Complimenti Dott. Andrea grazie x le sue valide spiegazioni , ho iniziato al Bondone e Andalo quasi 50 anni fà con spazzaneve , diagonale più avanti lo scodinzolo e serpentina erano le infarinature , da alcuni anni molto è cambiato i suoi consigli molto utili anche con la neve fresca che purtroppo nel 78 in una libera grazie a scarponi storici e bassi facevano volare tibia e perone giusto a me successe il 17 marzo proprio il giorno che rapirono Moro , oggi grazie a scarponi migliori il problema è risolto . Bravissimo la seguo volentieri in uno sport che insieme a funghi e pesca dal 69 pratico all' età di 6 a presto Ingegnere
Pratico il freeride da 6 anni, feci il mio primo approccio nel 2006 con un corso di 3 giorni, poi fu amore con i miei primi ed attuali sci rocker, quello che ho notato è che per sciare in fuoripista devi avere una sensibilità doppia (come te spieghi), poi la stance è simile. Quello che veramente fa la differenza è il ritmo con il bastoncino, puntato all’estero delle punte (così da consigli di vecchie guide alpine). Reputo che è una droga il fuoripista e sono in astinenza 😜 speriamo ne butti a breve ❄️
Complimenti, bel video! Ti consiglierei di fare altri video sul fuoripista, c'è sempre più gente che fa scialpinismo e freeride ma pochissimi sanno sciare bene... E penso a molti interessi migliorare la tecnica perché se sei uno sciatore mediocre magari in pista scendi benino, ma fuori vengono fuori tutte le imperfezioni!
La neve fresca mi ha messo sempre in difficoltà(sono a un livello intermedio... sto cercando di imparare a carvare). causa la cattiva gestione delle piste sugli impianti(non faccio fuoripista ovviamente)... quando becco neve fresca non battuta e dossi sulla pista vado in difficoltà.. nella mia crescita tecnica c'è anche il tuo zampino.... ti ringrazio per tutti i viedo che fai, mi hanno aiutato un sacco a migliorare :)
Molto puntuale, preciso ed esaustivo. La mia personale esperienza e’ che da quando ho comprato degli sci da FR, ho scoperto di non essere poi così scarso, e sopratutto non avendo piu’ quel timore reverenziale che avevo prima, (fare figure di .... e non divertirsi era certo il modo migliore per evitare la fresca) vado a cercare la fresca, il bosco, i canalini etc. E piu’ ci vado piu’ mi diverto !!
Gli scioni aiutano sicuramente tanto. Galleggiano bene, senti bene lo spigolo, sono più facili da girare... tuttavia se sei uno sciatore intermedio, intermedio rimani. Se sai carvare in pista, fuori puoi surfare. No carving... No surfing! ;)
Ciao Tibaldi Andrea lo sci su neve fresca e come fare il windsurf con onde di due metri è fantastico mondo il messaggio che ti do è simile sulle onde dei car
Aggiungerei che per sciare in fuori pista è opportuno avere un paio di sci da sci alpinismo o da free ride che galleggiano meglio, altrimenti si rischia di cercare di sedersi per alzare le punte con conseguente di male alle ginocchia.
Mi è capitato in una notturna! Neve della pista perfetta sotto, ma nevicata fresca abbondantissima sopra! Si sciava normalmente ma senza vedersi più le gambe! Spettacolare anche se molto strano! Inclinandosi molto in curva si entrava nella neve
Ottima spiegazione, poi però gli sci da freeride e da sci alpinismo hanno la punta più smussata di quelli da discesa e quindi è come fossero più corti. Inoltre prima di partire per la discesa bisogna sempre ricordarsi di chiudere il gancio posteriore dello scarpone altrimenti alla prima curva si finisce seduti sulla neve...Ho iniziato quest' anno il fuori pista! Ho trovato utile fare corto raggio in pista battuta con sci e scarponi da sci alpinismo che mi ha poi facilitato l' ingresso in curva in fuori pista
Io quando ci sono vado a casa, facendo lo slalom tra le gobbe ;) A parte gli scherzi (che scherzi non sono, la mia schiena non mi consente di fare tutto e le gobbe sono tra le cose che ho abbandonato da anni), ne parlerò sicuramente.
infatti io ho sciato per 15 anni in pista ed ero diventato abbastanza bravo , sono passato allo sci alpinismo e in discesa fuoripista ho trovato enormi difficoltà , poi mi dicevano le solite storie ,peso indietro , punte alte , sci uniti ecc ecc e io ho perso il filo , non ci capivo niente . Poi due anni fa ho comprato sci larghi (importante ) e mi sono detto : adesso scio come se fossi in pista ,senza pensare ,vado giù come andavo in pista . E li ho cominciato a divertirmi anche in fuori pista .
In realtà tanti anni fa ci si divertiva in polvere anche con sci stretti e rigidi (io usavo dei GS) basta solo arrivare alla velocità di galleggiamento e puoi fare anche con quelli quello che vedi al minuto 2:50. Certo uno sci più largo ti consente di fare tutto a più bassa velocità, rischiando meno e facendo molte più curve a parità di dislivello...😉
Esiste, esiste... Non nevica da 2 mesi e mezzo, stiamo accumulando... Conto che a Marzo e Aprile ne faccia tanta, l'anno scorso ho sciato su 30 cm di polvere l'11 Maggio! Prima o poi, nevica. Basta aspettare ;)
Non mi aspettavo una crescita del genere e sono un po' impreparato, sicuramente voglio coinvolgere in modo più diretto gli iscritti ma non so ancora come. Le dirette in generale non mi appassionano (da spettatore), tuttavia vedo che piacciono, quindi forse le farò.
Vorrei comprare degli sci da scialpinismo.. qualcuno sa dirmi un kit sci, attacchi e scarponi che vada bene sia per scialpinismo che per andare in pista?
Allora aspettiamo che nevichi ! Di questi tempi campa cavallo ha ha. Scherzi a parte ,dalle mie esperienze ho notato che devo stare con sci molto uniti ,molto sullo sci , piuttosto eretto e lavorare tanto sul piegamento e distensione , naturalmente con tanta tanta leggerezza. Ovviamente sono molto scarso e rischio la caduta ad ogni curva , credo però che il fuoripista sia la massima espressione dello sci.
Non sarei così perentorio, per quanto mi riguarda dopo anni di pista non riesco più ad emozionarmi così tanto come dopo certe sciate fuoripista. Ma credo sia solo questione di abitudine.
L'uso del bastoncino cambia fuori pista? Nel senso che ci si deve appoggiare maggiormente? Sto iniziando scialpinismo...grazie argomento interessantissimo.
L'uso del bastoncino non cambia, sicuramente essendo collegato allo "svincolo" dalla curva precedente, va utilizzato in modo più deciso rispetto alla pista. Sto parlando sempre di neve fresca, fuoripista si possono incontrare N tipi di neve e anche la fresca non è sempre uguale.
Ciao Andrea, sarò in val di sole la prima settimana di marzo con famiglia, posso sapere dove eserciti? mi farebbe piacere fruire dei tuoi insegnamenti , sopratutto per mia figlia, grazie.
Cocrdo con la ua analisi, aggiungerei che per gli appassionati conviene usare qualche volta gli sci fat, più lunghi e più larghi anche in pista, in moso da essere consapevoli della reattività degli strumenti e migliorare la tecnica. Piuttosto vorrei un tuo parere su sci rokerati da 'pista' tipo i Blizzard Bonafide
Interessante l'utilizzo in pista degli sci fat, in effetti all'inizio sembrano "insciabili", ma bastano un paio di piste e ci si abitua, non avevo mai pensato al "transfer" che ci può essere nella sciata su pauder. Non ho mai provato questo tipo di sci, il prossimo anno cercherò di colmare la lacuna!
@@LoSkiBum Ciao Andea, mi collego alla tua risposta per chiederti una consulenza. Normalmente a maggio giugno mi guardo intorno per trovare occasioni sul materiale da sci. La conseguenza è che mi faccio sempre attirare da qualcosa e lo spazio in garage diminuisce. Mi sembra di ricordare che tu usi un K2 Pinnacle (non so se 88 o 95). SOno incappato in un'offerta di un Nordica enforcer 88 e 93 (185) a prezzi molto interessanti. I due sci sono dela stessa famiglia, forse il nordica è più votato alla pista. Come ti dicevo il garage è pino di sci, specialmente sopra i 108mm sotto il piede, mentre scarseggio di sci per un uso più pistaiolo. Volevo chiederti se vista la tua esperieza con il pinnacle (spero 88) lo consiglieresti per uso in pista, livello epserto curve ampie e veloci
@@paolochina-bino718 Io ho un Pinnacle 105. Per l'uso in pista devi valutare non solo la larghezza sotto al piede, ma anche la struttura... se non lo devi pellare, ti conviene prendere un allmountain con struttura (e peso) più importanti, oppure un freeride ma sempre strutturato. Io ho l'Atomic Backland 85, poco rocker, in pista ci vai, ma pesando 1200 g non è che ci fai chissà quali curvoni... Ho visto una recensione dell'enforcer 104 e dicono che ha il doppio titanal, quindi dovrebbe essere strutturato!
A Verbier in certi periodi si scia tranquillamente 50-50 tra pista e fuoripista, è un ottimo posto per imparare il fuoripista! Praticamente la pista non finisce mai, solo si trasforma…
Non ho mai avuto esperienze fuori pista e al massimo ho sciato bordo pista ma da quello che mi hanno spiegato alcuni maestri la differenza notevole sta nel ritmo; la tecnica rimane la stessa solo bisogna essere più "ritmici" cosa che in pista aiuta ma è meno determinante rispetto al fuoripista. Concordi?
Concordo, ma detta così tu cosa capisci? Quello che intendono i maestri è che bisogna amplificare i movimenti alto-basso (flessione-estensione delle gambe), perché hai bisogno di maggior forza di alleggerimento per "emergere" dalla neve, visivamente quello che ottieni è una sciata più ritmata.
Fuori pista non è sempre uguale a neve fresca, anzi da noi, in Appennino, raramente. Difendendo la categoria, chi scia fuori pista in Appennino scia fuori pista ovunque.
No, è solo un adattamento a condizioni diverse. Qualunque cambio di tecnica rischia di diventare controproducente. Come lo "stare più arretrati" che diventa immediatamente uno sciare super arretrati con risultati molto deludenti. Come lo "sciare più con il carico sui due sci" che diventa immediatamente uno sciare troppo sull'interno. L'unico cambiamento tecnico evidente riguarda il movimento alto/basso che nella fresca deve essere più accentuato.
Non sono d'accordo su tante cose...come ho capito ti riferisci solo a curve condotte su neve fresca facile da sciare con pendenze modeste...non sono un maestro ma ti assicuro che sciare fuori pista è un modo a se stante fatto di moltissime situazioni alle quali devi adattarti...quindi devi sciare la neve che stai affrontando per come è non viceversa altrimenti non imparerai mai
Sono d'accordo, ma il titolo del video, e quindi l'argomento di cui parla è "sciare su neve fresca", non sciare "fuoripista". E non necessariamente su pendenze modeste: la neve fresca consente di sciare su pendenze maggiori rispetto alla pista, essendo più lenta.
Complimenti Dott. Andrea grazie x le sue valide spiegazioni , ho iniziato al Bondone e Andalo quasi 50 anni fà con spazzaneve , diagonale più avanti lo scodinzolo e serpentina erano le infarinature , da alcuni anni molto è cambiato i suoi consigli molto utili anche con la neve fresca che purtroppo nel 78 in una libera grazie a scarponi storici e bassi facevano volare tibia e perone giusto a me successe il 17 marzo proprio il giorno che rapirono Moro , oggi grazie a scarponi migliori il problema è risolto . Bravissimo la seguo volentieri in uno sport che insieme a funghi e pesca dal 69 pratico all' età di 6 a presto Ingegnere
Pratico il freeride da 6 anni, feci il mio primo approccio nel 2006 con un corso di 3 giorni, poi fu amore con i miei primi ed attuali sci rocker, quello che ho notato è che per sciare in fuoripista devi avere una sensibilità doppia (come te spieghi), poi la stance è simile. Quello che veramente fa la differenza è il ritmo con il bastoncino, puntato all’estero delle punte (così da consigli di vecchie guide alpine). Reputo che è una droga il fuoripista e sono in astinenza 😜 speriamo ne butti a breve ❄️
Complimenti, bel video! Ti consiglierei di fare altri video sul fuoripista, c'è sempre più gente che fa scialpinismo e freeride ma pochissimi sanno sciare bene... E penso a molti interessi migliorare la tecnica perché se sei uno sciatore mediocre magari in pista scendi benino, ma fuori vengono fuori tutte le imperfezioni!
La neve fresca mi ha messo sempre in difficoltà(sono a un livello intermedio... sto cercando di imparare a carvare). causa la cattiva gestione delle piste sugli impianti(non faccio fuoripista ovviamente)... quando becco neve fresca non battuta e dossi sulla pista vado in difficoltà..
nella mia crescita tecnica c'è anche il tuo zampino.... ti ringrazio per tutti i viedo che fai, mi hanno aiutato un sacco a migliorare :)
Molto puntuale, preciso ed esaustivo. La mia personale esperienza e’ che da quando ho comprato degli sci da FR, ho scoperto di non essere poi così scarso, e sopratutto non avendo piu’ quel timore reverenziale che avevo prima, (fare figure di .... e non divertirsi era certo il modo migliore per evitare la fresca) vado a cercare la fresca, il bosco, i canalini etc. E piu’ ci vado piu’ mi diverto !!
Gli scioni aiutano sicuramente tanto. Galleggiano bene, senti bene lo spigolo, sono più facili da girare... tuttavia se sei uno sciatore intermedio, intermedio rimani.
Se sai carvare in pista, fuori puoi surfare. No carving... No surfing! ;)
Complimenti per il discorso con il windsurf e uguale scaricando il corpo al cambio di mira del vento
Sei chiarissimo , preparato, capace davvero di aiutare , mille grazie
Grazie a te!
Ottimi concetti espressi egregiamente. Sei un grande.
Hai dato una buona spiegazione la stessa tecnica la utilizzo con il windsurf
Video utile! Mi hai chiarito alcuni dubbi "esistenziali" che avevo, proprio quello che volevo sentirmi dire! Grazie!
Non c'è di che, grazie a te!
Intervento perfetto
complimenti e grazie per queste dritte preziose che proverò a mettere in pratica Ski Bum
Devo dire che ho seguito il video con molto interesse! però si può riassumere in breve: vuoi sciare bene in neve fresca? scia in neve fresca
esatto, ovviamente si possono dare anche consigli specifici, lo farò in altri video ;)
Molto bravo. Chiaro e assai utile.
Complimenti Ski bum!!
Complimenti 👍
Ciao Tibaldi Andrea lo sci su neve fresca e come fare il windsurf con onde di due metri è fantastico mondo il messaggio che ti do è simile sulle onde dei car
Aggiungerei che per sciare in fuori pista è opportuno avere un paio di sci da sci alpinismo o da free ride che galleggiano meglio, altrimenti si rischia di cercare di sedersi per alzare le punte con conseguente di male alle ginocchia.
Sciare in neve fresca e come navigare con il windsurf su onda sul isola margarita Venezuela paradiso degli sport acquatici lo consiglio complimenti
Bisogna essere sciolti 😊nel eony è la stessa cosa complimenti grazie
Ricordo di aver sciato a Folgaria in Trentino con la neve fin sopra alle ginokkia. Gli sci dovevo tenerli più uniti rispetto alla pista ghiacciata.
Mi è capitato in una notturna! Neve della pista perfetta sotto, ma nevicata fresca abbondantissima sopra! Si sciava normalmente ma senza vedersi più le gambe! Spettacolare anche se molto strano! Inclinandosi molto in curva si entrava nella neve
grande!! grazie mille
Ottima spiegazione, poi però gli sci da freeride e da sci alpinismo hanno la punta più smussata di quelli da discesa e quindi è come fossero più corti. Inoltre prima di partire per la discesa bisogna sempre ricordarsi di chiudere il gancio posteriore dello scarpone altrimenti alla prima curva si finisce seduti sulla neve...Ho iniziato quest' anno il fuori pista! Ho trovato utile fare corto raggio in pista battuta con sci e scarponi da sci alpinismo che mi ha poi facilitato l' ingresso in curva in fuori pista
Cosa si intende per corto raggio?
@@corradodamaggio3183 una curva a corto raggio è una curva stretta, quindi con un raggio di curvatura ridotto, come quella della serpentina
Ciao e complimenti. Farai un video su come procedere sulle gobbe in pista e fuori pista?
Io quando ci sono vado a casa, facendo lo slalom tra le gobbe ;)
A parte gli scherzi (che scherzi non sono, la mia schiena non mi consente di fare tutto e le gobbe sono tra le cose che ho abbandonato da anni), ne parlerò sicuramente.
👍🏻
Chiarezza di concetti fino in fondo 👍👍
infatti io ho sciato per 15 anni in pista ed ero diventato abbastanza bravo , sono passato allo sci alpinismo e in discesa fuoripista ho trovato enormi difficoltà , poi mi dicevano le solite storie ,peso indietro , punte alte , sci uniti ecc ecc e io ho perso il filo , non ci capivo niente . Poi due anni fa ho comprato sci larghi (importante ) e mi sono detto : adesso scio come se fossi in pista ,senza pensare ,vado giù come andavo in pista . E li ho cominciato a divertirmi anche in fuori pista .
In realtà tanti anni fa ci si divertiva in polvere anche con sci stretti e rigidi (io usavo dei GS) basta solo arrivare alla velocità di galleggiamento e puoi fare anche con quelli quello che vedi al minuto 2:50. Certo uno sci più largo ti consente di fare tutto a più bassa velocità, rischiando meno e facendo molte più curve a parità di dislivello...😉
Grazie Andrea
Ma perché esiste ancora la neve fresca?
Esiste, esiste... Non nevica da 2 mesi e mezzo, stiamo accumulando... Conto che a Marzo e Aprile ne faccia tanta, l'anno scorso ho sciato su 30 cm di polvere l'11 Maggio! Prima o poi, nevica. Basta aspettare ;)
@@LoSkiBum mah...io che scio sempre a bassa quota mi sa che per quest'anno non la vedo.
@@MrEnricuz
C'e' quasi sempre la neve fresca, o non tracciata, ma purtoppo sempre piu' andando a piedi e salendo in alto
@@LoSkiBum shamano.....
Ke domanda dal cazzo ,ironica e fuori luogo🤬🙏😤😬👎😡
Sciare in neve fresca y come cavalcare le onde con il windsurf
Top!
Hai mai pensato di fare qualche video in diretta visto che ormai hai un sacco di gente che ti segue? Ciao grazie
Non mi aspettavo una crescita del genere e sono un po' impreparato, sicuramente voglio coinvolgere in modo più diretto gli iscritti ma non so ancora come. Le dirette in generale non mi appassionano (da spettatore), tuttavia vedo che piacciono, quindi forse le farò.
Vorrei comprare degli sci da scialpinismo.. qualcuno sa dirmi un kit sci, attacchi e scarponi che vada bene sia per scialpinismo che per andare in pista?
Allora aspettiamo che nevichi ! Di questi tempi campa cavallo ha ha.
Scherzi a parte ,dalle mie esperienze ho notato che devo stare con sci molto uniti ,molto sullo sci , piuttosto eretto e lavorare tanto sul piegamento e distensione , naturalmente con tanta tanta leggerezza.
Ovviamente sono molto scarso e rischio la caduta ad ogni curva , credo però che il fuoripista sia la massima espressione dello sci.
Non sarei così perentorio, per quanto mi riguarda dopo anni di pista non riesco più ad emozionarmi così tanto come dopo certe sciate fuoripista. Ma credo sia solo questione di abitudine.
SkiBum ma la lunghezza degli sci fat segue le stesse regole degli altri che tu stesso ci hai presentato in altri video?
No, guarda il video che ho caricato l'altro ieri. Direi tua altezza +5 minimo. Io sono alto 175 cm ho un 184 cm.
L'uso del bastoncino cambia fuori pista? Nel senso che ci si deve appoggiare maggiormente? Sto iniziando scialpinismo...grazie argomento interessantissimo.
L'uso del bastoncino non cambia, sicuramente essendo collegato allo "svincolo" dalla curva precedente, va utilizzato in modo più deciso rispetto alla pista. Sto parlando sempre di neve fresca, fuoripista si possono incontrare N tipi di neve e anche la fresca non è sempre uguale.
E' come fare il windsurf con onde al mare
Ciao Andrea, sarò in val di sole la prima settimana di marzo con famiglia, posso sapere dove eserciti? mi farebbe piacere fruire dei tuoi insegnamenti , sopratutto per mia figlia, grazie.
mandami una mail info@cibo360.it
Ma invece la serpentina classica su neve fresca come si esegue ?
Uguale, enfatizzando di più i movimenti alto-basso in funzione del tipo di neve (più o meno profonda - più o meno pesante).
Cocrdo con la ua analisi, aggiungerei che per gli appassionati conviene usare qualche volta gli sci fat, più lunghi e più larghi anche in pista, in moso da essere consapevoli della reattività degli strumenti e migliorare la tecnica.
Piuttosto vorrei un tuo parere su sci rokerati da 'pista' tipo i Blizzard Bonafide
Interessante l'utilizzo in pista degli sci fat, in effetti all'inizio sembrano "insciabili", ma bastano un paio di piste e ci si abitua, non avevo mai pensato al "transfer" che ci può essere nella sciata su pauder.
Non ho mai provato questo tipo di sci, il prossimo anno cercherò di colmare la lacuna!
@@LoSkiBum Ciao Andea, mi collego alla tua risposta per chiederti una consulenza. Normalmente a maggio giugno mi guardo intorno per trovare occasioni sul materiale da sci. La conseguenza è che mi faccio sempre attirare da qualcosa e lo spazio in garage diminuisce. Mi sembra di ricordare che tu usi un K2 Pinnacle (non so se 88 o 95). SOno incappato in un'offerta di un Nordica enforcer 88 e 93 (185) a prezzi molto interessanti. I due sci sono dela stessa famiglia, forse il nordica è più votato alla pista. Come ti dicevo il garage è pino di sci, specialmente sopra i 108mm sotto il piede, mentre scarseggio di sci per un uso più pistaiolo. Volevo chiederti se vista la tua esperieza con il pinnacle (spero 88) lo consiglieresti per uso in pista, livello epserto curve ampie e veloci
@@paolochina-bino718 Io ho un Pinnacle 105. Per l'uso in pista devi valutare non solo la larghezza sotto al piede, ma anche la struttura... se non lo devi pellare, ti conviene prendere un allmountain con struttura (e peso) più importanti, oppure un freeride ma sempre strutturato. Io ho l'Atomic Backland 85, poco rocker, in pista ci vai, ma pesando 1200 g non è che ci fai chissà quali curvoni... Ho visto una recensione dell'enforcer 104 e dicono che ha il doppio titanal, quindi dovrebbe essere strutturato!
Ciao Andrea la neve fresca è il mio pane
Ma tu sei del Tonale ?
No, sono di Bologna, in inverno sto a Dimaro in Val di Sole.
A Verbier in certi periodi si scia tranquillamente 50-50 tra pista e fuoripista, è un ottimo posto per imparare il fuoripista! Praticamente la pista non finisce mai, solo si trasforma…
Non ho mai avuto esperienze fuori pista e al massimo ho sciato bordo pista ma da quello che mi hanno spiegato alcuni maestri la differenza notevole sta nel ritmo; la tecnica rimane la stessa solo bisogna essere più "ritmici" cosa che in pista aiuta ma è meno determinante rispetto al fuoripista. Concordi?
Concordo, ma detta così tu cosa capisci? Quello che intendono i maestri è che bisogna amplificare i movimenti alto-basso (flessione-estensione delle gambe), perché hai bisogno di maggior forza di alleggerimento per "emergere" dalla neve, visivamente quello che ottieni è una sciata più ritmata.
Bisogna flottare sulla neve e il gioco e uguale bisogna sciare come windsurf su neve
Ciao. Ma tu sei un ricercatore in materia alimentare ? Mi sembra di averti visto una puntata di Report ...
Sì, di qualche anno fa, sono biologo della nutrizione, direttore di www.cibo360.it
dopo 15 anni di splitboard ho deciso di passare agli sci.. sarà un travaglio.. e praticherò anche un po' in pista :P
Con gli sci di oggi da Free è diventato molto più facile sciare fuori pista, peccato che ormai manca il fuori pista con la neve fresca....😠
Fosse sempre polvere il fuori pista 😊
Fuori pista non è sempre uguale a neve fresca, anzi da noi, in Appennino, raramente. Difendendo la categoria, chi scia fuori pista in Appennino scia fuori pista ovunque.
A me i maestri non hanno mai portato. Avevano paura di rompersi e di finire il guadagno stagionale.
Bisogna lasciarsi andare e si acquisisce il ritmo
Sei sicuro che lo sci in fuori pista non necessita di un cambio di tecnica? Chiedo per un amico
No, è solo un adattamento a condizioni diverse. Qualunque cambio di tecnica rischia di diventare controproducente. Come lo "stare più arretrati" che diventa immediatamente uno sciare super arretrati con risultati molto deludenti. Come lo "sciare più con il carico sui due sci" che diventa immediatamente uno sciare troppo sull'interno.
L'unico cambiamento tecnico evidente riguarda il movimento alto/basso che nella fresca deve essere più accentuato.
Ho iniziato al età di dieci anny
Non sono d'accordo su tante cose...come ho capito ti riferisci solo a curve condotte su neve fresca facile da sciare con pendenze modeste...non sono un maestro ma ti assicuro che sciare fuori pista è un modo a se stante fatto di moltissime situazioni alle quali devi adattarti...quindi devi sciare la neve che stai affrontando per come è non viceversa altrimenti non imparerai mai
Sono d'accordo, ma il titolo del video, e quindi l'argomento di cui parla è "sciare su neve fresca", non sciare "fuoripista". E non necessariamente su pendenze modeste: la neve fresca consente di sciare su pendenze maggiori rispetto alla pista, essendo più lenta.