innanzitutto grazie mille per condividere la tua conoscenza con noi e poi ommioddio grazie, la mia vita è differente ora, non sapevo dell'esistenza di "sudo !!" mi sale sempre il nervoso quando dimentico di dare sudo ad un comando. come nota secondaria, confermo che legare un file con il comando di data è molto utile, soprattutto per i backup, in .sh consiglio per esempio: name="FolderName$(date '+%Y-%m-%d').tar.gz" e poi si va di comando tar con "$name" . CONSIGLIO a tutti di fare backups su un disco secondario o altri modi e soprattutto CONSIGLIO a tutti di legare il nome del file con la data
Il trucco con il vim, "w !sudo tee %", devo ammetterlo, non lo sapevo, fighissimo! Sai quante volte ho aperto un file di cui non avevo i permessi di scrittura... non ti divo, le beste in ogni lingua del mondo perché me ne accorgevo solo alla fine, quando dovevo appunto salvare il file...
Bravo! Un trucchetto che utilizzo spessissimo: invece di scrivere !$ premo Alt . e inserisce direttamente l'ultima parola del comando precedente - e premendolo ripetutamente recupera quello dei comandi precedenti (Poi inserendo un prefisso numerico puoi recuperare altre parole, contando da zero: Alt 0 . recupera la prima, Alt 1 . la seconda, Alt -1 la penultima e così via, ma inizia a essere meno comodo)
Per tornare all'inizio o alla fine della riga basta premere i tasti home o fine come in qualunque programma di scrittura, almeno con me ha sempre funzionato. Per la rinominazione massiva preferisco usare il comando RENAME, lo trovo più semplice e compatto. Comunque bel video
Ne ho un'altra: Se digiti "history" come ben sai vedi tutta la storia dei comandi (poi la puoi pipare in grep etc etc), insomma ti esce una lista; ogni riga dell'history ha un numero, se vuoi velocemente rifare un comando della history puoi scrivere "![numero riga history]" ad esempio "!284", e premendo invio esegui il comando che c'era nella riga 284 dell'history.
Il ciclo for della bash normalmente si usa negli script, ma tutti i comandi interni di bash funzionano sia in dal prompt che negli script. Poi si possono creare degli alias personalizzati ( cosa che tutti i sistemisti old-style fanno ). Bravo fai bene a diffondere l'informatica seria.
le scorciatoie per andare ad inizio o fine linea e in generale per modificare la linea di input sono le stesse di emacs volendo si possono impostare quelle di vi se le preferite con il comando "set -o vi" per utilizzare le scorciatoie di vi in qualsiasi programma che utilizza la libreria readline (come bash) si puo aggiungere la riga "set editing-mode vi" nel file ~/.inputrc
Grande 👊🏻 A volte mi capita di usare anche !!:n per richiamare l'n-esimo argomento del comando precedente. Bel trick la brace expansion per rinominare i file, lo adotto istantaneamente
Comodissimo è pure !xxx dove xxx è il numero del comando dell'history usato in passato. O anche !abc dove abc è l'inizio dell'ultimo comando che si vuole runnare
l'uso di "home" ed "end" è la strada diretta per diventare lenti come le tartarughe o lumache. Tutto il numpad occorre eliminare dalla tastiera, per lo meno le persone che vogliono essere veloci devono evitare quei tasti come la peste. Ho dovuto bloccarli per sbarazzarmi dall'abitudine di spostare in continuazione la mano, per premere un 2 o PageUp. Lo sconsiglio molto!
@@ThisDaveAndThatJohn Mi sono sempre chiesto come mai i programmatori cerchino sempre il modo di rendere più veloce la digitazione, dato che personalmente, quando programmo, spendo *molto* più tempo a pensare che a digitare.
Ciao, Morro, i tricks sono utilissimi! Non so se avevi già fatto un video a riguardo ( se no, forse sarà un buon argomento per il prossimo video ;) ), ma volevo chiederti come gestire meglio i sistemi operativi "user friendly" (tipo Ubuntu, FreeBSD ecc.), in caso di reinstallazione? Cioè, se devo reinstallare completamente il sistema operativo, che ne so... si è rotto il SSD dove era localizzato il sistema. I file personali non sono stati persi perché sono sull'altro disco, ma il dolore al cerebro è garantito comunque ;)), perché bisogna sprecare un bel po' di tempo per ricreare quel environment che avevo prima, cioè i config, i temi, i font, impostazioni del terminale, le app ecc. Per momento ho un documento con quasi tutti i cambianti di config che devo fare in tali casi, ma le robe del genere iniziano piano piano ad accumularsi e fanno ingrassare il documento testuale, che a sua volta aumenta anche il lavoro manuale da fare in futuro. O altro caso, se volessi ricreare velocemente l'environment al quale mi sono abituato su un altro computer, vorrei che sia più veloce magari... Per esempio nel mondo web, so che c'è uno strumento tipo Capistrano (tool di automatizzazione), che permette di ricreare quasi al 100% su una distro minimal appena installata il server che era prima. Cioè, su un server vuoto si avvia un commando con un config che abbiamo prima personalizzato e quel tool fa cambiamenti proprio nelle righe specifiche di tutte le conf. che vogliamo, installa software con versioni di librerie compatibili ecc. Comunque fa la magia, ma per quanto ho capito è adatto solo al web deployment. Sarebbe bello sentire la tua opinione/consigli su come meglio passare tali momenti in modo più elegante. Grazie.
Morro, scusa per la domanda off topic, ma dopo la morte di antergos, hai trovato delle alternative valide? Nell'ultimo periodo ho adocchiato un certo "Anarchy Linux" (non ha l'installer grafico, ma è comunque molto guidato, può essere una buona alternativa)
Buongiorno e complimenti per il video Nella speranza di essere pertinente posso chiedere se c'è un modo via bash per creare uno script che cambi il virtual desktop ogni tot secondi? Sto cercando di creare dei pannelli sinottici su raspbian ma non trovo il modo di switchare il desktop in automatico visto che le cose da visualizzare non stanno in un'unica schermata. PS: pensavo di usare la strada delle hotkeys del Window manager ma non mi pare ce ne siano Grazie
Ottimo. Parere personale, avresti potuto fare due video. Se ti capita sarebbe simpatico un video per gestire le finestre (senza i bordi) , o roba simile. Comunque grazie video utilissimo
@@morrolinux esatto ma anche spostarsi da una finestra all'altra aprirle e chiuderle, in pratica gestire le finestre solo da tastiera. So che è un argomento abbastanza banale ma l'uso abituale ne velocizza il lavoro e spesso ce ne dimentichiamo
Sono due cose diverse: con $(var) esegui il comando "var" e ne catturi l'output per l'uso a mo' di variabile. Con ${var} stai referenziando il contento della variabile "var". Quest'ultimo differisce da $var per il fatto che non puoi concatenare il contento di "var" con un suffisso scrivendo semplicemente $varSuffisso perché indovina un po'... Cercherebbe una variabile così chiamata. Se invece scrivi ${var}Suffisso, ammettendo ad esempio che il contento di var sia "ciao" risulterebbe in "ciaoSuffisso"
Però adesso che ci penso senza voler più abusare della tua disponibilità, non è simile all'uso del back-tick nella forma $(var)? Nel senso, ottengo lo stesso effetto se scrivo 'var' ?(purtroppo la tastiera android non ha il back-tick 😅 fa finta che quei 2 apici lo siano)
...mmm, conoscevo il trucco delle parentesi graffe {} in bash, ma non sapevo si potesse usare anche per rinominare i files!!! Quindi {,.old} "appende" al nome del file stesso la stringa ".old" :-)
ctrl+r permette di cercare nello storico dei comandi e ad ogni pressione vado al prossimo risultato trovato, ma come posso tornare al risultato precedente?
ctrl+s Se non dovesse funzionare di default (dipende dal terminale che si usa) si deve prima dare manualmente il comando "stty -ixon", o per renderlo permanente, aggiungerlo in .bash_profile per esempio
Una cosa che mi sono sempre chiesto è se nella reverse search una volta sorpassato un risultato per aver premuto troppe volte cntrl + r , se sia possibile tornare indietro
Io ho problemi con i script bash... se faccio ./nomescript.sh mi da che non ho il permesso e lo devo fare con sudo sh nome.sh. Se provo a usare comandi come cd mi da errore, uso wsl2 c'entra qualcosa?
Il comando su vim al minuto 8 non crea problemi di sicurezza? Da quel che ho capito con quel "metodo" un utente non root può modificare e creare file in cartelle in cui non potrebbe..
Ma deve mettere la password, così come la deve mettere se da sudo in qualsiasi altro caso. Poi sta all'amministratore sistemare i permessi per definire chi può e chi non può usare sudo
CTRL + z pausa e mette in background il processo! Poi puoi recuperarlo col comando "fg". Nel mio corso copro più estensivamente questo e altri argomenti
Ottimo. Parere personale, avresti potuto fare due video. Se ti capita sarebbe simpatico un video per gestire le finestre (senza i bordi) , o roba simile. Comunque grazie video utilissimo
SHIFT + INS è un'altra short key molto utile che trascrive nella riga di commando del terminale un qualsiasi testo che sia selezionato dentro o *FUORI* il terminale stesso, senza passare per la clipboard o alterarne il contenuto. Mi sembra che non sia menzionato nel video, in caso contrario pardon.
Evvai! Anche nella mia ignoranza ne so una più di Morrolinux (non dirmi "lo sapevo già". Lasciami illudere). Per copiare una scritta sul prompt (funziona solo con scritte presenti sullo stesso terminale, però), basta selezionarla e ... (anziché premere Ctrl-Shift-C e Ctrl-Shift-V) ... Cliccare sul tasto centrale del mouse! (O sulla rotellina, dipende da che mouse avete). Yeah!
Si la sapevo già :) non l'ho detta perché non è a tutti gli effetti una chicca del terminale ma una cosa in generale di Linux: la cosa interessante è che ciò che selezioni viene copiato in una clipboard separata da quella usata con CTRL + C , tant'è che puoi copiare due cose allo stesso tempo se hai la premura di "selezionare soltanto" il secondo testo da copiare. Veramente utile!
Nelle tastiere dei 15,6" di solito c'è, quindi penso che tu ti stia riferendo a ai portatili più piccoli oppure alle tastiere fatte apposta per avere meno tasti, quindi per occupare meno spazio.
@morrolinux, al posto del comando "for f in *; do .... done", io avrei fatto, sembra complicato ma non è così: { find ./ -name "prova-?" -print0; find ./ -name "prova-??" -print0; } | xargs --null -i echo mv "{}" "{}.old"
è un peccato che salvando files su nautilus Il trucco $(date -I) non funziona! che rabbia! mi capita spesso di salvare documenti scannerizzati e mi avrebbe fatto molto comodo
@@napomania Nautilus permette di aprire una shell nella cartella aperta? Di solito con F4 funziona, uso questa funzione spesso con pcmanfm e dolphin. Non so come funziona nautilus e come esegue i comandi, ma probabilmente non usa bash se $(...) non funziona.
chiedo perdono se lascio un altro commento e non vorrei protrami più di tanto nell'altro. discutendone con altri ho scoperto una pagina che spiega più nel dettaglio gli utilizzi delle shortcut da terminale ed approfondisce sui comandi che riutilizzano l'ultimo comando in memoria del terminale. spero vi sia d'aiuto, a me personalmente sta aiutando molto. ss64.com/bash/bang.html
Complimenti per i tuoi video, non ce ne sono in italiano così !! Ci sono un sacco di cazzate in italiano, ma non video seri.( ce ne sono molti in inglese)
Il terminale che si chiude con CTRL-D è la prima cosa che disabilito. Le bestemmie che mi genera quando lo uso per uscire da un programma interattivo (tipo un interprete di un linguaggio, come python) e perché è lento lo premo due volte e mi chiude anche il terminale non valgono il non dover digitare "exit" per chiudere veramente una shell.
Stupendo , conoscevo quasi tutte le suddette feature di bash ma pochi dei relativi trucchi !
innanzitutto grazie mille per condividere la tua conoscenza con noi e poi ommioddio grazie, la mia vita è differente ora, non sapevo dell'esistenza di "sudo !!" mi sale sempre il nervoso quando dimentico di dare sudo ad un comando.
come nota secondaria, confermo che legare un file con il comando di data è molto utile, soprattutto per i backup, in .sh consiglio per esempio: name="FolderName$(date '+%Y-%m-%d').tar.gz"
e poi si va di comando tar con "$name" . CONSIGLIO a tutti di fare backups su un disco secondario o altri modi e soprattutto CONSIGLIO a tutti di legare il nome del file con la data
Il trucco con il vim, "w !sudo tee %", devo ammetterlo, non lo sapevo, fighissimo!
Sai quante volte ho aperto un file di cui non avevo i permessi di scrittura... non ti divo, le beste in ogni lingua del mondo perché me ne accorgevo solo alla fine, quando dovevo appunto salvare il file...
grazie, sei un grande ( in generale per ciò che riesci a fare eh, non tanto o solo per i vari trick ) ciao Buona Pasqua a Te e a tutti.
Grande Morro!! Sempre sul pezzo! Video utilissimo!!!👍👍👍
molti comandi li conoscevo ma altri mi hai salvato la vita 💪
Sono al secondo anno di Ing Inf e questi comandi mi saranno molto utili nel corso di Architettura dei calcolatori e sistemi operativi
Bravo!
Un trucchetto che utilizzo spessissimo: invece di scrivere !$ premo Alt . e inserisce direttamente l'ultima parola del comando precedente - e premendolo ripetutamente recupera quello dei comandi precedenti
(Poi inserendo un prefisso numerico puoi recuperare altre parole, contando da zero: Alt 0 . recupera la prima, Alt 1 . la seconda, Alt -1 la penultima e così via, ma inizia a essere meno comodo)
Per tornare all'inizio o alla fine della riga basta premere i tasti home o fine come in qualunque programma di scrittura, almeno con me ha sempre funzionato.
Per la rinominazione massiva preferisco usare il comando RENAME, lo trovo più semplice e compatto.
Comunque bel video
molto istruttivo. Ben fatto, continua
Grazie
Like istatntaneo, molte non le conoscevo.
Aaaaaaa ecco come si faceva a fare copia incolla! Bel video come sempre
!! e !$ mi hanno cambiato la vita grazie morro
Ne ho un'altra: Se digiti "history" come ben sai vedi tutta la storia dei comandi (poi la puoi pipare in grep etc etc), insomma ti esce una lista; ogni riga dell'history ha un numero, se vuoi velocemente rifare un comando della history puoi scrivere "![numero riga history]" ad esempio "!284", e premendo invio esegui il comando che c'era nella riga 284 dell'history.
Stavo per scriverlo io, io uso sempre history | grep comando per cercare nella cronologia dei comandi
Il ciclo for della bash normalmente si usa negli script, ma tutti i comandi interni di bash funzionano sia in dal prompt che negli script. Poi si possono creare degli alias personalizzati ( cosa che tutti i sistemisti old-style fanno ).
Bravo fai bene a diffondere l'informatica seria.
le scorciatoie per andare ad inizio o fine linea e in generale per modificare la linea di input sono le stesse di emacs
volendo si possono impostare quelle di vi se le preferite con il comando "set -o vi"
per utilizzare le scorciatoie di vi in qualsiasi programma che utilizza la libreria readline (come bash) si puo aggiungere la riga "set editing-mode vi" nel file ~/.inputrc
Qui c'è della qualità
Grande 👊🏻 A volte mi capita di usare anche !!:n per richiamare l'n-esimo argomento del comando precedente. Bel trick la brace expansion per rinominare i file, lo adotto istantaneamente
Comodissimo è pure !xxx dove xxx è il numero del comando dell'history usato in passato. O anche !abc dove abc è l'inizio dell'ultimo comando che si vuole runnare
Si possono usare anche i tasti home e end per il primo trucco
Non tutte le tastiere li hanno comodi a portata e senza premere "fn" :)
@@morrolinux Hai ragione, specialmente con i portatili, spesso quei tasti non ci sono, così come manca il tastierino numerico
l'uso di "home" ed "end" è la strada diretta per diventare lenti come le tartarughe o lumache. Tutto il numpad occorre eliminare dalla tastiera, per lo meno le persone che vogliono essere veloci devono evitare quei tasti come la peste. Ho dovuto bloccarli per sbarazzarmi dall'abitudine di spostare in continuazione la mano, per premere un 2 o PageUp. Lo sconsiglio molto!
@@ThisDaveAndThatJohn Mi sono sempre chiesto come mai i programmatori cerchino sempre il modo di rendere più veloce la digitazione, dato che personalmente, quando programmo, spendo *molto* più tempo a pensare che a digitare.
@@carminone si infatti, e poi non mi trovo spesso a ad usare home ed end io
Adoro i tuoi video, sei un grande
Ciao, Morro, i tricks sono utilissimi!
Non so se avevi già fatto un video a riguardo ( se no, forse sarà un buon argomento per il prossimo video ;) ), ma volevo chiederti come gestire meglio i sistemi operativi "user friendly" (tipo Ubuntu, FreeBSD ecc.), in caso di reinstallazione? Cioè, se devo reinstallare completamente il sistema operativo, che ne so... si è rotto il SSD dove era localizzato il sistema. I file personali non sono stati persi perché sono sull'altro disco, ma il dolore al cerebro è garantito comunque ;)), perché bisogna sprecare un bel po' di tempo per ricreare quel environment che avevo prima, cioè i config, i temi, i font, impostazioni del terminale, le app ecc. Per momento ho un documento con quasi tutti i cambianti di config che devo fare in tali casi, ma le robe del genere iniziano piano piano ad accumularsi e fanno ingrassare il documento testuale, che a sua volta aumenta anche il lavoro manuale da fare in futuro.
O altro caso, se volessi ricreare velocemente l'environment al quale mi sono abituato su un altro computer, vorrei che sia più veloce magari... Per esempio nel mondo web, so che c'è uno strumento tipo Capistrano (tool di automatizzazione), che permette di ricreare quasi al 100% su una distro minimal appena installata il server che era prima. Cioè, su un server vuoto si avvia un commando con un config che abbiamo prima personalizzato e quel tool fa cambiamenti proprio nelle righe specifiche di tutte le conf. che vogliamo, installa software con versioni di librerie compatibili ecc. Comunque fa la magia, ma per quanto ho capito è adatto solo al web deployment.
Sarebbe bello sentire la tua opinione/consigli su come meglio passare tali momenti in modo più elegante. Grazie.
Sei un musicista della bash! La fai suonare proprio 😁
Wow! Mitico!
Grande Morro sempre al TOP !
date un biscotto a questo ragazzo
Bravo complimenti, suggerisco anche che per incollare del testo copiato sul terminale si può anche premere il tasto centrale del mouse.
Col comando su vim al minito 8 mi hai salvato da future bestemmie
Io io finora aprivo un'altra finestra del terminale, modificavo il permesso, salvavo e rimetteva il permesso precedente 😅
Consiglio il comando "rename" al posto del for con il mv è comodissimo!
Morro, scusa per la domanda off topic, ma dopo la morte di antergos, hai trovato delle alternative valide? Nell'ultimo periodo ho adocchiato un certo "Anarchy Linux" (non ha l'installer grafico, ma è comunque molto guidato, può essere una buona alternativa)
Ora grazie a te Guru del terminale, siamo dei "ViceGuru" sul terminale :-D
Ciao Morro,volevo chiederti di fare un video in merito alla falla di sicurezza uscita per il comando "sudo", grazie per l'attenzione.
Bravissimo.
Buongiorno e complimenti per il video
Nella speranza di essere pertinente posso chiedere se c'è un modo via bash per creare uno script che cambi il virtual desktop ogni tot secondi? Sto cercando di creare dei pannelli sinottici su raspbian ma non trovo il modo di switchare il desktop in automatico visto che le cose da visualizzare non stanno in un'unica schermata.
PS: pensavo di usare la strada delle hotkeys del Window manager ma non mi pare ce ne siano
Grazie
Con te, non si finisce mai di imparare.
Ottimo. Parere personale, avresti potuto fare due video. Se ti capita sarebbe simpatico un video per gestire le finestre (senza i bordi) , o roba simile. Comunque grazie video utilissimo
Ciao! Intendi un video su un tiling window manager?
@@morrolinux esatto ma anche spostarsi da una finestra all'altra aprirle e chiuderle, in pratica gestire le finestre solo da tastiera. So che è un argomento abbastanza banale ma l'uso abituale ne velocizza il lavoro e spesso ce ne dimentichiamo
Fantasticissimo
Per richiamare il contenuto di una variabile, è meglio con parentesi graffe o tonde?
${var} oppure $(var)
Riferisco al minuto 9:20
Sono due cose diverse: con $(var) esegui il comando "var" e ne catturi l'output per l'uso a mo' di variabile. Con ${var} stai referenziando il contento della variabile "var".
Quest'ultimo differisce da $var per il fatto che non puoi concatenare il contento di "var" con un suffisso scrivendo semplicemente $varSuffisso perché indovina un po'... Cercherebbe una variabile così chiamata.
Se invece scrivi ${var}Suffisso, ammettendo ad esempio che il contento di var sia "ciao" risulterebbe in "ciaoSuffisso"
Ho aggiunto alcuni dettagli alla mia risposta :)
Grazie mille Morro ♥️
Mi era sorto il dubbio e mi hai chiarito 😁
Però adesso che ci penso senza voler più abusare della tua disponibilità, non è simile all'uso del back-tick nella forma $(var)? Nel senso, ottengo lo stesso effetto se scrivo 'var' ?(purtroppo la tastiera android non ha il back-tick 😅 fa finta che quei 2 apici lo siano)
@@DanieleErcoles sì, solo che avevo letto da qualche parte che il back-tick ` fosse un approccio più vecchio e ormai scoraggiato
[ctrl] + l è uguale a clear. Per cancellare il buffer della bash occorre dare il comando reset.
...mmm, conoscevo il trucco delle parentesi graffe {} in bash, ma non sapevo si potesse usare anche per rinominare i files!!!
Quindi {,.old} "appende" al nome del file stesso la stringa ".old" :-)
ctrl+r permette di cercare nello storico dei comandi e ad ogni pressione vado al prossimo risultato trovato, ma come posso tornare al risultato precedente?
ctrl+s Se non dovesse funzionare di default (dipende dal terminale che si usa) si deve prima dare manualmente il comando "stty -ixon", o per renderlo permanente, aggiungerlo in .bash_profile per esempio
@@antaninianta Finalmente! Wow, grazie. Lo proverò al più presto 😊
Una cosa che mi sono sempre chiesto è se nella reverse search una volta sorpassato un risultato per aver premuto troppe volte cntrl + r , se sia possibile tornare indietro
stackoverflow.com/a/36331088
@@ThisDaveAndThatJohn thanks mate
Io ho problemi con i script bash... se faccio ./nomescript.sh mi da che non ho il permesso e lo devo fare con sudo sh nome.sh. Se provo a usare comandi come cd mi da errore, uso wsl2 c'entra qualcosa?
Ciao ragazzi, qualcuno di voi ha provato reborn os? Meglio manjaro?
Domanda: invece del "for", si può fare:
mv prova-{1..100}{.old,.new}
??
Nessuno lo sa o è sbagliata la sintassi?
provaci
echo mv prova-1{.old,.new} ";" prova-{2..99}{.old,".new ;"} prova-100{.old,.new} | sed 's/;/; mv/g' | bash
con vim è interessante, ma se usassi nano?
nano non è il massimo piuttodto usa code
O vim
A proposito, come fare il char tricky ` in windows ?
` ` è uguale a $(comando)
Oltre al trucchetto di vi, per salvare il file di cui non si avevano i permessi, esiste qualche via d'uscita anche per nano?
Mh ne dubito, consiglio di usare poco nano
@@redistan7048 per quale motivo sconsigli di usare nano?
Il comando su vim al minuto 8 non crea problemi di sicurezza? Da quel che ho capito con quel "metodo" un utente non root può modificare e creare file in cartelle in cui non potrebbe..
Ma deve mettere la password, così come la deve mettere se da sudo in qualsiasi altro caso. Poi sta all'amministratore sistemare i permessi per definire chi può e chi non può usare sudo
io sinceramente se mi trovo in simile imbarazzo salvo il file in un posto coi permessi e poi metto il sudo e lo salvo dove devo 👍
Ora mi sento troppo hackah
che differenza c'è tra ctrl C e ctrl Z ?
Il tipo di segnale che viene mandato al programma. Se non sbaglio control c sigterm e control z sigkill
CTRL + z pausa e mette in background il processo! Poi puoi recuperarlo col comando "fg". Nel mio corso copro più estensivamente questo e altri argomenti
Ottimo. Parere personale, avresti potuto fare due video. Se ti capita sarebbe simpatico un video per gestire le finestre (senza i bordi) , o roba simile. Comunque grazie video utilissimo
@@giospadaccini119 Ctrl+C manda SIGINT, mentre Ctrl+Z manda SIGTSTP
SHIFT + INS è un'altra short key molto utile che trascrive nella riga di commando del terminale un qualsiasi testo che sia selezionato dentro o *FUORI* il terminale stesso, senza passare per la clipboard o alterarne il contenuto.
Mi sembra che non sia menzionato nel video, in caso contrario pardon.
Evvai! Anche nella mia ignoranza ne so una più di Morrolinux (non dirmi "lo sapevo già". Lasciami illudere). Per copiare una scritta sul prompt (funziona solo con scritte presenti sullo stesso terminale, però), basta selezionarla e ... (anziché premere Ctrl-Shift-C e Ctrl-Shift-V) ... Cliccare sul tasto centrale del mouse! (O sulla rotellina, dipende da che mouse avete). Yeah!
Si la sapevo già :) non l'ho detta perché non è a tutti gli effetti una chicca del terminale ma una cosa in generale di Linux: la cosa interessante è che ciò che selezioni viene copiato in una clipboard separata da quella usata con CTRL + C , tant'è che puoi copiare due cose allo stesso tempo se hai la premura di "selezionare soltanto" il secondo testo da copiare. Veramente utile!
@@morrolinux Ecco. Lo sapevo. Addio sogni di gloria. :)
Io sinceramente per andare all'inizio della riga o alla fine della riga uso il tasto fine e il tasto con la freccia rivolta verso l'alto /sinistra
purtroppo diverse tastiere non ce l'hanno...
Nelle tastiere dei 15,6" di solito c'è, quindi penso che tu ti stia riferendo a ai portatili più piccoli oppure alle tastiere fatte apposta per avere meno tasti, quindi per occupare meno spazio.
Al posto di $(comando) si può usare ` comando `
Sconsigliato
Ma fish?
*touch {1..1000000}*
Questo comando è ottimo per creare spam
Da qui il fork bomb:
:(){ :|:& };:
@@decripter37 👍👍👍
Cmq i veri pro usano tmux 😎
st
Morro usi ancora Antergos?
In realtà non ho ancora avuto voglia di formattare il t480s quindi sì
in pratica hai spiegato come fare uno script virus per linux :)
scherzi a parte molto utile, complimenti.
Adesso non esagriamo😂
@morrolinux, al posto del comando "for f in *; do .... done", io avrei fatto, sembra complicato ma non è così:
{ find ./ -name "prova-?" -print0; find ./ -name "prova-??" -print0; } | xargs --null -i echo mv "{}" "{}.old"
Il terminale di Deepin con le impostazioni di default mi dà fastidio agli occhi
è un peccato che salvando files su nautilus Il trucco $(date -I) non funziona! che rabbia! mi capita spesso di salvare documenti scannerizzati e mi avrebbe fatto molto comodo
forse usando altri file manager si potrebbe rimediare? o chissà altri trucchetti diabolici..🦊
Forse hai scritto L minuscola invece di i maiuscola?
@@decripter37 no no. gia controllato su bash. non ho sbagliato, purtroppo nautilus scrive a pappagallo il nome senza interpretarlo come fa Bash
@@napomania Nautilus permette di aprire una shell nella cartella aperta? Di solito con F4 funziona, uso questa funzione spesso con pcmanfm e dolphin. Non so come funziona nautilus e come esegue i comandi, ma probabilmente non usa bash se $(...) non funziona.
@@decripter37ė l'unica soluzione.
Ctrl-W mai provato?
also Ctrl_K
Ping google.com era per un test di rete o è un easteregg
chiedo perdono se lascio un altro commento e non vorrei protrami più di tanto nell'altro. discutendone con altri ho scoperto una pagina che spiega più nel dettaglio gli utilizzi delle shortcut da terminale ed approfondisce sui comandi che riutilizzano l'ultimo comando in memoria del terminale. spero vi sia d'aiuto, a me personalmente sta aiutando molto. ss64.com/bash/bang.html
Complimenti per i tuoi video, non ce ne sono in italiano così !!
Ci sono un sacco di cazzate in italiano, ma non video seri.( ce ne sono molti in inglese)
Il terminale che si chiude con CTRL-D è la prima cosa che disabilito. Le bestemmie che mi genera quando lo uso per uscire da un programma interattivo (tipo un interprete di un linguaggio, come python) e perché è lento lo premo due volte e mi chiude anche il terminale non valgono il non dover digitare "exit" per chiudere veramente una shell.