Il mio Chassiron GT del 77, ketch, pozzetto centrale.è una meraviglia. Lo presi nel 2016 in bretagna e l'ho condotta fino al peloponneso. Forse non confortevole come le moderne poppe larghe, ma sotto spi prende 9kt e non teme condizioni difficili..non la cambierei mai!
Completamente d'accordo Giorgio, fatto anni fa un trasferimento Monfalcone - Cagliari, con una barca doppia pala fondo piatto, preso mare di bolina, avevo la testa che mi scoppiava, botte da far vibrare tutto, avrei pagato per una chiglia old style!
Sei un grande, grazie, amico mio. Grazie per la tua importante testimonianza che rafforza la nostra tesi. Ti abbraccio e spero di ritrovarti. Passo il mio canale.🤗🤗
anche io documentandomi ho visto che il timone a doppia pala nelle manovre in porto non agevola il governo della manovra, specialmente in retromarcia. Però anche la chiglia lunga (ovviamente con timone singolo) mi hanno detto diversi armatori che in retromarcia è complessa da utilizzare. Nel mio caso (first 265) deriva con piccolo bulbo e timone singolo è un'ottima soluzione!
Sailing with Thomas ha messo su proprio settimana scorsa un ottimo video che smonta praticamente ogni singolo punto a fondamento della sua scelta di navigare in solitaria nel mondo con un bavaria cruiser 55 del 2012
Ciao Giorgio, video sempre molto chiaro e utile. Io sono un principiante e piano piano con la passione mi sto facendo una cultura sulle barche anche grazie ai tuoi video. Premessa: anche se ho fatto tanti anni di Caprera, ho fatto la patente nautica oltre le 12 miglia e delle regate su un 19 metri, come detto sono un principiante in questo mondo, ed è già un elogio per me. Sono un velista per il momento, non un marinaio. Però una cosa posso dirla su di te. Vivo in Francia da 13 anni. Qui ci sono dei grandissimi marinai, soprattutto in Bretagna, e ti posso assicurare che i veri marinai hanno la stessa visione del mare e del design delle barche che hai tu, uno tra tutti il grande Jean Le Cam. In Italia siamo un po' abituati al confort in ogni situazione e abbiamo perso la capacità ad adattarci. Però, lo spirito d'avventura del mare è un altro, e il mare è avventura è muoversi al ritmo degli elementi per avvicinarsi ad essi. Se in mezzo a questo ci si mette un barcone costosissimo e tutto confort, la magia del mare è perduta. P.S. Guardati le avventure di Baluchon, lo trovi su RUclips, una lezione sulla filosofia del marinaio, o anche Giuseppe con la sua Maruzza. In questo mondo volgare e pieno di cose: less is more.
Ciao Davide sì ti capisco benissimo sono figlio di un italiano nato e cresciuto in Francia, quindi confermo e concordo su ogni tua parola. Ti ringrazio molto per quello che dici. Spero sia chiaro che non sono un esperto navigatore oceanico però ci metto tanto lavoro e tanta passione e apprezzo molto che te ne sei accorto, ti auguro il meglio e salutami la Francia, paese di grandi navigatori grazie amico mio.
Ti seguo da circa un anno, da quando ho deciso di prendere la patente nautica per realizzare il sogno di vivere in barca. Trovo i tuoi video molto interessanti, e confortanti x baget limitati come il mio. Grazie
Grazie mille, Paolo sei molto gentile a farmi questo bel commento. Apprezzo molto e rimani con me. Arriveranno nuovi video e nuovi consigli per quello che sarà presto il tuo prossimo acquisto.🤗🤗
Possedendo un Hallberg Rassy 48 non posso che condividere la scelta di barche “classiche” ma dire che un bowtruster sia soggetto a rotture perché lavora immerso e che le boline spaccano le barche dopo due crociere mi sembra cercare argomentazioni senza senso trascurando di informare sui veri limiti dei nuovi progetti e delle costruzioni di grandissima serie (che peraltro le auguro di non comprare mai). Fair winds.
Faccio vela dal 1980, e fino a 4 anni fa (ne ho 67) ho posseduto diverse barche a vela, e su tutte, tranne che per una che presi però per regatare, un micro 5.50, in tutte ho guardato soprattutto alle qualità marine, alla tenuta col maltempo. Perchè son tutti buoni con 2 nodi di vento e mare piatto!!! La più bella, quella che mi calzava come un guanto e che portavo senza timore in solitaria, è stato un Cat 33. Una morbidezza sull'onda... uno skeg che mi dava sicurezza... una maneggevolezza che mi ricordava gli antichi corsi fatti col 4.70! Ho provato recentemente un sun odissey 40, una barca peraltro bellissima e neppure troppo esagerata in quanto a volumetrie posteriori... ma di bolina avrebbe ceduto il passo al mio cat 33, e comunque come sicurezza... nonmi ha ammaliato. Grazie di questo tuo canale scoperto oggi!!!
Posseggo un Sun Odyssey 40 da 20 anni col quale fo percorso più di 15 mila miglia e posdo dire che è una barca che dà confidenza e sicurezza. Sulla bolina poi a testimonianza della sua buona prestazione valgano i due titoli di campionato invernale vinti negli anni 2006 e 2007 nel mio circolo di Gallipoli contro avversarie molto più blasonate (X , grand soleil, comet, ecc). Certo, è una family cruiser e ha bisogno di almeno 7 , 8 nodi di vento per muoversi bene, ma se d’inverno ne hai 15:20 è difficile starle dietro. Grazie del video. Leo Bacile
Ciao Giorgio. Appena iscritto al canale. E come non farlo? Commosso... E' il primo sentimento che provo dopo aver guardato fino in fondo il video. E immediatamente partecipo, con un inutile pensiero. Confesso di avere avuto istintivamente la tentazione di chiudere ed approdare ad altro (fra tutti i canali di vela che seguo, quando posso) perchè mi era parso che le premesse non fossero in linea con il mio pensiero.. Dovremmo essere tutti consapevoli di quanto sia più facile ed appagante ascoltare chi la pensa come noi! Per questo cerco di confronatarmi anche con chi non conforta l mio pensare i. Ho sbagliato....Alla fine, ho avuto solo una conferma del mio pensiero di sempre: la mia vita "veliva" è cominciata 50 anni fa con un "Fliying Dutchman". Ora, dopo evoluzione inevitabile negli anni (moglie, figli, vecchiaia) continuo imperterrito su un Sun Odyssey 40.3 per "pace familiare", ma mai andrò oltre! Una barca di qusi 20 anni, (due timoni, vero, ma una pala sola), poppa relativamente stretta, rispetto alla "moda" attuale, non plana sicuramente, rende di più in bolina larga piuttosto che stretta, ma va per mare, è sicura e mi ha sempre riportato docilmente all'ormeggio. E dopo le "fatiche" mi accoglie con i suoi legni caldi nel quadrato che non ha l'aspetto di una sala operatoria (dove passo le mie giornate per lavoro) con un buon bicchiere di vino. Le barche come la mia (ma appena appena al pelo) suonano come il "ROCK". Quelle bellissime "bomboniere" moderne, sono un "RAP" Questione di età, probabilmente, ma io.morirò ROCK, anche in barca.. Bello.
Ciao Marinaio innanzi tutto un marinaio non invecchia ma diventa saggio e tu lo sai meglio di me ..poi con uno spirito come il tuo si può arrivare fino all’orizzonte insieme a quella perla meravigliosa che è la tua barca Anch’io non cambierei la tua barca mai con nessuna chiatta moderna… Grazie per il tuo prezioso contributo mi dai voglia e il coraggio necessario per andare avanti con questo impegno Ti sei iscritto, ma non sei follower oggi ho guadagnato un amico GRAZIE 🤗
I vantaggi delle nuove barche da crociera, in particolare il pozzetto con tavolo grande, la dinette e le cabine spaziose alte e luminose, superano di gran lunga tutti gli svantaggi che hai elencato, a parte il maggior costo d'acquisto ... E' vero che la doppia pala è più difficile da manovrare in spazi stretti e in retromarcia, specie con linea d'asse. In vacanza/crociera nessuno si fa una lunga bolinata con onda alta e formata ... comunque se sei costretto del meteo, tieni l'angolo giusto al mascone e timoni correttamente solcando le onde (non col pilota ...), metti i terzaroli quando occorre, la bolinata la fai e non batte ... puoi aiutarti con un pò di motore, almeno sino a mare 4 la fai senza troppe difficoltà. Buon vento.
Di sicuro non le definirei mai pessime barche anzi come dicevo nel video sarei ipocrita se lo facessi , dico solo che in relazione alle barche con le quali sono cresciuto ci sono ancora degli aspetti che non mi fanno pentire di essere costretto a tenermi i vecchi modelli, anzi …
Difficilmente ho sentito tante inesattezze nello stesso video. A) Le doppie ruote sono nate per facilitare la viabilità in pozzetto e poter accedere facilmente alla spiaggetta di poppa, poi, oggi con un dodici metri moderno con un baglio da 4,50 (non 4 metri come dice lei) allora servono anche a poter timonare al meglio. Dire che il motore dell'elica di prua lavora in acqua, significa non aver mai visto un elica di prua. Dire che le doppie pale danno gravi problemi in ormeggio significa non aver mai ormeggiato con una barca a doppia pala. La doppia pala sicuramente è meno manovreria di un monopala con S-drive, ma infinitamente più manovriera di una barca con linea d'asse come sono molti dei modelli che lei solitamente mostra e comunque le difficoltà sono minime, non come vuol fare intendere lei. Di cose inesatte ce ne sono altre, tante. Io se fossi in lei prima di mettermi davanti a una telecamera cercherei di studiare, mi farei delle domande e cercherei le risposte, perchè fare video di questo tipo significa fare cattiva informazione e, di cattiva informazione già ce ne è tanta. Cordiali saluti
Buongiorno, vedo che lei ha scritto molte delle stesse cose che ho detto io, il che è paradossale, perché poi sembra volerle smentire. Credo che prima di scrivere un commento bisognerebbe riflettere attentamente. Le mie sono semplicemente considerazioni personali. Se presta attenzione a ciò che ho detto, noterà che sul tema del doppio comando ho affermato esattamente quanto ha scritto lei: una doppia ruota mi permette di posizionarmi meglio, garantendo maggiore visibilità e controllo. Evidentemente non ci ha fatto caso. In secondo luogo, sul tema dell’elica di prua, vorrei chiarire che so perfettamente come funziona. Un’elica di prua lavora immersa come elica, mentre il sistema di propulsione rimane all’asciutto. Questo è un punto che ho sperimentato personalmente avendo avuto una barca dotata di questa soluzione. Terzo, quando ribadisce che la doppia pala è meno manovrabile e marina, non fa altro che ripetere ciò che ho già detto io nel video. Infine, mi sembra che lei faccia parte di quel piccolo gruppo di persone che si sente infastidito da chi, come me, ha un seguito, senza comprenderne il motivo. Le suggerisco di non preoccuparsi: RUclips è una piattaforma aperta, dove ognuno è libero di seguire ciò che desidera. Nessuno la obbliga a guardare i miei video o a commentarli se non li ritiene legittimi. Tuttavia, se intende intervenire per offrire un contributo informativo, le chiedo di non limitarsi a ripetere le stesse cose per poi smentirle, perché questo non suscita né la mia stima né quella della mia community. Un consiglio? Se un mio video non le interessa, le basta scrollare e andare oltre. Grazie e cordiali saluti. Ps .Il baglio massimo del Jeanneau Sun Odyssey 410 è di 3,99 metri Non faccia cattiva informazione
@@giorgioeilmare2356 infatti il Jeanneau Sun Odyssey 410 è un'ottima barca, come lo sono il Dufour 390 e il 360 (quest'ultimo in proporzione più invelato e divertente con brezze e vento moderato)
Mi permetto invece io di fare qualche piccola precisazione: 1. La doppia ruota esisteva già ai tempi dei 12.si primi anni 80, Azzurra per intenderci, e serviva e serve...per poter timonare la barca sia da sopravento che da sottovento con facilità, evitando ruotoni poco pratici ed in alcuni casi impossibili da applicare. 2. La doppia pala nasce con le barche oceaniche pee garantire, a barca sbandata la migliore efficacia idrodinamica del timone in quanto verticale. E così tante altre cose, scafo a spigolo, prue verticali ecc....sono tutte soluzioni che dalla performance sono state trasferite per "moda" su barche concepite per altro. Chiaro che poi se ne sono fatte di necessità virtù. È indubbio che le piccole ruote sgombrano il pozzetto ecc... Era giusto per precisazione
@@andreaberetta6918 infatti la "ruotona" centrale o peggio con la colonna centrale, è scomodissima. Ha senso forse solo in certe barch da regata, ma le migliori hanno 2 barre del timone ai lati che sono sensibilissime.
Che le barche moderne dopo 2 stagioni debbano andare in cantiere causa paccate in bolina sul fondo piatto è una palese sciocchezza sono state progettate per resistere da architetti navali con gli attributi altrimenti sarebbero dei fallimenti! Chi le ha dato tali informazioni?
Ciao, complimenti per il video. Sono stato possessore di Comet 910+ e Rimar 31L negli anni 90. Ora, con famiglia di 4 pax, siamo decisi ad acquistare un crociera 10m. Hai esperienza sui Bavaria Cruiser 34 / 37 recenti (quelli dal 2017 ad oggi)? La mi sensazione è che siano tra le barche moderne che meglio coniugano i 2 concetti. Oserei dire "un compromesso" tra le barche anni 90 e quelle moderne "spritz". In bolina ed in manovra in porto, probabilmente per via del timone unico, mi sembra non soffrano eccessivamente di questi effetti descritti, di contro non sono velocissime in navigazione. Che ne pensi?
Ciao, guarda, ti do ragione: le barche che hai avuto sono entrambe grandi barche. Ti dico che, con me sul Bavaria, cascheresti sempre in piedi. Ho fatto due crociere in Croazia e, da allora, mi sono reso conto che è come dico nei video: per me, in quasi tutti gli aspetti, è la mia barca preferita. Quindi sì, secondo me rappresenta ovviamente il miglior compromesso. Anche la barca che ho mostrato nel video, ovvero il Dufour Mover, è un ottimo compromesso: supera di poco i 10 metri e ha un baglio di 3,49 metri, quindi più largo rispetto a quello delle barche di cui stiamo parlando. Tuttavia, entra nel tuo posto barca e non soffre tanto le condizioni di cui parlavo prima. Certo, è una barca molto costosa. Però, per correttezza, credo che chi cerca una navigabilità simile a quella delle nostre barche debba considerare che la monopala è un’altra cosa. Capisci cosa intendo?
Bravo Giorgio. Considerazioni molto interessanti che condivido. Purtroppo, per la legge del mercato, anche i più blasonati conduttori di canali di recensioni, non raccontano bene questi dettagli. Vero è che la comodità, per la maggior parte dell’utilizzo medio del marinaio della domenica, è proprio in quella modalità. La fine vale sempre la regola del “dipende cosa ne fai della barca”: pensa a quelli che escono dal marina due o tre volte a ferragosto, invece poi c’è chi approfitta di ogni giornata possibile, o meglio ancora viaggia continuamente in modo itinerante. Avevo paura all’inizio del video, ma come sempre ne esci alla grande. GO GO GO E sopratutto avanti con l’organizzazione della festa dei 10mila.. io entro fine mese dovrei raggiungere il primo traguardo dei 1000 ❤
Sì, per fortuna noi non siamo vincolati a nessun marchio da garantire e ti ringrazio per le belle parole comunque per quanto riguarda il traguardo dei 1000 al traguardo più difficile ed è quello che dà maggiori soddisfazioni è un indice del fatto che tutto va bene e che sei in costante crescita non è facile avere 1000 persone che ti ascoltano su RUclips tutto quello che verrà poi è direttamente proporzionale a quanto Amore e genuinità ci metti in quello che fai e tu mi sembri la persona più indicata per grandi risultati, perché è quello che ci spinge non è niente altro che passione Ciao Alla prossima 🤗
Ciao Calvin Oddio, non mi fraintendere sono barche magnifiche e splendide e solitamente chi ha la forza economica per poterle gestire e comprare sicuramente può sopperire a questo tipo di problemi certo che si può decidere piuttosto che risalire il vento con una bobina complessa di giorni di utilizzare il motore e andare via comodi dipende sempre che cosa vuoi fare dalla Barca ovviamente quindi se uno se la può permettere sicuramente un acquisto splendido, capisci ?
Ho gia piazzato un 51 piedi con doppia pala, in una marina molto stretta, senza tante storie. L'idea di dover dare dei colpi di aceleratore per manovrare, é preistoria. Vorrei aggiungere che, il fatto di avere un bulbo a siluro aumenta di gran lunga la manovrabilità confronto la (presunta) perdita creata dalle doppie pale. Penso sia anche errato credere che le barche con doppia pala siano ottimizate per la bolina larga, quando il design nasce da barche da regatta. Lei ovviamente può preferire qualunque tipo di barca, ma le provi almeno. Le barche moderne hanno la fisica dalla loro parte.
Totalmente d'accordo Giorgio. Io ho comperato l'anno scorso una Island Packet 40, a Chiglia lunga. Naviga sulle onde come un incrociatore, non sbanda quando va di bolina, con quasi 5 tonnellate di zavorra nella chiglia. La chiglia è incapsulata, parte delo scafo, non è appesa a delle viti. Il confort di navigazione è il massimo, e il senso di sicurezza che mi dà è impagabile. È lenta? Può darsi, ma per me fare 6 nodi con 10 nodi di vento basta e avanza. L'unico problema per l'aperitivo in banchina posso invitare solo 4 o 5 amici. In 14 non ci stiamo. Ma chissenefrega, io in banchina non ci sono quasi mai, sto sempre in rada
Ciao Maurizio ti capisco tu non sai quanto Possiedi una barca fantastica e so che non la cambieresti con nessun’ altra quando una Barca ti dà così tanto dalla sicurezza alla portabilità te la tieni stretta Grazie mille per il tuo contributo
Sto aspettando di andare in pensione per comprare e godermi la mia prima barca a vela. Il mare è stato sempre il mio ambiente naturale (vivo a Messina) e mare e vento non mancano. Caro Giorgio ti seguirò sempre per non sbagliare nulla, grazie e complimenti!
So che sembra impossibile, ma non aspettare la pensione! Il tempo passato non lo recuperiamo più.. sembra una frase fatta, ma anche solo pochi mesi o anni fanno davvero la differenza :)
Ciao Giorgio, quando feci la patente nautica tanti anni fa (purtroppo quasi 50) gli istruttori ci parlavano di stabilità delle barche differenziandola tra stabilità gravitazionale (centro di gravità sotto in centro di sostentamento) e stabilità di forma (centro di gravità sopra il centro di sostentamento). Negli anni si è passati fal primo genere, estremamente sicuro perché autoradrizzante, al secondo in quanto risulta più performante. Purtroppo questa seconda soluzione è stata portata troppo agli eccessi e non si costruiscono più (o quasi) imbarcazioni che accettano angoli di sbandamento importanti e questo per navigare con la famiglia non va assolutamente bene. Un caro saluto, .... continua così. Roberto
Un caro saluto a te, caro Roberto e considerare quanti anni di esperienza hai allora per me sei un maestro ti ringrazio davvero per il tuo contributo utilissimo per la mia community anzi la nostra community🤗 e sì, continuerò proprio per persone come te, che sanno apprezzare il mio lavoro a presto, amico mio
Concordo con te sui plasticoni ( barche a vela semi o plananti)con la poppa aperta. Igor e Fulvia siamo proprietari del Comet 303 Korsara costruito nei anni 90 nel cantiere di Forli. Le sue carateristiche le trovi e le nostre foto sul sito Comet 285. La barca a vela Korsara è semi dislocante, molto pesante (sotto 5 nodi di vento è ferma) e il suo vento ideale è da12 sino 25 nodi. La tua rubrica ci interessa, perchè segue quasi la nostra filosofia del mare e delle barche a vela. Pensa che sono sul mare dal 12° anno d'età è sono del 1957. Saluti dai Korsari
Buongiorno, Korsaro , grazie per la tua testimonianza e mi rendo assolutamente conto cosa intendi sul Comet, che io continuo ad adorare come Barca , visto che sul mare è stato uno dei miei primi grandi amori credo dal punto di vista della vela proprio il primo, quindi complimenti per il tuo sito e grazie per il contributo
Aggiungerei anche che la qualità e la durabilità delle moderne barche di grande serie non ha nulla a che vedere con quelle degli stessi cantieri di qualche decina di anni fa per esempio dal Dufour 38 Classic -al Dufour 365 GL (che possiedo attualmente) - al Dufour 390 (più grande ma che conosco) una discesa qualitativa impressionante tutto puntato sull'apparenza.
Assolutamente sì, sono d’accordo. Aggiungerei che comunque hai una barca. Comunque, fantastica perché sono sicuro che il Dufur sia quello riuscito a tenere meglio questa transizione non ha esagerato. Io non la possiedo ma l’ha perso in tutto.
ciao Stefano, tra le barche che sto osservando con maggiore attenzione per il passaggio alla misura successiva (oggi ho un first 265), c'è anche il dufour 360GL: è una vicina parente alla tua? La conosci? Se si, consigli sono ben accetti!
@@inbarcacondario no il 360 è una linea relativamente recente, consiglio barche più vecchiotte il 390 di amici comprato nuovo ha il tavolo interno pesantissimo fissato con 8 viti Parker al pagliolo, basta poggiare una mano che crolla, il tavolo esterno aperto, non consente l'ingresso alla seduta, le tendine interne hanno gli automatici che fanno diventare verdi le stesse, il velcro adesivo per il fissaggio della cucinerai si staccano trascinando le viti che rigano il legno, ecc. ecc. io non andrei su barche più nuove dell'anno 2010, o potendo su Hallberg Rassy, Najad, Grand Soleil, Comet 41S, Sweden.
@ caspita che descrizione impressionante. Pensare a quanto le fanno pagare .. Grazie per il consiglio del 2010, sicuramente ne terrò conto. Magari se farò un video per raccontare la scelta della nuova barca parlerò anche di questa tua riflessione.. grazie!!!
Carissimo giorgio Vedere I tuoi video è sempre uno spettacolo. Io ormai sono anni che non ho la barca. Ma potrò questi missili del mare gli lascio a altri. Lo sai a cosa vado in cerca un grosso abbraccio grazie
Caro profeta che non a caso fa rima con poeta sono sicuro che presto troverai la tua barca e partirai per una grande avventura. Condizione che meriti tantissimo per quella bella persona che sei.
beh, visto che si parla di crociera la bolina, se non si è costretti dal meteo avverso, si evita sempre anche con barche classiche. Inoltre la scarsa manovrabilità in porto è tipica anche di barche classiche dislocanti con falsa chiglia per intederci. Concordo che il mercato innova spesso solo per vendere, ma, alcune innovazioni provenienti dal mondo delle regate sono molto interessanti.
Certo, non lo metto in dubbio. Non prendetemi non sto distruggendo questo tipo di innovazione. Dico solo che lo abituali anzi, nel video spiego anche con un giorno probabilmente avrò una queste barche probabilmente Devo solo farci occhio, abitudine, eccetera, al progresso e non la mia vecchia passione
esattamente così: un lunga bolinata con onda in crociera si cerca di evitarla con qualunque barca da crociera e sicuramente con quelle da 10 e 12m ... salvo poche eccezioni. La scarsa manovrabilità ce l'hanno solo le doppia pala del timone, specie in retro, ma se uno impara alla fine la manovra la fa lo stesso.
Non so se fai disinformazione o sei semplicemente all'oscuro delle cose di cui parli. A beneficio di chi ci legge solo qualche precisazione, le altre le ha già fatte, giustamente, qualcun'altro: 1) la manovrabilità in porto é sicuramente diversa e occorre fare pratica, ma nulla di impossibile e risolvibile completamente con l'elica di prua; 2) parli di barche da crociera che di bolina fanno 15 nodi? Sicuro siano da crociera? 3) non facciamo confusione tra due ruote del timone e 2 pale perché non tutte le barche di cui hai parlato hanno 2 pale immerse. Buon vento
Non so se fai disinformazione o se sei semplicemente all’oscuro delle cose che commenti Mi sembra che sull’elica di prua hai detto la stessa cosa che ho detto io Mi sembra anche che non ho mai associato le due pale ai due timoni , quindi non basta un buon vento per avere rispetto di chi non conosci io lascerei stare veramente lasciamo stare
Considerazioni giuste ed espresse in modo chiaro ...ecco cosa mi piace di te e del tuo canale ...la tua voglia di aiutare chi, come me, ha poco budget ma tanta voglia di fare il passo cruciale ....per me, e' lasciare il Soling e trovare qualcosa di confortevole su cui vivere e navigare una volta in pensione ... Con il vento in poppa verso i 10000....
Completamente d’accordo su tutto. Mi permetto di aggiungere solo un particolare che hai tralasciato: la notte in rada. Chi alloggia nelle cuccette di poppa, a bordo delle nuove barche, in rada non dorme. Sulle barche anni ‘80 questo problema non c’era. Comunque: complimenti, tanta passione la di incontra di rado. 👋🏻👋🏻
Sì, sono cuccette splendide sicuramente dobbiamo farci sia l’occhio che la mano ovviamente sono sicuro esistano dei compromesso tra quelle barche che intendiamo noi e queste grandi novità se ne verrà a capo secondo me grazie per le belle parole
Complimenti e piacere di conoscerti . Il mio primo disegno in prima elementare è stata una barca a vela con una sola persona a bordo....la maestra ha chiamato i miei consigliando una sortita dallo psicologo.....😅
Credo che chi si prende una barca di questo genere, soprattutto in charter, voglia passare una bella vacanza in crociera per godersi il mare in compagnia, magari in porto, ma anche in rada. E, risalire il vento con barca sbandata? Motore, anche se ci sono le condizioni ideali. Penso sia per questo che si vedono navigare barche a vela, senza vele aperte. Fiocchi/genoa autoviranti, senza trasto randa..... Il mercato richiede questo tipo di barche. Proprio per questo non si trovano barche nuove della tipologia natante. Altro problema, il posto barca? Se lo trovi, a quali costi con un baglio massimo sui 4m? Poi, ognuno fa ciò che vuole e gli piace. Complimenti per questi video dove si vede che vuoi trasmettere la tua passione per...... il mare 🤗
esatto, il tema è proprio "che utilizzo faccio della mia barca?". Alla fine se deve essere utilizzata come "casa al mare" lo spazio è sicuramente la prima priorità. Chi si vuole spingere in qualcosa di più sicuramente comprenderà l'importanza delle parole di Giorgio.
Da felice possessore di un First 36.7 lo trovo una perfetta via di mezzo...reattivo e super manovrabile in qualsiasi andatura, nei marina gira in un attimo e la pala è super sensibile. Ci faccio dalle uscite giornaliere sportive alla crociera estiva con la morosa. barca insuperabile considerato anche il prezzo
Ciao Luca Credo anch’io si tratti di una delle migliori barche mai costruito ho avuto modo di stare su e solo quattro giorni non mi sono bastati a capire ⛵️👍
Ciao Luca, riesci a uscire anche da solo con facilità con quella misura? ho un first 265 e devo dire che 8 metri sono assolutamente gestibili anche se non sono un marinaio di vecchia data. Ma la mia intenzione è il passaggio ad un 10/11 metri, ma voglio capire bene quanto sia gestibile in solitario visto che la maggior parte delle volte esco in questa modalità. grazie. Dario
@@inbarcacondario assolutamente si, penso sia anche grazie alla pala del timone molto lunga che la rende estremamente manovriera! io prima avevo un 22 piedi con motore fuoribordo e facevo più fatica a ormeggiare, sopratutto di poppa! considera che questa estate sono stato 10 giorni in costa azzurra con la mia ragazza, che di vela non sa nulla, quindi di fatto ero da solo...ovviamente ero in modalità conservativa con la velatura in modo da avere sempre margine di errore
@@lucabotto3203 grazie mille Luca! questa è una notizia bellissima. Ho visto diversi first, ma come insegna Giorgio, sto cercando il miglior compromesso tra tantissimi fattori, di cui per me quello prioritario è la governabilità in solitario. Hai qualche foto o video della tua da farci vedere?
La nautica è diventato un fatto commerciale, occorre vendere. Le nuove barche sono diverse sia quelle a vela che a motore. La regola era la larghezza 1/3 della lunghezza. La poppa a canoa era per resitere alle onde di poppe ecc ecc, ora non è più così. Le nuove barcha sono più larghe, più capienti più veloci, più comode. E innegabile. La durata non ha più importanza. Io credo che chi vuole imparare non debba comprare, barche moderne purché se si sbaglia qualcosa è difficile recuperare. La lunghezza poi accademica è 10,50, migliori barche vanno dall 'anno 2000 al 2010. Ma se uno può permettersi una poppa larga, va bene cosi.
Sì, credo che sia una questione molto soggettiva. Io ho parlato per me ovviamente sicuramente come dicevo nel video fino anch’io finirò su quelle barche quando sarà il mio tempo e quando ci avrò fatto abitudine occhio e saranno la mia portata
Conviene sempre comprare una barca di seconda mano, essendo più resistenti e ti perdonano se fai piccoli sbagli. Come compratore devi chiedere una perizia di un ingegnere navale che escluda certi vizi di scafo o ferramenta. Riccordati il mare non perdona è la barca deve essere sicura al 100x100. Auguri e bon vento
Non ha citato il problema più importante: la sicurezza. Come ex-possessore (sigh!) di cabinati a vela, passando dal mitico Piviere, poi 9 metri, poi 11 metri, ai neofiti che venivano in barca e si spaventavano alla minima inclinazione, per cercare di tranquillizzare ho sempre spiegato che la barche a vela sono il mezzo più sicuro per andar per mare. in quasi tutte le condizioni una barca a vela non cola a picco, a parte per una falla provocata da incontri sgradevoli o per la perdita del bulbo, e in una qualsiasi tempesta anche se un'ondata più micidiale delle altre ti rovescia, sei tranquillo (ragionevolmente) che si raddrizzerà, proprio grazie al bulbo. Non ho esperienza di queste barche da spaghettata in banchina, ma se la carena è lunga 12 metri, in caso di rovesciamento quelle larghezze di oltre 4 mt, per di più anche col fondo piatto e un albero esagerato, non credo proprio che si raddrizzerebbero facilmente, specie in persistenza di mare grosso. A meno che non siano provviste di un bulbo molto più lungo e pesante, proprio per compensare la forma piatta della carena, con tutti i problemi di tenuta strutturale conseguenti; per non dire poi delle limitazione all'ormeggio dovute al maggior pescaggio. In materia di sicurezza questa è la maggior differenza con le barche a motore, che il sig. Giorgio chiama plasticoni, invece io ed altri li chiamiamo ferri da stiro, ad indicare che se si rovesciano vanno giù proprio come farebbe un grosso ferro da stiro.
Buonasera Roberto non sono proprio io a definirle plasticoni 😀😀c’è uno sparuto numero di persone che le definisce così ..per me sono ottime barche come il first 35 o il Bavaria 37 che annovero tra le mie barche preferite .. Saluti sig.Roberto la ringrazio per l’interessante contributo .
@@giorgioeilmare2356 Forse c'è un equivoco: la parola plasticoni pensavo si riferisse alle barche a motore, invece capisco adesso che si riferisce a queste barche a vela di nuova generazione. Resta inteso che questi plasticoni sono ottime barche per la spaghettata in porto, oppure per l'uscita domenicale estiva con calma piatta; augurandosi di non capitare in una di quelle giornate fregatura che iniziano col bel tempo e virano all'improvviso a burrasca come se si fosse in alta montagna. Ma a quel punto, se proprio devo decidere che mi conviene di più, sui 10 mt o giù di lì preferirei un bel ferro da stiro: ho più spazio e comodità, in caso di improvviso maltempo faccio prima a ridossarmi o entrare in qualche porto, a parte i problemi al motore è infinitamente più semplice da manutenere, non ho problemi ad ormeggiare. Saluti e buon vento.
Le barche moderne vaggiano di gran lunga meno inchlinate di barche stile vecchio. Di fatto le barche moderne hanno 3 impostazioni, dritta, inclinata a destra ed inchlinata a sinistra. L'idea che una barca in stile vecchio, puo averla solo una persona, che non ha mai provato qualsiasi modello di barca che abbia meno di 20 anni. Il bulbo a siluro se mai aumenta la forza radrizzante della barca.
A me piacciono entrambe le barche, poppa larga e tradizionale, diciamo che per la doppia timoneria libera il corridoio centrale nel pozzetto ed è una bella comodità, non è detto che però se si ha doppia ruota si ha anche doppia pala, anzi quasi mai, e la doppia pala secondo me ha il problema dell attrito e peso maggiore e peggio ancora si deve stare molto piu attenti alle trappe, diciamo che sulle cruiser è senza senso solo moda,,
Sì, allora, sinceramente anche a me non dispiacciono le barche moderne. Ci sono stato a bordo e, come dicevo nel video, sono davvero pazzesche. Ho anche ammesso che probabilmente anch’io mi arrenderò a tutta quella comodità. Certo, però, non ho ancora smaltito l’impressione strana che ho avuto quando mi sono reso conto che fossero più larghe che lunghe. A dirti la verità, mi sembravano delle lussuose chiatte, non so se rendo l’idea. Ci abitueremo, sicuramente, ma per ora persiste il mio gusto classico. È vero che l’estetica influisce molto: per dirti, tutti adorano la Tesla, ma a me, per ora, non mi dice nulla. Vicino a una BMW M3 E46 scompare proprio dal mio campo visivo, non so se riesco a spiegarmi.
Non è che diventano più larghe. Il mio Comet 11 del 81 ha un baglio di 3.60. è che ora al posto di rastremare la poppa continuano dritti fino in fondo. 👋💪⛵
Sì, vero soprattutto si tende alla realizzazione di murate sempre più verticali per garantire più spazio in barca e questo non è poco perché avevo anch’io sul new Rangrr un baglio molto largo , ma con le murate che piegavano verso la chiglia lo spazio sembrava di 2 m inferiore a queste barche capisci? Comunque so cosa intendi, grazie per il contributo.
Probabilmente chi vive molto la barca e viaggia molto il problema dell'usura lo sente molto. Ma molti usano la barca 15 giorni l'anno, quindi anche se la barca sbatte prima che la logorano.
Ciao. Sono cresciuto su una Arpege. Con questa barca abbiamo navigato nei mari degli anni 70 con tutta la famiglia (5). Poi siamo “scappati” nell’Egeo per più di 20 anni. Ho sempre avuto la massima fiducia su quella barca e non mi sono mai preoccupato e chi conosce il mare Egeo sa di cosa parlo. Ora ho una Dufour 335 da 10 anni. Purtroppo non provo più la stessa fiducia. È una bella barca ma a perte la qualità dei materiali (che non è più la stessa di una volta) , da troppe panciate…come dici tu.
Ciao e grazie, ti capisco benissimo e so di cosa parli. Ti ringrazio tantissimo per il tuo contributo perché è importantissimo per far capire cosa intendo. Grazie ancora a presto.
Visto dalla banchina queste .sedute del pozzetto si trovano a 2,5 metri di distanza l'una dall'altra. Così per parlare con chi ho di fronte devo gridare o usare il telefonino. Ecco perché piacciono così tanto a certa gente. Rispecchia il nuovo mondo.
anche io ho pensato la stessa cosa: è un'analisi onesta e specifica per noi amatori e armatori "normali", non non un focus di marketing come fanno molti canali blasonati. anche io first, ma più piccino, 265.
Ciao Giorgio sono pazzo del mare ho un semicabinato di 6 metri e ne sono innamorato io sarò presente se mi inviterai e se st5a nella mia zona Baia Domizia Formia Gaeta vorrei i9l piacere di conoscerti. anzi se passi dalle mie parti fermati sari mio ospite. un abbraccio. Erasmo
Ciao Erasmo ma ci Grazie e ci mancherebbe che non ti invito …Anzi ti aspetto ,ero a Formia a febbraio non so se hai visto il video Comunque, a presto, caro amico, ti aspetto all’evento
Ahhhh finalmente una domanda seria Sembra nessuno si sia accorto di bagli enormi,doppio timone,prua ad angolo opposto a quello a cui siamo abituati e cosi via....Geazie sono curioso
Ma non è Benetau? Tu dici betanou?Non parlo bene il francese ma al porto sotto casa ce ne son parecchi Bisceglie Golfo di Manfredonia( ultima citta a Sud dello stesso)
@inbarcacondario è un passaggio che ho fatto molto tempo fa e data la mia età il vero problema è più che altro cercare di rimandare il più possibile l' inevitabile passaggio inverso.
@@provaassemblea8063 verissimo, anche vero che conosco persone, ma si vedono anche su diversi canali RUclips, che navigano anche in solitario "nonostante l'anagrafe.."
Doppia pala sulla crociera non la capisco comunque più manovriera che le vecchie a chiglia lunga, il doppio timone è comodo e da più spazio e passaggio in pozzetto, le barche che manovrano😊 meglio sono self drive monopala, comunque le barche moderne sono comode e spaziose quello che non sopporto sono quelle senza trasto
Ciao, sì certo ti do ragione assolutamente non metto in dubbio la comodità di queste nuove barche anche di un pozzetto così ampio un’altra vita rispetto a tutte le barche che abbiamo avuto in passato però capirai anche qual è la mia perplessità no su una linea di una poppa così larga, quasi a sembrare una lussuosissima chiatta, capisci??
Ciao non è proprio un problema di velocità ..perché col fondo piatto la velocità è sostenuta , il fatto è che danno una navigazione rude perché sbattono molto , certo se correggi e sopperisci in velocità perdendo qualche grado di ritta sbatti meno e sei ancora comunque più veloce di una barca classica …sono solo un po’ estremizzate capisci ?
@@giorgioeilmare2356 ci sono entrambi i problemi: se sbatti con onda di prua rallenti e quindi sei più lento di una barca più stretta, dunque hai sia il problema della comodità che quello delle prestazioni. Però se vai solo a motore con la barca larga ti bagni di meno.
Non esistono più Motor Sailers per anziani, sono per coloni che si vogliono sentire Pedote. Oggi si potrebbero costruire delle unità con motore elettrico asservito all'idrogeno, che si potrebbe produrre. Avere armi ad A molto più comodi per chi non è professionista, e la possibilità di viaggiare come un Explorer a 5/6 nodi con una elica di potenza che ti tira fuori da ogni situazione, come l'onda di un aliscafo. Ma non ci sono imbarcazioni vivibili, dislocanti, che possono fare lunghissime tratte anche solo di 28 piedi, perché questa lunghezza?! Perché la maggior parte dei porti italiani hanno questa misura in alta percentuale... Ma niente non se ne offrono più di pilotine! MA SOPRATUTTO POPPA DA GOZO VECCHIA MANIERA!! Che supporta tutto il peso in discesa nel mare forza...
Non è rivolto a Giorgio. Ognuno ha il proprio gusto ed il badget personale. Cari criticoni, scolariedi Draghi, con tre milioni vi comprate ciò che volete! 😂😂tipo mangusta 60, con il vu cumprà che vi corre dietro con la pompa. Gusto personale è l'irwin 48/60, con il pozzetto difeso e centrato. Ciao Giorgio, continua a far sognare chi la barca non ce l'ha ...per ora.😂😂😂
a parita'di velocita delle tue amate vecchie barche nemmeno se ne accorgono le barche moderne delle onde. sei fazioso hai parlato solo di foil per denigrare
Ma io direi che fazioso proprio no ho addirittura detto che anch’io finirò su quelle nuove barche, quindi scusa se rimando al mittente l’affermazione ,per il resto grazie della visione👍
Tanto per aggiungere un opinione personale, queste barche moderne tutte uguali con i loro enormi culi piatti, proprio non mi sollecitano come stile. Non mi ispirano quell 'feeling' nautico, marino, avventuriero, magari anche un po' rozzo. Sara' per questo che ho un cutter aurico di 29 piedi dell 1980, modellato sullo stile dei pilot cutters inglesi del 19mo secolo..haha.
Ma non e’ assolutamente vero!!! Io ho un Sun Odyssey 440 che ha l’elica in linea d’asse e il doppio timone ed in marina (anche in Grecia … Med mooring con ancora giù e poppa verso il muro in reverse) i bow thrusters non li uso quasi mai !!!! Basta fare la manovra con un po’ di movimento… pianificare prima e fare tutto in un “one go” …. Se c’è vento e ti fermi sei fottuto. Se ti muovi il controllo del doppio timone specialmente in reverse e’ OTTIMO !!!!
Si capisco benissimo , non ho detto che non sono barche meravigliose anzi ? Ho detto che per ora rimango più sereno nel portare le barche classiche, ma anche che sicuramente un giorno farò sia l’occhio che l’abitudine e magari quando vorrò cercherò di avere più abbrivio e di non piantarmi come intendi tu ti ringrazio molto per il contributo molto importante.
Bravo Giorgio! Io ho un HR 382 del 1986… naviga che è una meraviglia , pozzetto piccolo , cuore grande
Ciao Luca sì la conosco meraviglia allo stato puro ti posso ampiamente capire🤗🤗🤗
Grazie Giorgio, per uno in cerca della prima barca video illumunante. Complimenti per la competenza e sopratutto per la passione che trasmette.
Grazie a te, caro Marco per la bella persona che sei mi auguro che trovi presto la tua barca e poi mi dirai🤗🤗🤗🤗
Il mio Chassiron GT del 77, ketch, pozzetto centrale.è una meraviglia. Lo presi nel 2016 in bretagna e l'ho condotta fino al peloponneso. Forse non confortevole come le moderne poppe larghe, ma sotto spi prende 9kt e non teme condizioni difficili..non la cambierei mai!
Ah, come ti capisco, complimenti per la barca stupenda sei fortunato 🤗🤗
Ottimo video! Chiarissimo! La ringrazio.
La ringrazio io apprezzo 🤗
Completamente d'accordo Giorgio, fatto anni fa un trasferimento Monfalcone - Cagliari, con una barca doppia pala fondo piatto, preso mare di bolina, avevo la testa che mi scoppiava, botte da far vibrare tutto, avrei pagato per una chiglia old style!
Sei un grande, grazie, amico mio. Grazie per la tua importante testimonianza che rafforza la nostra tesi. Ti abbraccio e spero di ritrovarti. Passo il mio canale.🤗🤗
anche io documentandomi ho visto che il timone a doppia pala nelle manovre in porto non agevola il governo della manovra, specialmente in retromarcia. Però anche la chiglia lunga (ovviamente con timone singolo) mi hanno detto diversi armatori che in retromarcia è complessa da utilizzare. Nel mio caso (first 265) deriva con piccolo bulbo e timone singolo è un'ottima soluzione!
Non ti conoscevo, ma che bello e intelligente questo video ! Grazie.
Grazie, Gian Michele. Non ti conoscevo nemmeno io, ma che bello che è questo commento, grazie a te.🤗🤗🤗
Sailing with Thomas ha messo su proprio settimana scorsa un ottimo video che smonta praticamente ogni singolo punto a fondamento della sua scelta di navigare in solitaria nel mondo con un bavaria cruiser 55 del 2012
Bene molto interessante vado a documentarmi grazie
Grazie Giorgio, non ti conoscevo. Mi piace la tua passione, mi ricordi quando da piccolo sognavo l'Alpa 12.70...
Ciao Marco ah si anche l’Lalpa 12.70 fa parte delle barche da favola che intendo io ti capisco 👍
Bravo Giorgio, passione e cuore per la barca a vela per tutti
Grazie a te, Marco un abbraccio🤗🤗
Complimenti si capisce che sei appassionato e spieghi veramente bene tutto quello che riguaeda la navigazione a vela.
Ti ringrazio molto🤗🤗
Ciao Giorgio, video sempre molto chiaro e utile. Io sono un principiante e piano piano con la passione mi sto facendo una cultura sulle barche anche grazie ai tuoi video.
Premessa: anche se ho fatto tanti anni di Caprera, ho fatto la patente nautica oltre le 12 miglia e delle regate su un 19 metri, come detto sono un principiante in questo mondo, ed è già un elogio per me. Sono un velista per il momento, non un marinaio.
Però una cosa posso dirla su di te. Vivo in Francia da 13 anni. Qui ci sono dei grandissimi marinai, soprattutto in Bretagna, e ti posso assicurare che i veri marinai hanno la stessa visione del mare e del design delle barche che hai tu, uno tra tutti il grande Jean Le Cam. In Italia siamo un po' abituati al confort in ogni situazione e abbiamo perso la capacità ad adattarci. Però, lo spirito d'avventura del mare è un altro, e il mare è avventura è muoversi al ritmo degli elementi per avvicinarsi ad essi. Se in mezzo a questo ci si mette un barcone costosissimo e tutto confort, la magia del mare è perduta.
P.S. Guardati le avventure di Baluchon, lo trovi su RUclips, una lezione sulla filosofia del marinaio, o anche Giuseppe con la sua Maruzza. In questo mondo volgare e pieno di cose: less is more.
Ciao Davide sì ti capisco benissimo sono figlio di un italiano nato e cresciuto in Francia, quindi confermo e concordo su ogni tua parola. Ti ringrazio molto per quello che dici. Spero sia chiaro che non sono un esperto navigatore oceanico però ci metto tanto lavoro e tanta passione e apprezzo molto che te ne sei accorto, ti auguro il meglio e salutami la Francia, paese di grandi navigatori grazie amico mio.
Grazie davvero per la tua esemplare opera di divulgazione, saluti
Il grande grazie va a te, Luigi e tutte quelle persone che hanno la pazienza di apprezzare questo lavoro un abbraccio🤗
Ti seguo da circa un anno, da quando ho deciso di prendere la patente nautica per realizzare il sogno di vivere in barca. Trovo i tuoi video molto interessanti, e confortanti x baget limitati come il mio. Grazie
Grazie mille, Paolo sei molto gentile a farmi questo bel commento. Apprezzo molto e rimani con me. Arriveranno nuovi video e nuovi consigli per quello che sarà presto il tuo prossimo acquisto.🤗🤗
Ottima analisi!
Grazie Tommy
Per chi in passato ha avuto barche a chiglia lunga o peggio ancora l'Albin Vega, la manovrabilitá di quei ferri da stiro é ottima!
Io ho avuto barche chiglia lunga qualche difficoltà senza abbrivio sono andatura massa indietro , ma nessun altro problema di manovrabilità
Possedendo un Hallberg Rassy 48 non posso che condividere la scelta di barche “classiche” ma dire che un bowtruster sia soggetto a rotture perché lavora immerso e che le boline spaccano le barche dopo due crociere mi sembra cercare argomentazioni senza senso trascurando di informare sui veri limiti dei nuovi progetti e delle costruzioni di grandissima serie (che peraltro le auguro di non comprare mai). Fair winds.
Te lo auguro anch’io👍
Faccio vela dal 1980, e fino a 4 anni fa (ne ho 67) ho posseduto diverse barche a vela, e su tutte, tranne che per una che presi però per regatare, un micro 5.50, in tutte ho guardato soprattutto alle qualità marine, alla tenuta col maltempo. Perchè son tutti buoni con 2 nodi di vento e mare piatto!!! La più bella, quella che mi calzava come un guanto e che portavo senza timore in solitaria, è stato un Cat 33.
Una morbidezza sull'onda... uno skeg che mi dava sicurezza... una maneggevolezza che mi ricordava gli antichi corsi fatti col 4.70!
Ho provato recentemente un sun odissey 40, una barca peraltro bellissima e neppure troppo esagerata in quanto a volumetrie posteriori... ma di bolina avrebbe ceduto il passo al mio cat 33, e comunque come sicurezza... nonmi ha ammaliato.
Grazie di questo tuo canale scoperto oggi!!!
Grazie a te, caro marinaio, per il tuo importantissimo contributo 🤗🤗🤗
A presto Massimo
Posseggo un Sun Odyssey 40 da 20 anni col quale fo percorso più di 15 mila miglia e posdo dire che è una barca che dà confidenza e sicurezza. Sulla bolina poi a testimonianza della sua buona prestazione valgano i due titoli di campionato invernale vinti negli anni 2006 e 2007 nel mio circolo di Gallipoli contro avversarie molto più blasonate (X , grand soleil, comet,
ecc). Certo, è una family cruiser e ha bisogno di almeno 7 , 8 nodi di vento per muoversi bene, ma se d’inverno ne hai 15:20 è difficile starle dietro. Grazie del video. Leo Bacile
Ciao Giorgio. Appena iscritto al canale. E come non farlo? Commosso... E' il primo sentimento che provo dopo aver guardato fino in fondo il video. E immediatamente partecipo, con un inutile pensiero. Confesso di avere avuto istintivamente la tentazione di chiudere ed approdare ad altro (fra tutti i canali di vela che seguo, quando posso) perchè mi era parso che le premesse non fossero in linea con il mio pensiero.. Dovremmo essere tutti consapevoli di quanto sia più facile ed appagante ascoltare chi la pensa come noi! Per questo cerco di confronatarmi anche con chi non conforta l mio pensare i. Ho sbagliato....Alla fine, ho avuto solo una conferma del mio pensiero di sempre: la mia vita "veliva" è cominciata 50 anni fa con un "Fliying Dutchman". Ora, dopo evoluzione inevitabile negli anni (moglie, figli, vecchiaia) continuo imperterrito su un Sun Odyssey 40.3 per "pace familiare", ma mai andrò oltre! Una barca di qusi 20 anni, (due timoni, vero, ma una pala sola), poppa relativamente stretta, rispetto alla "moda" attuale, non plana sicuramente, rende di più in bolina larga piuttosto che stretta, ma va per mare, è sicura e mi ha sempre riportato docilmente all'ormeggio. E dopo le "fatiche" mi accoglie con i suoi legni caldi nel quadrato che non ha l'aspetto di una sala operatoria (dove passo le mie giornate per lavoro) con un buon bicchiere di vino. Le barche come la mia (ma appena appena al pelo) suonano come il "ROCK". Quelle bellissime "bomboniere" moderne, sono un "RAP" Questione di età, probabilmente, ma io.morirò ROCK, anche in barca.. Bello.
Ciao Marinaio
innanzi tutto un marinaio non invecchia ma diventa saggio e tu lo sai meglio di me ..poi con uno spirito come il tuo si può arrivare fino all’orizzonte insieme a quella perla meravigliosa che è la tua barca
Anch’io non cambierei la tua barca mai con nessuna chiatta moderna…
Grazie per il tuo prezioso contributo mi dai voglia e il coraggio necessario per andare avanti con questo impegno
Ti sei iscritto, ma non sei follower oggi ho guadagnato un amico
GRAZIE 🤗
I vantaggi delle nuove barche da crociera, in particolare il pozzetto con tavolo grande, la dinette e le cabine spaziose alte e luminose, superano di gran lunga tutti gli svantaggi che hai elencato, a parte il maggior costo d'acquisto ... E' vero che la doppia pala è più difficile da manovrare in spazi stretti e in retromarcia, specie con linea d'asse. In vacanza/crociera nessuno si fa una lunga bolinata con onda alta e formata ... comunque se sei costretto del meteo, tieni l'angolo giusto al mascone e timoni correttamente solcando le onde (non col pilota ...), metti i terzaroli quando occorre, la bolinata la fai e non batte ... puoi aiutarti con un pò di motore, almeno sino a mare 4 la fai senza troppe difficoltà. Buon vento.
Di sicuro non le definirei mai pessime barche anzi come dicevo nel video sarei ipocrita se lo facessi , dico solo che in relazione alle barche con le quali sono cresciuto ci sono ancora degli aspetti che non mi fanno pentire di essere costretto a tenermi i vecchi modelli, anzi …
Video molto interessante grazie 🔝🔝🔝🤗
Grazie Annaira ⛵️⛵️
Difficilmente ho sentito tante inesattezze nello stesso video. A) Le doppie ruote sono nate per facilitare la viabilità in pozzetto e poter accedere facilmente alla spiaggetta di poppa, poi, oggi con un dodici metri moderno con un baglio da 4,50 (non 4 metri come dice lei) allora servono anche a poter timonare al meglio. Dire che il motore dell'elica di prua lavora in acqua, significa non aver mai visto un elica di prua. Dire che le doppie pale danno gravi problemi in ormeggio significa non aver mai ormeggiato con una barca a doppia pala. La doppia pala sicuramente è meno manovreria di un monopala con S-drive, ma infinitamente più manovriera di una barca con linea d'asse come sono molti dei modelli che lei solitamente mostra e comunque le difficoltà sono minime, non come vuol fare intendere lei. Di cose inesatte ce ne sono altre, tante. Io se fossi in lei prima di mettermi davanti a una telecamera cercherei di studiare, mi farei delle domande e cercherei le risposte, perchè fare video di questo tipo significa fare cattiva informazione e, di cattiva informazione già ce ne è tanta. Cordiali saluti
Buongiorno,
vedo che lei ha scritto molte delle stesse cose che ho detto io, il che è paradossale, perché poi sembra volerle smentire. Credo che prima di scrivere un commento bisognerebbe riflettere attentamente.
Le mie sono semplicemente considerazioni personali. Se presta attenzione a ciò che ho detto, noterà che sul tema del doppio comando ho affermato esattamente quanto ha scritto lei: una doppia ruota mi permette di posizionarmi meglio, garantendo maggiore visibilità e controllo. Evidentemente non ci ha fatto caso.
In secondo luogo, sul tema dell’elica di prua, vorrei chiarire che so perfettamente come funziona. Un’elica di prua lavora immersa come elica, mentre il sistema di propulsione rimane all’asciutto. Questo è un punto che ho sperimentato personalmente avendo avuto una barca dotata di questa soluzione.
Terzo, quando ribadisce che la doppia pala è meno manovrabile e marina, non fa altro che ripetere ciò che ho già detto io nel video.
Infine, mi sembra che lei faccia parte di quel piccolo gruppo di persone che si sente infastidito da chi, come me, ha un seguito, senza comprenderne il motivo. Le suggerisco di non preoccuparsi: RUclips è una piattaforma aperta, dove ognuno è libero di seguire ciò che desidera. Nessuno la obbliga a guardare i miei video o a commentarli se non li ritiene legittimi.
Tuttavia, se intende intervenire per offrire un contributo informativo, le chiedo di non limitarsi a ripetere le stesse cose per poi smentirle, perché questo non suscita né la mia stima né quella della mia community. Un consiglio? Se un mio video non le interessa, le basta scrollare e andare oltre.
Grazie e cordiali saluti.
Ps .Il baglio massimo del Jeanneau Sun Odyssey 410 è di 3,99 metri
Non faccia cattiva informazione
@@giorgioeilmare2356 infatti il Jeanneau Sun Odyssey 410 è un'ottima barca, come lo sono il Dufour 390 e il 360 (quest'ultimo in proporzione più invelato e divertente con brezze e vento moderato)
Mi permetto invece io di fare qualche piccola precisazione:
1. La doppia ruota esisteva già ai tempi dei 12.si primi anni 80, Azzurra per intenderci, e serviva e serve...per poter timonare la barca sia da sopravento che da sottovento con facilità, evitando ruotoni poco pratici ed in alcuni casi impossibili da applicare.
2. La doppia pala nasce con le barche oceaniche pee garantire, a barca sbandata la migliore efficacia idrodinamica del timone in quanto verticale. E così tante altre cose, scafo a spigolo, prue verticali ecc....sono tutte soluzioni che dalla performance sono state trasferite per "moda" su barche concepite per altro. Chiaro che poi se ne sono fatte di necessità virtù. È indubbio che le piccole ruote sgombrano il pozzetto ecc...
Era giusto per precisazione
@@andreaberetta6918 infatti la "ruotona" centrale o peggio con la colonna centrale, è scomodissima. Ha senso forse solo in certe barch da regata, ma le migliori hanno 2 barre del timone ai lati che sono sensibilissime.
Che le barche moderne dopo 2 stagioni debbano andare in cantiere causa paccate in bolina sul fondo piatto è una palese sciocchezza sono state progettate per resistere da architetti navali con gli attributi altrimenti sarebbero dei fallimenti! Chi le ha dato tali informazioni?
E si! Le poppe enormi sono sempre una gran cosa! 😉
Eh sì, perché c’ha le poppe a pera🍐🍐
Ciao, complimenti per il video. Sono stato possessore di Comet 910+ e Rimar 31L negli anni 90. Ora, con famiglia di 4 pax, siamo decisi ad acquistare un crociera 10m. Hai esperienza sui Bavaria Cruiser 34 / 37 recenti (quelli dal 2017 ad oggi)? La mi sensazione è che siano tra le barche moderne che meglio coniugano i 2 concetti. Oserei dire "un compromesso" tra le barche anni 90 e quelle moderne "spritz". In bolina ed in manovra in porto, probabilmente per via del timone unico, mi sembra non soffrano eccessivamente di questi effetti descritti, di contro non sono velocissime in navigazione. Che ne pensi?
Ciao,
guarda, ti do ragione: le barche che hai avuto sono entrambe grandi barche. Ti dico che, con me sul Bavaria, cascheresti sempre in piedi. Ho fatto due crociere in Croazia e, da allora, mi sono reso conto che è come dico nei video: per me, in quasi tutti gli aspetti, è la mia barca preferita.
Quindi sì, secondo me rappresenta ovviamente il miglior compromesso. Anche la barca che ho mostrato nel video, ovvero il Dufour Mover, è un ottimo compromesso: supera di poco i 10 metri e ha un baglio di 3,49 metri, quindi più largo rispetto a quello delle barche di cui stiamo parlando. Tuttavia, entra nel tuo posto barca e non soffre tanto le condizioni di cui parlavo prima.
Certo, è una barca molto costosa. Però, per correttezza, credo che chi cerca una navigabilità simile a quella delle nostre barche debba considerare che la monopala è un’altra cosa.
Capisci cosa intendo?
ciao mi permetto; Bavaria 36 fino al 2005 il resto più comode ma altre carene
Bravo Giorgio. Considerazioni molto interessanti che condivido. Purtroppo, per la legge del mercato, anche i più blasonati conduttori di canali di recensioni, non raccontano bene questi dettagli. Vero è che la comodità, per la maggior parte dell’utilizzo medio del marinaio della domenica, è proprio in quella modalità.
La fine vale sempre la regola del “dipende cosa ne fai della barca”: pensa a quelli che escono dal marina due o tre volte a ferragosto, invece poi c’è chi approfitta di ogni giornata possibile, o meglio ancora viaggia continuamente in modo itinerante.
Avevo paura all’inizio del video, ma come sempre ne esci alla grande. GO GO GO
E sopratutto avanti con l’organizzazione della festa dei 10mila.. io entro fine mese dovrei raggiungere il primo traguardo dei 1000 ❤
Sì, per fortuna noi non siamo vincolati a nessun marchio da garantire e ti ringrazio per le belle parole comunque per quanto riguarda il traguardo dei 1000 al traguardo più difficile ed è quello che dà maggiori soddisfazioni è un indice del fatto che tutto va bene e che sei in costante crescita non è facile avere 1000 persone che ti ascoltano su RUclips tutto quello che verrà poi è direttamente proporzionale a quanto Amore e genuinità ci metti in quello che fai e tu mi sembri la persona più indicata per grandi risultati, perché è quello che ci spinge non è niente altro che passione
Ciao Alla prossima 🤗
grazie della bella spiegazione. ma se uno non corre il discorso cambia? o è comunque sconsigliabile una moderna?
Ciao Calvin
Oddio, non mi fraintendere sono barche magnifiche e splendide e solitamente chi ha la forza economica per poterle gestire e comprare sicuramente può sopperire a questo tipo di problemi certo che si può decidere piuttosto che risalire il vento con una bobina complessa di giorni di utilizzare il motore e andare via comodi dipende sempre che cosa vuoi fare dalla Barca ovviamente quindi se uno se la può permettere sicuramente un acquisto splendido, capisci ?
ho avuto il 31.7 una leggenda; adesso aspetto di potere comprare il 36.7 bravo ciao
Barche semplicemente meravigliose e anch’io le considero leggere complimenti Davide spero di trovarti male a presto
Ho gia piazzato un 51 piedi con doppia pala, in una marina molto stretta, senza tante storie. L'idea di dover dare dei colpi di aceleratore per manovrare, é preistoria. Vorrei aggiungere che, il fatto di avere un bulbo a siluro aumenta di gran lunga la manovrabilità confronto la (presunta) perdita creata dalle doppie pale. Penso sia anche errato credere che le barche con doppia pala siano ottimizate per la bolina larga, quando il design nasce da barche da regatta.
Lei ovviamente può preferire qualunque tipo di barca, ma le provi almeno. Le barche moderne hanno la fisica dalla loro parte.
Sì grazie le ho provate altrimenti non avrei molti elementi per fare un video
Buona giornata grazie per il
Contributo
Totalmente d'accordo Giorgio. Io ho comperato l'anno scorso una Island Packet 40, a Chiglia lunga. Naviga sulle onde come un incrociatore, non sbanda quando va di bolina, con quasi 5 tonnellate di zavorra nella chiglia. La chiglia è incapsulata, parte delo scafo, non è appesa a delle viti. Il confort di navigazione è il massimo, e il senso di sicurezza che mi dà è impagabile. È lenta? Può darsi, ma per me fare 6 nodi con 10 nodi di vento basta e avanza. L'unico problema per l'aperitivo in banchina posso invitare solo 4 o 5 amici. In 14 non ci stiamo. Ma chissenefrega, io in banchina non ci sono quasi mai, sto sempre in rada
Ciao Maurizio ti capisco tu non sai quanto
Possiedi una barca fantastica e so che non la cambieresti con nessun’ altra quando una Barca ti dà così tanto dalla sicurezza alla portabilità te la tieni stretta
Grazie mille per il tuo contributo
Sto aspettando di andare in pensione per comprare e godermi la mia prima barca a vela. Il mare è stato sempre il mio ambiente naturale (vivo a Messina) e mare e vento non mancano. Caro Giorgio ti seguirò sempre per non sbagliare nulla, grazie e complimenti!
Io sono qua a caro amico, per ogni cosa rimango a disposizione e grazie per la fiducia. Apprezzo tantissimo.
So che sembra impossibile, ma non aspettare la pensione! Il tempo passato non lo recuperiamo più.. sembra una frase fatta, ma anche solo pochi mesi o anni fanno davvero la differenza :)
Ciao Giorgio, quando feci la patente nautica tanti anni fa (purtroppo quasi 50) gli istruttori ci parlavano di stabilità delle barche differenziandola tra stabilità gravitazionale (centro di gravità sotto in centro di sostentamento) e stabilità di forma (centro di gravità sopra il centro di sostentamento). Negli anni si è passati fal primo genere, estremamente sicuro perché autoradrizzante, al secondo in quanto risulta più performante. Purtroppo questa seconda soluzione è stata portata troppo agli eccessi e non si costruiscono più (o quasi) imbarcazioni che accettano angoli di sbandamento importanti e questo per navigare con la famiglia non va assolutamente bene.
Un caro saluto, .... continua così. Roberto
Un caro saluto a te, caro Roberto e considerare quanti anni di esperienza hai allora per me sei un maestro ti ringrazio davvero per il tuo contributo utilissimo per la mia community anzi la nostra community🤗 e sì, continuerò proprio per persone come te, che sanno apprezzare il mio lavoro a presto, amico mio
Questa è la migliore risposta e infatti non vedo altri like. Forse non la hanno letta. Una barca larghissima se si rovescia rimane rovesciata temo.
Semmai é la barca a stabilità di forma ad essere più sicura, perche in assenza di bulbo non si rovescia.
Non dobbiamo fare di tutta l'erba un fascio e confondere le barche da crociera moderne con le barche da regata estreme.
Vero bisognerebbe spiegarlo agli ingegneri
Molta molta passione si nota
Eh sì Federico una malattia inguaribile 🤗🤗hai ragione 👍👍
Ecco perche ' quando qui in USA entro in una marina con il mio Newport 41 del 1978 tutti la ammirano...
E be certo hai una gran barca 👍
Concordo con te sui plasticoni ( barche a vela semi o plananti)con la poppa aperta. Igor e Fulvia siamo proprietari del Comet 303 Korsara costruito nei anni 90 nel cantiere di Forli. Le sue carateristiche le trovi e le nostre foto sul sito Comet 285. La barca a vela Korsara è semi dislocante, molto pesante (sotto 5 nodi di vento è ferma) e il suo vento ideale è da12 sino 25 nodi. La tua rubrica ci interessa, perchè segue quasi la nostra filosofia del mare e delle barche a vela. Pensa che sono sul mare dal 12° anno d'età è sono del 1957.
Saluti dai Korsari
Buongiorno, Korsaro , grazie per la tua testimonianza e mi rendo assolutamente conto cosa intendi sul Comet, che io continuo ad adorare come Barca , visto che sul mare è stato uno dei miei primi grandi amori credo dal punto di vista della vela proprio il primo, quindi complimenti per il tuo sito e grazie per il contributo
vento ideale fino a 25 nodi è tanta roba! complimenti per la barca!
Aggiungerei anche che la qualità e la durabilità delle moderne barche di grande serie non ha nulla a che vedere con quelle degli stessi cantieri di qualche decina di anni fa per esempio dal Dufour 38 Classic -al Dufour 365 GL (che possiedo attualmente) - al Dufour 390 (più grande ma che conosco) una discesa qualitativa impressionante tutto puntato sull'apparenza.
Assolutamente sì, sono d’accordo. Aggiungerei che comunque hai una barca. Comunque, fantastica perché sono sicuro che il Dufur sia quello riuscito a tenere meglio questa transizione non ha esagerato. Io non la possiedo ma l’ha perso in tutto.
ciao Stefano, tra le barche che sto osservando con maggiore attenzione per il passaggio alla misura successiva (oggi ho un first 265), c'è anche il dufour 360GL: è una vicina parente alla tua? La conosci? Se si, consigli sono ben accetti!
@@inbarcacondario no il 360 è una linea relativamente recente, consiglio barche più vecchiotte il 390 di amici comprato nuovo ha il tavolo interno pesantissimo fissato con 8 viti Parker al pagliolo, basta poggiare una mano che crolla, il tavolo esterno aperto, non consente l'ingresso alla seduta, le tendine interne hanno gli automatici che fanno diventare verdi le stesse, il velcro adesivo per il fissaggio della cucinerai si staccano trascinando le viti che rigano il legno, ecc. ecc. io non andrei su barche più nuove dell'anno 2010, o potendo su Hallberg Rassy, Najad, Grand Soleil, Comet 41S, Sweden.
@ caspita che descrizione impressionante. Pensare a quanto le fanno pagare .. Grazie per il consiglio del 2010, sicuramente ne terrò conto. Magari se farò un video per raccontare la scelta della nuova barca parlerò anche di questa tua riflessione.. grazie!!!
@@inbarcacondario ho elencato solo parte...
Carissimo giorgio
Vedere I tuoi video è sempre uno spettacolo. Io ormai sono anni che non ho la barca. Ma potrò questi missili del mare gli lascio a altri. Lo sai a cosa vado in cerca un grosso abbraccio grazie
Caro profeta che non a caso fa rima con poeta sono sicuro che presto troverai la tua barca e partirai per una grande avventura. Condizione che meriti tantissimo per quella bella persona che sei.
Complimenti per il canale.
Anche io sono un appassionato della nautica .
Saluti.
Contraccambio la stima, Antonio e complimenti per la tua passione a presto, allora 🤗🤗
beh, visto che si parla di crociera la bolina, se non si è costretti dal meteo avverso, si evita sempre anche con barche classiche. Inoltre la scarsa manovrabilità in porto è tipica anche di barche classiche dislocanti con falsa chiglia per intederci. Concordo che il mercato innova spesso solo per vendere, ma, alcune innovazioni provenienti dal mondo delle regate sono molto interessanti.
Certo, non lo metto in dubbio. Non prendetemi non sto distruggendo questo tipo di innovazione. Dico solo che lo abituali anzi, nel video spiego anche con un giorno probabilmente avrò una queste barche probabilmente
Devo solo farci occhio, abitudine, eccetera, al progresso e non la mia vecchia passione
esattamente così: un lunga bolinata con onda in crociera si cerca di evitarla con qualunque barca da crociera e sicuramente con quelle da 10 e 12m ... salvo poche eccezioni. La scarsa manovrabilità ce l'hanno solo le doppia pala del timone, specie in retro, ma se uno impara alla fine la manovra la fa lo stesso.
Non so se fai disinformazione o sei semplicemente all'oscuro delle cose di cui parli. A beneficio di chi ci legge solo qualche precisazione, le altre le ha già fatte, giustamente, qualcun'altro: 1) la manovrabilità in porto é sicuramente diversa e occorre fare pratica, ma nulla di impossibile e risolvibile completamente con l'elica di prua; 2) parli di barche da crociera che di bolina fanno 15 nodi? Sicuro siano da crociera? 3) non facciamo confusione tra due ruote del timone e 2 pale perché non tutte le barche di cui hai parlato hanno 2 pale immerse.
Buon vento
Non so se fai disinformazione o se sei semplicemente all’oscuro delle cose che commenti
Mi sembra che sull’elica di prua hai detto la stessa cosa che ho detto io
Mi sembra anche che non ho mai associato le due pale ai due timoni , quindi non basta un buon vento per avere rispetto di chi non conosci io lascerei stare veramente lasciamo stare
Considerazioni giuste ed espresse in modo chiaro ...ecco cosa mi piace di te e del tuo canale ...la tua voglia di aiutare chi, come me, ha poco budget ma tanta voglia di fare il passo cruciale ....per me, e' lasciare il Soling e trovare qualcosa di confortevole su cui vivere e navigare una volta in pensione ...
Con il vento in poppa verso i 10000....
Navigare necesse est, vivere non est necesse
Solo noi possiamo capire grazie amico mio 🤗🤗
condivido: l'idea della rubrica con diversi budget e misure è geniale, specialmente perchè relativa a persone "comuni" e non per acquisti over 100k
Completamente d’accordo su tutto.
Mi permetto di aggiungere solo un particolare che hai tralasciato: la notte in rada.
Chi alloggia nelle cuccette di poppa, a bordo delle nuove barche, in rada non dorme.
Sulle barche anni ‘80 questo problema non c’era.
Comunque: complimenti, tanta passione la di incontra di rado. 👋🏻👋🏻
Sì, sono cuccette splendide sicuramente dobbiamo farci sia l’occhio che la mano ovviamente sono sicuro esistano dei compromesso tra quelle barche che intendiamo noi e queste grandi novità se ne verrà a capo secondo me grazie per le belle parole
Complimenti e piacere di conoscerti . Il mio primo disegno in prima elementare è stata una barca a vela con una sola persona a bordo....la maestra ha chiamato i miei consigliando una sortita dallo psicologo.....😅
Credo che chi si prende una barca di questo genere, soprattutto in charter, voglia passare una bella vacanza in crociera per godersi il mare in compagnia, magari in porto, ma anche in rada. E, risalire il vento con barca sbandata? Motore, anche se ci sono le condizioni ideali. Penso sia per questo che si vedono navigare barche a vela, senza vele aperte. Fiocchi/genoa autoviranti, senza trasto randa..... Il mercato richiede questo tipo di barche. Proprio per questo non si trovano barche nuove della tipologia natante. Altro problema, il posto barca? Se lo trovi, a quali costi con un baglio massimo sui 4m? Poi, ognuno fa ciò che vuole e gli piace.
Complimenti per questi video dove si vede che vuoi trasmettere la tua passione per...... il mare 🤗
Ciao Giancarlo, assolutamente sì analisi che non fa una piega, sono completamente d’accordo, la penso come te.. grazie per il bel contributo
esatto, il tema è proprio "che utilizzo faccio della mia barca?". Alla fine se deve essere utilizzata come "casa al mare" lo spazio è sicuramente la prima priorità. Chi si vuole spingere in qualcosa di più sicuramente comprenderà l'importanza delle parole di Giorgio.
Da felice possessore di un First 36.7 lo trovo una perfetta via di mezzo...reattivo e super manovrabile in qualsiasi andatura, nei marina gira in un attimo e la pala è super sensibile. Ci faccio dalle uscite giornaliere sportive alla crociera estiva con la morosa. barca insuperabile considerato anche il prezzo
Ciao Luca
Credo anch’io si tratti di una delle migliori barche mai costruito ho avuto modo di stare su e solo quattro giorni non mi sono bastati a capire ⛵️👍
Ciao Luca, riesci a uscire anche da solo con facilità con quella misura? ho un first 265 e devo dire che 8 metri sono assolutamente gestibili anche se non sono un marinaio di vecchia data. Ma la mia intenzione è il passaggio ad un 10/11 metri, ma voglio capire bene quanto sia gestibile in solitario visto che la maggior parte delle volte esco in questa modalità. grazie. Dario
@@inbarcacondario assolutamente si, penso sia anche grazie alla pala del timone molto lunga che la rende estremamente manovriera! io prima avevo un 22 piedi con motore fuoribordo e facevo più fatica a ormeggiare, sopratutto di poppa! considera che questa estate sono stato 10 giorni in costa azzurra con la mia ragazza, che di vela non sa nulla, quindi di fatto ero da solo...ovviamente ero in modalità conservativa con la velatura in modo da avere sempre margine di errore
@@lucabotto3203 grazie mille Luca! questa è una notizia bellissima. Ho visto diversi first, ma come insegna Giorgio, sto cercando il miglior compromesso tra tantissimi fattori, di cui per me quello prioritario è la governabilità in solitario. Hai qualche foto o video della tua da farci vedere?
@@inbarcacondario ruclips.net/video/_G3-j3_lOAA/видео.htmlsi=evFQRXUN9_Mu4zrM ho caricato solo questo ma ne farò altri!
Sei un gran divulgatore, empatia a primo acchito.
Solo passione
Grazie Giuseppe 🤗
La nautica è diventato un fatto commerciale, occorre vendere. Le nuove barche sono diverse sia quelle a vela che a motore. La regola era la larghezza 1/3 della lunghezza. La poppa a canoa era per resitere alle onde di poppe ecc ecc, ora non è più così. Le nuove barcha sono più larghe, più capienti più veloci, più comode. E innegabile. La durata non ha più importanza. Io credo che chi vuole imparare non debba comprare, barche moderne purché se si sbaglia qualcosa è difficile recuperare. La lunghezza poi accademica è 10,50, migliori barche vanno dall 'anno 2000 al 2010. Ma se uno può permettersi una poppa larga, va bene cosi.
Sì, credo che sia una questione molto soggettiva. Io ho parlato per me ovviamente sicuramente come dicevo nel video fino anch’io finirò su quelle barche quando sarà il mio tempo e quando ci avrò fatto abitudine occhio e saranno la mia portata
Conviene sempre comprare una barca di seconda mano, essendo più resistenti e ti perdonano se fai piccoli sbagli. Come compratore devi chiedere una perizia di un ingegnere navale che escluda certi vizi di scafo o ferramenta. Riccordati il mare non perdona è la barca deve essere sicura al 100x100. Auguri e bon vento
Non ha citato il problema più importante: la sicurezza. Come ex-possessore (sigh!) di cabinati a vela, passando dal mitico Piviere, poi 9 metri, poi 11 metri, ai neofiti che venivano in barca e si spaventavano alla minima inclinazione, per cercare di tranquillizzare ho sempre spiegato che la barche a vela sono il mezzo più sicuro per andar per mare. in quasi tutte le condizioni una barca a vela non cola a picco, a parte per una falla provocata da incontri sgradevoli o per la perdita del bulbo, e in una qualsiasi tempesta anche se un'ondata più micidiale delle altre ti rovescia, sei tranquillo (ragionevolmente) che si raddrizzerà, proprio grazie al bulbo. Non ho esperienza di queste barche da spaghettata in banchina, ma se la carena è lunga 12 metri, in caso di rovesciamento quelle larghezze di oltre 4 mt, per di più anche col fondo piatto e un albero esagerato, non credo proprio che si raddrizzerebbero facilmente, specie in persistenza di mare grosso. A meno che non siano provviste di un bulbo molto più lungo e pesante, proprio per compensare la forma piatta della carena, con tutti i problemi di tenuta strutturale conseguenti; per non dire poi delle limitazione all'ormeggio dovute al maggior pescaggio. In materia di sicurezza questa è la maggior differenza con le barche a motore, che il sig. Giorgio chiama plasticoni, invece io ed altri li chiamiamo ferri da stiro, ad indicare che se si rovesciano vanno giù proprio come farebbe un grosso ferro da stiro.
Buonasera Roberto non sono proprio io a definirle plasticoni 😀😀c’è uno sparuto numero di persone che le definisce così ..per me sono ottime barche come il first 35 o il Bavaria 37 che annovero tra le mie barche preferite ..
Saluti sig.Roberto la ringrazio per l’interessante contributo .
@@giorgioeilmare2356 Forse c'è un equivoco: la parola plasticoni pensavo si riferisse alle barche a motore, invece capisco adesso che si riferisce a queste barche a vela di nuova generazione. Resta inteso che questi plasticoni sono ottime barche per la spaghettata in porto, oppure per l'uscita domenicale estiva con calma piatta; augurandosi di non capitare in una di quelle giornate fregatura che iniziano col bel tempo e virano all'improvviso a burrasca come se si fosse in alta montagna. Ma a quel punto, se proprio devo decidere che mi conviene di più, sui 10 mt o giù di lì preferirei un bel ferro da stiro: ho più spazio e comodità, in caso di improvviso maltempo faccio prima a ridossarmi o entrare in qualche porto, a parte i problemi al motore è infinitamente più semplice da manutenere, non ho problemi ad ormeggiare. Saluti e buon vento.
Le barche moderne vaggiano di gran lunga meno inchlinate di barche stile vecchio. Di fatto le barche moderne hanno 3 impostazioni, dritta, inclinata a destra ed inchlinata a sinistra. L'idea che una barca in stile vecchio, puo averla solo una persona, che non ha mai provato qualsiasi modello di barca che abbia meno di 20 anni. Il bulbo a siluro se mai aumenta la forza radrizzante della barca.
A me piacciono entrambe le barche, poppa larga e tradizionale, diciamo che per la doppia timoneria libera il corridoio centrale nel pozzetto ed è una bella comodità, non è detto che però se si ha doppia ruota si ha anche doppia pala, anzi quasi mai, e la doppia pala secondo me ha il problema dell attrito e peso maggiore e peggio ancora si deve stare molto piu attenti alle trappe, diciamo che sulle cruiser è senza senso solo moda,,
Sì, allora, sinceramente anche a me non dispiacciono le barche moderne. Ci sono stato a bordo e, come dicevo nel video, sono davvero pazzesche. Ho anche ammesso che probabilmente anch’io mi arrenderò a tutta quella comodità. Certo, però, non ho ancora smaltito l’impressione strana che ho avuto quando mi sono reso conto che fossero più larghe che lunghe. A dirti la verità, mi sembravano delle lussuose chiatte, non so se rendo l’idea.
Ci abitueremo, sicuramente, ma per ora persiste il mio gusto classico. È vero che l’estetica influisce molto: per dirti, tutti adorano la Tesla, ma a me, per ora, non mi dice nulla. Vicino a una BMW M3 E46 scompare proprio dal mio campo visivo, non so se riesco a spiegarmi.
Non è che diventano più larghe. Il mio Comet 11 del 81 ha un baglio di 3.60. è che ora al posto di rastremare la poppa continuano dritti fino in fondo. 👋💪⛵
Sì, vero soprattutto si tende alla realizzazione di murate sempre più verticali per garantire più spazio in barca e questo non è poco perché avevo anch’io sul new Rangrr un baglio molto largo , ma con le murate che piegavano verso la chiglia lo spazio sembrava di 2 m inferiore a queste barche capisci? Comunque so cosa intendi, grazie per il contributo.
Ho comprato il giacchetto riscaldato ❤
Grande Francesco, come ti trovi?
Perché io non me lo sono più tolto di dosso anche i guanti 😂😂
Probabilmente chi vive molto la barca e viaggia molto il problema dell'usura lo sente molto. Ma molti usano la barca 15 giorni l'anno, quindi anche se la barca sbatte prima che la logorano.
Si vero
Ciao. Sono cresciuto su una Arpege. Con questa barca abbiamo navigato nei mari degli anni 70 con tutta la famiglia (5). Poi siamo “scappati” nell’Egeo per più di 20 anni. Ho sempre avuto la massima fiducia su quella barca e non mi sono mai preoccupato e chi conosce il mare Egeo sa di cosa parlo. Ora ho una Dufour 335 da 10 anni. Purtroppo non provo più la stessa fiducia. È una bella barca ma a perte la qualità dei materiali (che non è più la stessa di una volta) , da troppe panciate…come dici tu.
Ciao e grazie, ti capisco benissimo e so di cosa parli. Ti ringrazio tantissimo per il tuo contributo perché è importantissimo per far capire cosa intendo. Grazie ancora a presto.
Visto dalla banchina queste .sedute del pozzetto si trovano a 2,5 metri di distanza l'una dall'altra. Così per parlare con chi ho di fronte devo gridare o usare il telefonino. Ecco perché piacciono così tanto a certa gente. Rispecchia il nuovo mondo.
E si rende l’idea
A Roma si chiamano "panzate"😂
Adesso che ci penso, ma quel FF31 da quasi 10 metri poi non l'hai più preso?
Pure a Bolzano se chiamano così con la s però spanzate 😂😂 subito venduto f 31 a due giorni da video peccato quello voleva farlo Manuel era bello
questa è l'analisi più corretta che ho sentito negli ultimi anni..... e niente da aggiungere; first 36.7
Non ho parole, Davide sei tu la benzina di cui parlavo nel video non hai neanche idea quanto apprezzi🤗🤗🤗 sul first 36 sono pienamente con te
anche io ho pensato la stessa cosa: è un'analisi onesta e specifica per noi amatori e armatori "normali", non non un focus di marketing come fanno molti canali blasonati. anche io first, ma più piccino, 265.
Ciao Giorgio sono pazzo del mare ho un semicabinato di 6 metri e ne sono innamorato io sarò presente se mi inviterai e se st5a nella mia zona Baia Domizia Formia Gaeta vorrei i9l piacere di conoscerti. anzi se passi dalle mie parti fermati sari mio ospite. un abbraccio. Erasmo
Ciao Erasmo ma ci Grazie e ci mancherebbe che non ti invito
…Anzi ti aspetto ,ero a Formia a febbraio non so se hai visto il video
Comunque, a presto, caro amico, ti aspetto all’evento
Ahhhh finalmente una domanda seria Sembra nessuno si sia accorto di bagli enormi,doppio timone,prua ad angolo opposto a quello a cui siamo abituati e cosi via....Geazie sono curioso
Sì, nel video ben parlato della prua inversa 👍
Ma non è Benetau? Tu dici betanou?Non parlo bene il francese ma al porto sotto casa ce ne son parecchi Bisceglie Golfo di Manfredonia( ultima citta a Sud dello stesso)
Sì, mi sono accorto anch’io dell’errore. Mio padre è francese. C’ho nome e cervello memorizzati strani.😂😂
@@giorgioeilmare2356 alla Madonna e 6 pure di Bolzano e bazzichi i mari...la maledetta globalizzazione sarà mica partita da te???
ragionamenti del tutto comprensibili.. certo non tutti possono avere il nostro punto di vista.
Eh sì, infatti direi che siamo una piccola comunità👍🤗
la cosa più difficile è il passaggio da "marinaio da tastiera" a "marinaio del mare"!
@inbarcacondario è un passaggio che ho fatto molto tempo fa e data la mia età il vero problema è più che altro cercare di rimandare il più possibile l' inevitabile passaggio inverso.
@@provaassemblea8063 verissimo, anche vero che conosco persone, ma si vedono anche su diversi canali RUclips, che navigano anche in solitario "nonostante l'anagrafe.."
Doppia pala sulla crociera non la capisco comunque più manovriera che le vecchie a chiglia lunga, il doppio timone è comodo e da più spazio e passaggio in pozzetto, le barche che manovrano😊 meglio sono self drive monopala, comunque le barche moderne sono comode e spaziose quello che non sopporto sono quelle senza trasto
Ciao, sì certo ti do ragione assolutamente non metto in dubbio la comodità di queste nuove barche anche di un pozzetto così ampio un’altra vita rispetto a tutte le barche che abbiamo avuto in passato però capirai anche qual è la mia perplessità no su una linea di una poppa così larga, quasi a sembrare una lussuosissima chiatta, capisci??
Per farla breve si può dire che più la poppa è larga, meno la barca va bene di bolina. Di bolina stretta le barche moderne non vanno veloci.
Ciao non è proprio un problema di velocità ..perché col fondo piatto la velocità è sostenuta , il fatto è che danno una navigazione rude perché sbattono molto , certo se correggi e sopperisci in velocità perdendo qualche grado di ritta sbatti meno e sei ancora comunque più veloce di una barca classica …sono solo un po’ estremizzate capisci ?
@@giorgioeilmare2356 ci sono entrambi i problemi: se sbatti con onda di prua rallenti e quindi sei più lento di una barca più stretta, dunque hai sia il problema della comodità che quello delle prestazioni. Però se vai solo a motore con la barca larga ti bagni di meno.
Non ho capito a cosa serve fare un taglio ogni 5 parole di media
Ad accorciare i tempi morti
@@giorgioeilmare2356 ok, ma allora se ogni 5 parole c'è un "tempo morto", il tuo girato è un cimitero
Serie di superficialità provala una doppia pala prima di sentenziare
Io ho una barca con doppia pala , informati prima di giudicare
Quando iscita con l'almadriaa
Ciao Achille spero sabato dipende da tempo però
Non esistono più Motor Sailers per anziani, sono per coloni che si vogliono sentire Pedote. Oggi si potrebbero costruire delle unità con motore elettrico asservito all'idrogeno, che si potrebbe produrre. Avere armi ad A molto più comodi per chi non è professionista, e la possibilità di viaggiare come un Explorer a 5/6 nodi con una elica di potenza che ti tira fuori da ogni situazione, come l'onda di un aliscafo. Ma non ci sono imbarcazioni vivibili, dislocanti, che possono fare lunghissime tratte anche solo di 28 piedi, perché questa lunghezza?! Perché la maggior parte dei porti italiani hanno questa misura in alta percentuale... Ma niente non se ne offrono più di pilotine! MA SOPRATUTTO POPPA DA GOZO VECCHIA MANIERA!! Che supporta tutto il peso in discesa nel mare forza...
Si hai ragione, gozzo vecchia maniera a rendere l’idea
Scusa Giorgio beneteau e non betaneau buon vento da Ugo
Si lo so ho mutato anch’io l’errore 😅😂😂
Non è rivolto a Giorgio. Ognuno ha il proprio gusto ed il badget personale. Cari criticoni, scolariedi Draghi, con tre milioni vi comprate ciò che volete! 😂😂tipo mangusta 60, con il vu cumprà che vi corre dietro con la pompa. Gusto personale è l'irwin 48/60, con il pozzetto difeso e centrato. Ciao Giorgio, continua a far sognare chi la barca non ce l'ha ...per ora.😂😂😂
Grazie Federico facciamo il nostro meglio l’importante è anche le vostre considerazioni di spiegare la propria opinione🤗
Attento!!! ad invitare, se vengono tutti e 10.000 ti devi vendere tutte le barche per pagare da bere😂
Stavo pensando di far pagare il biglietto così mi compro un’altra barca🤣ciao grande Luca a presto!
@giorgioeilmare2356 🤣
a parita'di velocita delle tue amate vecchie barche nemmeno se ne accorgono le barche moderne delle onde. sei fazioso hai parlato solo di foil per denigrare
Ma io direi che fazioso proprio no ho addirittura detto che anch’io finirò su quelle nuove barche, quindi scusa se rimando al mittente l’affermazione ,per il resto grazie della visione👍
Le barche di oggi sono fatte per fare gli aperitivi in porto.
E non è nemmeno mallaccio 🤗🤗 ciao Barbara
@@giorgioeilmare2356ma basta il bar coi tavolini, lasciate libero il mare😂😂😂😂
Tanto per aggiungere un opinione personale, queste barche moderne tutte uguali con i loro enormi culi piatti, proprio non mi sollecitano come stile. Non mi ispirano quell 'feeling' nautico, marino, avventuriero, magari anche un po' rozzo. Sara' per questo che ho un cutter aurico di 29 piedi dell 1980, modellato sullo stile dei pilot cutters inglesi del 19mo secolo..haha.
Fantastica barca 👍
Ma non e’ assolutamente vero!!! Io ho un Sun Odyssey 440 che ha l’elica in linea d’asse e il doppio timone ed in marina (anche in Grecia … Med mooring con ancora giù e poppa verso il muro in reverse) i bow thrusters non li uso quasi mai !!!! Basta fare la manovra con un po’ di movimento… pianificare prima e fare tutto in un “one go” …. Se c’è vento e ti fermi sei fottuto. Se ti muovi il controllo del doppio timone specialmente in reverse e’ OTTIMO !!!!
Si capisco benissimo , non ho detto che non sono barche meravigliose anzi ? Ho detto che per ora rimango più sereno nel portare le barche classiche, ma anche che sicuramente un giorno farò sia l’occhio che l’abitudine e magari quando vorrò cercherò di avere più abbrivio e di non piantarmi come intendi tu ti ringrazio molto per il contributo molto importante.