Luca sei davvero molto motivante, da che ti conosco ti seguo volentieri, guardare i tuoi video non è mai tempo sprecato, infondi fiducia, sicurezza e passione per quello che fai. Grazie ❤️
Solo a sentirti parlare mi hai sempre motivato...grazie alle tue telecronache nei primi anni 2000 mi hanno fatto entrare in vasca!! Luca Sacchi... adoro!!!!
Premesso che Adoro Luca Sacchi, ma vogliamo parlare della mobilità/flessibilità? Io ho 46anni, nuoto da 12anni. Adesso nuoto 2 volte a settimana e faccio un allenamento da 2600mt. Il giorno in cui nuoto, mi alzo alle 6.00, faccio colazione, poi 1ora e 30min di streaching/mobilità/rinforzo (dalla testa ai piedi). Alle 8.30 mangio la pasta. Alle 9.00 mi metto a lavorare al computer fino alle 13.00. Alle 14.00 entro in vasca. Tutto deve essere eseguito "nei tempi", per non sforare. Eppure, nonostante tutto, quando entro in vasca sono un legno e ci metto almeno 40min. per 'carburare'. Questo perché stare 4 ore al computer mi devasta. Scrivo questo solo per dire quanto tempo/risorse/impegno ci vogliono anche solo per fare una cosa a malapena 'accettabile', come quella che faccio io, che sono una nuotatrice mediocre :-)
Prova ad uscire dagli schemi e dalla tua comfort zone. Prova a nuotare la mattina, magari fai un test la domenica quando non lavori. Ti svegli alle 8, colazione nutriente ma non troppo pesante, e poi con calma ti organizzi per essere in acqua alle 10, e vedi se hai differenze di prestazione. Io nuoto 2 spesso 3 volte settimana da più di 2 anni, a orari diversi del giorno causa lavoro e impegni familiari. prima nuotavo sporadicamente in mare e faccio kite surf da 13 anni. ho imparato a nuotare a 12 anni in mare da solo, a 5 anni sono rimasto traumatizzato nel passaggio da piscina acqua bassa, a piscina profonda, non sono più entrato in acqua fino alle medie. a 20 anni ho fatto un corso in piscina per affinare la tecnica dal momento che volevo prendere il brevetto da sub (preso, oltre a quello di kite surf, wakeboard, sup e istruttore di nuoto 1 livello). tutto questo per dire che non ho cominciato ad allenarmi 2 anni fa. ho constatato che la mattina ho prestazioni migliori rispetto alla sera o il pomeriggio, vale per tutte le attività che faccio. Un altra cosa che fa la differenza secondo me, è fare almeno 5-10 minuti di straccing in modo da stiracchiare tutti i muscoli che senti lavorare durante il tuo allenamento. Secondo me se fai fatica a carburare per i primi 40 minuti, alcune cause potrebbero essere: straccing fatto male o non fatto, o lo fai per troppo tempo e ti stanchi troppo. Ad oggi faccio mediamente 100 vasche in 70 minuti (la mattina arrivo a 104 in 65 minuti quando riesco ad andarci) senza spingere troppo (la giornata è sempre lunga e gli impegni tanti). Cronometro alla mano, parto forte, rallento tra la 30esima e la 40esima vasca fino alla 50 esima, poi riprendo a nuotare ai ritmi delle prime 30 vasche (25m) fino a fine allenamento. Non ho ancora capito perché ho un calo dopo 15-20 minuti di attività, ma sono sicuro di poter risolvere "il problema" col tempo. Non mi fermo mai, non tocco mai il fondo della piscina, 10% rana, 30% dorso, 60% crow (ogni tanto ci infilo una vasca a delfino, ma ammetto di non sentirmi a mio agio). Quando esco dalla piscina, sento di avere ancora energie da spendere. Mi piacerebbe provare a nuotare fino a sfinimento, ma ho 2 problemi: tempi ristretti per allenarmi e non riesco a nuotare con gli occhialini, dopo 70 minuti in acqua gli occhi mi vanno a fuoco. o nuoto a occhi chiusi e non mi piace o devo uscire e mi lacrimano per un paio d' ore. P.S. Ho 42 anni
Un altra cosa che secondo me ti penalizza, è che mangi 6 pre prima di allenarti, troppo tempo. Prova a fare uno spuntino 2 ore prima di allenarti, o fai colazione leggera quando ti svegli (così ti viene fame più tardi) e 3 ore prima di allenarti fai un bel pasto sostanzioso. Fare attività fisica senza energie, non è mai una buona idea. Fai un lavoro sedentario da quello che scrivi, secondo me è inutile mangiare pasta per poi sedersi 4 ore, meglio partire leggeri nel tuo caso. sarebbe piu utile fare il pieno di energie in vista di uno sforzo fisico imminente.
per me ancora la respirazione è il problema. Hai voglia a fare "acqua bolle". Per ora posso fare solo il dorso, che va bene. Però mi piacerebbe poter fare rana bene o crawl, ma con la respirazione proprio non va.
Luca sei un genio. Veramente una persona genuina come poche
Luca sei il miglior allenatore "virtuale" che abbia mai avuto. Grazie mille
Grande Luca! Quanta passione che si respira nei tuoi video! Sfida accettata. Ti aspetto con i prossimi video.
Luca sei davvero molto motivante, da che ti conosco ti seguo volentieri, guardare i tuoi video non è mai tempo sprecato, infondi fiducia, sicurezza e passione per quello che fai. Grazie ❤️
Solo a sentirti parlare mi hai sempre motivato...grazie alle tue telecronache nei primi anni 2000 mi hanno fatto entrare in vasca!! Luca Sacchi... adoro!!!!
Complimenti Luca
Ciao Luca Grazie per tutti i buoni consigli che ci dai.
Ben tornato TOP !!!!
Grazie Luca sei un grande
Sei un grande Luca grazie per questo video!!!
Luca, quanta passione metti in quello che fai! La trasmetti anche a me!
Benvenuto a bordo Ettore!
Grazie!!!
Bravissimo questa serie è per me
Il mio obiettivo è il 16/7/2024 lo stretto di Messina a nuoto, il ponte non c'è ancora, spero di averti come compagno, ciao
È’ in fase di costruzione 😂😂
Accetto la sfida💪
Il 2° episodio quando?
Ciao Enrico, le trovi qui 👉🏻 ruclips.net/video/OX5E5NEa_Rw/видео.htmlsi=joi0AkDoNajgS17b
Vero
Premesso che Adoro Luca Sacchi, ma vogliamo parlare della mobilità/flessibilità? Io ho 46anni, nuoto da 12anni. Adesso nuoto 2 volte a settimana e faccio un allenamento da 2600mt. Il giorno in cui nuoto, mi alzo alle 6.00, faccio colazione, poi 1ora e 30min di streaching/mobilità/rinforzo (dalla testa ai piedi). Alle 8.30 mangio la pasta. Alle 9.00 mi metto a lavorare al computer fino alle 13.00. Alle 14.00 entro in vasca. Tutto deve essere eseguito "nei tempi", per non sforare. Eppure, nonostante tutto, quando entro in vasca sono un legno e ci metto almeno 40min. per 'carburare'. Questo perché stare 4 ore al computer mi devasta. Scrivo questo solo per dire quanto tempo/risorse/impegno ci vogliono anche solo per fare una cosa a malapena 'accettabile', come quella che faccio io, che sono una nuotatrice mediocre :-)
Grazie Barbara per aver condiviso la tua esperienza! Con i consigli di Luca miglioreremo tanti di questi aspetti 💪🏻
@@ENDU_net Ma Grazie a Voi e a Luca Sacchi per tutto ció 😉
Prova ad uscire dagli schemi e dalla tua comfort zone. Prova a nuotare la mattina, magari fai un test la domenica quando non lavori. Ti svegli alle 8, colazione nutriente ma non troppo pesante, e poi con calma ti organizzi per essere in acqua alle 10, e vedi se hai differenze di prestazione. Io nuoto 2 spesso 3 volte settimana da più di 2 anni, a orari diversi del giorno causa lavoro e impegni familiari. prima nuotavo sporadicamente in mare e faccio kite surf da 13 anni. ho imparato a nuotare a 12 anni in mare da solo, a 5 anni sono rimasto traumatizzato nel passaggio da piscina acqua bassa, a piscina profonda, non sono più entrato in acqua fino alle medie. a 20 anni ho fatto un corso in piscina per affinare la tecnica dal momento che volevo prendere il brevetto da sub (preso, oltre a quello di kite surf, wakeboard, sup e istruttore di nuoto 1 livello). tutto questo per dire che non ho cominciato ad allenarmi 2 anni fa. ho constatato che la mattina ho prestazioni migliori rispetto alla sera o il pomeriggio, vale per tutte le attività che faccio. Un altra cosa che fa la differenza secondo me, è fare almeno 5-10 minuti di straccing in modo da stiracchiare tutti i muscoli che senti lavorare durante il tuo allenamento. Secondo me se fai fatica a carburare per i primi 40 minuti, alcune cause potrebbero essere: straccing fatto male o non fatto, o lo fai per troppo tempo e ti stanchi troppo.
Ad oggi faccio mediamente 100 vasche in 70 minuti (la mattina arrivo a 104 in 65 minuti quando riesco ad andarci) senza spingere troppo (la giornata è sempre lunga e gli impegni tanti). Cronometro alla mano, parto forte, rallento tra la 30esima e la 40esima vasca fino alla 50 esima, poi riprendo a nuotare ai ritmi delle prime 30 vasche (25m) fino a fine allenamento. Non ho ancora capito perché ho un calo dopo 15-20 minuti di attività, ma sono sicuro di poter risolvere "il problema" col tempo. Non mi fermo mai, non tocco mai il fondo della piscina, 10% rana, 30% dorso, 60% crow (ogni tanto ci infilo una vasca a delfino, ma ammetto di non sentirmi a mio agio). Quando esco dalla piscina, sento di avere ancora energie da spendere. Mi piacerebbe provare a nuotare fino a sfinimento, ma ho 2 problemi: tempi ristretti per allenarmi e non riesco a nuotare con gli occhialini, dopo 70 minuti in acqua gli occhi mi vanno a fuoco. o nuoto a occhi chiusi e non mi piace o devo uscire e mi lacrimano per un paio d' ore.
P.S. Ho 42 anni
Un altra cosa che secondo me ti penalizza, è che mangi 6 pre prima di allenarti, troppo tempo. Prova a fare uno spuntino 2 ore prima di allenarti, o fai colazione leggera quando ti svegli (così ti viene fame più tardi) e 3 ore prima di allenarti fai un bel pasto sostanzioso. Fare attività fisica senza energie, non è mai una buona idea. Fai un lavoro sedentario da quello che scrivi, secondo me è inutile mangiare pasta per poi sedersi 4 ore, meglio partire leggeri nel tuo caso. sarebbe piu utile fare il pieno di energie in vista di uno sforzo fisico imminente.
per me ancora la respirazione è il problema. Hai voglia a fare "acqua bolle". Per ora posso fare solo il dorso, che va bene. Però mi piacerebbe poter fare rana bene o crawl, ma con la respirazione proprio non va.
Luca perché le gambe non vanno?
concordo sul fatto che ci si senta da Dio quando si finisce di nuotare
e quando avremo completato i nostri primi 1000m sarà ancora meglio 😉
vero 😂@@ENDU_net
1000 m. In acque libere è tutt'altra cosa che in piscina!!
andate in pace, la messa e finita...