Prova Beta ALP 4 0
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- Опубликовано: 5 июн 2024
- BETA ALP 4.0 la moto dual che ha origine a Rignano sull'Arno
Non nasce come una off-road pura nonostante abbia una impostazione di guida abbastanza trialistica. Noi l’abbiamo “spremuta” su strade inghiaiate e ci ha stupito per la stabilità. Ci abbiamo affrontato salite con erba, sassi smossi, brevi pareti con pendenze rilevanti, single track, saltato tronchi e ci ha sempre gratificato superando ogni ostacolo con disinvoltura nonostante gli evidenti limiti di sospensioni e telaio.
Su strada raggiunge velocità che permettono di viaggiare senza problemi anche in autostrada. Ottima per spostamenti in città e per gite fuoriporta, è adatta per i neopatentati A2.
#discoveryendual
#betamotor
#adventouring
#offroad
Link rapidi:
00.00 Introduzione
01:34 Caratteristiche
02:48 Come disinserire l'ABS nell'off-road
04:02 Migliorie da apportare secondo il nostro punto di vista
05:35 La prova - Il primo approccio in fuoristrada
07:30 In strada
08:25 Il progetto ALP 4.0
09:57 La velocità su strada
10:53 Usarla come una enduro?
12:00 Parliamo di erogazione ed ergonomia
14:21 Come va secondo il neofita
16:08 Conclusioni
Leggi il racconto completo: discoveryendual.com
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Buon Compleanno Petrus !
Bella prova !!!
È bello vedere prove dove il tester passa molto tempo sulla moto. Si riesce a capire la moto meglio e i lettori possono considerare più attendibili le varie impressioni.
BRAVI!!!
Bravo pietro, test di tre giorni quindi lungo e vero, una curiosità ogni quanto richiede il tagliando?
È un dato che attualmente non abbiamo, ma ci riserviamo di chiederlo direttamente agli ingegneri BETA
Primo controllo a 1000, secondo a 5000
@@crismaster1098Grazie per questa precisazione
@@rivistadiscoveryendual Prego
Una domanda: meglio la Beta o la CRF300L?
Difficile rispondere. Sono 2 moto dalle caratteristiche molto simili. Ottimo suggerimento per una futura comparativa
@@rivistadiscoveryendualdipende dall’uso e dall’altezza del pilota, la Honda e’ alta da terra come una specialistica e in molte situazioni a toccare bene terra con i piedi e’ molto importante, con la Beta tocchi in ogni situazione.
La moto mi piace nonostante alcuni particolari discutibili, del portatarga inutile parlare ma quello si cambia facile, invece il forcellone di ferro bruttissimo no, e la forcella classica, che magari funziona anche bene, ma da un'aria economica alla moto, ma la cosa che mi ha sorpreso di più è che pur pesando come la CRF300L, movimentandola a mano sembra molto più pesante, forse una questione di baricentro, ma la cosa è strana perchè la CRF ha sospensioni con più escursione.🤔.....forse il peso dichiarato non è realistico.
Tutto esatto ciò che dici riguardo al forcellone, sospensioni ecc. Abbiamo notato anche Noi questa "pesantezza" negli spostamenti da fermo (cosa che tra l'altro non si avverte nel guidarla) e, l'idea che ci siamo fatti è proprio legata ad una questione di baricentro, ma può inciderci anche la tipologia di catena di trasmissione utilizzata e talvolta anche il fatto che la moto sia nuova appena uscita dalla catena di montaggio. Nel video cito questa frase "la moto sembra nata male" però va bene! 😀
La Beta dichiara 140 a secco. La Honda 142 con il pieno. Se fate due conti la CRF è più leggera, probabilmente una di una decina di chili
@@magnis4544 Si è possibile, poi la certezza ce la può dare solo la bilancia. Sono comunque 2 ottime moto dual
@@magnis4544 La mia ha su il portapacchi con gli attrezzi comprese leve smontagomme, paracoppa, crashbars OutbakMotortek, e torretta autocostruita con carplay e faro supplementare, quindi semmai pesa qualcosina di più della Beta, se il peso dichiarato è realistico.
@@Skatafossy, questo conferma che la CRF, senza accessori, pesa meno della Alp
Dico il mio pensiero , se Beta avesse fatto solo la X ( diciamo la versione scrambler ) in questo modo ci potrebbe stare , ma la Alp secondo me non doveva uscire in questa maniera .
Perchè no? È una alternativa, poi uno sceglie la versione che più gli piace. Non dimentichiamo poi che la ALP era nata come moto da alpinismo. Poi ognuno resta del suo parere, ci mancherebbe. 😜
@@rivistadiscoveryendual si certo , ma anche se la Alp non è mai stata una moto specialistica trovo come del resto riportato correttamente nel video , che ci siano almeno tre problematiche , parafango posteriore , catalizzatore sotto e radiatore troppo esposti ma ciò detto ognuno giustamente la pensa a modo suo .
Il porta targa sulla ruota che senso ha ???
Spiegatemelo.
Un puro vezzo estetico totalmente fuori luogo x un mezzo che dovrebbe essere dedito al off , pur non essendo una specialistica nasce con scopi ben più nobili che andare a fare le sfilate di moda su passerelle .
Cosa che forse fareste meglio far fare ai vostri disegnatori.
Bel passo avnati, ma continua a non capire perchè hanno messo il portatarga in quella posizione demenziale.
Penso sia un fattore estetico dettato dalle mode. Lo dico anche nel video, che anche per me sarebbe la prima cosa da asportare e riposizionare la targa sul codino.
@@rivistadiscoveryendual si esatto.
praticamente invece di rivedere andrebbe cambiato il progetto.... ed il problema non è che la moto è praticamente nuova ma una moto cinese con un adesivo che cita MADE IN ITALY
E il padellone sotto il motore è imbarazzante
A breve verrà “mimetizzato’ da un para motore appropriato.
Purtroppo è indispensabile per rientrare nelle normative anti inquinamento