🚨🚨 Visto che state lasciando molti commenti mi sembra doveroso lasciarne uno anche io. Questo pezzo parla di un’arte che come tante altre oggi viene bistrattata, spesso per mancanza di mezzi, altre volte perché, nel dubbio, è meglio non cambiare le cose. Premetto che non parlo mai di argomenti che non mi stanno a cuore, e che molti film stranieri di qualche decennio fa li vedo volentieri doppiati. Ma oggi purtroppo il mondo e il mercato sono cambiati, così come il modo di consumare il cinema e le serie tv. Questo pezzo non parla della mia frustrazione per non essere un doppiatore come alcuni hanno scritto (non ho mai pensato di farlo) ma della frustrazione che provo nel sentire un doppiaggio svolto senza i mezzi e i tempi che i professionisti meriterebbero per fare onore alla versione originale. Molti doppiatori mi hanno scritto dopo aver visto questo pezzo per dirmi che si sono divertiti e sono d’accordo con me. Detto questo io sono un comico e nel pezzo ci sono delle iperboli: se volete sentire un report serio sullo stato del doppiaggio italiano, parlatene solo fra di voi! Seconda cosa: sono stato chiamato a dare la mia voce al personaggio di un film d’animazione. Ho accettato con entusiasmo perché l’idea mi diverte molto: la recitazione di un “cartone animato” non appartiene a nessuno perché quel personaggio è creato da un software e non ha una voce. In tutti i paesi in cui uscirà il film, qualcuno sarà chiamato a doppiare il personaggio che interpreto io. Poi si può discutere sull’opportunità di chiamare i - chiedo scusa - “talent” per doppiare i film, ma non credo di dovervi dire nulla perché saprete già tutto. Mi sembra però che a molti sia sfuggita la cosa più importante: i film d’animazione sono destinati prevalentemente ad un pubblico che per ovvie ragioni non è in grado di vedere un film in lingua originale coi sottotitoli. Ve lo immaginate un bambino di 7 anni che vede Toy Story in inglese? Gli vogliamo fare ‘sta cattiveria? Spero di essere stato chiaro. Sicuramente non sarò io a rubare il lavoro ai doppiatori bravi, e se pensate che abbia detto solo stronzate siete liberi di farlo, così come io sono libero di fare un pezzo comico. Vogliamo augurarci che il doppiaggio italiano torni ai suoi fasti? CAZZO AMICO, PUOI DIRLO FORTE!
Sei ridicolo. Questo tuo commento è in completa contraddizione con tutto ciò che dici nel monologo, basta addirittura soffermarsi sulle prime frasi. Il tuo modo di arrampicarsi sugli specchi affermando: "Eh n0 però il dopp1agg10 ai b4mb1n! serve senn0 com3 fanno lor0 a cap1re!" è davvero penoso. Sottolineo che sono tuo fan dai tempi di Esami e non smetterò certo di esserlo per questa "bambinata" (visto che ti piace usare questa parola a sproposito) ma almeno avere la decenza di stare zitto. Non c'è bisogno di pararsi il culo, è evidente il motivo per cui ti sei prestato a questo gioco, quale è il doppiaggio... è lo stesso di Fabio Fazio. Solo che lui ha la decenza di stare zitto e non commentare oltre. Hai sbagliato a scrivere una frase di questo tuo commento al video, te la correggo: "ho accettato con entusiasmo perché... me pagano migliaia de euri"
Non ho capito. Hai detto che il doppiaggio non ha più alcun motivo di esistere... credi in quella tua affermazione oppure ritieni debba esistere ed essere fatto bene? Le tue due affermazioni si contraddicono, quale appoggi? E se non credi nella prima "posizione radicale" perché hai detto quelle cose?
“La recitazione di un cartone animato non appartiene a nessuno perché quel personaggio è creato da un software e non ha una voce”? Guarda che PRIMA viene registrata la traccia audio con la recitazione dell’attore originale, e POI viene creato il personaggio in software basandosi su quella recitazione. Quindi almeno impara le basi di quello che stai andando a fare.
Sento da qui lo stridore delle tue unghie che scivolano sul vetro. Apprezzo lo sforzo di esserti giustificato, ma non sei comunque convincente. Avrei decisamente preferito sentirti dire: “il doppiaggio non ha più motivo di esistere, però, ehi ragazzi!, mi hanno offerto una paccata di soldi, potevo forse rifiutare?!”… sì, avresti potuto, se solo fossi stato coerente. 🤷🏻♀️ Buon lavoro!
"Give me my shit" tradotto con "dammi la mia merda" è sempre un grande classico. Ammorbanti i vari: "darci in pasto", "in gattabuia", "chiudi il becco", "chiudi quella fogna", "un conto in sospeso". Mai sentiti nella vita reale.
“Chiudi il becco” lo usavamo moltissimo alle elementari nel 2002/2003. Credo che molti film che usano questo modo di parlare sono film più vecchi che usano parole di altri tempi. Comunque “dammi la mia merda/cazzo di roba” ci sta
Di cacate nei doppiaggi ne sono state fatte a centinaia, una di quelle che ricordo sempre è in Rambo (First Blood) del 1982. A un cero punto il colonnello Trautman (Richard Crenna) e lo sceriffo Teasle (Brian Dennehy) sono in locale di sera dopo cena. La cameriera chiede le ordinazioni e il colonnello dice "un whiskey" mentre lo sceriffo "del tacchino". Mi sono sempre chiesto che senso avesse che in un locale in orario chiaramente dopo cena qualcuno ordinasse da mangiare mentre l'amico prende - giustamente - solo qualcosa da bere. Inoltre che cavolo vuol dire "del tacchino"? Non c'è il nome di un piatto, un modo in cui è cucinato... cosa dovrebbe portare la cameriera? E' veramente surreale, unito poi al fatto che lo sceriffo è un tipo paffuto ti viene da pensare "oh ma sto qua mangia sempre"? Questo fino al giorno in cui un amico dagli USA porta a mio padre una bottiglia di whiskey. E come si chiama la marca? "Wild Turkey". Cioè lo sceriffo ha anch'egli ordinato un whiskey ma chiamandolo con il nome della marca, che tradotto in italiano è "tacchino selvaggio": E questi fenomeni del doppiaggio non hanno capito niente. Ad ogni modo nel video si parla di doppiatori, ma non sono loro che sbagliano. Sono i responsabili del doppiaggio che traducono e adattano gli script, non i doppiatori.
@@TheGamba94 io credo che abbia proprio criticato il doppiaggio nella sua totalità, il che è abbastanza ingiusto. Vorrei un pezzo comico che massacrasse la stand up comedy. Così, per pareggiare.
@@valensi1988 il comico ha definito "l'intelligente" qualunque individuo non sia d'accordo con la sua opinione. In realtà la sua polemica fa irritare parecchio perché spala mexda sul doppiaggio immeritatamente. Una volta vidi una parodia sullo stand up comedy (credo nei Griffin), sul fatto che se non mettessero nei loro monologhi la parola caxxo o vagina (o qualsiasi riferimento al sesso) non riuscirebbero a lavorare.
Ma si ragazzi è un monologo comico troppa gente lo sta prendendo sul personale. Io personalmente difendo sempre l'idea del doppiaggio ma una risata me la sono fatta! Tra l'altro il doppiaggio italiano non ha più la gloria di un tempo ha bisogno di essere aggiornato/migliorato anche negli adattamenti e la sua ironia al riguardo lo trovata ottima. Però si non piangete il doppiaggio serve e trovo sia necessario perché banalmente raggiunge persone che fanno fatica con le lingue straniere per motivi non loro ad esempio un dislessico che non riesce a stare dietro ai sottotitoli.
Concordo. Secondo me sono scaduti nell'adattamento, primo perché i network vogliono mettere il becco (per friends e streghe fu la rai a richiederne le censure delle battute a sfondo sessuale), secondo per la grande quantità di prodotti che sempre più spesso si pretendono quasi in tempo reale
non ha la gloria di un tempo?! perchè non ti fai un giro ai festival del cinema, così poi me lo spieghi come mai agli incontri con i doppiatori c'è sempre il pienone.
@@leonardraised5824 ciao Leonard, mi dispiace tu abbia frainteso. Non ho criticato la bravura dei doppiatori, sono il primo a restare ammaliato da certi talenti. Però il doppiaggio di oggi soffre inevitabilmente della fretta. Non sono io a dirlo, ma i doppiatori stessi, credo sia indistruttibile il fatto che ormai è scomparso il periodo in cui i doppiatori avevano il tempo di studiare il prodotto che andranno a doppiare. Prendi Christian Iansante, lui stesso è il primo a dire che purtroppo Doctor Who è stato doppiato di fretta e che gli dispiace non aver avuto più tempo per rendere completa giustizia al lavoro di David Tennat. Oggi giorno purtroppo questa è la normalità… per non parlare di come vengono doppiati i videogiochi, nel 99% senza nemmeno poter vedere il labiale, e l’abitudine di incidere in colonna separata. Ovviamente in tempo di covid è una fortuna la colonna separata ma a livello artistico tutti i doppiatori che l’hanno provata ne sentono la mancanza. Per non parlare del simil sinc, che chiunque ritiene un aberrazione. Tra l’altro il monologo scimiotta proprio questo modo da doppiare tipico dei reality…. Comunque in parole povere, i doppiatori sono e restano fenomenali ma il sistema del doppiaggio negli ultimi anni è cambiato a discapito del talento di quest’ultimi che sono da ammirare per ciò che riescono a fare pur con tutti i limiti a loro imposti. Sarebbe bello un domani vedere questi professionisti esprimersi al meglio delle loro potenzialità. Quindi si dal mio punto di vista il doppiaggio non ha più la gloria di un tempo.
@@jonathangilli20 su questo sono daccordo, ed è esattamente per questo che bisogna ammirare il doppiaggio e ridargli nuova linfa e nuova vitalità, in particolar modo per quanto riguarda il lavoro degli studi di doppiaggio sempre meno attenti alla qualità e più propensi nel fare numero. Dunque è questo il punto, fare facile umorismo, ridicolizzando il doppiaggio, è decisamente controproducente, perchè trasmette un sentimento di disprezzo per un'arte che al contrario andrebbe tutelata.
@@andrealavagnino4910 ma sei proprio tu? sai che adesso ti scambiano per Pedicini e viceversa per il caso Laverne Cox, parlano e non sanno quel che dicono...
Non ditemi che sono il primo commento sulla BRAVURA di questo attore. Ha reso perfettamente la sensazione che si prova a passare dalla versione originale a quella doppiata
però sui piedipiatti " tutti i reparti furono occupati dalla polizia: c’erano dai dieci ai trenta piedipiatti per ogni reparto (Pasolini)." treccani.ahgahahahaha
è una causa persa, lascia perdere. Chi ragiona così dà semplicemente per scontato che le sole opere degne di nota vengano prodotte in America (nemmeno in Regno Unito, perché già lì diventa più complicato seguire senza l'ausilio dei sottotitoli). Già me li immagino a vedere in lingua film tedeschi, francesi, coreani o indiani.
@@masy95 Posto che ovviamente, come per quelli anglofoni, si utilizzerebbero i sottotitoli, a mio avviso è una questione di adattamento; il doppiatore fa quello che gli viene detto ed è il direttore di doppiaggio e l'adattatore che scelgono. Abbiamo prodotti eccelsi, come la maggior parte dei film, abbiamo porcherie come la maggiori parte delle serie tv. "friends" e "tbbt" sono state uccise; la prima dell'adattamento dei dialoghi (tolte tutte le battute a sfondo sessuale) la seconda dall'adattamento dei personaggi (la voce robotica di Sheldon nell'originale non esiste: Jim Parsons fa una voce cantilenante stile bambino ed è così che la gang lo vede, mentre da noi sembra un cyborg)
@@masy95 oppure chi ragiona così magari vuole semplicemente vedere come un attore ha lavorato con la propria voce (specialmente se si tratta di ruoli di personaggi realmente esistiti), senza comunque nulla togliere ai doppiatori che a volte sono anche più bravi degli attori originali. Poi è ovvio che ci sono quelli che guardano due film in croce in inglese per fare i fighi, ma esiste anche gente che guarda qualsiasi film o serie tv in lingua originale anche se questa lingua è che so, il lituano, e non per sentirsi superiore o perché è contro il doppiaggio per partito preso, ma semplicemente per gusto personale. Vabbè detto ciò uno guarda il film come vuole, a ognuno il suo (certo sarebbe più bello se nei cinema italiani ci fosse più scelta)
@@oldgreykid3884 sbagliato. Esistono adattatori e dialoghisti appositi che fanno questo lavoro, con il direttore del doppiaggio che si occupa del dirigere l'interpretazione dei doppiatori. Questi ultimi devono solo recitare quello che viene messo loro davanti, usando la loro voce e le loro doti attoriali
Avete notato che quando si critica il doppiaggio, 9 su 10 in realtà si sta criticando "L'ADATTAMENTO"? Perché il doppiatore doppia, e paragonati ai tedeschi o spagnoli, si i nostri doppiatori sono dei cazzo di geni. Poi si critica, il piedi piatti e cose simili. Che però sono amenità di adattamento. L'adattamento in Italia ha il problema di essere rimasto a 40 anni fa. Ovvero sia da noi, le parolacce fino a poco tempo fa erano un tabù. E chi si occupa di adattare, e chi glie lo commissiona, soprattutto in tv, continua a chiedere un linguaggio più pulito possibile, perché sia mai dire le parolacce in televisione. In America e in uk le parolacce sono sdoganate, basti pensare a Le Iene che ha più di un "Fuck" al minuto. Il punto è che il doppiaggio si prende colpe che non ha. Quando è uscito evangelion doppiato , tutti a spalare merda sul doppiaggio, quando l'unico problema era che l'adattatore stava strafatto di acidi. E mentre il doppiaggio si prende critiche che non si merita, nessuno butta la giusta merda sull'adattamento.
Sui pezzi di stand up che ironizzano sui bambini poveri, l' omosessualità, le razze..etc tutti se la ridono, ma guai a fare un pezzo satirico sul doppiaggio italiano: signore mio, apriti cielo! Tra l' altro dicendo una marea di verità: il doppiaggio di oggi è scadente, immotivatamente autoreferenziale, snatura l' opera originale, il doppiaggese è spesso e volentieri ridicolo e sostanzialmente è un attività a conduzione famigliare. Quindi che altro aggiungere se non " Ehi, gente! Ma dico io, state svalvolando? Ma dico, andiamo, è la fottuta di verità, gente!"
No semplicemente ci sono più prodotti, ma ti assicuro che non fosse per restrizioni e ordini delle major saremmo anche meglio di prima, nel dover lavorare velocemente si sono affinate tante tecniche, la morte dei prodotti è arrivata con tutte le piattaforme streaming, che ignorano il fatto che ogni lingua abbia un suo modo di porsi e ordinano a tutte le case di doppiaggio di fare tutto uguale così che la gente quando cambia tra le 200 lingue a disposizione non senta più di tanto la differenza…per quanto riguarda la “conduzione familiare” è come il figlio del medico che fa il medico
Premetto che parlo da aspirante doppiatore e da uno a cui piace gustarsi film e serie sia in ita che in originale. Ha ragione Edoardo quando asserisce che ormai la qualità è calata e di ciò mi dispiaccio, ma rimane comunque una generalizzazione in quanto ci sono ancora doppiatori abilissimi anche tra i giovani. La questione che il doppiaggio sia sempre in mano alle stesse 10 famiglie è anch'esso uno stereotipo poichè ho conosciuto gente che è venuta dalla campagna ed è finita a doppiare dopo un percorso faticoso e impegnativo (se poi non volete crederci pazienza). Il famoso doppiaggese, il cui emblema sono l' abusatissimo "CAZZO FRATELLO" e i suoi derivati è ormai qualcosa che si trova solo nei reality del cazzo alla DMAX (in cui l'aspetto artistico è inesistente e in quel caso più che di doppiaggio si parla di voice overing) o nei film in cui i personaggi sono pensati per essere macchiette (in quel caso anche in lingua originale l'attore recita in maniera surreale esagerando, tipo il classico nigga del ghetto in quelle commedie che andavano molto 20 anni fa). Molti tendono poi a lamentarsi dell'adattamento che non è ciò di cui si occupano i doppiatori anche se ci sono doppiatori che sono anche adattatori. Quelli che si lamentano delle traduzioni """"errate"""" rendono solo palese quanto non capiscano nulla di questo ambito, poichè è richiesto alle volte di usare una frase diversa dall'originale ma che non ne alteri il senso e questo per vari motivi e non insulterò la vostra intelligenza dicendoveli. Ovviamente se una persona non apprezza il doppiaggio a prescindere da tutto è un'opinione più che legittima, anche se molte volte la fanno valere solo per l'inglese o comunque per la lingua in cui vanno forte (mia sorella, che non riusciva a guardare la casa di carta in originale perchè le faceva strano lo spagnolo, se l'è guardata doppiata in inglese ed è risaputo quanto gli inglesi il più delle volte siano dei cani a doppiare altri attori in carne ed ossa e quando me lo ha detto se avessi avuto in mano qualcosa lo avrei frantumato).
E soprattutto, non ci dimentichiamo che se finalmente ci togliamo il doppiaggio dalle palle, l'italiano medio impara l'inglese e la smette di parlare come un boomer quando è all'estero.
" doppiaggio pratica antieconomica e desueto" disse quello che è andato a doppiare un cartone. Spettacolino infarcito di luoghi comuni e inesattezze atroci,ma non ti voglio far crescere adesso ;)
stavo per scrivere che potresti fare il doppiatore e mi sono detto "prima di scrivere una fesseria fammi controllare che non lo faccia già" e cosa leggo? Che sei il fratello maggiore di Mostro!!!
Toh ora che ti offrono i soldoni il doppiaggio non è più una pratica inutile e mal fatta eh? P.s.: sono amante del doppiaggio, sì, ma rido tantissimo anche io se si ironizza su determinati clichè dell'ambito (dal voice over alla caratterizzazione degli afroamericani...), ma questo monologo è semplicemente infarcito di inesatezze, generalizzazioni, incazzature immotivate verso chi difende il doppiaggio (vd. il discorso iniziale) e per altro mancanze di riconoscimento verso doppiatori cinematografici attuali (il riassunto della battuta su Lionello, Amendola e Accolla è che quelli vivi e in attività non sono considerabili bravi, tutti, indistintamente -ergo, altra generalizzazione-)
@@Carter4ever quindi immagino che ti guardi anche i film in coreano e gli anime in giapponese, sono certo che riesci proprio a goderti la recitazione originale, si si
@@leonardraised5824 Esistono due cose incredibili chiamate sottotitoli e udito, la prima ti permette di capire cosa i personaggi dicono, la seconda di godere della buona/pessima recitazione del attore originale. Non sarà il massimo, ma sempre meglio di ascoltare una lingua inventata ( doppiaggese) con una voce che spesso non c'entra nulla e adattamenti che distrorcono completamente il senso originale.
Ma ha anche senso, cioè suona male ma sempre meglio di noi italiani che assimiliamo ogni termine inglese così com'è senza adattarlo alla nostra lingua (cosa che in altri paesi, tipo la Spagna, giustamente non si fa), per non parlare delle parole pronunciate all'inglese ma che hanno tutt'altra origine
A me diverte molto, è anche un tema di cui si parla molto (e male) in dialoghi seri ma probabilmente poco nella comicità. Non sono del tutto d'accordo con l'assunto iniziale, un po' per motivi di pigrizia ma anche perché tutti sommato credo ci sia ancora qualcosa da salvare. Il nepotismo è un grosso problema ma non è detto che non si possano formare ancora dei bravi attori-doppiatori. Un problema di cui non parla piuttosto è quello dei cosiddetti "talent", tradizione ripresa dell'animazione americana e in netto peggioramento. Non so come suoni da loro, ma da noi prendere un qualsiasi personaggio famoso, anche qualcuno che non ha nulla a che fare con la recitazione - ma pure gli attori con cadenze dialettali irrefrenabili- per doppiare un film molto spesso rovina tutto il doppiaggio, soprattutto se il "talento" è piazzato nel ruolo di protagonista e i comprimari sarebbero anche decenti...per quanto riguarda l'adattamento, invece, Cannarsi a parte (ma parliamo anche qui di animazione e di una lingua lontanissima dalla nostra), mi pare quasi che stiamo migliorando rispetto agli anni '80 e '90; nelle serie si sentono meno parole come "perdente" o "piedipiatti" e spesso si sceglie di non tradurre i titoli dei film constatata l'impossibilità di adattarli. Insomma, Se mi lasciati cancello in fondo è del 2004...
Sono d'accordo solo in parte. Il modo in cui vengono tradotti i film non è scelto dai doppiatori, loro devono recitare il testo che gli viene dato dagli adattatori. Poi come ogni lavoro, l'adattatore e il doppiatore devono essere eseguiti bene. Quello che dici nel video è in parte vero, ci sono molti doppiatori che recitano in modo finto e molti adattatori che adattano i discorsi in maniera orribile. Ma non sono tutti così. Quindi ripudiare il doppiaggio penso che sia sbagliato, anche perché succede spesso anche il contrario: alcuni doppiatori sono riusciti a trasmettere più emozioni di quelle dell'attore in originale. Ultimamente però, che la qualità sia peggiorata, non si può dire che sia falso. Ma anche questo è deciso purtroppo da chi assume i doppiatori, perché di doppiatori veramente bravi e veri ce ne sono.
magari fosse colpa dei doppiatori... la roba made in Usa a partire da John Wayne è veramente parlata così, guardate anche i canali youtube tipo demolition ranch o dmax, è talmente ridicolo quel modo di fare superesaltato che poi si prendono per il culo da soli con video musicali come Vitalic - Stamina (cercatevecevelo e guardatevecevelo)
Tutti snob benpensanti eh... Però partite sempre dal presupposto che tutti sappiano l'inglese o altre lingue. Ma credo che se il vostro "io tredicenne" si fosse guardato Matrix o Il Signore degli Anelli o Titanic o Bastardi Senza Gloria o qualsiasi cazzo di capolavoro in lingua originale, non ci avrebbe capito una beata minchia. Ma sì, "il doppiaggio fa schifo e ormai non serve più a niente". Tutti madrelingua inglese de stocazzo in Italia eh. 😂
E infatti in Svezia (per esempio) dove i film in televisione vengono trasmessi in lingua originale parlan un inglese perfetto anche il bimbo di 5 anni. Coincidenze?
"Eternal sunshine of the spotless mind". La poesia... "Se mi lasci ti cancello". Il cinepattone di Natale. Madonna ascolterei un'ora di Ferrario parlare di questo argomento. Secondo me si può dedurre la civiltà di un paese in base al fatto che doppi i film o no. Comunque basterà aspettare una ventina d'anni e il doppiaggio sparirà. Sempre più cinema stanno proponendo i film in lingua originale e le sale sono sempre piene. Vuol dire che la gente è pronta.
Con i sottotitoli in giapponese per una maggiore fedeltà all'opera originale, perché anche con i sottotitoli si perdono i doppi sensi che hanno significato solo in una determinata lingua😅
@@leonardraised5824 Peccato che il comico in questione è molto più famoso della maggior parte dei doppiatori e molto più talentuoso in quello che fa, quindi l' uva cosa sarebbe?
Guarda sfondi una porta aperta, sono anni che ne parlo con la gente, ma solo in pochi la pensano come me, sono contento di non essere il solo, complimenti, ho riso dall’inizio alla fine! 😂
Mi hai fatto sganasciare. C'è da dire però che hai fatto molti errori. Una cosa è il doppiaggio e una cosa è l'adattamento. Dopodiché dobbiamo capire l'adattamento, se parliamo di un film commedia demenziale allora l'adattamento è come lo hai fatto tu, ma se è una serie su argomenti particolari allora l'adattamento è completamento diverso e di conseguenza l'attitudine del doppiatore. Ma ci sta come pezzo comico. Comunque auguri!
Per me nel cinema, e in certe serie, il doppiaggio ha senso nella misura in cui se devo leggere i sottotitoli non mi godo le inquadrature, il montaggio e tutta la parte visiva del film; e il bello è che l'inglese lo capisco pure bene, insomma abbastanza per seguire un gilm in lingua originale senza che mi sfuggano parole o frasi, però se ci sono sottotitoli mi fisso a leggere quelli e pur vedendo l'immagine me la rovinano.
Ovviamente è un monologo soggettivo. Non ha menzionato Giannini e Pannofino per citare due mostri sacri del doppiaggio ancora vivi. Ma ce ne sono molti altri di davvero bravi.
... E purtroppo invece lo hai detto, è stata la prima affermazione che hai fatto: "Il doppiaggio è una pratica antieconomica, desueta e che non ha più motivo di esistere" non hai detto "vorrei che il doppiaggio tornasse ai suoi fasti". Il tuo messaggio di "giustificazione" non regge... Forse sei tu che pensi che siamo degli stupidi.
Anche se non ha passato gli è andata molto bene, è uno dei stand up comedian più conosciuti... Non c'è bisogno di tirare fuori sempre l'invidia. Lo dice una che ama il doppiaggio, eh.
@@jacopomaddalena6246 tu ce lo vedi uno stand up comedian a fare un pezzo sulla differenza fra adattamento e doppiaggio e a spiegare il concetto di labiale?
@@jacopomaddalena6246 ha semplificato (dicendo cazzate, è innegabile) perché il pezzo non è per noi che amiamo il doppiaggio ma per tutti gli altri a cui non interessa nulla. Poi è ovvio che sia di parte e che non gli piaccia. Però c'è un sacco di gente che gli ha detto che per questo è una persona cattiva (!!!) e che gli ha risposto con altrettanta cattivera... Poi ripeto che tirare fuori l'invidia ogni santa volta che qualcuno dice qualcosa che non ci piace è banale e ingiustificato... Soprattutto nel suo caso, dato che è considerato uno dei comici più bravi della sua generazione. Quindi lo trovo assurdo. P.s. non voglio litigare ma leggere i commenti qua sotto mi ha fatto cadere un po' le braccia
il pezzo mi ha fatto scompisciare, anche se non sono assolutamente d'accordo. Francesco Pannofino, Roberto Pedicini, Luca Ward, Lella Costa, Ilaria Stagni, Riccardo Rossi, Cristina Boraschi, Giancarlo Giannini sono attori bravi, alcuni eccezionali, ma regalano 'interpretazioni vocali' bellissime dando a molti attori stranieri voci perfino più belle delle originali. quanto a 'quelli tv', serie come TWD sono doppiate benissimo, dipende sempre da chi traduce i dialoghi che i doppiatori interpretano.
Ciao Renato,sono un appassionato di doppiaggio dagli anni '80, quando ero bambino e nessuno sapeva come funzionava, visto che non c'era ancora internet. Edoardo a mio avviso è un ottimo comico, ma qui purtroppo ha toppato; in primis perché parla di doppiaggio quando il suo monologo critica principalmente l'adattamento e la traduzione, ma anche perché si contraddice quando traduce letteralmente motherfucker, quando poco prima aveva criticato gli adattamenti troppo fantasiosi. Aldilà di questo sketch, queste sono le classiche critiche che sento da una vita nei confronti del vostro lavoro, soprattutto quella della presunta casta. Nella vita di tutti i giorni vedo schiere di dottori, avvocati, edicolanti, macellai che hanno ereditato il lavoro dal proprio genitore, e nessuno azzarda dire nulla a riguardo. Detto questo ringrazio te e i tuoi colleghi per il lavoro e per il servizio che svolgete in maniera egregia
Scherza, scherza, Edoardo...😁 ma tra il 2023 e il 2025 qualcuno che si sarà accorto della tua gorgeousa bravura espressiva verrà a offrirti il doppiaggio per un personaggio di una sit-com teen "della Madonna" o di un film della Pixar; e tu davvero risponderai: "No grazie, non partecipo a queste pratiche desuete"? uhmmmmm...
@@TheJaironman99 oh bimboooo! sento dire tutti intorno a me che flexano, che squirtano, che laggano, che ciànno da streammare, che briffano, che spammano, che crushano. E TU vuoi impedire a me di dire un onesto gorgeouso??11?!!!1??1? Ma che fackko vuoi? Goauàiati, va' là, circolare, circolare, come dice il bobbyrdone sotto casa mia. Vanishati. P.S. "Gorgeous" a me arriva da una puntata di Little Britain, dove il mio idolo Matt Lucas lo ripete per millemila volte in un crescendo mio di fou rire 😁 P.S.2 "Fou rire" ti va bene, chè non è italenglish? o hai da ridire anche sui surrealisti della Parigi anni '30???
Argomento scottante. Non metto in dubbio il fatto che se dobbiamo avere il doppiaggio, meno male che ce lo abbiamo eccezionale. Ma senza si può fare lo stesso. Io avrei anche toccato il doppiaggio del “brooklynese” a cui noi schiaffiamo semplicemente l’accento siciliano. Poi quando sentiamo parlare in qualche trasmissione i nostri italiani nelle varie little italy delle maggiori città USA… beh.. l’accento non è affatto quello!!!!!! Nessuno ha mai indagato? No! Perché mentre gli attori del film si sono preparati in quell’accento, o gergo, o slang, in Italia i doppiatori danno retta al copione riscritto da qualche facilone che aveva solo fretta di chiudere la miliardesima puntata della trilionesima serie uscita su netflix!
la questione è semplicissima: se sai l'inglese, guardi i film in inglese perchè doppiati fanno oggettivamente schifo in confronto a quelli in lingua originale. Se non sai l'inglese guardi il doppiato, puoi comunque fruire di un bel film senza avere un metro di giudizio, quindi perfettamente godibile. Non ho mai sentito di nessuno che sappia l'inglese e comunque guardi un film doppiato. Chi non sa l'inglese però dovrebbe avere l'umiltà di riconoscere che non possa esprimere giudizi sulla bontà di un attore, se il 90% della sua espressività è sovrascritto da qualcun altro.
molte cose che hai detto non sono assolute, c'è sicuramente ci sono problemi di adattamento con titoli come "alla fine arriva mamma" ma alla fine dipende anche dalla rete e dall'adattatore, poi oggi il numero di ragazzi che voglio doppiare è aumentato tanto, non penso siano più 10 famiglie che fanno tutto. Tolto questo il pezzo mi ha fatto morire dal ridere, sei un grande
Ma la gente che ride, è stata pagata???! O.o non ho sorriso neanche per mezzo secondo.... Lo vogliamo trovare un lavoro serio a questo tipo?! O sa' fare altro?
Certo, se non conti il fatto che le scuole di doppiaggio costano come una Ferrari e che comunque resta quasi impossibile farne una professione proprio per il fatto che il mondo del doppiaggio è una lobby esattamente come i tassisti e i balneari
Togliamo pure la musica classica regá! Avete più sentito un musicista come Antonio Vivaldi? Oppure come Ludwig Van Beethoven? E tra qualche anno togliamo pure gli attori rega! Tipo quando muore Al Pacino.
🚨🚨 Visto che state lasciando molti commenti mi sembra doveroso lasciarne uno anche io.
Questo pezzo parla di un’arte che come tante altre oggi viene bistrattata, spesso per mancanza di mezzi, altre volte perché, nel dubbio, è meglio non cambiare le cose. Premetto che non parlo mai di argomenti che non mi stanno a cuore, e che molti film stranieri di qualche decennio fa li vedo volentieri doppiati. Ma oggi purtroppo il mondo e il mercato sono cambiati, così come il modo di consumare il cinema e le serie tv. Questo pezzo non parla della mia frustrazione per non essere un doppiatore come alcuni hanno scritto (non ho mai pensato di farlo) ma della frustrazione che provo nel sentire un doppiaggio svolto senza i mezzi e i tempi che i professionisti meriterebbero per fare onore alla versione originale. Molti doppiatori mi hanno scritto dopo aver visto questo pezzo per dirmi che si sono divertiti e sono d’accordo con me. Detto questo io sono un comico e nel pezzo ci sono delle iperboli: se volete sentire un report serio sullo stato del doppiaggio italiano, parlatene solo fra di voi!
Seconda cosa: sono stato chiamato a dare la mia voce al personaggio di un film d’animazione. Ho accettato con entusiasmo perché l’idea mi diverte molto: la recitazione di un “cartone animato” non appartiene a nessuno perché quel personaggio è creato da un software e non ha una voce. In tutti i paesi in cui uscirà il film, qualcuno sarà chiamato a doppiare il personaggio che interpreto io. Poi si può discutere sull’opportunità di chiamare i - chiedo scusa - “talent” per doppiare i film, ma non credo di dovervi dire nulla perché saprete già tutto. Mi sembra però che a molti sia sfuggita la cosa più importante: i film d’animazione sono destinati prevalentemente ad un pubblico che per ovvie ragioni non è in grado di vedere un film in lingua originale coi sottotitoli. Ve lo immaginate un bambino di 7 anni che vede Toy Story in inglese? Gli vogliamo fare ‘sta cattiveria?
Spero di essere stato chiaro. Sicuramente non sarò io a rubare il lavoro ai doppiatori bravi, e se pensate che abbia detto solo stronzate siete liberi di farlo, così come io sono libero di fare un pezzo comico. Vogliamo augurarci che il doppiaggio italiano torni ai suoi fasti? CAZZO AMICO, PUOI DIRLO FORTE!
Sei ridicolo.
Questo tuo commento è in completa contraddizione con tutto ciò che dici nel monologo, basta addirittura soffermarsi sulle prime frasi. Il tuo modo di arrampicarsi sugli specchi affermando: "Eh n0 però il dopp1agg10 ai b4mb1n! serve senn0 com3 fanno lor0 a cap1re!" è davvero penoso.
Sottolineo che sono tuo fan dai tempi di Esami e non smetterò certo di esserlo per questa "bambinata" (visto che ti piace usare questa parola a sproposito) ma almeno avere la decenza di stare zitto. Non c'è bisogno di pararsi il culo, è evidente il motivo per cui ti sei prestato a questo gioco, quale è il doppiaggio... è lo stesso di Fabio Fazio. Solo che lui ha la decenza di stare zitto e non commentare oltre.
Hai sbagliato a scrivere una frase di questo tuo commento al video, te la correggo: "ho accettato con entusiasmo perché... me pagano migliaia de euri"
Non ho capito. Hai detto che il doppiaggio non ha più alcun motivo di esistere... credi in quella tua affermazione oppure ritieni debba esistere ed essere fatto bene? Le tue due affermazioni si contraddicono, quale appoggi? E se non credi nella prima "posizione radicale" perché hai detto quelle cose?
“La recitazione di un cartone animato non appartiene a nessuno perché quel personaggio è creato da un software e non ha una voce”? Guarda che PRIMA viene registrata la traccia audio con la recitazione dell’attore originale, e POI viene creato il personaggio in software basandosi su quella recitazione. Quindi almeno impara le basi di quello che stai andando a fare.
Sento da qui lo stridore delle tue unghie che scivolano sul vetro. Apprezzo lo sforzo di esserti giustificato, ma non sei comunque convincente. Avrei decisamente preferito sentirti dire: “il doppiaggio non ha più motivo di esistere, però, ehi ragazzi!, mi hanno offerto una paccata di soldi, potevo forse rifiutare?!”… sì, avresti potuto, se solo fossi stato coerente. 🤷🏻♀️ Buon lavoro!
La cosa triste è questo commento: cioè tu hai dovuto spiegare il pezzo. 🤦🏻♀️ Era già chiarissimo!
Il doppiaggio italiano riparta da Tahir Hussain
A rEgÀ
@@omaragostini3422 inutile dirti che l'ho letto con la sua voce
Non ho capito perché da tahir lol
A rega'
la nuova serie si intitolerá "Ah regá ma querra é Meri!"
Mai chiuso "A New Series of Mary" così velocemente.
“Pollastrella” parola che esiste solo in doppiaggese
"Hai *fottutamente* ragione, *uomo*!"
@@fanciot Mondo Marcio, uomo!
No, è desueto. Negli anni 80 si usava. 😂
@@fanciot A Danny Lazzarin piace questo elemento, UOMO!
@@xela1821046 " *Dannazione*, stai ottenendo tutta la mia *fottuta* attenzione, amico. Amico e *UOMO*, beninteso, non dimentichiamocelo"
"Give me my shit" tradotto con "dammi la mia merda" è sempre un grande classico. Ammorbanti i vari: "darci in pasto", "in gattabuia", "chiudi il becco", "chiudi quella fogna", "un conto in sospeso". Mai sentiti nella vita reale.
“Chiudi il becco” lo usavamo moltissimo alle elementari nel 2002/2003.
Credo che molti film che usano questo modo di parlare sono film più vecchi che usano parole di altri tempi. Comunque “dammi la mia merda/cazzo di roba” ci sta
Per non parlare delle vere e proprie CAPPELLE di traduzione che si sentono ogni tanto...
E il 90% delle battute nelle sit com che diventano tormentoni in inglese, ma una volta doppiate non hanno senso
Ma quelli però sono errori di traduzione. Il doppiaggio non si occupa dei contenuti.
Questi che state recriminando sono errori di traduzioni. I problemi del doppiaggio sono altri. Non questi
" a zì il Grande Lebowski, in lingua originale, è 'na merda!" (Cit. The Pills)
Uno dei pochi film che preferisco doppiati in italiano.
Signora, ha mai provato la straordinaria morbidezza di CASHMERE, UN PODCAST MORBIDISSIMO?
Di cacate nei doppiaggi ne sono state fatte a centinaia, una di quelle che ricordo sempre è in Rambo (First Blood) del 1982.
A un cero punto il colonnello Trautman (Richard Crenna) e lo sceriffo Teasle (Brian Dennehy) sono in locale di sera dopo cena. La cameriera chiede le ordinazioni e il colonnello dice "un whiskey" mentre lo sceriffo "del tacchino". Mi sono sempre chiesto che senso avesse che in un locale in orario chiaramente dopo cena qualcuno ordinasse da mangiare mentre l'amico prende - giustamente - solo qualcosa da bere. Inoltre che cavolo vuol dire "del tacchino"? Non c'è il nome di un piatto, un modo in cui è cucinato... cosa dovrebbe portare la cameriera?
E' veramente surreale, unito poi al fatto che lo sceriffo è un tipo paffuto ti viene da pensare "oh ma sto qua mangia sempre"?
Questo fino al giorno in cui un amico dagli USA porta a mio padre una bottiglia di whiskey. E come si chiama la marca? "Wild Turkey". Cioè lo sceriffo ha anch'egli ordinato un whiskey ma chiamandolo con il nome della marca, che tradotto in italiano è "tacchino selvaggio": E questi fenomeni del doppiaggio non hanno capito niente.
Ad ogni modo nel video si parla di doppiatori, ma non sono loro che sbagliano. Sono i responsabili del doppiaggio che traducono e adattano gli script, non i doppiatori.
A Maurizio Merluzzo non piace questo elemento
Questa critica al doppiaggio è fatta così bene che persino lui la accetterebbe
@@AlessioRomildeRoma93 ha criticato al 90% l'adattamento dei dialoghi e non il doppiaggio in se. Però capisco sia difficile fare un pezzo su quello
@@TheGamba94 io credo che abbia proprio criticato il doppiaggio nella sua totalità, il che è abbastanza ingiusto. Vorrei un pezzo comico che massacrasse la stand up comedy. Così, per pareggiare.
@@diegoimbraguglio3738 tu devi essere “l’intelligente” 😅
@@valensi1988 il comico ha definito "l'intelligente" qualunque individuo non sia d'accordo con la sua opinione. In realtà la sua polemica fa irritare parecchio perché spala mexda sul doppiaggio immeritatamente. Una volta vidi una parodia sullo stand up comedy (credo nei Griffin), sul fatto che se non mettessero nei loro monologhi la parola caxxo o vagina (o qualsiasi riferimento al sesso) non riuscirebbero a lavorare.
“I’m the one who knocks” = “a me non possono sparare”
La scena che ha convinto i miei amici a vederlo in lingua originale
Caaazzo, non mi ero mai chiesto come fosse stato tradotto nella versione ita... Ecco il motivo.
Ma poi i tossici che parlano con una dizione e una grammatica perfetta, certo, certo. Dio mio, lo schifo.
Stai scherzando? Davvero era questa la traduzione?
breaking bad sfortunatamente è uno degli esempi migliori di serie tradotte/doppiate verametne male
I commenti a questo video mi hanno insegnato non che la gente si infiamma per niente, ma che è quasi assente una comprensione basilare dei contesti.
I doppiatori italiani sono talmente una casta che si potrebbero fare nomi e cognomi di ciascuno di quelli che lui ha imitato 😂
I parenti di qualcuno sono solo 40/2000, non diciamo cavolate.
Your show is “A New Series Of Mary” 🎩
Madonna, ma sei bravissimo! Dovresti fare il doppiatore!
Nel film Troppo Cattivi lo ha fatto!
Ma si ragazzi è un monologo comico troppa gente lo sta prendendo sul personale. Io personalmente difendo sempre l'idea del doppiaggio ma una risata me la sono fatta!
Tra l'altro il doppiaggio italiano non ha più la gloria di un tempo ha bisogno di essere aggiornato/migliorato anche negli adattamenti e la sua ironia al riguardo lo trovata ottima. Però si non piangete il doppiaggio serve e trovo sia necessario perché banalmente raggiunge persone che fanno fatica con le lingue straniere per motivi non loro ad esempio un dislessico che non riesce a stare dietro ai sottotitoli.
Concordo. Secondo me sono scaduti nell'adattamento, primo perché i network vogliono mettere il becco (per friends e streghe fu la rai a richiederne le censure delle battute a sfondo sessuale), secondo per la grande quantità di prodotti che sempre più spesso si pretendono quasi in tempo reale
non ha la gloria di un tempo?! perchè non ti fai un giro ai festival del cinema, così poi me lo spieghi come mai agli incontri con i doppiatori c'è sempre il pienone.
@@leonardraised5824 ciao Leonard, mi dispiace tu abbia frainteso. Non ho criticato la bravura dei doppiatori, sono il primo a restare ammaliato da certi talenti. Però il doppiaggio di oggi soffre inevitabilmente della fretta. Non sono io a dirlo, ma i doppiatori stessi, credo sia indistruttibile il fatto che ormai è scomparso il periodo in cui i doppiatori avevano il tempo di studiare il prodotto che andranno a doppiare. Prendi Christian Iansante, lui stesso è il primo a dire che purtroppo Doctor Who è stato doppiato di fretta e che gli dispiace non aver avuto più tempo per rendere completa giustizia al lavoro di David Tennat. Oggi giorno purtroppo questa è la normalità… per non parlare di come vengono doppiati i videogiochi, nel 99% senza nemmeno poter vedere il labiale, e l’abitudine di incidere in colonna separata. Ovviamente in tempo di covid è una fortuna la colonna separata ma a livello artistico tutti i doppiatori che l’hanno provata ne sentono la mancanza. Per non parlare del simil sinc, che chiunque ritiene un aberrazione. Tra l’altro il monologo scimiotta proprio questo modo da doppiare tipico dei reality…. Comunque in parole povere, i doppiatori sono e restano fenomenali ma il sistema del doppiaggio negli ultimi anni è cambiato a discapito del talento di quest’ultimi che sono da ammirare per ciò che riescono a fare pur con tutti i limiti a loro imposti. Sarebbe bello un domani vedere questi professionisti esprimersi al meglio delle loro potenzialità. Quindi si dal mio punto di vista il doppiaggio non ha più la gloria di un tempo.
@@jonathangilli20 su questo sono daccordo, ed è esattamente per questo che bisogna ammirare il doppiaggio e ridargli nuova linfa e nuova vitalità, in particolar modo per quanto riguarda il lavoro degli studi di doppiaggio sempre meno attenti alla qualità e più propensi nel fare numero.
Dunque è questo il punto, fare facile umorismo, ridicolizzando il doppiaggio, è decisamente controproducente, perchè trasmette un sentimento di disprezzo per un'arte che al contrario andrebbe tutelata.
Mi guarderei un suo doppiaggio di tre ore tranquillamente
io, una traduttrice che non vedeva l'ora che uscisse un video del genere: GRAZIE
E ti fai la zappa sui piedi.
Dai
@@andrealavagnino4910 ma sei proprio tu? sai che adesso ti scambiano per Pedicini e viceversa per il caso Laverne Cox, parlano e non sanno quel che dicono...
Edoardo Ferrario ha segretamente doppiato tutti i film di chris tucker.
ahaahh bellissimo!!
secondo me è stato pure generoso nel rappresentare il doppiaggio
Questo pezzo mi fa spaccare ogni volta Edo!😆
Non fa ridere per niente
Non ditemi che sono il primo commento sulla BRAVURA di questo attore. Ha reso perfettamente la sensazione che si prova a passare dalla versione originale a quella doppiata
però sui piedipiatti " tutti i reparti furono occupati dalla polizia: c’erano dai dieci ai trenta piedipiatti per ogni reparto (Pasolini)." treccani.ahgahahahaha
3:26 questo praticamente è Friday con Ice Cube.. o dovrei dire "ci vediamo venerdì" 😂
Però se permetti una critica è più rivolta all'adattamento e la direzione di doppiaggio che ai doppiatori stessi
basta il tono di voce con cui li imita a doverne fare vergognare il 90%
@@Imthefake ma è il direttore di doppiaggio che pretende certe cose.I doppiatori nella vita mica parlano così
è una causa persa, lascia perdere. Chi ragiona così dà semplicemente per scontato che le sole opere degne di nota vengano prodotte in America (nemmeno in Regno Unito, perché già lì diventa più complicato seguire senza l'ausilio dei sottotitoli). Già me li immagino a vedere in lingua film tedeschi, francesi, coreani o indiani.
@@masy95 Posto che ovviamente, come per quelli anglofoni, si utilizzerebbero i sottotitoli, a mio avviso è una questione di adattamento; il doppiatore fa quello che gli viene detto ed è il direttore di doppiaggio e l'adattatore che scelgono. Abbiamo prodotti eccelsi, come la maggior parte dei film, abbiamo porcherie come la maggiori parte delle serie tv. "friends" e "tbbt" sono state uccise; la prima dell'adattamento dei dialoghi (tolte tutte le battute a sfondo sessuale) la seconda dall'adattamento dei personaggi (la voce robotica di Sheldon nell'originale non esiste: Jim Parsons fa una voce cantilenante stile bambino ed è così che la gang lo vede, mentre da noi sembra un cyborg)
@@masy95 oppure chi ragiona così magari vuole semplicemente vedere come un attore ha lavorato con la propria voce (specialmente se si tratta di ruoli di personaggi realmente esistiti), senza comunque nulla togliere ai doppiatori che a volte sono anche più bravi degli attori originali. Poi è ovvio che ci sono quelli che guardano due film in croce in inglese per fare i fighi, ma esiste anche gente che guarda qualsiasi film o serie tv in lingua originale anche se questa lingua è che so, il lituano, e non per sentirsi superiore o perché è contro il doppiaggio per partito preso, ma semplicemente per gusto personale. Vabbè detto ciò uno guarda il film come vuole, a ognuno il suo (certo sarebbe più bello se nei cinema italiani ci fosse più scelta)
Un doppiaggio morbidissimo
Sottile
Questo pezzo parte con un presupposto fortemente sbagliato: per tutto il tempo non si sta parlando di doppiaggio, ma di adattamento
quanto è vero, senza contare che vengono ingorate molte altre precisazioni che gereralizzano tutto
L’adattamento viene fatto dal doppiatore
@@oldgreykid3884 sbagliato. Esistono adattatori e dialoghisti appositi che fanno questo lavoro, con il direttore del doppiaggio che si occupa del dirigere l'interpretazione dei doppiatori. Questi ultimi devono solo recitare quello che viene messo loro davanti, usando la loro voce e le loro doti attoriali
@@oldgreykid3884 Cazzata, il doppiatore doppia e presta la sua voce e la sua interpretazione, chi si occupa dell'adattamento è un'altra persona
@@SAm-mx1hg non sempre, nelle serie le traduzioni sono maggiormente affidate ai doppiatori stessi
il bello è che, problemi di adattamento a parte, i doppiatori italiani sono i nostri migliori attori per distacco...hihiihiihhihihihih
Avete notato che quando si critica il doppiaggio, 9 su 10 in realtà si sta criticando "L'ADATTAMENTO"? Perché il doppiatore doppia, e paragonati ai tedeschi o spagnoli, si i nostri doppiatori sono dei cazzo di geni.
Poi si critica, il piedi piatti e cose simili. Che però sono amenità di adattamento. L'adattamento in Italia ha il problema di essere rimasto a 40 anni fa. Ovvero sia da noi, le parolacce fino a poco tempo fa erano un tabù. E chi si occupa di adattare, e chi glie lo commissiona, soprattutto in tv, continua a chiedere un linguaggio più pulito possibile, perché sia mai dire le parolacce in televisione. In America e in uk le parolacce sono sdoganate, basti pensare a Le Iene che ha più di un "Fuck" al minuto. Il punto è che il doppiaggio si prende colpe che non ha. Quando è uscito evangelion doppiato , tutti a spalare merda sul doppiaggio, quando l'unico problema era che l'adattatore stava strafatto di acidi. E mentre il doppiaggio si prende critiche che non si merita, nessuno butta la giusta merda sull'adattamento.
Cosa intendi per le iene?
@@johnnywalker705le iene no?
Ma come fai a giudicare un doppiatore tedesco o francese? A meno che tu un sia madrelingua è ovvio che preferiresti sempre quelli italiani
Hai ragione “figliolo”…😂
È un pezzo comico dannazione!
Sui pezzi di stand up che ironizzano sui bambini poveri, l' omosessualità, le razze..etc tutti se la ridono, ma guai a fare un pezzo satirico sul doppiaggio italiano: signore mio, apriti cielo!
Tra l' altro dicendo una marea di verità: il doppiaggio di oggi è scadente, immotivatamente autoreferenziale, snatura l' opera originale, il doppiaggese è spesso e volentieri ridicolo e sostanzialmente è un attività a conduzione famigliare. Quindi che altro aggiungere se non " Ehi, gente! Ma dico io, state svalvolando? Ma dico, andiamo, è la fottuta di verità, gente!"
No semplicemente ci sono più prodotti, ma ti assicuro che non fosse per restrizioni e ordini delle major saremmo anche meglio di prima, nel dover lavorare velocemente si sono affinate tante tecniche, la morte dei prodotti è arrivata con tutte le piattaforme streaming, che ignorano il fatto che ogni lingua abbia un suo modo di porsi e ordinano a tutte le case di doppiaggio di fare tutto uguale così che la gente quando cambia tra le 200 lingue a disposizione non senta più di tanto la differenza…per quanto riguarda la “conduzione familiare” è come il figlio del medico che fa il medico
É una delle poche cose che attualmente funziona in questo paese.
Premetto che parlo da aspirante doppiatore e da uno a cui piace gustarsi film e serie sia in ita che in originale.
Ha ragione Edoardo quando asserisce che ormai la qualità è calata e di ciò mi dispiaccio, ma rimane comunque una generalizzazione in quanto ci sono ancora doppiatori abilissimi anche tra i giovani. La questione che il doppiaggio sia sempre in mano alle stesse 10 famiglie è anch'esso uno stereotipo poichè ho conosciuto gente che è venuta dalla campagna ed è finita a doppiare dopo un percorso faticoso e impegnativo (se poi non volete crederci pazienza). Il famoso doppiaggese, il cui emblema sono l' abusatissimo "CAZZO FRATELLO" e i suoi derivati è ormai qualcosa che si trova solo nei reality del cazzo alla DMAX (in cui l'aspetto artistico è inesistente e in quel caso più che di doppiaggio si parla di voice overing) o nei film in cui i personaggi sono pensati per essere macchiette (in quel caso anche in lingua originale l'attore recita in maniera surreale esagerando, tipo il classico nigga del ghetto in quelle commedie che andavano molto 20 anni fa). Molti tendono poi a lamentarsi dell'adattamento che non è ciò di cui si occupano i doppiatori anche se ci sono doppiatori che sono anche adattatori. Quelli che si lamentano delle traduzioni """"errate"""" rendono solo palese quanto non capiscano nulla di questo ambito, poichè è richiesto alle volte di usare una frase diversa dall'originale ma che non ne alteri il senso e questo per vari motivi e non insulterò la vostra intelligenza dicendoveli.
Ovviamente se una persona non apprezza il doppiaggio a prescindere da tutto è un'opinione più che legittima, anche se molte volte la fanno valere solo per l'inglese o comunque per la lingua in cui vanno forte (mia sorella, che non riusciva a guardare la casa di carta in originale perchè le faceva strano lo spagnolo, se l'è guardata doppiata in inglese ed è risaputo quanto gli inglesi il più delle volte siano dei cani a doppiare altri attori in carne ed ossa e quando me lo ha detto se avessi avuto in mano qualcosa lo avrei frantumato).
Maurizio Merluzzo Intensifies
Fantastico! Finalmente qualcuno che prende in giro l'assurda pratica del doppiaggio, toccando questo tema tabù in Italia!
E soprattutto, non ci dimentichiamo che se finalmente ci togliamo il doppiaggio dalle palle, l'italiano medio impara l'inglese e la smette di parlare come un boomer quando è all'estero.
Cavolata assoluta.
" doppiaggio pratica antieconomica e desueto" disse quello che è andato a doppiare un cartone.
Spettacolino infarcito di luoghi comuni e inesattezze atroci,ma non ti voglio far crescere adesso ;)
stavo per scrivere che potresti fare il doppiatore e mi sono detto "prima di scrivere una fesseria fammi controllare che non lo faccia già" e cosa leggo? Che sei il fratello maggiore di Mostro!!!
Toh ora che ti offrono i soldoni il doppiaggio non è più una pratica inutile e mal fatta eh?
P.s.: sono amante del doppiaggio, sì, ma rido tantissimo anche io se si ironizza su determinati clichè dell'ambito (dal voice over alla caratterizzazione degli afroamericani...), ma questo monologo è semplicemente infarcito di inesatezze, generalizzazioni, incazzature immotivate verso chi difende il doppiaggio (vd. il discorso iniziale) e per altro mancanze di riconoscimento verso doppiatori cinematografici attuali (il riassunto della battuta su Lionello, Amendola e Accolla è che quelli vivi e in attività non sono considerabili bravi, tutti, indistintamente -ergo, altra generalizzazione-)
Come fai a essere amante del doppiaggio? Come fai a preferire voci completamente estranee invece della recitazione originale?
@@Carter4ever lui è l’intelligente
@@Carter4ever quindi immagino che ti guardi anche i film in coreano e gli anime in giapponese, sono certo che riesci proprio a goderti la recitazione originale, si si
@@leonardraised5824 Esistono due cose incredibili chiamate sottotitoli e udito, la prima ti permette di capire cosa i personaggi dicono, la seconda di godere della buona/pessima recitazione del attore originale. Non sarà il massimo, ma sempre meglio di ascoltare una lingua inventata ( doppiaggese) con una voce che spesso non c'entra nulla e adattamenti che distrorcono completamente il senso originale.
@@Carter4ever Parafrasando. Quindi immagino che ti leggi anche i libri in coreano e i manga in giapponese?
Che grande cazzo ahahahah
Sei un grande e hai perfettamente ragione. Bellissimo come prendi per il culo i doppiatori e soprattutto i loro difensori !
Io ripenso sempre a Clockers, un film di Spike Lee del 95, in cui rapper veniva tradotto con RAPPISTA.
Perché all'epoca si tendeva a tradurre; era molto frequente il termine "rockettaro" per "rocker"
Ma ha anche senso, cioè suona male ma sempre meglio di noi italiani che assimiliamo ogni termine inglese così com'è senza adattarlo alla nostra lingua (cosa che in altri paesi, tipo la Spagna, giustamente non si fa), per non parlare delle parole pronunciate all'inglese ma che hanno tutt'altra origine
Meno male che non andava di moda la trap, altrimenti diventava un trappista, un frate birraio
Grazie per aver rimesso questo pezzo
A me diverte molto, è anche un tema di cui si parla molto (e male) in dialoghi seri ma probabilmente poco nella comicità. Non sono del tutto d'accordo con l'assunto iniziale, un po' per motivi di pigrizia ma anche perché tutti sommato credo ci sia ancora qualcosa da salvare. Il nepotismo è un grosso problema ma non è detto che non si possano formare ancora dei bravi attori-doppiatori. Un problema di cui non parla piuttosto è quello dei cosiddetti "talent", tradizione ripresa dell'animazione americana e in netto peggioramento. Non so come suoni da loro, ma da noi prendere un qualsiasi personaggio famoso, anche qualcuno che non ha nulla a che fare con la recitazione - ma pure gli attori con cadenze dialettali irrefrenabili- per doppiare un film molto spesso rovina tutto il doppiaggio, soprattutto se il "talento" è piazzato nel ruolo di protagonista e i comprimari sarebbero anche decenti...per quanto riguarda l'adattamento, invece, Cannarsi a parte (ma parliamo anche qui di animazione e di una lingua lontanissima dalla nostra), mi pare quasi che stiamo migliorando rispetto agli anni '80 e '90; nelle serie si sentono meno parole come "perdente" o "piedipiatti" e spesso si sceglie di non tradurre i titoli dei film constatata l'impossibilità di adattarli. Insomma, Se mi lasciati cancello in fondo è del 2004...
Cannarsi?
@@floatingsara lo faccio spesso anch'io
Sono d'accordo solo in parte.
Il modo in cui vengono tradotti i film non è scelto dai doppiatori, loro devono recitare il testo che gli viene dato dagli adattatori.
Poi come ogni lavoro, l'adattatore e il doppiatore devono essere eseguiti bene. Quello che dici nel video è in parte vero, ci sono molti doppiatori che recitano in modo finto e molti adattatori che adattano i discorsi in maniera orribile.
Ma non sono tutti così. Quindi ripudiare il doppiaggio penso che sia sbagliato, anche perché succede spesso anche il contrario: alcuni doppiatori sono riusciti a trasmettere più emozioni di quelle dell'attore in originale.
Ultimamente però, che la qualità sia peggiorata, non si può dire che sia falso. Ma anche questo è deciso purtroppo da chi assume i doppiatori, perché di doppiatori veramente bravi e veri ce ne sono.
magari fosse colpa dei doppiatori...
la roba made in Usa a partire da John Wayne è veramente parlata così,
guardate anche i canali youtube tipo demolition ranch o dmax,
è talmente ridicolo quel modo di fare superesaltato che poi si prendono per il culo da soli con video musicali come Vitalic - Stamina
(cercatevecevelo e guardatevecevelo)
Esatto
E l’anno dopo doppia un film dreamworks
molto bravo (e ottimo accento americano)
Tutti snob benpensanti eh...
Però partite sempre dal presupposto che tutti sappiano l'inglese o altre lingue.
Ma credo che se il vostro "io tredicenne" si fosse guardato Matrix o Il Signore degli Anelli o Titanic o Bastardi Senza Gloria o qualsiasi cazzo di capolavoro in lingua originale, non ci avrebbe capito una beata minchia.
Ma sì, "il doppiaggio fa schifo e ormai non serve più a niente". Tutti madrelingua inglese de stocazzo in Italia eh. 😂
Concordo
E infatti in Svezia (per esempio) dove i film in televisione vengono trasmessi in lingua originale parlan un inglese perfetto anche il bimbo di 5 anni. Coincidenze?
Appena visto su wiki che oggi è il tuo compleanno haha, auguri! Il regalo lo hai fatto tu a noi con questo pezzo di spettacolo.. grande come sempre!
Finalmente.
Questo è uno dei massimi vertici raggiunti dalla stand up comedy in Italia.
E Rapone
perfetto
Troppo veroooooo
Comunque il Grammy è l'Oscar della musica... semmai il Golden Globe per le serie... just to say
"Eternal sunshine of the spotless mind". La poesia...
"Se mi lasci ti cancello". Il cinepattone di Natale.
Madonna ascolterei un'ora di Ferrario parlare di questo argomento.
Secondo me si può dedurre la civiltà di un paese in base al fatto che doppi i film o no.
Comunque basterà aspettare una ventina d'anni e il doppiaggio sparirà. Sempre più cinema stanno proponendo i film in lingua originale e le sale sono sempre piene. Vuol dire che la gente è pronta.
Tutti poliglotti qui. Immagino che voi vi vediate i film giapponesi in giapponese.
Con i sottotitoli in giapponese per una maggiore fedeltà all'opera originale, perché anche con i sottotitoli si perdono i doppi sensi che hanno significato solo in una determinata lingua😅
Sì.
comicità che nasconde una verità scomoda a molti, geniale.
una verità piena di stereotipi e inesattezze.. un attore che dice cose del genere mi sa tanto di "Volpe e l'Uva".
@@leonardraised5824 Peccato che il comico in questione è molto più famoso della maggior parte dei doppiatori e molto più talentuoso in quello che fa, quindi l' uva cosa sarebbe?
fenomenooooo
Vabbeh ma questo è un attacco diretto a Fabrizio Vidale
Guarda sfondi una porta aperta, sono anni che ne parlo con la gente, ma solo in pochi la pensano come me, sono contento di non essere il solo, complimenti, ho riso dall’inizio alla fine! 😂
Concordo a pieno sui dialoghi!
Pezzo assurdo, bravissimo!
Finalmente qualcuno l'ha detto! Si doveva dire 😂
Ma questi sono i doppiatori di Dmax
Mi hai fatto sganasciare.
C'è da dire però che hai fatto molti errori. Una cosa è il doppiaggio e una cosa è l'adattamento. Dopodiché dobbiamo capire l'adattamento, se parliamo di un film commedia demenziale allora l'adattamento è come lo hai fatto tu, ma se è una serie su argomenti particolari allora l'adattamento è completamento diverso e di conseguenza l'attitudine del doppiatore. Ma ci sta come pezzo comico.
Comunque auguri!
GRANDE!!!!!! Condivido a pieno!!!!
1:17 nel frattempo c´e un canale RUclips con la voce di Mike Bongiorno (IA). Quindi questa battuta non funziona piú a distanza di 3 anni 😑
Meglio il doppiaggio di "troppo cattivi" no?
Mi sembra realistico, forse c’è qualcuno con questa stessa voce che ha doppiato una notte da leoni
Ho guardato questo video in lingua originale e non ci ho capito un cazzo. Aspetto il doppiaggio, magari fa ridere
sì, ok tutto, anche quelli che discutono seriamente del merito della questione di un pezzo comico, ma il *GRAMMY* per "a series of mary"?
visto però il livello audio di questo spettacolo, dovresti sicuramente essere doppiato :D
Per me nel cinema, e in certe serie, il doppiaggio ha senso nella misura in cui se devo leggere i sottotitoli non mi godo le inquadrature, il montaggio e tutta la parte visiva del film; e il bello è che l'inglese lo capisco pure bene, insomma abbastanza per seguire un gilm in lingua originale senza che mi sfuggano parole o frasi, però se ci sono sottotitoli mi fisso a leggere quelli e pur vedendo l'immagine me la rovinano.
mi domando come fai con le atre lingue ..
Ovviamente è un monologo soggettivo. Non ha menzionato Giannini e Pannofino per citare due mostri sacri del doppiaggio ancora vivi. Ma ce ne sono molti altri di davvero bravi.
Ma certo che ce ne sono.
I dislike sono tutti di Gualtiero Cannarsi
Verissimo
... E purtroppo invece lo hai detto, è stata la prima affermazione che hai fatto: "Il doppiaggio è una pratica antieconomica, desueta e che non ha più motivo di esistere" non hai detto "vorrei che il doppiaggio tornasse ai suoi fasti". Il tuo messaggio di "giustificazione" non regge... Forse sei tu che pensi che siamo degli stupidi.
Peccato che il trailer di "Troppo cattivi" faccia accapponare la pelle da quanto è doppiato male. C'è veramente aria di Cagnitudine. Ciao.
Il doppiaggio in Italia il doppiaggio in Italia e che me vai a fa? ER DOPPIATORE IN TROPPO CATTIVI? A Edoà.... TE POSSINO....
Fa davvero molto ridere. Leggere i commenti che demoliscono questa rosicata.
Qui qualcuno non ha passato il provino, vero?
Anche se non ha passato gli è andata molto bene, è uno dei stand up comedian più conosciuti... Non c'è bisogno di tirare fuori sempre l'invidia. Lo dice una che ama il doppiaggio, eh.
@@benedettasgarbi se ami il doppiaggio dovrai capire che sta dicendo delle cazzate, film con sottotitoli? Così un film non te lo godi.
@@jacopomaddalena6246 tu ce lo vedi uno stand up comedian a fare un pezzo sulla differenza fra adattamento e doppiaggio e a spiegare il concetto di labiale?
@@jacopomaddalena6246 ha semplificato (dicendo cazzate, è innegabile) perché il pezzo non è per noi che amiamo il doppiaggio ma per tutti gli altri a cui non interessa nulla. Poi è ovvio che sia di parte e che non gli piaccia. Però c'è un sacco di gente che gli ha detto che per questo è una persona cattiva (!!!) e che gli ha risposto con altrettanta cattivera... Poi ripeto che tirare fuori l'invidia ogni santa volta che qualcuno dice qualcosa che non ci piace è banale e ingiustificato... Soprattutto nel suo caso, dato che è considerato uno dei comici più bravi della sua generazione. Quindi lo trovo assurdo.
P.s. non voglio litigare ma leggere i commenti qua sotto mi ha fatto cadere un po' le braccia
Amendola sembra palesemente Carmelo Avanzato
il pezzo mi ha fatto scompisciare, anche se non sono assolutamente d'accordo. Francesco Pannofino, Roberto Pedicini, Luca Ward, Lella Costa, Ilaria Stagni, Riccardo Rossi, Cristina Boraschi, Giancarlo Giannini sono attori bravi, alcuni eccezionali, ma regalano 'interpretazioni vocali' bellissime dando a molti attori stranieri voci perfino più belle delle originali. quanto a 'quelli tv', serie come TWD sono doppiate benissimo, dipende sempre da chi traduce i dialoghi che i doppiatori interpretano.
Spero che i soldi che ti hanno dato per doppiare orrendamente Troppo Cattivi, almeno tu li dia in beneficienza… la coerenza prima di tutto, eh?!! 🤣🤣🤣
Ciao Renato,sono un appassionato di doppiaggio dagli anni '80, quando ero bambino e nessuno sapeva come funzionava, visto che non c'era ancora internet. Edoardo a mio avviso è un ottimo comico, ma qui purtroppo ha toppato; in primis perché parla di doppiaggio quando il suo monologo critica principalmente l'adattamento e la traduzione, ma anche perché si contraddice quando traduce letteralmente motherfucker, quando poco prima aveva criticato gli adattamenti troppo fantasiosi.
Aldilà di questo sketch, queste sono le classiche critiche che sento da una vita nei confronti del vostro lavoro, soprattutto quella della presunta casta.
Nella vita di tutti i giorni vedo schiere di dottori, avvocati, edicolanti, macellai che hanno ereditato il lavoro dal proprio genitore, e nessuno azzarda dire nulla a riguardo.
Detto questo ringrazio te e i tuoi colleghi per il lavoro e per il servizio che svolgete in maniera egregia
Mi scusi ma lei sta ignorando tutta la grande classe dei doppiatori, prenda per esempio ferruccio amendola, carmelo avanzato...
Va beh, non tutti i doppiaggi vengono bene😂
In una conversazione vera qualcuno ha mai adoperato le parole 'strizzacervelli', 'sbronzo', 'piedipiatti'?!?
O l'espressione "chiudi il BECCO" o "che DIAVOLO fai?". "MALEDIZIONE".
Sí, gli americani.
Scherza, scherza, Edoardo...😁 ma tra il 2023 e il 2025 qualcuno che si sarà accorto della tua gorgeousa bravura espressiva verrà a offrirti il doppiaggio per un personaggio di una sit-com teen "della Madonna" o di un film della Pixar; e tu davvero risponderai: "No grazie, non partecipo a queste pratiche desuete"? uhmmmmm...
I film di animazione per bambini sono un’altra cosa...
E no, lui accetterà. È questo il problema.
Ciao Matteo Parodi chi hai votato alle scorse elezioni?
"Gorgeousa" da quale buco dell'inferno è uscito?
@@TheJaironman99 oh bimboooo! sento dire tutti intorno a me che flexano, che squirtano, che laggano, che ciànno da streammare, che briffano, che spammano, che crushano. E TU vuoi impedire a me di dire un onesto gorgeouso??11?!!!1??1? Ma che fackko vuoi? Goauàiati, va' là, circolare, circolare, come dice il bobbyrdone sotto casa mia. Vanishati.
P.S. "Gorgeous" a me arriva da una puntata di Little Britain, dove il mio idolo Matt Lucas lo ripete per millemila volte in un crescendo mio di fou rire 😁
P.S.2 "Fou rire" ti va bene, chè non è italenglish? o hai da ridire anche sui surrealisti della Parigi anni '30???
Argomento scottante. Non metto in dubbio il fatto che se dobbiamo avere il doppiaggio, meno male che ce lo abbiamo eccezionale. Ma senza si può fare lo stesso. Io avrei anche toccato il doppiaggio del “brooklynese” a cui noi schiaffiamo semplicemente l’accento siciliano. Poi quando sentiamo parlare in qualche trasmissione i nostri italiani nelle varie little italy delle maggiori città USA… beh.. l’accento non è affatto quello!!!!!! Nessuno ha mai indagato? No! Perché mentre gli attori del film si sono preparati in quell’accento, o gergo, o slang, in Italia i doppiatori danno retta al copione riscritto da qualche facilone che aveva solo fretta di chiudere la miliardesima puntata della trilionesima serie uscita su netflix!
la questione è semplicissima: se sai l'inglese, guardi i film in inglese perchè doppiati fanno oggettivamente schifo in confronto a quelli in lingua originale. Se non sai l'inglese guardi il doppiato, puoi comunque fruire di un bel film senza avere un metro di giudizio, quindi perfettamente godibile. Non ho mai sentito di nessuno che sappia l'inglese e comunque guardi un film doppiato. Chi non sa l'inglese però dovrebbe avere l'umiltà di riconoscere che non possa esprimere giudizi sulla bontà di un attore, se il 90% della sua espressività è sovrascritto da qualcun altro.
Auguri Morbidissimi ❤️
comunque dopo aver visto temi caldi tipo cinque volte, realizzo solo ora che stessi perdendo la voce.
molte cose che hai detto non sono assolute, c'è sicuramente ci sono problemi di adattamento con titoli come "alla fine arriva mamma" ma alla fine dipende anche dalla rete e dall'adattatore, poi oggi il numero di ragazzi che voglio doppiare è aumentato tanto, non penso siano più 10 famiglie che fanno tutto. Tolto questo il pezzo mi ha fatto morire dal ridere, sei un grande
Ma la gente che ride, è stata pagata???! O.o non ho sorriso neanche per mezzo secondo.... Lo vogliamo trovare un lavoro serio a questo tipo?! O sa' fare altro?
Sei il nipote di un doppiatore? Magari il figlio, il figlio adottivo, la groupie, il cugino, l’amante.
La groupie, si si, la groupie la groupie
Ci sono doppiatori eccezionali anche oggi però sei simpatico. Poi un po’ di nepotismo c’è… 🫢
Le famiglie di doppiatori italiani saranno una casta di figli e nipoti d'arte, ma almeno non hanno truccato un concorso pubblico per vincerlo.
Certo, se non conti il fatto che le scuole di doppiaggio costano come una Ferrari e che comunque resta quasi impossibile farne una professione proprio per il fatto che il mondo del doppiaggio è una lobby esattamente come i tassisti e i balneari
madonna che bibbia
Togliamo pure la musica classica regá!
Avete più sentito un musicista come Antonio Vivaldi? Oppure come Ludwig Van Beethoven?
E tra qualche anno togliamo pure gli attori rega! Tipo quando muore Al Pacino.
👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼
Grande.... con tutte ste imitazioni sembri il Brignano della stand up e come lui non fai ridere mai