Contenuti di valore e consigli molto pratici. Grazie Marco per la chiarezza espositiva e per la semplicità con cui tratti temi che, talvolta, così semplici non sono.
Bene sono d’accordo e mi hai convinto sulla “perdita di tempo” nel multitasking, ok però, quando in ambiente lavorativo ti trovi a dover portare avanti più aspetti per forza di cosa (anche non volendo) ci si trova costretti a interrompere un’attività per concentrarsi in un’altra. Io lo sperimento ogni giorno dovendo seguire cantieri come DTC, spesso vengo chiamato dai capi cantiere per risolvere o per essere informato su qualcosa o qualche problema magari mentre sto pianificando un progetto. Come dovrei fare?? Potrei parlarne con il titolare e dirgli “non posso seguire cantiere e allo stesso tempo pianificarli” sicuramente non sarebbe d’accordo e lo capisco… Cosa ne pensi?
La contemporaneità di fatto non esiste. Magari nella giornata ti impegni per 2-3 ore nella pianificazione di un progetto e le rimanenti le passi in cantiere. Portare avanti una o più linee di attività è possibile, a patto che lo "switch di contesto" costi poco. Dipende da tante cose, ad esempio da fattori di tipo logistico. Immagina di portare avanti 2 linee di attività, una da casa e una dall'ufficio. Se vado in ufficio mezza giornata al giorno per 4 giorni, dovrò fare 8 viaggi casa-ufficio per portare avanti le attività in "uasi-parallelo". Se invece concentro le mie attività in ufficio su due giorni per tutto il giorno, in questo secondo caso il numero di ore lavorate è lo stesso, ma faccio 4 viaggi in meno, rispamiando tempo e denaro. Il segreto sta nel definire bene le priorità di ciò che si deve fare (matrice di Eisenhower) così da individuare la sequenza ottimale.
Bravo Marco, Grazie sono un professionista e tutti i giorni vivo questo !!!
Contenuti di valore e consigli molto pratici. Grazie Marco per la chiarezza espositiva e per la semplicità con cui tratti temi che, talvolta, così semplici non sono.
Molto utile, grazie 😊
Grazie a te Eugenio, l'obiettivo era quello 😅
Molto utile! Grazie
Bene sono d’accordo e mi hai convinto sulla “perdita di tempo” nel multitasking, ok però, quando in ambiente lavorativo ti trovi a dover portare avanti più aspetti per forza di cosa (anche non volendo) ci si trova costretti a interrompere un’attività per concentrarsi in un’altra. Io lo sperimento ogni giorno dovendo seguire cantieri come DTC, spesso vengo chiamato dai capi cantiere per risolvere o per essere informato su qualcosa o qualche problema magari mentre sto pianificando un progetto. Come dovrei fare??
Potrei parlarne con il titolare e dirgli “non posso seguire cantiere e allo stesso tempo pianificarli” sicuramente non sarebbe d’accordo e lo capisco…
Cosa ne pensi?
La contemporaneità di fatto non esiste. Magari nella giornata ti impegni per 2-3 ore nella pianificazione di un progetto e le rimanenti le passi in cantiere. Portare avanti una o più linee di attività è possibile, a patto che lo "switch di contesto" costi poco. Dipende da tante cose, ad esempio da fattori di tipo logistico. Immagina di portare avanti 2 linee di attività, una da casa e una dall'ufficio. Se vado in ufficio mezza giornata al giorno per 4 giorni, dovrò fare 8 viaggi casa-ufficio per portare avanti le attività in "uasi-parallelo". Se invece concentro le mie attività in ufficio su due giorni per tutto il giorno, in questo secondo caso il numero di ore lavorate è lo stesso, ma faccio 4 viaggi in meno, rispamiando tempo e denaro.
Il segreto sta nel definire bene le priorità di ciò che si deve fare (matrice di Eisenhower) così da individuare la sequenza ottimale.
cit. "disattiva ogni forma di notifica, della main, di Whatsapp, dei social tranne questo canale RUclips, ovviamente!!!" ma davvero? Mi fai ridere