La grande Villa Romana di Predappio, ultime scoperte archeologiche tra le vigne della Romagna

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 20 июл 2024
  • Ultime scoperte archeologiche alla Villa Romana di Fiumana, Predappio (Forlì-Cesena), che hanno interessato tre zone della vastissima area archeologica (paragonabile per estensione a quella di Piazza Armerina). La più promettente, quella dell'area termale, ha potuto solo "ingolosire" gli archeologi, perchè ostacolata da acqua emersa dopo le grandi alluvioni della Romagna della primavera 2023, in un saggio di scavo in cui negli anni precedenti non si era invece evidenziato il problema.
    I saggi di scavo del 2021 e del 2022 erano infatti serviti per "prendere la mira" per il progetto della indagine sul sito effettuato dall'università di Parma tra giugno e luglio 2023.
    In attesa di poter affrontare lo scavo nel 2024, notevoli le scoperte nelle altre aree, tra cui si segnalano due importanti frammenti di oscilla, ossia di dischi in marmo o in altri materiali presenti nelle strutture di lusso romane, appese di soliti tra le colonne dei portici, raffiguranti spesso scene mitologiche o maschere teatrali. Quelli ritrovati a Predappio, di alta qualità, sembrano riferirsi a una centauromachia.
    Direzione dello scavo: Prof. Riccardo Villicich (Università di Parma), co-responsabilità scientifica: Prof. Alessia Morigi (Università di Parma). Staff tecnico: Dott. Marco Gregori, Dott.ssa Emanuela Gardini, Dott.ssa Luciana Saviane. Hanno partecipato allo scavo studenti dell'Università di Parma e Bologna, inoltre studenti di istituti superiori di Parma e Mantova. Lo scavo è condotto dall'Università di Parma in collaborazione con il Comune di Predappio e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì Cesena e Rimini.
    Grande l'impegno dell'amministrazione comunale di Predappio, a ricordare che il comune non è solo la città di fondazione voluta da Benito Mussolini e un luogo vocato per il vino, a cominciare dall'ottimo Sangiovese Locale, ma un territorio ricco di storia oltre alle rocche della vallata.
    Ecco come è descritta sul sito dell'Università di Parma: "Dopo sessant’anni dalle due brevi campagne di scavo condotte da Giovanna Bermond (1960 e 1962), nelle quali furono localizzati i resti di una villa romana, le nuove indagini archeologiche dirette da Riccardo Villicich hanno confermato quanto emerso da quegli scavi e quanto osservato nelle immagini satellitari acquisite nel 2021 e 2022 sull’area a ovest del quartiere artigianale di Fiumana, in località Ca’ di mezzo. Si tratta di un insediamento incentrato sulle vicende di una villa romana caratterizzata da almeno due importanti fasi costruttive: una prima fase alto imperiale (I sec. d.C.) e una di età tardoantica (IV secolo d.C.). Entrambe le ville dovevano essere ricche dimore, contraddistinte da ampi spazi e arredi di prestigio. In particolare l’impianto tardoantico, per le dimensioni eccezionali (strutture distribuite in un’aerea sicuramente superiore ai 25.000 metri quadrati) e per l’articolazione complessa e fantasiosa delle forme architettoniche (vasti padiglioni polilobati a pianta centrale), si configura come un progetto edilizio ambizioso, sfarzoso e celebrativo delle fortune di un ricco dominus, esponente illustre, probabilmente, dell’aristocrazia di Forum Livi.
    Grazie agli scavi del 2022 è stato possibile individuare alcuni ambienti pertinenti a due padiglioni della villa tardoantica, distanti 150 metri uno dall’altro: il primo attribuibile al settore di rappresentanza e il secondo a un impianto termale, come dimostra il rinvenimento di un ambiente riscaldato.
    I primi risultati degli scavi erano stati presentati a novembre all’Universidad de Castilla-La Mancha, nel IV Convegno Internazionale del Centro Interuniversitario di Studi sull’Edilizia abitativa tardoantica nel Mediterraneo che - CISEM".

Комментарии • 25

  • @user-ov7mi7yy2e
    @user-ov7mi7yy2e Месяц назад +1

    Questi video mi entusiasmano tutte le volte che li guardo,mi piacciono sempre di più,siete grandi😊😊

  • @Orizzonte63
    @Orizzonte63 11 месяцев назад +2

    Guardo i filmati sempre con estremo piacere. Sono appassionata di archeologia e trovo sempre cose nuove di cui incuriosirmi e da imparare. Grazie davvero per l'ottimo lavoro!

  • @lucca04
    @lucca04 Год назад +3

    Come sempre bellissimo servizio ricco di informazioni e immagini di alta qualità

  • @hy960
    @hy960 Год назад +3

    Sempre utile e preciso grazie per il lavoro che fate.

  • @AndreaCapiluppi
    @AndreaCapiluppi Год назад +3

    Complimenti bel reportage. Sarebbe bello anche vederne uno sul restauro di monete e ceramiche.

  • @user-mu5oc3hf8x
    @user-mu5oc3hf8x 9 месяцев назад +2

    Bravissimo professor Riccardo ed elogi al vostro lavoro così accurato e continuo!

  • @manton010
    @manton010 Год назад +2

    Complimenti per il documentario! Dispiace solo venire a sapere del "lavoro" dell'aratro su gran parte delle opere murarie! Continuate a portare video così!!!

  • @oetteo76
    @oetteo76 20 дней назад

    2:04 non potrebbe essere Ercole che affronta il leone di Nemea? era armato di clava e il drappo potrebbe essere il vello del leone dopo averlo battuto

    • @ArchaeoReporter
      @ArchaeoReporter  19 дней назад +1

      Nelle prossime settimane aggiorniamo sulla villa e chiediamo anche se hanno fatto passi aventi nell'interpretazione. Grazie

  • @lupettoversilia
    @lupettoversilia Год назад

    Ma cosa sono gli oscillum/oscilla ❓

    • @lupettoversilia
      @lupettoversilia Год назад

      Aspe'
      Ecco Wikipedia:
      Oscillum
      Lingua
      Segui
      Modifica
      L'oscillum (diminutivo del termine latino osculum, a sua volta derivato da os, per «volto») era un tipo di piccola scultura, rappresentante una testa, che in epoca romana veniva appesa come dono votivo alle fronde degli alberi in occasione di alcune feste, come le sementivae feriae, o feste della semina, o nelle paganalia, feste dei pagi, o villaggi di campagna, in particolare in onore del dio Bacco[1].

    • @lupettoversilia
      @lupettoversilia Год назад

      Durante i Compitalia, feste in onore dei Lari, venivano appese figurine in legno che rappresentavano gli schiavi e i bambini della famiglia.
      In seguito divennero decorazioni utilizzate negli interni delle case o nei giardini e si trovano anche in forma di piccoli dischi a rilievo, o anche di piccole placche rettangolari[2], scolpiti su entrambi i lati. Sono in genere in pietra o in terracotta, ma se ne conoscono anche in pasta vitrea.
      Sono talvolta rappresentati, insieme ad altre sculture decorative, negli affreschi che raffigurano giardini. Vi venivano raffigurate scene o figure mitologiche o di genere. Poiché oscillavano al vento, dal nome dell'oggetto è derivato il verbo latino oscillare, dal quale deriva il corrispondente italiano.

    • @ArchaeoReporter
      @ArchaeoReporter  Год назад +1

      @@lupettoversilia sono innocente, l'ho scritto in sovrimpessione

    • @lupettoversilia
      @lupettoversilia Год назад

      ​@@ArchaeoReporter è vero ma se sei rimbambito dal sonno, come me, ti sfugge
      😅

  • @The_Doctor_Loz
    @The_Doctor_Loz Год назад

    Avete un problema con l'audio...

    • @ilcima6620
      @ilcima6620 Год назад

      Io lo sento bene. Sarà impostazione dell’utente suppongo

    • @ArchaeoReporter
      @ArchaeoReporter  Год назад

      Ogni tanto qualcuno ci segnala problemi su un canale se ascolta in cuffia. È di solito un'impostazione del device o del computer, grazie della segnalazione, abbiamo audio su due canali, valutiamo se uscire in mono prossimamente

  • @QWERTYUI1075
    @QWERTYUI1075 10 месяцев назад

    Non farebbero prima col georadar e facendo foto aeree ?

    • @ArchaeoReporter
      @ArchaeoReporter  10 месяцев назад +1

      Lo scavo parte esattamente da foto aeree. Il georadar - che se ricordo bene è stato utilizzato - non è sempre "conclusivo"...

  • @stefanodadamo6809
    @stefanodadamo6809 Год назад +2

    La romanità vera nel paese di quello che ha reso ridicola la romanità di tolla

    • @ezzovonachalm9815
      @ezzovonachalm9815 Год назад

      QUELLO che avrebbe ridicolizzato la Romanità era un discendente diretto di una delle famiglie imperiali romane. Nulla di strano che sia divenuto l' ultimo Imperatore dell' Italia, tirandola fuori dall' analfabetismo, dall' ignoranza della lingua comune,dall' arretramento culturale, dal disordine, la sporcizzia ,le malattie,la criminalitá ...
      tutte figlie della povertà, rialzando il nostro paese al livello non solo degli altri paesi europei, ma addiritura a quello dell'America. Gli Italiani hanno potuto rialzare la testa e tutto questo in un solo ventennio !
      Chi sà quanto tempo ci avrebbero messo i comunisti, nel caso avessero voluto rialzare il nostro paese invece di bolscevichizzarlo..

    • @marziaguasti8069
      @marziaguasti8069 7 месяцев назад +1

      si informi meglio sulla cultura romana, il suo è un giudizio molto superficiale

  • @gianlucacatani6200
    @gianlucacatani6200 Год назад

    Ma sa dit