ciao - sono Pugliese, noi usiamo tantissimo questi tegami di coccio....dunque: ho letto i commenti e sono stupita nessuno abbia menzionato del aglio.... numero uno: non è certo una superstizione! che sciocchezza. l' aglio è un 'sealant'...sigilla. quindi si, chiude pori e crea una patina iniziale che aiuta 'il varo' del tegame. pensa al fatto che gli artisti usavano l' aglio proprio per 'fermare' i colori sul loro disegno, gessetti, pastelli...quindi materiali perfino di natura vicina alla pietra, sabbia, terra...quindi...terracotta! Poi, altra cosa importante: non c'è bisogno di sigillare la parte interna con l' aglio ...è smaltata! E' la parte nuda, il fondo e l' esterno non smaltato, che devi strofinare con l' aglio. Aggiungo un altro dettaglio: noi mettiamo a bagno il fondo del tegame di coccio nell' acqua dove si è cotto della pasta o del riso, che quindi contiene amido: anche questo per la porosità della terracotta.
@@ilariae6088 reminiscenze del passato, anche io sapevo si dovesse passare l'aglio sul fondo della pentola in terracotta e non internamente, quindi grazie per avermelo confermato!👍
si infatti io ho fatto così e funziona bravo grazie io cucino gli stufati i fagioli alla mexicana ecc e vero tutto ha un gusto buonissimo e poi anche quando porti in tavola la pentola x noi è bellissimo
Finalmente delle info chiare sulla procedura , ma una cosa non ho capito perche non la si puo mettere direttamente sul fuoco ?? anticamente non si usava appenderla su dei trespoli e poi sotto il fuoco???
Da quel che ne so io, le fiamme dei fornelli essendo fisse nello stesso punto (diversamente dal fuoco vero) vanno "spezzate" per renderle più uniformi... Ma prendi con le pinze quanto ti dico... Non ho verificato questa info
Salve! Grazie per i consigli. Vorrei chiedere dopo la prima volta che si immerge il coccio in acqua come ha consigliato, poi quante volte bisogna farlo e con quale frequenza ?
Io non l'ho mai più fatto... credo che se la usi ogni tanto non ce ne sia più bisogno... serve solo per reidratare l'argilla... ovviamente se la lasci ferma per anni io lo rifarei ma stiamo parlando di anni... in casa di solito l'umidità è costante e non dovrebbe patire così tanto da dover ripetere l'operazione.
Ciao! Dopo che si toglie la pentola dall'acqua bisogna riempirla sempre di acqua e metterla sul fuoco per un paio d'ore a fuoco basso... ps. Il trattamento con aglio è solo una superstizione! Non incide affatto sulla resistenza della pentola
assolutamente non è superstizione. a volte ciò che non si conosce o capisce è giudicato alla svelta solo perchè 'puzza di strano'....aha ahha! ho scritto un commento al riguardo, se interessa... ciao!
Buongiorno, io ho eseguito l'operazione delle 24 0re, facendo 12 ore, asciugata e altre 12 ore. Fatta sciugare e strofinato l'aglio sul fondo e sulle pareti. Cucinato senza spargi fiamma e lavata in lavastoviglie, era previsto sulla targhetta. mi ritrovo al secondo utilizzo ad avere il fondo tutto reticolato da piccoli quadratini. si è rovinata? Grazie mille.
Grazie per questo video. Sono giorni che cerco informazioni. Possiedo una teglia (smaltata e decorata, adatta alla cottura), sulla targhetta c'è scritto "teglia da forno". Non è una pentola con manici da usare sui fornelli. Tu per caso sai come posso utilizzarla, per sformati salati o torte? Grazie
Ma si puo' lasciare la roba cotta dentro ?per esempio se avanza uno spezzatino ?grazie io sapevo che nella fase tre bisogna metterla in po' in ammollo nell' acqua della cottura della pasta
Si si può stai solo attenta agli shok termici... In pratica non metterla direttamente in frigo... Per la fase 3 non lo sapevo ma ci sono diversi metodi
Procedimento perfetto, ma......e si c'è un ma....non usare sapone, anche se è smaltata....lavatela con solo acqua calda....ad ogni fine utilizzo lavatela sempre con acqua calda e non si spacchera' mai.....fidatevi .....utilizzo da 24 anni solo queste pentole per i sughi, risotti ecc......l importante non creare sbalzi di temperatura detti shock termici.....non mi si è mai lesionata una pentola in terracotta...
Mi metti in difficoltà... Induzione sicuramente no... Elettrica credo che vada bene ma mi raccomando mettila a piastra fredda. La terracotta può andare in forno quindi la piastra elettrica dovrebbe andare bene
Ciao, io ho dimenticato a fare tutto ciò ed ho utilizzato la pentola. Fortunatamente non si è rotta. Sono ancora in tempo a fare il trattamento, oppure adesso è inutile ? Grazie mille.
@@uomodicasa ok ... siccome Benedetta rossi ha detto che si poteva fare. L ho comprata a posta... Ma quindi posso cucinare tutto tranquillamente dopo tutti i passaggi a appena comprata??
Quello che ha detto la Rossi non lo so, ma ti spiego brevemente. Le pentole di terracotta patiscono gli shock termici, quindi farla passare da temperatura ambiente a 200 e passa gradi del forno è un bello shock e rischi di romperla. Poi altra cosa, la pentola di terracotta trattiene il calore molto a lungo quindi dovresti calcolare questa variabile nel tempo di cottura del pane che dovrebbe essere tolto prima del tempo... diventa complicato... se hai fatto tutti i passaggi puoi usarla ricordandoti il frangifiamma. Grazie del commento
@@emiliapapale3256 Shock termici vuol dire dal caldo al freddo, se ce l'hai a temperatura ambiente è ok! Comunque dovrebbe reggere il forno senza nessun problema, ricorda che è nata proprio da lì... spero possa aiutare a chiarire un po' le idee, vedo che tra i commenti c'è molta confusione.. ciao..
bravo io adoro le pentole in coccio io vivo all'estero e qui costano veramente poco e cucinando sulla stufa a legna x certe ricette le uso tantissimo qui invece dicono di passarla con una pasta composta da strutto e polenta io x sicurezza faccio il metodo italiano e poi anche il metodo di qua in Serbia 😂
🤣... Quella pentola che vedi poi l'ho utilizzata per il ragù di cinghiale... Non ha subito alcun danno quindi il metodo funziona... Poi me l'ha suggerito una donna piuttosto anziana che le usa da una vita. Grazie del commento
Scusatemi io adesso farò il procedimento da tutti voi consigliati volevo solo chiedere la posso usare su una stufa a legna quelle all'antica con quei cerchi tondi intendiamoci ?
la terracotta va messa a bagno la prima volta e prima di riutilizzarla se è rimasta a lungo a secco . L'aglio invece non serve a nulla. Semmai va oleata e lasciata stare ;) Anche dopo averla usata e lavata si può oleare (non eccessivamente, basta uno strofinaccio con un pò di olio di oliva) in questo modo la terracotta conserva l'umidità interna e assume un buon sapore perché sappiamo che anche se è smaltata è un materiale poroso.
io eviterei di ungerla con olio, perché esso irrancidisce e lascia cattivi odori. Semmai la prima volta si cucinano scarti di verdure con acqua e olio, in modo che prenda odori familiari, in quanto il coccio assorbe molto l'odore dei cibi.
Innanzi tutto il problema più importante è dato dalla qualità dell'argilla usata per fare il manufatto di terracotta e su questo poco possiamo dire a riguardo perché dobbiamo fidarci del produttore. poi le tradizioni si capiscono ma che si sigillino i pori con l'aglio e/o con l'acqua della pasta a che scopo? In queste pentole saturate di acqua poi, secondo tradizione, si dovrebbe sostituire/integrare l'acqua interstiziale con materiale organico proveniente dall'aglio o dall'amido della pasta che passa in soluzione durante la cottura. Il tutto a quale scopo? Faccio una domanda eh! giusto per capire. Quando si mette la pentola sul fuoco con il dovuto spargifiamma (questa si è una misura adeguata tant'è che alcune TAJINE marocchine sono costruite con lamine di metallo sul fondo esterno) quel materiale organico di aglio o pasta carbonizza, quando va bene o più facilmente si trasformerà in CO2, e quindi non "sigillerà" più un bel niente. Io invece, dopo le ore un cui viene ripristinato il contenuto interno alla terracotta di acqua, metto la pentola in un'altra pentola più capiente e, partendo da acqua fredda, scaldo piano piano fino all'ebollizione tumultuosa che protraggo per circa 15 min. Secondo me questo trattamento termico fino a 100 °C condiziona i legami che si sono creati nelle matrice di terracotta e li allenta favorendo una resilienza maggiore verso i successivi shock termici.
Credo di no... E ti spiego perché. Il pane si mette in forno quando questo è caldo ma la pentola di terracotta patisce gli shok termici... Quindi non si può fare... Potresti provare a mettere tutto a forno freddo ma il panr verrebbe non bene in più la terracotta tiene la temperatura per tanto tempo quindi nel tempo di cottura del pane dovresti valutare anche questo aspetto... In pratica... Non credo si possa fare
Sono pugliese e anche noi cuciniamo in tegami di terracotta e utilizziamo lo stesso sistema ma l’aglio le freniamo anche all’esterno del tegame comunque grazie
Ma come mai una volta cucinavano direttamente sul fuoco è non si rompevano ed ora si rompono ,a me piace cucinare in campagna sul fuoco con la legna come posso fare per non farle rompere
Una volta le mettevano, almeno dalle mie parti, sopra le stufe dove la fiamma, se c'era era molto più in basso... Ora con il gas la fiamma è continua... Dovresti procurarti una griglia di ferro
Certo... L'unico accorgimento è quello di mettere la terracotta a forno freddo o tiepido. La terracotta odia gli sbalzi di temperatura... Cmq se una volta vuoi fare il pane e la metti dentro a forno caldo dovrebbe resistere
E io dovrei fare tutti sti passaggi per mangiare in una pentola di terracotta!? Praticamente dopo aver aspettato tutte queste ore saro' morta de fame! 🙄
ciao - sono Pugliese, noi usiamo tantissimo questi tegami di coccio....dunque: ho letto i commenti e sono stupita nessuno abbia menzionato del aglio.... numero uno: non è certo una superstizione! che sciocchezza. l' aglio è un 'sealant'...sigilla. quindi si, chiude pori e crea una patina iniziale che aiuta 'il varo' del tegame. pensa al fatto che gli artisti usavano l' aglio proprio per 'fermare' i colori sul loro disegno, gessetti, pastelli...quindi materiali perfino di natura vicina alla pietra, sabbia, terra...quindi...terracotta! Poi, altra cosa importante: non c'è bisogno di sigillare la parte interna con l' aglio ...è smaltata! E' la parte nuda, il fondo e l' esterno non smaltato, che devi strofinare con l' aglio. Aggiungo un altro dettaglio: noi mettiamo a bagno il fondo del tegame di coccio nell' acqua dove si è cotto della pasta o del riso, che quindi contiene amido: anche questo per la porosità della terracotta.
Grazie mille del commento. Lo metto in evidenza. Grazie
Sono campana ed anche noi utilizziamo sempre l aglio sotto le pentole di terracotta prima di immergerle nell acqua. Mai rotta o crepata una 🤗
👍
@@ilariae6088 reminiscenze del passato, anche io sapevo si dovesse passare l'aglio sul fondo della pentola in terracotta e non internamente, quindi grazie per avermelo confermato!👍
Grazie a te per la conferma
si infatti io ho fatto così e funziona bravo grazie io cucino gli stufati i fagioli alla mexicana ecc e vero tutto ha un gusto buonissimo e poi anche quando porti in tavola la pentola x noi è bellissimo
Una spiegazione perfetta grazie
Grazie mille
Oh, finalmente mi posso riconnettere.. grazie mille per il tuo bel video.
Grazie a te per il sostegno!
Si è vero! Bisogna che rimanga sul fuoco lento con acqua dentro in modo che si stabilizza l umidità del tegame
👍
Finalmente delle info chiare sulla procedura , ma una cosa non ho capito perche non la si puo mettere direttamente sul fuoco ?? anticamente non si usava appenderla su dei trespoli e poi sotto il fuoco???
Da quel che ne so io, le fiamme dei fornelli essendo fisse nello stesso punto (diversamente dal fuoco vero) vanno "spezzate" per renderle più uniformi... Ma prendi con le pinze quanto ti dico... Non ho verificato questa info
ciao , grazie del consiglio , ti posso chiedere se si possono mettre anche in forno e nel micronde ? ea che mssimo di temperatura?
Secondo me no... Il microonde eccita le molecole di acqua... E nella terracotta c'è dell'acqua... Se si secca si spacca
Video utilissimo. Grazie
Grazie a te del sostegno
grazie dei consigli ciao
Grazie molto gentile
Grazie a te😉
Buongiorno , volevo chiedere ,vale anche per le cocotte da forno, grazie?
Si, certo
Salve! Grazie per i consigli. Vorrei chiedere dopo la prima volta che si immerge il coccio in acqua come ha consigliato, poi quante volte bisogna farlo e con quale frequenza ?
Io non l'ho mai più fatto... credo che se la usi ogni tanto non ce ne sia più bisogno... serve solo per reidratare l'argilla... ovviamente se la lasci ferma per anni io lo rifarei ma stiamo parlando di anni... in casa di solito l'umidità è costante e non dovrebbe patire così tanto da dover ripetere l'operazione.
@@uomodicasa grazie per la tempestiva risposta ! Saluti e buon appetito 👋
È possible utilizzare questo tipo di pentole anche senza fiamma, ma su fornelli elettrici, con resistenza?
Quelli con resistenza secondo me non danno problemi... Tienili non tanto forti per sicurezza
Ciao! Dopo che si toglie la pentola dall'acqua bisogna riempirla sempre di acqua e metterla sul fuoco per un paio d'ore a fuoco basso... ps. Il trattamento con aglio è solo una superstizione! Non incide affatto sulla resistenza della pentola
Grazie per la precisazione. Metto il tuo commento in cima 👍
Quindi appena esco la pentola dall'acqua la devo subito riempire e mettere sul fuoco, senza nemmeno aspettare che si asciughi ?
Il trattamento all'aglio serve per tappare i buchi....
Ok grazie facciamo anche questo
assolutamente non è superstizione. a volte ciò che non si conosce o capisce è giudicato alla svelta solo perchè 'puzza di strano'....aha ahha! ho scritto un commento al riguardo, se interessa... ciao!
Grazie caro, ma possono andare in lavastoviglie?
No... Rischiano di spaccarsi
Buongiorno, io ho eseguito l'operazione delle 24 0re, facendo 12 ore, asciugata e altre 12 ore. Fatta sciugare e strofinato l'aglio sul fondo e sulle pareti. Cucinato senza spargi fiamma e lavata in lavastoviglie, era previsto sulla targhetta. mi ritrovo al secondo utilizzo ad avere il fondo tutto reticolato da piccoli quadratini. si è rovinata? Grazie mille.
Se è reticolato... Ma non perde... è normale è lo smalto che si è crepato... Ma non usare lo spargifiamma non è saggio
@@uomodicasa Ti ringrazio, oggi esco e vado a comperare lo spargi fiamma. Buona giornata.
GRAZIE caro, il cibo carbonizzato si è staccato ma il coccio è rimasto ampliato. Ma va bene xké almeno è pulito. GRAZIE ancora di💓💓👋👋👋
Sono contento! 😉 Grazie per avermi risposto
Grazie per questo video. Sono giorni che cerco informazioni. Possiedo una teglia (smaltata e decorata, adatta alla cottura), sulla targhetta c'è scritto "teglia da forno". Non è una pentola con manici da usare sui fornelli. Tu per caso sai come posso utilizzarla, per sformati salati o torte? Grazie
Se vuoi mandami una foto via mail e vedo di informarmi. uomodicasa2.0@gmail.com
@@uomodicasa grazie molte per la disponibilità :-)
Figurati! Attendo la tua mail... 😉
Figurati!!! Attendo la tua mail 😉
Ma si puo' lasciare la roba cotta dentro ?per esempio se avanza uno spezzatino ?grazie io sapevo che nella fase tre bisogna metterla in po' in ammollo nell' acqua della cottura della pasta
Si si può stai solo attenta agli shok termici... In pratica non metterla direttamente in frigo... Per la fase 3 non lo sapevo ma ci sono diversi metodi
ciao va bene uno spargifiamma in ghisa ?
Penso proprio di si
Procedimento perfetto, ma......e si c'è un ma....non usare sapone, anche se è smaltata....lavatela con solo acqua calda....ad ogni fine utilizzo lavatela sempre con acqua calda e non si spacchera' mai.....fidatevi .....utilizzo da 24 anni solo queste pentole per i sughi, risotti ecc......l importante non creare sbalzi di temperatura detti shock termici.....non mi si è mai lesionata una pentola in terracotta...
Grazie mille!!!!
Posso cucinare nella piastra elettrica ?
Mi metti in difficoltà... Induzione sicuramente no... Elettrica credo che vada bene ma mi raccomando mettila a piastra fredda. La terracotta può andare in forno quindi la piastra elettrica dovrebbe andare bene
Si può mettere su di una piastra elettiva senza partigiana?
Piastra elettrica senza spargifiamma
Secondo me si... Ma non ho mai provato
Questa operazione va fatto ogni volta che si usa?
No solo quando è nuova
Ciao, io ho dimenticato a fare tutto ciò ed ho utilizzato la pentola. Fortunatamente non si è rotta.
Sono ancora in tempo a fare il trattamento, oppure adesso è inutile ?
Grazie mille.
Si tranquillo. Fallo pure!!! Deve essere proprio una bella pentola!!!
@@uomodicasa Grazie mille !
👍
@@uomodicasa la posso mettere in lavastoviglie x lavarla?
Meglio di no. Getto troppo forte e acqua troppo calda tutta in una volta...
Buongiorno..
Ma si può infornare. ..
Per fare il pane. La pagnotta...
Nella pentola bollente A 230gradi...
Purtoppo per fare il pane la pentola di terracotta non va bene. Di fatto non si può infornare a forno caldo... Lo shock termico la spaccherebbe...
@@uomodicasa ok ... siccome Benedetta rossi ha detto che si poteva fare. L ho comprata a posta...
Ma quindi posso cucinare tutto tranquillamente dopo tutti i passaggi a appena comprata??
Quello che ha detto la Rossi non lo so, ma ti spiego brevemente. Le pentole di terracotta patiscono gli shock termici, quindi farla passare da temperatura ambiente a 200 e passa gradi del forno è un bello shock e rischi di romperla. Poi altra cosa, la pentola di terracotta trattiene il calore molto a lungo quindi dovresti calcolare questa variabile nel tempo di cottura del pane che dovrebbe essere tolto prima del tempo... diventa complicato... se hai fatto tutti i passaggi puoi usarla ricordandoti il frangifiamma. Grazie del commento
@@uomodicasa grazie mille
@@emiliapapale3256
Shock termici vuol dire dal caldo al freddo, se ce l'hai a temperatura ambiente è ok!
Comunque dovrebbe reggere il forno senza nessun problema, ricorda che è nata proprio da lì... spero possa aiutare a chiarire un po' le idee, vedo che tra i commenti c'è molta confusione.. ciao..
bravo io adoro le pentole in coccio io vivo all'estero e qui costano veramente poco e cucinando sulla stufa a legna x certe ricette le uso tantissimo qui invece dicono di passarla con una pasta composta da strutto e polenta io x sicurezza faccio il metodo italiano e poi anche il metodo di qua in Serbia 😂
🤣... Quella pentola che vedi poi l'ho utilizzata per il ragù di cinghiale... Non ha subito alcun danno quindi il metodo funziona... Poi me l'ha suggerito una donna piuttosto anziana che le usa da una vita. Grazie del commento
Scusatemi io adesso farò il procedimento da tutti voi consigliati volevo solo chiedere la posso usare su una stufa a legna quelle all'antica con quei cerchi tondi intendiamoci ?
Certo che puoi... Metti per sicurezza sempre il frangifiamma
@@uomodicasa ma se va poggiata sul piano coi cerchi in ferro a che serve il frangifiamma??
No se la poggi nei cerchi in ferro no
Grazie.
Prego! Grazie a te del sostegno!!! 😉
la terracotta va messa a bagno la prima volta e prima di riutilizzarla se è rimasta a lungo a secco .
L'aglio invece non serve a nulla.
Semmai va oleata e lasciata stare ;)
Anche dopo averla usata e lavata si può oleare (non eccessivamente, basta uno strofinaccio con un pò di olio di oliva)
in questo modo la terracotta conserva l'umidità interna e assume un buon sapore perché sappiamo che anche se è smaltata è un materiale poroso.
👍
io eviterei di ungerla con olio, perché esso irrancidisce e lascia cattivi odori. Semmai la prima volta si cucinano scarti di verdure con acqua e olio, in modo che prenda odori familiari, in quanto il coccio assorbe molto l'odore dei cibi.
Grazie mille!! Ottimo commento
L'acqua dev'essere calda o fredda. Grazie.
Io ho usato la fredda
Innanzi tutto il problema più importante è dato dalla qualità dell'argilla usata per fare il manufatto di terracotta e su questo poco possiamo dire a riguardo perché dobbiamo fidarci del produttore. poi le tradizioni si capiscono ma che si sigillino i pori con l'aglio e/o con l'acqua della pasta a che scopo? In queste pentole saturate di acqua poi, secondo tradizione, si dovrebbe sostituire/integrare l'acqua interstiziale con materiale organico proveniente dall'aglio o dall'amido della pasta che passa in soluzione durante la cottura. Il tutto a quale scopo? Faccio una domanda eh! giusto per capire. Quando si mette la pentola sul fuoco con il dovuto spargifiamma (questa si è una misura adeguata tant'è che alcune TAJINE marocchine sono costruite con lamine di metallo sul fondo esterno) quel materiale organico di aglio o pasta carbonizza, quando va bene o più facilmente si trasformerà in CO2, e quindi non "sigillerà" più un bel niente.
Io invece, dopo le ore un cui viene ripristinato il contenuto interno alla terracotta di acqua, metto la pentola in un'altra pentola più capiente e, partendo da acqua fredda, scaldo piano piano fino all'ebollizione tumultuosa che protraggo per circa 15 min. Secondo me questo trattamento termico fino a 100 °C condiziona i legami che si sono creati nelle matrice di terracotta e li allenta favorendo una resilienza maggiore verso i successivi shock termici.
Grazie mille. Bellissimo commento.
posso cucinare il pane nel forno
Scusa... Non ho capito cosa vuoi dire
@@uomodicasa penso volesse sapere se si può cuocere il pane in forno nella pentola di terracotta, interessa anche a me per favore
Credo di no... E ti spiego perché. Il pane si mette in forno quando questo è caldo ma la pentola di terracotta patisce gli shok termici... Quindi non si può fare... Potresti provare a mettere tutto a forno freddo ma il panr verrebbe non bene in più la terracotta tiene la temperatura per tanto tempo quindi nel tempo di cottura del pane dovresti valutare anche questo aspetto... In pratica... Non credo si possa fare
@@uomodicasa molte grazie
Sono pugliese e anche noi cuciniamo in tegami di terracotta e utilizziamo lo stesso sistema ma l’aglio le freniamo anche all’esterno del tegame comunque grazie
Grazie mille per il consiglio 👍
Ma come mai una volta cucinavano direttamente sul fuoco è non si rompevano ed ora si rompono ,a me piace cucinare in campagna sul fuoco con la legna come posso fare per non farle rompere
Una volta le mettevano, almeno dalle mie parti, sopra le stufe dove la fiamma, se c'era era molto più in basso... Ora con il gas la fiamma è continua... Dovresti procurarti una griglia di ferro
ma per cucinare in forno , nelle terrine di terracotta , è possibile !!!
Certo... L'unico accorgimento è quello di mettere la terracotta a forno freddo o tiepido. La terracotta odia gli sbalzi di temperatura... Cmq se una volta vuoi fare il pane e la metti dentro a forno caldo dovrebbe resistere
Acqua calda o fredda
Ciao io non sapevo come fare per la prima volta lo solo lavato ho meso qucinare ma pucava tutta la casa
🙄... Prova a fare la procedura... Vedi se va meglio
Io l'ho semplicemente lavata con acqua e sapone e poi ho messo dentro dell'acqua fatta bollire e stop
Grazie del commento
Molto igienico nella vasca da bagno 😂
🤣
@@uomodicasa c'è poco da ridere; ha mostrato, inconsapevolmente, il livello di igiene che si usa a casa sua.
ma se si è bruciato del cibo all'interno, come si fa x pulirlo😨❓ nn va via😢😢😢❗❗❗
Incomincia col metterla a bagno con il sapone per i piatti... Molto sapone...
Finito qui❓ x quante ore si sa❓
@@lilianamarzano4347 io lo lascerei tutta la notte... Poi la mattina vedi come va
@@uomodicasagrazie tanto.👍💋
Fammi sapere se funziona 😉
Alla fine non si è capito la cosa più importante.... dove hai comprato la pentola in terracotta LOL
🤣... L'ho comprata al mercato...
E secondo te una pentola smaltata assorbe l'aglio. Beata ignoranza
La guida è stata fatta per tutte le pentole di coccio... Poi vedete voi cosa fare...
E io dovrei fare tutti sti passaggi per mangiare in una pentola di terracotta!? Praticamente dopo aver aspettato tutte queste ore saro' morta de fame! 🙄
Se resisti poi il risultato è spettacolare
È una cosa che si fa per le pentole nuove non devi farlo ogni volta
Grazie .
Prego👍