Vuoi fare ingegneria informatica e sei spaventato dalle materie scientifiche-matematiche? La domanda che devi farti principalmente é: qual’é il grado di conoscenza che vuoi avere sull’informatica? Mi spiego meglio. Possiamo immaginare il mondo elettronico come una serie di strati in cui partendo da uno qualsiasi di questi é possibile ignorarne i sottostanti. Ad esempio si puó iniziare a parlare di logica binaria, ignorando completamente il funzionamento di un transistor a livello elettronico. Si puó dare per assodato che il transistor sia una scatola nera che ha il solo scopo di produrre bit in uscita. Tuttavia possiamo scordarci dell’esistenza dei bit. Possiamo dire che questi bit servono a far funzionare il nostro computer, magari sappiamo all’incirca che sono semplicemente delle tensioni alte o basse, tuttavia quando vogliamo creare un applicativo per il nostro computer ci basta saper programmare, ovvero utilizzare la logica compositiva dei linguaggi di programmazione, che conoscendoli a pieno ci permettono di poter creare da zero qualsiasi applicazione vogliamo. Tra questi due livelli c’é né tuttavia un altro. Le architetture che utilizziamo. CPU, GPU, RAM o APU. Componenti elettroniche che permettono ai nostri bit di muoversi in totale sincronia e a volte neanche quella, per concorrere tutte insieme al risultato finale che si vuole ottenere dall’utilizzo di tali componenti: un gioco, un servizio di streaming, un software aziendale e cosí via. Ti sei mai chiesto come faccia un’immagine a materializzarsi sul televisore della tua casa attraversando l’aria? Ti sei mai chiesto come faccia una pressione meccanica di un tasto a trasformarsi in una lettera sul diplay del tuo computer? Ti sei mai chiesto come facciano le casse del tuo PC a farti ascoltare la tua canzone preferita? La mia risposta al quesito piú dibattuto di sempre, dopo quello del “Culo o Tette”, é molto semplice: se hai un interesse particolare nel comprendere a pieno l’intero ecosistema informatico e non limitarti a saperci navigare dentro, Ingegneria Informatica é sicuramente la scelta migliore (N.B. potresti essere addirittura attirato da quello elettronico), se invece vuoi focalizzarti principalmente sulle competenze tecniche trascurando ( N.B. senza ignorare peró) gli strati sottostanti, Informatica é la scelta da fare. Due piccole precisazioni: - la chimica é la base dell’elettricitá, che a sua volta é la base dell’elettronica, che a sua volta é la base dell’informatica. - la matematica é il modo piú ottimale per rappresentare il mondo, é uno strumento complesso e articolato, ma puó esprimere concetti banali per l’uomo ma molto complicati da capire per una CPU. Un esempio é la rappresentazione del mondo 3D all’interno di un videogioco che per essere compreso da un elaboratore ha bisogno di un’astrazione geometrica tipo quella dei quaternioni, oggetti matematici complessi (letteralmente e concettualmente per i neofiti della matematica), facilmente manipolabili per simulare il movimento di oggetti nello spazio. Per finire una piccola curiositá: sapevi che per rendere veloci le applicazioni informatiche, soprattutto quando si lavora su grandi moli di dati, si cerca di far “assomigliare” il codice scritto a una funzione logaritmica? Non lasciarti spaventare da tutte quelle cose che sembrano apparentemente inutili. La conoscenza non conosce l’inutile. Sta tutto nel capire quanto a fondo vuoi andare nella Tana del Bianconiglio.
Scegliere informatica per "focalizzarsi sulle competenze tecniche" è davvero riduttivo per un corso di laurea del genere. L'informatica, intesa come scienza, é figlia diretta della matematica e della logica, tutte le meraviglie tecnologiche che usiamo quotidianamente sono frutto di astrazioni matematiche e modelli di calcolo ideati da matematici. In molte università la facoltà di informatica è inglobata con quella di matematica ed i piani di studio sono tutt'altro che pratici/tecnici. Sono d'accordo che ad ingegneria si approfondisce la parte più "bassa" andando a scavare nell'elettronica ma si ignora (o quasi) l'astrazione dell'informatica. Esami di: automi, complessità, matematica discretta, linguaggi e grammatiche ad ingegneria se ne fa una bassissima percentuale, mentre ad informatica questa mole di teoria è pane quotidiano. Un Dottore in informatica non è un tecnico/programmatore ma un matematico applicato. All'estero la laurea in CS (computer science) è un gradino sopra rispetto CE proprio perché i giganti del settore vogliono persone con un'ottima capacità algoritmica. Per concludere: la spiegazione in questo video è davvero infima, geometria la fanno anche gli informatici e la posizione lavorativa in un'azienda dipende solo da te.
Porto la mia esperienza che magari può essere utile. Io ho avuto lo stesso dubbio, se ingegneria informatica o computer science. Sono sempre andato sul vago e sul sentito dire, poi un giorno vado a vedere i piani di studi e mi trovo: Ing. inf. (POLIMI): primo semestre con analisi 1, algebra lineare e fondamenti di informatica/ secondo semestre con fisica1, reti e elettrotecnica. A informatica (Bicocca): analisi 1 (che sto studiando ora che ho il parziale venerdì, che dio ce la mandi buona), fondamenti e programmazione 1 / secondo semestre: programmazione 2, algoritmi e strutture dati, e algebra lineare. Da qui ho scelto quello per cui sono appassionato e portato, cioè scienze informatiche. Un mio amico ha deciso di fare ing. informatica e si sta mangiando un po' le mani vedendo quello che trattiamo noi perchè anche lui è un appassionato smanettone come me. Se invece siete più attratti dalle scienze in generale, ma sempre sul tema informatico scegliete ingegneria perchè non vi interessa approfondire il calcolatore così nel dettaglio. A livello lavorativo sfato un po' il mito dell'ingegnere (sempre per esperienze personali), perchè come diceva qualcuno nei commenti a livello pratico l'ingegnere che esce dalle uni italiane ha pochissima competenza a livello pratico, mentre invece un informatico sa già su cosa mettere le mani (che sia un software, algoritmi ecc.), e molte aziende cominciano a preferire questi ultimi. Comunque non guardate al lavoro, guardate a quello che vi piace fare, che è l'unica via per non sbagliare. (ritorno a fare analisi)
Oltre all'Uni ci sono anche percorsi post diploma che sono molto piu' pratici e hanno tassi occupazionali piu' alti. I pro di queste altre vie sono: Offrono studi sia teorici che pratici; comprendono stage in azienda; hanno tassi occupazionali piu' alti delle Uni nei rispettivi settori; durano di meno; possono risultare piu' semplici perche' piu' pratici ed interessanti (ma se non ti piace, proprio come all'uni non riesci a finire) Qui trovi una lista di istituti accreditati: sistemaits.it/?p=chi-siamo Qui ne trovi uno che si focalizza su Design, Economia ed Informatica: www.atlas-hp-academy.com/ In particolare nel secondo link gli studenti hanno anche la possibilita' di provare prima di iscriversi e creare il loro percorso di studi con dei mentor e scegliere solo gli esami verso cui si ha piu' interesse. Al termine del percorso i ragazzi sono assunti dai partners che sponsorizzano il percorso di studi. Disclaimer: io lavoro in Atlas.
C'è ancora molta ignoranza in giro ma adesso Informatica fa parte della branca di ingegneria che prende il nome di "Ingegneria dell'informazione".Quindi anche gli studenti di informatica possono definirsi studenti di ingegneria.Nella mia università da diversi anni sono cambiate anche molte faccende burocratiche, ad esempio noi studenti di informatica dobbiamo rivolgerci alla segreteria degli studenti di ingegneria e la nostra facoltà di riferimento è quella di ingegneria.Le materie studiate ad informatica quali "basi di dati","sistemi informativi" ,"intelligenza artificiale" ,"programmazione","reti logiche" ecc sono riconosciute ufficialmente come una branca dell'ingegneria. Tra informatica e ingegneria informatica ci sono sicuramente delle differenze nei programmi , ma hanno anche davvero molte materie in comune.E sono entrambi due corsi di ingegneria, ecco perché chi studia informatica può fare l'esame di stato per gli ingegneri.
Buonasera. Io sono all'ultimo anno del corso di Laurea Triennale di Informatica di Cagliari. Confermo che questo corso fa parte della Facoltà di Scienze. La differenza con il corso di Ingegneria Informatica sta nel fatto che l'approccio allo studio della materia sia semplicemente diverso perchè diversi sono i ruoli dell'Ingegnere e del programmatore. Con una metafora potrei spiegarlo così: il programmatore è come uno scrittore, un'artista, un poeta (a volte un filosofo), mentre l'ingegnere è l'editore, colui che organizza il lavoro, colui che prende il lavoro di noi pazzi programmatori e da un senso al tutto.
Metodologia VS fantasia. Due strade diverse per arrivare all’obiettivo. La prima è la più sicura, mediamente efficiente e più ricercata nel mondo del lavoro, mentre la seconda è la più figa :)
L'informatico non è soltanto un programmatore, in realtà per fare il programmatore la laurea è anche facoltativa, diciamo che dipende da che cosa vai a fare.
Ciao, ti comunico che i laureati in informatica possono accedere all'esame di stato e diventano ingegneri informatici - Junior (triennale ) e senior ( specialistica )
Un laureato in informatica per sostenere l'esame di abilitazione da ingegnere, deve studiare molto per colmare un botto di lacune, materie che durante il percorso di laurea non ha proprio fatto, invece il laureato in ingegneria informatica deve fare solo un ripasso di cose già studiate, per essere pronto a sostenere l'esame di abilitazione.
Porto la mia esperienza: da diplomato all' ITIS informatico ero indeciso tra ingegneria e CS. Leggendo un po' sul web trovai uno che disse "l'ingegnere informatico non sa fare niente, non è nè informatico nè ing. elettronico" quindi pensai che non ci fosse lavoro per gli ingegneri informatici (non è vero comunque) e mi iscrissi a informatica. Da appassionato di materie scientifiche forse avrei preferito ingegneria (forse a ingegneria avrei preferito informatica per via della sua meno difficoltà). Comunque c'è da sfatare un mito: a informatica NON si fa solo programmazione: ce ne saranno 2/3 al massimo. Gli altri sono tutti riguardo la matematica (CS è proprio una facoltà facente parte delle discipline matematiche). A parte la classica Analisi, Algebra lineare, Algebra astratta e Fisica ci sono Metodi Scientifici per calcolare gli errori di un calcolatore, Algoritmica per misurare il costo degli algoritmi, un banale Basi di Dati è in realtà algebra insiemistica, Informatica Teorica per calcolare matematicamente se un programma è risolvibile oppure no ecc... Alla triennale sto seguendo anche il corso di Digital Forensics, ovvero l'ambito penale (e ovviamente forense) dell'informatica. In parole povere penso che Ingegneria sia più difficile di Informatica, ma non tantissimo. SCEGLIETE IN BASE A QUALE PERCORSO DI STUDI VI PIACE DI PIU' P.S. L'ingegnere,seppur leggermente meno qualificato a livello di progettazione software di un informatico, può fare i lavori di quest'ultimo. L'informatico non potrà mai fare il lavoro di un ingegnere però (gli si può avvicinare analizzando e proggettando a livello teorico un circuito digitale, ne ha le competenze, ma è raro che un informatico faccia tale lavoro. Si delega a un ingegnere sia la progettazione digitale sia poi l'implementazione fisica su cui soggiace appunto la digitale)
Ti porto la mia esperienza, ho iniziato ing informatica ma sinceramente non mi è piaciuta per niente, ho cambiato e sono passato a informatica dove mi sono laureato. Se ti piace sporcarti le mani a livello di programmazione allora consiglio informatica mentre se ti piace il lato hardware (e tanta teoria) invece ing informatica. Io ad informatica ho fatto un sacco di laboratori e per un esame ho dovuto costruire un torrent funzionante in Java. Per quanto riguarda la difficoltà invece non è vero che ing è più difficile di informatica sono difficili entrambe almeno a Pisa, io ho studiato lì, dipende tutto da quello che ti piace fare, se lo fai volentieri la strada sembra meno tortuosa. Comunque anche noi possiamo diventare i bracci destri del capo, o addirittura i capi 😝 Ottimo video come sempre 😉
Concordo con chi ha detto che il tuo video di oggi era meno succoso dei precedenti. Da studente di neuroscienze, decisi di studiare alcuni esami di programmazione e affini. QUINDI QUESTA È SOLO LA MIA ESPERIENZA (a Roma, sapienza). ho bazzicato (bazzico) ingegneri ed informatici. Confermo che quasi nessuno dei miei prof era iscritto all'albo e conducevano ugualmente una vita lavorativa piena. Un giorno un prof provò a rispondere alla domanda "che differenze ci sono tra ing informatica e informatica", perchè agli stessi studenti spesso non è chiaro: la risposta fu " è una scelta di tradizione". Spiegò: Ing.info viene da ing. Elettronica, mentre informatica viene da matematica. Fino a poco tempo fa non esisteva informatica, allora gli studenti si dividevano tra due facoltà. Per il resto, in ambito lavorativo appare (all'inizio) molto simile l'offerta. Ma considerando che pure a me è stata fatta un'offerta di lavoro in sistemistica solo perchè sapevo python, non ci farei troppo affidamento. Penso che la variabile discriminante sia "quanto vuoi stare dentro al codice (o algoritmi) dalla mattina alla sera". Un ing. Ha una preparazione molto meno profonda del codice, di matematica e logica, ma molto piú pratica e trasversale. Quindi, se volete andare a fare un lavoro di computer graphics con ing.inf è meno scontato. Allo stesso modo, un ing. Inf è piú a contatto con strutture di automazione etc. Poi alla fine ognuno può fare come gli pare, tanto fisica la studiate entrambi. Da esterna mi sono resa conto che per entrambi, lo studio è bene o male lo stesso: mentre peró ad informatica sono molto meno formali (c'è molto piú piacere a lavorare in gruppo al codice, prof compresi, e sperimentare), ad Ingegneria si richiede uno studio piú meticoloso e forse meno creativo.
guarda, per le offerte di lavoro secondo me ci sarebbe tutto un altro discorso da fare...Ho fatto due anni di ing. elettronica (ora sono passata ad informatica). Nel mio profilo linkedin avevo specificato che sapevo di programmazione macchina e automazione e non ti dico quanti mi contattavano per posti di sistemista, gestione reti di telecomunicazione. Non si rendono neanche conto di cosa vogliono
Ciao Eliana, ho in mente un paio di domande da proporti per quel video:Le due facoltà hanno gli stessi sbocchi lavorativi? Cioè, un ingegnere informatico e un informatico possono fare gli stessi lavori? Se si, quali? Se no, quali delle due facoltà offre maggiori sbocchi, e quali sono? Grazie
2:22 🙄 😶 ☹ Tuo marito?!? Nooooo, Tu sei come la maestra delle elementari , non puoi dirci così all'improvviso che hai un marito, e magari pure una vita privata ! 🤨 🙄
Ciao,premetto che trovo il tuo canale molto interessante.Io sono uno studente di informatica e devo dirti che chi studia informatica si ritrova a studiare anche 10 ore al giorno.Il link di "ingegneria del suciido" non è aggiornato, informatica già dal 2010 non fa più parte del dipartimento di matematica e scienze naturali.Informatica in Italia è un corso di studio del dipartimento di Ingegneria dell'informazione , nonché è un ramo di essa. Quindi anche gli studenti di informatica possono definirsi studenti di ingegneria. Tu mi parli di analisi , geometria ,fisica.Sono materie che facciamo anche noi informatici, solitamente da noi si fa più matematica discreta , c'è molta algebra.Gli esami di programmazione sono davvero pochi(4).In particolare ti parlo del corso di studi di informatica della federico II.Un laureato alla triennale in informatica può iscriversi alla magistrale di ingegneria informatica e altri corsi di studio del dipartimento di Ingegneria dell'informazione senza dover sostenere alcun esame aggiuntivo. Per quanto riguarda le statistiche sui laureati, su almalaurea puoi vedere che chi studia informatica trova le stesse difficoltà di un laureato in ingegneria informatica.Ad esempio nel 2017 il 95% dei laureati in informatica era fuoricorso. Sia gli studenti di ingegneria informatica e informatica sono studenti del dipartimento di ingegneria, le materie studiate ad informatica sono un ramo di ingegneria dell'informazione.
Scusami per la domanda Mi sono appena diplomato e ora vorrei continuare gli studi in un indirizzo informatico Sul sito della Federico II Informatica L31 è riportato come indirizzo appartenente alle scienze e non al campo di ingegneria come dici tu. Il sito non è aggiornato o mi sfugge qualcosa?
Più linguaggi di programmazione? Perché parlare quando si ha una coscienza nulla o limitata della cosa?In informatica sei impari un linguaggio di programmazione è già tanto (imparare un linguaggio di programmazione, in tutti i suoi aspetti, è pratica metodica poco utile e fruttuosa). Semplicemente vengono scelti dei linguaggi che sono consoni per spiegare cosa la materia vuole comunicare/insegnare. Ad esempio, ad un corso di Programmazione 1, ad informatica, di certo non ti troverai Python o Ruby ma, giusto per avvicinare lo studente alla logica che sta alla base del concetto di programmazione (in tutti i linguaggi), viene scelto un linguaggio di programmazione che difficilmente si distaccherà dal duetto C/C++ e o forse, Java. Di conseguenza l'eventuale Programmazione 2, sarà (per coerenza metodologica) ancora il linguaggio scelto per la 1°. Ad Informatica, così come Ingegneria, lo scopo si può tradurre in: impartire e fornire allo studente i giusti strumenti logico-deduttivi per addentrarsi in quello che può essere il pensiero o la filosofia dell'informatica pura in tutte le sue declinazioni. L'informatica non è Java, non è C, non è Python, ma piuttosto è formalizzazione e applicazione di ciò che sta alla base: la Matematica. Per fare un esempio...Al primo anno incontriamo materie (almeno ad Informatica)come Fondamenti di Informatica (non intesa come ad ingegneria, come basi del "C" o struttura di un programma) che spazia tra argomenti che sono le grammatiche formali di Noam Chomsky per passare da ciò che Ausiello ci racconta, finendo in semantica, sistemi formali, logica del primo ordine, lamda calcolo, macchine di Turing, e via dicendo...senza dimenticare principi e teoremi dei più noti pionieri matematici e linguisti (Gödel, Cantor, Turing, ecc). Si continua con Matematia Discreta, Analisi, Algoritmi, Architettura degli elaboratori, Ingegneria del software, Programmazione parallela - concorrente, Database, Reti, Internet Security, Data Mining, Statistica, Fisica, Sistemi Operativi, programmazione su microcontrollori, e via dicendo. E, al contrario del pensiero comune come questo espresso in video, vi posso assicurare che la parte "pratica" non è la sola parte che ritroverete nelle materie. Esempio: in database, il buon 70% del corso è Teorico e complicato (Vedi nel profondo, modello relazionale e normalizzazione con nessi e connessi dimostrazioni di correttezza, completezza, ecc). Algoritmi è un'altra materia piena zeppa di matematica... e via dicendo. Non bisogna dare il messaggio della differenza tra Ingegneria inf. e Informatica poiché un vero divario non c'è e non può esserci. Non sono due corsi nettamente distinti. Se vogliamo parlare della quantità di materiale insito in ogni materia...bhe, credo sia di una banalità disarmante, è chiaro che dipende da facoltà a facoltà, come è noto che alcune materie come Chimica non esistono in informatica o che, magari, per analisi 1 e 2 si faranno la metà dei teoremi e dimostrazioni così come è vero che in molti casi l'ingegnere informatico vedrà la programmazione funzionale solo scritta nei libri o la macchina di turing come qualche modello di Fiat che dovrà uscire da li a breve. Tutti discorsi stupidi e marginali, informatico o ingegnere informatico non sono e non devono essere in competizione (previo disturbo mentale e senso di inferiorità). L'unica differenza può essere marcata dalla caparbietà e dall'impegno che ogni individuo possiede ed impiega (ma questo vale per qualsiasi settore). Mettere a paragone i due corsi, vuol dire non aver compreso probabilmente nemmeno quello che si sta facendo (se informatica o ing. informatica si sta studiando). Non riesco ad immaginare una possibile disputa tra un Turing che inveisce contro Engelbart mentre quest'ultimo si pavoneggia nei confronti di Torvalds.
Ho fatto ingegneria informatica perché mi piaceva all'idea di stare più sul pratico e tenere una base di formazione abbastanza ampia. Ho sbagliato nel ragionamento? Ho letto in altri commenti che secondo alcuni a livello lavorativo l'ingegnere informatico é meno ricercato e quindi ha più difficoltà é vero?
SELECT title from songs; SELECT title FROM songs WHERE released > 1990 OR "mood" = "epic"; SELECT title FROM songs WHERE released > 1990 AND "mood" = "epic" AND duration < 240;
Posso muovere una piccola critica? :) Non mi ha fatto impazzire il modo in cui hai trattato l'argomento, rispetto ai tuoi standard. Solo negli ultimi 6 minuti (su 16) hai trattato la differenza tra le due lauree, ma non sono stati sufficientemente approfonditi, a mio avviso... Inoltre, trovo ci siano due luoghi comuni: quello del solo studio di mille linguaggi di programmazione (non hai detto esattamente questo, lo so, ma non hai accennato ad altre materie di studio come l'architettura o l'ingegneria del software, si non la fanno solo gli ingegneri :P) e quello del "l'ingegnere fa una carriera più alta". In ambito informatico, secondo me, la carriera tipicamente non dipende dal titolo di studio. Può dipendere, ovviamente. Ma conosco tante persone con lauree decisamente staccate dall'informatica che hanno fatto una signora carriera nel mondo dell'informatica, per fare un esempio. La carriera dipende dalla capacità reale della persona e da mille fattori esterni, compreso un pizzico di fortuna spazio-temporale :) diciamo che è un percorso scientifico più creativo dell'ingegneria. Farei un parallelo (da prendere assolutamente con le pinze e con molta leggerezza) con la musica... Puoi studiare musica per anni, ma poi tra i più grandi chitarristi della storia, il 90%, forse 98%, non ha studiato. Nell'informatica è chiaramente diverso, ma le capacità creative sono, secondo me, il valore che favorisce la carriera in questo settore (con tutti gli altri mille fattori di ambiente, fortuna, conoscenze, salute, città ecc). Ovviamente questa è solo la mia opinione :)
Best Italian Cube Channel verissimo, e soprattutto non tutti i lavori che si trovano finita l’università sono “formativi” allo stesso modo e non tutte le aziende permettono di crescere allo stesso modo, dipende molto da come scegli dove lavorare e se scegli di cambiare per cercare sempre opzioni migliori... sono tantissime variabili in gioco! Ma questo penso che sia un discorso comune a un po’ tutti gli ambiti
il 100% dei grandi musicisti della storia hanno studiato, una buona parte non hanno fatto studi convenzionali, es conservatorio, ma tutti hanno studiato, oppure sono ricordati per abilità non strettamente musicali.
Personalmente sono stato un anno a una facoltà che trattava di scienze informatiche,non è esattamente la stessa cosa di informatica o ingegneria ma ricordo che alcuni esami di matematica del primo anno erano in comune a quelli di ingegneria informatica, 4 in particolare. Credo sarebbe interessante vedere la lista degli esami per capire quanto hanno in comune
Ma che tipo di lavori si svolgono dopo ingegneria informatica? Ad esempio tuo marito che tipo di lavoro svolge? E quanto facilmente ha trovato un lavoro nel settore? Comunque io frequento ancora il liceo ma vedendo il piano di studi delle varie università ho notato che ad ingegneria ci sono anche esami di elettronica o sistemi automatici che ad informatica non sono presenti in nessuna università
Bel video! Io sono in provincia di Palermo e vorrei diventare ingegnere informatico. Per avere più sbocchi pensi debba iniziare l'università in posti più rinomati o andrebbe bene anche fare la triennale qua (anche perché non sono ancora così indipendente) e spostarmi al nord per la magistrale?
Apprezzo lo sforzo nel cercare di dare una valutazione oggettiva all'argomento (anche se sei un ingegnere). Mi limito a dirti che : 1)Gli ingegneri e gli informatici lavorano in campi diversi, per questo il tuo discorso "gli ingegneri, con il passare del tempo, possono raggiungere livelli gerarchici più alti" non può essere applicato in questo contesto. 2) Per quanto possiamo parlare del discorso "con ingegneria si trova lavoro", resta il fatto che questa facoltà è diventata di moda (tutti ingegneri vogliono diventare). 3)Solitamente si prende informatica per passione, non per altro. 4)Un Ingegnere dell'informazione laureato in informatica ha maggiori competenze (nel campo informatico, ovvero dove entrambe le fazioni dovrebbero lavorare) rispetto ad un Ingegnere dell'informazione laureato in ingegneria informatica. 5)Si capisce da ciò che ho appena scritto che nella realtà in cui viviamo "conta più il titolo che le competenze" (e non dovrebbe essere affatto così).
nella realtà in cui viviamo valgono più le competenze che il mero titolo, infatti un sacco di aziende hi-tech hanno eliminato la laurea come titolo di accesso.
@@Matemw È un dato di fatto. Basta controllare su un generico piano di studi per notare la differenza tra le due facoltà. Solitamente ad informatica si ci concentra su aspetti più specifici rispetto che ad ingegneria. Ad ingegneria informatica si studia ingegneria in ambito informatico. MA LE COSE NON SONO UGUALI. C'è poco da fare, non troverai mai un informatico che ne sa di fisica, comunicazioni, elettronica ecc. Non troverai mai un ingegnere che sa di cybersecurity, intelligenza artificiale ecc. Chiaramente bisogna tener conto anche della diversità delle persone.
C'è da dire anche che ogni Ateneo ha le sue peculiarità riguardo ai piani di studio dei due corsi di laurea e che quindi un discorso che generalizza perde un po' di significato. Magari si può pensare che ad informatica siano trattati più superficialmente ambiti che riguardino la matematica pura o applicata ma, per esempio, a Padova ci sono più CFU obbligatori dedicati ad esami di matematica ad informatica rispetto che ad ingegneria. Come hai ben detto, la professione dell'ingegnere non è un' esclusiva dei laureati in ingegneria e più che per un effettiva differenza da un punto di vista professionale dopo la laurea, penso che la scelta vada fatta in base ai topic che si è interessati ad affrontare nei (minimo) 3 anni a seguire. Il consiglio che IO mi sento di dare è: leggetevi con attenzione i piani di studio dell'università alla quale volete iscrivervi.
Purtroppo i piani di studio non sono sufficienti, in quanto spesso l'esame può avere lo stesso nome, ma tagli completamente differenti: esempio banale può essere Architettura degli Elaboratori, tanto per dirne uno. In generale sarebbe quindi utile avere almeno i programmi delle varie attività didattiche. Per il resto sono pienamente d'accordo. E, visto che hai nominato informatica a Padova, direi che un buon esempio di peculiarità è l'esame di Ingegneria del Software. :D
@@andrea.nalesso Seguendo (al più) un paio di link, si può leggere quali siano i contenuti e le modalità d'esame dei corsi. In particolare nella pagina unipd di ingegneria del software mi sembra descritto piuttosto bene in tutta la sua mostruosità 😂
Comunque informatica oggi è a tutti gli effetti un corso di ingegneria, anche se nella denominazione del corso non vi è la parola "Ingegneria".Per questo gli informatici possono accedere all'albo degli ingegneri senza svolgere nessun esame aggiuntivo.Il corso di informatica fa parte del ramo di ingegneria che prende il nome di "Ingegneria dell'informazione".In alcuni atenei informatica è rimasto al dipartimento di scienze fisiche e matematiche mentre nella maggior parte delle uni fa parte del dipartimento di ingegneria.Ho notato che il corso di studi varia notevolmente in base al dipartimento d'appartenenza.Ho notato che i corsi di laurea di informatica appartenenti al dipartimento di ingegneria, hanno esami come quelli di "fisica" obbligatori e in generale più matematica.
inegneria informatica e' piu' difficile di informatica, io ho una laurea in informatica e ti dico che si studia tantissimo e mi sonofatto il culo per prenderla dove ad ogni esame c'e' un progetto caso di studio da fare inclusi scritto e orale e se non passi lo scritto o l'orare il progetto lo devi rifare perche' il prof te ne assegna uno nuovo di che stiamo parlando
Eliana non pensavo fossi sposata😯 comunque domande per tuo marito :dopo la laurea magistrale in ing informatica quale è il passo successivo? Quale è stato il primo lavoro che ha avuto da ingegnere informatico? Secondo lui è facile trovare lavoro nel suo ambito in Italia o ci sono più opportunità all’estero? 🤗
Sara Pixies in Italia le opportunità ci sono, ovviamente non sono tutte uguali (come penso un po’ per tutti i campi). ovviamente se si è anche disponibili a spostarsi ci possono essere migliori opportunità perché si estende la ricerca, ma non è indispensabile
Intanto complimenti per i tuoi video . Mi piacciono molto e sono molto educativi . Poi volevo chiederti quanta matematica c’è a ingegneria biomedica perché ho fatto il classico . Grazie
Un video praticamente inutile e soprattutto non oggettivo. Parli di Informatica senza sapere neanche cosa si fa! Ti posso dire che Informatica é tosta, ma a differenza di Ingegneria, il 90% delle materie che studi sono utili e coerenti con la figura dell'informatico, il quale deve essere prima di tutto un analista (un progettista e non un semplice codificatore). Tanto che ci sono vari esami di Matematica (Analisi, Logica, Calcolo Numerico, Ricerca Operativa) ed esami di Informatica impregnati di Matematica (Algoritmi, Machine Learning). Quello che mi fa ridere é quando le persone come te giudicano un corso di laurea dal nome e senza informarsi sui contenuti, infatti non sapevi neanche che si puó diventare Ingegneri al termine di questa facoltà (un motivo ci sarà tu che dici?).
Già, buffo che una corso di laurea scientifico venga considerato come la controparte più superficiale del corso di laurea di ingegneria basato su QUELLA scienza. Ah ,per inciso, nella mia università' noi Informatici facciamo più matematica degli ingegneri, ne abbiamo 42 CFU e loro 36, però siamo noi i programmatori. E se si pensa che Analisi Matematica sia la peggior materia di matematica al mondo (lol) vorrei vedere come come sti mega Ingegneroni se la cavano con il calcolo della probabilità su vettori aleatori o le curve iperellittiche in Teoria dei codici e crittografia, giusto per fare due nomi a caso della Matematica che gli ingegneri informatici non vedono manco di striscio. Non discuto nemmeno di come trattano l'algoritmica a ingegneria informatica perché ci sarebbe da ridere proprio.
@@RedSnow438 Non parlo di metodi matematici, parlo di modellazione. Differenziali iperboliche, modelli reazione diffusione, pattern di Turing ecc. A Ingegneria nel mio ateneo non c'è ed è alla magistrale di Informatica. Metodi matematici che intendi tu, sarà analisi numerica che abbiamo pure ma alla triennale, in quella materia ho fatto ottimizzazione non lineare con Lagrange, Karush Kuhn Tucker per trovare i coseni direttori nel support vector machine ad esempio. Nel mio ateneo ad Informatica ci sono sia più corsi di matematica che di fisica rispetto a Ingegneria. Per fisica ad es, alla triennale loro hanno 3 cfu in più (noi 12 e loro 15) ma alla magistrale noi abbiamo due corsi di fisica applicata, cioè Analisi di Reti Complesse ed Econofisica che seguiamo direttamente con i colleghi Fisici e Modelli Matematici la facciamo con i colleghi di Matematica. Per cui con Teoria dei segnali mi ci faccio due risate se permetti.
Senza contare che, togliendo la matematica, l'algoritmica in modo serio si fa solo ad Informatica. A ingegneria vedete solo la programmazione. Non avete i corsi di algoritmi euristici, scienza e ingegneria degli algoritmi, laboratorio di algoritmi, bioinformatica, teoria dell'informazione e compressione. Alla magistrale vi occupate più della parte che riguarda l'elettronica (robotica, impianti informatici ecc.), piuttosto che di informatica, senza manco essere bravi come gli elettronici. E poi venite a dire a noi che siamo programmatori. Per forza, fate solo la programmazione voi! tutta la parte di teoria ve la saltate... ci credo che poi pensate informatica = programmazione.
Dell'elettronica sinceramente frega zero, visto che l'elettronica si fa 100 volte meglio a ing. elettronica e sarei andato la se mi fosse interessata. L'ing. Informatico è un laureato che sa un pò di tutto ma niente nello specifico proprio perchè fate sia elettronica che informatica. Per quanto riguarda la Fisica, ad esempio in Reti complesse vediamo i modelli di transizione di fase, la percolazione su reticoli, diffusione su reti (es. reti epidemiologiche). Senza contare che facciamo anche elementi di geometria frattale sempre in Reti Complesse. Fisica della triennale nostra è solo leggermente più spoglia di quella di ingegneria per via della termodinamica che facciamo accennata anche perchè a noi non serva a una ceppa non facendo elettronica, ma si tratta di 3 cfu in meno (12 cfu noi e 15 a ingegneria). Se vedi i CFU di tipo FIS sono più a Informatica e anche quelli MAT. L'unica cosa che hanno di più a Ingegneria è Analisi Matematica alla triennale ma noi facciamo Calcolo delle Probabilità e loro no. Per cui come vedi la Matematica e la Fisica non sono solo quelle che conosci tu. Ci sono tante applicazioni, come tu sai la teoria dei segnali io so la teoria della calcolabilità e sicuramente quella che ti serve per l'Informatica è la seconda, credimi.
Premetto che sono laureato in ingegneria informatica triennale al POLI di Milano. I primi anni si fa un sacco di matematica, che è l'ambito più coperto in assoluto: analisi 1,2, logica e algebra, algebra e geometrica, statistica ecc. più materie tipo fisica ecc... Le materie in ambito informatico sono: info 1 (quella delle superiori), architettura del calcolatore (os e hw), reti logiche, basi dati, algoritmi e principi dell'informatica (API), e ingegneria del software ( in sostanza ti insegnano a scrive programmi secondo i design pattern più altre mille cose). Il codice lo vedi solo a info 1, basi di dati e al progetto di laurea (vale come tesi). Una cosa che ho imparato lavorando: a ingegneria non si impara una mazza a livello professionale (parlo di triennale), si "impara a imparare", acquisisci il metodo per risolvere i problemi. La conoscenza dell'argomento di lavoro te la fai lavorando alle cose appunto. Anche se durante l'università non sembra, con lo studio di ogni materia si toccano una miriade di argomenti in modo approfondito all'apparenza . Quando alla fine ci metti mano ti rendi conto di non sapere niente...
Sentendo i miei compagni di corso che hanno fatto la magistrale sembra che lì si scenda di più nel dettaglio con le conoscenze, anche perché le materie te le scegli tu. I corsi danno comunque sempre una direzione e gli strumenti, infatti la maggior parte delle conoscenze e informazioni deve sapersele reperire l'ingegnere. In ogni caso, le aziende sanno come si viene fuori dall'università, hanno i contratti di apprendistato e il training apposta per formare i neoassunti.
Per riassumere direi: Se fai ingegneria informatica diventi un ingegnere che ha delle basi sulla programmazione Se fai informatica pura impari a programmare
l'esame più difficile che ho affrontato a ingegneria informatica è stato l'esame di economia 😅, cmq io lavoro da 15 anni , ho sempre programmato e non farei altro nella vita...
ciao Eliana, quando hai tempo potresti fare un video in cui spieghi cosa sia ingegneria gestionale? L'anno prossimo andrò all'università e mi piacerebbe frequentare questa facoltà al politecnico di milano. Dalle descizioni sembra abbastanza interessante ma non ho ancora capito di cosa si occupi di preciso un ing. gestionale. Grazie mille in anticipo! :)
Cioè ? Nello stesso giorno scopro non solo che Eliana ha un marito, ma addirittura che Shy di Breakingitaly è un papà 😮 Felicissimo per entrambi 😍😍 Ma non questo la you tube che mi avevano raccontato... Non è per questo nuovo modo di fare you tube che i nostri genitori si sono battuti.. Mi avevano detto che era tutta una challenge , piuttosto che "cosa ho bella borsa" oltre che "scherzo epico finito male" Basta , per oggi ne ho abbastanza, non vorrei scoprire che Favij lavora in banca 😶
Come sempre grande video. Da ing. Civile-Edile però ho qualche riserva rispetto la parentesi sugli ing. Civili. Ps siamo quasi coetabei e sei sposata? Alla grande finalmente qualcuno della mia etá che non è un eterno peterpan. Nulla in contrario al divertirsi, io sono il primo, ma è corretto anche iniziare a gettare le basi di qualcosa e prendersi delle responsabilitá
Ciao Paolo! Che tipo di riserve? Mi piacerebbe che tu, da ing edile, aggiungessi ciò che ti senti di aggiungere o correggessi ciò che non ti quadra :) P.s.: Si, sono sposata da poco più di due mesi e ho 28 anni :D Penso che ognuno debba fare questo passo se e quando se la sente :)
@@TotheScienceBeyond Discorso albo: Non si è obbligati, si può lavorare anche da dipendenti, anche se ormai è un "obbligo" commerciale dato dal mercato . Io son libero professionista per scelta, ma tanti altri non lo hanno scelto ahime. Firma responsabilità e galera: Si a grandi linee è così, ma ovviamente è molto più complesso, anche se capisco che era un esempio per far capire il concetto. Compenso e responsabilità Questa è la riserva più grande :( firmi le strutture, sei responsabile civile e penale, ti accolli mille responsabilità, per molto meno di un dipendente non qualificato di qualsiasi campo. La professione è stata screditata. C'è ancora l'idea che l'ingegnere sia un riccastro. Sono finiti quei periodi. Ad oggi far l'ingegnere è davvero principalmente passione tirando le somme una volta pagata iva, inarcassa commercialista, assicurazuoni, software, ordine e mille altre cose. :( Ps siamo coetanei coscritti proprio😉 noi stiamo ragionando sul matrimonio da un bel po', mancan solo le finanze, ma in qulche modo si fa
non è esattamente come descrivi tu. io ho studiato informatica ma non ho finito il ciclo di studi perchè ho cominciato a lavorare e molte persone che vengono da quel mondo considerano ingegneria come tu consideri lettere: una cosa principalmente mnemonica. ad informatica si studia la teoria dell'informazione, algoritmi, matematica combinatoria e logica (oltre a fisica analisi etc etc). i linguaggi di programmazione sono solo un modo per concretizzare quello che studi. dopo di che il mondo dell'informatica (almeno quando sono entrato io in questo mondo) è un isola in cui non conta molto se hai o meno la laurea (a meno di entrare in un grossissimo gruppo ex statale). dopo di che (notazione puramente personale) tutti gli ingegneri che ho incontrato sulla mia strada sono tipi troppo quadrati. giusto qualcuno si salva "nonostante" faccia ingegneria.
Il laureato in ingegneria informatica ha una preparazione nettamente superiore rispetto al laureato in informatica. Esempio: un informatico non può programmare un sistema che comprenda elementi elettrici, perché di elettrotecnica non sa un tubo. Il laureato in ingegneria informatica ha competenze trasversali, è adatto anche a ricoprire figure manageriali come ad esempio project manager, invece il laureato in informatica non ha competenze di economia, di gestione aziendale, di logistica, come project manager sarebbe inadeguato. Il laureato in informatica è troppo limitato rispetto al laureato in ingegneria informatica.
Un laureato informatica è molto più ferrato negli argomenti teorici dell'informatica che si spingono molto oltre quelli di ingegneria. Dal punto di vista teorico noi arriviamo molto in là con il concetto di calcolabile, o ad esempio sulle intelligenze artificiali. Portiamo avanti tutta una serie di problemi aperti che sono allo stato dell'arte, che probabilmente gli ingegneri non vedranno mai. Gli informatici sono come degli scienziati. Di robe di logistica e di economia non ce ne frega un cazzo, siamo quasi come i matematici sotto alcuni punti di vista. Quindi il laureato in ingegneria ha una preparazione nettamente migliore di un laureato in informatica? FALSO. Dipende da quello che vuoi fare nella vita. Gli ingegneri vivono in questa dimensione e raccontano queste storielle e hanno la loro visione di informatica che è molto più "applicativa" che "scientifica". In realtà di informatica gli ingegneri ne sanno molto meno, e come informatica intendo come scienza.
Un laureato in informatica per sostenere l'esame di abilitazione da ingegnere, deve studiare molto per colmare un botto di lacune, materie che durante il percorso di laurea non ha proprio fatto, invece il laureato in ingegneria informatica deve fare solo un ripasso di cose già studiate, per essere pronto a sostenere l'esame di abilitazione.
SALVE SONO VLADIMIR SE UN GOOGLEPLEX E UN NUMERO GRANDE COME (10¹⁰)¹⁰⁰=10¹⁰⁰ COSA È QUESTO MATEMATICA ALIENA (1.000.000.000¹⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰)^4/3=10¹²⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰ SALUTI DA VLADIMIR.
non importa se sceglierai ingegneria informatica o informatica , tanto sarai comunque assunto come consulente a 1200 euro al mese a scrivere codice e consultare stack overflow tra una bestemmia e un altra e maledirai ogni santo giorno dia aver scelto questo mestiere di merda , come se non bastasse sarai costretto a rimanere e sforare di continuo l'orari di lavoro per stare dietro alle continue e stressanti scadenze! , ma non è finita quando dovrai tornare a casa stanco e poggerai la testa sul tuo bel cuscino dovrai pensare come risolvere i problemi che hai causato durante la giornata da bravo junior che sei :). sabato e domenica liberi?? no! se ci sono scadenze imminenti sarai costretto a portarti il lavoro a casa! . Quindi prima di intraprendere questo bel percorso domanda a te stesso se sei disposto a dire addio alla tua vita sociale. Purtroppo noi informatici siamo una classe sfruttata in italia rispetto ai nostri colleghi esteri quindi se proprio siete appassionati andate all'estero oppure buttatevi sul freelance!, non schiavizzatevi diventando larve umane nella consulenza.
Queste cose capitano, ma non è sempre così, anche senza spostarsi all’estero. Se ci si trova in un posto di lavoro che non ci piace si può cercare se si trova di meglio
abbi pazienza, ma stai dicendo un sacco di castronate. L'ingegnere informatico ha le stesse responsabilità civili e penali. Immagina un sistema informtivo di un aereo o di un treno..... cancella tutto .. scusa ma dovresti :-)
Si certo e un informatico di elettronica cosa sa e di controlli automatici e di teoria dei segnali e di conunicazioni radio ? Gli informatici sono più ignoranti di un imbianchino , se li togli dal database e dal c sharp non sanno una mazza di niente e te lo dice uno che fa il programmatore ma è ingegnere tlc , io ti so costruire fisicamente una rete informatica , un programmatore sa a fatica cos è un modem
@@TotheScienceBeyond questo lo so benissimo avendo studiato la triennale a Bologna della diatriba tra i corsi di "ingegneria dell'informazione" o "scienze e tecnologie informatiche" e la stragrande maggioranza di studenti passarono da ingegneria a scienze informatiche, tanto la Ciliegina sulla torta quelli di scienze informatica dicono che si possono iscrivere allo stesso all'albo di ingegneri anche se non l'ho mai visto fare.
Guarda che anche informatica è un corso di ingegneria.Entrambi i laureati in informatica e in ingegneria informatica, possono sostenere l'esame di stato per gli ingegneri informatici.Per quale motivo sarebbe una versione semplificata di ingegneria informatica?Io studio informatica alla federico II,ti posso assicurare che la difficoltà è la stessa.Pensa che qui ad informatica la percentuale di fuoricorso rispetto a ingegneria informatica è addirittura superiore.Durante il mio primo anno alla triennale c'erano diversi ragazzi che provenivano da "ingegneria informatica",hanno abbandonato tutti.Eravamo circa 500 iscritti o più al primo anno e adesso ne siamo rimasti una quarantina o meno.La difficoltà del corso di "Informatica" spesso dipende anche dal dipartimento d'appartenenza che può essere quello di ingengeria o di scienze.Sai che noi della Federico II possiamo passare alla magistrale in "Ingegneria Informatica" senza dover sostenere esami aggiuntivi? Una persona brava in quello che fa non ha bisogno di denigrare gli altri
Ingegneria è molto più impegnativa per la mole di lavoro e quindi è la morte a meno che tu non sia uno metodico. Informatica è sotto matematica quindi puoi cazzeggiare alla grande, purché tu abbia cervello, ovvero tu sia uno dei pochi eletti :)
@@albertococco8401 che se hai cervello la fai senza particolare fatica, perché la logica conta moltissimo e se ne sei dotato, ti permette di diminuire molto la mole di lavoro da fare. Semplice.
10:08 per chi vuole arrivare al succo del discorso
grazie mille
Grazie infinite
morta dal ridere ahaha. Grazie, davvero! :)
E neanche
Ahaha grazie!
Vuoi fare ingegneria informatica e sei spaventato dalle materie scientifiche-matematiche? La domanda che devi farti principalmente é: qual’é il grado di conoscenza che vuoi avere sull’informatica?
Mi spiego meglio. Possiamo immaginare il mondo elettronico come una serie di strati in cui partendo da uno qualsiasi di questi é possibile ignorarne i sottostanti. Ad esempio si puó iniziare a parlare di logica binaria, ignorando completamente il funzionamento di un transistor a livello elettronico. Si puó dare per assodato che il transistor sia una scatola nera che ha il solo scopo di produrre bit in uscita. Tuttavia possiamo scordarci dell’esistenza dei bit. Possiamo dire che questi bit servono a far funzionare il nostro computer, magari sappiamo all’incirca che sono semplicemente delle tensioni alte o basse, tuttavia quando vogliamo creare un applicativo per il nostro computer ci basta saper programmare, ovvero utilizzare la logica compositiva dei linguaggi di programmazione, che conoscendoli a pieno ci permettono di poter creare da zero qualsiasi applicazione vogliamo. Tra questi due livelli c’é né tuttavia un altro. Le architetture che utilizziamo. CPU, GPU, RAM o APU. Componenti elettroniche che permettono ai nostri bit di muoversi in totale sincronia e a volte neanche quella, per concorrere tutte insieme al risultato finale che si vuole ottenere dall’utilizzo di tali componenti: un gioco, un servizio di streaming, un software aziendale e cosí via.
Ti sei mai chiesto come faccia un’immagine a materializzarsi sul televisore della tua casa attraversando l’aria? Ti sei mai chiesto come faccia una pressione meccanica di un tasto a trasformarsi in una lettera sul diplay del tuo computer? Ti sei mai chiesto come facciano le casse del tuo PC a farti ascoltare la tua canzone preferita?
La mia risposta al quesito piú dibattuto di sempre, dopo quello del “Culo o Tette”, é molto semplice: se hai un interesse particolare nel comprendere a pieno l’intero ecosistema informatico e non limitarti a saperci navigare dentro, Ingegneria Informatica é sicuramente la scelta migliore (N.B. potresti essere addirittura attirato da quello elettronico), se invece vuoi focalizzarti principalmente sulle competenze tecniche trascurando ( N.B. senza ignorare peró) gli strati sottostanti, Informatica é la scelta da fare.
Due piccole precisazioni:
- la chimica é la base dell’elettricitá, che a sua volta é la base dell’elettronica, che a sua volta é la base dell’informatica.
- la matematica é il modo piú ottimale per rappresentare il mondo, é uno strumento complesso e articolato, ma puó esprimere concetti banali per l’uomo ma molto complicati da capire per una CPU. Un esempio é la rappresentazione del mondo 3D all’interno di un videogioco che per essere compreso da un elaboratore ha bisogno di un’astrazione geometrica tipo quella dei quaternioni, oggetti matematici complessi (letteralmente e concettualmente per i neofiti della matematica), facilmente manipolabili per simulare il movimento di oggetti nello spazio.
Per finire una piccola curiositá: sapevi che per rendere veloci le applicazioni informatiche, soprattutto quando si lavora su grandi moli di dati, si cerca di far “assomigliare” il codice scritto a una funzione logaritmica? Non lasciarti spaventare da tutte quelle cose che sembrano apparentemente inutili. La conoscenza non conosce l’inutile. Sta tutto nel capire quanto a fondo vuoi andare nella Tana del Bianconiglio.
Bellissima spiegazione, ne farò tesoro
hai fatto un commento da paura giovanotto, mamma mia
Okay con questo commento mi ha fatto completamente cambiare idea su quello che faró dopo il diploma
Scegliere informatica per "focalizzarsi sulle competenze tecniche" è davvero riduttivo per un corso di laurea del genere. L'informatica, intesa come scienza, é figlia diretta della matematica e della logica, tutte le meraviglie tecnologiche che usiamo quotidianamente sono frutto di astrazioni matematiche e modelli di calcolo ideati da matematici. In molte università la facoltà di informatica è inglobata con quella di matematica ed i piani di studio sono tutt'altro che pratici/tecnici. Sono d'accordo che ad ingegneria si approfondisce la parte più "bassa" andando a scavare nell'elettronica ma si ignora (o quasi) l'astrazione dell'informatica. Esami di: automi, complessità, matematica discretta, linguaggi e grammatiche ad ingegneria se ne fa una bassissima percentuale, mentre ad informatica questa mole di teoria è pane quotidiano.
Un Dottore in informatica non è un tecnico/programmatore ma un matematico applicato. All'estero la laurea in CS (computer science) è un gradino sopra rispetto CE proprio perché i giganti del settore vogliono persone con un'ottima capacità algoritmica.
Per concludere: la spiegazione in questo video è davvero infima, geometria la fanno anche gli informatici e la posizione lavorativa in un'azienda dipende solo da te.
Ciao! io sono molto interessato a costruire robot, ma non so quale percorso di studi intraprendere, cosa mi consiglieresti?
Porto la mia esperienza che magari può essere utile. Io ho avuto lo stesso dubbio, se ingegneria informatica o computer science. Sono sempre andato sul vago e sul sentito dire, poi un giorno vado a vedere i piani di studi e mi trovo: Ing. inf. (POLIMI): primo semestre con analisi 1, algebra lineare e fondamenti di informatica/ secondo semestre con fisica1, reti e elettrotecnica. A informatica (Bicocca): analisi 1 (che sto studiando ora che ho il parziale venerdì, che dio ce la mandi buona), fondamenti e programmazione 1 / secondo semestre: programmazione 2, algoritmi e strutture dati, e algebra lineare. Da qui ho scelto quello per cui sono appassionato e portato, cioè scienze informatiche. Un mio amico ha deciso di fare ing. informatica e si sta mangiando un po' le mani vedendo quello che trattiamo noi perchè anche lui è un appassionato smanettone come me. Se invece siete più attratti dalle scienze in generale, ma sempre sul tema informatico scegliete ingegneria perchè non vi interessa approfondire il calcolatore così nel dettaglio.
A livello lavorativo sfato un po' il mito dell'ingegnere (sempre per esperienze personali), perchè come diceva qualcuno nei commenti a livello pratico l'ingegnere che esce dalle uni italiane ha pochissima competenza a livello pratico, mentre invece un informatico sa già su cosa mettere le mani (che sia un software, algoritmi ecc.), e molte aziende cominciano a preferire questi ultimi.
Comunque non guardate al lavoro, guardate a quello che vi piace fare, che è l'unica via per non sbagliare.
(ritorno a fare analisi)
Ti do pienamente ragione sull'ultima frase!
Oltre all'Uni ci sono anche percorsi post diploma che sono molto piu' pratici e hanno tassi occupazionali piu' alti.
I pro di queste altre vie sono:
Offrono studi sia teorici che pratici;
comprendono stage in azienda;
hanno tassi occupazionali piu' alti delle Uni nei rispettivi settori;
durano di meno;
possono risultare piu' semplici perche' piu' pratici ed interessanti (ma se non ti piace, proprio come all'uni non riesci a finire)
Qui trovi una lista di istituti accreditati: sistemaits.it/?p=chi-siamo
Qui ne trovi uno che si focalizza su Design, Economia ed Informatica: www.atlas-hp-academy.com/
In particolare nel secondo link gli studenti hanno anche la possibilita' di provare prima di iscriversi e creare il loro percorso di studi con dei mentor e scegliere solo gli esami verso cui si ha piu' interesse. Al termine del percorso i ragazzi sono assunti dai partners che sponsorizzano il percorso di studi.
Disclaimer: io lavoro in Atlas.
la cosa che mi ha piu turbato é quando hai detto di essere sposata.....
LOL!😅❤
Ingegneria mi ha insegnato a odiare Ingegneria
@Riccardo Mosca brother
C'è ancora molta ignoranza in giro ma adesso Informatica fa parte della branca di ingegneria che prende il nome di "Ingegneria dell'informazione".Quindi anche gli studenti di informatica possono definirsi studenti di ingegneria.Nella mia università da diversi anni sono cambiate anche molte faccende burocratiche, ad esempio noi studenti di informatica dobbiamo rivolgerci alla segreteria degli studenti di ingegneria e la nostra facoltà di riferimento è quella di ingegneria.Le materie studiate ad informatica quali "basi di dati","sistemi informativi" ,"intelligenza artificiale" ,"programmazione","reti logiche" ecc sono riconosciute ufficialmente come una branca dell'ingegneria. Tra informatica e ingegneria informatica ci sono sicuramente delle differenze nei programmi , ma hanno anche davvero molte materie in comune.E sono entrambi due corsi di ingegneria, ecco perché chi studia informatica può fare l'esame di stato per gli ingegneri.
Sottoscrivo " INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE, INFORMATICA E STATISTICA" ► la sapienza
Quale università frequenti?
Buonasera. Io sono all'ultimo anno del corso di Laurea Triennale di Informatica di Cagliari. Confermo che questo corso fa parte della Facoltà di Scienze. La differenza con il corso di Ingegneria Informatica sta nel fatto che l'approccio allo studio della materia sia semplicemente diverso perchè diversi sono i ruoli dell'Ingegnere e del programmatore. Con una metafora potrei spiegarlo così: il programmatore è come uno scrittore, un'artista, un poeta (a volte un filosofo), mentre l'ingegnere è l'editore, colui che organizza il lavoro, colui che prende il lavoro di noi pazzi programmatori e da un senso al tutto.
Metodologia VS fantasia. Due strade diverse per arrivare all’obiettivo. La prima è la più sicura, mediamente efficiente e più ricercata nel mondo del lavoro, mentre la seconda è la più figa :)
In realtà in alcuni atenei, tra cui il mio, Informatica fa parte del DIETI (Dipartimento di Ing. Elettrica e tec. dell'informazione), non scienze
L'informatico non è soltanto un programmatore, in realtà per fare il programmatore la laurea è anche facoltativa, diciamo che dipende da che cosa vai a fare.
Il top commentatore è stato qui.
Ingegneri informatici, programmatori, scienziati... Ma nessuno che sappia cucinarmi come si deve
Ciao, ti comunico che i laureati in informatica possono accedere all'esame di stato e diventano ingegneri informatici - Junior (triennale ) e senior ( specialistica )
confermo!
Un laureato in informatica per sostenere l'esame di abilitazione da ingegnere, deve studiare molto per colmare un botto di lacune, materie che durante il percorso di laurea non ha proprio fatto, invece il laureato in ingegneria informatica deve fare solo un ripasso di cose già studiate, per essere pronto a sostenere l'esame di abilitazione.
@@marco.c93 in realtà non è cosi. Dipende dai percorsi di studio degli atenei.
@@marco.c93 Dipende, da me le due lauree sono molto simili e io faccio riferimento al dipartimento di ingegneria
Una curiosità:ma in Italia da quanti anni esiste il corso di laurea in Ingegneria informatica?
Porto la mia esperienza: da diplomato all' ITIS informatico ero indeciso tra ingegneria e CS. Leggendo un po' sul web trovai uno che disse "l'ingegnere informatico non sa fare niente, non è nè informatico nè ing. elettronico" quindi pensai che non ci fosse lavoro per gli ingegneri informatici (non è vero comunque) e mi iscrissi a informatica. Da appassionato di materie scientifiche forse avrei preferito ingegneria (forse a ingegneria avrei preferito informatica per via della sua meno difficoltà). Comunque c'è da sfatare un mito: a informatica NON si fa solo programmazione: ce ne saranno 2/3 al massimo. Gli altri sono tutti riguardo la matematica (CS è proprio una facoltà facente parte delle discipline matematiche). A parte la classica Analisi, Algebra lineare, Algebra astratta e Fisica ci sono Metodi Scientifici per calcolare gli errori di un calcolatore, Algoritmica per misurare il costo degli algoritmi, un banale Basi di Dati è in realtà algebra insiemistica, Informatica Teorica per calcolare matematicamente se un programma è risolvibile oppure no ecc... Alla triennale sto seguendo anche il corso di Digital Forensics, ovvero l'ambito penale (e ovviamente forense) dell'informatica.
In parole povere penso che Ingegneria sia più difficile di Informatica, ma non tantissimo. SCEGLIETE IN BASE A QUALE PERCORSO DI STUDI VI PIACE DI PIU'
P.S. L'ingegnere,seppur leggermente meno qualificato a livello di progettazione software di un informatico, può fare i lavori di quest'ultimo. L'informatico non potrà mai fare il lavoro di un ingegnere però (gli si può avvicinare analizzando e proggettando a livello teorico un circuito digitale, ne ha le competenze, ma è raro che un informatico faccia tale lavoro. Si delega a un ingegnere sia la progettazione digitale sia poi l'implementazione fisica su cui soggiace appunto la digitale)
Ti porto la mia esperienza, ho iniziato ing informatica ma sinceramente non mi è piaciuta per niente, ho cambiato e sono passato a informatica dove mi sono laureato. Se ti piace sporcarti le mani a livello di programmazione allora consiglio informatica mentre se ti piace il lato hardware (e tanta teoria) invece ing informatica.
Io ad informatica ho fatto un sacco di laboratori e per un esame ho dovuto costruire un torrent funzionante in Java.
Per quanto riguarda la difficoltà invece non è vero che ing è più difficile di informatica sono difficili entrambe almeno a Pisa, io ho studiato lì, dipende tutto da quello che ti piace fare, se lo fai volentieri la strada sembra meno tortuosa.
Comunque anche noi possiamo diventare i bracci destri del capo, o addirittura i capi 😝
Ottimo video come sempre 😉
a uno a cui interessano entrambi i lati dell'informatica (hardware e programmazione) cosa consigli di scegliere?
Concordo con chi ha detto che il tuo video di oggi era meno succoso dei precedenti. Da studente di neuroscienze, decisi di studiare alcuni esami di programmazione e affini. QUINDI QUESTA È SOLO LA MIA ESPERIENZA (a Roma, sapienza). ho bazzicato (bazzico) ingegneri ed informatici. Confermo che quasi nessuno dei miei prof era iscritto all'albo e conducevano ugualmente una vita lavorativa piena. Un giorno un prof provò a rispondere alla domanda "che differenze ci sono tra ing informatica e informatica", perchè agli stessi studenti spesso non è chiaro: la risposta fu " è una scelta di tradizione". Spiegò: Ing.info viene da ing. Elettronica, mentre informatica viene da matematica. Fino a poco tempo fa non esisteva informatica, allora gli studenti si dividevano tra due facoltà. Per il resto, in ambito lavorativo appare (all'inizio) molto simile l'offerta. Ma considerando che pure a me è stata fatta un'offerta di lavoro in sistemistica solo perchè sapevo python, non ci farei troppo affidamento. Penso che la variabile discriminante sia "quanto vuoi stare dentro al codice (o algoritmi) dalla mattina alla sera". Un ing. Ha una preparazione molto meno profonda del codice, di matematica e logica, ma molto piú pratica e trasversale. Quindi, se volete andare a fare un lavoro di computer graphics con ing.inf è meno scontato. Allo stesso modo, un ing. Inf è piú a contatto con strutture di automazione etc. Poi alla fine ognuno può fare come gli pare, tanto fisica la studiate entrambi.
Da esterna mi sono resa conto che per entrambi, lo studio è bene o male lo stesso: mentre peró ad informatica sono molto meno formali (c'è molto piú piacere a lavorare in gruppo al codice, prof compresi, e sperimentare), ad Ingegneria si richiede uno studio piú meticoloso e forse meno creativo.
guarda, per le offerte di lavoro secondo me ci sarebbe tutto un altro discorso da fare...Ho fatto due anni di ing. elettronica (ora sono passata ad informatica). Nel mio profilo linkedin avevo specificato che sapevo di programmazione macchina e automazione e non ti dico quanti mi contattavano per posti di sistemista, gestione reti di telecomunicazione. Non si rendono neanche conto di cosa vogliono
Ciao Eliana, ho in mente un paio di domande da proporti per quel video:Le due facoltà hanno gli stessi sbocchi lavorativi? Cioè, un ingegnere informatico e un informatico possono fare gli stessi lavori? Se si, quali? Se no, quali delle due facoltà offre maggiori sbocchi, e quali sono?
Grazie
2:22
🙄
😶
☹
Tuo marito?!?
Nooooo,
Tu sei come la maestra delle elementari , non puoi dirci così all'improvviso che hai un marito, e magari pure una vita privata !
🤨
🙄
La prossima volta stringi e arriva al succo
10:20 per la differenza, i primi minuti sono cose accessorie
Ciao,premetto che trovo il tuo canale molto interessante.Io sono uno studente di informatica e devo dirti che chi studia informatica si ritrova a studiare anche 10 ore al giorno.Il link di "ingegneria del suciido" non è aggiornato, informatica già dal 2010 non fa più parte del dipartimento di matematica e scienze naturali.Informatica in Italia è un corso di studio del dipartimento di Ingegneria dell'informazione , nonché è un ramo di essa. Quindi anche gli studenti di informatica possono definirsi studenti di ingegneria. Tu mi parli di analisi , geometria ,fisica.Sono materie che facciamo anche noi informatici, solitamente da noi si fa più matematica discreta , c'è molta algebra.Gli esami di programmazione sono davvero pochi(4).In particolare ti parlo del corso di studi di informatica della federico II.Un laureato alla triennale in informatica può iscriversi alla magistrale di ingegneria informatica e altri corsi di studio del dipartimento di Ingegneria dell'informazione senza dover sostenere alcun esame aggiuntivo.
Per quanto riguarda le statistiche sui laureati, su almalaurea puoi vedere che chi studia informatica trova le stesse difficoltà di un laureato in ingegneria informatica.Ad esempio nel 2017 il 95% dei laureati in informatica era fuoricorso. Sia gli studenti di ingegneria informatica e informatica sono studenti del dipartimento di ingegneria, le materie studiate ad informatica sono un ramo di ingegneria dell'informazione.
Scusami per la domanda
Mi sono appena diplomato e ora vorrei continuare gli studi in un indirizzo informatico
Sul sito della Federico II Informatica L31 è riportato come indirizzo appartenente alle scienze e non al campo di ingegneria come dici tu.
Il sito non è aggiornato o mi sfugge qualcosa?
Più linguaggi di programmazione? Perché parlare quando si ha una coscienza nulla o limitata della cosa?In informatica sei impari un linguaggio di programmazione è già tanto (imparare un linguaggio di programmazione, in tutti i suoi aspetti, è pratica metodica poco utile e fruttuosa). Semplicemente vengono scelti dei linguaggi che sono consoni per spiegare cosa la materia vuole comunicare/insegnare.
Ad esempio, ad un corso di Programmazione 1, ad informatica, di certo non ti troverai Python o Ruby ma, giusto per avvicinare lo studente alla logica che sta alla base del concetto di programmazione (in tutti i linguaggi), viene scelto un linguaggio di programmazione che difficilmente si distaccherà dal duetto C/C++ e o forse, Java.
Di conseguenza l'eventuale Programmazione 2, sarà (per coerenza metodologica) ancora il linguaggio scelto per la 1°.
Ad Informatica, così come Ingegneria, lo scopo si può tradurre in: impartire e fornire allo studente i giusti strumenti logico-deduttivi per addentrarsi in quello che può essere il pensiero o la filosofia dell'informatica pura in tutte le sue declinazioni. L'informatica non è Java, non è C, non è Python, ma piuttosto è formalizzazione e applicazione di ciò che sta alla base: la Matematica. Per fare un esempio...Al primo anno incontriamo materie (almeno ad Informatica)come Fondamenti di Informatica (non intesa come ad ingegneria, come basi del "C" o struttura di un programma) che spazia tra argomenti che sono le grammatiche formali di Noam Chomsky per passare da ciò che Ausiello ci racconta, finendo in semantica, sistemi formali, logica del primo ordine, lamda calcolo, macchine di Turing, e via dicendo...senza dimenticare principi e teoremi dei più noti pionieri matematici e linguisti (Gödel, Cantor, Turing, ecc). Si continua con Matematia Discreta, Analisi, Algoritmi, Architettura degli elaboratori, Ingegneria del software, Programmazione parallela - concorrente, Database, Reti, Internet Security, Data Mining, Statistica, Fisica, Sistemi Operativi, programmazione su microcontrollori, e via dicendo.
E, al contrario del pensiero comune come questo espresso in video, vi posso assicurare che la parte "pratica" non è la sola parte che ritroverete nelle materie.
Esempio: in database, il buon 70% del corso è Teorico e complicato (Vedi nel profondo, modello relazionale e normalizzazione con nessi e connessi dimostrazioni di correttezza, completezza, ecc).
Algoritmi è un'altra materia piena zeppa di matematica... e via dicendo.
Non bisogna dare il messaggio della differenza tra Ingegneria inf. e Informatica poiché un vero divario non c'è e non può esserci. Non sono due corsi nettamente distinti. Se vogliamo parlare della quantità di materiale insito in ogni materia...bhe, credo sia di una banalità disarmante, è chiaro che dipende da facoltà a facoltà, come è noto che alcune materie come Chimica non esistono in informatica o che, magari, per analisi 1 e 2 si faranno la metà dei teoremi e dimostrazioni così come è vero che in molti casi l'ingegnere informatico vedrà la programmazione funzionale solo scritta nei libri o la macchina di turing come qualche modello di Fiat che dovrà uscire da li a breve.
Tutti discorsi stupidi e marginali, informatico o ingegnere informatico non sono e non devono essere in competizione (previo disturbo mentale e senso di inferiorità). L'unica differenza può essere marcata dalla caparbietà e dall'impegno che ogni individuo possiede ed impiega (ma questo vale per qualsiasi settore). Mettere a paragone i due corsi, vuol dire non aver compreso probabilmente nemmeno quello che si sta facendo (se informatica o ing. informatica si sta studiando).
Non riesco ad immaginare una possibile disputa tra un Turing che inveisce contro Engelbart mentre quest'ultimo si pavoneggia nei confronti di Torvalds.
Da studente di informatica confermo tutto
Ho fatto ingegneria informatica perché mi piaceva all'idea di stare più sul pratico e tenere una base di formazione abbastanza ampia.
Ho sbagliato nel ragionamento? Ho letto in altri commenti che secondo alcuni a livello lavorativo l'ingegnere informatico é meno ricercato e quindi ha più difficoltà é vero?
@@huh5950 Cavolata, è il contrario.
SELECT title from songs;
SELECT title FROM songs WHERE released > 1990 OR "mood" = "epic";
SELECT title FROM songs WHERE released > 1990 AND "mood" = "epic" AND duration < 240;
hai ottimi gusti amico
Sono curioso di sapere cosa intendi con mood "epico" 😂
La seconda interrogazione restituirà tutte le canzoni pubblicate dopo il 1990, mentre la terza non darà alcun risultato.
Posso muovere una piccola critica? :) Non mi ha fatto impazzire il modo in cui hai trattato l'argomento, rispetto ai tuoi standard. Solo negli ultimi 6 minuti (su 16) hai trattato la differenza tra le due lauree, ma non sono stati sufficientemente approfonditi, a mio avviso... Inoltre, trovo ci siano due luoghi comuni: quello del solo studio di mille linguaggi di programmazione (non hai detto esattamente questo, lo so, ma non hai accennato ad altre materie di studio come l'architettura o l'ingegneria del software, si non la fanno solo gli ingegneri :P) e quello del "l'ingegnere fa una carriera più alta". In ambito informatico, secondo me, la carriera tipicamente non dipende dal titolo di studio. Può dipendere, ovviamente. Ma conosco tante persone con lauree decisamente staccate dall'informatica che hanno fatto una signora carriera nel mondo dell'informatica, per fare un esempio. La carriera dipende dalla capacità reale della persona e da mille fattori esterni, compreso un pizzico di fortuna spazio-temporale :) diciamo che è un percorso scientifico più creativo dell'ingegneria. Farei un parallelo (da prendere assolutamente con le pinze e con molta leggerezza) con la musica... Puoi studiare musica per anni, ma poi tra i più grandi chitarristi della storia, il 90%, forse 98%, non ha studiato.
Nell'informatica è chiaramente diverso, ma le capacità creative sono, secondo me, il valore che favorisce la carriera in questo settore (con tutti gli altri mille fattori di ambiente, fortuna, conoscenze, salute, città ecc). Ovviamente questa è solo la mia opinione :)
Best Italian Cube Channel verissimo, e soprattutto non tutti i lavori che si trovano finita l’università sono “formativi” allo stesso modo e non tutte le aziende permettono di crescere allo stesso modo, dipende molto da come scegli dove lavorare e se scegli di cambiare per cercare sempre opzioni migliori... sono tantissime variabili in gioco! Ma questo penso che sia un discorso comune a un po’ tutti gli ambiti
il 100% dei grandi musicisti della storia hanno studiato, una buona parte non hanno fatto studi convenzionali, es conservatorio, ma tutti hanno studiato, oppure sono ricordati per abilità non strettamente musicali.
@@Zwambo1945 stiamo parlando di titoli di studio, non di percorso personale.
Oddio, città non tanto.
Te lo dice uno che vive in un paesino di 40.000 abitanti.
Raga io sono studente di informatica e questo video non velo consiglio molto perché non mi sembra molto informata al riguardo.....
Personalmente sono stato un anno a una facoltà che trattava di scienze informatiche,non è esattamente la stessa cosa di informatica o ingegneria ma ricordo che alcuni esami di matematica del primo anno erano in comune a quelli di ingegneria informatica, 4 in particolare. Credo sarebbe interessante vedere la lista degli esami per capire quanto hanno in comune
Ma che tipo di lavori si svolgono dopo ingegneria informatica? Ad esempio tuo marito che tipo di lavoro svolge? E quanto facilmente ha trovato un lavoro nel settore?
Comunque io frequento ancora il liceo ma vedendo il piano di studi delle varie università ho notato che ad ingegneria ci sono anche esami di elettronica o sistemi automatici che ad informatica non sono presenti in nessuna università
sapreste consigliarmi una buona sede per informatica? grazie in anticipo
Il video sul lavoro post ingegneria informatica ê molto interessante sperontu abbia il tempo per farlo
Bel video! Io sono in provincia di Palermo e vorrei diventare ingegnere informatico. Per avere più sbocchi pensi debba iniziare l'università in posti più rinomati o andrebbe bene anche fare la triennale qua (anche perché non sono ancora così indipendente) e spostarmi al nord per la magistrale?
Apprezzo lo sforzo nel cercare di dare una valutazione oggettiva all'argomento (anche se sei un ingegnere).
Mi limito a dirti che :
1)Gli ingegneri e gli informatici lavorano in campi diversi, per questo il tuo discorso "gli ingegneri, con il passare del tempo, possono raggiungere livelli gerarchici più alti" non può essere applicato in questo contesto.
2) Per quanto possiamo parlare del discorso "con ingegneria si trova lavoro", resta il fatto che questa facoltà è diventata di moda (tutti ingegneri vogliono diventare).
3)Solitamente si prende informatica per passione, non per altro.
4)Un Ingegnere dell'informazione laureato in informatica ha maggiori competenze (nel campo informatico, ovvero dove entrambe le fazioni dovrebbero lavorare) rispetto ad un Ingegnere dell'informazione laureato in ingegneria informatica.
5)Si capisce da ciò che ho appena scritto che nella realtà in cui viviamo "conta più il titolo che le competenze" (e non dovrebbe essere affatto così).
nella realtà in cui viviamo valgono più le competenze che il mero titolo, infatti un sacco di aziende hi-tech hanno eliminato la laurea come titolo di accesso.
Ma maggiori competenze dove esattamente? Le hai fatte entrambe?
@@Matemw È un dato di fatto.
Basta controllare su un generico piano di studi per notare la differenza tra le due facoltà.
Solitamente ad informatica si ci concentra su aspetti più specifici rispetto che ad ingegneria.
Ad ingegneria informatica si studia ingegneria in ambito informatico.
MA LE COSE NON SONO UGUALI.
C'è poco da fare, non troverai mai un informatico che ne sa di fisica, comunicazioni, elettronica ecc.
Non troverai mai un ingegnere che sa di cybersecurity, intelligenza artificiale ecc.
Chiaramente bisogna tener conto anche della diversità delle persone.
C'è da dire anche che ogni Ateneo ha le sue peculiarità riguardo ai piani di studio dei due corsi di laurea e che quindi un discorso che generalizza perde un po' di significato. Magari si può pensare che ad informatica siano trattati più superficialmente ambiti che riguardino la matematica pura o applicata ma, per esempio, a Padova ci sono più CFU obbligatori dedicati ad esami di matematica ad informatica rispetto che ad ingegneria. Come hai ben detto, la professione dell'ingegnere non è un' esclusiva dei laureati in ingegneria e più che per un effettiva differenza da un punto di vista professionale dopo la laurea, penso che la scelta vada fatta in base ai topic che si è interessati ad affrontare nei (minimo) 3 anni a seguire. Il consiglio che IO mi sento di dare è: leggetevi con attenzione i piani di studio dell'università alla quale volete iscrivervi.
Purtroppo i piani di studio non sono sufficienti, in quanto spesso l'esame può avere lo stesso nome, ma tagli completamente differenti: esempio banale può essere Architettura degli Elaboratori, tanto per dirne uno.
In generale sarebbe quindi utile avere almeno i programmi delle varie attività didattiche. Per il resto sono pienamente d'accordo.
E, visto che hai nominato informatica a Padova, direi che un buon esempio di peculiarità è l'esame di Ingegneria del Software. :D
@@andrea.nalesso Seguendo (al più) un paio di link, si può leggere quali siano i contenuti e le modalità d'esame dei corsi. In particolare nella pagina unipd di ingegneria del software mi sembra descritto piuttosto bene in tutta la sua mostruosità 😂
@@GiovanniMotterle Rispetto a facoltà di Milano o Torino, come vedi Padova? La consiglieresti?
Comunque informatica oggi è a tutti gli effetti un corso di ingegneria, anche se nella denominazione del corso non vi è la parola "Ingegneria".Per questo gli informatici possono accedere all'albo degli ingegneri senza svolgere nessun esame aggiuntivo.Il corso di informatica fa parte del ramo di ingegneria che prende il nome di "Ingegneria dell'informazione".In alcuni atenei informatica è rimasto al dipartimento di scienze fisiche e matematiche mentre nella maggior parte delle uni fa parte del dipartimento di ingegneria.Ho notato che il corso di studi varia notevolmente in base al dipartimento d'appartenenza.Ho notato che i corsi di laurea di informatica appartenenti al dipartimento di ingegneria, hanno esami come quelli di "fisica" obbligatori e in generale più matematica.
inegneria informatica e' piu' difficile di informatica, io ho una laurea in informatica e ti dico che si studia tantissimo e mi sonofatto il culo per prenderla dove ad ogni esame c'e' un progetto caso di studio da fare inclusi scritto e orale e se non passi lo scritto o l'orare il progetto lo devi rifare perche' il prof te ne assegna uno nuovo di che stiamo parlando
Eliana non pensavo fossi sposata😯 comunque domande per tuo marito :dopo la laurea magistrale in ing informatica quale è il passo successivo? Quale è stato il primo lavoro che ha avuto da ingegnere informatico? Secondo lui è facile trovare lavoro nel suo ambito in Italia o ci sono più opportunità all’estero? 🤗
Sara Pixies in Italia le opportunità ci sono, ovviamente non sono tutte uguali (come penso un po’ per tutti i campi). ovviamente se si è anche disponibili a spostarsi ci possono essere migliori opportunità perché si estende la ricerca, ma non è indispensabile
Andai ad inscrivermi ad ing. informatica e invece era ing informatica biomedica e delle telecomunicazioni...
Intanto complimenti per i tuoi video . Mi piacciono molto e sono molto educativi . Poi volevo chiederti quanta matematica c’è a ingegneria biomedica perché ho fatto il classico . Grazie
Un video praticamente inutile e soprattutto non oggettivo. Parli di Informatica senza sapere neanche cosa si fa! Ti posso dire che Informatica é tosta, ma a differenza di Ingegneria, il 90% delle materie che studi sono utili e coerenti con la figura dell'informatico, il quale deve essere prima di tutto un analista (un progettista e non un semplice codificatore). Tanto che ci sono vari esami di Matematica (Analisi, Logica, Calcolo Numerico, Ricerca Operativa) ed esami di Informatica impregnati di Matematica (Algoritmi, Machine Learning). Quello che mi fa ridere é quando le persone come te giudicano un corso di laurea dal nome e senza informarsi sui contenuti, infatti non sapevi neanche che si puó diventare Ingegneri al termine di questa facoltà (un motivo ci sarà tu che dici?).
Naturalmente la gente continua ad identificare il corso di laurea in informatica come un percorso per imparare tanti linguaggi di programmazione..
Già, buffo che una corso di laurea scientifico venga considerato come la controparte più superficiale del corso di laurea di ingegneria basato su QUELLA scienza. Ah ,per inciso, nella mia università' noi Informatici facciamo più matematica degli ingegneri, ne abbiamo 42 CFU e loro 36, però siamo noi i programmatori. E se si pensa che Analisi Matematica sia la peggior materia di matematica al mondo (lol) vorrei vedere come come sti mega Ingegneroni se la cavano con il calcolo della probabilità su vettori aleatori o le curve iperellittiche in Teoria dei codici e crittografia, giusto per fare due nomi a caso della Matematica che gli ingegneri informatici non vedono manco di striscio. Non discuto nemmeno di come trattano l'algoritmica a ingegneria informatica perché ci sarebbe da ridere proprio.
@@RedSnow438 calcolabilita e complessità, modelli matematici per le applicazioni, teoria dei codici e crittografia. Ho detto tutto.
@@RedSnow438 Non parlo di metodi matematici, parlo di modellazione. Differenziali iperboliche, modelli reazione diffusione, pattern di Turing ecc. A Ingegneria nel mio ateneo non c'è ed è alla magistrale di Informatica. Metodi matematici che intendi tu, sarà analisi numerica che abbiamo pure ma alla triennale, in quella materia ho fatto ottimizzazione non lineare con Lagrange, Karush Kuhn Tucker per trovare i coseni direttori nel support vector machine ad esempio. Nel mio ateneo ad Informatica ci sono sia più corsi di matematica che di fisica rispetto a Ingegneria. Per fisica ad es, alla triennale loro hanno 3 cfu in più (noi 12 e loro 15) ma alla magistrale noi abbiamo due corsi di fisica applicata, cioè Analisi di Reti Complesse ed Econofisica che seguiamo direttamente con i colleghi Fisici e Modelli Matematici la facciamo con i colleghi di Matematica. Per cui con Teoria dei segnali mi ci faccio due risate se permetti.
Senza contare che, togliendo la matematica, l'algoritmica in modo serio si fa solo ad Informatica. A ingegneria vedete solo la programmazione. Non avete i corsi di algoritmi euristici, scienza e ingegneria degli algoritmi, laboratorio di algoritmi, bioinformatica, teoria dell'informazione e compressione. Alla magistrale vi occupate più della parte che riguarda l'elettronica (robotica, impianti informatici ecc.), piuttosto che di informatica, senza manco essere bravi come gli elettronici. E poi venite a dire a noi che siamo programmatori. Per forza, fate solo la programmazione voi! tutta la parte di teoria ve la saltate... ci credo che poi pensate informatica = programmazione.
Dell'elettronica sinceramente frega zero, visto che l'elettronica si fa 100 volte meglio a ing. elettronica e sarei andato la se mi fosse interessata. L'ing. Informatico è un laureato che sa un pò di tutto ma niente nello specifico proprio perchè fate sia elettronica che informatica. Per quanto riguarda la Fisica, ad esempio in Reti complesse vediamo i modelli di transizione di fase, la percolazione su reticoli, diffusione su reti (es. reti epidemiologiche). Senza contare che facciamo anche elementi di geometria frattale sempre in Reti Complesse. Fisica della triennale nostra è solo leggermente più spoglia di quella di ingegneria per via della termodinamica che facciamo accennata anche perchè a noi non serva a una ceppa non facendo elettronica, ma si tratta di 3 cfu in meno (12 cfu noi e 15 a ingegneria). Se vedi i CFU di tipo FIS sono più a Informatica e anche quelli MAT. L'unica cosa che hanno di più a Ingegneria è Analisi Matematica alla triennale ma noi facciamo Calcolo delle Probabilità e loro no. Per cui come vedi la Matematica e la Fisica non sono solo quelle che conosci tu. Ci sono tante applicazioni, come tu sai la teoria dei segnali io so la teoria della calcolabilità e sicuramente quella che ti serve per l'Informatica è la seconda, credimi.
Premetto che sono laureato in ingegneria informatica triennale al POLI di Milano. I primi anni si fa un sacco di matematica, che è l'ambito più coperto in assoluto: analisi 1,2, logica e algebra, algebra e geometrica, statistica ecc. più materie tipo fisica ecc... Le materie in ambito informatico sono: info 1 (quella delle superiori), architettura del calcolatore (os e hw), reti logiche, basi dati, algoritmi e principi dell'informatica (API), e ingegneria del software ( in sostanza ti insegnano a scrive programmi secondo i design pattern più altre mille cose). Il codice lo vedi solo a info 1, basi di dati e al progetto di laurea (vale come tesi).
Una cosa che ho imparato lavorando: a ingegneria non si impara una mazza a livello professionale (parlo di triennale), si "impara a imparare", acquisisci il metodo per risolvere i problemi. La conoscenza dell'argomento di lavoro te la fai lavorando alle cose appunto. Anche se durante l'università non sembra, con lo studio di ogni materia si toccano una miriade di argomenti in modo approfondito all'apparenza . Quando alla fine ci metti mano ti rendi conto di non sapere niente...
Max in quale corso di laurea si impara effettivamente a livello professionale? 🙈 penso sia comune un po’ a tutti i corsi, il mondo del lavoro è altro
Sentendo i miei compagni di corso che hanno fatto la magistrale sembra che lì si scenda di più nel dettaglio con le conoscenze, anche perché le materie te le scegli tu. I corsi danno comunque sempre una direzione e gli strumenti, infatti la maggior parte delle conoscenze e informazioni deve sapersele reperire l'ingegnere. In ogni caso, le aziende sanno come si viene fuori dall'università, hanno i contratti di apprendistato e il training apposta per formare i neoassunti.
Max forse pure io mi fermo alla triennale perché ho voglia di sporcarmi le mani sul campo. Come mai non hai più continuato ?
Per riassumere direi:
Se fai ingegneria informatica diventi un ingegnere che ha delle basi sulla programmazione
Se fai informatica pura impari a programmare
l'esame più difficile che ho affrontato a ingegneria informatica è stato l'esame di economia 😅, cmq io lavoro da 15 anni , ho sempre programmato e non farei altro nella vita...
In Italia tutti gli ingegneri edili dovrebbero andare in galera...😅
ciao Eliana, quando hai tempo potresti fare un video in cui spieghi cosa sia ingegneria gestionale? L'anno prossimo andrò all'università e mi piacerebbe frequentare questa facoltà al politecnico di milano. Dalle descizioni sembra abbastanza interessante ma non ho ancora capito di cosa si occupi di preciso un ing. gestionale.
Grazie mille in anticipo! :)
Si occupa di non far fallire le aziende dal punto di vista economico. Falliscono lo stesso poi, devono pagare il gestionale ;P
Architettura dei calcolatori, mi pare fosse un esame del primo anno. Mi sembrò particolarmente semplice rispetto ad altri esami
Cioè ?
Nello stesso giorno scopro non solo che Eliana ha un marito, ma addirittura che Shy di Breakingitaly è un papà 😮
Felicissimo per entrambi 😍😍
Ma non questo la you tube che mi avevano raccontato...
Non è per questo nuovo modo di fare you tube che i nostri genitori si sono battuti..
Mi avevano detto che era tutta una challenge , piuttosto che "cosa ho bella borsa" oltre che "scherzo epico finito male"
Basta , per oggi ne ho abbastanza, non vorrei scoprire che Favij lavora in banca 😶
Da quando shy è padre??? Dove lo hai visto?? 😅
@@ragnarresh da un paio di settimane.
C'è una sua bellissima foto su Instagram mi pare...
Come sempre grande video.
Da ing. Civile-Edile però ho qualche riserva rispetto la parentesi sugli ing. Civili.
Ps siamo quasi coetabei e sei sposata? Alla grande finalmente qualcuno della mia etá che non è un eterno peterpan. Nulla in contrario al divertirsi, io sono il primo, ma è corretto anche iniziare a gettare le basi di qualcosa e prendersi delle responsabilitá
Ciao Paolo! Che tipo di riserve? Mi piacerebbe che tu, da ing edile, aggiungessi ciò che ti senti di aggiungere o correggessi ciò che non ti quadra :)
P.s.: Si, sono sposata da poco più di due mesi e ho 28 anni :D Penso che ognuno debba fare questo passo se e quando se la sente :)
@@TotheScienceBeyond
Discorso albo:
Non si è obbligati, si può lavorare anche da dipendenti, anche se ormai è un "obbligo" commerciale dato dal mercato . Io son libero professionista per scelta, ma tanti altri non lo hanno scelto ahime.
Firma responsabilità e galera:
Si a grandi linee è così, ma ovviamente è molto più complesso, anche se capisco che era un esempio per far capire il concetto.
Compenso e responsabilità
Questa è la riserva più grande :( firmi le strutture, sei responsabile civile e penale, ti accolli mille responsabilità, per molto meno di un dipendente non qualificato di qualsiasi campo. La professione è stata screditata. C'è ancora l'idea che l'ingegnere sia un riccastro. Sono finiti quei periodi. Ad oggi far l'ingegnere è davvero principalmente passione tirando le somme una volta pagata iva, inarcassa commercialista, assicurazuoni, software, ordine e mille altre cose. :(
Ps siamo coetanei coscritti proprio😉 noi stiamo ragionando sul matrimonio da un bel po', mancan solo le finanze, ma in qulche modo si fa
6:05 Fare questo tipo di video a quanto pare aiuta pure te evidentemente lol
Ma sbaglio o chimica non c'è a ingegneria informatica? Perché altrimenti la scarto ahah
c'è, primo anno
Dipende dall'università, non c'è in tutte.
non è esattamente come descrivi tu. io ho studiato informatica ma non ho finito il ciclo di studi perchè ho cominciato a lavorare e molte persone che vengono da quel mondo considerano ingegneria come tu consideri lettere: una cosa principalmente mnemonica. ad informatica si studia la teoria dell'informazione, algoritmi, matematica combinatoria e logica (oltre a fisica analisi etc etc). i linguaggi di programmazione sono solo un modo per concretizzare quello che studi. dopo di che il mondo dell'informatica (almeno quando sono entrato io in questo mondo) è un isola in cui non conta molto se hai o meno la laurea (a meno di entrare in un grossissimo gruppo ex statale). dopo di che (notazione puramente personale) tutti gli ingegneri che ho incontrato sulla mia strada sono tipi troppo quadrati. giusto qualcuno si salva "nonostante" faccia ingegneria.
"una cosa principalmente mnemonica" dopo questa le ho sentite tutte
Grazie mille per la risposta Eliana :3, comunque Gianluca non Gabriele ahahahahaha
Oddio scusami! L'ho pure letto, pensa come sto...
Preparatevi per ingegneria oltre a tante ore di studio a taaaaaante ore di esercizi, specialmente in sessione d'esami.
Anche ad informatica
@@marco.c93 giustamente da disperati si arriva a lavora in panetteria come inforNatici
eliana ti voglio bene ma non si dice "facoltà" ma corso di laurea, da oramai 15 anni.
Io sono vecchia e faccio come mi pare
Il laureato in ingegneria informatica ha una preparazione nettamente superiore rispetto al laureato in informatica. Esempio: un informatico non può programmare un sistema che comprenda elementi elettrici, perché di elettrotecnica non sa un tubo. Il laureato in ingegneria informatica ha competenze trasversali, è adatto anche a ricoprire figure manageriali come ad esempio project manager, invece il laureato in informatica non ha competenze di economia, di gestione aziendale, di logistica, come project manager sarebbe inadeguato. Il laureato in informatica è troppo limitato rispetto al laureato in ingegneria informatica.
Un laureato informatica è molto più ferrato negli argomenti teorici dell'informatica che si spingono molto oltre quelli di ingegneria. Dal punto di vista teorico noi arriviamo molto in là con il concetto di calcolabile, o ad esempio sulle intelligenze artificiali. Portiamo avanti tutta una serie di problemi aperti che sono allo stato dell'arte, che probabilmente gli ingegneri non vedranno mai. Gli informatici sono come degli scienziati. Di robe di logistica e di economia non ce ne frega un cazzo, siamo quasi come i matematici sotto alcuni punti di vista. Quindi il laureato in ingegneria ha una preparazione nettamente migliore di un laureato in informatica? FALSO. Dipende da quello che vuoi fare nella vita. Gli ingegneri vivono in questa dimensione e raccontano queste storielle e hanno la loro visione di informatica che è molto più "applicativa" che "scientifica". In realtà di informatica gli ingegneri ne sanno molto meno, e come informatica intendo come scienza.
Con quella tazza ti sei giocata l'amicizia di barbascura
"mio marito" 😱😱😱😱😱
😂😂😂😂😂 mi hai fatto morire!!!
Complimenti per la chiarezza 😊
Sbagliato noi informatici possiamo fare esame di stato per diventare ingegnere
Un laureato in informatica per sostenere l'esame di abilitazione da ingegnere, deve studiare molto per colmare un botto di lacune, materie che durante il percorso di laurea non ha proprio fatto, invece il laureato in ingegneria informatica deve fare solo un ripasso di cose già studiate, per essere pronto a sostenere l'esame di abilitazione.
da me non si fa chimica
10 minuti di introduzione no, tesoro.
non cambia niente, si diventa sempre carne da macello per le aziende di consulenza avide di giovani rampanti :D :D
Ingegneria difficile? Analisi a risposta multipla, ma di cosa stiamo parlando? :)
@@lollo7417 a Firenze si
Si ma allora quale cavolo è la differenza?!
Bah!
Single?
SALVE SONO VLADIMIR SE UN GOOGLEPLEX E UN NUMERO GRANDE COME (10¹⁰)¹⁰⁰=10¹⁰⁰
COSA È QUESTO MATEMATICA ALIENA (1.000.000.000¹⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰)^4/3=10¹²⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰
SALUTI DA VLADIMIR.
non importa se sceglierai ingegneria informatica o informatica , tanto sarai comunque assunto come consulente a 1200 euro al mese a scrivere codice e consultare stack overflow tra una bestemmia e un altra e maledirai ogni santo giorno dia aver scelto questo mestiere di merda , come se non bastasse sarai costretto a rimanere e sforare di continuo l'orari di lavoro per stare dietro alle continue e stressanti scadenze! , ma non è finita quando dovrai tornare a casa stanco e poggerai la testa sul tuo bel cuscino dovrai pensare come risolvere i problemi che hai causato durante la giornata da bravo junior che sei :). sabato e domenica liberi?? no! se ci sono scadenze imminenti sarai costretto a portarti il lavoro a casa! . Quindi prima di intraprendere questo bel percorso domanda a te stesso se sei disposto a dire addio alla tua vita sociale. Purtroppo noi informatici siamo una classe sfruttata in italia rispetto ai nostri colleghi esteri quindi se proprio siete appassionati andate all'estero oppure buttatevi sul freelance!, non schiavizzatevi diventando larve umane nella consulenza.
Queste cose capitano, ma non è sempre così, anche senza spostarsi all’estero. Se ci si trova in un posto di lavoro che non ci piace si può cercare se si trova di meglio
Nevica a hihihi
abbi pazienza, ma stai dicendo un sacco di castronate. L'ingegnere informatico ha le stesse responsabilità civili e penali. Immagina un sistema informtivo di un aereo o di un treno..... cancella tutto .. scusa ma dovresti :-)
Ma chi te l’ha detto?????? Un informatico puó accedere all’albo ingegnere proprio come un ingegnere informatico. Informati meglio la prossima volta
Si certo e un informatico di elettronica cosa sa e di controlli automatici e di teoria dei segnali e di conunicazioni radio ? Gli informatici sono più ignoranti di un imbianchino , se li togli dal database e dal c sharp non sanno una mazza di niente e te lo dice uno che fa il programmatore ma è ingegnere tlc , io ti so costruire fisicamente una rete informatica , un programmatore sa a fatica cos è un modem
Si può riassumere semplicemente, scienza informatica è la versione semplificato di ingegneria informatica.
Ammetto io sono ingegnere della sicurezza
Attenzione, se dici così ti ritroverai una schiera di informatici armati di forconi!
@@TotheScienceBeyond questo lo so benissimo avendo studiato la triennale a Bologna della diatriba tra i corsi di "ingegneria dell'informazione" o "scienze e tecnologie informatiche" e la stragrande maggioranza di studenti passarono da ingegneria a scienze informatiche, tanto la Ciliegina sulla torta quelli di scienze informatica dicono che si possono iscrivere allo stesso all'albo di ingegneri anche se non l'ho mai visto fare.
Guarda che anche informatica è un corso di ingegneria.Entrambi i laureati in informatica e in ingegneria informatica, possono sostenere l'esame di stato per gli ingegneri informatici.Per quale motivo sarebbe una versione semplificata di ingegneria informatica?Io studio informatica alla federico II,ti posso assicurare che la difficoltà è la stessa.Pensa che qui ad informatica la percentuale di fuoricorso rispetto a ingegneria informatica è addirittura superiore.Durante il mio primo anno alla triennale c'erano diversi ragazzi che provenivano da "ingegneria informatica",hanno abbandonato tutti.Eravamo circa 500 iscritti o più al primo anno e adesso ne siamo rimasti una quarantina o meno.La difficoltà del corso di "Informatica" spesso dipende anche dal dipartimento d'appartenenza che può essere quello di ingengeria o di scienze.Sai che noi della Federico II possiamo passare alla magistrale in "Ingegneria Informatica" senza dover sostenere esami aggiuntivi? Una persona brava in quello che fa non ha bisogno di denigrare gli altri
Solo cacate
Ingegneria è molto più impegnativa per la mole di lavoro e quindi è la morte a meno che tu non sia uno metodico. Informatica è sotto matematica quindi puoi cazzeggiare alla grande, purché tu abbia cervello, ovvero tu sia uno dei pochi eletti :)
Informatica è sotto matematica quindi puoi cazzeggiare(?). Cosa significa??? XDDD
Alberto Cocco esatto ahaha
Lol, ecco un'altro che pensa che Informatica sia una passeggiata perché "TaNtO sI fA sOlO pRoGrAmMaZiOnE"
@@albertococco8401 che se hai cervello la fai senza particolare fatica, perché la logica conta moltissimo e se ne sei dotato, ti permette di diminuire molto la mole di lavoro da fare. Semplice.
@@MrRika45 lo penserai tu troglodita, io ho fatto almeno 8 esami di matematica