Fantastico come la gente solitamente si rompa a guardare un video che dura anche solo più di dieci minuti, mentre noi ci gasiamo a mille se Morte ne carica uno da un'ora. Mi sento proprio proud
Quello che adoro di akatsuki è che le coppie non sono messe a caso ma hanno un tema portante Deidara e sasori e i due concetti di arte, inteso come un istante o qualcosa di eterno. Kakuzu e hidan, l'immortalità e il contrasto tra materialismo e spiritualità Itachi e kisame, entrambi eroi caduti del loro paese Pain e Konan, il dio di akatsuki e il suo angelo/profeta Obito e Zetsu, il lato oscuro di akatsuki
Più leggo le storie dei villain di Naruto, più mi convinco che tutti hanno un comune denominatore: "O muori da Eroe, o vivi abbastanza a lungo da diventare il Cattivo."
Il trauma che si insidia nelle pieghe della trama personale di ciascuno di loro Minimo comune denominatore: la guerra e le congiure delle singole comunità nei singoli paesi e rispettive ripercussioni (gli eventi scaturiti precipuamente dagli esiti politici del mondo dei ninja se vuoi raggrupparli ulteriormente). Ma ciò verrà fuori a posteriori, a priori noi guardiamo le cose del mondo (di Natuto) attraverso lo sguardo innocente ed in un certo senso latente (qui lo intendo contrario di attivo) di un ragazzino che non conosce, non può ancora conoscere, i nessi storici ed intersoggettivi che lo precedono. La condizione dopo tutto è valida tanto per Naruto quanto per qualunque lettore: noi siamo gettati al mondo e dobbiamo ricostruirci un'identità in società ogni qualvolta che essa non sia sufficiente per parare tutte le vicissitudini della vita verso cui corriamo in-contro. Dovremo farci via via un'idea solida -consapevole- di chi siamo e chi sono gli altri per noi, inoltre chi siamo rispetto agli altri. La nostra identità è sociale e se rinchiusa, autoisolata essa può ritorcersi contro di noi e contro la società stessa. In società i pericoli non sono da meno tuttavia: dovremo mettere a repentaglio il più delle volte la nostra identità è imparare a nominarla con le parole più consone per ciascuno di noi. Le parole ce le insegnano gli altri, il confronto con gli altri è inevitabile. Diciamo che idealmente dovremmo cercare di coordinare queste spinte opposte, come il controllo della respirazione durante le contrazioni di un parto, orientandosi tra individualità e socializzazione e viceversa: conprimersi nella società rischia di spersonalizzarci, e farci fare cose terribili senza coscienza. Individualizzarci troppo è una fascinazione che rischia di distruggere dall'interno i presupposti sociali che ci precedono, finendo per autorealizzare solo chi è disposto a tutto. Questo per inciso è una visione nata dalle riletture di Gadamer, di W. Benjamin e di autori citati da altri sociologi di cui ho una personale stima. Ma è comunque una mia sintesi e non è detto che sia fedelissimo ai ragionamenti di cui sopra. Ora però ritorno a Natuto. Naruto fin dagli esordi vive per vivere e a sua insaputa si trova ad avere a che fare con uno dei traumi più delicati di sempre, la condizione di orfanato non ancora elaborato. (Il demone a nove code è quindi un'eredità del passato: risorsa e vincolo al contempo/ fantasma e demone/ eredità/debito. Non a caso ci scatena con la rabbia, un'emozione non controllabile in cui diventiamo oggetto della stessa o come per Gaara durante i momenti di estrema vulnerabilità (sonno o soffrendo fisicamente (Gaara è nella fase due, la rabbia non gli tange più di tanto perché il dolore lo ha subissato, egli era diventato uno psicopatico privo di qualsiasi orizzonte di speranza). Tornando a Naruto: la felicità che accomuna qualsiasi infanzia è qui privata dei ruoli guida e della facoltà di potersi estrinsecare pienamente liberamente ma anche disciplinarmente e noi non possiamo che subirlo ma possiamo forse,in futuro ed in potenza, accettarlo e conoscere di più dal passato: chi erano i suoi genitori? (cosa che Naruto non farà mai fino a quando sarà abbastanza "consistente" mentalmente ed emotivamente nella seconda parte della storia) Perché i suoi genitori sono venuti a mancare? Chi li ha conosciuti cosa mi sa dire delle loro storie personali? Lentamente il personaggio di Naruto cresce e noi con esso, perché si allarga la prospettiva sui "nessi", la sensibilità, la conoscenza nei riguardi di se stesso e sulle proprie capacità innate o sperimentate "in nuce", delle proprie inclinazioni e delle passioni che lo animano. Anzi si assapora in certi momenti una specie di sosta contemplativa dinnanzi a molteplici universi paralleli in cui abbiamo quei momenti di grazia per poterci intercalare nei tanti uomini e donne che si incontrano-raffrontano con il nostro personaggio. Potremo contemplare così il manga dallo sguardo del personaggio che preferiremo, e non è neanche scontato, perché allo stesso tempo saremo spettatori privilegiati di uno spettacolo sublime, stiamo guardando, spiando, anche se per un attimo, le cose con gli occhi del creatore-mangaka Kishimoto, lo sguardo di Dio attraverso la fessura rivolto al proprio creato. Se non che non arriveremo mai a sapere che disegno egli riservi per i nostri personaggi, come noi dalla nostra vita credendo o meno in un dio, lo possiamo intuire in fortuite coincidenze o per abduzione ma dopo di che ci tocca sempre tornare con i piedi per terra ed accontentarci di sfogliare la storia da personaggio principale o aspettare le storie dei vari personaggi secondari ed eventualmente confluire nella Storia principale. Noi siamo catapultati attraverso lo sguardo di Naruto nel dopo di tutto ciò che ho menzionato sopra, tuttavia il presente che "vediamo" è determinato dal passato che nel futuro attende le sue rievocazioni, le sue implicazioni, le sue attese, le sue promesse e le potenzialità tradite. Ma non solo quelle del protagonista. La guerra non è mai finita anche se siamo in tempi di pace perché gli orfani di guerra serbano innanzitutto un rancore non ancora elaborato che li conduce ad allontanarsi da se stessi e dunque da chi è simile a me stesso o mi ricorda ciò che ero (abbandonare la società per trovare rifugio o in apparati più piccoli o in comunità nomadi senza restrizioni) poiché purtroppo non tutti hanno avuto la fortuna di incontrare dapprincipio un Maestro come Iruka, poi Kakashi, infine Jiraya (il ruolo sottovalutato ma centrale dell'insegnante e del discepolo qui è un tema molto importante e ricorrente). La risposta di ciascuno di loro è quella che avremmo potuto avere noi nei confronti della vita. L'altro è un altro-possibile-me. Questa è la risorsa critica fra le più importanti dell'opera. Naruto tenta quanto più di comprendere i propri rivali per carpirne il senso della loro malvagia condotta e non è neanche questo scontato. Noi vorremmo vedere a prescindere lo scontro (un manga dove ninja portentosi lanciano tecniche dalle mani: per cos'altro siamo qui dai?) ma Naruto rappresenta l'eroe in senso pieno che è disposto a far valere le ragioni delle proprie parole prima ancora delle proprie tecniche: se la guerra può essere prevenuta dalla diplomazia come ricerca della pace (e non di una pace "mutilata o relativa" )ben venga, anzi è un fine supremo che non deve essere dimenticato, da qualsiasi ninja in qualsiasi situazione possibile, né oggi e né domani. La vittoria è tale solo se non ci sono spargimenti di sangue, in caso contrario sarà solo un pareggio. Mi fermo non perché abbia finito ma perché mi rendo conto che leggere tutte queste cose possa essere noioso e non ho elaborato bene quanto Morte l'opera nella sua interezza, ma ho solo provato a sviluppare l'idea che i personaggi antagonisti sono la chiave di volta per comprendere il personaggio Natuto e che Naruto è diventato un racconto che come la mitologia piega il personale e lo riflette a universale: l'antonomasia che aiuta a comprendere le anime umane.
Bello vedere come persone come te, acculturate vadano ad analizzare la filosofia dietro ad una cosa come un anime, dove molti credano ancora che dietro a ciò non ci sia una lunga ed attenta creazione e caratterizzazione degna di un un opera massima
E finalmente una persona che risalta appieno le tematiche di Naruto, spesso non approfondite a dovere. Nonostante siano variegate e arricchite da un senso di verità
Non ho parole, ti seguo da qualche mese... Sono davveto fiero di essere un tuo follower, spieghi tutto bene, adoro quello che hai detto su Obito, apprezzo moltissimo il tuo pensiero generale.
Ti faccio pubblicamente i miei ringraziamenti e i miei complimenti per la meticolosità e la puntualità razionale con cui riesci a sviscerare l'apparenza di un manga tutt'altro che banale in una piacevole complessità critica di pensiero. Sono insegnante di sostegno e ho provato a citarti mettendo su una lezione di Filosofia in classe con i vari rimandi agli autori da te trattati, creando un parallelismo con i personaggi, davvero ben congeniati, ideati da Kishimoto. Grazie Mortebianca.
Ciò che mi è sempre piaciuto dell'akatsuki è la composizione delle squadre, un duo composto sempre da ideologie uguali ma opposte: Deidara e Sasori: l'arte effimera e l'arte eterna Hidan e Kakuzu: l'immortalità da spiritualità e materialismo Itachi e Kisame: i traditori del proprio villaggio, massacrano un intero gruppo, ma uno fatto per difesa e amore, l'altro per attacco e odio
Molta gente si sarà annoiata ma io l'ho visto tutto fino alla fine e devo dire che sei magnifico nel spiegare ogni minimo particolare di ogni membro dell' Akatsuki! Se ti andrebbe vorrei che facessi un video paragone fra questi personaggi: Pain; Obito; Lelouch; Light; Zamasu. Penso che abbiano molte ma molte cose in comune e una di queste ad esempio potrebbe essere la giustizia ma non solo! Like meritatissimo e video condiviso!!
Il mio chakra fremeva all'attesa di questo video. Ora una settimana di 5 verifiche appare molto più sopportabile. Grazie come sempre, Morte. E buona visione a noi utenti. #IlluminandociOgniGiornoSempreDiPiú
Un grazie per il tuo lavoro è doveroso mr. Häyhä, vedere il tuo impegno è giá di per se un insegnamento alla vita che non si limita alla solo tematica del video che può essere naruto piuttosto che i puffi, ma ad una visione ben ampia dell'essere umano. Mi piace come approfondendo personaggi fittizi riesci a dare filosoficamente una spiegazione caratteriale Dell'essere e a far comprendere sempre più la psiche umana..sei fottutamente bravo fattelo dire in questi termini. Sei anche uno dei pochi al mondo che se ascoltato più volte nello stesso video si carpiscono e imparano sempre cose nuove e diverse. Per questo credo di essere sempre più convinto e felice di aver "puntato" su di te. Chapeau.
Dopo questo vid mi sento quasi indegno dal punto di vista intellettuale ad essere iscritto a questo canale e ho detto tutto. Abbiamo bisogno di gente come te Mortebianca
Pieni complimenti per questo video! io sono un amante di naruto e il tuo di spiegare in modo profondo i personaggi da molti interessi e soddisfazioni!!!! complimenti ancora
Se il tuo canale fosse esistito quando ho fatto la maturità non avrei avuto nessun dubbio su come sviluppare la tesi. L'ho poi fatta su De André, in un liceo scientifico, non proprio canonica, via!
Video letteralmente fantastico, non c'è che dire. Ti faccio i miei complimenti, in questo video ti sei letteralmente superato. Farai mai un video su Severus Piton?
Mortebianca Che bello, Piton è sempre stato il mio personaggio preferito in Harry Potter. Si può definire un eroe byroniano vero?. Comunque non vedo l'ora che tu faccia un video del genere.
L'organizzazione più celebre e più bella di tutto il mondo manga secondo me. Non c'è paragone con bande tipo il ragno in Hunter hunter, assolutamente no. Questa è un'organizzazione che era espressione di una sofferenza generale in cui riversava il mondo ninja, una sofferenza ormai al culmine, causata da anni di conflitti e rancori mai spenti. Anche l'Akatsuki come si scoprirà poi con Obito e Madara non sarà nient'altro che un gruppo di marionette, uno strumento utilizzato da menti superiori per arrivare al piano dello Tsukuyomi, ma non si può negare il fatto che alla fine ciò per cui si muovevano i membri di Alba era un fine giusto e puro: ottenere una pace definitiva in tutto il mondo. Molti dei membri sono infatti persone nate durante la guerra o poco dopo lo scoppio di una di queste (consideriamo Nagato ad esempio), una guerra crudele che non risparmiava nessuno, neppure donne e bambini. Tutto questo dolore e sofferenza non può che causare altro patimento, un patimento che in un modo o nell'altro doveva pur trovare una forma di canalizzazione, ed ecco la nascita dell'organizzazione alba. Questa aveva come proposito primario la cattura di tutti i cercoteri così da utilizzarli per la realizzazione di un'arma definitiva con cui poter intimorire l'umanità scongiurando ulteriori conflitti futuri. Tralasciando il fatto che alla fine Alba non fu nient'altro che un mero strumento di cui voleva servirsi Obito, si nota come i vari componenti siano tutti degli emblemi di vari motivi per cui gli uomini possono entrare tranquillamente al giorno d'oggi in guerra. Questa è una cosa che secondo me rende i membri di Alba molto simili ai nemici apparsi in Ken il Guerriero: anche questi erano alla fine tutti accomunati da una cosa, ossia una modalità d'azione determinata da una distorta visione dell'amore. Con l'Akatsuki abbiamo Pain e Konan che rappresentano la guerra per l'ideale di pace: entrambi sono nati e cresciuti in atmosfera di guerra, la guerra li ha cresciuti e li ha plasmati, facendo credere loro come una pace duratura possa essere raggiunta soltanto attraverso la violenza. Konan in particolare è anche la personificazione della guerra per amore, lei infatti fa tutto per amore, segue Yahiko e Nagato per amore (e si ricordi come molte guerre nella letteratura o anche nella storia siano state combattute proprio per amore, basti pensare alla guerra di troia). Deidara rappresenta il terrorismo, con la sua arte esplosiva fa intendere di non voler stare sotto gerarchie specifiche, con un messaggio quindi molto simile a quello di numerosi gruppi terroristici; in opposizione a lui c'è Sasori, che raffigura quei sistemi governativi a stampo dittatoriale, in cui non c'è libertà di espressione né di decisione, una condizione molto simile a quella in cui si ritrovano le sue marionette(da notare come Deidare e Sasori stiano in squadra insieme eppure rappresentano concetti che stanno agli antipodi). Abbiamo poi Kakuzu, la guerra per denaro e potere, dal momento che lui è ossessionato dai guadagni e non a caso è lui ad occuparsi delle questioni finanziarie nell'organizzazione; è talmente legato ai soldi da dar vita quasi a un credo, il credo del dio denaro. Questa cosa in totale contrapposizione con l'altro membro della sua squadra (ricordiamo infatti come i membri di Alba si muovano e agiscano sempre in coppia), ovvero Hidan : questi raffigura la guerra religiosa, le crociate ad esempio, degli scontri tenuti per motivi religiosi. Hidan venera il dio Jashin, un dio crudele che in cambio di sacrifici umani concede a coloro che lo venerano l'immortalità. Abbiamo ancora Itachi, raffigurante il patriottismo: se ragioniamo bene, riusciamo infatti a capire come lui abbia fatto ogni cosa in vita esclusivamente per il bene di Konoha, il suo villaggio. Ha ucciso tutto il suo clan per evitare una guerra civile, utilizzato una tecnica su Naruto che si sarebbe manifestata nel momento in cui Sasuke avrebbe deciso di scagliarsi contro Konoha e si è anche unito all'Akatsuki col preciso obiettivo di osservarla e capire se potesse costituire un pericolo importante per Konoha. Il suo compagno di squadra è Kisame: questi fa riferimento a due ragioni, ovvero la guerra combattuta per abbattere le discriminazioni e le guerre combattute per dare un senso ad una vita priva di qualsiasi stimolo. Kisame è infatti l'unico membro di Alba ad apparire con sembianze animalesche, è letteralmente un uomo squalo e perciò con un aspetto totalmente diverso dagli altri membri della squadra se non anche da tutti gli altri ninja; tuttavia il suo aspetto non giustifica il fatto che sia poi così tanto diverso da tutti quanti gli altri e meno umano, anzi lui stesso si rivelerà essere prima di morire molto umano, rimanendo fedele alla promessa di non rivelare informazioni troppo importanti e preziose al nemico per quanto riguarda Alba. Come ho detto Kisame può anche rappresentare la guerra combattuta per dare un senso alla vita di persone senza stimoli, e infatti lui ci viene presentato come un personaggio che ha condotta un'esistenza senz'anima (un po' come Kabuto), lui infatti non ha mai avuto dei chiodi fissi nella sua esistenza, è stato sempre costretto a mentire in continuazione, anche contro la sua volontà, e tutto ciò non ha fatto nient'altro che renderlo come un qualcuno senza obiettivi e senza aspirazioni (Itachi con un'eccellente similitudine lo paragona ad uno squalo che si è perso nella nebbia). Proprio per questo decide poi di unirsi ad Alba dopo aver ascoltato la proposta di Pain o di Obito, infatti la ricerca della pace definitiva sarebbe potuto essere stato un obiettivo che avrebbe reso la sua vita degna di essere vissuta perché con un obiettivo concreto. Zetsu invece dà tutto se stesso pur di fare in modo che Kaguya ritorni, come la chiama lui "la principessa Kaguya", e quindi può rappresentare la guerra fanatica, dettata da convinzioni in merito a regnanti che sono tali perché designati da una volontà superiore (il destino o Dio per esempio); non a caso Zetsu finisce per paragonarsi ad un bambino con la sua mamma (Kaguya per l'appunto) , senza la quale avrebbe paura e penserebbe possa esserci soltanto male e caos. E infatti un bambino senza la mamma è come un fanatico che non riesce a veder compiuta la sua volontà; sono entrambi persi. Kaguya in questo senso finisce per divenire per Zetsu sia una madre che una regina a cui voler sottostare. Possiamo considerare poi come membri di Alba anche Yahiko, Orochimaru e per un certo periodo di tempo anche Sasuke: il primo ebbe vita breve, ma sposò anch'egli la causa dell'associazione per ottenere pace e benessere collettivi; il secondo potrebbe raffigurare la guerra combattuta per motivi tecnologici, scientifici oppure per l'appropiarsi di risorse (Orochimaru infatti, soprattutto da giovane, era ossessionato dalla ricerca e dall'apprendimento di sempre nuove tecniche o conoscenze; queste tuttavia sono assolutamente troppe per essere apprese da una sola persona, ecco quindi il paragone con le risorse del pianeta che hanno anche loro un limite, non sono infinite); per quanto riguarda Sasuke bisognerebbe poi dilungarsi ulteriormente e sarebbe inutile, dal momento che la sua storia la conosciamo bene tutti. L'Akatsuki è uno dei gruppi del mondo manga e più in generale dell'immaginario che mi piace di più, sono mossi da desideri ed obiettivi che possono essere tranquillamente condivisi da molte persone su questo mondo: pensiamo al piano di Pain, così come a ciò che provava dato quello che aveva vissuto; secondo me nella sua visione possono rispecchiarsi tranquillamente molte persone che al giorno d'oggi vivono sotto la minaccia della guerra, come le genti sud americane che vivono sotto dittatura, oppure il conflitto israelo-palestinese ed anche quello Ucraino-russo. Sono orgoglioso di aver comprato un mantello dell'akatsuki così da fare cosplay di uno dei suoi membri per il comic con di quest'anno che ormai è in arrivo hahajaja
Si vede e si SENTE quanto tu ti sia impegnato per fare questo video... Ma per me è no(cit.) Scherzo ho apprezzato tantissimo questo video. Morte quanto tempo ci metti per mettere in relazione diversi concetti e filosofie tra loro?Sopratutto concetti così complessi come questi.
Se mentre parlavi inserivi miniclip di naruto inerenti a ciò che dicevi,per esempio quando descrivi il passato di sasori inserivi un breve video di lui da giovane o qualche combattimento questo video sarebbr stato epico
52:00 quando è mattina, devi alzarti e andare a pisciare, ma chiudi gli occhi, sogni di pisciare e ti senti svuotato. Poi scopri che hai pisciato davvero
Gran bel video. Per quanto riguarda Obito, ho sempre pensato che il suo intento fosse bellissimo (e, di riflesso, o per proprietà transitiva, anche l'intento di Madara).
Fantastico come la gente solitamente si rompa a guardare un video che dura anche solo più di dieci minuti, mentre noi ci gasiamo a mille se Morte ne carica uno da un'ora. Mi sento proprio proud
Vero lol
ahahahahahaha anche se sono un fan accanito di morte mi sono spaventato alla visione di un ora di video XD
+struzzo bestia ho visto ora ahahahahah
struzzo bestia io sono rimasto così:
:DFott**evi tutti per un ora
però l'ho visto tutto XD
Mortebianca:"Zetsu non é nè umano ne animale zetsu è un..."
Io: un puttano.
Esatto
Zetsu il puttano nero
@@umbertoangelillo6268 È il suo nome completo
Idem😂
2:36 - Deidara
5:29 - Sasori
10:31 - Orochimaru
16:39 - Kakuzu
21:29 - Hidan
24:08 - Itachi
30:06 - Kisame
34:52 - Konan
38:43 - Pain
45:57 - Obito
52:40 - Zetsu
56:19 - Kaguya
Grazie 👍
Grazie mille
Quello che adoro di akatsuki è che le coppie non sono messe a caso ma hanno un tema portante
Deidara e sasori e i due concetti di arte, inteso come un istante o qualcosa di eterno.
Kakuzu e hidan, l'immortalità e il contrasto tra materialismo e spiritualità
Itachi e kisame, entrambi eroi caduti del loro paese
Pain e Konan, il dio di akatsuki e il suo angelo/profeta
Obito e Zetsu, il lato oscuro di akatsuki
Più leggo le storie dei villain di Naruto, più mi convinco che tutti hanno un comune denominatore: "O muori da Eroe, o vivi abbastanza a lungo da diventare il Cattivo."
Il trauma che si insidia nelle pieghe della trama personale di ciascuno di loro
Minimo comune denominatore: la guerra e le congiure delle singole comunità nei singoli paesi e rispettive ripercussioni (gli eventi scaturiti precipuamente dagli esiti politici del mondo dei ninja se vuoi raggrupparli ulteriormente).
Ma ciò verrà fuori a posteriori, a priori noi guardiamo le cose del mondo (di Natuto) attraverso lo sguardo innocente ed in un certo senso latente (qui lo intendo contrario di attivo) di un ragazzino che non conosce, non può ancora conoscere, i nessi storici ed intersoggettivi che lo precedono. La condizione dopo tutto è valida tanto per Naruto quanto per qualunque lettore: noi siamo gettati al mondo e dobbiamo ricostruirci un'identità in società ogni qualvolta che essa non sia sufficiente per parare tutte le vicissitudini della vita verso cui corriamo in-contro. Dovremo farci via via un'idea solida -consapevole- di chi siamo e chi sono gli altri per noi, inoltre chi siamo rispetto agli altri. La nostra identità è sociale e se rinchiusa, autoisolata essa può ritorcersi contro di noi e contro la società stessa.
In società i pericoli non sono da meno tuttavia: dovremo mettere a repentaglio il più delle volte la nostra identità è imparare a nominarla con le parole più consone per ciascuno di noi. Le parole ce le insegnano gli altri, il confronto con gli altri è inevitabile.
Diciamo che idealmente dovremmo cercare di coordinare queste spinte opposte, come il controllo della respirazione durante le contrazioni di un parto, orientandosi tra individualità e socializzazione e viceversa: conprimersi nella società rischia di spersonalizzarci, e farci fare cose terribili senza coscienza. Individualizzarci troppo è una fascinazione che rischia di distruggere dall'interno i presupposti sociali che ci precedono, finendo per autorealizzare solo chi è disposto a tutto. Questo per inciso è una visione nata dalle riletture di Gadamer, di W. Benjamin e di autori citati da altri sociologi di cui ho una personale stima. Ma è comunque una mia sintesi e non è detto che sia fedelissimo ai ragionamenti di cui sopra.
Ora però ritorno a Natuto.
Naruto fin dagli esordi vive per vivere e a sua insaputa si trova ad avere a che fare con uno dei traumi più delicati di sempre, la condizione di orfanato non ancora elaborato. (Il demone a nove code è quindi un'eredità del passato: risorsa e vincolo al contempo/ fantasma e demone/ eredità/debito. Non a caso ci scatena con la rabbia, un'emozione non controllabile in cui diventiamo oggetto della stessa o come per Gaara durante i momenti di estrema vulnerabilità (sonno o soffrendo fisicamente (Gaara è nella fase due, la rabbia non gli tange più di tanto perché il dolore lo ha subissato, egli era diventato uno psicopatico privo di qualsiasi orizzonte di speranza).
Tornando a Naruto: la felicità che accomuna qualsiasi infanzia è qui privata dei ruoli guida e della facoltà di potersi estrinsecare pienamente liberamente ma anche disciplinarmente e noi non possiamo che subirlo ma possiamo forse,in futuro ed in potenza, accettarlo e conoscere di più dal passato: chi erano i suoi genitori? (cosa che Naruto non farà mai fino a quando sarà abbastanza "consistente" mentalmente ed emotivamente nella seconda parte della storia) Perché i suoi genitori sono venuti a mancare? Chi li ha conosciuti cosa mi sa dire delle loro storie personali?
Lentamente il personaggio di Naruto cresce e noi con esso, perché si allarga la prospettiva sui "nessi", la sensibilità, la conoscenza nei riguardi di se stesso e sulle proprie capacità innate o sperimentate "in nuce", delle proprie inclinazioni e delle passioni che lo animano.
Anzi si assapora in certi momenti una specie di sosta contemplativa dinnanzi a molteplici universi paralleli in cui abbiamo quei momenti di grazia per poterci intercalare nei tanti uomini e donne che si incontrano-raffrontano con il nostro personaggio.
Potremo contemplare così il manga dallo sguardo del personaggio che preferiremo, e non è neanche scontato, perché allo stesso tempo saremo spettatori privilegiati di uno spettacolo sublime, stiamo guardando, spiando, anche se per un attimo, le cose con gli occhi del creatore-mangaka Kishimoto, lo sguardo di Dio attraverso la fessura rivolto al proprio creato.
Se non che non arriveremo mai a sapere che disegno egli riservi per i nostri personaggi, come noi dalla nostra vita credendo o meno in un dio, lo possiamo intuire in fortuite coincidenze o per abduzione ma dopo di che ci tocca sempre tornare con i piedi per terra ed accontentarci di sfogliare la storia da personaggio principale o aspettare le storie dei vari personaggi secondari ed eventualmente confluire nella Storia principale.
Noi siamo catapultati attraverso lo sguardo di Naruto nel dopo di tutto ciò che ho menzionato sopra, tuttavia il presente che "vediamo" è determinato dal passato che nel futuro attende le sue rievocazioni, le sue implicazioni, le sue attese, le sue promesse e le potenzialità tradite. Ma non solo quelle del protagonista.
La guerra non è mai finita anche se siamo in tempi di pace perché gli orfani di guerra serbano innanzitutto un rancore non ancora elaborato che li conduce ad allontanarsi da se stessi e dunque da chi è simile a me stesso o mi ricorda ciò che ero (abbandonare la società per trovare rifugio o in apparati più piccoli o in comunità nomadi senza restrizioni) poiché purtroppo non tutti hanno avuto la fortuna di incontrare dapprincipio un Maestro come Iruka, poi Kakashi, infine Jiraya (il ruolo sottovalutato ma centrale dell'insegnante e del discepolo qui è un tema molto importante e ricorrente).
La risposta di ciascuno di loro è quella che avremmo potuto avere noi nei confronti della vita. L'altro è un altro-possibile-me. Questa è la risorsa critica fra le più importanti dell'opera.
Naruto tenta quanto più di comprendere i propri rivali per carpirne il senso della loro malvagia condotta e non è neanche questo scontato. Noi vorremmo vedere a prescindere lo scontro (un manga dove ninja portentosi lanciano tecniche dalle mani: per cos'altro siamo qui dai?) ma Naruto rappresenta l'eroe in senso pieno che è disposto a far valere le ragioni delle proprie parole prima ancora delle proprie tecniche: se la guerra può essere prevenuta dalla diplomazia come ricerca della pace (e non di una pace "mutilata o relativa" )ben venga, anzi è un fine supremo che non deve essere dimenticato, da qualsiasi ninja in qualsiasi situazione possibile, né oggi e né domani. La vittoria è tale solo se non ci sono spargimenti di sangue, in caso contrario sarà solo un pareggio.
Mi fermo non perché abbia finito ma perché mi rendo conto che leggere tutte queste cose possa essere noioso e non ho elaborato bene quanto Morte l'opera nella sua interezza, ma ho solo provato a sviluppare l'idea che i personaggi antagonisti sono la chiave di volta per comprendere il personaggio Natuto e che Naruto è diventato un racconto che come la mitologia piega il personale e lo riflette a universale: l'antonomasia che aiuta a comprendere le anime umane.
Appunto
oggi non sono andato a scuola perché ho la febbre e tu pubblichi un video di un'ora.Che strana coincidenza
Coincidenza? Io non credo.
Un biscotto.
Mortebianca.
Ogni membro delľAkatsuki rappresenta un sogno:
Nagato/Pain = Pace
Itachi = Famiglia
Orochimaru = Conoscenza
Sasori = Infanzia
Kisame = Lealtà
Deidara = Arte
Hidan = Religione
Kakuzu = Soldi
Zetsu = Governanza
Konan = Amicizia
Obito = Amore
Dopo 10 mesi continuo a vedermi tutti i video di naruto in ordine dal primo all’ultimo. Adoro i tuoi video🔥
Io dopo anni haha
Finalmente una persona che ha compreso a pieno Naruto!👍continua così Mortebianca, dai sempre il meglio!
Non ho mai sentito una spiegazione più dettagliata e profonda
09 LyNx Naruto e bellissimo !
naruto tocca delle tematiche mai viste in uno shonen.. secondo me, e uno dei migliori manga esistenti, se non il migliore
Bello vedere come persone come te, acculturate vadano ad analizzare la filosofia dietro ad una cosa come un anime, dove molti credano ancora che dietro a ciò non ci sia una lunga ed attenta creazione e caratterizzazione degna di un un opera massima
E finalmente una persona che risalta appieno le tematiche di Naruto, spesso non approfondite a dovere. Nonostante siano variegate e arricchite da un senso di verità
Non ho parole, ti seguo da qualche mese... Sono davveto fiero di essere un tuo follower, spieghi tutto bene, adoro quello che hai detto su Obito, apprezzo moltissimo il tuo pensiero generale.
1 ora di video....
Sono venuto.
Ci mancasse altro che succedesse
Io dalle orecchie e dagli occhi...
@@kellogg2279 lul
Ti faccio pubblicamente i miei ringraziamenti e i miei complimenti per la meticolosità e la puntualità razionale con cui riesci a sviscerare l'apparenza di un manga tutt'altro che banale in una piacevole complessità critica di pensiero. Sono insegnante di sostegno e ho provato a citarti mettendo su una lezione di Filosofia in classe con i vari rimandi agli autori da te trattati, creando un parallelismo con i personaggi, davvero ben congeniati, ideati da Kishimoto. Grazie Mortebianca.
Ciò che mi è sempre piaciuto dell'akatsuki è la composizione delle squadre, un duo composto sempre da ideologie uguali ma opposte:
Deidara e Sasori: l'arte effimera e l'arte eterna
Hidan e Kakuzu: l'immortalità da spiritualità e materialismo
Itachi e Kisame: i traditori del proprio villaggio, massacrano un intero gruppo, ma uno fatto per difesa e amore, l'altro per attacco e odio
Molta gente si sarà annoiata ma io l'ho visto tutto fino alla fine e devo dire che sei magnifico nel spiegare ogni minimo particolare di ogni membro dell' Akatsuki! Se ti andrebbe vorrei che facessi un video paragone fra questi personaggi: Pain; Obito; Lelouch; Light; Zamasu. Penso che abbiano molte ma molte cose in comune e una di queste ad esempio potrebbe essere la giustizia ma non solo! Like meritatissimo e video condiviso!!
Cyborg di Absalon Ognuno di questi vuole diventare un dio ahahaha, anche io li vedo molto simili e infatti mi sono piaciuti tutti molto
Concordo, visto tutto! u.u
Il mio chakra fremeva all'attesa di questo video. Ora una settimana di 5 verifiche appare molto più sopportabile. Grazie come sempre, Morte. E buona visione a noi utenti.
#IlluminandociOgniGiornoSempreDiPiú
Super Freddy96 Nah, per quello ci penserò tra tre anni. Meglio non iniziarsi ad addossare troppi pensieri già da adesso! XD
Super Freddy96 Mai trovate parole più esatte ahahahah
Super Freddy96 Una frase da tramandare negli annali proprio. Comunque buona fortuna per la gamba!
Blue Jade ma non dobbiamo mai dimenticare #ZETSUILPUTTANONERO😂😂
Youssef Oukassi Tu sì che sei un vero discepolo di Mortebianca XD
Obito è il membro più difficile da combattere filosoficamente parlando.
È davvero difficile confutare la sua tesi
Un grazie per il tuo lavoro è doveroso mr. Häyhä, vedere il tuo impegno è giá di per se un insegnamento alla vita che non si limita alla solo tematica del video che può essere naruto piuttosto che i puffi, ma ad una visione ben ampia dell'essere umano. Mi piace come approfondendo personaggi fittizi riesci a dare filosoficamente una spiegazione caratteriale Dell'essere e a far comprendere sempre più la psiche umana..sei fottutamente bravo fattelo dire in questi termini. Sei anche uno dei pochi al mondo che se ascoltato più volte nello stesso video si carpiscono e imparano sempre cose nuove e diverse. Per questo credo di essere sempre più convinto e felice di aver "puntato" su di te. Chapeau.
Dopo questo vid mi sento quasi indegno dal punto di vista intellettuale ad essere iscritto a questo canale e ho detto tutto. Abbiamo bisogno di gente come te Mortebianca
Sei un grande,io so laureato in scienze politiche ma tu hai una cultura filosofica secondo nemmeno ad un professore liceale,ti stimo
L’hai fatto uscire proprio ora che non sapevo che fare, grande ❤️
È un video FANTASTICO. Un'ora di godimento. Grazie
Grazie per questo video. Semplicemente stupendo!
Un video di un ora?! I miei desideri sono stati finalmente esauriti, Ottimo video
Pieni complimenti per questo video! io sono un amante di naruto e il tuo di spiegare in modo profondo i personaggi da molti interessi e soddisfazioni!!!! complimenti ancora
Pain: Pace, Konan: Amicizia, Deidara: Arte, Sasori: Infanzia, Kakuzu: Denaro, Hidan: Religione, Kisame: Potere, Itachi: Affetto, Zetsu: Dominio, Obito: Amore.
hai ragione
IceCreamMaster come riassumere in quattro parole un video di un'ora... #prayformortebianca
Deidara=dio
Deidara è la vita
obito direi più solitudine
No, vabbè, non ci credo che ci sia un video simile su RUclips... Veramente, sono sconcertato, complimentissimi!
Questa è Arte.
Dio...quando hai parlato di Obito sono esploso, hai davvero una filosofia fantastica
un video di un ora di mortebianca sull'Akatsuki
LA MIA VITA É REALIZZATA
MA QUANTO POSSO AMARTI DA 1 a 100000 ??? COMPLIMENTI ! Sei il migliore commentatore/analizzatore di Naruto ! COMPLIMENTI ❤
Ogni volta rimango senza parole.. complimenti davvero sei molto bravo
Un ora di video?!
Buon Natale a me
Sto sognando i son desto?
Un video di un'ora di Mortebianca sull'Akatsuki!
Stima eterna 👍
Mortebianca ...Dopo 10 min scarsi già mi si stanno rizzando i peli per lo stupore,la meraviglia.
Wow, un ora intera ?? Devo adsolutamente vederlo
Un'ora di Mortebianca? È un buon primo punto a favore dell'esistenza di Dio
Tera db CONDIVIDO ! ❤
MAGNANIMISSIMISSIMISSIMO STO DIO!!
🤣🤣🤣
Questi video mi hanno aperto un mondo, quello della filosofia. Grazie!
Sappi che non aspettavo altro 😉👍
Ho mille cose da fare ma la tua voce mi fa rimanere incollato al telefono non riesco a smettere 😂
Tu meriti più iscritti.
Decisamente un capolavoro questo video👍🔝
Ti amo💎💎💎 .I collegamenti con le creepypasta nei video di Naruto che durano un ora sono qualcosa di eccitante 💎💎🔝🔝
Ragazzi che lavorone, viva Mortebianca!
50:00
Ma infatti ovvio che lo Tsukuyomi Infinito non è altro che la perfezione, grande Morte ci troviamo d'accordo anche su questo
Un Video davvero bello, complimenti 😉
È da quando hai aperto la rubrica cge aspettavo questo video. Ne ho amato ogni minuto.
ed un un'ora e 2 minuti circa volò, video immenso!!!!
Mortebianca pubblica un video di un'ora?
*vomita arcobaleni dalla gioia*
Video fantastico, potresti spiegare la filosofia di Batman e joker?
Pazzesco, è un piacere ascoltarti. ♥️
bellissimo video morte uno dei tuoi migliori video in assoluto
Se il tuo canale fosse esistito quando ho fatto la maturità non avrei avuto nessun dubbio su come sviluppare la tesi. L'ho poi fatta su De André, in un liceo scientifico, non proprio canonica, via!
Un tuo video di un'ora e poi mi chiedono se esiste la felicità
Simo Ago Esattamente
Bel video
Non ti ho detto altro perché non ci sono parole per questa meraviglia
3 giorni per vederlo tutto, per fortuna che youtube lascia il segno dell ultima volta. Che Figata!!! Grande video
Un'ora di video di Mortebianca su Naruto. Semplicemente un sogno che si avvera cazzo
Quanto é bello potere sentire queste spiegazioni interessanti, grazie per la spiegazione di tutti, soprattutto grazie per quella di Deidara 👍
Fantastico
Bravissimo hai fatto un bel lavoro👍👍👍
Ecco perché ci hai messo tanto 😁😁
La meglio ora della mia vita
23:27 le citazioni ad evangelion, quelle belle
UN ORAAA DI MORTE BIANCA, MA QUESTO È ........È........ È Un miracolo
Un video di un ora se non di più WOW
Raga sto video è pazzesco
Quando il sito di streaming non funziona, ma MorteBiamca carica un video di un'ora, comunque bel video (anche se non c'era bisogno di dirlo)
ma io devo studiare freud... fregacazzi dell'inconscio io guardo mortebianca
Pasquale Fragola io latino
@Pasquale Fragola cazzo se hanno ragione
Grandeee
Video letteralmente fantastico, non c'è che dire. Ti faccio i miei complimenti, in questo video ti sei letteralmente superato. Farai mai un video su Severus Piton?
Ottima idea
Mortebianca Che bello, Piton è sempre stato il mio personaggio preferito in Harry Potter. Si può definire un eroe byroniano vero?. Comunque non vedo l'ora che tu faccia un video del genere.
Popolo di RUclips perdiamo un'ora della nostra vita insieme 🖒
Aspettavo da molto un video su naruto,sperando facessi qualcosa di grandissimo...
la mia attesa è stata ripagata
Bellissimo
L'organizzazione più celebre e più bella di tutto il mondo manga secondo me. Non c'è paragone con bande tipo il ragno in Hunter hunter, assolutamente no. Questa è un'organizzazione che era espressione di una sofferenza generale in cui riversava il mondo ninja, una sofferenza ormai al culmine, causata da anni di conflitti e rancori mai spenti. Anche l'Akatsuki come si scoprirà poi con Obito e Madara non sarà nient'altro che un gruppo di marionette, uno strumento utilizzato da menti superiori per arrivare al piano dello Tsukuyomi, ma non si può negare il fatto che alla fine ciò per cui si muovevano i membri di Alba era un fine giusto e puro: ottenere una pace definitiva in tutto il mondo. Molti dei membri sono infatti persone nate durante la guerra o poco dopo lo scoppio di una di queste (consideriamo Nagato ad esempio), una guerra crudele che non risparmiava nessuno, neppure donne e bambini. Tutto questo dolore e sofferenza non può che causare altro patimento, un patimento che in un modo o nell'altro doveva pur trovare una forma di canalizzazione, ed ecco la nascita dell'organizzazione alba. Questa aveva come proposito primario la cattura di tutti i cercoteri così da utilizzarli per la realizzazione di un'arma definitiva con cui poter intimorire l'umanità scongiurando ulteriori conflitti futuri. Tralasciando il fatto che alla fine Alba non fu nient'altro che un mero strumento di cui voleva servirsi Obito, si nota come i vari componenti siano tutti degli emblemi di vari motivi per cui gli uomini possono entrare tranquillamente al giorno d'oggi in guerra. Questa è una cosa che secondo me rende i membri di Alba molto simili ai nemici apparsi in Ken il Guerriero: anche questi erano alla fine tutti accomunati da una cosa, ossia una modalità d'azione determinata da una distorta visione dell'amore. Con l'Akatsuki abbiamo Pain e Konan che rappresentano la guerra per l'ideale di pace: entrambi sono nati e cresciuti in atmosfera di guerra, la guerra li ha cresciuti e li ha plasmati, facendo credere loro come una pace duratura possa essere raggiunta soltanto attraverso la violenza. Konan in particolare è anche la personificazione della guerra per amore, lei infatti fa tutto per amore, segue Yahiko e Nagato per amore (e si ricordi come molte guerre nella letteratura o anche nella storia siano state combattute proprio per amore, basti pensare alla guerra di troia). Deidara rappresenta il terrorismo, con la sua arte esplosiva fa intendere di non voler stare sotto gerarchie specifiche, con un messaggio quindi molto simile a quello di numerosi gruppi terroristici; in opposizione a lui c'è Sasori, che raffigura quei sistemi governativi a stampo dittatoriale, in cui non c'è libertà di espressione né di decisione, una condizione molto simile a quella in cui si ritrovano le sue marionette(da notare come Deidare e Sasori stiano in squadra insieme eppure rappresentano concetti che stanno agli antipodi). Abbiamo poi Kakuzu, la guerra per denaro e potere, dal momento che lui è ossessionato dai guadagni e non a caso è lui ad occuparsi delle questioni finanziarie nell'organizzazione; è talmente legato ai soldi da dar vita quasi a un credo, il credo del dio denaro. Questa cosa in totale contrapposizione con l'altro membro della sua squadra (ricordiamo infatti come i membri di Alba si muovano e agiscano sempre in coppia), ovvero Hidan : questi raffigura la guerra religiosa, le crociate ad esempio, degli scontri tenuti per motivi religiosi. Hidan venera il dio Jashin, un dio crudele che in cambio di sacrifici umani concede a coloro che lo venerano l'immortalità. Abbiamo ancora Itachi, raffigurante il patriottismo: se ragioniamo bene, riusciamo infatti a capire come lui abbia fatto ogni cosa in vita esclusivamente per il bene di Konoha, il suo villaggio. Ha ucciso tutto il suo clan per evitare una guerra civile, utilizzato una tecnica su Naruto che si sarebbe manifestata nel momento in cui Sasuke avrebbe deciso di scagliarsi contro Konoha e si è anche unito all'Akatsuki col preciso obiettivo di osservarla e capire se potesse costituire un pericolo importante per Konoha. Il suo compagno di squadra è Kisame: questi fa riferimento a due ragioni, ovvero la guerra combattuta per abbattere le discriminazioni e le guerre combattute per dare un senso ad una vita priva di qualsiasi stimolo. Kisame è infatti l'unico membro di Alba ad apparire con sembianze animalesche, è letteralmente un uomo squalo e perciò con un aspetto totalmente diverso dagli altri membri della squadra se non anche da tutti gli altri ninja; tuttavia il suo aspetto non giustifica il fatto che sia poi così tanto diverso da tutti quanti gli altri e meno umano, anzi lui stesso si rivelerà essere prima di morire molto umano, rimanendo fedele alla promessa di non rivelare informazioni troppo importanti e preziose al nemico per quanto riguarda Alba. Come ho detto Kisame può anche rappresentare la guerra combattuta per dare un senso alla vita di persone senza stimoli, e infatti lui ci viene presentato come un personaggio che ha condotta un'esistenza senz'anima (un po' come Kabuto), lui infatti non ha mai avuto dei chiodi fissi nella sua esistenza, è stato sempre costretto a mentire in continuazione, anche contro la sua volontà, e tutto ciò non ha fatto nient'altro che renderlo come un qualcuno senza obiettivi e senza aspirazioni (Itachi con un'eccellente similitudine lo paragona ad uno squalo che si è perso nella nebbia). Proprio per questo decide poi di unirsi ad Alba dopo aver ascoltato la proposta di Pain o di Obito, infatti la ricerca della pace definitiva sarebbe potuto essere stato un obiettivo che avrebbe reso la sua vita degna di essere vissuta perché con un obiettivo concreto. Zetsu invece dà tutto se stesso pur di fare in modo che Kaguya ritorni, come la chiama lui "la principessa Kaguya", e quindi può rappresentare la guerra fanatica, dettata da convinzioni in merito a regnanti che sono tali perché designati da una volontà superiore (il destino o Dio per esempio); non a caso Zetsu finisce per paragonarsi ad un bambino con la sua mamma (Kaguya per l'appunto) , senza la quale avrebbe paura e penserebbe possa esserci soltanto male e caos. E infatti un bambino senza la mamma è come un fanatico che non riesce a veder compiuta la sua volontà; sono entrambi persi. Kaguya in questo senso finisce per divenire per Zetsu sia una madre che una regina a cui voler sottostare. Possiamo considerare poi come membri di Alba anche Yahiko, Orochimaru e per un certo periodo di tempo anche Sasuke: il primo ebbe vita breve, ma sposò anch'egli la causa dell'associazione per ottenere pace e benessere collettivi; il secondo potrebbe raffigurare la guerra combattuta per motivi tecnologici, scientifici oppure per l'appropiarsi di risorse (Orochimaru infatti, soprattutto da giovane, era ossessionato dalla ricerca e dall'apprendimento di sempre nuove tecniche o conoscenze; queste tuttavia sono assolutamente troppe per essere apprese da una sola persona, ecco quindi il paragone con le risorse del pianeta che hanno anche loro un limite, non sono infinite); per quanto riguarda Sasuke bisognerebbe poi dilungarsi ulteriormente e sarebbe inutile, dal momento che la sua storia la conosciamo bene tutti. L'Akatsuki è uno dei gruppi del mondo manga e più in generale dell'immaginario che mi piace di più, sono mossi da desideri ed obiettivi che possono essere tranquillamente condivisi da molte persone su questo mondo: pensiamo al piano di Pain, così come a ciò che provava dato quello che aveva vissuto; secondo me nella sua visione possono rispecchiarsi tranquillamente molte persone che al giorno d'oggi vivono sotto la minaccia della guerra, come le genti sud americane che vivono sotto dittatura, oppure il conflitto israelo-palestinese ed anche quello Ucraino-russo. Sono orgoglioso di aver comprato un mantello dell'akatsuki così da fare cosplay di uno dei suoi membri per il comic con di quest'anno che ormai è in arrivo hahajaja
Video splendido. Bellissimo.
Mi permetto di dire una cosa.
Kisame morì da ninja, non da terrorista.
Aspettavo con impazienza un tuo video / parere riguardo anime come naruto
Capolavoro di sintesi
un video da un' ora ma dove siamo, che giorno è? il mio compleanno
ma ciao
@@lmacoconut5710 ciao
@@sereera37 io sto ascoltando sto video mentre studio
@@lmacoconut5710 io lo ascoltavo mentre ero in macchina
@@sereera37 xD
Questa è la quarta volta che lo guardo e fatto troppo bene grande morte bianca
Si vede e si SENTE quanto tu ti sia impegnato per fare questo video...
Ma per me è no(cit.)
Scherzo ho apprezzato tantissimo questo video.
Morte quanto tempo ci metti per mettere in relazione diversi concetti e filosofie tra loro?Sopratutto concetti così complessi come questi.
Mortebianca ha fatto fare il level up all' akatsuki
Se mentre parlavi inserivi miniclip di naruto inerenti a ciò che dicevi,per esempio quando descrivi il passato di sasori inserivi un breve video di lui da giovane o qualche combattimento questo video sarebbr stato epico
Konan: l’angelo di “paint”?!?!?
Macrosoftsuki
Ahahahahahaha
L avevo notato anche io
Mortebianca sto rotolando XD
Konan trasmettici il dono dell'arte
hahahaha
1 ora di Mortebianca che parla = 1 ora di pura goduria
Fantastico molto interessante
È stato EPICO
preparo i pop corn...
52:00 quando è mattina, devi alzarti e andare a pisciare, ma chiudi gli occhi, sogni di pisciare e ti senti svuotato.
Poi scopri che hai pisciato davvero
ti porterei un bicchiere d'acqua dopo un ora di parlata.
Bellissimo video
sei un mito
Sarà dura ma lo vedrò tutto
Io mi sto drogando di mortebianca in una maniera innaturale
Gran bel video. Per quanto riguarda Obito, ho sempre pensato che il suo intento fosse bellissimo (e, di riflesso, o per proprietà transitiva, anche l'intento di Madara).
La filosofia di obito è quella che mi rispecchia, io sono più o meno come lui
Cazzo ho detto un attimo:
52 minuti.Ah.Pensavo tipo 15 minuti...E me ne restano solo 9...Comunque amo il tuo canale
Quanto è bona konan nella immagine
Non sono come non si possa amarla
@Bianco Denis ottimo
Muy interesante, buen análisis de la filosofía akatsuki
Più atteso di mcgregor vs Floyd mayweather
Questo me lo salvo per domani sul bus