Gli spaghetti di grano saraceno sono buonissimi, io li mangio almeno due volte al mese 😅 e se non sono spaghetti sono mezzemaniche😂. Mi piace anche la pasta di avena (ma ha solo una percentuale di avena) o quella di riso integrale. La pasta di piselli mi piace solo se sono mezzepenne (secondo me cambia il gusto in base al formato) e Condita con il porro; mentre i sedanini di lenticchie rosse sono buone con un sugo con verdure o un sugo di melanzana. La pasta di ceci invece non mi piace. I tuoi acquisti mi sembrano buonissimi 😊, mi piace tantissimo questa tipologia di video
Come ho già detto, spendo molto meno da quando ho ridotto tantissimo gli alimenti animali (e sto pure meglio). Purtroppo non compro molto biologico perché qui l'offerta non è il massimo, però per i legumi cotti, alcuni ortaggi, lo yogurt e alcuni prodotti da dispensa scelgo bio. Impazzisco per la zucca, soprattutto delica: se ne va una grande per volta e un po' la zucca costa 😬
Comunque potremmo cenare insieme: a parte la mia avversione per la cipolla, amo i cereali, le crucifere e le lenticchie (e chiaramente il cioccolato extrafondente). Hai ragione: è assolutamente importante mangiare cibi veri, leggere gli ingredienti e cucinare a casa quanto più possibile e nel modo più naturale possibile 😃
Ciao 😊 io sono curiosa di sapere se a Praga ci sono i negozietti piccoli come qui in Italia, tipo il fruttivendolo, oppure se la spesa si può fare solo nei supermercati. Io non sono vegana, solo vegetariana, ma ti seguo sempre molto volentieri. 🌺 Lo scorso gennaio avevo provato a fare il "Veganuary" ma non è andato a buon fine, quindi il prossimo gennaio vorrei riprovarci e spero di cominciare un'alimentazione al 100% vegetale. 😊
Ciao Laura! Ci sono anche negozi piccoli, e sono diffusissimi i mercati dei contadini in piazza, con frutta e verdura freschi e locali. Ti ringrazio❤️ Scrivimi pure su Instagram @federica_bona se hai bisogno di una mano nella transizione verso un'alimentazione vegetale, sarò felice di aiutarti❤️
Buongiorno, Federica. Il video è bellissimo, come tutti gli altri che pubblichi. Sai già della mia ammirazione e stima per te. Ho una domanda: quando vuoi cucinare la verdura (come ad esempio il broccolo, la zucca o il cavolo-verza), la cucini tutta in una volta e poi conservi in frigorifero il cibo già cotto ma che non puoi mangiare nello stesso giorno, oppure tagli solo la porzione di quel tipo di verdura che sai consumerai in giornata (o comunque entro pochi giorni), per poi cucinare il resto della verdura, che si trova ancora cruda in frigorifero, in seguito? Mi spiego meglio (perché temo che le mie parole possano ingenerare confusione). Anch'io, come te e altri, amo il broccolo. Da un solo pezzo di questo tipo di verdura si ottiene molto "volume edibile", diciamo così (esattamente come per la zucca e altri tipi di verdura). Sapendo che non lo mangerò tutto nello stesso giorno, solitamente non lo taglio in due per conservarne una parte in frigorifero, bensì lo cucino tutto in una volta (tagliato a pezzi, ovviamente), e poi conservo in frigo la porzione già cotta che non consumerò nello stesso giorno. Ecco, tu come fai? E, in generale, qual è il tuo metodo per conservare al meglio le verdure? So che ogni verdura è differente da questo punto di vista; ad esempio, ho letto che per conservare le cipolle il più a lungo possibile, queste devono essere tenute lontano dalle mele e dalle patate, poiché mele e patate rilasciano un gas che porterebbero le cipolle a maturare molto più velocemente; oppure che i pomodori sono le verdure che in assoluto non reggono le temperature del frigorifero, poiché al suo interno inizierebbero a perdere progressivamente tutte le loro sostanze nutritive, ecc. Ecco, mi piacerebbe chiederti come conservi solitamente le verdure, così da avere un confronto. Grazie di tutto, Federica. Vai avanti così; ti seguo sempre. Un abbraccio forte da Carla ❤
Ciao Carla, grazie innanzitutto del commento❤️ Solitamente un broccolo medio lo consumo in tre giorni, quindi lo cucino tutto, ne mangio subito una porzione e poi conservo le due porzioni restanti in frigo per mangiarle nei due giorni successivi. Per quanto riguarda la verza o la zucca o altre verdure grandi, solitamente ne cucino solo metà (che mi dura sempre circa per 3 pasti) e conservo l'altra metà cruda in frigo se penso di cucinarla entro la settimana, oppure in freezer. In generale, ogni volta che cucino non faccio mai solo una porzione (vale anche per i cereali o i legumi) ma sempre 3, così da avere almeno un pasto pronto per i due giorni successivi. Più di 3 giorni non mi piace tenere il cibo cotto in frigo perché so che perde molti nutrienti. Spero di esserti stata d'aiuto🥰
@@theveganballerina161 Federica, grazie infinite della tua esaustiva risposta. Grazie, perché mi hai davvero aiutato ad orientarmi meglio per quanto concerne la mia possibile suddivisione futura delle porzioni di vegetali. Sai, solitamente cuocio tutto in una volta. Tranne la zucca (che per me e per i mezzi domestici di cui dispongo è davvero troppo grande; anche la zucca più piccola, la divido sempre almeno in due), cucino ogni tipo di verdura quasi sempre tutta in una volta. Cioè, ho ad esempio un cavolfiore? Il 90% delle volte lo cucino tutto (ma a pezzi, ovviamente), anche se è grandissimo. Poi, certo, dipende da quante persone devono mangiare la pietanza e cosa voglio farne. Se desidero cucinare il cavolfiore gratinato al forno con besciamella vegetale e lievito alimentare in fiocchi (per aggiungere una nota dal sapore che ricorda il parmigiano), non faccio mai una monoporzione, bensì preparo sempre una teglia che normalmente basta per almeno quattro persone (anche se poi, magari, siamo solo in due a mangiare questo piatto). Ammetto di essere tendenzialmente pigra, altrimenti non saprei come spiegare questa mia tendenza al voler fare sempre tutto in una volta; così infatti evito di rimettermi ai fornelli (e di dover lavare pentole, teglie e padelle) ogni giorno. Grazie mille ancora per la tua disponibilità e per la tua gentilezza. Ti voglio bene ❤
Ciao, io ho assaggiato gli spaghetti di riso venere e mi sono piaciuti, invece la pasta di legumi non la ricomprerei, mi piacciono troppo i legumi così come sono.
Li proverò allora, grazie! Anch'io ho provato una volta la pasta di ceci ma non mi è piaciuta completamente, e come dici tu preferisco mille volte i legumi freschi☺️
A me la pasta di ceci e lenticchie piacciono molto! Le uso quando ho poco tempo: metto in pentola pasta di grano e pasta di legumi e ho primo e secondo insieme.
Carissima Etoile, avocado so che la tua Sicilia li produce e li esporta in Francia e si dice siano eccellenti. Io nn mangio formaggi (nn sopporto odore e mi faccio io lo yogurt di latte di mucca di capra e di soia da una vita e bevo latte e bevande). Ma in termini si salute io preferisco una buona mozzarella fatta bene rispetto a quei sformaggi di amido e olio di cocco che personalmente lascio là nel frigo. Nn contengono nulla se nn amidi ad alto IG e olio saluro che si è dimostrato è peggio del burro, prezioso per acido butirrico che è un acido grassa saturo a catena corta che il cuore ama assai e pure il microbiota (infatti spesso si integra con butirrato). Nn mi addentro sull'etica perché per me anche agricoltura è una violazione della Natura per definizione. Le piante nn sono fatte per noi...ma per evolversi. Io sono molto plant based sono consapevole che ogni cosa che faccio impatta. Anche avere acqua potabile per il WC per me è un reato ambientale bello e buono. Per quanto riguarda la tahina e i semi oleosi, troppi w6 rispetto agli w3 sono proinfiammatori. Anche il pattern di grassi è bene sia bilanciato. Saturi, PUFA, w3 e dare la precedenza al nostro ottimo olio evo che si usa a crudo ragazzi per nn rovinarlo, oppure olive dissalate e frullate un ottimo olive toast piuttosto che avocado. La tua spesa dovrebbe essere guardata da chi eccede troppo in cibi animali....vedo cosi pochi legumi......che peccato. Pensare che io in dipensa ho 10 tipi di varietà diverse.....li ammollo in frigo spingo anche una settimana e li fo quasi germinare. Antinutirenti ciao ciao e cottura....10' o 15. Ti ringrazio sempre per le riflessioni che fai fare alle persone. Per quanto riguarda il Veganuay, perché nn fare a giorni alterni SEMPRE? Tutto anno. Sarebbe già un ottimo inzio. Mica tutti desiderano mangiare solo vegetale....o possono. Sia per abitudini sia per intestino che magari è infiammato. Tra i prodotti fermentati, prova il natto. Se amavi il gorgonzola....io lo detesto. QUindi passo.
Ciao Giovanna! Innanzitutto, grazie del commento☺️ Conosco gli avocado di SiciliaAvocado e sono ottimi, li prendo sempre quando li trovo a Palermo in estate! Condivido con te il fatto che i formaggi vegetali fatti di amido e olio di cocco non siano salutari, e infatti li compro un paio di volte l'anno e soltanto in occasioni speciali. Ce ne sono altri però fatti con buoni ingredienti, ad esempio anacardi o legumi. La mozzarella è un formaggio di derivazione animale che contiene grassi saturi e colesterolo, di conseguenza se proprio dobbiamo parlare di salute, sarebbe meglio evitare anche quella. Io non sono vegana per la mia salute e non vedo il veganesimo come una dieta, seppur comunque mangiare plant-based mi dia enormi benefici. La mia alimentazione è una conseguenza della mia presa di pozione contro lo sfruttamento, l'abuso e l'uccisione di animali senza alcuna necessità. Per questo motivo, non ha senso per me paragonare formaggi vegetali e mozzarella dal punto di vista nutrizionale: un formaggio vegetale a base di cocco non sarà l'alimento più sano del mondo, ma almeno non ha arrecato alcuna sofferenza né morte ad animali innocenti. Il latte animale è un liquido che le femmine producono quando partoriscono un cucciolo al fine di nutrirlo nei primi mesi della loro vita. Per quale motivo un essere umano dovrebbe consumare il latte di una madre che non soltanto non è la sua, ma è persino un animale di un'altra specie, anche dopo lo svezzamento? Non consumo latticini né formaggi di capra o mucca per lo stesso motivo per cui non bevo latte di cane o di gatto: non ne ho bisogno ed è contro natura. Ma se volessimo anche trascurare questi principi di base, l'industria di latte animale è responsabile di crudeltà indicibili: le mucche vengono ingravidate forzatamente e continuamente, una volta che partoriscono il cucciolo gli viene allontanato e viene ucciso per essere venduto come carne. I vitelli infatti sono lo scarto di questa industria: non possono bere il latte della loro mamma che gli spetterebbe per natura, perché dev'essere venduto e consumato dagli umani. Questo processo viene ripetuto per circa 5 anni fino a quando le mucche sono così esauste che non sono più produttive per l'industria, e seppur potrebbero vivere in natura fino a 25 anni, vengono uccise e anche loro diventano carne. Di conseguenza, comprare la mozzarella significa finanziare queste crudeltà, e dato che di questo prodotto non solo non ne abbiamo bisogno, ma ci fa anche male, tutta questa violenza è totalmente ingiustificata. Gli animali non sono qui per noi. Al contrario, le piante sono fatte per essere mangiate, dato che sono ricche di tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno, ricrescono all'infinito e non provano alcun dolore. Di cosa dovremmo nutrirci altrimenti? È chiaro che l'uomo ha ormai sconvolto completamente i ritmi della natura, con tutte le sue attività. L'obiettivo del veganesimo infatti non è raggiungere la perfezione, dato che vivere in questo pianeta significa avere inevitabilmente un impatto su di esso. Lo scopo è quello di arrecare la minor sofferenza possibile, e dato che per tre o più volte al giorno scegliamo cosa mangiare, in quanto consumatori abbiamo un potere immenso nel determinare l'andamento del mercato e il conseguente destino di miliardi di animali. Condivido con te il procedimento di cottura dei legumi: faccio anch'io lo stesso! Tutti possono mangiare vegetale, la scienza l'ha confermato ormai da anni. I migliori esperti in nutrizione hanno affermato già parecchi anni fa che una dieta vegetale ben bilanciata è sostenibile per tutti gli individui, ad ogni fase della vita, e aiuta persino a guarire delle patologie e prevenirne altre. Ecco il link all'articolo scientifico: pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/12778049/ Io ho provato il natto, ma purtroppo non mi piace proprio!! Un saluto e buona giornata!
Hai ragione, ma neanche la Natura è qui per noi. I piselli nn dovrebbero rimanere in bacello ma aprirsi e germigliare o essere mangiati dagli uccelli . Per quanto riguarda il colesterolo da vegana il mio era fuori norma in modo preoccupante. Mangio uova regolarmente e si è abbassato notevolmente. NOTEVOLMENTE: Io ho una laurea in Chimica Industriale e seguo Iader Fabbri che ha un canale YT. E' atleta professionista, segue persone sportive che fanno sport professionali, è un Vero Nutrizionista. Imperdibili i suoi Il mio corpo prestato alla scienza. Ah.....forse nn sai che le verdure biologiche vengono ammendate con farine aminali.....visto che oltre al letame IN TEORIA nn si potrebbe usare altro (a parte il Rame Solfato che è salutare assai....Cerca ROberto Defez e prova a chiederli che ti mandi il materiale per dimostrarti che si usano farine animali nelle coltivazioni bio. E' una cosa che certamente nn fa bene agli animali.....ma a noi che compriamo bio e lo paghiamo 20 volte si. In ogni caso più ci si sposta su minori impatti, meglio è. Anche una bella pandemia che come la Peste Nera si porta via 2/3 della popolazione EU sarebbe balsamica perché darebbe spazio ai migranti. E magari loro hanno più testa di noi.@@theveganballerina161
Ciao Lorenzo! Presumo che la tua domanda molto cortese derivi dal fatto che pensi che consumare molte fibre attraverso frutta, verdura, cereali integrali e legumi possa creare aria nello stomaco. Ti invito a leggere questo articolo scientifico che approfondisce il ruolo e l'importanza delle fibre alimentari: www.eufic.org/it/cosa-ce-nel-cibo/articolo/cosa-sono-le-fibre-alimentari-fanno-bene-alla-tua-salute#:~:text=Le%20diete%20ricche%20di%20fibre,obesit%C3%A0%20e%20alla%20salute%20mentale. Mangiare legumi causa aria nello stomaco soltanto quando una persona non è abituata a consumarli regolarmente. Io seguo un'alimentazione vegetale da più di 10 anni ormai, mangio legumi ogni giorno e ho la pancia sempre piatta, perché il mio corpo è ormai abituato. Quindi mi dispiace, ma niente scoregge😁 Anzi, sono perfettamente regolare in bagno e non soffro mai di costipazione. Un saluto!!
Un' allevamento al pascolo di zone marginali montane collinari o semipalustri o a rischio di erosione se lavorate; è meglio che coltivare fuori stagione nel deserto spagnolo prosciugando le falde acquifere e con accumulo di inquinati
Ciao Sergio!! Stai proponendo due estremi, un'ipotesi impossibile. Non ha senso ragionare attraverso situazioni irrealizzabili, ma dobbiamo valutare i fatti, le statistiche e la realtà concreta. Prima di tutto, devo precisare che veganesimo non è sinonimo di ambientalismo. Veganesimo significa prendere una posizione contro lo sfruttamento e l'uccisione degli animali e lottare per il diritto degli animali alla vita. L'impatto ambientale della zootecnia è un problema secondario rispetto all'uccisione di 80 miliardi di animali terrestri l'anno, senza alcuna necessità. Scelgo di non acquistare prodotti di origine animale in primis perché non voglio essere responsabile dell'abuso e dell'uccisione di animali innocenti. Il fatto che poi un'alimentazione vegetale sia più sostenibile dal punto di vista ambientale è un beneficio secondario, ma comunque parecchio importante e rilevante. Ti lascio questo articolo sull'impatto ambientale della dieta vegetale: greenreport.it/news/consumi/le-diete-vegane-hanno-un-quarto-dellimpatto-sul-clima-di-quelle-a-base-di-carne/#:~:text=Il%20risultato%20%C3%A8%20che%20%C2%ABGli,il%2034%25%20per%20la%20biodiversit%C3%A0. Ma se cerchi online, ne trovi a migliaia!
Grazie della risposta, scusa non avevo capito bene che tu partivi dal concetto di non uccidere un essere vivente, perché partivi dal mio, concetto etologico che se una mucca mangia solo erba al pascolo ed io tore per sfamarmi e sfamare la mia famiglia la uccido e la mangio sono inserito nell'ambiente come lo eravamo all'epoca delle caverne, questo è il mio pilastro di tutti i miei pensieri, essere inserito nell'ambiente ed essere in rapporto con esso. Ho coltivato e venduto al mercato verdura da me coltivata in modo biologico per 10 anni e poi perché svilito ho mollato, ho fatto male da arrendermi , non riuscivo piú a coltivare facevo continui errori e il rapporto con le persone è stato insostenibile (la ragazza mi ha indotto a impazzire e lo lascita perché avevo paura di portarla con me nella mia spirale discendente, lei sapeva come ragionavo e mi ha indotto a lasciarla), ora mi occupo di manutenzione del verde, ora sono in guarigione dalla rottura del tetto tibiale e dalle mie emozioni, a volte vedo il macro futuro e saremo tutti in armoniosa armonia con tutti, qusta scaturisce dal rapporto armonioso del nostro cuore con la mente. Tutti interagiscono solo per fare bene al prossimo lavoreranno per il piacere di aiutare . La cosa brutta e che anche questo finirà e lasceremo questo mondo di emozioni per diventare angeli e fare tutti assieme una cosa grande per poi riiniziare un percorso individuale in questo nuovo livello evolutivo. Sono andato in quarta o quinta superiore a visitare un macello e ne sono rimasto scioccato, dal non rapporto empatico che avevano con questo animale che stavano uccidendo ogni due minuti e mezzo circa uccidevano un manzo/a , non so quanto sia vero ma ho visto sopra il macello come un fumo nero che stazionava ondeggiava, però il bovino tre secondi dopo la sua morte si era completamente distacco dal suo mondo materiale dalle sue emozioni, che aveva lasciato qua e dato il punto ristretto per tante uccisioni tutte le emozioni della vita di quel bovino che normalmente vanno immediatamente nella terra facevano fatica ad entrarci. Grazie erano anni che non portavo piú a galla questo ricordo ed è la prima volta che ne parlo. Ora mi è venuto il ricordo di mi nonno F. che l'ultima volta che ha allevato degli animali per mangiarli ha allevato tre pecore e gli dispiaceva molto ucciderla anche se le aveva allevate per avere un po' di carne buona. Quando si prepara un alimento in tutte le sue fasi dalla coltivazione al trasporto, alla messa in espositore, al mangiare le emozioni delle persone che si avvicinano ad esso contaminano il cibo. Se sì ringrazia il cibo di cui ci si nutre, lo si migliora e anche si migliorano i nostri pensieri. Buona giornata. Ho impiegato a comporre questo scritto molto sentito piú di un'ora e mezza , custoditelo bene.
Развлечения
![Chk Chk Boom - Stray Kids ストレイキッズ 스트레이 키즈 [Music Bank] | KBS WORLD TV 240719](http://i.ytimg.com/vi/63QPwqCRGcw/mqdefault.jpg)
Grazie per aver fatto uscire il video lo stesso😊😊
Grazie a te🙏🥰
Gli spaghetti di grano saraceno sono buonissimi, io li mangio almeno due volte al mese 😅 e se non sono spaghetti sono mezzemaniche😂. Mi piace anche la pasta di avena (ma ha solo una percentuale di avena) o quella di riso integrale. La pasta di piselli mi piace solo se sono mezzepenne (secondo me cambia il gusto in base al formato) e
Condita con il porro; mentre i sedanini di lenticchie rosse sono buone con un sugo con verdure o un sugo di melanzana. La pasta di ceci invece non mi piace.
I tuoi acquisti mi sembrano buonissimi 😊, mi piace tantissimo questa tipologia di video
Grazie mille dei consigli, un abbraccio❤️
Ciao! Arrivo ora perché sono uscita tardi dal lavoro! Il video mi è piaciuto molto e io ti ascolterei volentieri anche se ci fosse lo schermo nero 😅
Grazieee❤️❤️
Gli spaghetti di riso nero per me sono buonissimi, ti consiglio di provarli 😊
Lo farò! Grazie🥰🥰
❤❤❤
🫶🏻❤️
Come ho già detto, spendo molto meno da quando ho ridotto tantissimo gli alimenti animali (e sto pure meglio). Purtroppo non compro molto biologico perché qui l'offerta non è il massimo, però per i legumi cotti, alcuni ortaggi, lo yogurt e alcuni prodotti da dispensa scelgo bio. Impazzisco per la zucca, soprattutto delica: se ne va una grande per volta e un po' la zucca costa 😬
Eh sì, purtroppo a volte il biologico ha troppa differenza di prezzo😅
Comunque potremmo cenare insieme: a parte la mia avversione per la cipolla, amo i cereali, le crucifere e le lenticchie (e chiaramente il cioccolato extrafondente). Hai ragione: è assolutamente importante mangiare cibi veri, leggere gli ingredienti e cucinare a casa quanto più possibile e nel modo più naturale possibile 😃
Esattamente!!
Ahahah! Anche io salvo sempre frutta e verdura ❤
🥰🥰😍
Ciao 😊 io sono curiosa di sapere se a Praga ci sono i negozietti piccoli come qui in Italia, tipo il fruttivendolo, oppure se la spesa si può fare solo nei supermercati. Io non sono vegana, solo vegetariana, ma ti seguo sempre molto volentieri. 🌺 Lo scorso gennaio avevo provato a fare il "Veganuary" ma non è andato a buon fine, quindi il prossimo gennaio vorrei riprovarci e spero di cominciare un'alimentazione al 100% vegetale. 😊
Ciao Laura! Ci sono anche negozi piccoli, e sono diffusissimi i mercati dei contadini in piazza, con frutta e verdura freschi e locali.
Ti ringrazio❤️ Scrivimi pure su Instagram @federica_bona se hai bisogno di una mano nella transizione verso un'alimentazione vegetale, sarò felice di aiutarti❤️
❤❤
❤️
Movimento salviamo la verza!❤ Io mangio sempre la pasta di piselli o ceci. Costicchiano ma è buonissima
Ahahah!! Quelli secchi non costano tanto in realtà, ma comunque buonissimi con la pasta😋
Ahahah!! Quelli secchi non costano tanto in realtà, ma comunque buonissimi con la pasta😋
@@theveganballerina161 Intendevo la pasta fatta con farina di piselli o ceci. 3 euro per il pacco da 250g 😅
❤
🫶🏻
Ciao, dal punto di vista nutrizionale, la zucca conta come verdura o come fonte di carboidrati (tipo le patate)?
Ciao Lucia!! La zucca conta come verdura🥰
Buongiorno, Federica. Il video è bellissimo, come tutti gli altri che pubblichi. Sai già della mia ammirazione e stima per te. Ho una domanda: quando vuoi cucinare la verdura (come ad esempio il broccolo, la zucca o il cavolo-verza), la cucini tutta in una volta e poi conservi in frigorifero il cibo già cotto ma che non puoi mangiare nello stesso giorno, oppure tagli solo la porzione di quel tipo di verdura che sai consumerai in giornata (o comunque entro pochi giorni), per poi cucinare il resto della verdura, che si trova ancora cruda in frigorifero, in seguito? Mi spiego meglio (perché temo che le mie parole possano ingenerare confusione). Anch'io, come te e altri, amo il broccolo. Da un solo pezzo di questo tipo di verdura si ottiene molto "volume edibile", diciamo così (esattamente come per la zucca e altri tipi di verdura). Sapendo che non lo mangerò tutto nello stesso giorno, solitamente non lo taglio in due per conservarne una parte in frigorifero, bensì lo cucino tutto in una volta (tagliato a pezzi, ovviamente), e poi conservo in frigo la porzione già cotta che non consumerò nello stesso giorno. Ecco, tu come fai? E, in generale, qual è il tuo metodo per conservare al meglio le verdure? So che ogni verdura è differente da questo punto di vista; ad esempio, ho letto che per conservare le cipolle il più a lungo possibile, queste devono essere tenute lontano dalle mele e dalle patate, poiché mele e patate rilasciano un gas che porterebbero le cipolle a maturare molto più velocemente; oppure che i pomodori sono le verdure che in assoluto non reggono le temperature del frigorifero, poiché al suo interno inizierebbero a perdere progressivamente tutte le loro sostanze nutritive, ecc. Ecco, mi piacerebbe chiederti come conservi solitamente le verdure, così da avere un confronto. Grazie di tutto, Federica. Vai avanti così; ti seguo sempre. Un abbraccio forte da Carla ❤
Ciao Carla, grazie innanzitutto del commento❤️
Solitamente un broccolo medio lo consumo in tre giorni, quindi lo cucino tutto, ne mangio subito una porzione e poi conservo le due porzioni restanti in frigo per mangiarle nei due giorni successivi. Per quanto riguarda la verza o la zucca o altre verdure grandi, solitamente ne cucino solo metà (che mi dura sempre circa per 3 pasti) e conservo l'altra metà cruda in frigo se penso di cucinarla entro la settimana, oppure in freezer. In generale, ogni volta che cucino non faccio mai solo una porzione (vale anche per i cereali o i legumi) ma sempre 3, così da avere almeno un pasto pronto per i due giorni successivi. Più di 3 giorni non mi piace tenere il cibo cotto in frigo perché so che perde molti nutrienti. Spero di esserti stata d'aiuto🥰
@@theveganballerina161 Federica, grazie infinite della tua esaustiva risposta. Grazie, perché mi hai davvero aiutato ad orientarmi meglio per quanto concerne la mia possibile suddivisione futura delle porzioni di vegetali. Sai, solitamente cuocio tutto in una volta. Tranne la zucca (che per me e per i mezzi domestici di cui dispongo è davvero troppo grande; anche la zucca più piccola, la divido sempre almeno in due), cucino ogni tipo di verdura quasi sempre tutta in una volta. Cioè, ho ad esempio un cavolfiore? Il 90% delle volte lo cucino tutto (ma a pezzi, ovviamente), anche se è grandissimo. Poi, certo, dipende da quante persone devono mangiare la pietanza e cosa voglio farne. Se desidero cucinare il cavolfiore gratinato al forno con besciamella vegetale e lievito alimentare in fiocchi (per aggiungere una nota dal sapore che ricorda il parmigiano), non faccio mai una monoporzione, bensì preparo sempre una teglia che normalmente basta per almeno quattro persone (anche se poi, magari, siamo solo in due a mangiare questo piatto). Ammetto di essere tendenzialmente pigra, altrimenti non saprei come spiegare questa mia tendenza al voler fare sempre tutto in una volta; così infatti evito di rimettermi ai fornelli (e di dover lavare pentole, teglie e padelle) ogni giorno. Grazie mille ancora per la tua disponibilità e per la tua gentilezza. Ti voglio bene ❤
Il grano saraceno non è un cereale
Sì lo so, ma dal punto di vista nutrizionale è considerato al pari dei cereali in chicco, come la quinoa ad esempio☺️
Ciao, io ho assaggiato gli spaghetti di riso venere e mi sono piaciuti, invece la pasta di legumi non la ricomprerei, mi piacciono troppo i legumi così come sono.
Li proverò allora, grazie! Anch'io ho provato una volta la pasta di ceci ma non mi è piaciuta completamente, e come dici tu preferisco mille volte i legumi freschi☺️
A me la pasta di ceci e lenticchie piacciono molto! Le uso quando ho poco tempo: metto in pentola pasta di grano e pasta di legumi e ho primo e secondo insieme.
Proverò, grazie!!🥰
Carissima Etoile, avocado so che la tua Sicilia li produce e li esporta in Francia e si dice siano eccellenti. Io nn mangio formaggi (nn sopporto odore e mi faccio io lo yogurt di latte di mucca di capra e di soia da una vita e bevo latte e bevande). Ma in termini si salute io preferisco una buona mozzarella fatta bene rispetto a quei sformaggi di amido e olio di cocco che personalmente lascio là nel frigo. Nn contengono nulla se nn amidi ad alto IG e olio saluro che si è dimostrato è peggio del burro, prezioso per acido butirrico che è un acido grassa saturo a catena corta che il cuore ama assai e pure il microbiota (infatti spesso si integra con butirrato). Nn mi addentro sull'etica perché per me anche agricoltura è una violazione della Natura per definizione. Le piante nn sono fatte per noi...ma per evolversi. Io sono molto plant based sono consapevole che ogni cosa che faccio impatta. Anche avere acqua potabile per il WC per me è un reato ambientale bello e buono. Per quanto riguarda la tahina e i semi oleosi, troppi w6 rispetto agli w3 sono proinfiammatori. Anche il pattern di grassi è bene sia bilanciato. Saturi, PUFA, w3 e dare la precedenza al nostro ottimo olio evo che si usa a crudo ragazzi per nn rovinarlo, oppure olive dissalate e frullate un ottimo olive toast piuttosto che avocado. La tua spesa dovrebbe essere guardata da chi eccede troppo in cibi animali....vedo cosi pochi legumi......che peccato. Pensare che io in dipensa ho 10 tipi di varietà diverse.....li ammollo in frigo spingo anche una settimana e li fo quasi germinare. Antinutirenti ciao ciao e cottura....10' o 15. Ti ringrazio sempre per le riflessioni che fai fare alle persone. Per quanto riguarda il Veganuay, perché nn fare a giorni alterni SEMPRE? Tutto anno. Sarebbe già un ottimo inzio. Mica tutti desiderano mangiare solo vegetale....o possono. Sia per abitudini sia per intestino che magari è infiammato. Tra i prodotti fermentati, prova il natto. Se amavi il gorgonzola....io lo detesto. QUindi passo.
Ciao Giovanna! Innanzitutto, grazie del commento☺️ Conosco gli avocado di SiciliaAvocado e sono ottimi, li prendo sempre quando li trovo a Palermo in estate!
Condivido con te il fatto che i formaggi vegetali fatti di amido e olio di cocco non siano salutari, e infatti li compro un paio di volte l'anno e soltanto in occasioni speciali. Ce ne sono altri però fatti con buoni ingredienti, ad esempio anacardi o legumi. La mozzarella è un formaggio di derivazione animale che contiene grassi saturi e colesterolo, di conseguenza se proprio dobbiamo parlare di salute, sarebbe meglio evitare anche quella.
Io non sono vegana per la mia salute e non vedo il veganesimo come una dieta, seppur comunque mangiare plant-based mi dia enormi benefici. La mia alimentazione è una conseguenza della mia presa di pozione contro lo sfruttamento, l'abuso e l'uccisione di animali senza alcuna necessità. Per questo motivo, non ha senso per me paragonare formaggi vegetali e mozzarella dal punto di vista nutrizionale: un formaggio vegetale a base di cocco non sarà l'alimento più sano del mondo, ma almeno non ha arrecato alcuna sofferenza né morte ad animali innocenti. Il latte animale è un liquido che le femmine producono quando partoriscono un cucciolo al fine di nutrirlo nei primi mesi della loro vita. Per quale motivo un essere umano dovrebbe consumare il latte di una madre che non soltanto non è la sua, ma è persino un animale di un'altra specie, anche dopo lo svezzamento? Non consumo latticini né formaggi di capra o mucca per lo stesso motivo per cui non bevo latte di cane o di gatto: non ne ho bisogno ed è contro natura. Ma se volessimo anche trascurare questi principi di base, l'industria di latte animale è responsabile di crudeltà indicibili: le mucche vengono ingravidate forzatamente e continuamente, una volta che partoriscono il cucciolo gli viene allontanato e viene ucciso per essere venduto come carne. I vitelli infatti sono lo scarto di questa industria: non possono bere il latte della loro mamma che gli spetterebbe per natura, perché dev'essere venduto e consumato dagli umani. Questo processo viene ripetuto per circa 5 anni fino a quando le mucche sono così esauste che non sono più produttive per l'industria, e seppur potrebbero vivere in natura fino a 25 anni, vengono uccise e anche loro diventano carne. Di conseguenza, comprare la mozzarella significa finanziare queste crudeltà, e dato che di questo prodotto non solo non ne abbiamo bisogno, ma ci fa anche male, tutta questa violenza è totalmente ingiustificata.
Gli animali non sono qui per noi. Al contrario, le piante sono fatte per essere mangiate, dato che sono ricche di tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno, ricrescono all'infinito e non provano alcun dolore. Di cosa dovremmo nutrirci altrimenti?
È chiaro che l'uomo ha ormai sconvolto completamente i ritmi della natura, con tutte le sue attività. L'obiettivo del veganesimo infatti non è raggiungere la perfezione, dato che vivere in questo pianeta significa avere inevitabilmente un impatto su di esso. Lo scopo è quello di arrecare la minor sofferenza possibile, e dato che per tre o più volte al giorno scegliamo cosa mangiare, in quanto consumatori abbiamo un potere immenso nel determinare l'andamento del mercato e il conseguente destino di miliardi di animali.
Condivido con te il procedimento di cottura dei legumi: faccio anch'io lo stesso!
Tutti possono mangiare vegetale, la scienza l'ha confermato ormai da anni. I migliori esperti in nutrizione hanno affermato già parecchi anni fa che una dieta vegetale ben bilanciata è sostenibile per tutti gli individui, ad ogni fase della vita, e aiuta persino a guarire delle patologie e prevenirne altre. Ecco il link all'articolo scientifico: pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/12778049/
Io ho provato il natto, ma purtroppo non mi piace proprio!!
Un saluto e buona giornata!
Hai ragione, ma neanche la Natura è qui per noi. I piselli nn dovrebbero rimanere in bacello ma aprirsi e germigliare o essere mangiati dagli uccelli . Per quanto riguarda il colesterolo da vegana il mio era fuori norma in modo preoccupante. Mangio uova regolarmente e si è abbassato notevolmente. NOTEVOLMENTE: Io ho una laurea in Chimica Industriale e seguo Iader Fabbri che ha un canale YT. E' atleta professionista, segue persone sportive che fanno sport professionali, è un Vero Nutrizionista. Imperdibili i suoi Il mio corpo prestato alla scienza. Ah.....forse nn sai che le verdure biologiche vengono ammendate con farine aminali.....visto che oltre al letame IN TEORIA nn si potrebbe usare altro (a parte il Rame Solfato che è salutare assai....Cerca ROberto Defez e prova a chiederli che ti mandi il materiale per dimostrarti che si usano farine animali nelle coltivazioni bio. E' una cosa che certamente nn fa bene agli animali.....ma a noi che compriamo bio e lo paghiamo 20 volte si. In ogni caso più ci si sposta su minori impatti, meglio è. Anche una bella pandemia che come la Peste Nera si porta via 2/3 della popolazione EU sarebbe balsamica perché darebbe spazio ai migranti. E magari loro hanno più testa di noi.@@theveganballerina161
Quante scoregge fai al giorno con sta dieta? Na ventina
Ciao Lorenzo!
Presumo che la tua domanda molto cortese derivi dal fatto che pensi che consumare molte fibre attraverso frutta, verdura, cereali integrali e legumi possa creare aria nello stomaco. Ti invito a leggere questo articolo scientifico che approfondisce il ruolo e l'importanza delle fibre alimentari: www.eufic.org/it/cosa-ce-nel-cibo/articolo/cosa-sono-le-fibre-alimentari-fanno-bene-alla-tua-salute#:~:text=Le%20diete%20ricche%20di%20fibre,obesit%C3%A0%20e%20alla%20salute%20mentale.
Mangiare legumi causa aria nello stomaco soltanto quando una persona non è abituata a consumarli regolarmente. Io seguo un'alimentazione vegetale da più di 10 anni ormai, mangio legumi ogni giorno e ho la pancia sempre piatta, perché il mio corpo è ormai abituato. Quindi mi dispiace, ma niente scoregge😁 Anzi, sono perfettamente regolare in bagno e non soffro mai di costipazione. Un saluto!!
Un' allevamento al pascolo di zone marginali montane collinari o semipalustri o a rischio di erosione se lavorate; è meglio che coltivare fuori stagione nel deserto spagnolo prosciugando le falde acquifere e con accumulo di inquinati
Ciao Sergio!! Stai proponendo due estremi, un'ipotesi impossibile. Non ha senso ragionare attraverso situazioni irrealizzabili, ma dobbiamo valutare i fatti, le statistiche e la realtà concreta. Prima di tutto, devo precisare che veganesimo non è sinonimo di ambientalismo. Veganesimo significa prendere una posizione contro lo sfruttamento e l'uccisione degli animali e lottare per il diritto degli animali alla vita. L'impatto ambientale della zootecnia è un problema secondario rispetto all'uccisione di 80 miliardi di animali terrestri l'anno, senza alcuna necessità. Scelgo di non acquistare prodotti di origine animale in primis perché non voglio essere responsabile dell'abuso e dell'uccisione di animali innocenti. Il fatto che poi un'alimentazione vegetale sia più sostenibile dal punto di vista ambientale è un beneficio secondario, ma comunque parecchio importante e rilevante.
Ti lascio questo articolo sull'impatto ambientale della dieta vegetale: greenreport.it/news/consumi/le-diete-vegane-hanno-un-quarto-dellimpatto-sul-clima-di-quelle-a-base-di-carne/#:~:text=Il%20risultato%20%C3%A8%20che%20%C2%ABGli,il%2034%25%20per%20la%20biodiversit%C3%A0. Ma se cerchi online, ne trovi a migliaia!
Grazie della risposta, scusa non avevo capito bene che tu partivi dal concetto di non uccidere un essere vivente, perché partivi dal mio, concetto etologico che se una mucca mangia solo erba al pascolo ed io tore per sfamarmi e sfamare la mia famiglia la uccido e la mangio sono inserito nell'ambiente come lo eravamo all'epoca delle caverne, questo è il mio pilastro di tutti i miei pensieri, essere inserito nell'ambiente ed essere in rapporto con esso. Ho coltivato e venduto al mercato verdura da me coltivata in modo biologico per 10 anni e poi perché svilito ho mollato, ho fatto male da arrendermi , non riuscivo piú a coltivare facevo continui errori e il rapporto con le persone è stato insostenibile (la ragazza mi ha indotto a impazzire e lo lascita perché avevo paura di portarla con me nella mia spirale discendente, lei sapeva come ragionavo e mi ha indotto a lasciarla), ora mi occupo di manutenzione del verde, ora sono in guarigione dalla rottura del tetto tibiale e dalle mie emozioni, a volte vedo il macro futuro e saremo tutti in armoniosa armonia con tutti, qusta scaturisce dal rapporto armonioso del nostro cuore con la mente. Tutti interagiscono solo per fare bene al prossimo lavoreranno per il piacere di aiutare . La cosa brutta e che anche questo finirà e lasceremo questo mondo di emozioni per diventare angeli e fare tutti assieme una cosa grande per poi riiniziare un percorso individuale in questo nuovo livello evolutivo.
Sono andato in quarta o quinta superiore a visitare un macello e ne sono rimasto scioccato, dal non rapporto empatico che avevano con questo animale che stavano uccidendo ogni due minuti e mezzo circa uccidevano un manzo/a , non so quanto sia vero ma ho visto sopra il macello come un fumo nero che stazionava ondeggiava, però il bovino tre secondi dopo la sua morte si era completamente distacco dal suo mondo materiale dalle sue emozioni, che aveva lasciato qua e dato il punto ristretto per tante uccisioni tutte le emozioni della vita di quel bovino che normalmente vanno immediatamente nella terra facevano fatica ad entrarci.
Grazie erano anni che non portavo piú a galla questo ricordo ed è la prima volta che ne parlo. Ora mi è venuto il ricordo di mi nonno F. che l'ultima volta che ha allevato degli animali per mangiarli ha allevato tre pecore e gli dispiaceva molto ucciderla anche se le aveva allevate per avere un po' di carne buona. Quando si prepara un alimento in tutte le sue fasi dalla coltivazione al trasporto, alla messa in espositore, al mangiare le emozioni delle persone che si avvicinano ad esso contaminano il cibo.
Se sì ringrazia il cibo di cui ci si nutre, lo si migliora e anche si migliorano i nostri pensieri. Buona giornata.
Ho impiegato a comporre questo scritto molto sentito piú di un'ora e mezza , custoditelo bene.