Ciao, Elia. Grazie per i video sulla Fondazione che ascolto con grande interesse. Concordo sulla tua disamina della questione "alieni", ma vorrei sottolineare un aspetto. Il fatto che ci siano una marea di invasati "credenti" della presenza aliena, non implica automaticamente che gli alieni non possano esiste. Il fatto che non sia possibile dimostrare la loro esistenza in modo scientifico è, almeno per adesso, lapalissiano. Non ci sono prove. Penso sia comunque giusto continuare a cercare e a indagare in modo il più scientifico possibile su certi fenomeni e certe stranezze. Mi viene in mente, ad esempio, il lavoro del biologo molecolare Pietro Buffa, e penso anche alla marea di documenti (disponibili sul sito ufficiale) della CIA. Insomma, da appassionato dell'argomento, ma non ritenendomi assolutamente un "credente" (in nulla, per la cronaca), mi spiace sempre un po' vedere la ricerca seria (e c'è) sempre accomunata a quell'orda di svitati che bazzicano la rete. Ancora grazie e un saluto!
Ciao Giuseppe e grazie per il bel commento, mi ha fatto molto piacere. Sono d'accordo con la gran parte di ció che hai scritto e se non è emerso chiaramente nel video ci tengo a precisarlo ora: come non possiamo affermare l'esistenza di alieni non possiamo affermarne nemmeno l'inesistenza, anzi le probabilità sono a favore della prima ipotesi. Filosoficamente parlando si potrebbe addirittura sostenere che gli alieni esistono perchè l'idea di loro giá esiste e produce effetti nella realtà ma scienza e filosofia sono ovviamente cose diverse. Lungi da me fare di tutta l'erba un fascio, è sicuramente un campo di indagine in cui ci sono indagatori seri eppure [penso che potremmo convenirne] è un campo di ricerca che più di altri [per motivi vari] risente dell'opera nefasta di ricercatori poco credibili [anche qui per motivi vari]. Quest'ultimo fatto è senza dubbio un peccato anzitutto perchè rischia di minare a priori la credibilità di una intera categoria di studiosi e poi di conseguenza rischia di allontanare o far desistere scienziati autorevoli e capaci dall'intraprendere certi studi . Quindi assolutamente sí, evviva la ricerca fatta con metodo anche in questo ambito perchè già ora ci sarebbe del materiale che sarebbe interessante analizzare a fondo, con scrupolo e con metodo. [Ps. Non posso dire di conoscere approfonditamente le tesi sostenute dal ricercatore da te menzionato peró diciamo che quel poco che ho sentito mi ha fatto accendere diversi campanelli d'allarme. Ho la mia opinione in merito ma non voglio esprimerla pubblicamente perché onestamente non ho argomenti robusti per difenderla. Ecco, attenzione, questo almeno mi sento di dirlo, dubitare, dubitare sempre].
Ottima analisi! Non ho visto il teatrino fra lo pseudoscienziato e lo pseudocantante, ma ne ho letto alcuni brani della loro grottesca discussione: parole in libertà sia dal punto di vista scientifico che teologico di una rozzezza imbarazzante. Lo pseudocantante si esprime con frasi di questo tenore: “Ora dico una blasfemia, è il parere di un ateo. Questa cosa qui (la Bibbia, N.d.R.) è uguale a Harry Potter, al Signore degli Anelli. Però, dal momento in cui questo Harry Potter ha messo le fondamenta della società civile, dobbiamo chiederci di cosa parla veramente” un suo sodale tal Luis Sal invece afferma “Mi sembra un po’ barbaro andare in giro con il mito Crocifisso, con tutti i modi con cui si poteva rappresentare. E’ come se un fascista girasse con Mussolini a testa in giù”. mentre lo pesudoscienziato dà queste verità assolute Gli Elohim hanno creato l’homo Sapiens, non so se sia meglio dell’homo Erectus o dell’homo Abilis. Non so chi possa dirlo e non so se usiamo a pieno l’intelligenza che c’hanno dato dopo questo intervento genetico. Ora io mi domando perché una qualsiasi persona dovrebbe trovare più vere queste affermazioni, di fronte a quelle di qualsiasi altra religione organizzata almeno queste hanno un nucleo etico che è utile ad una società. Tra l'altro lo pseudoscienziato riprende temi alquanto vecchi(40/50 anni fa) trattati molto meglio di lui sia dal nostrano Kolosimo che dallo svizzero von Däniken che a loro volta si rifacevano alla geniale intuizione di Lovecraft per cui la vita e quindi l'uomo erano stati creati proprio dagli alieni di "Alle montagne della follia", tra l'altro per caso. Secondo me dal punto di vista scientifico la questione alieni è semplicemente indecidibile in base alle conoscenze attuali, anzi se la teoria della probabilità ha un qualche senso è molto bassa la possibilità che ci possano essere. Ora essendo Asimov in primo luogo uno scienziato ha seguito l'ipotesi più probabile per cui la Terra è l'unico luogo, almeno nella nostra galassia in cui si sia sviluppata vita intelligente.
Ciao, Elia. Grazie per i video sulla Fondazione che ascolto con grande interesse. Concordo sulla tua disamina della questione "alieni", ma vorrei sottolineare un aspetto. Il fatto che ci siano una marea di invasati "credenti" della presenza aliena, non implica automaticamente che gli alieni non possano esiste. Il fatto che non sia possibile dimostrare la loro esistenza in modo scientifico è, almeno per adesso, lapalissiano. Non ci sono prove. Penso sia comunque giusto continuare a cercare e a indagare in modo il più scientifico possibile su certi fenomeni e certe stranezze. Mi viene in mente, ad esempio, il lavoro del biologo molecolare Pietro Buffa, e penso anche alla marea di documenti (disponibili sul sito ufficiale) della CIA. Insomma, da appassionato dell'argomento, ma non ritenendomi assolutamente un "credente" (in nulla, per la cronaca), mi spiace sempre un po' vedere la ricerca seria (e c'è) sempre accomunata a quell'orda di svitati che bazzicano la rete. Ancora grazie e un saluto!
Ciao Giuseppe e grazie per il bel commento, mi ha fatto molto piacere.
Sono d'accordo con la gran parte di ció che hai scritto e se non è emerso chiaramente nel video ci tengo a precisarlo ora: come non possiamo affermare l'esistenza di alieni non possiamo affermarne nemmeno l'inesistenza, anzi le probabilità sono a favore della prima ipotesi. Filosoficamente parlando si potrebbe addirittura sostenere che gli alieni esistono perchè l'idea di loro giá esiste e produce effetti nella realtà ma scienza e filosofia sono ovviamente cose diverse. Lungi da me fare di tutta l'erba un fascio, è sicuramente un campo di indagine in cui ci sono indagatori seri eppure [penso che potremmo convenirne] è un campo di ricerca che più di altri [per motivi vari] risente dell'opera nefasta di ricercatori poco credibili [anche qui per motivi vari]. Quest'ultimo fatto è senza dubbio un peccato anzitutto perchè rischia di minare a priori la credibilità di una intera categoria di studiosi e poi di conseguenza rischia di allontanare o far desistere scienziati autorevoli e capaci dall'intraprendere certi studi . Quindi assolutamente sí, evviva la ricerca fatta con metodo anche in questo ambito perchè già ora ci sarebbe del materiale che sarebbe interessante analizzare a fondo, con scrupolo e con metodo.
[Ps. Non posso dire di conoscere approfonditamente le tesi sostenute dal ricercatore da te menzionato peró diciamo che quel poco che ho sentito mi ha fatto accendere diversi campanelli d'allarme. Ho la mia opinione in merito ma non voglio esprimerla pubblicamente perché onestamente non ho argomenti robusti per difenderla. Ecco, attenzione, questo almeno mi sento di dirlo, dubitare, dubitare sempre].
Ottima analisi! Non ho visto il teatrino fra lo pseudoscienziato e lo pseudocantante, ma ne ho letto alcuni brani della loro grottesca discussione: parole in libertà sia dal punto di vista scientifico che teologico di una rozzezza imbarazzante.
Lo pseudocantante si esprime con frasi di questo tenore:
“Ora dico una blasfemia, è il parere di un ateo. Questa cosa qui (la Bibbia, N.d.R.) è uguale a Harry Potter, al Signore degli Anelli. Però, dal momento in cui questo Harry Potter ha messo le fondamenta della società civile, dobbiamo chiederci di cosa parla veramente”
un suo sodale tal Luis Sal invece afferma
“Mi sembra un po’ barbaro andare in giro con il mito Crocifisso, con tutti i modi con cui si poteva rappresentare. E’ come se un fascista girasse con Mussolini a testa in giù”.
mentre lo pesudoscienziato dà queste verità assolute
Gli Elohim hanno creato l’homo Sapiens, non so se sia meglio dell’homo Erectus o dell’homo Abilis. Non so chi possa dirlo e non so se usiamo a pieno l’intelligenza che c’hanno dato dopo questo intervento genetico.
Ora io mi domando perché una qualsiasi persona dovrebbe trovare più vere queste affermazioni, di fronte a quelle di qualsiasi altra religione organizzata almeno queste hanno un nucleo etico che è utile ad una società.
Tra l'altro lo pseudoscienziato riprende temi alquanto vecchi(40/50 anni fa) trattati molto meglio di lui sia dal nostrano Kolosimo che dallo svizzero von Däniken che a loro volta si rifacevano alla geniale intuizione di Lovecraft per cui la vita e quindi l'uomo erano stati creati proprio dagli alieni di "Alle montagne della follia", tra l'altro per caso.
Secondo me dal punto di vista scientifico la questione alieni è semplicemente indecidibile in base alle conoscenze attuali, anzi se la teoria della probabilità ha un qualche senso è molto bassa la possibilità che ci possano essere. Ora essendo Asimov in primo luogo uno scienziato ha seguito l'ipotesi più probabile per cui la Terra è l'unico luogo, almeno nella nostra galassia in cui si sia sviluppata vita intelligente.