L' Antro della Sibilla a Cuma - Una visita archeologica

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  • Опубликовано: 19 дек 2022
  • Entrare nell’area archeologica di Cuma è come attraversare una serie di diaframmi. Il primo è proprio quello che ti permette l’accesso all’acropoli, attraverso un complesso sistema difensivo. Quindi un diaframma anche cronologico, dove Greci, Sanniti, Romani e Bizantini si susseguono nell’occupazione-
    Po c’è un altro diaframma, particolarmente affascinante, che ci mette in comunicazione tra mito, archeologia, letteratura e realtà storica da indagare. È l’Antro della Sibilla, citata nel Livro VI dell'Eneide
    Amedeo Maiuri, che la scavò negli anni Venti-Trenta del ‘900, non aveva dubbi: nella sua bella prosa letteraria quei cento accessi, cento porte, erano proprio quelli della galleria lunga 130 metri, alta 5 e larga due e mezzo, con un insolito profilo trapezoidale.
    Le valutazioni archeologiche più recenti ci parlano invece di una galleria ad uso militare, tra il IV e III secolo a.C., connesso anche a canalizzazioni delle acque e frequentato anche come sepolcreto paleocristiano.
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Комментарии • 5

  • @user-ov7mi7yy2e
    @user-ov7mi7yy2e Месяц назад +1

    Ci sono stata , un ‘esperienza affascinante, paradisiaca, la Campania e’come il Lazio, archeologia a cielo aperto, fantastico a dir poco💕💕💕

  • @DieBrunisSpekulationen
    @DieBrunisSpekulationen Год назад +5

    Ricordo che quando ero ragazzo, c'era un favoloso vecchietto con una lanterna a olio (ma io ho sempre sostenuto che andasse a Rosolio, visto il suo alito dopo pranzo), che faceva da guida e da" Cicerone" nella visita alla grotta: era meraviglioso.

  • @alessandrodelmonte5765
    @alessandrodelmonte5765 Год назад +2

    Bellissima spiegazione corredata da immagini da me mai viste.
    " Passeggiate campane" , col suo errabondo ricercare di siti, testimonianze materiali ed etniche del presente di quel grande archeologo, letterato, scrittore che fu ed è Amedeo Maiuri, si legato alla sua Napoli, in specie a quella greca, nascosta dagli interventi edilizi successivi.
    Come il grandissimo Lanciani per Roma e la sua campagna.
    Grande lezione sul fatto incontestabile che vi è sintesi necessaria ed assoluta tra amore per l archeologia , per il passato dei nostri predecessori,e delle fonti esegetiche ,letterarie ( Virgilio..) epigrafiche e storiche.
    GRAZIE per il contributo.

  • @andreaserra77
    @andreaserra77 Год назад +3

    Fantastico

  • @klausschollmeier-sc9jo
    @klausschollmeier-sc9jo 8 месяцев назад +1

    Odysseus, PARTHENOPEIA und die Schönheit der Sibilla.