I DUBBI di C.A. CARNEVALE MAFFÈ sul PARTITO di BOLDRIN e FORCHIELLI
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- Опубликовано: 19 окт 2024
- I DUBBI di C.A. CARNEVALE MAFFÈ sul PARTITO di BOLDRIN e FORCHIELLI
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Puntata squisita. Maffé chiaro e piacevole nel dialogo, senza troppi melodrammi. Bravo Ivan.
Non lo conoscevo e ho pensato la stessa cosa!
Una delle migliori analisi (seppur breve) del popolo italiano. Grazie mille Ivan Grieco!
Il titolo si riferiscie agli ultimi 08 minuti del video
grazie
Quelli meno interessanti, se andiamo a vedere
come sempre, che palle
Eroe
vero, però gli altri 27 meritano comunque
Ospite diretto, efficace, idee chiare. Ottima comunicazione. Uno dei pochi ospiti del canale che devi ascoltare a 1x o meno per cogliere tutti i concetti espressi e non a 2x (o più) di molti altri ospiti del canale che riescono a dirti nulla in ore di comizio. Titolo del video fuorviante, parla di tutt'altro.
... A. Carnevale Maffè tanta tanta roba !!! illuminante !!!
Secondo me c'è una contraddizione tra la prima parte dove Maffé parla della cose da fare e la seconda dove parla di partiti politici. L'implementazione della bolkestein come la fai senza un partito nazionale? E il disincentivo al contante? E il non fare il superbonus edilizio ma nucleare? La scuola com'è la riformi? Il mondo del lavoro? Ecc ecc.
Ad oggi l'UE non ha poteri così specifici e dunque rimane fondamentale avere un buon partito nazionale di governo
Il contante sta sparendo da solo, i pagamenti elettronici stanno andando fortissimo
quello che dice Maffè è che i partiti nazionali devono essere filiali di quelli europei e in linea con essi. Forza Italia deve diventare il Partito Popolare Italiano, il PD il Partito Socialista Italiano (che peraltro c'è già, ma conta lo 0,qualcosa) e così via e le loro linee politiche devono rispettare quelle delle loro rispettive famiglie europee. Io l'ho capita così
GRANDISSIMO OSPITE!!
Davvero, il Prof Carnevale Maffè uno dei migliori ospiti di sempre.
❤Drin Drin
viva Keynes e abbasso la GenAi (qualche prof manco sa cosa e') ...
@@AsterCaelus perche' tu andresti in live a discutere di qualcosa ? non sono uno studente e mi basta fare qualche commento liberamente senza dover mandare email informative dell'ovvio
Fantastico Maffè,avercene di più, grazie mille per l'intervento!
A mio avviso un primo passo per fare la vera Europa è che un qualsiasi cittadino europeo possa eleggere un qualsiasi candidato, anche di nazionalità differente dalla propria.
Eccellente sintesi della situazione economica italiana. Mi permetto di osservare che però avrei titolato la puntata diversamente viste le spiegazioni importanti che ha fornito. Detto questo, bravo Ivan!
Quindi secondo Maffè, da liberale non vuole sopprimere un diritto, però lo vuole rendere meno diritto. Al vecchietto pensionato che vive con la minima e che sa contare i soldi da una vita ma non capisce nulla di bancomat la spesa deve costare 10% in più, in pratica una diminuzione del potere di acquisto. 50 euro a casa mia voglio che rimangano sempre 50 euro, non 45, solo perchè sono in una forma o nell'altra.
Intanto i grandi evasori gongolano.
Non mi sembra gran cosa sta combriccola di vecchi professori che per merito e/o opportunità hanno fatto una vita ben diversa dagli altri della loro generazione.
Ha il fisico di Bandecchi con la voce di Senaldi 😁
e purtroppo il cervello come nessuno.
Ce ne vorrebbero a grappoli di persone in grado di fare ragionamenti limpidi come Carnevale Maffè, invece ci tocca avere in parlamento squinternati come Conte e Salvini
Davvero non capisco il discorso sui partiti europei. Idealisticamente è bello ma la realtà dei fatti è che in Europa ciò che conta è il Consiglio Europeo, composto da chi ha vinto elezioni nazionali con partiti che rispondono a problemi nazionali, non sovranazionali. A nessuno frega niente delle succursali dei partiti europei, sono i problemi nazionali che importano. L'affluenza alle europee è sempre minore di quella delle nazionali, la gente non sa nemmeno cosa sia il parlamento europeo. L'idea che l'italiano medio ha dell'Europa è quella di un gruppo di burocrati staccati dalla realtà (e come dargli torto). Poi, che il drin drin sia una buona idea o meno è un altro discorso, ma questa proposta di creare delle succursali mi sembra francamente assurda.
Condivido pienamente.
Se il Parlamento avesse un ruolo determinante, cioè con un Consiglio indebolito nell'iter legislativo (e magari una Commissione senza il "monopolio" sull'iniziativa o comunque nominata esclusivamente dal Parlamento senza l'intervento del Consiglio), sicuramente i partiti nazionali sarebbero incentivati a organizzarsi e strutturarsi in funzione delle elezioni europee.
Ma siccome una revisione dei trattati e dell'assetto istituzionale di questo tipo è impensabile, anche io non riesco a capire quanto possa essere sensato fare una trasposizione dei gruppi europei 1:1 nei parlamenti nazionali. Sembra anche a me un po' un discorso campato per aria.
Non concordo sul discorso partiti/europa. Qualsiasi formazione dispersiva in termini di persone e idee viene inevitabilmente annacquata fino a diventare un poltronificio inutile. In Italia, ammesso che serva, serve qualcosa che spacchi la situazione con proposte forti.
@@pippo9830il problema non è l’iter legislativo né chi nomina la Commissione. Alla fine il Presente della Commissione UE altro non è che un “super tecnocrate” che propone leggi europee soltanto se ha il via libera dal Consiglio UE (o dall’Eurogruppo su temi finanziari ma è la stessa cosa). Il problema è semplicemente ancora l’enorme peso politico che ha il Consiglio UE da solo nel determinare tutte le policy europee. L’esecutivo “a due teste” (Consiglio-Commissione) è una bella fantasia scritta nei Trattati ma che non è mai esistita. Stesso discorso vale per il Parlamento UE, che interviene solo quando il volere politico “a monte” si è determinato.
Il candidato spesso non si trova anche perché le aziende vogliono una persona che corrisponda nel minimo dettaglio al "profilo".
Finalmente qualcuno che parla di cose serie in maniera seria e comprensibile. Complimenti Carlo Albero Carnevale Maffè. Splendido intervento strategico e con prospettiva futura.
Complimenti!!
Aspetto altri tuoi interventi.
Mi potresti elencare i “sussidi” per le imprese di cui continua a parlare il signore in video? Ho una piccola impresa e vorrei usufruirne, grazie! 😅
@@samuelelamperti9232 Ti basta la storia della FIAT?
Anch’io sono un piccolo imprenditore, mi basterebbe prendere 1/1000000 preso dai nostri contributi, dato alle grandi imprese 😅
@@samuelelamperti9232il primo e più importante sussidio per le piccole imprese italiane (non tutte, sia chiaro, ma tante si) è la 'tolleranza' rispetto alla massiccia evasione fiscale e contributiva.
Quelle più grandi, poi, sono spesso sussidiate in maniera più diretta, con veri e propri sgravi e contributi ma anche con l'uso distorto degli ammortizzatori sociali.
Carlo è illuminante
Analisi chiara ed esaustiva. Grazie
Maffè è un grande. Quanto vorrei che fosse al governo.
Grazie. Interlocutore meraviglioso..!!!
il problema del nucleare non sta nel dire che è ovvio che il nucleare è meglio del resto, ma come convincere la maggioranza della sua bontà
Le imprese sussidiate sono 3 volte distorsive ma questo si sapeva dagli anni '80: tolgono denaro (capitale), personale e risorse ad altre imprese che invece sarebbero efficienti... Dove entra in campo la competizioni le imprese diventano competitive. Esempio a Paraggi una famigliola che prenda ombrellone sdraio ingressi in 4 persone spende 200-300 Euro. Ci sono pochi posti facciamo 20-50. Bene con 20-30 ingressi famiglia si pagano in un giorno un anno di costo licenza. :). Potrebbero pagare magari 5k ogni mese lavorativo (giugno-settembre nel caso di paraggi) che sarebbe più equo per tutti?
Spiegazione top, voglio l'infografica da diffondereeeeee!
Maffe' è un ottimo professore. Ascoltarlo è un piacere e soprattutto si impara.
sempre il migliore Carlo Alberto, sul discorso dei partiti però non sono convinto. In Europa non funziona così e non ha mai funzionato così.
Analisi perfetta!!
Per ignoranza personale non conoscevo maffè. Posso solo dire ILLUMINANTE
Un genio questo signore, non lo conoscevo.
Bellissima intervista. Maffe' davvero in gamba
CARNEVALE MAFFÈ SEMPLICEMENTE STRATOSFERICO!
Il buon Carlo Alberto è un faro di semplice logica economica e industriale. Dovrebbe trarne una versione monkey proof (magari a fumetti) per i nostri politici.
Maffe' è sempre superlativo!!!
Maffé lo ascolterei per ore
Musica per le mie orecchie 😊
Comunque apprezzo molto il momento 7:25 dove parla delle microimprese
Premetto che non ho ancora visto tutto il video per intero. Ho visto i primi minuti e mi è salita l'orticaria. Il discorso che fa sull'equivalenza tra formazione di alto livello e produttività sta in piedi in teoria, ma nella pratica non funziona così. Faccio un esempio. La mia compagna è Biologa, con alle spalle un dottorato di ricerca e una specializzazione in microbiologia, oltre ad assegni di ricerca e borse varie. Non si può dire che non abbia investito in preparazione, o in una disciplina non STEM.
Ha vissuto come tanti suoi colleghi in un mondo fatto di precariato e partite iva. Dopo la specializzazione è andata a lavorare per un periodo per una nota clinica privata, che fa pagare profumatamente i suoi servizi. Nei laboratori di questa clinica ha visto metodi desueti e sistemi informatici quasi al DOS, e ha fatto presente che il mondo era andato avanti, e che un adeguamento di quei sistemi avrebbe aumentato la produttività. La direzione della clinica se ne è infischiata, preferisce applicare turni massacranti a chi fa funzionare i laboratori, invece che adeguarsi ai tempi. Perché tanto c'è la fila di gente che andrà lì a lavorare, a partita iva, ferie e malattie non pagate.
Questo è un esempio che mi è vicinissimo, ma se alzo lo sguardo di poco vedo decine di amici e conoscenti tra ingegneri, architetti, biologi, che vivono così. Non si può imputare la mancanza di produttività sempre al lavoratore, perché ha investito male o poco il suo tempo in preparazione. Spesso il problema è la mancanza di preparazione della base imprenditoriale, che in Italia è protetta dalla concorrenza, ed è fatta spesso di medi e piccoli rampanti e smargiassi che avanzano per inerzia. Gli imprenditori veri sono altra roba.
si ma una cosa non esclude l'altra. Tutto giusto, ma prima o poi il fuori arriva e chi sa fare fa
@@riccvven2078 credo sia sinceramente vero solo in parte. Un sacco di gente si perde per strada perché il contesto è fottuto o quasi. Se non fosse così non ci sarebbe questo enorme fenomeno di fuga di cervelli che molto spesso all'estero fiorisce. Anche il miglior ingegnere termo nucleare del mondo sarebbe disoccupato in un paese che non è in grado di valorizzarlo. Chi sa fare a volte se ne va e fa. A volte rimane, ci prova. Qualcuno fa, e molti no, e si dedicano ad altro.
Applausi. Io conosco imprese che fatturano migliaia di euro dove il capo, fra le varie mansioni che ha, si occupa di questioni informatiche di importanza minore. Una roba antieconomica e senza senso.
La tua compagna potrebbe mettere insieme degli investitori e applicare le proprie idee per migliorare la produttività e mettere fuori mercato i servizi di quella clinica.
@@78KPK di nuovo, in teoria sì. In pratica non tutti hanno lo spirito del pioniere fino al punto da rivoluzionare un settore da soli. A questo aggiungi i fattori età (laurea, dottorato, specializzazione, ricerca, la preparazione richiede tempo), il fattore famiglia, il fattore stanchezza perché a un certo punto uno che si è fatto il culo per anni ha anche il diritto di dire: ho dato. Ecco, se cali questi elementi nel ragionamento, quello che dici rimane una bella teoria, che si concretizza in rari casi, e molte volte invece diventa impraticabile. Gli sforzi della mia compagna sono stati premiati, quindi la sua è una storia andata bene. Ma non è sempre così. Anzi, raramente è così.
Sempre interessante e lucidissimo.
che spettacolo di ospiti che hai
Interessante davvero!
molto ragionevole
Io c'ero alla presentazione di CA del progetto di partito... bellissima e condivisibile ma non collimava con il progetto di CC che voleva un terzo polo "non contendibile" con CC capo indiscusso. Difatti nella replica CC fu anche molto maleducato nei confronti di CA
top ospite
10 annn... 10 mesi... Ahahahaha
Sul ponte di Genova la tempistica accelerate è dovuta al fatto che hanno ricostruito, ergo di fatto nessuna nuova pratica impatto ambientale etc… eppoi la scelta di operare senza gara ha dato stura a fare lo stesso per la diga foranea. Aggiudicazione senza gara 1.5 Mld ! 🎉
Lucido, concreto e preciso - un altro livello rispetto ai vecchietti del campanello - ascoltate gli ultimi 8 minuti
Il CRM per i balneari la vedo una cosa oltre l'orizzonte degli eventi...
Grandissimo Carlo Alberto
Grande ospite. Complimenti anche a te Ivan
il problema dell’italia è che gente come carnevale ha diritto di parola 👍
Molto interessante
Ci sono anche i MEP non affiliati e si possono creare nuovi gruppi politici nel parlamento europeo. Non capisco il ragionamento
Ottimo
CACM patrimonio dell'umanità
Vorrei capire quali sono le piccole imprese che ricevono sussidi .....i sussidi sono sempre stati per le grandi imprese o sbaglio?
A 24min non si è ancora accennato all'argomento del titolo
CACM7
il migliore in assoluto dell' "area liberale"
Complimenti 👏👏
Un minuto prima il problema è che la gente non studia materie STEM, un minuto dopo l'Italia non funziona perché manca chi va a mungere le mucche...
Non è complicato. Le materie stem servono per progredire. Mentre il fatto che manchino camerieri o, come dici tu, mungere le mucche è perché quello è il lavoro che puoi fare in Italia. Perché i laureati in materie stem non fanno impresa e ricerca in Italia e tanto meno andranno a mungere le mucche
sei molto sveglio
Invece il problema sei tu, che pensi che per fare il mungitore non servano competenze. Hai idea di come funzioni la mungitura oggi? No, vero?
Bravo, infatti sono entrambe figure, lo STEM e il mungitore, che patiscono il disinteresse italiano all'efficienza e al progresso, e sono in concorrenza diretta con i corpi parassitari di burocrati e di sussidiati.
@@GiovanniPerini non so se è riferito a me ma temo che, al di là della complessità, non vedremo, se non come eccezione, ingegneri o medici andare a mungere le mucche per lavoro. Magari per passione ma non per lavoro
Maffé non ha tutti i torti… sarebbe interessante conoscere l’opinione dei DRIN DRIN boys…
Porc. Putt! È mancata la domanda più interessante: dopo la proposta del 24 gennaio 2023 come mai invece di andare avanti si è arrivati al corto circuito?
PD contendibile ok, ma senza processi virtuosi è poi inefficace..
Alberto è bravissimo comunque 🎉
dubbi assai condivisibili a mio parere, oramai siamo in societa' EU
Quella roba sulle olimpiadi finale non si può sentire...immagina se con gli sfotto' tra Italia e Francia per lo sport si può pensare a una squadra 'olimpica UE'
1) Esprimeva una speranza in prospettiva, genio.
2) pisani e fiorentini mi risulta che tifino Italia allo stesso modo durante le gare in cui c'è una rappresentanza nazionale.
@@davideluciani1754 la speranza del prof. (che a scanso di equivoci stimo molto) era del tutto decontestualizzata rispetto alla domanda di Grieco sul partito 'drin drin'. Eppoi come si può considerare il Wisconsin di turno (come storia ecc) alla stregua di una Francia o un'Olanda (paesi di tradizione secolare a fortissima identità nazionale con passati imperiali)
Ho smesso di ascoltare quando Carnevale Maffè ha detto che è stato Renzi a portare il PD nel PSE. Il PSE è stato sempre l'approdo naturale del PD, alla fine solo una parte minoritaria dei popolari era contraria (la direzione approvò all'unanimità eccezion fatta per Fioroni).
Però quello è un dato di fatto; prima si nicchiava, Renzi ha preso la decisione. Essere decisionista è sempre stato il suo miglior pregio e il suo peggior difetto (a seconda delle decisioni prese).
Societa marce etc. Ma quando parlate considerate che in molte aziende ci sono i capitali di organizzazioni di cui sappiamo tutti? Quando dite bisogna cancellare le marce mi sembra che viviate sulla luna.
La mia modesta proposta e' quella di "liberare" 500.000 statali e parastatali: Milei docet.
Irrealizzabile in Italia, se provi a fare una cosa del genere ti fanno fuori
👍👍👍
Dite al signor produttività che in finlandia un postino che lavora part time prende 1800 euro netti al mese.
La tua affermazione denota che non sai NULLA di economia. Io mi domando: ma perché invece di fare affermazioni strampalate su cose che non si capiscono, non si fanno domande (anche banali) al fine di imparare?? O meglio, ci si può informare un minimo prima di parlare e fare i saccenti?!? Capacità di auto-analisi zero.
@marcomartinello2186 io non capisco nulla di economia, ma i 6000 euro che ogni anno guadagno in più rispetto a un collega che lavora in italia sono un fatto bello concreto.
@@ValloLestoPiede una cosa è l'osservare dei fatti specifici e non generali, altro è avere le nozioni per comprendere la generalità del fenomeno e le cause. Quindi astieniti dal perculare "signor produttività" quando sei tu che non ne sai una cippa. Scusa ma mi irrita questa supponenza italiota.
@marcomartinello2186 fatti specifici e non generali sto beato par di ciufoli: è un dato oggettivo e generale che la paga oraria media in finlandia sia di 30,5 euro l'ora e in italia sia di 21,5 euro l'ora, quindi all'incirca il 30% più alta, Il costo della vita in finlandia è più alto circa del 13%, quindi, a parità di impiego e stile di vita, a fine mese a un finlandese rimane in tasca il 17% in più rispetto a un italiano e vivendo lì da anni e sapendomi muovere ti garantisco che in realtà si riesce anche a fare anche meglio. Però oh, tu sicuramente sei in possesso di dati più generali e meno specifici dei miei, quindi ha senza dubbio ragione tu!
È la produttività media in Italia che è bassa, ovvio che singolarmente c'è gente che si fa il mazzo pure qui.
perche' spesso il cambiamento si e' rivelato una fregatura
Carlo Alberto for President
Bella puntata. Cii sono molti spunti interessanti, però la questione del medagliere olimpico come viene presentata non sta in piedi. Con gli Stati Uniti d'Europa le medaglie non sarebbero la semplice sommatoria di quelle attuali. Non si tengono in considerazione alcuni aspetti come quello dei trials che potrebbero escludere atleti medagliati in questa edizione Probabilmente Usa e Cina manterrebbero la leadership.
Posti di lavoro=voti, e dove lo trovi un politico che abbia il coraggio di dare un taglio agli aiuti alle imprese eternamente traballanti, lo faranno solo quando finiranno i soldi e lo faranno tramite il solito governo tecnico.
Dai ragazzi questa persona è veramente una spanna sopra tutti. Ha irriso questa comica del “drin dron” con un’eleganza straordinaria. È da tempo che non sento una persona così lucida.
Complimenti
Sempre d’accordo con Carnevale. Per risolvere il problema evidenziato e che da europeista capisco assolutamente non basterebbe fare il partito drin drin (speriamo che decidano in fretta un nome) e affiliarlo a stretto giro di,posta alla famiglia europea (=Renew?)
Maffé è top di gamma
Carnevale Maffè infonde sempre grande entusiasmo e fiducia, basati su dati di fatto
Non scala la montagna.
Bravo Ivan. Ottimo ospite. L’idea di non fondare l’ennesimo partitino italiano, ma partire dall’Europa mi sembra sensata.
Ma se ci fosse un profitto da estrarre, spazzando via le piccole imprese, sarebbe già successo, no ???
Se non c'è un profitto a condizioni attuali vuol dire che si tratta di aumentare i prezzi e forse al margine i salari, per un servizio/prodotto ... migliore ?
Spiegata così sembra una macchina crea inflazione ....
Non penso si tratti di profitto da estrarre ma di perdita da ridurre. Molte piccole imprese non sono competitive e tirano avanti a via di aiuti. In questo caso si tratterebbe soltanto di lasciare che la natura faccia il suo corso e che le piccole aziende o si adattino o periscano. Si potrebbe chiamare un darwinismo economico.
@@matteoa1017 eh ma questo significa aumento immediato dei prezzi per compensare la perdita dei sussidi, forse per un prodotto migliore ... forse ...
@@TwoStepsFromAnywhere, il "prodotto" (intendiamolo in senso lato) è costretto a migliorare perché non c'è più chi ti tiene per mano.
Io la vedo come se una persona avesse una malattia risolvibile con un'operazione che la lascierebbe convalescente per un po' di tempo prima di riprendersi, ma preferisse adottare un trattamento palliativo che pian pano la continua a danneggiare. Meglio essere convalescenti per un po' che avvicinarsi passo dopo passo alla Triste Signora.
@@matteoa1017 quello che descrivi è la possibilità di vendere un prodotto migliore a prezzo più alto, senza sussidi. Se fosse vero si sarebbe già realizzato, spazzando via l'esistente. Se bisogna eliminare i sussidi per sbloccare la situazione vuol dire che non c'è (attualmente) quel mercato. L'effetto è subito inflazione e poi speriamo ....
@@TwoStepsFromAnywhere si tratta di raggiungere maggiore efficienza con le grandi imprese, efficienza nel senso di più prodotti o prodotti migliori a parità di costo, o gli stessi prodotti a un costo minore. Questo grazie all'economia di scala. Se c'è più distacco fra costo e ricavo (efficienza), significa che il PIL reale aumenta, anche se aumentassero i prezzi nel breve termine.
In questo momento le fusioni ed espansioni non avvengono perché c'è concorrenza sleale fra piccole e grandi imprese, dato che le imprese piccole sono incentivate da sussidi ed evasione e le imprese grandi sono disincentivate da regolamentazione e burocrazia (giusto per fare un discorso superficiale).
Quindi dato che il sistema attuale artificialmente incentiva il rimanere piccoli ed il non espandersi, se si comincia a combattere l'evasione, si levano i sussidi e si snellisce la burocrazia, avverrebbe quello che naturalmente dovrebbe avvenire, cioè le piccole imprese verrebbero sostituite da quelle più grandi ed efficienti.
"io sogno un giorno che l'Unione Europea va alle olimpiadi con la bandiera azzurra stellata".
Che emozione sarebbe!
Che succederà è scontato, spero solo che accada il più presto possibile.
Non mi piace la critica al Drin Drin. Maffè ha avuto una buona idea due anni fa ma non è che bisogna fare per forza come dice lui, o che se non si fa come dice lui è sbagliato. Il partito di centro vero pratico e intelligente losi fa come bisogna farlo e si riesce a farlo, col vaffanculo dei 5s con l'ideologia della Meloni, con il paraculismo di Renzi, basta che si fa visto che è NECESSARIO non è opzionale ormai.
Tra l'altro è ancora un associazione mica un partito. Anzi manco un'associazione per ora.
Quando sento dire che la produttività è legata principalmente all'istruzione personale ho un mezzo arresto cardiaco. E' ovvio che migliore è il grado di istruzione maggiori sono le opportunità di un impiego a maggior valore aggiunto e di conseguenza con retribuzioni più alte ma il problema è l'offerta. posso essere laureato in universologia ma se le uniche opportunità le ho in ambito logistica, turismo, commercio con salari da fame cosa vuoi che conti il mio bagaglio universitario. Affinché certe professionalità abbiano un giusto riconoscimento occorre che ci sia un mercato del lavoro che le occupi, altrimenti rimani commesso a vita.
Infatti, concordo pur avendo apprezzato immensamwente questo intervento di maffè, purtroppo siamo in questa situaziuone e difatti i laureati sono pochi, benche da 20 anni sia molto piu semplice laurearsi, in media (3 anni per quella che una volta era detta laurea breve o diploma universitario e ora è chiamata laurea), perchè appunto diventa inutile studiare anche una magistrale o fare corsi anche ben fatti se poi il mercato del lavoro è quello che è...certo c'è una occupazione mai vista in italia, ma solo perchè i salari sono cosi bassi,e la richiesta del lavoro, causa la natalità inesistente e la bassa immigrazione anche, che se in una famiglia piu persone possono lavorare,,lavorano per stare un pò meglio, e non si mettono a studiare per uno studio che tanto non porterà a nulla di meglio o se va benissimo,a 200 euro in piu al mese, facendo 5 anni di magistrale! A quel punto piuttosto uno, dopo essersi diplomato lavora e dopo 5 anni non si è laureato magistralmente, ma nel frattempo ha accumulato soldi ed esperienza anche se in lavori non molto qualificati, perche tanto quelli ci sono. Se gli stipendi sono fermi come ptoere d'acquisto a 30 anni fa, ovvio che le eprsone lavorano in maggior numero per poter sopravvivere, quando fino a 30 anni fa anche una famiglia monoreddito se la cavava e talora pure bene. Nelle mie sone fino ai primissimi anni 90 era normalissimo trovare famiglia monoreddito che conducevano una vita senza problemi, ora sarebbe per le stesse famiglie improponibile, e si è passati quindi alla tipica famiglia in cui alvorava solo il padre, a quella in cui anche la moglie fa un aprt time, a quella in cui devono lavorare ambedue per sbarcare il lunario, non per permettersi lussi, e se il figlio loro a 19 anni ha voglia e possibilità di lavorare, lavora...tre stipendi anche se bassi sono meglio di uno o di due bassi, quando ancora nel 1990 fa ne sarebbe bastato uno, medio dell'epoca, di un solo componente della famiglia (usualmente il padre) a parità di tenore di vita.
I primi minuti sono da trasmettere a reti unificate
non è escluso che il movimento drin drin si allinei con una fazione europea, magari dando l'esempio agli altri
Grandissimo ospite. D’accordo al 100% con quello che ha detto. Mi ha tolto praticamente molte parole di bocca…
Spero prenda parte al progetto politico di Forchielli e Boldrin. Saprebbe indirizzarli bene credo.
Anche noi come rep Ceca, Polonia ecc. Dobbiamo uscire dal comunismo per decollare? Certo che si può fare, per esempio stracciando lo statuto dei lavoratori
Spettacolare intervista
ma quali sussidi a medie e piccole imprese??.....senza sussidi, CIG inclusa saranno le grandi imprese a chiudere (in italia)...
MAFFE' e' un gigante.
me perché continuano ad uscirmi i tuoi diavolo di video? Non sono iscritto, non mi piaci per niente eppure sempre in prima linea i tuoi video ogni santo giorno.
Discorso tipico di chi non ha mai lavorato realmente
Quale?
quando hai parlato di ponza mi è venuto in mente qualunquemente
Non bastano professorini e consulenti vari...
👍
Rendere inefficiente il contante? Ma siamo matti? Boh, non son per nulla d’accordo.
Sono il primo a usare carte e bancomat a gogo ma mettere una tassa sul contante è folle.
Basta azzerare per legge qualsiasi tipo di commissione su pagamenti bancomat o con carta in modo tale da togliere quella scusa idiota, rendere obbligatorio il pos PER DAVVERO, non per finta e far rispettare questo obbligo.
Se metti una tassa sul contante non riduci il nero perché chi obbliga i clienti a pagare in contante è palesemente uno che quei soldi mica li dichiara…..
La tssa la pagherebbero solo quelli onesti!!!!!
beh ma se poi quelli in nero devono usare quei contanti per fare acquisti e ogni volta ci devono pagare la commissione magari ci ripensano a fare tutto in nero, o, mal che vada, si recupera una parte dell'evasione.
Non ha detto questo. Ha detto che il contante costa - e se cerchi il report della Banca d'Italia, trovi il costo aggiornato al 2023 - e come sia folle sostenere questo costo con le commissioni sui pagamenti elettronici. In sostanza, afferma, ciascun mezzo di pagamento dovrebbe sostenere i propri costi.
Poi ci sarebbe molto da dire sui pagamenti elettronici privati: ad esempio, io in questo momento ho in portafogli una carta mista emessa da una società privata manco di diritto europeo, e non la trovo una gran cosa; però questo dovrebbe essere superato quando terminerà la fase sperimentale dell'Euro digitale.
@@GabralFromWavesTower si ok ragionevole
@@lucamenegotto1139 ho capito quel che ha detto.
E ho detto di essere d’accordo sul fatto che sia assurdo che le carte abbiano delle commissioni.
Peró dico che mettere una “tassa” sul contante mi pare folle.
Per conto mio… poi vedete voi….
Iocapisco il concetto e da un lato è pure ragionevole… dall’altro è folle.
Carte e contanti sono due metodi di pagamento legittimati dalla sovranità dello stato e di conseguenza dovrebbero essere privi di commissioni a parer mio.
Motivo per cui, ripeto, renderei assolutamente illegale qualunque tipo di commissioni sul pagamento elettronico.
Ad ogni modo il problema è ancora a mo te.
Basti vedere esempi di altre nazioni il cui è legale comprare qualunque cosa in contanti con qualunque importo compreso un palazzo ma comunque hanno evasione fiscale bassissima.
Come ho accennato il problema è il controllo che non viene effettuato soprattutto perché è largamente accettata socialmente questa situazione
@@lightercollector9666 No, mi sono evidentemente spiegato male, perché ti concentri sulle commissioni e non sui costi. Allora, riparto dall'inizio - che poi è ciò che il prof. Carnevale Maffè spiega, non solo qui - : il contante, a livello di gestione, costa in generale molto più che non la moneta dematerializzata; il 'quanto' , prendendo per buona l'indagine che ho trovato che risale al 2016, assomma a 7,4 miliardi di euro, che, come dice il rapporto*, pesa sul sistema economico.
Lui dice: non capisco per che motivo si debba tenere in piedi un sistema che costa così tanto - intuitivamente, capisci anche tu che la moneta elettronica costa molto meno, e oltre tutto il costo è rigirata agli utenti - solo perché qualcuno trova piacere nel tenere la banconota in portafogli; sarebbe meglio se il 'piacere' se lo pagasse.
* "Il costo sociale degli strumenti di pagamento in Italia", rapporto della Banca d'Italia del marzo 2020
Non capisco perchè è sbagliato costruire un partito liberal democratico equidistante dal centrosinistra e centrodestra e poi aderire a Renew Europe nel parlamento europeo. Il lavoro che stanno facendo Boldrin-Forchielli da una parte e Marattin-Costa dall'altra va in questo senso e spero che le loro strade si incrocino.
L'unione europea come entità unica è e rimarrà un'opinione interessante. Lavoriamo per altro.
Cmq qui in provincia di Imperia un muratore di prende 200/250 euro al giorno
Da piccolo imprenditore, vorrei capire di quali cazzo di sussidi parlate 😂 Ma davvero eh, di che cazzo state parlando? Lo stato ti prende il 70% di quello che guadagni, altro che sussidi 😂
Caro ivan, apprezzo e mi diverto con boldrin per cui non ne penso nulla di male. Ma mi chiedo perché un professionalità del suo livello che oltretutto lavora in America, paga le tasse in America etc debba pensare di fondare un movimento in Italia. Piuttosto velleitario. L’unica maniera per incidere è all’interno del Pd, cambiando da dentro il Pd. Qualche anno fa sarebbe stato impossibile pensare alla schlein come segretario. Quindi è un partito scalabile ed in movimento. Il resto, da Renzi, Calenda, lo stesso Conte, è, ripeto, velleitario per rappresentare un’alternativa vincente e non solo di mera rappresentanza personalistica. Io vivo in Cina, non voto, e 10 annj fa ho strappato la tessera del Pd.