Ecco perché è assurdo tappezzare il Sahara di pannelli solari

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  • Опубликовано: 1 окт 2024

Комментарии • 1,1 тыс.

  • @geopop
    @geopop  Год назад +87

    Per quanto possa sembrare un video "banale", questa domanda ci arriva frequentemente, ecco perché abbiamo deciso di fare questo video.
    Spesso e volentieri si pensa che nel mondo energetico la soluzione possa essere unica e semplice. In realtà la soluzione è un ventaglio di soluzioni ed è complessa.
    Per chi avesse dubbi sulla consistenza scientifica dei dati utilizzati nel video, qui le referenze bibliografiche. ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php?title=Electricity_production,_consumption_and_market_overview
    Lu, Z., Miller, P. A., Zhang, Q., Zhang, Q., Wårlind, D., Nieradzik, L., et al. (2018). Dynamic Vegetation Simulations of the Mid‐Holocene Green Sahara. Geophysical Research Letters, 45(16), 8294-8303.
    Lu, Zhengyao; Zhang, Qiong; Miller, Paul A.; Zhang, Qiang; Berntell, Ellen; Smith, Benjamin (2020). Impacts of large�scale Sahara solar farms on global climate and vegetation cover. Geophysical Research Letters, (), -. doi:10.1029/2020gl090789
    Amin Al-Habaibeh, Should we turn the Sahara Desert into a huge solar farm? The conversation, academic rigour, journalistic fair, 2021.irep.ntu.ac.uk/id/eprint/36395/1/13829_Al-Habaibeh.pdf
    Nasa: eosweb.larc.nasa.gov/

    • @vittoriourbani3032
      @vittoriourbani3032 Год назад

      Esatto pienamente d'accordo nulla è facile come sembrerebbe sopratutto sul problema più importante del mondo un abraccio a tutto lo staff di geopop 💜🌹

    • @christiandantonio3470
      @christiandantonio3470 Год назад +2

      E per quando riguarda le pale eoliche?

    • @croma64
      @croma64 Год назад

      @@RIBELLE-81 "e ıl deserto con le pale eoliche?" ti appassionano le tempeste di sabbia ?

    • @croma64
      @croma64 Год назад

      @@christiandantonio3470 ti appassionano le tempeste di sabbia ?

    • @marcvsxlii
      @marcvsxlii Год назад +1

      E il deserto col solare termico? E lo stoccaggio/trasporto di energia in idrogeno?

  • @bluwind68
    @bluwind68 Год назад +438

    Avete dimenticato un altro particolare a proposito della sabbia, quella che si depositerebbe sui pannelli. Già un piccolissimo strato ne comprometterebbe l'efficacia e di molto . È inimmaginabile tenerli puliti, basta un piccolo venticello ed ecco che almeno il 50% di efficacia va a farsi benedire. Parlo per esperienza, avendo un impianto fotovoltaico (ca. 100 mq) . Quando arriva la sabbia dal Sahara, soprattutto d'estate, mentre i miei vicini imprecano per la macchina sporca io impreco per i pannelli sporchi. Di solito aspetto che piova ma quest'anno ai voglia ad aspettare la pioggia...

    • @robertotsolakis2409
      @robertotsolakis2409 Год назад +29

      Non solo. Di recente ci sono dei test che affermano che il troppo calore, danneggia precocemente le celle ... e da subito si ha un efficienza inferiore.

    • @bluwind68
      @bluwind68 Год назад +9

      ​​@@robertotsolakis2409 hai ragione la ditta che mi ha fatto l'impianto mi ha avvisato di questo pericolo. Se le temperature continuano ad aumentare, sarà un problema da non sottovalutare e non dimentichiamo che se all'ombra ci sono 35 gradi al sole ci saranno almeno 10/15 gradi in più .

    • @yourmamafu
      @yourmamafu Год назад +6

      Non so che pannelli usi ma molti studi confermano che l'efficienza dei pannelli non si dimezza quando sono sporchi di sabbia o altri strati di sporcizia ma di circa del 10-11% circa, quindi non sarebbe un grande problema per te

    • @robertotsolakis2409
      @robertotsolakis2409 Год назад +5

      @@yourmamafu 10% di qua 20 % di la ... diciamo che sono un colabrodo?

    • @yourmamafu
      @yourmamafu Год назад +2

      @@robertotsolakis2409 cosa intendi? Non ti sto giudicando 😂😂

  • @ClaudioSantini
    @ClaudioSantini Год назад +120

    Veramente non ho mai sentito di pannelli fotovoltaici in Sahara per coprire il fabbisogno energetico mondiale, ma centrali termosolari (quelle con gli specchi) per coprire un 30% dal fabbisogno elettrico Europeo e Nord Africano, occupando meno del 5% della Superficie del Sahara. Anche perché in Africa del nord fa troppo caldo e il fotovoltaico ad alte temperature perde di efficienza.

    • @droidec1p8
      @droidec1p8 Год назад +9

      Già sarebbe un'idea migliore, però resta il problema del costo, pur sempre alto, e in parte dello stoccaggio. Resta soprattutto il problema enorme del trasporto. Infine, il problema della gestione e manutenzione. Di notte nel deserto fa piuttosto freddo e ciò comporta problemi per il fluido termovettore (sia esso olio o sali fusi), per cui bisognerebbe comunque disporre di energia non solare per mantenere tale fluido abbastanza caldo da non bloccare l'impianto.

    • @ale7te538
      @ale7te538 Год назад

      Le temperature del deserto, sono le prima cosa a cui ho pensato. Avendo un impianto da diversi anni, ho visto la differenza di produzione che c'è con il variare delle temperature. L'unico vantaggio sarebbe il cielo terso, azzurro, senza umidità che da me , pianura padana, spesso è un sogno.

    • @giova.chiare
      @giova.chiare Год назад +5

      Il 5% del Sahara praticamente è grande come l'Italia🤣

    • @kharan1623
      @kharan1623 Год назад +4

      In verità esistono già queste centrali nel deserto che vanno a concentrare la luce solare in una cella di sale che si fonde. Il problema è che hanno diversi problemi, richiedono molta manutenzione e quindi devono rimanere fermi per diverse settimane all'anno, alla fine sono risultati degli investimenti fallimentari purtroppo. C'è un video di Undecided a riguardo.

    • @ClaudioSantini
      @ClaudioSantini Год назад +1

      @@kharan1623 perché sono le prime versioni. quelle più recenti gli specchi non concentrano tutti il calore del sole in un unico punto, ma sono concavi e a pochi cm passa un tubo con un olio che viene irraggiato dagli specchi. Questi sono come delle parabole soltanto invece che concentrare la luce del sole in un punto lo fanno per tutta una linea esattamente al centro d'arco della sezione. dopo una serie di specchi il gas raggiunge i 350 gradi e riscalda l'acqua che si trasforma in vapore e poi si trasforma in energia elettrica. in questo caso i sali fusi verrebbero utilizzati solo per mantenere la temperatura quando non c'è più sole per continuare a produrre energia finche non si raffreddano. Inoltre ogni singolo specchio ha un sistema di pulizia autonomo e automatizzato con una sorta di spazzola, tipo tergi cristallo che passa avanti e indietro sullo specchio 3 o 4 volte l'ora evitando la formazione di polvere. La superficie degli specchi è idrofoba e leggermente inclinata così da non formare piccoli ristagni d'acqua. Il vantaggio rispetto a quelli storici è che con la stessa superficie occupata producono il triplo dell'energia, non hanno praticamente manutenzione e non devono per forza essere a cerchio, si potrebbero benissimo fare due file di specchi ai lati di una strada con il tubo che ci passa sopra per poi finire nella centrale di trasformazione dell'energia. Si è ipotizzata persino la possibilità di essere montato sopra i tetti dei capannoni industriali che però devono essere in cemento armato, la struttura pesa molto di più dei pannelli fotovoltaici. Una zona industriale in Sicilia per esempio, con una centrale posta lì in essere che sfrutta diversi tetti dei capannoni nei pressi, avrebbe una maggior efficienza in termini di KWh/mq del fotovoltaico, che soffrirebbe le temperature superiori ai 60° (60° al sole sono + o - 35° all'ombra.)

  • @adrianobardoni4494
    @adrianobardoni4494 Год назад +315

    L’Australia ha il suo deserto, l’Asia ha il suo deserto, l’America ha il suo deserto… giustamente sarebbe un costo insostenibile, ma ogni continente avrebbe il suo spazio operativo senza dispersioni per le notevoli distanze. D’accordo sul contenuto del video, ma alcune considerazioni sono da tenere in considerazione. Comunque bravi come sempre… vi seguo da quando eravamo poche decine di migliaia

    • @antobongi2417
      @antobongi2417 Год назад +23

      Commento azzeccatissimo! Lo stavo per scrivere!👍

    • @AndreaZzzXXX
      @AndreaZzzXXX Год назад +16

      stavo per scriverlo io 🙂 ti lascio il like, spero che Geopop lo legga !

    • @Den-sd3hn
      @Den-sd3hn Год назад

      Anche l’Italia ha le sue zone calde e assolate. Anche la Spagna. Eccidi via

    • @MarcoA.321
      @MarcoA.321 Год назад +11

      Giustissimo, inoltre mentre su un lato del nostro pianeta è notte, dal lato opposto è pieno giorno, ammesso che mai si riesca a realizzare una rete elettrica globale, verrebbe meno la necessità di investire in batterie e poi sono allo studio sistemi di accumulo di energia alternativi a quello elettrochimico.

    • @IsaiaPanduriVive
      @IsaiaPanduriVive Год назад +16

      Però va preso in considerazione anche il costo ambientale di questa opzione. Come fa vedere il video per esempio il deserto del Sahara fertilizza l'Amazzonia e gli oceani. Il deserto non è uno spazio vuoto e inerte, fa parte dell'ecosistema

  • @BlackEagleNine
    @BlackEagleNine Год назад +9

    Inoltre c'è da considerare che il riflesso dei pannelli disturberebbe le rotte migratorie degli africani.

    • @emilioguastoni7879
      @emilioguastoni7879 Год назад

      Sarebbe molto più razionale far nascere meno persone ! In altri video Geopop ha "minimizzato" il problema dell'aumento demografico di 5 miliardi di umani in mezzo secolo e considerando che i consumi individuali non possono che allinearsi a quelli dei paesi più ricchi, prima o poi arriveremo alla "resa dei conti" !

  • @youlio10
    @youlio10 Год назад +80

    Il video trascura due cose importanti secondo me: 1) Non servirebbe a nulla che il sarà produca tutta il fabbisogno energetico mondiale, ma basterebbe produrre la quantità che non si riesce a produrre attualmente con le fonti rinnovabili (che senso avrebbe spegnere le centrali rinnovabili locali per usare solo quelle del Sahara). 2) I pannelli fotovoltaici non sono l’unico modo per sfruttare l’energia solare, anzi, in ambienti così vasti, caldi e desolati è decisamente il meno efficiente,il più difficile da mantenere e il più costoso. Per produrre energia nel deserto la cosa più sensata sono le centrali termiche a energia solare, formate da una colonna centrale dove si convoglia la luce del sole tramite catene di specchi concentrici per far evaporare l’acqua e far girare delle turbine. Le alte temperature facilitano ulteriormente l’evaporazione dell’acqua e la manutenzione ordinaria si limita a pulire gli specchi. Ovviamente la questione non sarebbe così semplice, però a mio avviso la discussione si doveva incentrate su questo tipo di centrali.

    • @andreaf.5993
      @andreaf.5993 Год назад

      Più del 90% dell'energia che utilizziamo è derivata dalle fonti fossili. Anche non togliendo le fonti rinnovabili che abbiamo già devi in qualche modo risolvere questo 90 e passa. Quelle centrali non producono abbastanza energia e la loro costruzione porterebbe più svantaggi che vantaggi. Ovviamente il tema lo si può allargare però bisogna sempre tener conto di tutto a 360°. Cioè per farti capire le centrali energia solare dovrebbero raggiungere lo stesso livello di potenza di una centrale nucleare il che al 2022 è impossibile anche se lui installassimo nel deserto

    • @zepulece
      @zepulece Год назад +3

      @@andreaf.5993 Ma non è vero, l'Italia che è rispettivamente ad altri paesi ne utilizza meno, è attorno al 28% attualmente, a fonti rinnovabili. La Germania attorno al 45%

    • @chiaradioni7447
      @chiaradioni7447 Год назад +3

      @@andreaf.5993 Falso, secondo un rapporto del 2021 già quasi il 40% della domanda globale di elettricità è soddisfatta usando fonti rinnovabili (incluso nucleare)

    • @leonidam1608
      @leonidam1608 Год назад +1

      Sinceramente è irrilevante il tipo di tecnologia solare da utilizzare, non è di certo quello il principale problema (quantomeno per le tecnologie che conosciamo ad oggi).
      Rimane il problema della realizzazione di una infrastruttura così enorme, della sua manutenzione e gestione, ma ancora di più il problema sarebbe che il deserto del Sahara ha la strana particolarità di trovarsi solo nel nord dell'Africa, cioè molto molto lontano dalla maggior parte delle persone che hanno bisogno di quell'energia.
      L'altro piccolo problema è che uno vorrebbe poter accendere una luce anche di notte e magari gradirebbe che cose tipo gli ospedali continuino a funzionare anche di notte. Senza contare poi il piccolo dettaglio che la Terra è sferica e tende a ruotare su sé stessa....
      Ma poi anche strategicamente non so quanto sia intelligente concentrare in un unico posto una grossa porzione della produzione elettrica mondiale...

    • @qwertyuqwertyu7481
      @qwertyuqwertyu7481 Год назад +1

      @@zepulece, la Germania utilizza in percentuale 10 volte più carbone dell'Italia ... affermare che l'Italia (unico Paese al mondo ad aver vietato il nucleare) è fra i Paesi che ''utilizza meno rinnovabili'' è una immensa sciocchezza, soprattutto se per ''rinnovabili'' intendi materie prime prese da miniere inquinanti con cui i cinesi producono pannelli fotovoltaici e li esportano in UE bruciando tonnellate di petrolio per carburante navale.
      Sei di una ipocrisia assurda ... soffri di dissonanza cognitiva

  • @Luca_sgl
    @Luca_sgl Год назад +7

    Quindi bisognerebbe prima sbarazzarsi di Sydney, ho capito bene?

  • @marcomonti9466
    @marcomonti9466 Год назад +61

    Mi dispiace perché normalmente Geopop fa video molto ben fatti e documentati. Questo video invece è di una approssimazione incredibile, con affermazioni surreali… ( portare l’energia in Australia, la quale se vogliamo ha un suo deserto..). Il progetto avrebbe molto difficoltà e al momento non è fattibile anche per considerazioni geopolitiche, ma per piacere non queste assurdità, vi screditate!

    • @fulldynamix4232
      @fulldynamix4232 Год назад +15

      La penso esattamente come te. Questo video è proprio ridicolo. Meglio niente!

    • @andreaf.5993
      @andreaf.5993 Год назад

      Si ha il suo deserto e quindi? Pensi che basterebbe? I pannelli li fai per ridurre l'inquinamento non per aumentarlo a dismisura distruggendo ecosistemi signor genio dell'ordine mondiale...

    • @mellisi
      @mellisi Год назад +5

      Ahahah ma infatti stavano proprio sfatando dei falsi miti e provavano a fare degli esempi di realizzazioni impossibili.

    • @andreadolci6013
      @andreadolci6013 Год назад +2

      Cerca su google cosa significa per assurdo

    • @francescomalizia1979
      @francescomalizia1979 Год назад +2

      Non vedete più in là del vostro naso. Il video è approssimativo per chi non capisce il senso più profondo

  • @riccardoscott7665
    @riccardoscott7665 Год назад +11

    Ciao ragazzi, vi faccio i complimenti come sempre, ma ho un piccolo appunto da fare. Secondo me parlare di milioni di campi da calcio è fuorviante. Dire che è un po’ più estesa della metà dell’Italia farebbe capire molto di più secondo me 😉

    • @ScienzaAllegra
      @ScienzaAllegra 7 месяцев назад

      Approvo pienamente questo commento, certo nessuno pensa di realizzare tutto ciò in un giorno, ma mi pare tutt'altro che impossibile, anche per altri due motivi: 1) L'energia prodotta si può usare per produrre idrogeno da trasportare ovunque tramite cisterne. 2) Non esiste solo il Sahara, ci sono deserti anche in America, Asia e Australia, quindi quest'area grande come mezza Italia si può distribuire ancora più uniformemente, senza alterare il clima in nessun continente.

  • @kapazezza7287
    @kapazezza7287 Год назад +6

    Sì al nucleare

  • @alessandrozago8673
    @alessandrozago8673 Год назад +16

    Ciao, interessante video anche se volevo farvi presente che la quantità di pannelli non si calcola tenendo conto delle ore di sole dall’alba al tramando ma si prende in considerazione il , (peak sun hours) che mediamente sono dalle 5 alle 6 ore al giorno.

  • @emi3975
    @emi3975 Год назад +95

    incredibile come sulla Terra tutto serva ad un determinato scopo. Questo equilibrio è semplicemente fantastico

    • @adolfoadsl
      @adolfoadsl Год назад +11

      illuso. Ti hanno appena raccontato una serie di fregnacce. La prima: Sidnei HA il suo deserto del Sahara, non ha bisogno di quello africano. Secondo, la riduzione della temperatura media globale e', al momento, un aspetto DESIDERATO, e non un problema. Terzo, l'Amazzonia ha abbastanza fertilizzante in loco..non gli serve quello africano. Quarto ( ultimo ma non per ultimo ) la questione dei costi economici e' mal posta: i soldi si stampano a vagonate per salvare le banche .. sarebbe un problema stamparne un poco per una buona causa? Voglio dire: sara' anche vero che il deserto africano difficilmente potrebbe essere sfruttato per la produzione di energia, ma per motivazioni geopolitiche semmai.. non per questioni tecnologiche...

    • @saveriodandrea3175
      @saveriodandrea3175 Год назад +1

      @@adolfoadsl concordo con te

    • @djzack985
      @djzack985 Год назад +1

      @@adolfoadsl terzo punto... la moneta setve solo a schiavizzare l essere umano... fai conto t3 che la gente ormai pensa all economia e non alla salute... siamo alla frutta. E poi le banche stanno per fallire, al loro posto moneta digitale comandata dall altro continente(asia)... guarda caso e' morta la regina proprio ora dopo quasi 100 anni e guarda caso e' uscito un virus inventato chiamato guarda caso cororna... ma tu guarda che coincidenze oh!

    • @DoubleFaceReal
      @DoubleFaceReal Год назад +26

      @@adolfoadsl diciamo che se stampi 16mila miliardi di dollari il valore del dollaro arriverebbe praticamente a 0, la nostra economia e' basata su un equlibrio tra domanda e' offerta, indovina cosa succede se aumenti l'offerta ?
      Apparte questo ci sarebbe anche il problema del trasporto dell'energia che non e' stato menzionato ,
      come anche quello relativo alla pulizia dei pannelli , che nel deserto sarebbero da pulire ogni giorno praticamente , e' infattibile sotto tanti punti di vista , la soluzione migliore secondo me sarebbe affidarsi ai pannelli per il consumo domestico e il nucleare per le industrie , distribuendo la rete fotovoltaica in tutto il territorio, casa per casa

    • @michele20312
      @michele20312 Год назад

      @@adolfoadsl Primo : si sta rispondendo al fatto di mettere tutti pannelli solari solo nel deserto del Sahara. Secondo la riduzione per un ecosistema di un certo tipo è un danno.
      è come dire che sciogliere i ghiacciai sia una cosa positiva.
      Terzo, sai te che gli basta quello in loco?
      Sulla questione economica hai sparato una CAVOLATA COLOSSALE.
      Es. I soldi che si usano per lo sport NON SONO GLI STESSI che si usano per le pensioni.
      i soldi non si stampano a vagonate altrimenti la moneta perde di valore. (Cosa base dell'economia)
      E come detto nel video anche uno riuscisse non si sà come a costruire tutti quei pannelli la distanza è troppa e concentrare tutto in un punto e utilizzare solo una fonte è sbagliato.

  • @keychi3264
    @keychi3264 Год назад +14

    Avete dimenticato di dire per il troppo calore i pannelli non produrrebbero più energia :/(penso che basti questo per far capire che non è una buona idea)

    • @BlackEagleNine
      @BlackEagleNine Год назад +1

      Per quello basta far girare di 180° i pannelli, paghi qualche africano e hai fatto.

    • @maurocostasavina
      @maurocostasavina Год назад +1

      Vai a dirlo subito agli Emirati Arabi che stanno installando GW di fotovoltaico a terra!!😅

  • @dafakerussian
    @dafakerussian Год назад +2

    La storia sull'albedo non mi convince. Avete detto che servirebbero 114000 km² per installare i pannelli fotovoltaici e che questa zona causerebbe degli scompensi dal punto di vista ambientale. In realtà il deserto del Sahara è vasto 9 milioni di km², quindi quasi 90 volte la zona interessata dai pannelli fotovoltaici...

  • @bossfinale7600
    @bossfinale7600 Год назад +16

    Non sarebbe più sensato costruire delle centrali nucleari? Il costo sarebbe notevolmente ridotto rispetto all'energia prodotta

    • @Bolidepascosky
      @Bolidepascosky Год назад +10

      Purtroppo la gente non riesce a capirlo 😞

    • @nazzarenogentile5958
      @nazzarenogentile5958 Год назад

      no

    • @kairy204
      @kairy204 Год назад

      In realtà una centrale nucleare è molto più costosa di una centrale solare

    • @djzack985
      @djzack985 Год назад

      Piu che paghi piu consumi piu diventerai schiavo secondo i loro algoritmi... ecco cosa serve il nostro mondo consumista. C e qualcunona capo che non e' umano e che ci tratta come le formicuzze da allevare secondo i loro programmi.

    • @sergiosamoggia5318
      @sergiosamoggia5318 Год назад +1

      Tra una settantina d'anni finirà anche l'uranio...

  • @patbell9281
    @patbell9281 Год назад +43

    È vero anche che ci sono deserti in tutt'e due gli emisferi e in varie latitudini. Una produzione diffusa attenuerebbe i problemi fermo restando che la produzione di energia deve essere necessariamente diversificata

    • @BlackEagleNine
      @BlackEagleNine Год назад

      Credo che se fosse fattibile gli americani e i cinesi ne avrebbero già approfittato, visto che hanno entrambi due grossi deserti.

    • @TaurbladeX
      @TaurbladeX Год назад +2

      progetti simili non sono comunque fattibili

    • @veronicaelenagrazia
      @veronicaelenagrazia Год назад

      @@TaurbladeX lo dici tu ....inoltre si fa svelto a parlare senza avere dati di fatto.....parliamoci chiaro per attuare progetti di lungo respiro la parola magica e' pianificazione e unione di intenti e di risorsefin quando alcuni stati canaglia e qualche gruppo di individui faranno i tiranni del mondo sara' difficile realizzare qualsiasi opera di qualsiasi tipo......in qualsiasi parte del mondoperche' poi anche in usa in cina e in russia ecc. la parola magica e' confusione....creata ad arte per celare losche tramealtro che conservazione ambientale...... o energie rinnovabili....

    • @TaurbladeX
      @TaurbladeX Год назад

      @@veronicaelenagrazia lo dicono i fatti, ti incollo qui il commento che ho fatto sopra perche non ho voglia di riscrivere tutto da capo, non essendo tu un tecnico probabilmente non riesci a vedere i reali problemi del progetto
      a parte che un pannello da 350w non produce 350w ma 280 circa, poi le ore di luce sono diverse dalle ore di produzione! la produzionemassima ovvero 280 290w la reggono per circa 5 ore al giorno inoltre ad alte temperature i pannelli non rendono quindi te ne servirebbero almeno il quadruplo di quelli preventivati
      secondo punto non si possono mettere batterie sotto i pannelli perche dovrebbero passare da un regolatore di carica mppt che non può essere esposto alle intemperie, le batterie non possono essere né caricate né scaricate alle temperature estreme del sahara
      terzo punto avresti bisogno di cavi talmente grossi per reggere tutti quegli ampere in bassa tensione che spenderesti molto più di cavi che di pannelli
      e ce ne sarebbero molti alti, come le alte probabilità di incendi degli impianti

    • @veronicaelenagrazia
      @veronicaelenagrazia Год назад

      ​@@TaurbladeXsta storia dei tecnici e' sopravvalutata per non dire inflazionata.....e poi scusa vivi nel mondo reale o nella fantasia di fantasyland......nel sahara e altrove non si fa niente perche' il frammentato e assolutamente inefficente ovvero arcaico fa comodo ai giochi di potere fine e agli italiani e non solo fa piu' comodo guardare un calcio assolutamente corrotto🙂🙂 e antisportivo piuttosto che collaborare anche solo a pensare a progetti complicati figurarsi a proigettarli....e i tecnici studiando a scuole politicamente gestite e assolutamente pilotate sono solo un sogno nel cassetto.....meglio un'utopia😊😊😊

  • @88giogio88
    @88giogio88 Год назад +8

    senza considerare che andrebbero puliti dalla sabbia e ci sarebbe da fare una manutenzione assurda considerando che si trovano nel deserto. sarebbero estremamente esposti ai furti e tanti altri problemi.
    Morale della favola assolutamente non fattibile, magari farne tanti più piccoli in giro per il mondo avrebbe più senso

    • @alessandroaprile181
      @alessandroaprile181 Год назад +3

      il fatto è che strutturalmente eolico e solare possono essere solo "aggiunte" a una fonte principale e mai la principale

    • @88giogio88
      @88giogio88 Год назад +1

      @@alessandroaprile181 ma sì, nel video si parla per assurdo... il massimo che si possa fare a livello ambientale è affiancarle al nucleare così da avere un fisso di energia sicuro

  • @riservascrausa2791
    @riservascrausa2791 Год назад +5

    Secondo me una cosa più fattibile e sensata sarebbe installare pannelli su ogni abitazione in modo da renderle autosufficienti almeno di giorno. Supponendo che venga a costare 500€ per pannello si può considerare che una famiglia ne spenda 3000 per 6 pannelli. Così come uno compra la macchina o l'iPhone 13
    Poi ci sono anche le centrali solari termiche con gli specchi, l'energia eolica, gli impianti offshore e altri per alimentare il resto. Chiaramente non risolve il problema ma può aiutare

  • @kharan1623
    @kharan1623 Год назад +12

    Un fattore che non è stato toccato è anche la quantità di materie prime necessaria e il tempo di produzione. Con i ritmi che abbiamo adesso ci vorrebbero 50 anni per realizzare un'opera simile, anche decentralizzando le centrali nei vari deserti del mondo.

    • @LafayetTheAwesomeOne
      @LafayetTheAwesomeOne Год назад +1

      E non avremmo neanche abbastanza Litio per fare le batterie...

  • @maurickx
    @maurickx Год назад +4

    Le dune del deserto non sono stabili ma si muovono cambiando il profilo continuamente. Qualcuno ha detto che il vento sabbioso dimezzerebbe l'efficienza depositando sabbia sulla superficie, magari fosse solo quello, invece gran parte dei pannelli scomparirebbe proprio, sotto colline di sabbia.

  • @matteomoffa6705
    @matteomoffa6705 Год назад +6

    c'è il deserto anche in Australia😂😂😂😂

  • @leonardotonini1153
    @leonardotonini1153 Год назад +7

    Quante imprecisioni! Produrre in Sahara per l'Australia? Non hanno deserti in Australia? Pannelli solari perché metterli solo nel Sahara? 114.000 kmq sono un terzo dell'Italia, un'inezia di fronte ai 9.200.000 kmq di area del Sahara. E i pannelli che già esistono? State diventando sempre più banali ed è un peccato perché eravate partiti bene.

    • @mattiabilla
      @mattiabilla Год назад +2

      Rimangono i soliti problemi delle rinnovabili: consumo di terreno e materie prime (spesso anche rare), costruzione di impianti di stoccaggio molto inquinanti e costosi, l'instabilità della rete, i costi di connessione, l'aleatorietà della fonte ecc...
      Ad oggi la soluzione migliore rimane un mix di rinnovabili e nucleare.

    • @tpbablues4886
      @tpbablues4886 Год назад

      Infatti si è parlato per assurdo e il fulcro del discorso è solo il sahara perché da anni si parla solo di quello nello specifico, mi pare ovvio che si possano considerare altri deserti e zone e spargere i pannelli in più parti del mondo per averne sempre illuminati dal sole..

    • @alessandroaprile181
      @alessandroaprile181 Год назад

      cosa cambia fare un unico specchio grande come una regione o due distanziati grandi come mezza regione? sempre un disastro ecologico ottieni

  • @overunity
    @overunity Год назад +4

    Ottimo video come sempre ma questa volta non sono proprio d'accordo con le vostre conclusioni. Per quanto tutto il discorso si basi su una premessa assurda e comunque infattibile ci sono un paio di cose che non mi tornano.
    La superficie di cui avete parlato è di 114mila km^2 che è meno della metà della superficie dell'intera Italia.
    E' anche circa l'1,2% della superficie dell'intero Sahara (9,2 milioni di km^2). Questo vuole dire anche che la copertura stimata ridurrebbe l'albedo del Sahara della stessa quantità.
    I deserti tipicamente hanno un'albedo compreso tra 25 e 30%, prendendo la mediana a 27% significa che diminuirebbe a 26,6% circa, rimanendo comunque un albedo da deserto.
    Un pannello solare medio oggi ha una dimensione di circa 2,5m^2 che per 16 miliardi di pannelli fanno 40mila km^2 non 114mila.
    Capisco siate partiti da un impianto medio da 1Megawatt (0,02km^2) ma magari si può ottimizzare per un impianto di dimensioni superiori.
    Ad ogni modo, anche duplicando i 40000 km^2 si rimane su cifre inferiori a quella da voi calcolata.
    Se poi consideriamo che un pannello commerciale moderno in media ha una potenza di 500Wp e non di 350, la dimensione dell'impianto si potrebbe ridurre ulteriormente (diminuendo la riduzione di albedo, ecc... ecc...)
    E anche il costo sarebbe inferiore.
    Un altro punto è la vegetazione: (SE) si svilupperebbe solo nelle zone in cui ci sono i pannelli, perché altrove il caldo la ammazzerebbe e il Sahara rimarrebbe intatto.
    Coprendo anche qui solo l'1,2% circa del deserto con la vegetazione è vero che cambierebbe localmente l'ecosistema, ma questo non è necessariamente un male, inoltre la vegetazione assorbe il calore, studi hanno dimostrato che un suolo arido d'estate arriva a 45°C (il deserto probabilmente a cifre superiori), un suolo coperto di vegetazione scende sotto i 27°C, il che non è un male dato il riscaldamento globale.
    Esistono piani di bonifica sia del Sahara che di altri deserti che cercano di rivegetare zone molto più ampie di questa.
    Seguendo il vostro ragionamento anche quelle bonifiche sarebbero il male.
    In realtà resterebbe abbastanza sabbia sia per la foresta amazzonica che per gli altri scopi di fertilizzazione.
    Avete trascurato un punto secondo me più importante in tutto questo ragionamento: la produzione.
    Il tasso di nuove installazioni del 2020 era di 140GigaWatt l'anno (in aumento anno su anno) considerando anche una crescita costante di installazione ci vorrebbero più di 25 anni (a spanne) per produrre abbastanza pannelli da coprire quella capacità.
    Sono comunque d'accordo con altri utenti che la soluzione migliore sarebbero le centrali solari terminche a concentrazione.
    Sono più resistenti al calore, coprirebbero una superficie inferiore, produrrebbero di più e probabilmente costerebbero meno.
    Detto questo, sempre complimenti per la qualità dei vostri video.

  • @enricotosco
    @enricotosco Год назад +3

    Un po' troppo irrealizzabile.
    Avrei preferito una conclusione più pragmatica.
    E quindi? Cosa facciamo?
    Serve un qualcosa che una volta messo in opera vada dimenticato per sempre o quasi.
    Spingerei solamente per rinnovabili: solare eolico idroelettrico onde del mare/maree e simili
    E poi batterie gravitazionali pneumatiche volani termici o meccanici, qualsiasi.
    Qualsiasi cosa ad impatto minimo sia risorse umane e ecologiche.

    • @matteorossi6747
      @matteorossi6747 Год назад

      Ce li mettiamo sopra ogni tetto e prima partiamo col nucleare meglio è

    • @enricotosco
      @enricotosco Год назад

      @@matteorossi6747 penso che il nucleare sia un'altra soluzione temporanea con i problemi annessi.
      Serve qualcosa che non debba creare altro lavoro o problemi di altro genere.

    • @matteorossi6747
      @matteorossi6747 Год назад +2

      @@enricotosco il nucleare è l'unica soluzione attuale che possa creare la quantità necessaria di energia senza emettere CO2, e come detto nel video bisogna diversificare quindi ok eolico e fotovoltaico, ma non bastano quindi il nucleare ci vuole almeno fino a quando la fusione non diventerà realtà (se ne parlerà nel prossimo secolo...)

    • @alessandroaprile181
      @alessandroaprile181 Год назад

      le centrali nucleari.
      E _anche_ il fotovoltaico, l'eolico e il marino, ma non abbastanza da inquinare.

    • @alessandroaprile181
      @alessandroaprile181 Год назад

      @@enricotosco anche a me serve una bacchetta magica per diventare alto (sono 154cm) ma non funziona così

  • @kita4299
    @kita4299 Год назад +8

    Leggendo il commento di emi ovvero ''incredibile come sulla Terra tutto serva ad un determinato scopo. Questo equilibrio è semplicemente fantastico'' mi è sorta la curiosità di avere un video dove si spiegano tutti gli equilibri che sono fondamentali per la terra!!!
    Mettete mi piace raga penso sia una cosa fantastica :D

    • @cosimod2125
      @cosimod2125 Год назад +2

      complessissimo, ma interessante una mini serie di video sulla tematica

    • @kita4299
      @kita4299 Год назад

      @@cosimod2125 sicuramente è una cosa complessissima, ma sono così bravi che sono certo del fatto che possano riuscirci 😂

    • @fabioosti3082
      @fabioosti3082 Год назад

      già baterebbero quelli conosciuti, che poi sono spesso equilibri intrecciati

  • @enrico_magnani
    @enrico_magnani Год назад +1

    L’idea stessa parte male. Possiamo installare facilmente pannelli fotovoltaici un po’ ovunque, nel globo intendo, per poter alleviare la domanda. Il passaggio alle energie rinnovabili è lungo, ma dovrebbe iniziare un poco alla volta ovunque. Io vivo in Canada, dove, nella provincia dell’Alberta, c’è una vallata che usufruisce di una quantità di sole annuale pari a quella del Sahara, dove si ostinano comunque a no usufruire di pannelli fotovoltaici. Prima si cambia la mentalità, vecchia, obsoleta, datata, meglio è per tutti.

  • @kaeedou722
    @kaeedou722 Год назад +4

    Sarebbe interessante fare lo stesso giochino anche per le altre fonti di energia. Molto approssimativamente: una centrale a combustibile fossile dovrebbe stare sui 2 miliardi di dollari a GW (ma non ho trovato fonti chiare) mentre un reattore nucleare viene 5 miliardi a GW. L'eolico viene via ad 1 miliardo al GW. Ne consegue che per tutta l'energia che ad oggi abbiamo bisogno i costi per la sola costruzione degli sarebbero di 11.2 mila miliardi di dollari per il fossile, 28 mila milardi per il nucleare e 5.6 mila miliardi per l'eolico; cifre da confrontare ai 16 milla miliardi degli ipotizzati pannelli solari. Lo spazio occupato sarebbe circa 5600 Km2 per fossile e nucleare (l'eolico non saprei) cioe' piu' o meno il 5% dello spazio richiesto dal solare. A proposito di spazio: mi sbagliero' ma mi sembra strano che 114mila Km2 ipotizzati (poco piu' dell' 1.2% della superficie del Sahara) possano influire sull'albedo, l'Amazzonia e tutto il resto. Spero di non aver fatto errori grossolani ma sto calcolando velocemente ed a mente (che fa anche rima)

    • @goosecatcomunication
      @goosecatcomunication Год назад

      Vero per l'albedo Anche perche gia ORA con tutte le città megalopoli che effettivamente sono punti Caldi Ci sarebbero della VARIAzioni Significative.....
      per il prezzo di tutto il sistema....be.....ma tutte le guerre Inutili In corso cosa ci Stanno costando?
      Spendono miliardi di dollari in Armi e Guerra e poi Ci si preoccupa di 16 mila mld per i pannelli?

  • @leonardoporro3740
    @leonardoporro3740 Год назад +1

    Ma una domanda semplice semplice: ma se anziché pensare a tappezzare il deserto, tappezzassimo i tetti delle varie case, edifici pubblici, grattacieli eccc eccc presenti nel mondo????
    Per lo meno non ci sarebbe più il problema del giorno e della notte 😂.
    Sarebbe così difficile????
    O non c’è convenienza per qualcuno, qualche azienda energetica (pizzico di malizia, scusate).

  • @agesilao700
    @agesilao700 Год назад +3

    Non hai accennato ad un'altra cosa molto importante, che stando in un deserto i pannelli solari si riempirebbero di polvere e perderebbero efficienza, e ci vorrebbe molta più manutenzione in confronto ai pannelli installati ad esempio sui tetti oppure nei campi di terra.

  • @ZioGastone
    @ZioGastone Год назад +2

    Scusate ma:
    1) il Sahara non è l'unico deserto e non avrebbe senso produrre nel Chad e portare la corrente a Sydney (anche se effettivamente a Sydney è notte quando nel Sahare è mezzogiorno): mi pare ci sia un "bel" deserto pure in Australia, negli USA, in Cina/Mongolia ecc...
    2) Non tutta l'energia consumata nel mondo deriva da fonti fossili/nucleare: un buon 20-30% è da idroelettrico e altro 10% da altro solare-eolico ed andrebbero tolti dal conto
    3) Poi è vero che se espressa in campi di calcio sembra una superficie enorme: ma se lo mostrate come "regione" da occupare nel Sahara risulterebbe motlo meno "impressionante"... tipo superficie lago Vittoria che per una zona desertica impatta ben poco.
    4) Non capisco perché costerebbe molto di più installare dei pannelli a Vigevano che nel Sahara considerando che nel Sahara non si fa un "impiantino da 3kWh" ma gruppi da 1000kWh alla volta e non devi andare sul tetto: poi la manodopera lì dovrebbe costare meno...
    Poi un conto produrre 1000 pannelli in serie, un altro qualche milione...
    5) All'ombra dei pannelli si potrebbe ANCHE fare dell'agricoltura come fanno in Israele -> lavoro e cibo per zone notoriamente "sfigate" e anche i leghisti sarebbero contenti....
    P.S. Un altro "bel progetto" sarebbe sfruttare la depressione di Qattàra (Egitto) a -134 m sotto il livello del mar Mediterraneo: se si porta con una condotta l'acqua di mare (se non ricordo male sono solo un centinaio di Km) il salto è notevole, l'evaporazione pure...

  • @simoneravazza5451
    @simoneravazza5451 Год назад +24

    Video molto interessante. Una domanda: in che senso il Sahara "fertilizza" l'Atlantico e l'Amazzonia? Quali elementi contiene la sabbia che non siano già presenti anche nei suoli amazzonici o disciolti in acqua? (Se la risposta è lunga mi accontento anche di un rimando agli studi sul tema). Ad maiora!

    • @bluwind68
      @bluwind68 Год назад +6

      L'amazzonia come puoi ben immaginare essendo una foresta si nutre dei nutrienti presenti nel terreno, purtroppo la decomposizione della vegetazione non compensa tutto. La sabbia del Sahara con i suoi minerali (dissolti dall'acqua) da una grossa mano e fa da fertilizzante aggiuntivo .

    • @FreddyOneKenobi
      @FreddyOneKenobi Год назад +1

      è spiegato benissimo nel primo episodio del documentario ONE STRANGE ROCK, lo trovi su disney+!

    • @alfiobrazzelli5476
      @alfiobrazzelli5476 Год назад +4

      Guardi che l'affermazione è abbastanza ridicola. Il deserto del Sahara ha una superficie di 9 milioni e passa dkm2, coprire 114.000 km significa l'1,2 %. Inoltre in Cina hanno pure loro un deserto così come negli USA ed in Australia. Quindi il problema non esiste. Inoltre si può produrre idrogeno, non solo. I pannelli possono essere installati anche con sistemi più simpatici, ma questo è un altro discorso.

    • @FreddyOneKenobi
      @FreddyOneKenobi Год назад +3

      @@alfiobrazzelli5476 sistemi più simpatici? lei dev’essere uno studiato mi sembra ovvio

    • @simoneravazza5451
      @simoneravazza5451 Год назад

      @@bluwind68 certo, sono d'accordo che la decomposizione non reintegri tutto il necessario. Però, seguendo quanto acquisito negli ultimi decenni nel campo dell'ecologia del suolo, se è vero che sono i funghi e i microorganismi a degradare le rocce sotterranee e a rendere disponibili i nutrienti in esse contenute alle piante (per il tramite dei funghi micorrizici), allora l'apporto di ulteriori elementi minerali da parte del Sahara non dovrebbe incidere sulla fertilità complessiva. Nell'oceano probabilmente questo ruolo fertilizzante è più importante, ma nell'ecosistema forestale non sono così sicuro che faccia una grossa differenza.

  • @PeppeCroce
    @PeppeCroce Год назад +2

    Per non considerare il fatto che senza la sabbia del Sahara la metà degli autolavaggi siciliani chiuderebbe, con un danno sul PIL da non sottovalutare

  • @Djmegaflor85
    @Djmegaflor85 Год назад +4

    oltre a questo, è anche vero che nel deserto ci sono spesso venti forti con sabbia che sporcherebbero di non poco i pannelli solari, che andrebbero quindi puliti o in un periodo molto breve potrebbero non produrre più così tanta elettricità

    • @alessandroaprile181
      @alessandroaprile181 Год назад +1

      i 'annelli degradano in tempi brevi a prescindere. Un grandissimo problema del solare è che la manutenzione si mangia quasi tutta la produzione e che gli scarti inquinano per sempre il pianeta

  • @andreaborello598
    @andreaborello598 Год назад +2

    Boh mi sembra un video molto denigrativo sull'energia solare, a parte che 114 kmq sono circa 10,6 x 10,6 km quindi una superficie relativamente piccola, secondo l'esempio dell'Australia, anche lì hanno i deserti quindi non serve andare in Africa per avere il sole, deserti ce ne sono in tutto il mondo. Poi esiste anche la tecnologia a concentrazione che usa il sale fuso come accumulatore per la notte. Si avesse una coscienza più green con le tecnologie attuali si potrebbe già evitare i carburanti fossili ma ci sono troppi interessi economici in gioco

  • @ANDREA993
    @ANDREA993 Год назад +4

    Unico errore nel calcolo è che si tiene conto di 350w costanti, mentre non è esattamente così: durante il giorno la produzione di energia varia a seconda dell’inclinazione del sole rispetto al pannelo,per ovviare a ció servirebbe la motorizzazione di questi ultimi.
    Inoltre un pannello da 350w anche con il sole orientato perfettamente non produce 350w ( è un valore indicativo della produzione massima possibile in determinate condizioni).
    Detto ció: ottimo video💪🏻💪🏻💪🏻

    • @Gabriele1979
      @Gabriele1979 Год назад

      è ora che qualcuno dica la verità ai gretini o i vari pseudo sedicenti 'ambientalisti' di cartone💪🏻

  • @giovannibattistadeluca3586
    @giovannibattistadeluca3586 Год назад +2

    Sarebbe bello un video su quante centrali nucleari servirebbero per alimentare il mondo.

    • @gabrielealbani8022
      @gabrielealbani8022 Месяц назад

      25mila Terawatth di elettricità /8 = 3125 reattori da 1 Gigawatt . Se poi devi elettrificare tutto devi fare x 3 .

  • @MACYNET323
    @MACYNET323 Год назад +7

    Anche la Spagna ha il suo deserto. Il prof. Rubbia premio Nobel lavora li da tempo ad un ambizioso progetto termosolare dinamico. Come al solito non sappiamo trattenere i migliori

    • @villaexcel7522
      @villaexcel7522 Год назад

      Se l’italia non ha il suo deserto non è che possiamo crearlo

    • @MACYNET323
      @MACYNET323 Год назад

      ​@@villaexcel7522 Ho mai detto che dobbiamo averlo?

    • @MACYNET323
      @MACYNET323 Год назад

      @@villaexcel7522 Una mente geniale come quella di Rubbia poteva essere trattenuta per altri progetti

    • @villaexcel7522
      @villaexcel7522 Год назад

      @@MACYNET323 ma lascialo andare dove vuole, una Nobel per la fisica che nega il cambiamento climatico mancando di rispetto a tutti i colleghi climatologi non è di alcuna utilità

    • @MACYNET323
      @MACYNET323 Год назад

      @@villaexcel7522 Questo e' un'altro discorso.
      Se ha progetti per produrre energia a basso impatto ambientale ben venga

  • @DavideZannoni
    @DavideZannoni Год назад +2

    Questo video mi ha ricordato perché ho smesso di seguirvi...

  • @-a-k-i-r-a-
    @-a-k-i-r-a- Год назад +10

    Non ragioniamo per estremi, o tutto il globo o niente. Il video non dimostra che costruire un grosso impianto per soddisfare l'intero o una grossa parte del fabbisogno del continente africano non sia possibile, giusto?

    • @mauriziohu5085
      @mauriziohu5085 Год назад +1

      idem nn e possibile... il video nn prrende in considerazione le tempeste di sabbia

    • @Qielon
      @Qielon Год назад +1

      Che nazione europea, americana o asiatica sarebbe disposta a spendere MILIARDI DI DOLLARI per garantire l'autosufficienza energetica all'Africa? Che nazioni africane sarebbero in grado di tirar fuori tutti quei fondi?

    • @giuseppeangerlini1627
      @giuseppeangerlini1627 Год назад +1

      @@mauriziohu5085 che smeriglirebbe il vetro dei pannelli

    • @HattoriHanzo62
      @HattoriHanzo62 Год назад

      Non ha senso concentrare tutto in un solo posto. Come ho detto, quella quantità di pannelli occuperebbe un quadrato "piccolo" di 340 km di lato. Il senso è che con 10000 quadrati di 3.4 km di lato si produrrebbe l'energia per tutto il mondo. Non vanno fatti tutti insieme e non vanno fatti tutti nello stesso posto.
      Io invece di fare l'esempio dei campi da calcio, avrei fatto l'esempio dei quadrati... ma l'esempio viene scelto in base al messaggio che uno vuole convogliare.

    • @mauriziohu5085
      @mauriziohu5085 Год назад

      @@HattoriHanzo62 sono comunque 16 miliardi di pannelli

  • @felicealbertotroglia
    @felicealbertotroglia Год назад +1

    TANTI ERRORI!
    1) un pannello solare da 350w produce 350w se l'angolazione è perfetta.
    2) sopra la temperatura dei 25°C del pannello (non ambientale, ed il pannello essendo nero si scalda velocemente) il rendimento cala drasticamente con l'aumentare della temperatura.
    3) il costo del pannello non torna un pannello da 350w costa circa 100€... Considerando i regolatori di carica, combinatori solari ed inverter il costo aumenta ma non alle cifre che vengono indicate nel video.....
    In conclusione, fate bei video, ma questa frenesia nel fare uscire i video, crea una riduzione della qualità degli stessi.

  • @orsociondolone1237
    @orsociondolone1237 Год назад +7

    Probabilmente, visto che i deserti sono ovunque, dalla Danimarca all'Italia, dal Cile all'Australia, dagli USA al Messico si potrebbero costituire vari impianti e si potrebbe avere una buona resa totale o almeno una resa remunerativa.

    • @FamigliaOnnivora
      @FamigliaOnnivora Год назад +1

      Il famoso deserto italiano...

    • @goosecatcomunication
      @goosecatcomunication Год назад

      be.....se solo In Italia ogni tetto Avesse Installato 3 Kw di pannelli , Anche su Case Non Abitate gia Carlo Scambio sul posto si potrebbe Avere almeno il 50% del Consumo Civile giornaliero se poi si Sfruttassero i tetti dei capannoni almeno con Im pianti da 50 kw.....si Avrebbe un ulteriore Aggiunta

    • @orsociondolone1237
      @orsociondolone1237 Год назад

      @@FamigliaOnnivora
      Il deserto italiano è in Sardegna, nella zona di Perdas de Fogu

    • @FTX.michele
      @FTX.michele Год назад

      @@orsociondolone1237 wow, davvero tanto deserto e comunque no, non è fattibile. L'elettricità non si teletrasporta

    • @orsociondolone1237
      @orsociondolone1237 Год назад

      @@FTX.michele
      Se aveva ragione Nikola non servono i cavi per portarla da un posto ad un altro

  • @Elear.
    @Elear. Год назад +2

    Ci sono alcune imprecisioni in questo video, attenzione.

  • @Davide-Fiume
    @Davide-Fiume Год назад +13

    Sarebbe interessante un video sul accumolo, i vari sistemi esistenti e teorici.

    • @Sv0ltage
      @Sv0ltage Год назад +5

      Concordo , con approfondimento sulle Batterie al sale

    • @enricotosco
      @enricotosco Год назад +1

      Il problema non è solo l'efficenza ma anche i costi e difficoltà di realizzazione.

    • @marcosalamanca8742
      @marcosalamanca8742 Год назад

      Per chi é interessato all'argomento delle batterie al sale c'é questo bellissimo video
      ruclips.net/video/B_1lVNCJ4YM/видео.html

  • @RobySal86
    @RobySal86 Год назад +2

    intanto magari se le abitazioni private e le fabbriche...ove possibile...si munissero di impianti fotovoltaici per essere quanto più autosufficienti sarebbe un bene...credo...evitando di occupare vaste porzioni di terreno dedicate agli impianti fotovoltaici... è solo un'idea buttata là...

    • @alessandroaprile181
      @alessandroaprile181 Год назад

      discorso simile: quanto costa mantenere quei pannelli? in più, sempre a quel totale di pannelli stratosferico devi arrivare, e quindi lo sballo degli equilibri ecologici globali è comunque garantito (magari non ti salta la foresta amazzonica, ma il Canada una landa temperata perché ha troppi pannelli solari ci sta)

    • @RobySal86
      @RobySal86 Год назад

      @@alessandroaprile181 chiaro che non mi riferivo al video...assurdo... però ci sono moltissimi tetti di case e fabbricati che si potrebbero utilizzare....non risolve di certo nessun problema...ma quelli che lo monteranno saranno un po' più autosufficienti...meglio che occupare suolo

  • @carlomarinai9758
    @carlomarinai9758 Год назад +4

    Potete parlarci delle batterie al sale facendo un video inerente se potrebbero sostituire le batterie al litio ecc..
    Grazie mille siete fantastici

  • @s93kl
    @s93kl Год назад +3

    utilizzare le tecnologie nucleari ? Troppo complicato.

  • @aenrik
    @aenrik Год назад +3

    Ormai pochissimi fanno pannelli da 350Wp siamo sulla soglia dei 500Wp a pannello.. comunque ottimo video!!!

    • @microchip1967
      @microchip1967 Год назад +1

      Un conto sono i dati del costruttore, un conto sono quelli reali, che sono sempre inferiori almeno del 25% in casi ottimistici.Nella relatà andrebbe calcolato un 30%.Poi ci si mette pure la temperatura del pannello e l'angolo d'inclinazione rispetto al sole.Un pannello da 400, se va bene, arriva a 330 con il sole a picco.Dati reali rilevati su circa 80 impianti (anche grossi) misurati per verifica del rendimento e sicurezza elettrica.

    • @aenrik
      @aenrik Год назад +1

      @@microchip1967 beh ovvio.. ci mancherebbe.. ma oggi in commercio si trovano quasi solo pannelli da 400Wp in su.. poi la resa dopo il montaggio è un altro par di maniche.. anche perché nel video menziona un esposizione di 12 ore ma in quelle 12 ore, è stata calcolata l’incidenza di alba e tramonto che il pannello va a rendere sempre meno?!? 🤷🏼‍♂️

  • @laura6344
    @laura6344 Год назад +1

    Tra l'altro si parla solo di problemi energetici e di dover utilizzare energia Green per contrastare i cambiamenti climatici .
    Nulla si dice però con riguardo all'inquinamento da rifiuti/ alla devastazione ambientale dovuta al fatto che abbiamo bisogno di strutture cemento strade/ viaggiamo/ eccetera eccetera .
    -- Tutto , anche i pannelli solari vengono prodotti e poi vanno smaltiti > quindi si inquina .
    E poi coprire il deserto coi pannelli ?
    Tutto nella Terra ha un suo equilibrio, le "soluzioni" dei tecnici portano poi a disastri che poi vanno risolti con altre soluzioni dei tecnici e via via i disastri ambientali aumentano .
    Anche perché stiamo parlando di trovare soluzioni per miliardi di persone, quindi gli interventi impattano molto sul pianeta.
    -- Dal momento che a richiedere energia/ risorse/ strade/ oggetti/ eccetera è una mole crescente di esseri umani,
    oltre a dover trovare un'energia pulita *è anche necessario contenere e anzi puntare al calo della popolazione mondiale* .
    Dal momento che si vive più a lungo con poche nascite in tutto il mondo.
    E non ditemi di dirlo solo ai paesi poveri , vale per tutti.
    -- Ma di questo non se ne parla, sembra che sia solo sufficiente trovare energie pulite e possiamo continuare ad aumentare di numero.

  • @giacomo0160
    @giacomo0160 Год назад +2

    Incredibile.. grazie mille 🙏

  • @terencecapodicasa4230
    @terencecapodicasa4230 Год назад +1

    Sarebbe certamente un ottima idea però, almeno credo, rendere obbligatorio ad ogni nuova costruzione l'istallazione di pannelli e batteria e/o impianto geotermico in modo da rendersi autonomi in gran parte.

  • @DanyM82
    @DanyM82 Год назад +1

    Io immagino un futuro di case private ed edifici pubblici di tutto il mondo con i tetti pieni di pannelli solari o tegole fotovoltaiche.
    Immagino una rete elettrica mondiale simile al concetto di internet, dove ogni edificio produce energia e quella in avanzo la reimmette nella rete.
    Non so quanti decenni ci vorranno ma mi piace pensare che ci arriveremo prima o poi.
    Anche perché se non ci sarà un cambio di paradigma e si continuerà a produrre energia elettrica coi combustibili fossili la vedo brutta, molto brutta

  • @qwertyuqwertyu7481
    @qwertyuqwertyu7481 Год назад +1

    Perché nel titolo scrivete ''pannelli solari'', se poi parlate di pannelli fotovoltaici? ...
    Perché non parlate di pannelli solari e di pannelli solari termodinamici anziché parlare di fesserie

  • @alamagordoingordo3047
    @alamagordoingordo3047 Год назад +1

    Tutto giusto, ma con il solare termico ? i costi scenderebbero ? Sopratutto con l'economia di scala. Ma certo il problema dell'albedo resterebbe.

  • @aldodepin6627
    @aldodepin6627 Год назад +2

    A parte tutte le considerazioni... una precisazione: Non si tratterebbe comunque di riempire tutto il Sahara di pannelli, ma solamente una minima parte. 114.000 kmq sono infatti poco meno della superficie del nord Italia.

  • @gianlucacrognaletti6353
    @gianlucacrognaletti6353 Год назад +1

    Geopop mi piacciono un sacco i vostri video sono Gianluca e ho 7 anni ma potete fare un video su come si costruisce un ascensore e come si chiamano le parti di un ascensore ma soprattutto a cosa servono?

  • @yassinmounib4494
    @yassinmounib4494 Год назад +1

    un esempio valido potrebbe essere la centrale o le centrali NOOR nella città di Ouarzazate in Marocco, in pieno deserto

  • @acki4168
    @acki4168 Год назад

    Ci sarebbe anche da aggiungere che i pannelli producono Corrente Continua. In altre parole, trasportarla equivarrebbe a perdite nelle linee di trasmissione elevatissime.
    Servirebbero quindi Inverter, ma per queste potenze, l'elettronica di potenza è ancora lontana.
    Oltre che il costo di quest'ultimi è ancora elevatissimo.
    Comunque, si tende sempre a guardare tutto in modo macroscopico, tralasciando il fatto che nella distribuzione una delle maggiori sfide, è proprio quella di esser sempre pronti a iniettare potenza in rete quando la si richiede.
    E' questo il motivo per il quale difficilmente avremo modo di rinunciare a centrali TurboGas o idriche. Altrimenti rimaniamo al buio nel giro di qualche ora..
    Prima di esser un ingegnere , anch'io avevo una visione molto semplicistica. E' normale..
    Però vi assicuro che è tutto estremamente complesso e soprattutto "ingarbugliato". Nel senso che il tutto andrebbe visto nell'insieme.
    Piuttosto vi inviterei a riflettere sul fatto che, se ogni anno necessitiamo di tutta quella energia, è proprio perchè il nostro stile di vita è cambiato nettamente rispetto a quello dei secoli scorsi.
    Avere tutte le comodità delle quali disponiamo oggi, che diamo estremamente per scontate, sono proprio ciò che sommate ci fanno raggiungere quell'enormità di energia.

  • @884C25
    @884C25 Год назад

    Non so se il team di Geopop abbia mai sentito parlare del progetto "Desertec". Il video é del 2011. Forse potrebbe interessarvi su come sfruttare l'energia solare.
    ruclips.net/video/ih2yK6Gu2NY/видео.html

  • @MarcoMezzini
    @MarcoMezzini Год назад +1

    Guardando questo video ho pensato alla frase: “Si dice che il minimo battito d'ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall'altra parte del mondo”. Questa frase, dal film The Butterfly Effect del 2004, non deve spaventarci, anche se riflette la realtà.

  • @tommaso.clemente
    @tommaso.clemente Год назад +2

    Ma l'aumento dell'albedo non è una cosa buona?
    lo scioglimento del polo nord lo sta diminuendo. Aumentarlo un po' non lo compenserebbe almeno in parte?

    • @dionixx
      @dionixx Год назад

      L'albedo che dici tu è determinato da superfici chiare e riflettenti, queste sono scure ed assorbono il calore.
      Prova a calpestare sabbia bianca oppure un suolo lavico e mi saprai dire

  • @vincenzorisi1708
    @vincenzorisi1708 Год назад +1

    Scusa ma come fa la sabbia del Sahara che é essenzialmente ossido di silicio a fertilizzare l'Amazzonia?

  • @isabellamorganti1237
    @isabellamorganti1237 4 месяца назад +1

    Ma pure un altro problema che il sarà e circondato da paesi be forse è meglio istalare le paleoliche nel sarà

  • @renatopacetti836
    @renatopacetti836 Год назад +1

    Perche vi siete allargati cosi tanto? E sufficiente calcolare pannelli solari per l'Europa .

  • @sergiosamoggia5318
    @sergiosamoggia5318 Год назад +1

    Con le tempeste di sabbia che ricoprirebbero i pannelli, ci sarebbe bisogno di tanta manodopera per spolverarli... Risolveremmo il problema della disoccupazione mondiale! 🤣

    • @MACYNET323
      @MACYNET323 Год назад

      E il raffreddamento, a liquido nel deserto...

  • @IlMattoMattia
    @IlMattoMattia Год назад +1

    Il problema è dove li prendiamo 16 miliardi di pannelli🤣🤣🤣

  • @lampiditesla
    @lampiditesla Год назад

    Mah le conclusioni potevano essere un po’ più approfondite. Più che diversificare, delocalizzare. Pannelli sulle fabbriche, sui parcheggi, sulle case con accumuli locali. Virtual Power Plant. Questo video è finanziato da Eni?🤭

  • @lucainnocentini2327
    @lucainnocentini2327 Год назад +2

    TERZO

  • @lbianchetti
    @lbianchetti Год назад +1

    È chiaro... basta nn dare elettricità a Sidney e siamo a posto!

  • @paolac.2702
    @paolac.2702 Год назад +1

    Però potrebbero mettere i pannelli solo nelle zone più povere dell'Africa x dare una quantita di energia pulita per costruire i pozzi per l'irrigazione

    • @alessandroaprile181
      @alessandroaprile181 Год назад

      bello ma non avrebbe nulla a che fare con il problema della carenza energetica globale

  • @robertotsolakis2409
    @robertotsolakis2409 Год назад +2

    Con quella cifra (solo dei pannelli solari) ci si potrebbero produrre oltre 1000 centrali nucleari di IV generazione ed per un totale di circa 1,5 TWh. Oppure circa 3000 small modular reactor per la stessa quantità di energia... sempre che non ho sbagliato a fare i calcoli.

    • @MACYNET323
      @MACYNET323 Год назад +1

      Ci vogliono anni e ingenti quantita' di materiale per costruirne una.
      L' Italia è così furba che prima le costruisce e poi le smantella senza mai averle avviate

    • @robertotsolakis2409
      @robertotsolakis2409 Год назад

      @@MACYNET323 1000 centrali non le costruisci solo in Italia, ma in tutto il mondo. Quindi va condivisa la spesa e tutto il resto
      16 mld di pannelli , oltre ad occupare un infinità di deserti, non si costruisce in un giorno.

    • @MACYNET323
      @MACYNET323 Год назад

      @@robertotsolakis2409 Fa lo stesso, tempo e costi non sono indifferenti

    • @alessandrolotti3182
      @alessandrolotti3182 Год назад

      Posto che 1000 centrali nucleari siano la soluzione, dove le mettiamo ? Con quale combustibile nucleare le alimentiamo? Quanto ce ne vuole ? Da chi lo compriamo, dai russi ? di tutte le scorie radioattive cosa ne facciamo ? Dove le buttiamo ? Nell'oceano o sotto casa sua ?

    • @robertotsolakis2409
      @robertotsolakis2409 Год назад

      @@alessandrolotti3182 sono presenti circa 440 centrali nel mondo. Per la maggiore tra USA , Cina e U€ (di cui solo in Francia, una 50ina). Ho specificato bene, centralina di IV generazione, che pare siano in grado di eliminare anche scorie radioattive a lungo termine (anche quelle passate), poi con la speranza che nel frattempo si passi al torio , 10.000 volte più abbondante e sparso dell'uranio. Tutto questo aspettando le centrali a fusione.

  • @amedeosanna7931
    @amedeosanna7931 Год назад +2

    Sto rivalutando il carbone

  • @guidociampi4951
    @guidociampi4951 Год назад +1

    L’idea è quella di usare l’energia prodotta dai pannelli per far funzionare celle elettrolitiche per la produzione di idrogeno (elettrolisi dell’acqua); a quel punto usare i gasdotti già esistente per trasportare idrogeno a posto del metano (io parlo a livello europeo naturalmente), idrogeno che possiamo bruciare (non inquina) o usare celle a combustibile per la produzione di elettricità

    • @tetragono1380
      @tetragono1380 Год назад

      Hai dimenticato un piccolo dettaglio: nel deserto non c'è acqua.... 🙃

    • @guidociampi4951
      @guidociampi4951 Год назад

      @@tetragono1380 ti ricordo che l’elettricità si può trasportare.

    • @tetragono1380
      @tetragono1380 Год назад

      Vero, ma allora perché trasformare la corrente in idrogeno per poi trasportare quest'ultimo e non trasportare direttamente la corrente tenuto conto che la conversione tramite elettrolisi ha un rendimento soltanto del 20-30%?

    • @guidociampi4951
      @guidociampi4951 Год назад

      Beh perché come ho detto sopra hai già l’infrastruttura, ovvero il gasdotto, che ti attraversa il mediterraneo e arriva in Europa; in questo caso ti interessa un po’ meno del rendimento perché non paghi la risorsa energetica (la luce solare) ma la sua disponibilità nel sahara è praticamente infinita… naturalmente stiamo parlando di un qualcosa di molto utopistico e con costi di investimento enormi però non escluderei che sia una possibile soluzione per il nostro futuro.

  • @maomao115
    @maomao115 Год назад +1

    Basterebbe invece che nel deserto farli sopra ogni casa

  • @squaredturntable101
    @squaredturntable101 Год назад +1

    Analisi fuorviante ed estremamente superficiale

  • @pietrocardarelli1936
    @pietrocardarelli1936 Год назад +1

    Ma... Domanda: un video in cui proponete un'idea elaborata, ma realizzabile ??? Sarebbe davvero molto interessante vederla in video, considerate le vostre ottime conoscenze in questo campo !! Grazie per i vostri video ❤️❤️

  • @gladiatore7289
    @gladiatore7289 Год назад +1

    Ma i paesi limitrofi non possono sfruttare il sahara? 🧐

  • @matteovandelli830
    @matteovandelli830 Год назад +1

    Credo che bisognerebbe aggiungere che, tempo di mettere tutti questi pannelli (decenni pure con i più avanzati metodi e collaborazione globale) , sarebbe già tempo di sostituirli. Si aggiunga che una tale opera sarebbe impossibile da mantenere: non puoi mandare operai in giro per il deserto tutti il tempo perché il pannello mille mila si è rotto. Inoltre le centrali fotovoltaiche nei deserti hanno un problema già adesso. Vanno "spolverate" di continuo dalla sabbia. Non è un caso che di megacentrali nei deserti ce ne siano pochissime.

  • @cesareideemusicali
    @cesareideemusicali Год назад

    Perché voler sostituire tutte le centrali elettriche oggi esistenti nel mondo col Solare?
    Questo discorso non ha senso!
    Però possiamo fare un altro ragionamento interessante. Dal momento che non è nemmeno fattibile e realistico sostituire tutte le centrali a carbone con quelle nucleari (perché è sempre lì che si va a parare...ho capito che queste industrie del nucleare spingono a tamburo battente) e sappiamo che il 5% delle centrali a carbone inquina per il 73% (fonte: studio Università del Colorado Boulder).
    "Lo studio ha analizzato i profili di emissione di 29.078 centrali elettriche a combustibili fossili di 221 paesi e ha scoperto i “super inquinatori”"
    "I primi dieci impianti più inquinanti sono in Polonia, India, Corea del Sud, Taiwan, Cina, Germania e Giappone".
    Ok? Quindi anche dove c'è il nucleare non ha risolto il problema del carbone "super inquinante" perché il nucleare è fuori dal mercato e il carbone si sta cercando di chiuderlo con le rinnovabili o con le centrali a gas. Tanto è vero che nel 2021 c'è stato un incremento dell'uso del carbone perché l'uso del gas è diminuito.
    Nel 2021 abbiamo consumato 10.350 TWh di Energia dal Carbone (fonte: IEA)
    Incrociando i dati e partendo dal presupposto che il 5% di queste centrali a carbone inquina per il 73%
    Il 5% di 10.350 è 517,5 TWh.
    517,5 TWh = 5.175 KWh
    Abbiamo detto che un pannello fotovoltaico è di circa 3,5 Kwh
    5.175/3,5= 1.478 pannelli solari fotovoltaici.
    Comunque avete capito cosa voglio dire. Non sto dicendo di chiudere qualsiasi centrale elettrica al mondo ma almeno quel 5% che ci risparmierebbe il 73% di inquinamento e non sarebbe male. Tuttavia non è mai successo, e lo avete letto su, che queste nazioni smantellassero le loro centrali a carbone per sostituirle col nucleare perché gli investimenti in gioco sono fuori mercato.
    Mentre sostituire questo 5% di centrali a carbone con 1.478 pannelli fotovoltaici è un'impresa realistica e relativamente semplice e ci farebbe risparmiare il 73% dell'inquinamento se riuscissimo a chiudere qualche centrale a Carbone super inquinante.
    Abbiamo detto che un pannello fotovoltaico costa circa 500 dollari? Ok
    1.478 x 500 = 739.000
    739 mila dollari. Nemmeno un milione di dollari per capirci.
    Non sono fissato solo col Solare. Questo era un esempio più realistico e matematico.
    Però giustamente qualcuno dice che il solare funziona solo di giorno...ok chi vi dice il contrario? Per la notte resterebbero attive le altre centrali. Mica devi chiuderle tutte quante!
    Questi ipotetici 1.478 pannelli fotovoltaici avrebbero il solo scopo di far cessare e chiudere quel 5% delle centrali a carbone più inquinanti con una spesa relativamente contenuta.
    Naturalmente sono ipotesi...ma era una ipotesi anche quella del video :)
    Buona serata a tutti e spero si capiscano i conti che ho fatto...ragionare con le proporzioni e i numeri non è facile me ne rendo conto ;)

  • @salvatorecali9687
    @salvatorecali9687 Год назад +1

    C’è anche un altro fattore da tenere in considerazione. Per riuscire a caricare le batterie bisogna avere abbastanza energia in eccesso prodotta durante il giorno.
    Secondo calcoli che si fanno a questo scopo, ci vorrebbe dai due a tre volte più potenza installata in pannelli per questo scopo.

  • @carlocarcasci8442
    @carlocarcasci8442 Год назад

    Mi dispiace, ma questa volta ci sono diverse inesattezze...
    Per i pannelli solari, i calcoli tecnico-scientifici vengono svolti generalmente non a pannello solare, ma a kW_peak. Come l'irraggiamento dovrebbe essere preso quello del Sarah (usando il database PVGIS della comunità europea, risulta che per il 2018 nel Deserto del Sarah, per ogni kW_peak installato, sarebbe stato possibile produrre: 2725.024 kWh/y). La superficie effettiva risulterebbe la metà di quella stimata nel video. I costi del video sono circa il doppio di quelli tecnici.
    Ma il confronto non deve essere fatto rispetto alla condizione attuale, ma rispetto a un analogo e complessivo campo solare distribuito nelle varie nazioni. Quindi, giustissimo il problema dei cavi e dei loro costi proibitivi (d'altronde è risaputo che per implementare le energie rinnovabili serve un forte investimento nelle infrastrutture). Ma...
    FALSO del discorso della notte: essendo per tutto il mondo, quando sarebbe giorno in una zona, sarebbe notte nell'altra metà. Quindi ridottissimo ricorso alle batterie.
    FALSO del problema dello storage stagionale (il deserto è circa all'equatore e quindi c'é sole in tutto l'anno alternando i maggiori consumi nei due emisferi mondiali
    FALSO che i pannelli costerebbero oltre il doppio. Semmai nei costi dovrebbe essere considerata anche la manutenzione
    FALSO del Albedo: in un modo a emissioni "zero", i pannelli sarebbero diffusi anche altrove e quindi tale effetto ci sarebbe ugualmente
    Le mie osservazioni vogliono essere critiche e costruttive a un interessante canale e non assolutamente polemiche!
    Restando a disposizione per qualsiasi chiarimento.

  • @andreabadalassi
    @andreabadalassi Год назад +1

    Il progetto non è fattibile ma in questo video ci sono davvero troppe inesattezze.

    • @geopop
      @geopop  Год назад

      Dicci pure ;)

  • @BlueMatter
    @BlueMatter Год назад

    Per essere più razionali usando centrali a concentrazione solare è accumulando l'energia con la sabbia , o i sali fusi al posto delle batterie, si riuscirebbe nell'intento sfruttando una superfice 4 o 5 volte più piccola, senza il problema della perdita di efficenza dell'impianto, correggetemi se sbaglio. E ovviamente non è razionale voler produrre tutta l'energia in un solo luogo.

  • @PietroTrevisanEugania
    @PietroTrevisanEugania Год назад

    Mi ha insegnato una cosa che non sapevo: che la sabbia del Sahara arrivasse fino in Amazzonia. Già faccio fatica a far credere ai più ottusi che arrivi anche da noi, che siamo a due passi dal Sahara, figurati quando gli dirò che può addirittura attraversare l'Oceano Atlantico.

  • @P1nd0L
    @P1nd0L Год назад

    Credo manchino numerose altre obiezioni che si potrebbero porre, esempio:
    1) livellare il terreno fatto di dune alte anche decine di metri non è proprio una passeggiata, oltre ai costi necessita di macchinari e mezzi costosi ed energivori, e di tempi decisamente lunghi
    2) quanto materiale (tra terre rare, silicio, alluminio) servono per produrre 16 miliardi di pannelli e relativi sistemi di accumulo, e quanto questo andrebbe ad impattare sui prezzi delle relative materie, per la legge della domanda e offerta i prezzi dei pannelli e delle batterie diventerebbero proibitivi

  • @Tora568
    @Tora568 Год назад

    16.000 miliardi + il costo per l'infrastruttura + il costo delle batterie + il costo di altri pannelli solari d'aggiungere per l'energia che si dissiperà.
    Ad occhio, credo che sia leggermente, ma giusto un po' eh, più conveniente fare, giusto per abbondare, 100 reattori nucleari in ogni nazione, avremmo energia da buttare di giorno, di notte, quando piove, quando non vi è vento e anche quando diluvia.
    Ogni nazione si farebbe il suo deposito per le scorie e se un domani si potranno riciclare (cosa che già si fa ma non è ancora commerciabile) si ricicleranno senza problemi.
    Problema risolto no? No, ci sono i boomer che hanno paura del nucleare perché è brutto e cattivo! Dovremo aspettare almeno altre 2 generazioni...

  • @goosecatcomunication
    @goosecatcomunication Год назад

    Ciao
    per il costo di installazione secondo me è un falso problema Visto che potrebbe essere diviso fra Vari Stati per cui 1600 O mld , potrebbero essere Sostenibili poi ilcosto dei pannelli Vistoche se ne produrrebbe diversi Miliardi , si Riduce di molto.
    poi gli stessi pannelli dovrebbero essere posizionati in Diversi punti sulla terra In modo Da Avere più uniformità di produzione.
    Insomma per quanto riguardo l 'italia basterebbe che su ogni tetto Vi fosse Installato almeno 3 kw di pannelli gia cosi Si potrebbe Compensare il 50% del Consumo giornaliero

  • @mrzak5315
    @mrzak5315 Год назад +1

    A Mortebianca non piace questo elemento

  • @marcore6216
    @marcore6216 Год назад

    La corrente prodotta non va a coprire il mondo intero ma solo chi ha accesso alla corrente elettrica e nel mondo ci sono 1,2 miliardi di persone che non hanno accesso alla corrente e non rientrano nel calcolo dell' international energy... Quindi il mondo di chi?
    Naturalmente se ho un impianto fotovoltaico nel deserto non farò mai partire un cavo per ogni stato/isola del mondo (è un ragionamneto stupido) ma si collegherà alla reta già presente.
    Il problema sarebbe stendere cavi sottomarini? nessun problema visto che per internet/telefono è già stato fatto e sul fondale degli oceani ce ne sono per ben 1,3 milioni di km,14000 km è un grosso problema?non mi sembra.
    Comunque sia, non fare niente sicuramente è molto peggio di fare almeno qualcosa, un bel pò di pannelli elettrici risolverebbe in gran parte il problema della corrente eleltrica in Africa.
    Ah gia, a nessuno frega dell'Africa.

  • @antoniopetrosino1896
    @antoniopetrosino1896 Год назад

    Veramente oggi in commercio ci sono anche pannelli da 400 e 420 watt.
    Non capisco perché prendete in considerazione solo i 350.
    Ovviamente metterli nel Sahara resta assurda come proposta, per vari motivi...DUNE 😁👋

  • @marcopodda3570
    @marcopodda3570 Год назад

    Basterebbe iniziare a sfruttare il Sahra con meno pannelli ma per produrre energia per l'Europa e in Libia gia' si sta facendo qualcosa, i soliti Francesi colonialisti con Total che danneggia sempre l'Italia, ma si spera che ENI si butti, sia per produrre idrogeno verde ma anche per trasportare energia in Europa, in altissima tensione in corrente continua le perdite sono circa il 2%. Questo video è un po' deludente. Tra l'altro si potrebbe produrre energia pulita per l'Africa del nord stessa con una collaborazione attiva con i Paesi sul mediterraneo e evitare ogni tipo di instabilità politica o militare.

  • @francescob213
    @francescob213 Год назад +1

    Non sono d'accordo. Andatevi a vedere gli impianti fotovoltaici presso Imperial Valley da centinaia di MW nel deserto della California. Mentre voi dite che non si può fare qualcuno già lo sta facendo.

  • @PatrizioBonini01
    @PatrizioBonini01 Год назад +1

    Sarebbe bello in un prossimo video vedere come si fa a creare un brevetto, la parte burocratica e modulistica é parecchio complicata, un abbraccio a tutti.

  • @FFF-ir8sc
    @FFF-ir8sc Год назад +1

    Un altro problema sarebbe che il deserto del Sahara è pieno di dune che con il vento si spostano e modificano la stessa altimetria del deserto...

  • @Mitzkal
    @Mitzkal Год назад +1

    Serve anche tenere conto delle materie prime necessarie per costruire e mantenere i pannelli.

    • @nicanoa13
      @nicanoa13 Год назад

      E quelle per produrre miliardi di km di cavi

  • @danythefury91
    @danythefury91 Год назад +1

    in poche parole moriremo tutti !!!🤣

  • @oggieunaltropost
    @oggieunaltropost Год назад

    Ok non in tutto il mondo, ma solo per l'italia che è pure vicina? :) Compriamo il terreno e facciamo da progetto pilota. E poi nel mondo ci sono tanti deserti, non è necessario riempirli tutti

  • @Alby_Torino
    @Alby_Torino Год назад

    In realtà il problema è solo uno. Il trasporto. Lasciamo perdere la fornitura mondiale di elettricità. Pensiamo solo a quella Europea, che non necessita di batterie in quanto le ore di luce sono le stesse. Sarebbe sufficiente una frazione molto piccola di quanto spiegato nel video per coprire tutto il nostro fabbisogno, ma il problema è il trasporto di questa elettricità come ben spiegato qui: ruclips.net/video/7OpM_zKGE4o/видео.html

  • @FabioMtb1
    @FabioMtb1 Год назад

    Perché non costruire una fascia di pannelli solari intorno all'equatore? Così si risolverebbero i problemi di accumulo e ci sarebbe una strada galleggiante dall'Africa all'America meridionale.
    Ovviamente il percorso non dovrà essere esattamente rettilineo e sul pacifico si potrebbe assottigliare a piacere la striscia.

  • @matteofabbris7877
    @matteofabbris7877 Год назад +1

    dopo 2 ore le dune ricoprirebbero i pannelli, e dopo 3 ore le batterie prenderebbero fuoco, oltre a tutti gli altri problemi elencati

  • @simone5465
    @simone5465 Год назад +1

    Voglio fare una precisazione: un pannello da 350w non darà mai quella potenza nemmeno a mezzogiorno, per non parlare dell'inclinazione del sole durante tutta la giornata. Poi ci sono le dispersioni di calore nel trasformare e trasportare la corrente. Inoltre, i pannelli quando si scaldano riducono di efficenza, figuriamoci nel deserto. Quindi al tuo calcolo aggiungerei almeno il doppio dei pannelli

    • @fabioosti3082
      @fabioosti3082 Год назад

      Proprio per questi motivi, si potrebbero progettare e mettere dei dissipatori e rendere il pannello trasparente (senza fondo in metallo)?