@@andreapoddighe6895in realtà il gallurese è il corso suttanu stesso arrivato nel nord della Sardegna da quei corsi che scappavano dalla giustizia francese o dalle faide tra famiglie .... invece il sassarese è arrivato in Sardegna prima tramite i pisani ed è considerato sardo-corso di transizione. Questo modo di parlare anticamente esisteva anche in Toscana in un territorio che andava da Portovenere (SP) fino a Porto Pisano ma in Toscana è praticamente sparito e ne sopravvive qualcosa tra Massa e Lucca fortemente imbastardito col modenese a causa della dominazione modenese voluta da un papa di cui ora mi sfugge il nome.... È simile tranne per le O/U finali e per la coniugazione dei verbi in parte presa dal modenese. ruclips.net/video/G8SLwnopTMw/видео.htmlsi=Is-WOQhlulz1nxxz
«Siamo Còrsi per nascita e sentimenti, ma prima di tutto ci sentiamo Italiani per lingua, costumi e tradizioni... E tutti gli Italiani sono fratelli e solidali davanti alla Storia e davanti a Dio... Come Còrsi non vogliamo essere né servi e né "ribelli" e come Italiani abbiamo il diritto di essere trattati uguale agli altri Italiani... O non saremo nulla... O vinceremo con l'onore o moriremo con le armi in mano... La nostra guerra di liberazione è santa e giusta, come santo e giusto è il nome di Dio, e qui, nei nostri monti, spunterà per l'Italia il sole della libertà.» (Pasquale Paoli a Napoli nel 1750
Minchia da italiano riesco a capirli. Mi raccomando anici corsi non perdete le vostre origini e cultura italica, non lasciatevi trasformare in francesi.
La lingua corsa si appoggia su due gambe la prima è la parlata di Colonna il Bel Messere che era molto simile al laziale antico (non il romanesco che è di origine fiorentina) e la seconda è la lingua del Marchesato di Massa e Corsica quando i massesi andarono a salvare i pochi corsi rimasti vivi causa saraceni. I massesi (obertenghi) costruirono quasi tutti castelli medievali all'interno della Corsica. Sopra queste due ci sono state un sacco di stratificazioni successive (pisani, genovesi ecc.) oltre alle contaminazioni per vicinanza (lingua sarda). Il resto è propaganda politica.
Senti come già la pronuncia prende la R transalpina, così come quella boccuccia chiusa che storpia le parole... Eppure è patrimonio cui aggrapparsi con tanta forza. È un mondo che corre tanto , troppo in fretta....
@@XXX-jk5mo lo dice il presentatore che è un mix di francese e napoletano appiccicato sopra la parlata corsa dunque quel pelo di ranocchietta non è una contaminazione contemporanea ma centenaria.
@@theloniousratledge8835 "Un ne magno più" e "fighjoli" al posto di figlioli è identico al mio dialetto ma "un ne magno più" è impressionante sembrava il mio povero nonno... calata identica. Nel passato il francese era zero ruclips.net/video/hfcu7RBxep4/видео.html
Spero che non vada mai a perdersi questo patrimonio linguistico e culturale ...
W la Corsica .
Incredibile come sia simile al nostro Italiano..Viva la Corsica.
È molto simile al sassarese e al gallurese in realtà, a parte la r moscia
Esatto, io sono di Sasssri e praticamente ho capito tutto!
@@andreapoddighe6895in realtà il gallurese è il corso suttanu stesso arrivato nel nord della Sardegna da quei corsi che scappavano dalla giustizia francese o dalle faide tra famiglie .... invece il sassarese è arrivato in Sardegna prima tramite i pisani ed è considerato sardo-corso di transizione.
Questo modo di parlare anticamente esisteva anche in Toscana in un territorio che andava da Portovenere (SP) fino a Porto Pisano ma in Toscana è praticamente sparito e ne sopravvive qualcosa tra Massa e Lucca fortemente imbastardito col modenese a causa della dominazione modenese voluta da un papa di cui ora mi sfugge il nome.... È simile tranne per le O/U finali e per la coniugazione dei verbi in parte presa dal modenese.
ruclips.net/video/G8SLwnopTMw/видео.htmlsi=Is-WOQhlulz1nxxz
Un italiano capisce tutto
Lingua corsa, infarcita di accento francese purtroppo, ma ormai questo rimane.
Da Italiano ho capito tutto.
«Siamo Còrsi per nascita e sentimenti, ma prima di tutto ci sentiamo Italiani per lingua, costumi e tradizioni... E tutti gli Italiani sono fratelli e solidali davanti alla Storia e davanti a Dio... Come Còrsi non vogliamo essere né servi e né "ribelli" e come Italiani abbiamo il diritto di essere trattati uguale agli altri Italiani... O non saremo nulla... O vinceremo con l'onore o moriremo con le armi in mano... La nostra guerra di liberazione è santa e giusta, come santo e giusto è il nome di Dio, e qui, nei nostri monti, spunterà per l'Italia il sole della libertà.»
(Pasquale Paoli a Napoli nel 1750
Corsi....non perdete la vostra lingua.....
Italianissimo!
Minchia da italiano riesco a capirli. Mi raccomando anici corsi non perdete le vostre origini e cultura italica, non lasciatevi trasformare in francesi.
Che dramma perdere le nostre lingue. Parliamole.
hè corsu micca aiacciu
Salvate i dialetti dei nostri avi.
Mi chiedo se sono bilingue o semplicemente se Corso e Italiano sin la stessa cosa.
La lingua corsa è sorella della lingua fiorentina perciò pro zia di quella italiana contemporanea
È un misto tra italiano e sardo
La lingua corsa si appoggia su due gambe la prima è la parlata di Colonna il Bel Messere che era molto simile al laziale antico (non il romanesco che è di origine fiorentina) e la seconda è la lingua del Marchesato di Massa e Corsica quando i massesi andarono a salvare i pochi corsi rimasti vivi causa saraceni.
I massesi (obertenghi) costruirono quasi tutti castelli medievali all'interno della Corsica.
Sopra queste due ci sono state un sacco di stratificazioni successive (pisani, genovesi ecc.) oltre alle contaminazioni per vicinanza (lingua sarda).
Il resto è propaganda politica.
Forza Corsica !
Ho capito quasi tutto
Nel 2021, ormai è tutto perso.
Questo è immensamente triste. Spero si recuperi.
Senti come già la pronuncia prende la R transalpina, così come quella boccuccia chiusa che storpia le parole... Eppure è patrimonio cui aggrapparsi con tanta forza. È un mondo che corre tanto , troppo in fretta....
@@XXX-jk5mo lo dice il presentatore che è un mix di francese e napoletano appiccicato sopra la parlata corsa dunque quel pelo di ranocchietta non è una contaminazione contemporanea ma centenaria.
@@XXX-jk5mo Si, anche quando non parlano, si nota benissimo che sono francofoni. Si nota dalla postura delle labbra.
@@theloniousratledge8835
"Un ne magno più" e "fighjoli" al posto di figlioli è identico al mio dialetto ma "un ne magno più" è impressionante sembrava il mio povero nonno... calata identica.
Nel passato il francese era zero
ruclips.net/video/hfcu7RBxep4/видео.html