Sto iniziando a fare gli esercizi proposti da Fontana. E' vero, è un libro stimolante. Grazie di avermelo fatto conoscere. P.S. Oggi su You Tube vanno molto di moda le reaction a questo e a quel video. Potrei essere giudicato retrò ma la reaction, o meglio la recensione, di qualche libro fotografico a mio parere può suscitare parecchio interesse. Sono stato in libreria ed ho notato che sono molti i libri fotografici da quelli tecnici su particolari strumenti, a quelli più didascalici. Cominci a sfogliarne qualcuno e li compreresti tutti. Ho visto anche quello di Tealdi; non ho il flash altrimenti l'avrei comprato. Sai come i libri diventano best sellers? Li fai vedere in televisione. Sono molte le trasmissioni che invitano lo scrittore con il libro da presentare. Ebbene quelle presentazioni non sono gratis. Un mio amico che aveva delle mire a diventare scrittore avendo scritto già qualche libro, aveva chiesto a suo tempo di poterne presentare uno al Maurizio Costanzo Show (anni 90). Nessun problema: bastava mettersi in coda e pagare 40/50.000.000 di vecchie lire.
"L'unica cosa che conta e' la reazione dell'altra persona". Bel concetto. Nell'esempio della Ferrari con il cane, mi ha colpito il fatto che la foto ha generato due reazioni contrastanti. Enzo Ferrari che non e' un fotografo, l'ha apprezzata. I fotografi invece, si sono arenati nei concetti filosofici.
Questo tuo intervento mi da lo spunto per risponderti in maniera articolata attraverso un video. Ci sono molte cose da dire. Il tuo punto di vista non è sbagliato, è però uno dei molti che possono essere presi in considerazione. Questa frase che hai detto mi sembra molto legata alla semantica e non all'essenza reale della fotografia come forma di espressione.
Qui siamo sul filo del rasoio. Dipende cosa si intende per fotomontaggi. La cosa può essere molto diversa a seconda che usino immagini di altri invece delle proprie. Oppure che si cambi completamente l'aspetto cromatico di una foto con Photoshop. Oppure a tutti quegli interventi che cambiano completamente l'aspetto del soggetto o dello sfondo. Sentiamo cosa ci dice Daniele nel prossimo video. 😉
Scrivere significa scegliere di accostare una lettera Dell alfabeto ad un altra e dalla scelta di tali accostamenti nascono pensieri che si fanno scrittura... Non sono da intendersi anch essi dei fotomontaggi? Ciò che conta io credo sia nella scrittura tradizionale che in quella fotografica è che un dato pensiero venga espresso indipendentemente dal fatto che venga scritto in corsivo o in stampatello. Scrivere significa comunicare, se comunica è buona scrittura.
Super libro, l'ho amato.
MI fa piacere. E' molto illuminante!
Sto iniziando a fare gli esercizi proposti da Fontana. E' vero, è un libro stimolante. Grazie di avermelo fatto conoscere.
P.S. Oggi su You Tube vanno molto di moda le reaction a questo e a quel video. Potrei essere giudicato retrò ma la reaction, o meglio la recensione, di qualche libro fotografico a mio parere può suscitare parecchio interesse. Sono stato in libreria ed ho notato che sono molti i libri fotografici da quelli tecnici su particolari strumenti, a quelli più didascalici. Cominci a sfogliarne qualcuno e li compreresti tutti. Ho visto anche quello di Tealdi; non ho il flash altrimenti l'avrei comprato. Sai come i libri diventano best sellers? Li fai vedere in televisione. Sono molte le trasmissioni che invitano lo scrittore con il libro da presentare. Ebbene quelle presentazioni non sono gratis. Un mio amico che aveva delle mire a diventare scrittore avendo scritto già qualche libro, aveva chiesto a suo tempo di poterne presentare uno al Maurizio Costanzo Show (anni 90). Nessun problema: bastava mettersi in coda e pagare 40/50.000.000 di vecchie lire.
Altri libri arriveranno!
"L'unica cosa che conta e' la reazione dell'altra persona". Bel concetto.
Nell'esempio della Ferrari con il cane, mi ha colpito il fatto che la foto ha generato due reazioni contrastanti. Enzo Ferrari che non e' un fotografo, l'ha apprezzata. I fotografi invece, si sono arenati nei concetti filosofici.
Infatti a volte ci dimentichiamo che ad essere contento deve essere il committente.
Fotografia vuol dire scrivere con la luce non fare fotomontaggi, al massimo quelle sono immagini non fotografie
Questo tuo intervento mi da lo spunto per risponderti in maniera articolata attraverso un video. Ci sono molte cose da dire. Il tuo punto di vista non è sbagliato, è però uno dei molti che possono essere presi in considerazione.
Questa frase che hai detto mi sembra molto legata alla semantica e non all'essenza reale della fotografia come forma di espressione.
Qui siamo sul filo del rasoio. Dipende cosa si intende per fotomontaggi. La cosa può essere molto diversa a seconda che usino immagini di altri invece delle proprie. Oppure che si cambi completamente l'aspetto cromatico di una foto con Photoshop. Oppure a tutti quegli interventi che cambiano completamente l'aspetto del soggetto o dello sfondo. Sentiamo cosa ci dice Daniele nel prossimo video. 😉
Scrivere significa scegliere di accostare una lettera Dell alfabeto ad un altra e dalla scelta di tali accostamenti nascono pensieri che si fanno scrittura... Non sono da intendersi anch essi dei fotomontaggi? Ciò che conta io credo sia nella scrittura tradizionale che in quella fotografica è che un dato pensiero venga espresso indipendentemente dal fatto che venga scritto in corsivo o in stampatello. Scrivere significa comunicare, se comunica è buona scrittura.