Intervista Alberto Stecca - Silla Industries / Prism
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- Опубликовано: 14 окт 2024
- Come è nata la colonnina di ricarica made in Italy? E come sarà il futuro della ricarica e della mobilità elettrica?
In questa chiacchierata a due con Alberto Stecca (@albertostecca ) facciamo un viaggio passato presente e futuro di @SillaIndustries del mondo elettrico.
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Attrezzatura video 🎥:
Drone - amzn.to/2GnSWct
📷 Macchinetta fotografica - amzn.to/2SATAsc
Action Cam (riprese stradali) - amzn.to/2YhAmNq
microfono - amzn.to/2U5iMrj
Bellissimo video e contenuto 😁
ascoltare un colloquio intelligente è sempre un grande piacere. grazie
Bentornato Andrea e un saluto e stretta di mano virtuale ad Alberto Stecca che mi ha dato l'impressione di un imprenditore come non ce ne sono più molti in giro!
Concordo sostanzialmente su tutto, dal recupero delle batterie, alla necessità di maggiore diffusione di ricariche in AC, al fatto che l'idrogeno sia una pessima strada (da molti punti di vista, primo il rendimento delle conversioni), mi interessa molto il progetto del sistema che raggruppa inverter bidirezionale, con accumulo, ingresso fotovoltaico, possibilità di funzionamento in isola in caso di blackout, ecc.
A casa ho realizzato un impianto da 15kW con 44kWh di accumulo e sistema di full backup, perchè credo che la rete italiana potrebbe presto mostrare i propri limiti, soprattutto nella distribuzione finale a valle delle cabine secondarie.
Ho un caricatore Silla del quale sono molto soddisfatto, ma che ha delle piccole pecche che sinceramente non mi sarei aspettato, pecche che ho provato a segnalare ma con scarsissimi (nulli) risultati, sarebbe bello avere un canale di richieste di funzionalità che possa arrivare più direttamente a chi poi prende decisioni sull'evoluzione del prodotto.
Banalmente alcune mancanze:
- alcune wallbox (fronius ad esempio) hanno la possibilità di commutare da ricarica monofase a trifase, questo permette di avere a disposizione una ricarica rapida all'occorrenza, ed invece in monofase di poter dosare meglio la potenza in accordo con il fotovoltaico (che magari è più piccolo di quello installato da me); per carità è risolvibile sezionando due fasi a monte di prism, però sarebbe bello fosse gestibile via software, anche se capisco che ci sono delle limitazioni hardware;
- la banalissima possibilità di abbassare la ricarica fino a 5A, come permesso da tesla, ma non da prism che minimo arriva a 6A che in trifase può fare differenza;
- la possibilità di integrare facilmente una funzione che permetta di replicare il segnale via radio delle tesla per l'apertura dello sportello di ricarica e lo sblocco del connettore;
- l'integrazione con altri sistemi di accumulo rispetto a quello tesla, io ad esempio ho fronius (che può dialogare in vari modalità, da tcp/ip a modbus, ecc.) e uso home assistant per dialogare sia con l'inverter che con prism, ma le automazioni e funzionalità sono limitate, anche dalle scarse conoscenze di programmazione mie e di molti che usano questi sistemi.
Bella intervista, grazie.
Innanzitutto BENTORNATO!! Un plauso alla scelta dell'argomento e dell'azienda intervistata. Li seguo da tempo e li stimo davvero. Grandi!!
Ciao Andrea, ben tornato ;-)
Per quanto riguarda la Prism li ho contattati il 23.10.2020 e ricevuto una risposta "posticcia" ("instalòlazione" invece di "installazione") proprio da questo signore. All'epoca si firmava CEO di Cartender srl (ad ora il sito web non esiste più).
Gli ho risposto che volevo sapere di più per l'integrazione con il fotovoltaico e l'accumulo e che ero indeciso tra la Prism e la Zappi di MyEnergi, non ho più ricevuto risposta ed ho acquistato la Zappi con cui mi trovo benissimo.
38:17 UPS o EMS che come anche tu ben sai c'è una sottile ma fastidiosissima differenza.
BENTORNATO!!!!😎
Bravo Andrea, complimenti per la tua intervista e grandissimi complimenti per l’intervistato. Persona molto preparata e con idee innovative, tutte Made in Italy. Sono in attesa di acquistare la mia prima Prism Solar da collegare al mio fotovoltaico.
Ciao Alessandro! Perché aspettare? Tieni d'occhio il nostro sito il prossimo weekend, potrebbe esserci una promozione molto interessante 😉
Ciao Andrea, bella intervista. La prossima settimana sarò in Silla per discutere di possibili business insieme proprio con Alberto Stecca. ;-)
Ciao Paolo, ti aspettiamo!
Proprio questa settimana ho pensato a chissà quando sarà il prossimo video
grande Andrea!!
il minuto 29 è il succo di quello che nessuno capisce sull'uso e stoccaggio dell'energia. ma pochi vogliono in effetti capire
Posto una domanda per Alberto: al Key Energy di Rimini della settimana scorsa, ho visto un nuovo apparecchio presso il Vs stand. C'era parecchia gente e non ho potuto fermarmi per chiedere info a riguardo. Era per caso l'Hub di cui parla nell'intervista? Concordo pienamente sull'eccessivo groviglio di apparecchiature e cavi da mettere a parete per chi vuole un fotovoltaico con accumulo, se avete nel cassetto una soluzione di questo tipo siete veramente avanti. Eventuali tempi di lancio sul mercato?
Felice che ogni tanto vi siano persone in linea con i miei pensieri, in mezzo a questo marasma di " nullapensanti"
Tutto molto bello e condivisibile ma fino a quando per prendere un model Y LR ci vogliono più di 70k temo che ci vorrà del tempo prima di vederne molte sulle strade…
La decellerazione col piede è come un'estensione del tuo corpo (cit. smigol)
#scusateilritardo
Ottimo prodotto, ma dovrebbero controllare meglio gli installatori che consigliano ai clienti. Avuto personalmente sopralluogo e prezzi assurdi, quasi il doppio di altri installatori terzi certificati. Chiaramente mi sono rivolto altrove. Peccato perché l'installazione è davvero agevolata dall'ottimo prodotto.
Grazie della segnalazione Sereno, Hai ragione. È importante anche che l'installatore sia in grado di approvare l'installazione rilasciando un certificato di conformità dell'impianto e il suo funzionamento. Buona giornata!
... poi è risorto ...