Il richiamo ca**o, il richiamo!! ho sempre inteso la corsa come una spinta di quadricipite, da quando ho scoperto il richiamo del piede, e ho iniziato a lavorarci, ho una(anche 2 o 3)marcia in più, sia sulle lunghe distanze che negli scatti😜
Grazie mille per il video fatto bene e comprensibile anche per i neofiti. Ho provato a mettere in pratica questi insegnamenti e sono riuscito a rendere molto più economica la corsa, tanto da diminuire di 4 minuti il mio tempo su 6km e non provocarmi dolore alle ginocchia, cosa che mi succedeva sempre. Grazie ancora delle dritte!
Erano anni che avevo rinunciato a correre per vari dolori anche senza la corsa. Ho un problema al braccio destro e questo sicuramente negli anni mi ha portato dei disquilibri di peso sui piedi. 2 mesi fa ho deciso di farmi vedere da un potologo . Per mia sorpresa mi ha detto che cmq avevo ginocchia e bacino ben allineati e forse nei piedi mettevo il peso un po verso dentro. Nn era necessario una soletta ortopedica ma cmq me la sono fatta fare lo stesso xche ero sicuro che i miei problemi partivano da lì. Gia dal giorno dopo nn avevo più quei fastidi di cui siffrivo. Dopo 2 mesi di camminate montane ho ripreso a correre con calma e subito ho notato che già ai primi passi nn avevo quei fastidi tendinei. Ora finalmente posso ripartire e i tuoi video sono come oro colato per me. Grazie sei un grande!
Sto riprendendo a correre molto delicatamente ma purtroppo la periostite tibiale si sta ripresentando. È stato sempre uno dei motivi x cui ho mollato la corsa. Cosa mi consigli di fare ?
Confermo il discorso di "Non cambiare da oggi a domani la tecnica"... 3 anni fa ho provato di botto a correre con la "tecnica corretta" per 7 km e il botto poi è arrivato a me... Infiammazione tendine rotuleo sx e quasi un mese di stop...
Bravissimo mi piace il video io sbagliavo modo di correre Grazie del Consiglio io ho provato e ho visto la differenza sento i muscoli più rilassati io correvo sempre di punta e avevo sempre male ai polpacci!
Correvo male, perché mi avevano insegnato ad andare di tallone, e facevo una fatica immensa, dunque pensavo di essere negata alla corsa. Questo video è stato una rivelazione, ora riesco a correre senza affaticarmi troppo, non mi fanno male le ginocchia e tutto è più fluido. Oltre al fatto che ora mi piace correre. Grazie mille
Ho provato a correre in questo modo e ho notato immediatamente dei miglioramenti; inoltre, non ho sentito neanche tutto quel dolore che sentivo prima. Grazie mille! Ottima spiegazione! 👍
bel video e spiegazione molto tecnica. Ci sarebbe in realtà un 5° punto che non sento dire a nessuno, ossia che durante la corsa il baricentro dovrebbe restare sempre ad una altezza costante. Forse nel runnig fuori pista questo punto è un pò difficile da realizzare, ma in pista era uno dei presupposti di una postura perfetta soprattutto nella velocità, il baricentro non compie quindi una serie di balzi in avanti, ma ha una andatura costante e quasi a distanza invariata dal terreno.
Bravissimo! Io ho fatto 20 minuti di corsa sul posto poggiando solo con l'avampiede, senza scaricare poi col tallone: come hai detto tu, dolore al polpaccio!
Ciao Roberto. Innanzitutto Complimenti per tutto quello che fai e metti a disposizione sul tuo canale RUclips "Personal Running Coach", sei di sicuro un esempio "genuino" di un atleta ed allo stesso tempo "coach" da seguire. Sai, da quando mi sono concentrato sui tuoi video qui nella playlist della tecnica di corsa ho dato maggiore importanza a questo video relativo alla Postura/Appoggio/Richiamo, poichè mi sono reso conto che malgrado i "soddisfacenti" risultati personali ottenuti da quando ho iniziato a correre "purtroppo da autodidatta", non avevo una corretta tecnica di corsa non curando l'appoggio che doveva creare quasi una linea retta con la spalla, il richiamo che non consideravo nemmeno e la postura che anche qui trascuravo.... Non voglio dire che ero fuori esorbitatamente dagli schemi tecnici spiegati da te, ma semplicemente li trascuravo e non li conoscevo.....fortunatemente ho iniziato a correre da Novembre 2018 e quindi mi sento ancora in tempo, volenteroso ed in grado di recuperare seguendo alla perfezione la "tua" tecnica di corsa spiegata qui nel tuo canale e farla mia durante la corsa senza pensarci troppo....ma tutto ciò come hai precisato più e più volte anche tè, giustamente, tutto ciò è da inserire nella corsa in maniera graduata e lentamente....ecco, su questo aimè devo dirti purtroppo che pecco tantissimo poichè non ho pazienza ed è già la quarta uscita che faccio dopo aver cambiato drasticamente scarpa da drop 5mm a 0mm (Altra, Torin 4) ed aver adottato costantemente durante la corsa la tecnica di corsa corretta quasi esattamente come spiegata da tè..... RIsultato: I Polpacci che mi fanno male come se non avessi mai corso in vita mia, con dolore che si affievolisce dopo circa due giorni e qualche dolorino nuovo secondo mè ai tendini all'altezza del ginocchio che si sente sopratutto dopo la corsa quando rientro in casa, scomparendo quasi il giorno successivo....per il momento ovviamente non stò forzando gli allenamenti perchè aspetto di non avere più nessun tipo di dolore post corsa ma la voglia di tornare ad allenarmi come prima è tanta....nella mia testa intanto sò solo che penso spesso al consiglio che hai dato te in uno dei tuoi video, cioè che ci potranno volere anche due mesi, quindi mi sono messo l'anima in pace e continuo a correre allenandomi senza dare il massimo ed avendo ovviamente messo da parte le competizioni.... Intanto, grazie per i tuoi preziosi video frutto della tua esperienza....continua così.... Salutoni, Nic. *** Correre -> Libertà>Natura>Benessere.
Molto esaustivo,da insegnante di educazione Fisica sconsiglio comunque il "fai da te" ed invece consiglio di affidarsi a dei professionisti al seguito almeno nelle principali fasi di apprendimento,nella tempistica,nel terreno da scegliere,nell'abbigliamento,nella considerazione delle proprie eventuali patologie e nell'educazione alimentare.
Olá Marco Pallotta tudo bem? Eu Sou o Danilo Siqueira, e gostaria de apresentar para você nosso canal de customização automotiva, trabalhamos como toda parte eletrônica, iluminação e etc.. Atendemos a todo território nacional!!!! Segue lá 😍
Ciao Roberto, ho appena scoperto il tuo canale e lo trovo fantastico! Ti chiedo un consiglio, premettendo che non ho ancora avuto modo di spulciarlo tutto e quindi potrebbe essere un argomento già trattato... Ovvero la gestione delle braccia. Mentre corro cerco di controllare ma dopo poco perdo il filo ed il risultato è che sembro un cinghiale alla carica e disperdo in inutili "convulsioni". Hai qualche suggerimento o tecnica per cercare di correggere delle braccia distratte? Grazie!
MA per gradualmente che intendi? Nel senso, fare esercizi propedeutici a predisporre il corpo e correre distanze brevi concentrandosi su tutti fondamenti che hai spiegato? Playlist stupenda!
Esatto! Infatti la caduta si simula nella partenza come una sorta di slancio e da lì le gambe spingono i piedi come.hai descritto tu. Seguo con entusiasmo i tuoi video,nelle tue parole riscontro concrete similitudini con i fatti ,quindi pur essendo conscio di certe tematiche, è ulteriormente ultile sentire il come spieghi il tutto.
Si esatto! Occhio a non esagerare che poi diventa controproducente ed hai un consumo maggiore di energie 😉io però tipo in allenamento durante le ripetute esagero volontariamente il richiamo dietro proprio per allenare il movimento che mano mano diventa sempre più naturale 💪🏼
Allora oggi iniziando secondo la tabella per principianti (l'altro tuo video con la tabella), ho sbagliato, o meglio non sapendo di queste specifiche era una corsa stile zombie :D ! Scherzo. Mercoleìi, secondo giorno della 1a settimana proverò con questi nuovi consigli. Ho una domanda però hai anche un video sui tipi di percorso perché oggi al primo allenamento sono andato sullo sterrato non proprio tutto in pianura.
Ciao e complimenti, sei da esempio per molti, Domenica ho finalmente fatto il personale in mezza, 1h 28 e 59, lavorando sulla tecnica ho notato molte differenze sia in allenamento che in gara....potresti fare qualche video su come inserire esercizi di tecnica più specifici??? Grazie
Averlo visto prima questo video 😢 rotto la borsa tra popliteo e gemello sx ..... ora fisio e poi si riparte con una correzione della mia corsa più graduale .... ( ho cercato di correggere il mio classico stile di corsa subito , e come dici tu... mi sono infortunato 😅😅
Il video è di una chiarezza eccezionale. La mia difficoltà è che mentre su un ritmo medio si riesce a lavorare su tutti questi aspetti ma nei lenti lunghi, per via della (mia) bassa velocità diventa davvero difficile. Ad esempio un richiamo ai 7:00 al minuto è quasi proibitivo.
Come ti ho gia detto, sei un grande, arrivi a tutti, soprattutto ai neofiti come me e onestissimo vedasi quello che dici e posti su correre naturale 😉. Tutte cose ho gia letto quelle nel video, ma come le hai illustrate tu arrivano in modo semplice e chiaro, grazie e inizierò a lavorarci gia da domani.
Io corro da circa 3 mesi a 7,30/km per 6km ma corro malissimo infatti ho polpacci, tibie e, a volte, schiena, distrutti, inoltre non miglioro mai (sospetto sia dovuto anche al mancato riposo). Oggi ho fatto la prima uscita cercando di seguire i tuoi consigli e ho fatto 1min di camminata e 1min di corsa. Sono stata attenta alla posizione di corsa e sono riuscita a mantenerla, ma il consiglio sulla respirazione (che sia 3-2 o 3-3 è indifferente) proprio non riesco a seguirlo, vado in affanno. Oggi ho anche sbagliato la questione falcata, passi troppo lunghi e frequenza bassa.
Ciao complimenti per i video. Un consiglio devo cambiare scarpe e vorrei un consiglio sul tipo di scarpa. Fino ora ho utilizzato adidas solar boost 3.corro su asfalto per circa 12 km 3 volte a settimana. Che marca è modello mi consigli? Grazie
In modo figurato, il richiamo è proporzionale al grado di intervento ed efficacia delle dita del piede, ovvero alla sua spinta, quella del metatarso con le dita, ed al grado di intensità della sua forza spinta con la sua velocità angolare. Un piede passivo è sinonimo di ridotta azione di tali segmenti anatomici. Per avere una corsa armoniosa e ben bilanciata sia in rendimento come pure per favorire il processo di perfetta bilateralità, anche per evitare a lungo andare disturbi ad un tendine di Achille, si dovrebbe inoltre cercare di correre in modo che l'azione decisa dell'impulso prodotto, come detto, delle dita del piede, avvenisse partendo dall'istante figurato corrispondente all'appaiarsi frontale delle due ginocchia fra di loro. Questa azione coordinata complessa quanto sinergica si può iniziare ad apprendere più lentamente quando si cammina a casa, anche da scalzi. La tua osservazione inerente al fatto che la corsa crea un effetto circolare è riferito soprattutto alla parte inferiore, quella corrispondente al segmento ginocchio piede. Resta invece simile al passo camminato l'azione oscillatoria che è comune come effetto inerziale per poter avanzare.
Ciao, da qualche giorno seguo le tue lezioni , intanto grazie per tutto, volevo chiedere una cosa importante che tipo di scarpe usare per l'asfalto o sterrato. Molte volte la scelta tra corsa su asfalto o sterrato dipende dal luogo in cui viviamo: vivo a Genova , quindi ho abbastanza scelta per allenarmi, ma più delle volte sono sempre incertto sull'acqusto di un buon paio di scarpe. Sono anni che pratico la corsa facendo almeno tre uscite alla settimana di circa 15 km ma purtroppo con qualche problema fisico, come lombagine che normalmente sparisce il giorno dopo, appunto guardo i tuoi video per serguire attentamente la cosa più importante cioè la postura, che credo che sia proprio qualla che mi porta questo problama alla schiena. Grazie se mi puoi rispondere e darmi qualche consiglio utile.
BUONGIORNO rOBERTO STO UTILIZZABDO LA FASCIA GARMIN RUN QUELLA ROSSA CON LE DINAMICHE DI CORSA PER INTENDECI leggendo il parametro , bilanciamento tempo cs medio leggo 48,8 5 per il sinistro e 51,2 % per il destro quindi un 2,2 % di scarto . E troppo è normale , devo migliorare grazie Mirko
tutto giustissimo, anche se le premesse preistoriche sul naturalrunning.it adesso non è che contino moltissimo. Quelle erano persone che innanzitutto passavano molto più tempo di noi in piedi camminando e corrend) e soprattutto non avevano le scarpe che abbiamo noi, vuoi normali o da running. Inoltre, l'uomo moderno ha facile accesso al cibo, anche se quest'ultimo è spesso una monnezza ben impacchettata e insaporita con zucchero, sale e grassi. Come conseguenza di ciò siamo in genere più pesanti, con meno resistenza e in genere meno forti di quanto non lo fosse un cacciatore/raccoglitore del neolitico, con in aggiunta l'handicap di una dieta che non aiuta certo a combattere infiammazioni o a renderci in genere l'esercizio facile e anzi ci rende pesanti e piuttosto malsani. Detto ciò, il dilemma è il seguente: un uomo moderno, date le premesse di cui sopra, dovrebbe forse cercare una scarpa che lavori con le debolezze e gli squilibri muscolo-scheletrici dell'individuo oppure è il caso di focalizzarsi sulla correzione e il potenziamento? Secondo me per tutti, al di là che si parli del principiante o dell'atleta più evoluto, bisogna pensare allo sviluppo atletico sia in termini di "attrezzatura da corsa" (scarpe) che di funzionalità muscolare. Forse l'unica differenza degna di nota sarebbe che mentre un atleta principiante potrebbe in realtà beneficiare di più di scarpe per esempio con supporto dell'arco o maggiore ammortizzazione, un atleta più avanzato magari non ne ha così tanto bisogno e potrà allenarsi con scarpe più minimaliste (e leggere). Per riassumere un po' direi che ogni atleta deve imparare a conoscersi e soprattutto capire di cosa ha bisogno nel suo presente. Quest'ultimo punto è particolarmente importante, perché un atleta è innanzitutto un individuo che evolve fisicamente in due direzioni. In genere, progredisce e diventa più agile, forte ed efficiente e quindi magari può puntare a scarpe più semplici o leggere o, al contrario può perdere tono muscolare e quindi necessitare di maggior supporto dalla calzatura in caso di stop o infortunio. (ovviamente esistono anche le Nike vaporfly/alphafly ma se corri una maratona a 6min/km con quelle scarpe secondo me fai solo la figura del pirla che butta soldi in attrezzatura piuttosto che concentrarsi sull'allenamento)
Ciao Roberto, ma l’ampiezza del richiamo del piede è inversamente proporzionale alla velocità? Per un passo superiore ai 5:00/km o più un eccessivo richiamo non rischia di creare una maggiore oscillazione verticale a discapito dell’avanzamento? Per ritmi sotto 4 poi ovviamente viene di inerzia scalciare di più.
Ciao Michele! Nella corsa su strada è la stessa cosa, cambiano solo piccoli dettagli, mentre invece nel trail per via del terreno ci sono delle differenze, anche se le regole di base sono sempre le stesse. Buone corse!
Trovo il tuo video spettacolare. Mi ha aperto gli occhi. Bravissimo.
Seguo le tue lezioni in questo periodo.e ti trovo preparatissimo senza tirartela troppo grazie sei una bella persona
Il richiamo ca**o, il richiamo!! ho sempre inteso la corsa come una spinta di quadricipite, da quando ho scoperto il richiamo del piede, e ho iniziato a lavorarci, ho una(anche 2 o 3)marcia in più, sia sulle lunghe distanze che negli scatti😜
Sei un.grande...molto semplice..ma molto elegante nel tuo modo di essere!!
Grazie mille per il video fatto bene e comprensibile anche per i neofiti.
Ho provato a mettere in pratica questi insegnamenti e sono riuscito a rendere molto più economica la corsa, tanto da diminuire di 4 minuti il mio tempo su 6km e non provocarmi dolore alle ginocchia, cosa che mi succedeva sempre. Grazie ancora delle dritte!
Ottimo! Grazie mille per il feedback, mi fa veramente piacere, continua così! 💪🏼#NoLimits
Non sapevo tutte queste cose. Ti ringrazio ancora.
Erano anni che avevo rinunciato a correre per vari dolori anche senza la corsa. Ho un problema al braccio destro e questo sicuramente negli anni mi ha portato dei disquilibri di peso sui piedi. 2 mesi fa ho deciso di farmi vedere da un potologo . Per mia sorpresa mi ha detto che cmq avevo ginocchia e bacino ben allineati e forse nei piedi mettevo il peso un po verso dentro. Nn era necessario una soletta ortopedica ma cmq me la sono fatta fare lo stesso xche ero sicuro che i miei problemi partivano da lì. Gia dal giorno dopo nn avevo più quei fastidi di cui siffrivo. Dopo 2 mesi di camminate montane ho ripreso a correre con calma e subito ho notato che già ai primi passi nn avevo quei fastidi tendinei. Ora finalmente posso ripartire e i tuoi video sono come oro colato per me. Grazie sei un grande!
Grande Lorenzo! In bocca al lupo 🍀 buona ripresa, mi raccomando fai le cose gradualmente e senza forzare 😃
@@Personalrunningcoach Si si sto facendo molto piano.... solo la domenica faccio lunghe escursioni sulle vette. :)
Sto riprendendo a correre molto delicatamente ma purtroppo la periostite tibiale si sta ripresentando. È stato sempre uno dei motivi x cui ho mollato la corsa. Cosa mi consigli di fare ?
Confermo il discorso di "Non cambiare da oggi a domani la tecnica"... 3 anni fa ho provato di botto a correre con la "tecnica corretta" per 7 km e il botto poi è arrivato a me... Infiammazione tendine rotuleo sx e quasi un mese di stop...
Tutti ottimi consigli ! Come quelli che mi hanno aperto gli occhi...su come compare le scarpe giuste,ma senza farmi piu' fregare ! Grazie !
Sei veramente bravissimo nello spiegare, capirebbe anche un bambino, GRANDE!
già dopo un paio di allenamenti ho notato un gran miglioramento grazie
Bravissimo mi piace il video io sbagliavo modo di correre Grazie del Consiglio io ho provato e ho visto la differenza sento i muscoli più rilassati io correvo sempre di punta e avevo sempre male ai polpacci!
Uguale, corro solo di punta, adesso sto provando a cambiare, vedremo se ci saranno i risultati🤣
Grazie.
Ho imparato cose che non sapevo dopo molti anni di corsa.
Correvo male, perché mi avevano insegnato ad andare di tallone, e facevo una fatica immensa, dunque pensavo di essere negata alla corsa. Questo video è stato una rivelazione, ora riesco a correre senza affaticarmi troppo, non mi fanno male le ginocchia e tutto è più fluido. Oltre al fatto che ora mi piace correre. Grazie mille
🤩🤩 wow!! Mi fa immensamente piacere 💪🏻💪🏻👍🏻 buone corse!!
Sto rivedendo questo video migliaia di volte ogni volta che corro e cerco applicare, poi arrivo a casa e ripetizione del video...
Veramente molto esaustivo e meticoloso sulla spiegazione! GRAZIE
Grazie dei consigli su come correre correttamente
Si ma è una cazzata cioè se uno pesa poco corre anche facendo errori
Ho provato a correre in questo modo e ho notato immediatamente dei miglioramenti; inoltre, non ho sentito neanche tutto quel dolore che sentivo prima. Grazie mille! Ottima spiegazione! 👍
👏🏻👏🏻👏🏻
@@Personalrunningcoach ciao ma la corsa di dybala è corretta? Come si fa a correre come lui?
@@ariannaiafrate5914 come sarebbe questa corsa? Mi hai incuriosito 😄
@@davidecosta4874 Puoi andarla a guardare, mentre gioca si vede.
Poi fammi sapere
@@ariannaiafrate5914 guarderò 😀
Ci farò caso la prossima volta che andrò a correre! Sono curiosa di vedere se c’è qualcosa che faccio già correttamente
bel video e spiegazione molto tecnica. Ci sarebbe in realtà un 5° punto che non sento dire a nessuno, ossia che durante la corsa il baricentro dovrebbe restare sempre ad una altezza costante. Forse nel runnig fuori pista questo punto è un pò difficile da realizzare, ma in pista era uno dei presupposti di una postura perfetta soprattutto nella velocità, il baricentro non compie quindi una serie di balzi in avanti, ma ha una andatura costante e quasi a distanza invariata dal terreno.
Ottimi consigli !!!!
Bravissimo! Io ho fatto 20 minuti di corsa sul posto poggiando solo con l'avampiede, senza scaricare poi col tallone: come hai detto tu, dolore al polpaccio!
Normalissimo… si scopre che alcuni muscoli non li abbiamo mai sfruttati per il loro reale utilizzo quando iniziamo ad osservarci ;)
Ne avevo già sentito parlare........credo che sia veramente dispendioso intraprendere questo tipo di corsa,ci proverò!!!!!
Ciao Roberto.
Innanzitutto Complimenti per tutto quello che fai e metti a disposizione sul tuo canale RUclips "Personal Running Coach", sei di sicuro un esempio "genuino" di un atleta ed allo stesso tempo "coach" da seguire. Sai, da quando mi sono concentrato sui tuoi video qui nella playlist della tecnica di corsa ho dato maggiore importanza a questo video relativo alla Postura/Appoggio/Richiamo, poichè mi sono reso conto che malgrado i "soddisfacenti" risultati personali ottenuti da quando ho iniziato a correre "purtroppo da autodidatta", non avevo una corretta tecnica di corsa non curando l'appoggio che doveva creare quasi una linea retta con la spalla, il richiamo che non consideravo nemmeno e la postura che anche qui trascuravo.... Non voglio dire che ero fuori esorbitatamente dagli schemi tecnici spiegati da te, ma semplicemente li trascuravo e non li conoscevo.....fortunatemente ho iniziato a correre da Novembre 2018 e quindi mi sento ancora in tempo, volenteroso ed in grado di recuperare seguendo alla perfezione la "tua" tecnica di corsa spiegata qui nel tuo canale e farla mia durante la corsa senza pensarci troppo....ma tutto ciò come hai precisato più e più volte anche tè, giustamente, tutto ciò è da inserire nella corsa in maniera graduata e lentamente....ecco, su questo aimè devo dirti purtroppo che pecco tantissimo poichè non ho pazienza ed è già la quarta uscita che faccio dopo aver cambiato drasticamente scarpa da drop 5mm a 0mm (Altra, Torin 4) ed aver adottato costantemente durante la corsa la tecnica di corsa corretta quasi esattamente come spiegata da tè.....
RIsultato: I Polpacci che mi fanno male come se non avessi mai corso in vita mia, con dolore che si affievolisce dopo circa due giorni e qualche dolorino nuovo secondo mè ai tendini all'altezza del ginocchio che si sente sopratutto dopo la corsa quando rientro in casa, scomparendo quasi il giorno successivo....per il momento ovviamente non stò forzando gli allenamenti perchè aspetto di non avere più nessun tipo di dolore post corsa ma la voglia di tornare ad allenarmi come prima è tanta....nella mia testa intanto sò solo che penso spesso al consiglio che hai dato te in uno dei tuoi video, cioè che ci potranno volere anche due mesi, quindi mi sono messo l'anima in pace e continuo a correre allenandomi senza dare il massimo ed avendo ovviamente messo da parte le competizioni....
Intanto, grazie per i tuoi preziosi video frutto della tua esperienza....continua così....
Salutoni, Nic.
*** Correre -> Libertà>Natura>Benessere.
Molto esaustivo,da insegnante di educazione Fisica sconsiglio comunque il "fai da te" ed invece consiglio di affidarsi a dei professionisti al seguito almeno nelle principali fasi di apprendimento,nella tempistica,nel terreno da scegliere,nell'abbigliamento,nella considerazione delle proprie eventuali patologie e nell'educazione alimentare.
Olá Marco Pallotta tudo bem? Eu Sou o Danilo Siqueira, e gostaria de apresentar para você nosso canal de customização automotiva, trabalhamos como toda parte eletrônica, iluminação e etc.. Atendemos a todo território nacional!!!!
Segue lá
😍
@@canalDLS qqppl0p0o00p90pq
??? @
@@canalDLS e
K
Grazie davvero per i tuoi video. Metteró in pratica
Ottima la spiegazione sul richiamo
Grazie! Buone corse 😉💪
Ottima spiegazione ,complimenti
Sei stato bravo e hai spiegato bene il tutto, ora spero di saper mettere in pratica correttamente ciò che ci ha fatto vedere !
Grazie !!
Oddio ho sempre corso male! Grazie!
Il miglior video che ho trovato per capire come si appoggia il piede e come si corre!!! Alleluia! COMPLIMENTI E GRAZIE
Grazie mille!
Video di grande aiuto, soprattutto per me che ho iniziato da poco a correre dopo anni di stop. Un piacere ascoltarti!
Ciao Roberto, ho appena scoperto il tuo canale e lo trovo fantastico! Ti chiedo un consiglio, premettendo che non ho ancora avuto modo di spulciarlo tutto e quindi potrebbe essere un argomento già trattato... Ovvero la gestione delle braccia. Mentre corro cerco di controllare ma dopo poco perdo il filo ed il risultato è che sembro un cinghiale alla carica e disperdo in inutili "convulsioni". Hai qualche suggerimento o tecnica per cercare di correggere delle braccia distratte? Grazie!
Bellissimo video ottimi insegnamenti!! Grande Roby!! 👍
Video davvero chiaro e utilissimo, lo passo a tutti gli amici
Eccezionale, tutto chiarissimo! Grazie!
cavolo quante cose si imparano ogni giorno. Grazie
Video davvero molto utile. Complimenti Roberto e grazie per le informazioni che trasmetti. Sono un valore aggiunto ed un aiuto pratico.
Prego! è un piacere per me 🤗 Buone corse!
Bravooo! Grande
Daje fra, sono pronto per il cusb
Bravo
La spiegazione del richiamo e utilissimo
Simpaticissimo e molto chiaro
Sei bravissimo 👏🏃
Grazie😊
Ottimi consigli grazie quello del Richiamo proverò a metterlo in atto il resto lo sapevo
Non mi ricordo mai. Mi dico "devo correre di avampiede (o almeno meso-), parto bene poi durante la corsa senza accorgermene ritorno a "tapasciare"
Grande!💯💯💯
MA per gradualmente che intendi? Nel senso, fare esercizi propedeutici a predisporre il corpo e correre distanze brevi concentrandosi su tutti fondamenti che hai spiegato?
Playlist stupenda!
Esatto! Infatti la caduta si simula nella partenza come una sorta di slancio e da lì le gambe spingono i piedi come.hai descritto tu. Seguo con entusiasmo i tuoi video,nelle tue parole riscontro concrete similitudini con i fatti ,quindi pur essendo conscio di certe tematiche, è ulteriormente ultile sentire il come spieghi il tutto.
che dire! grazie milleeee!!!!
Bravissimo, grazie
Grazie mille,molto esaustivo.
Bravissimo! Mi è piaciuto molto il tuo video... Grazie mille 😍
Ottima lezione ,. Grazie
Ciao! Prego 💪🏼buone corse!
Grande coach, stessa mia sensazione sul richiamo tanto che avvolte provo a scalciare e sento che guadagno in reattività
Si esatto! Occhio a non esagerare che poi diventa controproducente ed hai un consumo maggiore di energie 😉io però tipo in allenamento durante le ripetute esagero volontariamente il richiamo dietro proprio per allenare il movimento che mano mano diventa sempre più naturale 💪🏼
Si infatti, anche io lo faccio per allenare il movimento fine a farlo diventare naturale. Buone corse ;)
Bravo!
Bravo, bel video 👍
Allora oggi iniziando secondo la tabella per principianti (l'altro tuo video con la tabella), ho sbagliato, o meglio non sapendo di queste specifiche era una corsa stile zombie :D ! Scherzo. Mercoleìi, secondo giorno della 1a settimana proverò con questi nuovi consigli. Ho una domanda però hai anche un video sui tipi di percorso perché oggi al primo allenamento sono andato sullo sterrato non proprio tutto in pianura.
Complimenti ottima spiegazione
video che mi ha fatto capire dove faccio errori ottimo
Grazie! Mi raccomando ora inizia a correggerli facendo il tutto in modo graduale nel corso delle settimane 😉buone corse!
O
Grazie mille, molto chiaro. Metteró subito in pratica :)
Grazie mille!
Ciao e complimenti, sei da esempio per molti, Domenica ho finalmente fatto il personale in mezza, 1h 28 e 59, lavorando sulla tecnica ho notato molte differenze sia in allenamento che in gara....potresti fare qualche video su come inserire esercizi di tecnica più specifici??? Grazie
Complimenti mi fa davvero piacere!! Bravissimo, continua così... per il video vediamo #NoLimits
Averlo visto prima questo video 😢 rotto la borsa tra popliteo e gemello sx ..... ora fisio e poi si riparte con una correzione della mia corsa più graduale .... ( ho cercato di correggere il mio classico stile di corsa subito , e come dici tu... mi sono infortunato 😅😅
molto utile grazie!
Grazie mille , sono principiante e ho capito molti errori che faccio
Cazzo finalmente qualcuno che lo spiega, io correvo come un deficente sulle punte e mi sono procurato una periostite cronica...
Top! Grazie! Sono capitato in questo video per caso da dove posso cominciare per iniziare a correre correttamente?
Il video è di una chiarezza eccezionale. La mia difficoltà è che mentre su un ritmo medio si riesce a lavorare su tutti questi aspetti ma nei lenti lunghi, per via della (mia) bassa velocità diventa davvero difficile. Ad esempio un richiamo ai 7:00 al minuto è quasi proibitivo.
Grazie 🙏 logicamente andando piano il richiamo sarà minimo, la cadenza leggermente più bassa ma comunque la tecnica è la stessa 😊
Grazie! Mi occorreva proprio sapere DOVE poggiare il piede. Ho sempre sbagliato 🤦🏻♀️
Video bellissimo!! Complimenti
Grazie mille! Buone corse 💪🏼
grazie per la lezione
6 un grandeeeee top 👍
Bravissimo
professionale e simpatico
Ma che bravo!
Grazie! 🙏🏻
Come ti ho gia detto, sei un grande, arrivi a tutti, soprattutto ai neofiti come me e onestissimo vedasi quello che dici e posti su correre naturale 😉.
Tutte cose ho gia letto quelle nel video, ma come le hai illustrate tu arrivano in modo semplice e chiaro, grazie e inizierò a lavorarci gia da domani.
Grazie mille! Mi fa davvero piacere 😊
Che dire.. se non ..Grazie.. ;-)
Bellissimi video!!! Grazie per le tutte le informazioni che ci trasmetti. Complimenti continua così!
Grazie a voi! è un piacere per me...😊 buone corse! 😉💪
Io corro da circa 3 mesi a 7,30/km per 6km ma corro malissimo infatti ho polpacci, tibie e, a volte, schiena, distrutti, inoltre non miglioro mai (sospetto sia dovuto anche al mancato riposo). Oggi ho fatto la prima uscita cercando di seguire i tuoi consigli e ho fatto 1min di camminata e 1min di corsa. Sono stata attenta alla posizione di corsa e sono riuscita a mantenerla, ma il consiglio sulla respirazione (che sia 3-2 o 3-3 è indifferente) proprio non riesco a seguirlo, vado in affanno. Oggi ho anche sbagliato la questione falcata, passi troppo lunghi e frequenza bassa.
Ciao complimenti per i video. Un consiglio devo cambiare scarpe e vorrei un consiglio sul tipo di scarpa. Fino ora ho utilizzato adidas solar boost 3.corro su asfalto per circa 12 km 3 volte a settimana. Che marca è modello mi consigli? Grazie
interessanteee grazie
In modo figurato, il richiamo è proporzionale al grado di intervento ed efficacia delle dita del piede, ovvero alla sua spinta, quella del metatarso con le dita, ed al grado di intensità della sua forza spinta con la sua velocità angolare. Un piede passivo è sinonimo di ridotta azione di tali segmenti anatomici.
Per avere una corsa armoniosa e ben bilanciata sia in rendimento come pure per favorire il processo di perfetta bilateralità, anche per evitare a lungo andare disturbi ad un tendine di Achille, si dovrebbe inoltre cercare di correre in modo che l'azione decisa dell'impulso prodotto, come detto, delle dita del piede, avvenisse partendo dall'istante figurato corrispondente all'appaiarsi frontale delle due ginocchia fra di loro. Questa azione coordinata complessa quanto sinergica si può iniziare ad apprendere più lentamente quando si cammina a casa, anche da scalzi. La tua osservazione inerente al fatto che la corsa crea un effetto circolare è riferito soprattutto alla parte inferiore, quella corrispondente al segmento ginocchio piede. Resta invece simile al passo camminato l'azione oscillatoria che è comune come effetto inerziale per poter avanzare.
❤❤❤❤❤❤grazie
Grazie mille 💝
Ottimi consigli.
Non ho capito
Punto 1 e punto 2 😕
Grazie!
Mi sono fatto riprendere 🤦🏻♂️🤦🏻♂️🤦🏻♂️ tutto da cambiare 😬
Tranquillo è normale... Piano piano... inizia uno step alla volta... senza esagerare 😉
Top
Ciao, da qualche giorno seguo le tue lezioni , intanto grazie per tutto, volevo chiedere una cosa importante che tipo di scarpe usare per l'asfalto o sterrato. Molte volte la scelta tra corsa su asfalto o sterrato dipende dal luogo in cui viviamo: vivo a Genova , quindi ho abbastanza scelta per allenarmi, ma più delle volte sono sempre incertto sull'acqusto di un buon paio di scarpe. Sono anni che pratico la corsa facendo almeno tre uscite alla settimana di circa 15 km ma purtroppo con qualche problema fisico, come lombagine che normalmente sparisce il giorno dopo, appunto guardo i tuoi video per serguire attentamente la cosa più importante cioè la postura, che credo che sia proprio qualla che mi porta questo problama alla schiena. Grazie se mi puoi rispondere e darmi qualche consiglio utile.
Bellissimo video!!!! Complimenti e Grazie!!!
Mitico
Grazie mille
Che bravoooo
BUONGIORNO rOBERTO STO UTILIZZABDO LA FASCIA GARMIN RUN QUELLA ROSSA CON LE DINAMICHE DI CORSA PER INTENDECI leggendo il parametro , bilanciamento tempo cs medio leggo 48,8 5 per il sinistro e 51,2 % per il destro quindi un 2,2 % di scarto . E troppo è normale , devo migliorare grazie Mirko
Complimenti!
anche i video de "la pompa" spaccano
tutto giustissimo, anche se le premesse preistoriche sul naturalrunning.it adesso non è che contino moltissimo. Quelle erano persone che innanzitutto passavano molto più tempo di noi in piedi camminando e corrend) e soprattutto non avevano le scarpe che abbiamo noi, vuoi normali o da running. Inoltre, l'uomo moderno ha facile accesso al cibo, anche se quest'ultimo è spesso una monnezza ben impacchettata e insaporita con zucchero, sale e grassi.
Come conseguenza di ciò siamo in genere più pesanti, con meno resistenza e in genere meno forti di quanto non lo fosse un cacciatore/raccoglitore del neolitico, con in aggiunta l'handicap di una dieta che non aiuta certo a combattere infiammazioni o a renderci in genere l'esercizio facile e anzi ci rende pesanti e piuttosto malsani.
Detto ciò, il dilemma è il seguente: un uomo moderno, date le premesse di cui sopra, dovrebbe forse cercare una scarpa che lavori con le debolezze e gli squilibri muscolo-scheletrici dell'individuo oppure è il caso di focalizzarsi sulla correzione e il potenziamento? Secondo me per tutti, al di là che si parli del principiante o dell'atleta più evoluto, bisogna pensare allo sviluppo atletico sia in termini di "attrezzatura da corsa" (scarpe)
che di funzionalità muscolare. Forse l'unica differenza degna di nota sarebbe che mentre un atleta principiante potrebbe in realtà beneficiare di più di scarpe per esempio con supporto dell'arco o maggiore ammortizzazione, un atleta più avanzato magari non ne ha così tanto bisogno e potrà allenarsi con scarpe più minimaliste (e leggere).
Per riassumere un po' direi che ogni atleta deve imparare a conoscersi e soprattutto capire di cosa ha bisogno nel suo presente.
Quest'ultimo punto è particolarmente importante, perché un atleta è innanzitutto un individuo che evolve fisicamente in due direzioni. In genere, progredisce e diventa più agile, forte ed efficiente e quindi magari può puntare a scarpe più semplici o leggere o, al contrario può perdere tono muscolare e quindi necessitare di maggior supporto dalla calzatura in caso di stop o infortunio.
(ovviamente esistono anche le Nike vaporfly/alphafly ma se corri una maratona a 6min/km con quelle scarpe secondo me fai solo la figura del pirla che butta soldi in attrezzatura piuttosto che concentrarsi sull'allenamento)
Bravooooooooo
Ciao Roberto, ma l’ampiezza del richiamo del piede è inversamente proporzionale alla velocità? Per un passo superiore ai 5:00/km o più un eccessivo richiamo non rischia di creare una maggiore oscillazione verticale a discapito dell’avanzamento? Per ritmi sotto 4 poi ovviamente viene di inerzia scalciare di più.
non so se ne hai già parlato, quello che hai descritto vale solo per la corsa in pianura o vale anche in salita e discesa? grazie ciao
Ciao Michele! Nella corsa su strada è la stessa cosa, cambiano solo piccoli dettagli, mentre invece nel trail per via del terreno ci sono delle differenze, anche se le regole di base sono sempre le stesse. Buone corse!
Hai già fatto un video sullo stretching? Mi servirebbe per il tendine d'Achille che mi fa un po' male..