SeaFury, Tempest, bearcat, tigercat, poi Welkin, la grande famiglia degli Spitfire e il Seafire, il Mosquito, il Corsair, il Lightning... (per restare ai caccia e aerei da attacco leggeri alleati occidentali... poi ci sarebbero quelli sovietici) che meraviglie...❤ Non dimentico mai come fossero armi (fatte per contrapporsi ad altre armi e sbaragliarle) e come fossero il frutto della guerra ma da un punto di vista tecnico, ingegneristico ed anche meramente estetico dei veri capolavori in movimento con alle spalle storie interessantissime. Non oso immaginare quanto deve godere oggi un pilota con un po' di manico a "giocare" con simili velivoli (quelli rimasti).
La “pesantezza del muso” (come è stato incorrettamente definito nel libro) è il fenomeno transonico (e supersonico) di “Mach tuck” (un pitch-down nell’asse di beccheggio). Questo è causato al centro di pressione aerodinamica dell’ala che si sposta all’indietro a quelle velocità rispetto al baricentro dell’aereo (che è davanti al CP). Il baricentro è il centro di rotazione di ogni aereo in tutti e 3 gli assi di volo (beccheggio, rollio, e direzionale - pitch, roll, and yaw). Si risolve generalmente con l’aletta del trim nell’asse di beccheggio (chiamato “Mach trim”). Nel Concorde, che volava a Mach 2 a circa 60,000 ft. (18,000 metri, l’inizio della Stratosfera) veniva usato un sistema di trasferimento di carburante a serbatoi posteriori, che faceva arretrare il baricentro dell’aereo. PS: NACA sta per National Advisory Committee for Aeronautics, un’agenzia governativa statunitense fondata subito dopo la Prima Guerra Mondiale. Questa agenzia ha introdotto (tra l’altro) centinaia di profili alari, usati tuttora. Il loro lavoro in galleria del vento per determinare le caratteristiche di questi profili alari è usato moltissimo anche oggi (incluso dal sottoscritto). Nel 1958 la NACA è diventata la NASA.
@@John-dt7ri grazie John... Ma diciamo che è anche un po' colpa degli stramaledetti traduttori, che di aerodinamica ne capiscono meno di me. Spero che mi scuserai
@ Non hai nulla da scusarti, perché la colpa non è tua. La colpa è della casa editrice di quel libro che ha ingaggiato un traduttore italiano (tipo Giggino O’Bibitaro, che l’inglese lo parla alla perfezione 😂🍕) che non capiva una mazza di aerodinamica, o di qualsiasi altra cosa riguardante un aereo. Ma probabilmente hanno risparmiato. Le persone competenti costano molto di più.😂😂😂
Insomma, l' industria aeronautica britannica era davvero "vulcanica". 🙂 Approfitto dello spazio per comunicare una notizia: é deceduto Gianpaolo Pucciarelli.
Condoglianze alla sua famiglia. Ma non ho mai avuto la minima stima del personaggio quando era in vita e di sicuro non cambio idea, adesso che non è più tra noi. E soprattutto non mi dimentico certo gli insulti e le minacce che ho ricevuto da certi suoi ammiratori. (Sia ben chiaro, il defunto non c'entrava nulla, Ma per avere usato criticare certe sue discutibili affermazioni vi lascio immaginare che cosa possono avermi detto)
Grazie, Mr. Metal. Ottimo video come sempre.
😊bellissimo video ricco di particolari Mike
SeaFury, Tempest, bearcat, tigercat, poi Welkin, la grande famiglia degli Spitfire e il Seafire, il Mosquito, il Corsair, il Lightning... (per restare ai caccia e aerei da attacco leggeri alleati occidentali... poi ci sarebbero quelli sovietici) che meraviglie...❤
Non dimentico mai come fossero armi (fatte per contrapporsi ad altre armi e sbaragliarle) e come fossero il frutto della guerra ma da un punto di vista tecnico, ingegneristico ed anche meramente estetico dei veri capolavori in movimento con alle spalle storie interessantissime.
Non oso immaginare quanto deve godere oggi un pilota con un po' di manico a "giocare" con simili velivoli (quelli rimasti).
Bel video mike 👍
Hawker Tempest e Ta 152, probabilmente i migliori caccia a pistoni della guerra
La “pesantezza del muso” (come è stato incorrettamente definito nel libro) è il fenomeno transonico (e supersonico) di “Mach tuck” (un pitch-down nell’asse di beccheggio). Questo è causato al centro di pressione aerodinamica dell’ala che si sposta all’indietro a quelle velocità rispetto al baricentro dell’aereo (che è davanti al CP). Il baricentro è il centro di rotazione di ogni aereo in tutti e 3 gli assi di volo (beccheggio, rollio, e direzionale - pitch, roll, and yaw).
Si risolve generalmente con l’aletta del trim nell’asse di beccheggio (chiamato “Mach trim”). Nel Concorde, che volava a Mach 2 a circa 60,000 ft. (18,000 metri, l’inizio della Stratosfera) veniva usato un sistema di trasferimento di carburante a serbatoi posteriori, che faceva arretrare il baricentro dell’aereo.
PS: NACA sta per National Advisory Committee for Aeronautics, un’agenzia governativa statunitense fondata subito dopo la Prima Guerra Mondiale. Questa agenzia ha introdotto (tra l’altro) centinaia di profili alari, usati tuttora. Il loro lavoro in galleria del vento per determinare le caratteristiche di questi profili alari è usato moltissimo anche oggi (incluso dal sottoscritto).
Nel 1958 la NACA è diventata la NASA.
@@John-dt7ri grazie John...
Ma diciamo che è anche un po' colpa degli stramaledetti traduttori, che di aerodinamica ne capiscono meno di me.
Spero che mi scuserai
@ Non hai nulla da scusarti, perché la colpa non è tua.
La colpa è della casa editrice di quel libro che ha ingaggiato un traduttore italiano (tipo Giggino O’Bibitaro, che l’inglese lo parla alla perfezione 😂🍕) che non capiva una mazza di aerodinamica, o di qualsiasi altra cosa riguardante un aereo.
Ma probabilmente hanno risparmiato. Le persone competenti costano molto di più.😂😂😂
“Filante” come la mozzarella...
😂😂😂
Ebbene sì, QUESTO è il mio caccia inglese preferito della II GM, il SEA FURY è l' apoteosi.
Insomma, l' industria aeronautica britannica era davvero "vulcanica". 🙂
Approfitto dello spazio per comunicare una notizia: é deceduto Gianpaolo Pucciarelli.
Condoglianze alla sua famiglia.
Ma non ho mai avuto la minima stima del personaggio quando era in vita e di sicuro non cambio idea, adesso che non è più tra noi.
E soprattutto non mi dimentico certo gli insulti e le minacce che ho ricevuto da certi suoi ammiratori.
(Sia ben chiaro, il defunto non c'entrava nulla, Ma per avere usato criticare certe sue discutibili affermazioni vi lascio immaginare che cosa possono avermi detto)
@@metalmikefreeman Sì, é stato spesso ospite dello RUclipsr Anziano, che tante te ne ha dette e fatte.