Che differenza c'è tra obiettivi minimi e programma differenziato?

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  • Опубликовано: 2 окт 2022
  • Tema molto dibattuto, cerchiamo di fare chiarezza.
    Per gli studenti che seguono obiettivi riconducibili ai programmi ministeriali è possibile prevedere:
    1. Un programma minimo, con la ricerca dei contenuti essenziali delle discipline;
    2. Un programma equipollente con la riduzione parziale e/o sostituzione dei contenuti, ricercando
    la medesima valenza formativa (art. 318 del D.L.vo 297/1994).
    Sia per le verifiche che vengono effettuate durante l’anno scolastico, sia per le prove che vengono
    effettuate in sede d’esame, possono essere predisposte prove equipollenti, che verifichino il livello
    di preparazione culturale e professionale idoneo per il rilascio del diploma di maturità.
    Le prove equipollenti possono consistere in:
    1. MEZZI DIVERSI: le prove possono essere ad esempio svolte con l’ausilio di apparecchiature
    informatiche (vedi DSA).
    2. MODALITA’ DIVERSE: il Consiglio di Classe può predisporre prove utilizzando modalità
    diverse (es. Prove strutturate: risposta multipla, Vero/Falso, ecc.).
    3. TEMPI PIÙ LUNGHI nelle prove scritte ( comma 9 art. 15 dell’O.M. 90, comma 3 dell’art. 318
    del D.L.vo n. 297/94).
    Gli alunni partecipano a pieno titolo agli esami di stato e acquisiscono il titolo di Studio.
    Diversa è la Programmazione differenziata perché non è riconducibile ai programmi ministeriali.
    È necessario il consenso della famiglia (art. 15, comma 5, O.M. n. 90 del 21/5/01).
    Il Consiglio di Classe deve dare immediata comunicazione scritta alla famiglia, fissando un
    termine per manifestare un formale assenso. In caso di mancata risposta, si intende accettata dalla famiglia la valutazione differenziata. In caso di diniego scritto, l’alunno deve seguire la
    programmazione di classe.
    La programmazione differenziata consiste in un piano di lavoro personalizzato per l’alunno, stilato
    da ogni docente del C.d.C. per ogni singola materia, sulla base del P.E.I. Gli alunni vengono
    valutati con voti che sono relativi unicamente al P.E.I.
    Tali voti hanno valore legale solo ai fini della prosecuzione degli studi.
    Per gli alunni che seguono un Piano Educativo Individualizzato differenziato, ai voti riportati nello
    scrutinio finale e ai punteggi assegnati in esito agli esami si aggiunge, nelle certificazioni
    rilasciate, l’indicazione che la votazione è riferita al P.E.I. e non ai programmi ministeriali
    (comma 6 art. 15 O.M. 90 del 21/5/2001).
    Possono partecipare agli esami di stato, svolgendo prove differenziate omogenee al percorso
    svolto, finalizzate al conseguimento di un attestato delle competenze acquisite utilizzabile come
    “credito formativo” per la frequenza di corsi professionali (art. 312 e seguenti del D. L.vo n.
    297/94).
    In relazione a quanto evidenziato poiché al centro dell’attività scolastica rimane sempre e
    comunque l’alunno e il suo progetto di vita, per una sua più adeguata maturazione si può
    collegialmente decidere di dedicare maggior tempo-scuola alle materie caratterizzanti il suo
    percorso di studi. E’ altresì possibile prevedere gli obiettivi minimi fino alla qualifica e proseguire
    nell’ultimo biennio con la programmazione differenziata.
    Quest'ultimo programma non porta alla maturità.
    Scelta importante e non semplice.
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    Se hai dubbi o domande inerenti al video lascia un commento qui sotto, ti risponderemo al più presto!

Комментарии • 23

  • @giulia8273

    Tutto vero!!!!!! Grazie mille per questo video.

  • @jesusislord3969

    Grazie infinita

  • @lidiaborselli8254
    @lidiaborselli8254 Год назад +1

    Grazie infinite per questo video , c’è ne è tanto bisogno , pare che questi ragazzi finiscono di esistere dopo le medie , per chi vuole continuare alle superiori è una continua scalata senza rete . Tutti pronti a seguire un bimbo ma per un ragazzo dai 15/16 anni in poi con le sue difficoltà ,più adolescenza , più materie certo più specifiche … si apre un deserto

  • @lauraleotta7400
    @lauraleotta7400 Год назад +1

    In realtà, con il nuovo PEI, le scelte nelle scuole superiori adesso sono 3 e articolabili per le singole discipline. Anche se c'è ancora molta confusione è bene ricordare che basta una sola disciplina con progettazione "differenziata" per non ottenere il diploma.

  • @cristianabandini6536

    Non mi sembra un video obiettivo. Per poter sostenere un esame di stato in quinta superiore occorre poter raggiungere degli obiettivi anche se minimi ma raggiungerli. Basta demonizzare i percorsi differenziati. Fate solo del male alle famiglie illudendole e sovraccaricate di aspettative i ragazzi che poi crollano anche a livello psicologico.

  • @elisabethpredica6068

    Ciao sono una ragazza d.s.a. è sono in 4 superiore di un istituto tecnico informatico. Ho una domanda ma quando la professoressa a detto a me è hai miei genitori ci ha detto meglio il programma diferrenziato pk vostra figlia può essere seguita a tu per tu con le professoresse di sostegno. Mentre per gli obbiettivi minimi NON sarà a tu per tu con la prof sarà solo la professoressa di classe è BASTA secondo te è giusto o meno?

  • @barbarapellicano2319
    @barbarapellicano2319 Год назад +2

    Grazie per questo video,comunque alle superiori c'è un mondo diverso,professori a cui piace vincere facile..non sanno neanche cosa sia un pei,mia figlia lo ha e ha obiettivi minimi e sono pronta a combattere ma certe volte mi cascano le braccia,dal sostegno in persona mi ha detto signora stiamo al liceo🤬🤬🤬🤬

  • @user-mv4ld4rs5t

    Ma nel caso un studente che non ha ottenuto un diploma ma un attestato, quindi ha fatto un percorso differenziato, come fa se le servisse il diploma?

  • @elisabrocca4555
    @elisabrocca4555 Год назад

    Buongiorno,altro che difficolta'...molti non sanno neanche che cosa sia un DSA...io ho.un figluo disprassico in quinta elementare e gia l'anno scorso mi sono sentita dire "QUESTI BAMBINI QUI si vede che fanno fatica....naturalmente se ne guardano bene di seguire le indicazioni e fornire gli strumenti. A proposito di.programma differenziato l'anno scorso gli hanno sottoposto una verifica semplificata ed essendo io educatrice me ne sono accorta e ho ribadito che lui ha diritto ad altre cose...buona giornata a tutti e buon lavoro

  • @Pirom03
    @Pirom03 Год назад +3

    Quanta disinformazione… ora c’è l equipollenza e i nuclei fondanti. E poi il differenziato si consiglia proprio quando le difficoltà sono evidenti e continuare con quel percorso rischia di frustrare alunni e famiglia… meglio lavorare su obiettivi raggiungibili insegnando cose che possono servire per trovare lavoro, ci sono tantissime scuole che offrono opportunità anche per chi non ha il diploma. Non serve fare la guerra alla scuola