Per l'offerta di NordVPN vai su: nordvpn.com/entropyforlife Il video sulla storia genetica dell'Italia: ruclips.net/video/qqcfMUDfl94/видео.html L'articolo che vi ho consigliato: www.scientificamerican.com/article/when-the-first-farmers-arrived-in-europe-inequality-evolved/ EVENTI: MAGGIO. Cernusco sul Naviglio. “Moriremo tutti? Le questioni ambientali senza allarmismo e immobilismo”. Ore 21.00. Piazza Matteotti (se maltempo, Casa delle Arti). Evento aperto. 10 MAGGIO. La Spezia. Festival De Portibus: "Il mare del futuro". Ore 11. Auditorium ADSP Evento attualmente in Sold Out. Se ci sono novità vi aggiorno!
quando imparerete che mettere nei titoli di video/libri/conferenze/ecc il punto di domanda serve solo a fare incazzare la gente, sara' sempre troppo tardi. Questi espedientucoli pe attirare 4 scemi in più son un insulto all'intelligenza dei non scemi. Peccato, sarei venuto volentieri.
Dovrei pagare per poter accedere ai contenuti "extra" del canale? A me sembra avidità. Quindi farò di meglio, mi cancello anche dal canale. Grazie lo stesso e... spero che il danaro extra guadagnato possa esserle di aiuto. Ne ha sicuro bisogno.
In tanti hanno commentato senza ascoltare tutto il video e non hanno capito la difficoltà del divulgatore nel trattare questo argomento. Nessuno viene al mondo per scelta propria. Ti ci ritrovi e basta e, ci sono cose che non si possono cambiare Il fatto che in seguito vien voglia di dire giusto o sbagliato, è solo un fatto culturale... Neri meglio dei bianchi o bianchi meglio dei neri. Sta tutto qua l' odio. Una decisione presa a tavolino priva di fondamenti reali... Video bellissimo che dovrebbe contribuire a cambiare il punto di vista sul tema "colore della pelle"
Molto interessante, specialmente la questione dei folati e come le diverse popolazioni portatrici delle "mutazioni chiare" (peraltro "improbabili") si sono distribuite nel tempo mescolandosi con quelle che ne erano prive.
Quindi anche presupposto che veniamo realmente dal Africa 70 mila anni non significa che in Africa ci sia stata un unica razza da nord a sud, inoltre come si spiega la varie differenze di fenotipo tra razze, il fatto che non puoi ricevere vari organi se il donatore non è europeo come te e viceversa per le atre razze, le differenze di quoziente intellettivo tra razze, anche quel 99% di uguaglianza genetica tra razze che tanto professato non ha nessun valore perché scimpanzé e uomo hanno dna iguale per il 98,6 per cento . Anche i cani stessi oggi divisi in razze accoppiabili tra loro 20 mila anni fa erano tutti lupi grigi. Inoltre è stato assodato negli anni sessanta che le razze non esistono in un clima altamente politico anti razziale apertamente e quindi antiscientifico per sua natura, da allora si è preso per buono ciò senza più mettere in dubbio tali affermazioni da ormai 60 anni e il clima politico è lo stesso di allora ma così la scienza non può funzionare piegarsi alla politica pur quando la verità è davanti agli occhi di tutti. Oggi serve innanzitutto correggere ciò che è stato affermato negli anni 60 sulle razze umane.
@@DIFESA_RAZZA_BIANCA Questo video non parla di razze infatti, parla di pigmenti della pelle diversi. Certe popolazioni sono state assegnate categorie razziali diverse durante la storia dell'umanita', quindi si', e' un concetto teoretico. Non capisco cosa stai cercando di dire con il tuo commento
Interessante video che ho ascoltato con interesse. Mi sono tornati in mente i " ripari Villabruna" nel bellunese, con il ritrovamento di un cacciatore di circa 14 mila anni fa, del quale, in un incontro divulgativo, alcuni studiosi supposero fosse di pelle chiara.
Complimenti, bellissimo video. Una curiosità: e i nativi americani? Anche lì c'è una notevole variabilità fra nativi nordamericani, centro americani e sud americani.
io credo che le differenze rilevanti siano che in america ci siano arrivati si dallo stretto di Bering popolazioni siberiane, ma anche dalla melanesia...questo spiegherebbe queste differenze che e' innegabile ci sono.....
Il colore della pelle si evolve in pochissime generazioni. Metti un gruppo di italiani in tunisia e in 1000 anni già saranno notevolmente più scuri, idem se metti italiani del nord al sud e così via. Semplicemente si sono adattati.
@@murzh4433 aspetta , sei confuso o ti esprimi poco chiaramente. non capisco come intendi il termine "adattamento" , immagino nel senso di "mutazione" ed "evoluzione". Bene, se metti un gruppo di italiani bianchi in tunisia, diciamo ventenni e trentenni, dopo 50 anni sono tutti morti. e comunque, se sopravvivessero 1000 anni, il loro dna resterebbe lo stesso. per evolversi servono mutazioni, ergo nascite. E se i loro figli (bianchi) si incrociassero solo tra loro, sempre bianchi resterebbero, a meno che non capitasse una mutazione, che in soli 1000 anni è altamente improbabile. casomai i figli degli italiani si possono incrociare coi locali, e ovviamente nel tempo scurirsi. ma non è una mutazione, avverrebbe per incroci con una popolazione che ha già dei geni diversi in partenza. sorvolo sul fatto che un tunisino è praticamente dello stesso colore di un italiano, facciamo che hai detto del congo, che avrebbe più senso.
@@murzh4433 non è assolutamente vero. Ci vuole moltissimo tempo e dopo che hai selezionato ci vuole altrettanto tempo per fare sì che la popolazione muti davvero se cambiano le condizioni climatiche. Gli anglo-australiani rimarranno chiari e continueranno a scottarsi nella loro terra per sempre dal nostro punto di vista limitato nel tempo
dobrebbero vederlo i mondi interi o dovrebbe vederlo il mondo intero Senza offesa :) Così dice la gente, o dicono le genti (anticitazione di Checco Zalone)
Ai ragione,anxhe tu sei in continuo processo di sbiancamento.ma se non avevi un antenato bianco,frutto di riproduzione mista, quell cavolo che avresti avuto la faccia cioccolato.saresti ancora come eri...
90 minuti di applausi per te Giacomo 👏 questo video e quello della storia genetica dell'Italia sono un bellissimo approfondimento per me del video di iStorica che mi ha introdotto all'argomento!
grande Giacomo, ottimo video, una domanda : qui parli del COLORE della pelle. Ma per quanto riguarda la FORMA e i LINEAMENTI (soprattutto del volto) delle varie popolazioni della terra? Spesso le differenze più apprezzabili, più che per il COLORE della pelle, si riscontrano nella FORMA del fisico ed in particolar modo del volto : grandezza degli zigomi, grandezza delle labbra, forma assottigliamento ed orientamento degli occhi, prominenza degli occhi stessi, grandezza e lunghezza del naso, forma del cranio, ecc ecc. Come, perché e quando si sono modificati tutti questi caratteri fra le varie popolazioni mondali? In base a quali stimoli? Cosa ha portato gli asiatici ad avere i cosidetti "occhi a mandorla" e non le altre popolazioni mondiali? Cosa ha portato all'evidente modifica a zigomi, arcata sopraccigliare, forma del cranio ecc fra caucasici-europei e africani? Perché solo alcune popolazioni del continente africano hanno mantenuto tale grandezza delle labbra, mentre quasi tutte le altre popolazioni mondiali le hanno viste notevolmente ridursi? Che cosa porta certe popolazioni centro-americane amerinde mediamente ad avere grossi zigomi e fisici "tozzi" ? Ecc ecc. Sarebbe molto interessante una serie di video su questi temi
è la stessa cosa e accade nello stesso modo, per la pelle come per gli altri tratti fisici. il fatto di avere occhi sottili dipende dalla luminosità , il fatto di avere labbra grosse è per una termoregolazione. gli inuit ad esempio non hanno sviluppato il colore della pelle ma hanno selezionato occhi sottili perche hanno sole basso tutto l'anno, e labbra sottili per non congelarsi. in africa equatoriale avere labbra grosse aiuta l'evaporazione (detto grossolanamente "sudano" e si rinfrescano) . tieni però conto che quando si parla di "variabilità genetica" si parla di piccole varianti di un singolo gene o di un piccolo gruppetto, o di un gene nuovo che compare e si afferma, ad esempio quello che ci fa digerire il latte, che non esisteva e a un certo punto avevamo in tantissimi. ma noi, come sapiens, abbiamo oltre 20.000 geni, da un punto di vista macroscopico abbiamo tutti lo stesso dna , cioè dna di sapiens
Quindi anche presupposto che veniamo realmente dal Africa 70 mila anni non significa che in Africa ci sia stata un unica razza da nord a sud, inoltre come si spiega la varie differenze di fenotipo tra razze, il fatto che non puoi ricevere vari organi se il donatore non è europeo come te e viceversa per le atre razze, le differenze di quoziente intellettivo tra razze, anche quel 99% di uguaglianza genetica tra razze che tanto professato non ha nessun valore perché scimpanzé e uomo hanno dna iguale per il 98,6 per cento . Anche i cani stessi oggi divisi in razze accoppiabili tra loro 20 mila anni fa erano tutti lupi grigi. Inoltre è stato assodato negli anni sessanta che le razze non esistono in un clima altamente politico anti razziale apertamente e quindi antiscientifico per sua natura, da allora si è preso per buono ciò senza più mettere in dubbio tali affermazioni da ormai 60 anni e il clima politico è lo stesso di allora ma così la scienza non può funzionare piegarsi alla politica pur quando la verità è davanti agli occhi di tutti. Oggi serve innanzitutto correggere ciò che è stato affermato negli anni 60 sulle razze umane.
@@DIFESA_RAZZA_BIANCA - intanto non è PRE supposto che veniamo dall'africa, ma è dimostrato. cioè non è una cosa che decidiamo prima, ma l'abbiamo scoperta, è la conseguenza . cosi funziona la scienza deduttiva. - secondo, le razze non esistono, se non per gli animali allevati dall'uomo (cani , mucche , cavalli...) , quindi casomai si parla di varie specie che abitavano l'africa da nord a sud - terzo, da presupposti sbagliati seguono deduzioni errate , tutto il discorso che fai sul quoziente intellettivo e politica non ha alcun senso. ma ovviamente già si capisce tutto dal tuo nome dove vuoi andare a parare. non c'è alcuna "razza" biancqa da difendere, ma poi difendere da cosa? casomai servirebbe un po' di difesa della specie Homo sapiens dall'ignoranza , ma visti certi esemplari se permetti ho molti dubbi
@@DIFESA_RAZZA_BIANCA la scienza è asettica, non si preoccupa se dimostra ciò che per alcuni può essere sgradevole. Non vorrei essere sgradevole anch'io ma se professi di voler difendere la razza bianca il tuo è un approccio politico e non scientifico, e sei certamente soggetto al confermation bias. Se la realtà non ti piace puoi sempre negarla senza problemi, non pretendere che altri facciano lo stesso.
Penso che anche senza differenze di colore della pelle, l’uomo avrebbe trovato motivi alternativi per fare quello che ha fatto. Come fanno popoli africani, asiatici o europei tra loro. Il prossimo video: quando gli asiatici hanno evoluto gli occhi a mandorla
Bramavo questo video come poco altro! È un argomento che mi interessa molto e parecchie cose le sapevo ma ne hai dette anche un sacco che non sapevo, sono proprio contenta! Stai sfornando una serie di video sull'evoluzione umana che sono veramente di grande qualità, complimenti! Nota balenga: ma quanto ci avrebbe scialato H1tler a sapere di avere due capostipiti precisi per la pelle chiara? Se non fosse una storia tragica ci sarebbe da ridere!
Cavalli Sorza parlava delli 'schiarimento' come risposta all'evoluzione culturale, nella fattispecie la cerealicoltura. Le fonti alimentari diminuiscono in varietà e la vit D si fa più carente. I cereali contengono precursori (ergosterolo) che necessita della luce ecc.. poi la diffusione delle varianti chiare con la diffusione dello stile di vita agricolo... forse non più attualissimo come spieghi bene, ma la relazione tra evoluzione culturale e biologica è affascinante e sarebbe bello un approfondimento da parte tua, quando avrai il tempo!
La dieta non può influenzare così tanto la pigmentazione cutanea, è risaputo che il livello di tonalità di pelle segue la scia del livello di raggi ultravioletti nel mondo
Il video è stato estremamente interessante, potrebbero essere le due mutazioni che potesse singolarmente hanno influenzato di più la nostra storia. Però adesso, io sono curioso di andarmi a leggere i commenti
Oltre ad aggregarmi ai complimenti per gli ottimi contenuti del canale, mi permetto di fare un'osservazione linguistica: noto che usi praticamente sempre il costrutto "è dovuto da", che suona malissimo... in quanto errato; la preposizione corretta da usare è "a". 😉 (per dispetto in questo video usi quasi sempre l'espressione corretta 😁)
Inventata dagli umani millenni fa e rimossa da una parte di umani, fra cui l'Italia per quanto riguarda l'Europa, che pensano di essere tutto il mondo un 50 e passa anni fa
Ciao Giacomo, video bellissimo come sempre!!🤩 mi chiedevo: con la mescolanza di geni che abbiamo oggi a livello globale, è ipotizzabile che ad un certo punto raggiungeremo una certa uniformità genetica? O le mutazioni avvengono troppo in fretta? E se la raggiungeremo, questo potrebbe creare dei problemi dal punto di vista delle malattie?
non è che sia "ipotizzabile" in futuro, c'è già adesso una uniformità genetica altissima. intanto sapiens si evolve da un antichissimo bottleneck che aveva ridotto gli heidelbergnesis a poche centinaia di individui, e quindi nasce già in partenza con alcuni caratteri molto peculiari che abbiamo tutti, inevitabilmente, ma anche in seguito ha un evoluzione molto particolare. ed è che anche dopo una successiva diversificazione, un piccolo gruppo esce dall'africa, e colonizza il mondo praticamente partendo da un unico singolo piccolo ceppo. ovviamente se ti soffermi su caratteri fenotipici ti può sembrare di vedere molte diversità , ma se togli altezza, peso, colore di occhi pelle e capelli, e qualche forma di naso, tutto il resto sono cose che non vedi, e che riguardano metabolismo, digestione, difese immunitarie, sangue, enzimi che produciamo... e il 99% di noi è li , non nel colore della pelle o nel taglio degli occhi. per questo motivo in africa trovi ancora al giorno d'oggi molta più variabilità genetica che nel resto del mondo messo assieme. ti ricordo uno studio in cui tre genetisti (due americani bianchi e un asiatico) compararono il loro dna , e scoprirono che un americano e l'asiatico erano molto più simili tra loro a livello genetico di quanto non lo fossero i due americani tra loro. comparare due genomi su pochi caratteri esteriori è una sciocchezza, sarebbe come dire che un quadro futurista con del marrone è simile ad una pittura rupestre con del marrone ed estremamente diverso da un'altra opera futurista che non ha il marrone ma ha decine e decine di altre caratteristiche che le rendono simili e che (in buona o mala fede) ignoriamo.
@@andrewcolini9516, che immensa cavolata, ciò che dici vale solo per pochi alleli. Se consideri il genoma totale, SEI SEMPRE più vicino a uno del tuo popolo piuttosto che di un altro. SEMPRE. Vale pure per paeselli adiacenti.
solo gli anti-razzisti gli danno importanza, la divisione tra i gruppi umani avviene nella stragrande parte per via dei tratti osseo-facciali e scheletrici
@EntropyForLife non è possibile che u caratteri per la pelle chiara si siano selezionate e poi diffuse in associazione all'agricoltura e quindi ad un cambio di dieta che rispetto a quella del cacciatore/raccoglitore prevedeva un apporto inferiore di carni e pesci e quindi di vitamina D?
Interessante che a 13:30 dice che la pelle si è scurita dopo aver perso il pelo. Quindi possiamo dire che il nostro primo colore era il bianco, che poi si è scurito vista la latitudine in cui ci trovavamo
@@EntropyforLifefinché c’era il pelo la pelle era bianca dunque, poi si è scurita. Quindi non è a causa di una mutazione “casuale” ma di un adattamento all’ambiente. A me continua a non piacere quando si usa il termine “casuale” dietro a il termine caso o casuale ci sono ragioni e perché che noi ignoriamo e lacune, dovremmo trovare un altro termine , in scienza il termine caso non si addice. Mia riflessione.
@@honestmaster1932 attenzione a non confondere i due processi: quello della mutazione e quello della selezione. Le origini delle mutazioni sono per lo più casuali (errori nella duplicazione del DNA ecc...). Su queste variazioni agisce la selezione naturale che le mantiene ( se gli effetti di queste mutazioni sono positivi o neutrali) o le elimina (se gli effetti sono negativi). È in questo senso che la specie si adatta all'ambiente, perché permangono le mutazioni più adatte. Dire che è l'ambiente a indurre le mutazioni è un pensiero Lamarckiano.... anche se in alcuni aspetti dell'epigenetica questo concetto è forse presente. Ma si parla di modificazioni al DNA che non vanno ad agire sui nucleotidi (i mattoni di cui è fatto il DNA) ma sul pattern della metilazione (molecole di metile che si attaccano ai mattoni come degli accessori)...
@@simithilelwing7328 è questo il punto, non possiamo sapere se oggettivamente queste mutazioni siano effettivamente casuali, usiamo il termine casuale per descrivere un meccanismo che in realtà non abbiamo compreso al 100%.
lezione molto interessante, come sempre, grazie. l'unico aspetto spiacevole (ma naturalmente non è colpa tua) è che il cambio genetico avvenuto una sola volta alimenta l'aggressività degli amici che credono nell'intervento alieno 🙂 .... mi immagino un'animazione video del mondo dove, sulla base del tempo che passa, i continenti (o parte di essi) cambiano colore in base alla tonalità media della pelle
Grazie giacomo per questo video davvero molto interessante!! Potresti fare un video di approfondimento della relazione fra le varianti dei due geni e il colore preponderante della popolazione? Esempio: perché i nativi americani venivano chiamati "pellerossa" oppure si diceva che gli asiatici avessero la pelle gialla? O più banalmente: perché in spiaggia quando ci si abbronza la tonalità della pelle può essere più tendente al marrone/nero o al marrone/rosso o al marrone/giallo? Io non faccio testo, faccio parte di quella categoria che si arrostisce, si spella e torna color latte, ma ho notato per esempio che mia figlia ha una tonalità di abbronzatura più "gialla" (il padre è di origine russa) mentre mia madre tende a diventare più "rossiccia" e sarebbe molto interessante capire le origini di questo fenomeno.... grazie ancora per tutto il lavoro che fai!!
esiste uno spettro delle tonalità di colore della pelle, che va dal rossastro nell'estremo ovest (americhe) al giallastro nell'estremo est (asia), poi dal nero o marrone scuro a sud al bianco a nord, e c'è una combinazione di questi opposti di tonalità diciamo. L'europa si trova al centro del primo processo e all'apice del secondo, e si vedono quei piccoli cambiamenti di tonalità che si trovano appunto a livelli più grandi in senso planetario come ho detto, nelle isole britanniche le tonalità saranno sul bianco-rossastro, le pelli più chiare, e nell'europa orientale e in parte della scandinavia si avranno pelli più giallognole, con capacità di abbronzatura più profonda. In sintesi il colore della tua abbronzatura dipende ovviamente dal tuo colore naturale di partenza.
@@nicolalai6355 grazie per l'approfondimento! 🥰 la mia richiesta era un po' più articolata, ovvero che relazione c'è fra le due varianti di cui ha parlato giacomo, i tipi di melanina e il tono della pelle? Per questo sarebbe stato molto interessante un video di approfondimento!! Però anche solo queste informazioni sono molto interessanti! Grazie ancora!
Se per assurdo non avessimo sviluppato varianti nel colore della pelle, l'uomo sarebbe comunque riuscito a trovare differenze su cui concentrare l'odio e creare discriminazione, forse anche solo per un differente colore dei capelli o per quello degli occhi.
La storia non dice esattamente così. Si tratta in definitiva solo ed esclusivamente da come 'ci si vede' come etnia, popolo, tribù etc. Se nell'ambito di un gruppo tutti hanno gli occhi blu, è ovvio vedere come 'estraneo' chiunque ha il colore degli occhi nero. Se nell'ambito di un gruppo, metà hanno gli occhi blu e metà gli occhi neri, tale caratteristica, il colore degli occhi, perde tutte le sue qualità 'razziali'. E' ovvio che si semplificano questioni che sono molto complesse, dove il 'discrimine' iniziale ha determinate caratteristiche, mentre ci sono elementi successivi che sono completamente accessori e solo associati al discrimine iniziale. Il noto, perlomeno iniziale, disprezzo dei Romani verso i barbari germanici, partiva da valutazioni che riguardavano, oltre il semplice fatto che erano comunque 'stranieri', il loro livello di civiltà e il loro modo di vivere. Se poi, incidentalmente, i germanici avevano determinate caratteristiche fisiche, in sintesi biondi e capelli biondi, questo è un elemento disprezzato solo in funzione del discrimine iniziale. Tanto per dire, ancora oggi, si può guardare un uomo di colore in modo 'diverso' a seconda che sia un afroamericano oppure un nigeriano. Non è la caratteristica fisica che si disprezza (nel caso) ma un accostamento di tale caratteristica ad altre considerate più importanti. Da tutto ciò, si può desumere, che in una prospettiva futura, dove vi sia una mescolanza e frequentazione abituale di genti aventi diverse caratteristiche fisiche e aventi una cultura e un modo di vita perlomeno simile, il dare importanza a certe caratteristiche fisiche si manifesterà per quello che a molti non risulta ancora chiaro oggi: una cosa stupida. Quindi penso che si andrà in. una direzione contraria a quanto fatto intendere da te.
Ciao Giacomo, complimenti, sempre chiarissimo. In altri video hai toccato il tema della nutrizione. Premesso che studi sui benefici di una certa dieta richiedono tempi e modalità seri e lunghi, come spieghi o come rispondi alla moda dilagante del digiuno intermittente?
Ho una domanda: Essere bianco non è tan solo un colore chiaro di pelle, essere bianco o negro è accompagnato di altre caratteristiche fenotipiche come il naso, la forma del viso, la bocca, i capelli, queste caratteristiche sono cambiate anche per questioni ambientali e di nutrizione? Perché ogni raza conserva le sue caratteristiche dopo centinaia di migliaia di anni? E si penso che esistano le raze umane anche se oggi non si può nemmeno menzionare.
Non è che non se ne può parlare, se n'è parlato molto soprattutto nel 1800; il problema è che gli scienziati razzisti non sono mai riusciti a arrivare a una definizione e una descrizione dettagliata delle varie razze ipotizzate. A un certo punto le razze proposte erano talmente tante da perdere ogni senso, quasi che ce ne fosse una per ogni individuo.
@@carlossainz1863 questi sono sofismi, si possono ben delineare i gruppi razziali specifici senza il bisogno di ricercarne miriadi.. grazie proprio agli strumenti moderni, test del dna, calcolatori genetici.. gli anti-razzisti o i negazionisti della razza che possono aver interesse nei test genetici, sono stati sbugiardati proprio da essi, che creano proprio una divisione dell'uomo in razze, che chiamano "cluster", ma è solo una questione semantica come si può ben capire.
veramente hai scritto "negro" ? e visto che tu credi che esistano le razze umane (cosa già di per se stranissima visto che spontaneamente non si formano razze per nessun animale), che criterio usi per catalogarle ?
le nuove frontiere del suprematismo bianco creazionista integralista sono : - deformazione del concetto di "variabilità genetica" , usato per addurre presunte differenze genetiche, quando invece la variabilità si intende relativamente a geni o gruppi di geni molto ristretti (i sapiens sono estremamente simili tra loro, siamo quasi tutti cloni). è un po' come la variabilità della ricetta della pardula in sardegna, ogni paese ne ha una diversa, ma alla fine è sempre una pardula. - derivazione della razza bianca dai neanderthal (che vengono considerati una variante dei sapiens). ebbene si , ho letto anche questo più volte. il fatto di avere una piccola percentuale di genoma neanderthal viene usato come giustificazione per la pelle bianca e la discendenza europea, e per differenziarsi dai sapiens africani, brutti e neri e invasori.
@@mattia_carciolainfatti non c'è ne perche il "mescolamento" è solo un termine in utilizzo tra i sinistrolesi. I non bianchi fanno più figli perché a differenza nostra non si sono rincoglioniti e quindi i numeri nel giro di qualche decennio parleranno da soli.
@@andrewcolini9516 Wow, i praticamente i suprematisti bianchi e tutte le altre buzzword che non c'entrano col tema suprematismo sono e dicono le cose dei suprematisti neri, sino etc
Ciao Giacomo, video bellissimo. Complimenti! Una domanda: Gli eventi di ibridazione con i Neanderthal hanno inciso anche sul colore della pelle in qualche modo? In caso negativo è interessante comunque constatare come ci sia stata una convergenza evolutiva dovuta al clima nordico…
Temo che non servirebbe a molto, il generale (s)ragiona in maniera diversa. Fortunatamente probabilmente andrà in parlamento europeo, dove "spariscono" tutti nel dimenticatoio. Manco i pirla che si mettono a fischiare col fischietto da arbitro durante le sedute del parlamento, riescono a far notizia più di tanto.
Tu hai un QI da africano subsahariano esattamente come lo sciroccato autore del video che stiamo commentando. Grazie a subumani come te quella bestia di vannacci prenderà un botto di voti.
Secondo me al polo sono scuri anche perché il sole, che arriva molto inclinato rispetto alla superficie, viene riflesso pesantemente dalle superfici bianche e ghiacciate... un po' come se vai 2-3 giorni a dicembre-gennaio in montagna e prendi il sole sulla neve... ustione assicurata, fai la stessa cosa senza la neve e non ti scotti quasi per niente, non mi scotto io che sono quasi "un rosso" in sardegna a dicembre-gennaio, figurarsi in valle d'aosta senza la neve. Cosa ne pensi Giacomo? Potrebbe essere possibile o aiutare?
si è esattamente così, in più c'è la loro dieta che come ha spiegato influisce leggermente. comunque gli inuit non sono troppo scuri in realtà in certi casi.
Scusa, ma la variante pelle chiara non sarà verosimilmente comparsa altre innumerevoli volte in Africa, dove Homo viveva da milioni di anni, senza essere selezionata perché non conveniente? Alla fine immagino che abbia contato relativamente il caso, in altri contesti era inutile e non ha avuto fortuna. Se ad esempio una mutazione che rende resistenti alla malaria venisse fuori in Italia oggi sarebbe molto diverso che non qualche millennio fa, no? Stesso posto ma tempi diversi. Allo stesso modo se comparisse oggi in Italia o in Congo avrebbe verosimilmente fortuna molto diversa (stesso tempo ma posti diversi).
non c’entra con il tuo commento ma una mutazione che rende resistenti alla malaria si è davvero diffusa in Italia e non solo: è l’anemia mediterranea, che permetteva agli individui eterozigoti di resistere meglio alla malaria e dunque si è diffusa tra popolazioni che ne erano particolarmente colpite, come in Sardegna
@@talete7712 Certo che barattare la diffusione di una mutazione genetica estremamente sfavorevole (per gli omozigoti) con la resistenza ad una patologia potenzialmente letale ci fa proprio rendere conto che il genere umano non lo ha "progettato" proprio nessuno (perché, altrimenti, sarebbe un progettista di m...😁😁)
Più che i neri a me affascina di più sapere cosa è successo ai asiatici, che poi loro non hanno né il gene del biondo e né del rosso e tantomeno i occhi chiari, sono bianchi capelli neri nemmeno castani scuri e occhi solo neri, non ci sono varianti, per non parlare della forma dei tratti che noi facciamo fatica a distinguere, e tutti occhi a mandorla, e che hanno meno ghiandole sudoripare
Mi sono sempre chiesta perché noi siamo gli unici animali con i capelli e la barba che continua a crescere. Sai da quanto? Quando eravamo nella savana penso che sarebbe stato un problema, senza barbieri 😂
Secondo altri non si parlerebbe di casualità, come nel video, ma di causalità nel senso che ogni variazione genetica può essere stata una precisa scelta di chi potrebbe aver manipolato il DNA, avendone padronanza, secondo criteri che con la selezione naturale nulla avrebbero a che fare. Qui si apre un mondo, anzi "il Mondo" perché ritenere che tutto ciò che succede su questo pianeta sia necessariamente qualcosa di autonomo, autoctono, autoriferito, mi ricorda pensieri autocratici che hanno fatto il loro tempo.
I pregiudizi andrebbero dimenticati.Sicuramente alcuni hanno piu' caratteri neandertaliani, o in Asia, denisoviani.I neri poi hanno tracce, come tutti, di altre specie, laggiu' piu' numerose che nel resto del mondo.Ma a parte le abilita' sono le culture a fare l' uomo, avendo una base al 95% uguale ed al 5% simile..
sicuro che i "neri" abbiano più tracce di altre specie di noi? Perché quando i nostri antenati da li se ne son andati (60 mila anni fa più o meno) le uniche altre specie ancora presenti erano fuori dall'Africa.
@@robertopfleger217 no, esiste una popolazione "fantasma" africana, che compone una parte del dna dei sub-sahariani moderni, è stata scoperta recentemente.
@@robertopfleger217 credo che intenda che le popolazioni africane hanno più tracce della variabilità genetica originaria interna ai sapiens . nel resto del mondo abbiamo molta meno variabilità genetica perche siamo tutti discendenti di un solo ceppo che ha migrato verso est . e la variabilità genetica diminuisce esattamente seguendo il cammino della nostra colonizzazione del mondo, le due mappe sono perfettamente sovrapponibili . infatti dice "come tutte le altre specie LAGGIU' più numerose" , e per questo credo si riferisca all'africa . il termine è comunque scorretto, perche non si tratta di specie diverse ma di gruppi di sapiens con variabilità locale, una variabilità in parte mantenuta fino ad oggi
Alle superiori ho studiato zootecnia, il mio professore,se non sbaglio, parlava di triangolo genetico.... Il quale in base a tre fattori, sia negli animali che negli umani, influenzassero con il tempo stesse specie, ma con caratteristiche diverse... Il prof diceva che il "triangolo" era la genetica, condizioni ambientali ed alimentazione potevano influire su determinati fototipi ecc.
Mi chiedevo, se i primi cacciatori raccoglitori erano scuri di carnagione come gli attuali africani ma con gli occhi chiari, avevano anche le stesse caratteristiche somatiche?
assolutamente no, e non è vero che avevano la pelle "come gli africani", è stato abbastanza impreciso nella spiegazione e si possono trovare dettagli online di questo, geni che influiscono, calcolatori di predizione.. se ti interessa capire in maniera specifica la questione. comunque per sintetizzare, avevano una pelle presumibilmente di tonalità intermedia-abbronzata, come un europeo d'estate in vacanza diciamo.
bisognerebbe capire cosa intendi per "attuali africani" , visto che in africa ci sono decine di fenotipi esteriori, i tunisini sono praticamente bianchi, i marocchini marroncini, e cosi via fino alle zone equatoriali dove sono nerissimi. e anche di fisico abbiamo fenotipi robusti e muscolosi, oppure magrissimi e snelli. un etiope è estremamente diverso da un pigmeo e da un senegalese, dire "africano" è una generalizzazione superficiale quanto dire "europeo, visto che in europa abbiamo scandinavi, anglosassoni, irlandesi, spagnoli, e turchi, che se vo9gliamo generalizzare non sono esattamente un esempio di somiglianza premesso questo posso dirti che i PRIMI cacciatori raccoglitori non avevano occhi chiari , visto che si parla dei protagonisti dell'ultimo out of africa (70.000 - 45.000 anni fa). ed erano un ceppo probabilmente originario dell'africa orientale , o forse del sudafrica , quindi avevano la pelle di una delle tante tipologie africane se ti interessa l'argomento pelle scura e occhi chiari spippola "cheddar man" su internet
@@andrewcolini9516 tu continui a propagandare bugie nei commenti. 1. ovviamente intende i sub-sahariani, non fare il finto tonto. 2. il loro fenotipo è noto a tutti ed è ovviamente estraneo a qualunque popolazione si sia evoluta in europa/medio-oriente. 2. i turchi non sono bianchi europei, e anglosassoni, iberici e irlandesi hanno un preciso grado di somiglianza che si riesce a definire appunto in senso europide. 3. i WHG NON avevano la pelle scura e la rappresentazione grafica del cosiddetto cheddar man è un vecchio esemplare che non ha a che fare con il vero aspetto dell'uomo di cromagnon o WHG (cacciatore-raccoglitore occidentale) ricostruito negli ultimi tempi grazie a nuovissime scoperte
Ciao Giacomo, complimenti per i video, sempre molto interessanti e ben fatti. Ma a causa del mio disturbo ossessivo compulsivo, mi sento di consigliarti di investire in un teleprompter, mi toglierebbe il fastidio di notare che guardi spesso a destra per controllare gli appunti 😁
Sei bravo, ma troppo rapido. Ero preside, permetti un giudizio: sei come qui docenti che fanno la lezione frontale... non dai tempo di ragionare, tieni presente che dai una successione di dati... mai fatto lezioni in questo modo, devi dar tempo al tuo videoascoltatore di assorbire, permettini di consigliarti un tono più salottiero, e con qualche immagine in più!
....vero...ma per me che inizio i controlli alla prostata...ma ho imparato a fare "pausa" e "cerca con google" quindi sono salvo!I ragazzini di oggi forse lo trovano pure lento!😂
15:40 ma quanto è incredibile questa cosa? Chissà quante varianti, magari anche utili, potrebbero essere comparse ma andate perse per qualche evento particolare...
Comunque è riduttivo menzionare solo le differenze di pigmentazione. Mille altre mutazioni, avvenute nel lasso di tempo narrato, hanno determinato la distinzione tra "bianchi" e "neri". Nessuno confonderebbe un albino Bantu per un Europeo solo perché ha la pelle chiara... Sarebbe più interessante parlare di tali altre differenze, ben più potenti nel determinare il corso della storia.
madonna che complessato, hai sentito cosa ha detto? semplicemente la tonalità di pelle è più scura in sicilia rispetto che in trentino, ha fatto un paragone tra due estremi opposti.
Grande Giacomo! Video stupendo come sempre. Una domanda: la pelle chiara in estremo oriente è riconducibile a questi stessi eventi di mutazione o da altri? Grazie mille per il tuo ottimo lavoro di divulgazione
Bellissimo video. Sulla base dei motivi che hanno generato una pressione selettiva verso i toni chiari, credi che sia opportuno consigliare agli individui di pelle scura che vivono a certe latitudini una alimentazione/integrazione specifica ?
@@LucaBeltramo-y9wl unica cosa che é successa a noi bianchi europei é che siamo diventati fisicamente più deboli per via dell’ ambiente più facile almeno negli ultimi 200 anni, il cervello é lo stesso frate… sono le possibilità che sono ben diverse.
@@Hem77799il cervello è lo stesso? Trovami un nero che ha portato un beneficio al genere umano in scienza, tecnologia, medicina e poi sul indebolimento fisico viene da me poi ne riparliamo cojone
Grazie. Grandioso e coinvolgente come sempre. Una domanda, perché cercando su internet, si trovano notizie, sulla mutazione degli occhi chiari si parla di 6.000/ 10.000 anni fa? Sarei felice di un tuo chiarimento, grazie ancora
in realtà i cacciatori raccoglitori europei non erano scuri, o quantomeno non tutti. E il livello di pelle scura non era assolutamente pari a quella afro-subsahariana. Era un livello simile a quello degli indiani, quindi non neri. Ma molti cacciatori raccoglitori erano anche chiari
@@ReSKRoKKo la tua domanda è impertinente, secondo te fanno articoli scientifici sul colore della pelle di qualunque cacciatore raccoglitore? Ma ci arrivi? Guardati tranquillamente le ricostruzioni e giudica tu stesso, la pelle era bianca tranne in pochi esemplari
@@made9675 ok, ti voglio dare ragione, ma come fanno a capire il colore della pelle da una ricostruzione? Tramite quale dato ricavabile da uno scheletro posso capire il colore della pelle?
no dipende dalla luce, e sono solo termini entrati nell'uso comune per definire i gruppi umani, il bianco, il nero in senso razziale sono usati in senso impreciso.
rosa? come un confetto? magari dopo un'ustione di primo grado, ma rosa tendente aragosta in realtà sono tutte tonalità di marrone il caucasico secondo photoshop : Fototipo I: Questo fototipo ha una carnagione molto chiara, capelli biondi o rossi e occhi chiari, caratteristica delle popolazioni del nord ed est Europa e nord America. Il codice colore in CMYK per questo fototipo è C2, M13, Y19, K0, in RGB si equivale a R243, G227, B210 e in Hex #f3e3d2 se cerco i colori da utilizzare per la pelle umana in disegno trovo : Giallo di Napoli Giallo di Napoli Rossastro Terra d'ombra naturale Ocra Gialla Blu cobalto Rosso Quinacridone Rosso Vermiglione Terra Verde Blu reale
I neri americani non erano schiavi per il colore della pelle Prima lo furono i nativi che però erano "inadatti". Gli schiavi, prima che negli Usa, c'erano in Grecia, dove ci si chiedeva se avessero l'anima, a Roma, ecc. Secondo Voi in Africa di che colore erano gli schiavi?
Ciao caro Giacomo. Una domanda: può essere che nel corso dei millenni si siano presentate altre varianti, ma che il portatore non abbia avuto figli e la cosa sia morta con lui/lei? Grazie.
semplicemente perché la pelle scura a certe latitudini è un grosso svantaggio dato che la minore intensità del sole porta meno rischi di cancro rispetto ai tropici ma diminuisce di molto la possibilità di conversione della vitamina D. in parole povere una persona con la pelle scura diventerebbe rachitica molto più facilmente e avrebbe vari problemi di salute
Per l'offerta di NordVPN vai su: nordvpn.com/entropyforlife
Il video sulla storia genetica dell'Italia: ruclips.net/video/qqcfMUDfl94/видео.html
L'articolo che vi ho consigliato:
www.scientificamerican.com/article/when-the-first-farmers-arrived-in-europe-inequality-evolved/
EVENTI:
MAGGIO. Cernusco sul Naviglio. “Moriremo tutti? Le questioni ambientali senza allarmismo e immobilismo”.
Ore 21.00. Piazza Matteotti (se maltempo, Casa delle Arti).
Evento aperto.
10 MAGGIO. La Spezia. Festival De Portibus: "Il mare del futuro".
Ore 11. Auditorium ADSP
Evento attualmente in Sold Out. Se ci sono novità vi aggiorno!
01:44 ... 👀 !!
quando imparerete che mettere nei titoli di video/libri/conferenze/ecc il punto di domanda serve solo a fare incazzare la gente, sara' sempre troppo tardi. Questi espedientucoli pe attirare 4 scemi in più son un insulto all'intelligenza dei non scemi. Peccato, sarei venuto volentieri.
@@truffatorenapoletano90tratbas Credo sia un problema solo tuo.
Yyyyyyy⁶⁶⁶⁶⁶
Dovrei pagare per poter accedere ai contenuti "extra" del canale? A me sembra avidità. Quindi farò di meglio, mi cancello anche dal canale. Grazie lo stesso e... spero che il danaro extra guadagnato possa esserle di aiuto. Ne ha sicuro bisogno.
In tanti hanno commentato senza ascoltare tutto il video e non hanno capito la difficoltà del divulgatore nel trattare questo argomento.
Nessuno viene al mondo per scelta propria. Ti ci ritrovi e basta e, ci sono cose che non si possono cambiare
Il fatto che in seguito vien voglia di dire giusto o sbagliato, è solo un fatto culturale...
Neri meglio dei bianchi o bianchi meglio dei neri. Sta tutto qua l' odio. Una decisione presa a tavolino priva di fondamenti reali...
Video bellissimo che dovrebbe contribuire a cambiare il punto di vista sul tema "colore della pelle"
SIAMO DIVENTATI BIANCHI all'arrivo della prima cartella dell'agenzia delle entrate
… che in linguaggio veridico si chiamerebbe Agenzia delle Uscite!
@@miles7699 vero aaaa una partita di giro a nostro sfavore
😂
@@fedych836 A me risulta che lo spavento li faccia divenire bianchi!
😅😅😅😅😅
Molto interessante
Grazie per tutto lo studio e il lavoro che c'è dietro!
Incredibile come i tuoi video li devo vedere 4/5 volte!!!
Mi perdo nei tuoi ragionamenti ragionando a mia volta😂😂
Molto interessante, specialmente la questione dei folati e come le diverse popolazioni portatrici delle "mutazioni chiare" (peraltro "improbabili") si sono distribuite nel tempo mescolandosi con quelle che ne erano prive.
Come sempre è un piacere ascoltare le tue “ lezioni “ davvero interessanti, complimenti
Interessante! Torno qui dopo un bel po', e devo dire che apprezzo la ripresa introduttiva mobile nell'ambiente domestico!
Adorerei un tuo libro su questi argomenti!
Grazie per questo interessante video, è da un po’ che lo aspettavo❤
domande per cui uno non ci dorme la notte, come fossero i giocatori senza denti?
@@eivix5030 😂😂😂
Complimenti per i video. Sono veramente interessanti. Se non ti dispiace potresti parlare della storia genetica di tutti gli altri continenti?
Grazie
16:18 È comparsa a cau-caso come tutte le mutazioni
Adoro
Va bene i europeii xhe sono diventati bianchi in caucaso....ma i nongoloidi dove sono diventati gialli con ochi a mandorla...sulla luna?
Sulla luna si sono mutati insiem ai mongoli,non sul caucaso
Mai esistite la mutazioni sono contro natura ,il DNA Rna si replica non si muta .
Video maestoso. Grazie mille per il tuo lavoro ❤
Sempre argomenti interessanti e video curati! Continua così! E grazie 😊😊😊
"ci vediamo a La Spezia" (sottofondo di Dune 😂😂😅)
😂
Bel video Giacomo! Interessantissimo. Inoltre complimenti per la regia
Video davvero ben fatto ed interessante. Studio genetica all’università e la genetica umana è sempre affascinante :). Aspetto sempre i tuoi video!
Quindi anche presupposto che veniamo realmente dal Africa 70 mila anni non significa che in Africa ci sia stata un unica razza da nord a sud, inoltre come si spiega la varie differenze di fenotipo tra razze, il fatto che non puoi ricevere vari organi se il donatore non è europeo come te e viceversa per le atre razze, le differenze di quoziente intellettivo tra razze, anche quel 99% di uguaglianza genetica tra razze che tanto professato non ha nessun valore perché scimpanzé e uomo hanno dna iguale per il 98,6 per cento . Anche i cani stessi oggi divisi in razze accoppiabili tra loro 20 mila anni fa erano tutti lupi grigi. Inoltre è stato assodato negli anni sessanta che le razze non esistono in un clima altamente politico anti razziale apertamente e quindi antiscientifico per sua natura, da allora si è preso per buono ciò senza più mettere in dubbio tali affermazioni da ormai 60 anni e il clima politico è lo stesso di allora ma così la scienza non può funzionare piegarsi alla politica pur quando la verità è davanti agli occhi di tutti. Oggi serve innanzitutto correggere ciò che è stato affermato negli anni 60 sulle razze umane.
@@DIFESA_RAZZA_BIANCAma scrivi lo stesso commento più volte perché "ripeti una menzogna 100 1000 volte e diventa la verità?"
@@DIFESA_RAZZA_BIANCA Questo video non parla di razze infatti, parla di pigmenti della pelle diversi. Certe popolazioni sono state assegnate categorie razziali diverse durante la storia dell'umanita', quindi si', e' un concetto teoretico. Non capisco cosa stai cercando di dire con il tuo commento
@DIFESA_RAZZA_BIANCA ma rilassati che campiamo su questa terra una manciata d'anni.
Video fantastico, come sempre.
Complimenti Giacomo ❤
Grazie per lo spunto che mi hai dato. Ne parlerò in classe.
Interessante video che ho ascoltato con interesse. Mi sono tornati in mente i " ripari Villabruna" nel bellunese, con il ritrovamento di un cacciatore di circa 14 mila anni fa, del quale, in un incontro divulgativo, alcuni studiosi supposero fosse di pelle chiara.
sei un grande, appassionatissimo di quello che fai.
bravo!
Ottimo riassunto, grazie.
Bellissima narrazione, grazie!
Complimenti, bellissimo video. Una curiosità: e i nativi americani? Anche lì c'è una notevole variabilità fra nativi nordamericani, centro americani e sud americani.
io credo che le differenze rilevanti siano che in america ci siano arrivati si dallo stretto di Bering popolazioni siberiane, ma anche dalla melanesia...questo spiegherebbe queste differenze che e' innegabile ci sono.....
Il colore della pelle si evolve in pochissime generazioni. Metti un gruppo di italiani in tunisia e in 1000 anni già saranno notevolmente più scuri, idem se metti italiani del nord al sud e così via. Semplicemente si sono adattati.
@@murzh4433 aspetta , sei confuso o ti esprimi poco chiaramente. non capisco come intendi il termine "adattamento" , immagino nel senso di "mutazione" ed "evoluzione". Bene, se metti un gruppo di italiani bianchi in tunisia, diciamo ventenni e trentenni, dopo 50 anni sono tutti morti. e comunque, se sopravvivessero 1000 anni, il loro dna resterebbe lo stesso.
per evolversi servono mutazioni, ergo nascite. E se i loro figli (bianchi) si incrociassero solo tra loro, sempre bianchi resterebbero, a meno che non capitasse una mutazione, che in soli 1000 anni è altamente improbabile.
casomai i figli degli italiani si possono incrociare coi locali, e ovviamente nel tempo scurirsi. ma non è una mutazione, avverrebbe per incroci con una popolazione che ha già dei geni diversi in partenza.
sorvolo sul fatto che un tunisino è praticamente dello stesso colore di un italiano, facciamo che hai detto del congo, che avrebbe più senso.
@@murzh4433 non è assolutamente vero. Ci vuole moltissimo tempo e dopo che hai selezionato ci vuole altrettanto tempo per fare sì che la popolazione muti davvero se cambiano le condizioni climatiche. Gli anglo-australiani rimarranno chiari e continueranno a scottarsi nella loro terra per sempre dal nostro punto di vista limitato nel tempo
@@andrewcolini9516 a parte l'ultima cazzata sul colore medio tunisino hai pienamente ragione questa volta
Grazie per questo video, per me è un aggiornamento da quanto avevo studiato in facoltà! Mi mancava la parte sui folati!😊
Questo video dovrebbero vederlo il mondo intero❤️ grazie
dobrebbero vederlo i mondi interi
o
dovrebbe vederlo il mondo intero
Senza offesa :)
Così dice la gente, o dicono le genti (anticitazione di Checco Zalone)
Ai ragione,anxhe tu sei in continuo processo di sbiancamento.ma se non avevi un antenato bianco,frutto di riproduzione mista, quell cavolo che avresti avuto la faccia cioccolato.saresti ancora come eri...
@@umegghju Ma magari è straniero... bisogna sempre fare la maestrina con la penna rossa o i grammar nazi?
@@miocuggino in ogni caso impara. Se io imparo una lingua e mi correggono, ringrazio. Nazi* puoi dirtelo a te (per non usare risposte colorite)
sei matto, poi c'è il rischio che diventassero tutti come te
90 minuti di applausi per te Giacomo 👏 questo video e quello della storia genetica dell'Italia sono un bellissimo approfondimento per me del video di iStorica che mi ha introdotto all'argomento!
grande Giacomo, ottimo video, una domanda : qui parli del COLORE della pelle. Ma per quanto riguarda la FORMA e i LINEAMENTI (soprattutto del volto) delle varie popolazioni della terra? Spesso le differenze più apprezzabili, più che per il COLORE della pelle, si riscontrano nella FORMA del fisico ed in particolar modo del volto : grandezza degli zigomi, grandezza delle labbra, forma assottigliamento ed orientamento degli occhi, prominenza degli occhi stessi, grandezza e lunghezza del naso, forma del cranio, ecc ecc. Come, perché e quando si sono modificati tutti questi caratteri fra le varie popolazioni mondali? In base a quali stimoli? Cosa ha portato gli asiatici ad avere i cosidetti "occhi a mandorla" e non le altre popolazioni mondiali? Cosa ha portato all'evidente modifica a zigomi, arcata sopraccigliare, forma del cranio ecc fra caucasici-europei e africani? Perché solo alcune popolazioni del continente africano hanno mantenuto tale grandezza delle labbra, mentre quasi tutte le altre popolazioni mondiali le hanno viste notevolmente ridursi? Che cosa porta certe popolazioni centro-americane amerinde mediamente ad avere grossi zigomi e fisici "tozzi" ? Ecc ecc. Sarebbe molto interessante una serie di video su questi temi
è la stessa cosa e accade nello stesso modo, per la pelle come per gli altri tratti fisici. il fatto di avere occhi sottili dipende dalla luminosità , il fatto di avere labbra grosse è per una termoregolazione. gli inuit ad esempio non hanno sviluppato il colore della pelle ma hanno selezionato occhi sottili perche hanno sole basso tutto l'anno, e labbra sottili per non congelarsi. in africa equatoriale avere labbra grosse aiuta l'evaporazione (detto grossolanamente "sudano" e si rinfrescano) .
tieni però conto che quando si parla di "variabilità genetica" si parla di piccole varianti di un singolo gene o di un piccolo gruppetto, o di un gene nuovo che compare e si afferma, ad esempio quello che ci fa digerire il latte, che non esisteva e a un certo punto avevamo in tantissimi.
ma noi, come sapiens, abbiamo oltre 20.000 geni, da un punto di vista macroscopico abbiamo tutti lo stesso dna , cioè dna di sapiens
Quindi anche presupposto che veniamo realmente dal Africa 70 mila anni non significa che in Africa ci sia stata un unica razza da nord a sud, inoltre come si spiega la varie differenze di fenotipo tra razze, il fatto che non puoi ricevere vari organi se il donatore non è europeo come te e viceversa per le atre razze, le differenze di quoziente intellettivo tra razze, anche quel 99% di uguaglianza genetica tra razze che tanto professato non ha nessun valore perché scimpanzé e uomo hanno dna iguale per il 98,6 per cento . Anche i cani stessi oggi divisi in razze accoppiabili tra loro 20 mila anni fa erano tutti lupi grigi. Inoltre è stato assodato negli anni sessanta che le razze non esistono in un clima altamente politico anti razziale apertamente e quindi antiscientifico per sua natura, da allora si è preso per buono ciò senza più mettere in dubbio tali affermazioni da ormai 60 anni e il clima politico è lo stesso di allora ma così la scienza non può funzionare piegarsi alla politica pur quando la verità è davanti agli occhi di tutti. Oggi serve innanzitutto correggere ciò che è stato affermato negli anni 60 sulle razze umane.
@@DIFESA_RAZZA_BIANCA
- intanto non è PRE supposto che veniamo dall'africa, ma è dimostrato. cioè non è una cosa che decidiamo prima, ma l'abbiamo scoperta, è la conseguenza . cosi funziona la scienza deduttiva.
- secondo, le razze non esistono, se non per gli animali allevati dall'uomo (cani , mucche , cavalli...) , quindi casomai si parla di varie specie che abitavano l'africa da nord a sud
- terzo, da presupposti sbagliati seguono deduzioni errate , tutto il discorso che fai sul quoziente intellettivo e politica non ha alcun senso.
ma ovviamente già si capisce tutto dal tuo nome dove vuoi andare a parare. non c'è alcuna "razza" biancqa da difendere, ma poi difendere da cosa?
casomai servirebbe un po' di difesa della specie Homo sapiens dall'ignoranza , ma visti certi esemplari se permetti ho molti dubbi
@@andrewcolini9516se guardi ha spammato la stessa menzogna in un sacco di commenti.
@@DIFESA_RAZZA_BIANCA la scienza è asettica, non si preoccupa se dimostra ciò che per alcuni può essere sgradevole. Non vorrei essere sgradevole anch'io ma se professi di voler difendere la razza bianca il tuo è un approccio politico e non scientifico, e sei certamente soggetto al confermation bias. Se la realtà non ti piace puoi sempre negarla senza problemi, non pretendere che altri facciano lo stesso.
Complimenti, bravissimo come sempre.
Penso che anche senza differenze di colore della pelle, l’uomo avrebbe trovato motivi alternativi per fare quello che ha fatto. Come fanno popoli africani, asiatici o europei tra loro.
Il prossimo video: quando gli asiatici hanno evoluto gli occhi a mandorla
Certo, è ciò che il mondo animale fa, mammiferi e tutto
Video meraviglioso! Quando è finito mi sono rattristato… ne volevo ancora ancora ancora
Bramavo questo video come poco altro! È un argomento che mi interessa molto e parecchie cose le sapevo ma ne hai dette anche un sacco che non sapevo, sono proprio contenta!
Stai sfornando una serie di video sull'evoluzione umana che sono veramente di grande qualità, complimenti!
Nota balenga: ma quanto ci avrebbe scialato H1tler a sapere di avere due capostipiti precisi per la pelle chiara? Se non fosse una storia tragica ci sarebbe da ridere!
Cavalli Sorza parlava delli 'schiarimento' come risposta all'evoluzione culturale, nella fattispecie la cerealicoltura. Le fonti alimentari diminuiscono in varietà e la vit D si fa più carente. I cereali contengono precursori (ergosterolo) che necessita della luce ecc.. poi la diffusione delle varianti chiare con la diffusione dello stile di vita agricolo... forse non più attualissimo come spieghi bene, ma la relazione tra evoluzione culturale e biologica è affascinante e sarebbe bello un approfondimento da parte tua, quando avrai il tempo!
pure io avevo letto questa cosa, mi chiedo come mai giacomo per 3 video non la menzioni
La dieta non può influenzare così tanto la pigmentazione cutanea, è risaputo che il livello di tonalità di pelle segue la scia del livello di raggi ultravioletti nel mondo
@@nicolalai6355 se permetti CAvalli sforza sembra una fonte molto più attendibile di te, che vai in giro a parlare di razze nel 2024
@@Elektero io ho ragione tu no, addio idiota
@@nicolalai6355 "è risaputo" non è un argomento. Studia, cazzaro.
Lo fai un video sui sardi?
Il video è stato estremamente interessante, potrebbero essere le due mutazioni che potesse singolarmente hanno influenzato di più la nostra storia. Però adesso, io sono curioso di andarmi a leggere i commenti
Oltre ad aggregarmi ai complimenti per gli ottimi contenuti del canale, mi permetto di fare un'osservazione linguistica: noto che usi praticamente sempre il costrutto "è dovuto da", che suona malissimo... in quanto errato; la preposizione corretta da usare è "a".
😉
(per dispetto in questo video usi quasi sempre l'espressione corretta 😁)
Moltissime di queste informazioni le lessi nel libro L'invenzione delle razze di Barbujani
Inventata dagli umani millenni fa e rimossa da una parte di umani, fra cui l'Italia per quanto riguarda l'Europa, che pensano di essere tutto il mondo un 50 e passa anni fa
Ciao Giacomo, video bellissimo come sempre!!🤩 mi chiedevo: con la mescolanza di geni che abbiamo oggi a livello globale, è ipotizzabile che ad un certo punto raggiungeremo una certa uniformità genetica? O le mutazioni avvengono troppo in fretta? E se la raggiungeremo, questo potrebbe creare dei problemi dal punto di vista delle malattie?
Bella domanda
@@alessandrovarrazza6709 speriamo risponda 🤞🏼
🤞🏻😂
non è che sia "ipotizzabile" in futuro, c'è già adesso una uniformità genetica altissima. intanto sapiens si evolve da un antichissimo bottleneck che aveva ridotto gli heidelbergnesis a poche centinaia di individui, e quindi nasce già in partenza con alcuni caratteri molto peculiari che abbiamo tutti, inevitabilmente, ma anche in seguito ha un evoluzione molto particolare. ed è che anche dopo una successiva diversificazione, un piccolo gruppo esce dall'africa, e colonizza il mondo praticamente partendo da un unico singolo piccolo ceppo.
ovviamente se ti soffermi su caratteri fenotipici ti può sembrare di vedere molte diversità , ma se togli altezza, peso, colore di occhi pelle e capelli, e qualche forma di naso, tutto il resto sono cose che non vedi, e che riguardano metabolismo, digestione, difese immunitarie, sangue, enzimi che produciamo... e il 99% di noi è li , non nel colore della pelle o nel taglio degli occhi.
per questo motivo in africa trovi ancora al giorno d'oggi molta più variabilità genetica che nel resto del mondo messo assieme.
ti ricordo uno studio in cui tre genetisti (due americani bianchi e un asiatico) compararono il loro dna , e scoprirono che un americano e l'asiatico erano molto più simili tra loro a livello genetico di quanto non lo fossero i due americani tra loro.
comparare due genomi su pochi caratteri esteriori è una sciocchezza, sarebbe come dire che un quadro futurista con del marrone è simile ad una pittura rupestre con del marrone ed estremamente diverso da un'altra opera futurista che non ha il marrone ma ha decine e decine di altre caratteristiche che le rendono simili e che (in buona o mala fede) ignoriamo.
@@andrewcolini9516, che immensa cavolata, ciò che dici vale solo per pochi alleli. Se consideri il genoma totale, SEI SEMPRE più vicino a uno del tuo popolo piuttosto che di un altro. SEMPRE. Vale pure per paeselli adiacenti.
Video eccezionale come sempre!
È una cosa che non ho mai capito: perché si è data tanta importanza alla pigmentazione cutanea che è un carattere tra i tanti.
solo gli anti-razzisti gli danno importanza, la divisione tra i gruppi umani avviene nella stragrande parte per via dei tratti osseo-facciali e scheletrici
Lo si da tutt'ora, così come la provenienza. Pensi davvero che l'odio infondato verso il sud Italia così come verso il sud Europa avrà fine a breve?
@@nicolalai6355lombroso sei tu? 😅
@@hamzapaupau9669 perchè peccato non poterlo vedere? cosa?
@@nicolalai6355 la divisione dell'Italia.
Grazie!!ottimo video!!
@EntropyForLife non è possibile che u caratteri per la pelle chiara si siano selezionate e poi diffuse in associazione all'agricoltura e quindi ad un cambio di dieta che rispetto a quella del cacciatore/raccoglitore prevedeva un apporto inferiore di carni e pesci e quindi di vitamina D?
Video stupendo 🙂 grazie
Interessante che a 13:30 dice che la pelle si è scurita dopo aver perso il pelo. Quindi possiamo dire che il nostro primo colore era il bianco, che poi si è scurito vista la latitudine in cui ci trovavamo
Sì come gli scimpanzé
@@EntropyforLifefinché c’era il pelo la pelle era bianca dunque, poi si è scurita. Quindi non è a causa di una mutazione “casuale” ma di un adattamento all’ambiente. A me continua a non piacere quando si usa il termine “casuale” dietro a il termine caso o casuale ci sono ragioni e perché che noi ignoriamo e lacune, dovremmo trovare un altro termine , in scienza il termine caso non si addice. Mia riflessione.
@@honestmaster1932 attenzione a non confondere i due processi: quello della mutazione e quello della selezione. Le origini delle mutazioni sono per lo più casuali (errori nella duplicazione del DNA ecc...). Su queste variazioni agisce la selezione naturale che le mantiene ( se gli effetti di queste mutazioni sono positivi o neutrali) o le elimina (se gli effetti sono negativi). È in questo senso che la specie si adatta all'ambiente, perché permangono le mutazioni più adatte. Dire che è l'ambiente a indurre le mutazioni è un pensiero Lamarckiano.... anche se in alcuni aspetti dell'epigenetica questo concetto è forse presente. Ma si parla di modificazioni al DNA che non vanno ad agire sui nucleotidi (i mattoni di cui è fatto il DNA) ma sul pattern della metilazione (molecole di metile che si attaccano ai mattoni come degli accessori)...
@@simithilelwing7328 è questo il punto, non possiamo sapere se oggettivamente queste mutazioni siano effettivamente casuali, usiamo il termine casuale per descrivere un meccanismo che in realtà non abbiamo compreso al 100%.
😊😅
Oi0l@@honestmaster1932
Top consiglio Il Sentiero delle Ossa
lezione molto interessante, come sempre, grazie. l'unico aspetto spiacevole (ma naturalmente non è colpa tua) è che il cambio genetico avvenuto una sola volta alimenta l'aggressività degli amici che credono nell'intervento alieno 🙂 .... mi immagino un'animazione video del mondo dove, sulla base del tempo che passa, i continenti (o parte di essi) cambiano colore in base alla tonalità media della pelle
BRAVISSIMO,COMPLIMENTI.
Grazie giacomo per questo video davvero molto interessante!! Potresti fare un video di approfondimento della relazione fra le varianti dei due geni e il colore preponderante della popolazione? Esempio: perché i nativi americani venivano chiamati "pellerossa" oppure si diceva che gli asiatici avessero la pelle gialla? O più banalmente: perché in spiaggia quando ci si abbronza la tonalità della pelle può essere più tendente al marrone/nero o al marrone/rosso o al marrone/giallo? Io non faccio testo, faccio parte di quella categoria che si arrostisce, si spella e torna color latte, ma ho notato per esempio che mia figlia ha una tonalità di abbronzatura più "gialla" (il padre è di origine russa) mentre mia madre tende a diventare più "rossiccia" e sarebbe molto interessante capire le origini di questo fenomeno.... grazie ancora per tutto il lavoro che fai!!
esiste uno spettro delle tonalità di colore della pelle, che va dal rossastro nell'estremo ovest (americhe) al giallastro nell'estremo est (asia), poi dal nero o marrone scuro a sud al bianco a nord, e c'è una combinazione di questi opposti di tonalità diciamo. L'europa si trova al centro del primo processo e all'apice del secondo, e si vedono quei piccoli cambiamenti di tonalità che si trovano appunto a livelli più grandi in senso planetario come ho detto, nelle isole britanniche le tonalità saranno sul bianco-rossastro, le pelli più chiare, e nell'europa orientale e in parte della scandinavia si avranno pelli più giallognole, con capacità di abbronzatura più profonda. In sintesi il colore della tua abbronzatura dipende ovviamente dal tuo colore naturale di partenza.
@@nicolalai6355 grazie per l'approfondimento! 🥰 la mia richiesta era un po' più articolata, ovvero che relazione c'è fra le due varianti di cui ha parlato giacomo, i tipi di melanina e il tono della pelle? Per questo sarebbe stato molto interessante un video di approfondimento!! Però anche solo queste informazioni sono molto interessanti! Grazie ancora!
Grazie per i tuoi video
Se per assurdo non avessimo sviluppato varianti nel colore della pelle, l'uomo sarebbe comunque riuscito a trovare differenze su cui concentrare l'odio e creare discriminazione, forse anche solo per un differente colore dei capelli o per quello degli occhi.
È sempre stato cosi
La storia non dice esattamente così. Si tratta in definitiva solo ed esclusivamente da come 'ci si vede' come etnia, popolo, tribù etc.
Se nell'ambito di un gruppo tutti hanno gli occhi blu, è ovvio vedere come 'estraneo' chiunque ha il colore degli occhi nero.
Se nell'ambito di un gruppo, metà hanno gli occhi blu e metà gli occhi neri, tale caratteristica, il colore degli occhi, perde tutte le sue qualità 'razziali'.
E' ovvio che si semplificano questioni che sono molto complesse, dove il 'discrimine' iniziale ha determinate caratteristiche, mentre ci sono elementi successivi che sono completamente accessori e solo associati al discrimine iniziale.
Il noto, perlomeno iniziale, disprezzo dei Romani verso i barbari germanici, partiva da valutazioni che riguardavano, oltre il semplice fatto che erano comunque 'stranieri', il loro livello di civiltà e il loro modo di vivere. Se poi, incidentalmente, i germanici avevano determinate caratteristiche fisiche, in sintesi biondi e capelli biondi, questo è un elemento disprezzato solo in funzione del discrimine iniziale.
Tanto per dire, ancora oggi, si può guardare un uomo di colore in modo 'diverso' a seconda che sia un afroamericano oppure un nigeriano. Non è la caratteristica fisica che si disprezza (nel caso) ma un accostamento di tale caratteristica ad altre considerate più importanti.
Da tutto ciò, si può desumere, che in una prospettiva futura, dove vi sia una mescolanza e frequentazione abituale di genti aventi diverse caratteristiche fisiche e aventi una cultura e un modo di vita perlomeno simile, il dare importanza a certe caratteristiche fisiche si manifesterà per quello che a molti non risulta ancora chiaro oggi: una cosa stupida.
Quindi penso che si andrà in. una direzione contraria a quanto fatto intendere da te.
Spero collaborerai con Telmo Pievani un giorno, tramite conferenze o altro 🥹
Ciao Giacomo, complimenti, sempre chiarissimo. In altri video hai toccato il tema della nutrizione. Premesso che studi sui benefici di una certa dieta richiedono tempi e modalità seri e lunghi, come spieghi o come rispondi alla moda dilagante del digiuno intermittente?
"Sempre chiarissimo" è un commento "in tema". 😂
@@AdrianoDragotta 🤣
Il video di cui avevo bisogno
Ho una domanda: Essere bianco non è tan solo un colore chiaro di pelle, essere bianco o negro è accompagnato di altre caratteristiche fenotipiche come il naso, la forma del viso, la bocca, i capelli, queste caratteristiche sono cambiate anche per questioni ambientali e di nutrizione? Perché ogni raza conserva le sue caratteristiche dopo centinaia di migliaia di anni? E si penso che esistano le raze umane anche se oggi non si può nemmeno menzionare.
Non è che non se ne può parlare, se n'è parlato molto soprattutto nel 1800; il problema è che gli scienziati razzisti non sono mai riusciti a arrivare a una definizione e una descrizione dettagliata delle varie razze ipotizzate. A un certo punto le razze proposte erano talmente tante da perdere ogni senso, quasi che ce ne fosse una per ogni individuo.
@@carlossainz1863 questi sono sofismi, si possono ben delineare i gruppi razziali specifici senza il bisogno di ricercarne miriadi.. grazie proprio agli strumenti moderni, test del dna, calcolatori genetici.. gli anti-razzisti o i negazionisti della razza che possono aver interesse nei test genetici, sono stati sbugiardati proprio da essi, che creano proprio una divisione dell'uomo in razze, che chiamano "cluster", ma è solo una questione semantica come si può ben capire.
veramente hai scritto "negro" ?
e visto che tu credi che esistano le razze umane (cosa già di per se stranissima visto che spontaneamente non si formano razze per nessun animale), che criterio usi per catalogarle ?
@@andrewcolini9516 cluster genetici e fenotipo
Ma non è vero.
Bella domanda e altrettanto bellissimo video
So giá che arriveranno commenti incredibili...
le nuove frontiere del suprematismo bianco creazionista integralista sono :
- deformazione del concetto di "variabilità genetica" , usato per addurre presunte differenze genetiche, quando invece la variabilità si intende relativamente a geni o gruppi di geni molto ristretti (i sapiens sono estremamente simili tra loro, siamo quasi tutti cloni). è un po' come la variabilità della ricetta della pardula in sardegna, ogni paese ne ha una diversa, ma alla fine è sempre una pardula.
- derivazione della razza bianca dai neanderthal (che vengono considerati una variante dei sapiens).
ebbene si , ho letto anche questo più volte. il fatto di avere una piccola percentuale di genoma neanderthal viene usato come giustificazione per la pelle bianca e la discendenza europea, e per differenziarsi dai sapiens africani, brutti e neri e invasori.
"si parla di mescolamento, non di sostituzione"
Lega, FdI, in generale mezzo parlamento italiano: "I see no difference"
@@mattia_carciolainfatti non c'è ne perche il "mescolamento" è solo un termine in utilizzo tra i sinistrolesi.
I non bianchi fanno più figli perché a differenza nostra non si sono rincoglioniti e quindi i numeri nel giro di qualche decennio parleranno da soli.
@@andrewcolini9516 Wow, i praticamente i suprematisti bianchi e tutte le altre buzzword che non c'entrano col tema suprematismo sono e dicono le cose dei suprematisti neri, sino etc
Ciao Giacomo, video bellissimo. Complimenti! Una domanda: Gli eventi di ibridazione con i Neanderthal hanno inciso anche sul colore della pelle in qualche modo? In caso negativo è interessante comunque constatare come ci sia stata una convergenza evolutiva dovuta al clima nordico…
Si dovrebbe mettere Vannacci con le stecche sugli occhi - stile arancia meccanica - a guardare questo video
Temo che non servirebbe a molto, il generale (s)ragiona in maniera diversa. Fortunatamente probabilmente andrà in parlamento europeo, dove "spariscono" tutti nel dimenticatoio. Manco i pirla che si mettono a fischiare col fischietto da arbitro durante le sedute del parlamento, riescono a far notizia più di tanto.
Tu hai un QI da africano subsahariano esattamente come lo sciroccato autore del video che stiamo commentando.
Grazie a subumani come te quella bestia di vannacci prenderà un botto di voti.
@@canagliadellabrughiera852hahahhahha
Mito
il fatto che tutto questo venga detto da un pelato dall'aspetto poco virile e con atomi che si muovono sullo sfondo non significa che sia vero
Perché ha detto che gli italiani solitamente sono gli italiani e stessa cosa per gli altri paesi?
Che sia comunque da non votare concorderei poi
Buongiorno, potresti fare una puntata sugli indoeuropei? Periodo, cultura, lingua ecc.
Grazie
Secondo me al polo sono scuri anche perché il sole, che arriva molto inclinato rispetto alla superficie, viene riflesso pesantemente dalle superfici bianche e ghiacciate... un po' come se vai 2-3 giorni a dicembre-gennaio in montagna e prendi il sole sulla neve... ustione assicurata, fai la stessa cosa senza la neve e non ti scotti quasi per niente, non mi scotto io che sono quasi "un rosso" in sardegna a dicembre-gennaio, figurarsi in valle d'aosta senza la neve. Cosa ne pensi Giacomo? Potrebbe essere possibile o aiutare?
si è esattamente così, in più c'è la loro dieta che come ha spiegato influisce leggermente. comunque gli inuit non sono troppo scuri in realtà in certi casi.
No, non c'entra nulla: "al polo" non vive nessuno, di nessun colore. Se vai in montagna ti bruci perché c'è meno atmosfera a fare da schermo.
Scusa, ma la variante pelle chiara non sarà verosimilmente comparsa altre innumerevoli volte in Africa, dove Homo viveva da milioni di anni, senza essere selezionata perché non conveniente? Alla fine immagino che abbia contato relativamente il caso, in altri contesti era inutile e non ha avuto fortuna. Se ad esempio una mutazione che rende resistenti alla malaria venisse fuori in Italia oggi sarebbe molto diverso che non qualche millennio fa, no? Stesso posto ma tempi diversi. Allo stesso modo se comparisse oggi in Italia o in Congo avrebbe verosimilmente fortuna molto diversa (stesso tempo ma posti diversi).
non c’entra con il tuo commento ma una mutazione che rende resistenti alla malaria si è davvero diffusa in Italia e non solo: è l’anemia mediterranea, che permetteva agli individui eterozigoti di resistere meglio alla malaria e dunque si è diffusa tra popolazioni che ne erano particolarmente colpite, come in Sardegna
@@talete7712 Certo che barattare la diffusione di una mutazione genetica estremamente sfavorevole (per gli omozigoti) con la resistenza ad una patologia potenzialmente letale ci fa proprio rendere conto che il genere umano non lo ha "progettato" proprio nessuno (perché, altrimenti, sarebbe un progettista di m...😁😁)
Km@@talete7712
Video fantastico❤
Più che i neri a me affascina di più sapere cosa è successo ai asiatici, che poi loro non hanno né il gene del biondo e né del rosso e tantomeno i occhi chiari, sono bianchi capelli neri nemmeno castani scuri e occhi solo neri, non ci sono varianti, per non parlare della forma dei tratti che noi facciamo fatica a distinguere, e tutti occhi a mandorla, e che hanno meno ghiandole sudoripare
Sull’ultima posso dissentire . Vivendo in Giappone vedo che sudano quanto me se non di più il resto bho
Cioè gli asiatici non sono sapiens?
@@johnriccardi3597 no sono più simili a dei denisova.
@@Italiansniper361 ero ironico...siamo tutti sapiens...
@@johnriccardi3597 mezza verità, perché a est hanno tratti somatici diversi
Bravissimo😊
Dillo anche a Vannacci
tanto non capirebbe
Ti fanno paura gli uomini con le palle? Immagino che tu sia un amico dei finti profughi,ma tranquillo subumano prima o poi piangerete sangue amaro
Complimenti per i contenuti del canale RUclips 😊 per quanto riguarda i nativi americani? I famosi pelle rossa?
Mi sono sempre chiesta perché noi siamo gli unici animali con i capelli e la barba che continua a crescere. Sai da quanto? Quando eravamo nella savana penso che sarebbe stato un problema, senza barbieri 😂
É una bufala, dopo un po' cadono.
Infatti, apri un libro di anatomia qualunque. Cerca il ciclo di vita del capello. Buona lettura.
@@danielelavatelli2790 ok grazie
Secondo altri non si parlerebbe di casualità, come nel video, ma di causalità nel senso che ogni variazione genetica può essere stata una precisa scelta di chi potrebbe aver manipolato il DNA, avendone padronanza, secondo criteri che con la selezione naturale nulla avrebbero a che fare. Qui si apre un mondo, anzi "il Mondo" perché ritenere che tutto ciò che succede su questo pianeta sia necessariamente qualcosa di autonomo, autoctono, autoriferito, mi ricorda pensieri autocratici che hanno fatto il loro tempo.
Sempre eccellente
I pregiudizi andrebbero dimenticati.Sicuramente alcuni hanno piu' caratteri neandertaliani, o in Asia, denisoviani.I neri poi hanno tracce, come tutti, di altre specie, laggiu' piu' numerose che nel resto del mondo.Ma a parte le abilita' sono le culture a fare l' uomo, avendo una base al 95% uguale ed al 5% simile..
sicuro che i "neri" abbiano più tracce di altre specie di noi? Perché quando i nostri antenati da li se ne son andati (60 mila anni fa più o meno) le uniche altre specie ancora presenti erano fuori dall'Africa.
@@robertopfleger217 no, esiste una popolazione "fantasma" africana, che compone una parte del dna dei sub-sahariani moderni, è stata scoperta recentemente.
@@robertopfleger217 credo che intenda che le popolazioni africane hanno più tracce della variabilità genetica originaria interna ai sapiens . nel resto del mondo abbiamo molta meno variabilità genetica perche siamo tutti discendenti di un solo ceppo che ha migrato verso est . e la variabilità genetica diminuisce esattamente seguendo il cammino della nostra colonizzazione del mondo, le due mappe sono perfettamente sovrapponibili .
infatti dice "come tutte le altre specie LAGGIU' più numerose" , e per questo credo si riferisca all'africa . il termine è comunque scorretto, perche non si tratta di specie diverse ma di gruppi di sapiens con variabilità locale, una variabilità in parte mantenuta fino ad oggi
Alle superiori ho studiato zootecnia, il mio professore,se non sbaglio, parlava di triangolo genetico.... Il quale in base a tre fattori, sia negli animali che negli umani, influenzassero con il tempo stesse specie, ma con caratteristiche diverse...
Il prof diceva che il "triangolo" era la genetica, condizioni ambientali ed alimentazione potevano influire su determinati fototipi ecc.
Mi chiedevo, se i primi cacciatori raccoglitori erano scuri di carnagione come gli attuali africani ma con gli occhi chiari, avevano anche le stesse caratteristiche somatiche?
I crani del paleolitico trovati in Europa sono molto diversi da quelli africani
assolutamente no, e non è vero che avevano la pelle "come gli africani", è stato abbastanza impreciso nella spiegazione e si possono trovare dettagli online di questo, geni che influiscono, calcolatori di predizione.. se ti interessa capire in maniera specifica la questione.
comunque per sintetizzare, avevano una pelle presumibilmente di tonalità intermedia-abbronzata, come un europeo d'estate in vacanza diciamo.
@@nicolalai6355 Grazie per la gentile ed esauriente risposta.Buona serata.
bisognerebbe capire cosa intendi per "attuali africani" , visto che in africa ci sono decine di fenotipi esteriori, i tunisini sono praticamente bianchi, i marocchini marroncini, e cosi via fino alle zone equatoriali dove sono nerissimi. e anche di fisico abbiamo fenotipi robusti e muscolosi, oppure magrissimi e snelli.
un etiope è estremamente diverso da un pigmeo e da un senegalese, dire "africano" è una generalizzazione superficiale quanto dire "europeo, visto che in europa abbiamo scandinavi, anglosassoni, irlandesi, spagnoli, e turchi, che se vo9gliamo generalizzare non sono esattamente un esempio di somiglianza
premesso questo posso dirti che i PRIMI cacciatori raccoglitori non avevano occhi chiari , visto che si parla dei protagonisti dell'ultimo out of africa (70.000 - 45.000 anni fa). ed erano un ceppo probabilmente originario dell'africa orientale , o forse del sudafrica , quindi avevano la pelle di una delle tante tipologie africane
se ti interessa l'argomento pelle scura e occhi chiari spippola "cheddar man" su internet
@@andrewcolini9516 tu continui a propagandare bugie nei commenti.
1. ovviamente intende i sub-sahariani, non fare il finto tonto.
2. il loro fenotipo è noto a tutti ed è ovviamente estraneo a qualunque popolazione si sia evoluta in europa/medio-oriente.
2. i turchi non sono bianchi europei, e anglosassoni, iberici e irlandesi hanno un preciso grado di somiglianza che si riesce a definire appunto in senso europide.
3. i WHG NON avevano la pelle scura e la rappresentazione grafica del cosiddetto cheddar man è un vecchio esemplare che non ha a che fare con il vero aspetto dell'uomo di cromagnon o WHG (cacciatore-raccoglitore occidentale) ricostruito negli ultimi tempi grazie a nuovissime scoperte
Ciao Giacomo, complimenti per i video, sempre molto interessanti e ben fatti.
Ma a causa del mio disturbo ossessivo compulsivo, mi sento di consigliarti di investire in un teleprompter, mi toglierebbe il fastidio di notare che guardi spesso a destra per controllare gli appunti 😁
canale incredibile
Sei bravo, ma troppo rapido. Ero preside, permetti un giudizio: sei come qui docenti che fanno la lezione frontale... non dai tempo di ragionare, tieni presente che dai una successione di dati... mai fatto lezioni in questo modo, devi dar tempo al tuo videoascoltatore di assorbire, permettini di consigliarti un tono più salottiero, e con qualche immagine in più!
....vero...ma per me che inizio i controlli alla prostata...ma ho imparato a fare "pausa" e "cerca con google" quindi sono salvo!I ragazzini di oggi forse lo trovano pure lento!😂
@@TejaMan Sembravi più serio, addio!
@@TejaMan In quanto persona giovane (26) confermo, non direi lento ma godibile
Vero, oggi come oggi é tutto piú rapido
@@NandoRomanoFoggia quello che ti ha risposto (TejaMan) non è l'autore del video. Qua su RUclips tutti gli utenti possono rispondere ai commenti.
15:40 ma quanto è incredibile questa cosa? Chissà quante varianti, magari anche utili, potrebbero essere comparse ma andate perse per qualche evento particolare...
Riprendendo le parole di un grande poeta moderno "Simm African"
Beh si li a Napoli sicuramente.
Quanta ignoranza in questi commenti
Ciao, molto interessante!
Ma l'oriente più giallo con occhi a Mandorla? Grazie in anticipo. Simone
Comunque è riduttivo menzionare solo le differenze di pigmentazione.
Mille altre mutazioni, avvenute nel lasso di tempo narrato, hanno determinato la distinzione tra "bianchi" e "neri".
Nessuno confonderebbe un albino Bantu per un Europeo solo perché ha la pelle chiara...
Sarebbe più interessante parlare di tali altre differenze, ben più potenti nel determinare il corso della storia.
Comincia pure.
è chiaro che il soia del video sia in malafede
La spiegazione è stata molto "chiara". badum tsss
Bel video!
Ma Giacomo è mai stato in Sicilia?
Non mi sembra sia abitato solo da gebte du carnagione scura, anzi .
Ma sta raccontando un processo avvenuto tra i 70mila e i 5000 anni fa, come puoi fare paragoni con i siciliani contemporanei?
@@AstroProductionsCartoon 😂😂😂
La carnagione MEDIA è più scura
madonna che complessato, hai sentito cosa ha detto? semplicemente la tonalità di pelle è più scura in sicilia rispetto che in trentino, ha fatto un paragone tra due estremi opposti.
sarò complessato ma tu sei isterico...non ti agitare ....ti fa male...
Grande Giacomo! Video stupendo come sempre. Una domanda: la pelle chiara in estremo oriente è riconducibile a questi stessi eventi di mutazione o da altri? Grazie mille per il tuo ottimo lavoro di divulgazione
Forza i bianchi 🎉🎉🎉
Bellissimo video. Sulla base dei motivi che hanno generato una pressione selettiva verso i toni chiari, credi che sia opportuno consigliare agli individui di pelle scura che vivono a certe latitudini una alimentazione/integrazione specifica ?
Noi ci siamo un pochino evoluti di più
Beh parliamone… tu sicuramente no
@@Hem77799 lo so che fa male, abituati
@@LucaBeltramo-y9wl unica cosa che é successa a noi bianchi europei é che siamo diventati fisicamente più deboli per via dell’ ambiente più facile almeno negli ultimi 200 anni, il cervello é lo stesso frate… sono le possibilità che sono ben diverse.
@@Hem77799il cervello è lo stesso? Trovami un nero che ha portato un beneficio al genere umano in scienza, tecnologia, medicina e poi sul indebolimento fisico viene da me poi ne riparliamo cojone
Grazie. Grandioso e coinvolgente come sempre. Una domanda, perché cercando su internet, si trovano notizie, sulla mutazione degli occhi chiari si parla di 6.000/ 10.000 anni fa? Sarei felice di un tuo chiarimento, grazie ancora
in realtà i cacciatori raccoglitori europei non erano scuri, o quantomeno non tutti. E il livello di pelle scura non era assolutamente pari a quella afro-subsahariana. Era un livello simile a quello degli indiani, quindi non neri. Ma molti cacciatori raccoglitori erano anche chiari
Fonte?
@@ReSKRoKKo cerca le ricostruzioni dei cacciatori raccoglitori e vedrai, anche su ancestralwhisperers
@@made9675 io parlavo di articoli scientifici
@@ReSKRoKKo la tua domanda è impertinente, secondo te fanno articoli scientifici sul colore della pelle di qualunque cacciatore raccoglitore? Ma ci arrivi? Guardati tranquillamente le ricostruzioni e giudica tu stesso, la pelle era bianca tranne in pochi esemplari
@@made9675 ok, ti voglio dare ragione, ma come fanno a capire il colore della pelle da una ricostruzione? Tramite quale dato ricavabile da uno scheletro posso capire il colore della pelle?
Il pensiero finale mi ha dato i brividi, sarebbe stato tutto diverso
Che poi in realtà il colore della pelle chiara è più simile al rosa che al bianco
La maggioranza dei bianchi è beige
Io direi beige in realtà con qualche sfumatura rosata.
no dipende dalla luce, e sono solo termini entrati nell'uso comune per definire i gruppi umani, il bianco, il nero in senso razziale sono usati in senso impreciso.
@@SARACLELIA crema direi, il beige è un po' più scuro
rosa? come un confetto?
magari dopo un'ustione di primo grado, ma rosa tendente aragosta
in realtà sono tutte tonalità di marrone
il caucasico secondo photoshop : Fototipo I: Questo fototipo ha una carnagione molto chiara, capelli biondi o rossi e occhi chiari, caratteristica delle popolazioni del nord ed est Europa e nord America. Il codice colore in CMYK per questo fototipo è C2, M13, Y19, K0, in RGB si equivale a R243, G227, B210 e in Hex #f3e3d2
se cerco i colori da utilizzare per la pelle umana in disegno trovo :
Giallo di Napoli
Giallo di Napoli Rossastro
Terra d'ombra naturale
Ocra Gialla
Blu cobalto
Rosso Quinacridone
Rosso Vermiglione
Terra Verde
Blu reale
I neri americani non erano schiavi per il colore della pelle
Prima lo furono i nativi che però erano "inadatti". Gli schiavi, prima che negli Usa, c'erano in Grecia, dove ci si chiedeva se avessero l'anima, a Roma, ecc. Secondo Voi in Africa di che colore erano gli schiavi?
Viola ?
Ciao caro Giacomo. Una domanda: può essere che nel corso dei millenni si siano presentate altre varianti, ma che il portatore non abbia avuto figli e la cosa sia morta con lui/lei? Grazie.
Mannaggia, a Milano sarei potuto venire ma lo sto vedendo solo ora 😮💨
incredibile!!
Grazie
Video Top
Chiaro ma co dei lineamenti finì belli
Video molto bello e interessante! Ma mi è venuta una curiosità, perché la selezione naturale sceglie di favorire lo schiarimento della pelle?
semplicemente perché la pelle scura a certe latitudini è un grosso svantaggio dato che la minore intensità del sole porta meno rischi di cancro rispetto ai tropici ma diminuisce di molto la possibilità di conversione della vitamina D. in parole povere una persona con la pelle scura diventerebbe rachitica molto più facilmente e avrebbe vari problemi di salute
Perché velocizzate i video?
Video bellissimo ma la parte dove la telecamera gira nello studio mi stava facendo venire la nausea.
Confidiamo nell evoluzione