere tutto e tutti. Il dipendente affettivo tutto questo non lo sa fare, in quanto vive nell'illusione di poter cambiare le cose e le persone, manipola per ottenere benevolenza e soprattutto, ama nella convinzione di essere prima o poi ricambiato anche da chi non è in grado di amare nemmeno sé stesso.
Il guinzaglio è un esempio da pelle d'oca. Il film della Cortellese mi ha angosciata molto.
Un ragazzo mi ha lasciato perché non m facevo picchiare all occorrenza ero una ragazzina ma sono scappata
Il problema sta nei genitori e nelle loro insicurezze. I nostri nonni non si preoccupavano più di tanto se facessero bene o no il loro ruolo genitoriale!
Avevano proprio un ruolo 😅 ora, una discreta parte di madri e padri sono figure mitologiche...3/4 amico, 1/4 educatore timido e quando ti viene in mente di assumere un ventenne nella tua impresa al colloquio si presentano frotte di giovani figure mitologiche con ancora il cordone ombelicale ... incuriosita, ti sporgi dalla scrivania... a quella età non dovrebbe più averlo...e invece... c'è pure ancora la mamma attaccata, mimetizzata sotto la sedia che vorrebbe assiste al colloquio ...
Buongiorno.
Il discorso sulle dipendenze affettive è molto interessante. Vorrei però che non si semplificasse troppo e passare come una deficiente che ha consentito tutto il possibile al proprio partner. Vale per me come per tutti.
C'è l'aspetto del narcisista covert che non è da sottovalutare. I passivi aggressivi non sono facilmente individuabili e io non sapevo nemmeno cosa fossero queste cose finché non mi ci sono trovata e ho voluto capire a tutto i costi cosa stava succedendo con il mio fidanzato di allora, che mi trattava male.
I comportamenti di questo tipo agiscono in maniera subdola e piano piano, non mostrandosi in maniera così palese da contastarli. Insomma io non sono una donnina piagnucolosa, senza cultura e poco indipendente, eppure sono caduta anch'io in questa trappola dolorosa.
Non siamo tutte psicologhe.
Un saluto a tutti.😘
Angiolina
È esattamente così. Il covert è il peggiore, perché appare piuttosto riservato, discreto, e solido. Purtroppo, si rivelerà soltanto dopo, esattamente il contrario.
Ma è molto difficile riconoscerlo da subito, anche per le persone più attente e meno speovvedute
Parla del contesto patologico
Non so se abbiate approfondito poi questo tema ma mi piacerebbe un ampiamento sul discorso "lasciare il partner dipendente per punirlo" perchè il manipolatore o chi è oggetto di dipendenza non vuole stare con quella persona. Mi piacerebbe capirci di più.
Buongiorno cara dr.ssa Bruzzone ...io sono qui x raccontare la mia versione è cmq diversa dal solito in quanto intercorrono gli anni 80 - già con altra mentalità e modi ....io desideravo avere una mia famiglia...e...pian piano ho trovato r incontrato colui che poi divenne mio marito ...io venivo da Firenze
..mi ero Innsmorata di lui ...poco dopo ci diamo SPOSATI a Roma nel centro ....è successo nell 'anno 88
.. da allora ci siamo integrati al meglio con le nostre famiglie...la mia veniva da Firenze dove il mio adorato padre era al comando di una stazione carabinieri .Con il tempo mi sono trasferita Roms per mettere su casa ed altro .....sempre uniti con mio marito ....fino a quando si iniziava ad ad andare giù dai suoi dove pensavano di organizzare loro la mia vita con un bimbo in arrivo !!! Mai e poi mai .....l ho minacciata di volerlo lasciare se non tornavano le cose a posto !!! I miei si sono molto dispiaciuti io mo sono onyestarfita con mio marito e mia suocera sscoltava !!!!
Roberta hai bisogno di un editor per migliorare la qualità di questi video. Get in touch❤
Ma se uno conquista e abbandona , anziche rimanere legato di cosa si puo parlare?
Mio padre, diceva : sono " paccheri che perdono tempo"
Però forse bisognerebbe distinguere dipendenza affettiva da disturbo dipendente della personalità. Conquistare per punire mollando, non mi sembra proprio che sia il meccanismo dei dipendenti affettivi normali. Proprio per niente.
Io noni datei mai gatta vontrolatea scherziamo
Non mi darei mai fatta controllare ma scherzismo