Canale di assoluta eccellenza per gli appassionati di musica e HiFi. L'equilibrio e la professionalità con cui vengono trattati gli argomenti da parte di una persona davvero competente sono più rari di quanto si creda e, per questo, rendono i contenuti davvero preziosi. Grazie.
Volevo ringraziare pubblicamente Marco per la sua competenza e la sua professionalità, ho seguito i suoi consigli per l'acquisto del mio primo impianto e sono rimasto molto soddisfatto.
Io per un impianto a basso costo e alta resa partirei categoricamente dal vintage, quando i componenti elettronici venivano costruiti da Philips, Siemens,Grundig ecc. Tali gioielli, venivano impiegati in tutte le blasonate elettroniche dell'epoca. Componenti che, sia attivi che passivi rimanevano nei ranges di tolleranze dichiarate. Oggi dentro le elettroniche anche di un certo costo, si trovano transistor, resistenze, condensatori ,diodi ecc di madre Cina. Detto questo sarò breve, comunicandovi l'impianto vintage che suggerisco ad ogni amico che si avvicina all'alta fedeltà audio, spendendo pochissimo e ascoltando una qualità musicale di tutto rispetto. GIRADISCHI Pioneer pl 514 nell'usato mediamente si trova a 150 euro. Il Pl 516 ha anche il controllo dei giri con circa 70 euro in piu, AMPLIFICATORE Pioneer Sa 420 usato si trova intorno ai 100 euro o un Kenwood Ka 1060 usato a 80 euro e anche meno, un Rotel Ra 311 a 80 euro, DIFFUSORI JBL Lx 44 usate si trovano intorno ai 200 euro. Le Lx 55 con circa 50 euro in più ma differiscono dalla mitica serie L (casse straordinarie) solo per la sezione dei medi. Calcolato gli entry inseriti, In totale sono 450 euro, ma i prezzi messi, appartengono ad oggetti ben tenuti anche dal punto di vista estetico. Considerando che anche io finisco per prediligere il secondo impianto, ( fatto come sopra descritto), che ho in soffitta, per subire meno le interferenze dei disturbi e dei rumori creati dai componenti familiari, affermo che in quel luogo si bada alla sostanza. Quando il fatto fondamentale é ascoltare la musica, se i diffusori o le elettroniche sono malridotte solo dal punto di vista estetico poco importa. Con questo voglio dire che spesso, per graffi o cose del genere, (tra l'altro facilmente ricopribili con un ritocco), si spuntano prezzi molto inferiori senza intaccare la qualità d'ascolto. Posso assicurarvi che se non dovete posizionarlo nel salone di casa, sorvolando sui difetti estetici e perdendoci un po' di tempo in più nel cercare l' occasione, lo stesso impianto può realizzarsi a 300 euro o poco più. Provate; e a meno che stiate cercando di sonorizzare una palestra (con l'impianto consigliato arriverei max a 30 m/q con mobili), vi autorizzo a trattarmi male se vi ho raccontato fesserie. Spero di esservi stato utile. Per non sbagliare prendi: Auto Tedesca, Moglie Italiana, Moto Giapponese, E impianto stereo Americano.
Non si tratta di difetti estetici: l'impianto da lei menzionato, oltre ad escludere totalmente la principale fonte utilizzata oggi, suona decisamente peggio, ma molto peggio, di quelli da me indicati. Ovviamente secondo il mio parere, che notoriamente NON voglio rendere assoluto. Ma tutti i componenti da lei menzionati ho avuto occasione allora e oggi di ascoltarli con attenzione e proprio non ci siamo. NON CI SIAMO. In particolare i diffusori che cedono il passo in modo clamoroso a quelli da me segnalati qui.
@@VelutLunaMusic sono d'accordo con lei solo sulla sorgente. Ma solo perché sono andato fuori tema inserendo il giradischi all' inizio della catena. Cosa vuole sono un romantico. Dissento sul resto in quanto il Pioneer Sa 606 sotto le JBL lx55 del mio secondo impianto, suonano a testa alta sia davanti al mio primo impianto ( che non sto quí a descrivere ) che su tutto quanto di moderno lo si voglia confrontare in un range di almeno 2000 euro di spesa. Ovvio, questa é la mia idea.
ho preso un sansui 4900, un rotel rp3000 e una coppia di dynaco per 400€ in tutto. Mai avuto un hifi, son sempre stato "dentro" la musica suonata e non "ascoltata". Devo dire che si sente in tutt'altro modo, il rullante, la cassa, le voci, spettacolo. come sorgente, un raspberry+dac. vorrei abbinarci un CD, ma non ho proprio idea dei parametri da considerare. Che poi spendendo 10mila euro si abbia roba seria ok, è ovvio, ma son sicuro che oltre una certa spesa si paghino il lusso, il marchio, il materiale, che inficiano zero o quasi sul suono vero e proprio.
Configurazioni davvero ben fatte ed equilibrate. Le faccio i miei complimenti (come sempre del resto). Unica aggiunta che forse potrebbe interessare a qualcuno: se oltre che di musica fruite anche di film e videogiochi e volete collegare le vostre console (o la vostra TV) all'impianto Hi-Fi, potete sostituire il DAC con il "Cambridge audio DacMagic Plus", che ha tutta una serie di entrate digitali ottiche e coassiali (oltre che l'USB) e uscite bilanciate e RCA. Ottimo prodotto (un po' più costoso, ma di sicuro maggiormente sfruttabile in ambito sia audio che video).
Ottimo video, consigli molto accurati da seguire in toto x chi ancora vuole ascoltare musica e non "chiasso" apprezzo ulteriormente il consiglio di "rovistare" nella "vecchia" HI FI dei tempi andati , ovvero quando l'impianto "consumer" il classico rack 19" composto era anni luce migliore delle attuali ciofeche di moda , Complimenti
Caro Marco C'è solo un aggettivo per definirti: MITICO!! Un ringraziamento speciale ad una persona speciale.. mi piacerebbe anche conoscerti visto che non siamo distanti chilometri luce .. oppure incontrarti in una tua apparizione in pubblico se ne fai di questi eventi. Adriano '57 da Montebelluna
Se non il più bello, sicuramente tra i video del Sig. LINCETTO che più io abbia apprezzato. A dispetto del fatto che io personalmente abbia speso molto di più di quanto qui indicato, rimane vera la constatazione che per aumentare anche di poco la qualità, occorre spendere proporzionalmente molto, eppure è vero anche che con poco si può ascoltare bene. Da parte mia un plauso enorme, questo video insegna ad avvicinarsi alla Musica ( la M non è maiuscola a caso). Grazie sig. LINCETTO
sto ascoltando minutes of gold con le sole airpods e un mac ...le sue registrazioni per qualità sono fuori dal mondo..incredibili... sento le percussioni in modo spaziale, la chitarra qui difronte a me...senza amp per cuffie. grazie Marco io non sono un vero audiofilo, anzi giravo i siti per consigli su monitor e amplificatori cuffie e ho trovato lei. complimenti
Da tenere in considerazione da parte di chi si accinge ad entrare in questo fantastico mondo che tante soddisfazioni può donare. Preciso ed esauriente come sempre. Complimenti.
La disamina più lucida e realistica di quello che é il mondo dell'hifi oggi. Complimenti veramente. Spero che a novembre a Roma ci si possa vedere per parlare, ascoltare, e confrontarsi. Buona musica a tutti!
salve, innanzitutto la ringrazio per lo splendido video e per la sue eccellenti capacità di comunicazione. Volevo solo farle presente che ho 22 anni e che, per quanto in un numero nettamente inferiore ai tempi passati, ci sono ancora tanti giovani che, come me, sono appassionati di hifi. Dedicare il mio tempo libero alla manutenzione/miglioramento dei miei impianti e ascoltare la musica BENE è uno dei miei piaceri più grandi. Le scrivo questo commento più che altro nella speranza di infonderle un po' di fiducia nelle generazioni più giovani. La musica fluida ora è accessibile a tutti, è vero, ma io penso sia in parte un bene date le cifre non indifferenti che bisogna sborsare per avere un impianto quantomeno decente. Da studente lavoratore ho impiegato 4 anni per possedere un impiantino tutto sommato discreto. Comunque penso che solo giovani, adulti o anziani poco interessati alla musica si fermino al quel formato..
Grande Marco, ben detto, io da audiofilo cerco cose più particolari ma come primo impianto ciò che hai proposto è dignitoso e ascoltabile, anche piacevole, li ho ascoltati tutti escluso il primo che non conosco ma immagino interessante, e confermo, sull'usato ho fatto parecchi affari d'oro, a volte comprato da privati previo ascolto...🤗🤗
Consigli preziosi dati con sapienza e assoluta competenza. Al di là di gusti personali di timbrica fra i vari marchi proposti che potrebbero differire di persona in persona la sostanza del discorso è assolutamente condivisibile e da prendere come esempio per approcciarsi a questo bellissimo mondo! Saluti!
Buonasera Sig. Lincetto, grazie a lei ho comprato una coppia di Adam A5X collegate a un raspberry con scheda DAC di buona qualità. Con poco più di 800 euro mi sto godendo un impianto fantastico, con una qualità sonora incredibile e un suono pulito come lo desideravo da tanto. Grazie ancora!
Sono completamente d'accordo con lei su questo argomento!! Ottima scelta di macchine e diffusori, alcuni dei quali conosco personalmente, tipo i diffusori wharfedale serie 8.1 che ho acquistato anni fa quando iniziai così e che mi lasciano sempre un ottima impressione, molto positiva, anche quando li ascolto oggi con elettroniche molto più costose e performanti! Il jazz poi è fantastico! Devo ammettere che è stato un best buy davvero azzeccato, vincitore anche di molti premi dell'anno. Mi sento di consigliare anch'io questo diffusore con un mediobasso strepitoso, anche le elettroniche che per iniziare lasceranno un ricordo indelebile!
Tante grazie per il tuo consiglio. Sono nuovo sul canale. Ti ascolto per due motivi: prima, sono un appassionato per la audio, ma di basso costo e secondo e principalmente per ascoltare l'italiano su argomenti interessanti. Saluti dà la Argentina.
Video utilissimo, avevo già adocchiato le Yamaha e ora con il SSL che suggerisce, sto cominciando a pensarci serialmente! Sarebbe interessante anche un video sulle cuffie!
...il problema purtroppo non è nella combinazioni delle parti ma nella rieducazione che si dovrà fare nei confronti dei potenziali ascoltatori! ormai ci si è ridotti ad ascoltare musica da supporti che definire giocattoli dal punto di vista acustico è un eufemismo, in stereo quando si usano auricolari, in mono come vedo fare dalla stragrande maggioranza delle persone.....con banda passante degna di un citofono urmet anni 70 o da "sound bar" che promettono rese acustiche da sala audio esoterica, stereofonia ricostruita e dsp come se piovesse; quando in realtà si sta ascoltando un concentrato di alterazione musicale. con sommo rammarico ho visto negli anni che i più blasonati costruttori di un tempo da JBL a Klipsch, per citare i più "popolari" , si sono messi a fare sound bar per assecondare la legge di mercato che orienta a far produrre quello che la gente vuole che non è detto che sia la cosa migliore! in questo clima di decadenza generale, come giustissimante lei osserva signor Lincetto, sarà sempre più difficile ritornare ad ascoltare in modo dignitoso.
La fruizione dei contenuti musicali non è più percepita come una cosa che unisce le persone, come lo è stata fino alla fine degli anni '80. Ognuno ha la sua "personal-fi" usando supporti e dispositivi che secondo me sbagli a considerare inadeguati: un ascolto in cuffia da 50 euro e smartphone batte qualsiasi impiantino hifi economico, anche perché sarebbe verosimilmente sacrificato pesantemente come posizionamento in ambiente. I marchi commerciali vendono quello che la gente chiede e non vedo strano che B&W produca sia lo Zeppelin che le 800D; non è che, siccome è in grado di realizzare un riferimento assoluto per un target specifico (l'audiofilo danaroso), non debba poi "sporcarsi le mani" con prodotti meno blasonati. Non è difficile ascoltare in modo dignitoso, anzi è oggi più facile che mai, da tutti i punti di vista. Solo che sono sempre meno le persone disposte a sacrificare spazio vitale delle loro case per la fruizione musicale. E' semplicemente il segno dei tempi che cambiano. E' come se Lincetto dovesse inalberarsi e irrigidirsi di fronte al crollo di popolarità del supporto fisico (CD/SACD/Vinile), puntanto il dito contro le "nuove generazioni", ignoranti e incapaci di distinguere la vera qualità. Sarebbe un suicidio commerciale, oltre che dimostrazione di chiusura mentale. Sempre a patto di non accettare invece di ridimensionarsi a mercato di nicchia, rivolto a pochi appassionati superstiti.
A chi riesce a godere dell' emozione che trasmette la musica e riesce ad ascoltarla in modo dignitoso non c'è nulla di più appagante, e sono d'accordo sulle cifre da te esposte per creare un impianto adeguato. Magari se ti va fai un video dove spieghi come sia più impegnativo e costoso ascoltare bene un vinile, perché molti credono che basti un giradischi e una buona testina, ma come ben sai non è così. Ottimo video, un saluto.
è un hobby e va coltivato un pochino per volta...passo passo....aggiungendo all' impiantino quello che serve per farlo rendere al meglio....io per esempio ho notato un notevole miglioramento mettendo dei cavi di alimentazione veri al posto di quelli in dotazione....non ci credevo finché non ho avuto l'occasione di provarne uno in prestito....poi li ho comperati...
Ottimi suggerimenti. Vorrei solo aggiungere che anche l'ascolto in cuffia può dare grandi soddisfazioni. Personalmente preferisco i diffusori, ma in alcuni momenti con le cuffie l'ascolto diventa più intimo e non ci sono più problemi di ambiente. Ottime la Grado sr80 ed anche le mie preferite beyerdynamic 880...grazie e un saluto
Attualmente uso l'impianto 'digitale' composto da pc+scheda audio Motu hybridmk3+Yamaha Hs8, ascolto in modo decente (cavi di potenza Vovox), L'impianto che preferisco è quello 'Low cost' analogico che ho composto qualche anno fa: ampli Luxman L-230, casse RCF Br2030 2 vie ma con woofer passivi (da specifiche in teoria scendono a 17Hz ...) ascoltati con giradischi a trazione diretta Technics con puntina Sumiko e cavetti testina in argento (e sì i cavetti in argento fanno la differenza, il suono è più aperto e le voci sono più naturali e meno 'rock' ) poca spesa massima resa, ho dovuto cambiare i woofer passivi perchè quando tutto è bilanciato, casse distanti il giusto, il suono esce tridimensionale, ogni strumento ha la sua collocazione spaziale, si tende ad esagerare con il volume, e infatti sulle note di The wall, un passivo è 'esploso' :-) . Cmq ottimo canale, non so se hai fatto una puntata sul vinile, meriterebbe spazio, quanto tempo ho passato a 'calibrare' il tutto, e il mobiletto che non deve vibrare, non deve 'suonare', ne ho preso uno con i ripiani in cristallo appoggiati uno sull'altro con contropunte, e il giradischi messo in piano con la livella a bolla, e i dischi lavati con l'antistatico, passati con la spazzola prima dell'ascolto, e il peso al centro sul perno...... però ne vale la pena
Bellissimo video come altri tuoi, bello il tenere conto di tantissimi punti di vista, e la musica di fine video davvero ben registrata....sono contento di avere a cuore il sentir bene la musica e la ricerca del bel suono pur essendo giovane, dove tra un pò si ascolta solo su cellulare o su cuffiette da poco o su cassine bluetooth che sono un futile ascolto e non un'esperienza musicale....
@Niccolo Quattrocchi E mi pare non ci sia niente di male in questo. E' un hobby tecnologico come un altro, che può dare parecchie soddisfazioni: far suonare bene un impianto gestendo le innumerevoli combinazioni di apparecchi, le interazioni con l'ambiente d'ascolto, cercare di raggiungere quel particolare e personalissimo ideale di suono è un'attività gratificante per molti. Direi al pari di tanti appassionati di A/V che gettano fiumi di risorse per guardare solo film Marvel, ma non sanno chi sia Lars Von Trier. O chi cambia continuamente PC per avere qualche punto di miglioramento nei benchmark più in voga. O chi butta gli stipendi in bici da corsa e attrezzature varie e poi fa solo 50 km nel weekend.
@@andreabincoletto8609 Tutti gli esempi che hai fatto secondo me rientrano sempre in un "quadro clinico" ... con le dovute proporzioni ovviamente. Io ad esempio gioco a tennis e incordo racchette. Anche li ci sono "malati" pure scarsi che, pur di credere che una corda o una racchetta piu performante li faccia diventare il federer di turno continuano a cambiare di continuo attrezzatura. E' vero cmq che con i soldi propri uno ci fa quello che vuole ma, anch'io ho un piccolo impianto stereo (sempre quello da oramai 30 anni!) e mi fa ridere (o forse piangere?) quando qualcuno invece di godersi della buona musica e dare un opinione sul brano mi sta li a blaterare che i bassi non sono bassi e i medi non vanno bene e la stanza non è appropriata etc etc quando noi che negli anni 70 abbiamo goduto a piu non posso sentendo rock in audio cassette! (all'inizio pure mono) Questo per dire alla fine che cmq il troppo storpia dappertutto e alla fine si fa sempre caso al dito e non si guarda mai la luna... Ciao
@@andreabincoletto8609 . Hai ragione si. Però è snche vero che per molti appassionati ,alla fine la musica passa in secondo piano. Un buon impianto, dovrebbe essere un input verso la comprensione di quel tale artista ,o quell'altro artista. Diciamo.che un impianto ben suonante ,dovrebbe essere messo in secondo piano in quanto solo il mezzo per ascoltare. Infatti ,quante volte , trovandosi a parlare con un appassionato ,non si è parlato di musica , di come magari quel chitarrista riesca a fare simili iperbole musicali . Ma solo di ampli casse lettori streamer dac . Quasi se la musica a quel punto perdesse il suo valore. Come se fosse essa in funzione dell'impianto e non il contrario. Vedi ,una cosa che mi fa sorridere ,e che ho un conoscente decisamente "malato" di hi fi . Ogni volta che mi sono fermato a parlare con lui, il discorso e sempre caduto sul nuovo apparecchio, scordandosi che questo senza una fonte è totalmente inutile. Diversamente la sua compagna ,che vive di riflesso questa passione ,ha dimostrato molta più maturità , proponendomi l'ascolto di quel tal pezzo o autore. Dimostrando di aver centrato il vero obiettivo,la musica.
Io possiedo quello che mi sono sforzato di mettere assieme quando ero ragazzo, oggi vado per i 55 anni.... il primo giradischi è stato un pioneer pl 220 che possiedo ancora, solo qualche anno fa circa 10 anni fa ho preso il Tecnics 1200 Mk 2 che già avevo visto da ragazzo ma costava un milione di lire.... poi quando lo ho rivisto lavoravo e non me lo sono fatto scappare ma lo ho pagato comunque 500 euro solo lui... per non parlare dei componenti singoli tutti Tecnics e i diffusori JBL TX6 da 120 W l’uno tre vie bass reflex, ne ho 4 che ho messo sui canali dell’amplificatore SUV 460 ha quattro uscite audio A e B. Io amo la perfezione ma mi devo accontentare perché i costi dei componenti sono impossibili....
Giusto ottimi consigli , sono del parere che ascoltare la musica è un diritto di tutti , anche chi non può spendere molto e può godere della propria musica preferita al meglio delle proprie possibilità. Io mi sono dato all' autocostruzione "sicura" su progetti già collaudati .Non farò parte dell'elite audiofila.....ma non me ne importa assolutamente 😀.
Io mi sono impegnato in questa impresa proprio nell'anno passato vista l'abbondanza di tempo passato in casa... Ho speso attorno ai 600€ per NAS (usato) con 2 HDD da 4Tb, DAC USB M300 e amplificatore SA300 della SMSL (cinesi, ma dal livello costruttivo più che dignitoso), diffusori della Monitor Audio BR1 usati, cavi ecc... Si può parlare di alta fedeltà? Fore no. Un vero audiofilo inorridirebbe? Forse sì. Ma per le mie esigenze (poco spazio, basso budget e ascolto di musica liquida lontano dal computer) sono molto contento. La qualità di ascolto, per le mie orecchie, è migliorata drasticamente, grazie anche a un minimo di studio sul posizionamento dei diffusori. Ora, un po' per volta sto riversando su NAS la mia collezione di CD, rigorosamente in FLAC. Buona musica a tutti
@MrVELUTLUNA Grazie mille. Il punto del mio commento era proprio che alla fine non importa fare a gara a chi "ce l'ha più fedele", mi passi la battutaccia. Personalmente i soldi che ho speso, li ho spesi per aumentare il mio piacere nell'ascolto, non per vantarmi con gli amici. E fino a che il risultato soddisfa me nessuno ha diritto di dirmi nulla. E in parte questo approccio l'ho maturato anche grazie ad alcuni dei suoi video, fossi stato ancora dietro alle discussioni da forum specializzato sarei ancora li a pensare ai cavi di potenza esoterici che "migliorano" il segnale...
Di questo video, relativamente alla tipologia d’impianto da 1000 euro, dovrebbero a mio avviso farne tesoro i negozianti di Hi-Fi. Secondo me potrebbero incrementare notevolmente fatturati ed utili... Scrivo da Roma.
Come sempre, complimenti per il Video, come giustamente dice si può ascoltare e trarre Godimento anche con impianti da 1000/2000 Euro, poi l’Alta Fedeltà ( o meglio, la ricerca dell’alta fedeltà ) è altra Cosa. Se mi permette vorrei fare una precisazione, su una affermazione sicuramente fatta in Buona Fede, che Cito: “della Storica e prestigiosa Leak”. Ecco della Storica e prestigiosa Leak Fondata da Harold J. Leak nel 1934, e che ha cessato l’attività nel 1979, lattuale Leak ha ben poco , o meglio Niente. Intelligente Operazione Commerciale fatta dall’attuale propietario, il Gruppo Internacional Audio Group (IAC) che ne ha rilevato il marchio, e solo Quello, Con solo un richiamo Estetico a quelle che erano le storiche e Ottime elettroniche Leak ( ricordo gli stupendi Valvolari di questa Azienda ). Per il resto, secondo me, Modeste elettroniche anche paragonate ad altri prodotti entro la stessa fascia di costo, Ma questa è una Opinione Strettamente Personale , su cui se avrà modo di aprirli e vedere la qualità della componentistica, non potrà che essere D’accordo con me. Ancora complimenti e aspetto il Suo prossimo Video.
@MrVELUTLUNA certo. Ma ascoltate anche io ma ognuno percepisce ed ha gusti diversi. E comunque non hanno niente a che fare con la “vecchia” gloriosa Leak😉
Bel video, non sempre si può scegliere tra un'auto o uno stereo. Personalmente ho fatto un mix: Pro-ject Audio Maia S2 con 9 ingressi nuovo; bookshelfs Panasonic e giradischi Dual 604 usati.
Buongiorno Marco l’ho conosciuta tramite un Suo Cliente che ha acquistato dei Vinili da Lei. Ascolto sempre molto volentieri i suoi Temi e finalmente che qui in Svizzera ho un salario superiore di quello che avevo in Italia finalmente mi sono comprato un sistema che mi regala Emozioni ad ogni ascolto. Ovviamente ho speso il doppio se non di più del Budget prefissato da questo video. Onestamente adesso sto spendendo molto nella sorgente che è anch’essa Fondamentale. Vinili. Vecchi Vinili e musica vecchia. Non ho 20 anni e sin da bambino ero appassionato di alta fedeltà. La musica Liquida la lascio a chi non ha mai provato esperienze d’ascolto di altro livello. Un caro saluto !
Un ampli Sansui AU 5900 a 200 euro: sì, però non illudiamo la gente! L'eccezione non fa la regola... questo non è assolutamente il suo prezzo di riferimento, lo si trova a cifre ben più alte. Per riuscire a portarselo a casa per soli 200 euro bisogna raccomandarsi a San Sui 😇
Dopo aver cercato inutilmente un portatilone anche da più di un milione di lire, mi comprai un paio di Whaferdale Dyamond amplificate che attaccavo a cd o cassette in cucina o dove volevo, e ora con un DAC Arcam al portatile e ci sto sentendo ora questo video, visto che non ho TV in casa. Le Yamaha descritte qui le ho comprate per unlaboratorio musicale di una scuola. E anni fa ho felicemente sostituito e Klipsh Heresy con 2 Genelec 1031. Così ho un buon ascolto in cucina o dove voglio, e un ottimo ascolto nello studio musicale. I cavi me li sono fatti per conto mio a pochi euro e sfido tanti a sentire meglio di me. PS giradischi vecchio Linn Sondek LP12 con Grace e Supex e pre/pre LUXMAN e stadio phono con un Presonus Monitor station. Pacde dei sensi brillantemente raggiunta
Ho scoperto il suo canale per puro caso mentre cercavo registrazioni dei Led Zeppelin e mi sono imbattuto in un suo video. Da allora la seguo sempre. Mi piace molto il suo tono pacato e rispettoso e molto competente. Credo in tutto quel che dice. In riferimento di questo argomento posso dire di essere riuscito a farmi un discreto impiantino poco dopo essere approdati all’euro. Lettore cd e amplificatore Harman Kardon di fascia media, casse da pavimento Boston di discreta qualità. Ho profittato di un momento in qui c’era una promozione al 40% e rinunciando alla vacanza ho fatto la cosa. Con 1700 euro me la sono cavata. Più avanti ho corredato con piastra JVC e sintonizzatore Pioneers. Non sarà il top del top ma come ha detto lei non ci si può svenare per ascoltare la musica. La ringrazio per i suoi interessanti video molto istruttivi. Tantissimi saluti.
Ottimo video, pacato e realistico. Unico aspetto mancante che però riterrei indispensabile è almeno un accenno a che cosa poi si potrà ascoltare con un PC. Perché musica liquida in passato significava quasi esclusivamente ascolto di files in locale, di ampia e variegata provenienza, oggi invece si pensa a Spotify (per utenti senza grandi pretese), Qobuz e Tidal. Temo che consigliare l'ascolto via PC nominando solo Foobar sia un po' fuorviante.
un pc è solitamente equipaggiato con un masterizzatore/lettore DVD cui qualsiasi sw (come Foobar2000) può accedere per la riproduzione di cd-audio. Nell'ipotesi che manchi, si trovano masterizzatori slim esterni con interfaccia usb, di marca, anche intorno ai 30 euro di prezzo.
@Costantino Bormioli purtroppo temo che abbia ragione lei. Io che ho solo supporti fisici (vinili e CD) se passerò alla musica liquida per avere la possibilità di conoscere più autori salterò direttamente allo streaming. Il possesso dei file musicali è un'opzione di mezzo già superata.
Sono della stessa idea, possiedo una marea di cd che semplicemente non ascolto più. Lo streaming di qualità è enormemente più pratico e veloce, in definitiva, comodo. La qualità audio è, in molti casi, superiore e comunque è un servizio che si paga, non capisco perché dovrei ritenermi in difetto perché non compro supporti fisici o file. Mi sembra un discorso superato, fermo ai tempi dei files scaricati dalle piattaforme di sharing. Invece di investire in vinili o cd spendi l'equivalente di uno o due cd acquistati mensilmente, il costo di una buona connessione, ed hai a disposizione il mondo in qualità hd. Possiamo discutere degli introiti spettanti agli artisti, ma il concetto, di per sé, è semplicemente definitivo.
@@giovannibrunelli6370 tra gli aspetti negativi sono le piccolissime etichette o autori indipendenti che non si troveranno su Tidal o altro. Così come certi autori di nicchia per dischi anni 60-70-80.
@@lucainvernizzi848 Sicuramente ogni servizio, pur disponendo di una quantità sterminata di brani, non potrà coprire l'intera produzione musicale della storia, in caso di esigenze particolari riguardo registrazioni datate si dovrà forzatamente virare verso supporti convenzionali. Per quanto riguarda le etichette indipendenti e che comunque fanno pochi numeri di vendita, invece, è possibile caricare da chiunque qualsiasi cosa su qualsiasi piattaforma a costi irrisori, ben inferiori alla produzione di un demo. Trovo album che nel mondo reale dubito abbiano venduto più di un centinaio di copie.
Sono innamorato dei sistemi a tromba, sognavo il klipshorn o le grandi tannoy, avevo comprato il volume "sistemi a tromba" del viappiani. Purtroppo vivo in appartamento e condominio. Una vita d'inferno.
Se posso permettermi, suggerirei il mio attuale impianto: Dac Cambridge Audio Magic 100; ampli Rega Brio, altoparlanti Q Acoustics 3050 (prima serie); Cd Marantz 6006; cavi QED. Costa una frazione del mio vecchio impianto Hi-End di 30 (e più) anni fa ma mi emoziona davvero molto. Il bello di un impianto riuscito é quando l'impianto "sparisce" e sei solo con la musica.
Signor Marco, la seguo da poco tempo, ma con estremo piacere... ascolto ogni volta la pacatezza con la quale esprime i concetti e spesso trovo le sue argomentazioni illuminanti piuttosto che frutto di un' enorme esperienza. A proposito di questo video nello specifico, essendo anche io un produttore di musica, nel mio piccolo, con alle spalle niente di paragonabile alla sua esperienza, ma comunque tanta tanta passione e ricerca, volevo chiederle la ragione per la quale consiglia la SSL+ e non un'alternativa come una scheda di pari prezzo a marchio Audient, ad esempio, che so montare convertitori Burr Brown ed essere sotto. questo punto di vista forse di caratura leggermente più elevata della SSL, non in termini di marchio ma in termini di oggetto e di valore intrinseco. Sto errando io, nel supporre questa superiorità di una o l'altra scheda, o c'è una ragione diversa dietro al suo consiglio?
Grazie mille, Sig. Lincetto! Sembra che abbia letto nei miei pensieri attualmente proprio alla ricerca di una soluzione del tipo della sua prima proposta. Sono vicinissimo a convincermi all'acquisto; potrebbe, se non è troppo disturbo, dare qualche ulteriore notizia sulla necessità di cavi da procurarsi (se non sono già forniti insieme ai prodotti) per collegare fra loro PC, SSL 2X, e ADAM A5X. Grazie.
La mia configurazione sarebbe stata : il lettore cd Marantz cd6007 che ritengo superiore al cd11 della Rotel, invece al posto dell'amplificatore Rotel A11 avrei messo la versione A12 del Rotel molto più completo e specifiche superiori, oppure un Cambridge Audio A61 che però non ha l'ingresso phono. . Invece avrei rimasto Le B&W 606 che mi piacciono molto. Street Price abbondantemente sotto i 2000 euro, quindi fino a tale cifra si possono accoppiare dei buoni cavi di alimentazione, segnale e potenza senza andare nell'esoterico. Io ho preso dei cavi di potenza di 35 euro l'uno e poco meno per quelli di segnale. Per quelli di potenza dei monster cable abbastanza economici. P.s. Questi nuovi Leak non mi piacciono e la roba usata già mi ha deluso rompendosi subito e con riparazioni non convenienti.
Chi ascolta l’impianto spesso sta solo cercando un buon compromesso tecnico prima di passare all’ascolto della vera musica. Ovviamente non deve fermarsi lì. Prima o poi deve passare ad ascoltare la musica. Almeno io ho fatto così. Per i primi tempi avevo solo una dozzina di cd test. Ho cambiato varie combinazioni e ora, ormai da molti anni, spendo solo per l’acquisto di supporti musicali, utilizzando davvero intensamente gli impianti in mio possesso (tanto che non ho nemmeno una tv in casa…).
Grazie per il video... Un consiglio riguardo giradischi da abbinare ad inpianto hi fi.. Nella stessa fascia di prezzo inerente al video di cui sopra..grazie
Caro Sig. Lincetto, apprezzo molto la sua competenza, vorrei chiederle se può fare un video che parli dei registratori a bobine professionali, tipo i vecchi studer, vorrei approfondire. Grazie!
Ottimo. Condivido pienamente. Un luogo decentemente adatto con il triangolo di ascolto secondo me la gente riesce a trovarlo. Vorrei però sollevare un'altro problema degli hifi di cui si parla poco: Molti appassionati per forza di cose possono ascoltare musica solo a volumi bassi (specialmente se come me ascoltano progressive rock). Quindi qualcuno deve fare i conti con il suono che deve essere buono anche senza invadere l'appartamento accanto. Io penso di aver risolto utilizzando un piccolo valvolare con l'aggiunta di un controllo di toni tipo loudness.
Rotel RA931 MK2 + Rotel RCD 951.… rispolverati dal solaio durante il primo lock-down dopo un decennio di abbandono e abbinati a sorpresa a delle....Indiana Line Arbour 5.04 bookshelf acquistate in origine per l'home theater... Il tutto installato in massiccia libreria, con triangolo di ascolto ben calcolato..... Piacere ritrovato a costo zero....
Non capirò mai la voglia di esser bischeri di qualcuno... Leggo di chi se ne frega..chi ascolta le cassette mono..chi gode ascoltando la musica su radiosveglie..se quì si parla di qualità e a voi non interessa..perché venite qua a frantumar le p.........?
Concetti assolutamente indiscutibili,di assoluto buonsenso ed equilibrio.E poi, come si fa’ a non fidarsi delle sue orecchie....Scientia non habet inimicum nisi ignorantem .
Ciao ti seguo da poco mi ha colpito molto la tua sincerità e professionalità, sono qualità ormai perse. Mi piacciono molto i tuoi video un consiglio quando fai questi video che elenchi prodotti vari sarebbe bello me sotto il video mettessi i link dei vari prodotti. Complimenti per il tuo lavoro 👍🏻
Un video che capita davvero a fagiolo. Da ingegnere informatico, ormai passo la mia giornata lavorativa a casa, ed è un po' che stavo valutando di dotare il mio pc di una catena di riproduzione accettabile, ed il budget è proprio quello da lei indicato. Vorrei chiedere un parere, a lei se sarà così gentile da rispondere, o anche agli altri utenti del canale, su una terza categoria di oggetti che non sono stati considerati nel video, ma che si collocano a metà strada tra la prima e la seconda, cioè gli amplificatori integrati dotati di ingresso digitale. Il grosso problema dei computer è che generalmente la scheda audio integrata ha dei DAC di qualità piuttosto bassa. Per bypassare questo problema si può uscire o con un cavo ottico, se presente, o via USB. In particolare per questo secondo tipo di collegamento, la mia idea era di mantere il pc come sorgente (anche io uso foobar da sempre), ma uscendo verso un amplificatore di questo genere che viene "percepito" dal computer come una scheda audio esterna. Avevo identificato il Denon PMA-60, che è sempre in quella fascia di prezzo, o per rimanere in casa Rotel il modello A12 che è il primo ad avere ingressi di questo tipo. Ero orientato più sul primo per motivi puramente estetici. Lei trova che questa strategia sia qualitativamente in linea con quelle proposte nel video? Il Denon può essere preso in considerazione, o è tutta estetica e niente sostanza? Grazie come sempre di questi stupendi contenuti.
Mi permetto di consigliarle una alternativa, l'Onkyo A9130S. Possiede un ingresso coassiale ed uno ottico, all'interno ha un DAC Wolfson WM8718. Per me ha un rapporto qualità/prezzo strepitoso.
@@gilgalaad80 Di nulla è un piacere. Mi sento di consigliarlo perché tra i miei amplificatori possiedo il suo predecessore, l' A9010 che acquistai perché volevo un ampli con ingressi digitali ( e un confronto con i miei ampli vintage). Lette le più che positive recensioni devo dire che sono rimasto a bocca aperta per i risultati che offre. Personalmente sono molto soddisfatto E non si preoccupi se si considera un neofita...nessuno è nato "imparato". 😉
Vecchia scuola. Ho avuto elettroniche di altissimo livello. Ultimo impianto che poi ho venduto prima di fare famiglia. Amplificatore di classe t-amp con diffusori indiana line 93db con woofer da 16cm e CD teac. Perdonate ma non mi ricordo 400,€ circa ma a parte quei 5 Watts che mancavano suonava come impianti da oltre 3-4 Mila euro.
Video molto interessante! Mi può consigliare con lo stesso concetto una scelta di buone cuffie hifi,senza svenarsi!Grazie per il suo sapere che condivide con noi!
non ho grandi conoscenze o esperienze nel settore hifi, ma nei miei limitati tentativi di avere un impianto audio discreto sono sempre stati vanificato dall'ambiente in cui vivevo, ovvero la casa, non ho mai avuto uno spazio dedicato per collocare l'impianto di riproduzione e non ho mai avuto uno spazio di ascolto dedicato, ho sempre dovuto condividere gli spazi con fratelli, oppure, figli, moglie o altre persone, quindi se non si ha uno spazio riservato per l'ascolto, o si viene disturbati o si diventa un disturbo per gli altri, questa é la mia esperienza per non parlare del vicinato che é rumoroso o non apprezza la nostra musica
Non volendo svenarmi (ho speso poco più di 1000 euro), ho acquistato un sintoamplificatore stereo Marantz nr 1200 a cui si può collegare di tutto ed un paio di casse a due vie Klipsch RP-600M da 100 W, per il momento solo musica liquida ma osservo da tempo diversi giradischi per completare il mio impianto, sempre restando nel solco del risparmio (max 500/600 euro), perché ho altri hobby che assorbono risorse... (si accettano consigli).
Buonasera! Sono un 22enne appassionato di musica e a casa ho un impianto stereo vintage. Ho attualmente un amplificatore Pioneer SA708, un piatto PL-400 Pioneer e delle casse Kef Cadenza del 1974. Mi é stato proposto un amplificatore Harman Kardon A 402 per 130€ + Il mio amplificatore Pioneer in permuta. Ho ascoltato l'A 402 in questione e mi ha fatto un'ottima impressione. É un buon affare?
Io non toccherei nulla . Il tuo Amplificatore va più che bene ( l'ho avuto tanti anni fa ed ancora rimpiango di averlo venduto ) . Poi se vorrai cambiarlo ok .....ma secondo me per migliorare davvero dovresti puntare ad altro . Ovviamente mio personalissimo parere
Con VLC su Mac leggi tutto e di più ed è gratis, foobar c'è anche x mac ma non è personalizzabile con i plugin come sotto windows, se vuoi spendere un minimo e avere un ottimo prodotto usa JRiver Media Center esiste nella versione x Mac,Windows e Linux ed a memoria te la cavi con 60 dollari oppure spendendo un po' di più prendi la licenza universale e lo puoi installare su qualsiasi sistema ( la licenza base devi scegliere se x Mac o Windows o Linux ) ma fidati che sono soldi ben spesi
Solo una correzione sul costo dell'impianto. La soluzione proposta con ssl 2+ con le hs8 siamo appena sotto agli 800€ (265€ x2 + 255€)..nel video viene erroneamente indicato 911€
@@VelutLunaMusic certo.. Mi sono permesso di fare questa segnalazione proprio per chi è meno esperto e magari sta valutando cosa prendere. Proprio sul sito thomann le Yamaha ormai sono stabili da molti mesi sulle cifre indicate..soprattutto su questa fascia di prezzo avere 100 e più euro di differenza non è una cosa da poco. Cmq complimenti per il video che risulta di semplice e chiara percezione
Bel video .Fatto da uno che ne sà.io ho impianto ..regalo di povero Babbo..nè ho avuti diversi.Pre-finale+EQ. parametrico, SAE 300w, casse JBL monitor studio,+2 casse ...piatto costruito da amico,Cd Revox,tuner..normale...tecnics,eh suona da paura,ma ora non uso.vita complicata..
![ROSÉ (로제) - number one girl [더 시즌즈-이영지의 레인보우] | KBS 241129 방송](http://i.ytimg.com/vi/A9oByH9Ci24/mqdefault.jpg)
Grazie sig.Lincetto per condividere la sua passione e competenza con grande professionalità ❤️
Canale di assoluta eccellenza per gli appassionati di musica e HiFi. L'equilibrio e la professionalità con cui vengono trattati gli argomenti da parte di una persona davvero competente sono più rari di quanto si creda e, per questo, rendono i contenuti davvero preziosi. Grazie.
Chiunque si stia affacciando all'alta fedeltà dovrebbe vedere questo video....
Apprezzo davvero molto questa didattica, è raro trovare messaggi e contenuti veicolati in modo così appropriato. Grazie molte per le sue condivisioni
Volevo ringraziare pubblicamente Marco per la sua competenza e la sua professionalità, ho seguito i suoi consigli per l'acquisto del mio primo impianto e sono rimasto molto soddisfatto.
Molto bello questo video. Utile per riportare l'hifi ad una dimensione terrena, unico modo per trovare nuovi appassionati
Io per un impianto a basso costo e alta resa partirei categoricamente dal vintage, quando i componenti elettronici venivano costruiti da Philips, Siemens,Grundig ecc.
Tali gioielli, venivano impiegati in tutte le blasonate elettroniche dell'epoca.
Componenti che, sia attivi che passivi rimanevano nei ranges di tolleranze dichiarate.
Oggi dentro le elettroniche anche di un certo costo, si trovano transistor, resistenze, condensatori ,diodi ecc di madre Cina.
Detto questo sarò breve, comunicandovi l'impianto vintage che suggerisco ad ogni amico che si avvicina all'alta fedeltà audio, spendendo pochissimo e ascoltando una qualità musicale di tutto rispetto.
GIRADISCHI Pioneer pl 514 nell'usato mediamente si trova a 150 euro. Il Pl 516 ha anche il controllo dei giri con circa 70 euro in piu,
AMPLIFICATORE Pioneer Sa 420 usato si trova intorno ai 100 euro o un Kenwood Ka 1060 usato a 80 euro e anche meno, un Rotel Ra 311 a 80 euro,
DIFFUSORI JBL Lx 44 usate si trovano intorno ai 200 euro. Le Lx 55 con circa 50 euro in più ma differiscono dalla mitica serie L (casse straordinarie) solo per la sezione dei medi.
Calcolato gli entry inseriti, In totale sono 450 euro, ma i prezzi messi, appartengono ad oggetti ben tenuti anche dal punto di vista estetico.
Considerando che anche io finisco per prediligere il secondo impianto, ( fatto come sopra descritto), che ho in soffitta, per subire meno le interferenze dei disturbi e dei rumori creati dai componenti familiari, affermo che in quel luogo si bada alla sostanza.
Quando il fatto fondamentale é ascoltare la musica, se i diffusori o le elettroniche sono malridotte solo dal punto di vista estetico poco importa.
Con questo voglio dire che spesso, per graffi o cose del genere, (tra l'altro facilmente ricopribili con un ritocco), si spuntano prezzi molto inferiori senza intaccare la qualità d'ascolto.
Posso assicurarvi che se non dovete posizionarlo nel salone di casa, sorvolando sui difetti estetici e perdendoci un po' di tempo in più nel cercare l' occasione, lo stesso impianto può realizzarsi a 300 euro o poco più.
Provate; e a meno che stiate cercando di sonorizzare una palestra (con l'impianto consigliato arriverei max a 30 m/q con mobili), vi autorizzo a trattarmi male se vi ho raccontato fesserie.
Spero di esservi stato utile.
Per non sbagliare prendi:
Auto Tedesca,
Moglie Italiana,
Moto Giapponese,
E impianto stereo Americano.
Non si tratta di difetti estetici: l'impianto da lei menzionato, oltre ad escludere totalmente la principale fonte utilizzata oggi, suona decisamente peggio, ma molto peggio, di quelli da me indicati. Ovviamente secondo il mio parere, che notoriamente NON voglio rendere assoluto. Ma tutti i componenti da lei menzionati ho avuto occasione allora e oggi di ascoltarli con attenzione e proprio non ci siamo. NON CI SIAMO. In particolare i diffusori che cedono il passo in modo clamoroso a quelli da me segnalati qui.
@@VelutLunaMusic sono d'accordo con lei solo sulla sorgente. Ma solo perché sono andato fuori tema inserendo il giradischi all' inizio della catena. Cosa vuole sono un romantico.
Dissento sul resto in quanto il Pioneer Sa 606 sotto le JBL lx55 del mio secondo impianto, suonano a testa alta sia davanti al mio primo impianto ( che non sto quí a descrivere ) che su tutto quanto di moderno lo si voglia confrontare in un range di almeno 2000 euro di spesa.
Ovvio, questa é la mia idea.
ho preso un sansui 4900, un rotel rp3000 e una coppia di dynaco per 400€ in tutto. Mai avuto un hifi, son sempre stato "dentro" la musica suonata e non "ascoltata". Devo dire che si sente in tutt'altro modo, il rullante, la cassa, le voci, spettacolo.
come sorgente, un raspberry+dac.
vorrei abbinarci un CD, ma non ho proprio idea dei parametri da considerare. Che poi spendendo 10mila euro si abbia roba seria ok, è ovvio, ma son sicuro che oltre una certa spesa si paghino il lusso, il marchio, il materiale, che inficiano zero o quasi sul suono vero e proprio.
Dispensa sempre consigli assennati e preziosi... grazie!
I suoi video sono estremamente utili e orientanti. È una gioia vederli. Grazie. Grazie. Grazie.
Da tutte le considerazioni espresse in questo video, tecniche e anche morali, traspare una formidabile lucidità e precisione. Grazie e complimenti!
Configurazioni davvero ben fatte ed equilibrate. Le faccio i miei complimenti (come sempre del resto). Unica aggiunta che forse potrebbe interessare a qualcuno: se oltre che di musica fruite anche di film e videogiochi e volete collegare le vostre console (o la vostra TV) all'impianto Hi-Fi, potete sostituire il DAC con il "Cambridge audio DacMagic Plus", che ha tutta una serie di entrate digitali ottiche e coassiali (oltre che l'USB) e uscite bilanciate e RCA. Ottimo prodotto (un po' più costoso, ma di sicuro maggiormente sfruttabile in ambito sia audio che video).
Ottimo video, consigli molto accurati da seguire in toto x chi ancora vuole ascoltare musica e non "chiasso" apprezzo ulteriormente il consiglio di "rovistare" nella "vecchia" HI FI dei tempi andati , ovvero quando l'impianto "consumer" il classico rack 19" composto era anni luce migliore delle attuali ciofeche di moda , Complimenti
Caro Marco
C'è solo un aggettivo per definirti: MITICO!!
Un ringraziamento speciale ad una persona speciale.. mi piacerebbe anche conoscerti visto che non siamo distanti chilometri luce .. oppure incontrarti in una tua apparizione in pubblico se ne fai di questi eventi.
Adriano '57 da Montebelluna
...bhè, siamo distanti 1.600 km... io partecipo solo alle tre fiere organuizzate da Zaini, Milano e Roma
È sempre un piacere sentire i suoi pareri e recensioni.Si vede subito che è una persona davvero competente. Grazie mille.
Comunicare bene è dote rara, rarissima. Complimenti.
Se non il più bello, sicuramente tra i video del Sig. LINCETTO che più io abbia apprezzato. A dispetto del fatto che io personalmente abbia speso molto di più di quanto qui indicato, rimane vera la constatazione che per aumentare anche di poco la qualità, occorre spendere proporzionalmente molto, eppure è vero anche che con poco si può ascoltare bene. Da parte mia un plauso enorme, questo video insegna ad avvicinarsi alla Musica ( la M non è maiuscola a caso). Grazie sig. LINCETTO
sto ascoltando minutes of gold con le sole airpods e un mac ...le sue registrazioni per qualità sono fuori dal mondo..incredibili... sento le percussioni in modo spaziale, la chitarra qui difronte a me...senza amp per cuffie. grazie Marco io non sono un vero audiofilo, anzi giravo i siti per consigli su monitor e amplificatori cuffie e ho trovato lei. complimenti
Complimenti, ottimi consigli!
Bel video sig. Lincetto, e grazie x condividere le sue esperienze...confido in tempi migliori x incontrarla nuovamente a chieti...
E' bellissimo vedere questi video, molto "intimi", mi fanno sentire come a casa, grazie tanto per le preziose info
Uno dei video più belli, tra i tanti.
Da tenere in considerazione da parte di chi si accinge ad entrare in questo fantastico mondo che tante soddisfazioni può donare. Preciso ed esauriente come sempre. Complimenti.
La disamina più lucida e realistica di quello che é il mondo dell'hifi oggi. Complimenti veramente. Spero che a novembre a Roma ci si possa vedere per parlare, ascoltare, e confrontarsi. Buona musica a tutti!
Bellissimi i tuoi video ed apprezzo molto il tuo stile e la passione che trasmetti. Grazie
salve, innanzitutto la ringrazio per lo splendido video e per la sue eccellenti capacità di comunicazione. Volevo solo farle presente che ho 22 anni e che, per quanto in un numero nettamente inferiore ai tempi passati, ci sono ancora tanti giovani che, come me, sono appassionati di hifi. Dedicare il mio tempo libero alla manutenzione/miglioramento dei miei impianti e ascoltare la musica BENE è uno dei miei piaceri più grandi. Le scrivo questo commento più che altro nella speranza di infonderle un po' di fiducia nelle generazioni più giovani. La musica fluida ora è accessibile a tutti, è vero, ma io penso sia in parte un bene date le cifre non indifferenti che bisogna sborsare per avere un impianto quantomeno decente. Da studente lavoratore ho impiegato 4 anni per possedere un impiantino tutto sommato discreto. Comunque penso che solo giovani, adulti o anziani poco interessati alla musica si fermino al quel formato..
che impianto hai?
Grande Marco, ben detto, io da audiofilo cerco cose più particolari ma come primo impianto ciò che hai proposto è dignitoso e ascoltabile, anche piacevole, li ho ascoltati tutti escluso il primo che non conosco ma immagino interessante, e confermo, sull'usato ho fatto parecchi affari d'oro, a volte comprato da privati previo ascolto...🤗🤗
Consigli preziosi dati con sapienza e assoluta competenza. Al di là di gusti personali di timbrica fra i vari marchi proposti che potrebbero differire di persona in persona la sostanza del discorso è assolutamente condivisibile e da prendere come esempio per approcciarsi a questo bellissimo mondo! Saluti!
Acuto osservatore del mercato e della realtà, complimenti e grazie per i preziosi suggerimenti. Buona musica!
Buonasera Sig. Lincetto, grazie a lei ho comprato una coppia di Adam A5X collegate a un raspberry con scheda DAC di buona qualità. Con poco più di 800 euro mi sto godendo un impianto fantastico, con una qualità sonora incredibile e un suono pulito come lo desideravo da tanto. Grazie ancora!
Bellissimo il brano finale gran bel suono complimenti....
Complimenti per il contenuto e la dialettica con cui viene espresso. Non vorrei sbilanciarmi troppo ma io metterei tutto anche su podcast.
Molto vero.
Competenza, cultura, visione. Grande video. I miei complimenti.
Sono completamente d'accordo con lei su questo argomento!! Ottima scelta di macchine e diffusori, alcuni dei quali conosco personalmente, tipo i diffusori wharfedale serie 8.1 che ho acquistato anni fa quando iniziai così e che mi lasciano sempre un ottima impressione, molto positiva, anche quando li ascolto oggi con elettroniche molto più costose e performanti! Il jazz poi è fantastico! Devo ammettere che è stato un best buy davvero azzeccato, vincitore anche di molti premi dell'anno. Mi sento di consigliare anch'io questo diffusore con un mediobasso strepitoso, anche le elettroniche che per iniziare lasceranno un ricordo indelebile!
Tante grazie per il tuo consiglio. Sono nuovo sul canale. Ti ascolto per due motivi: prima, sono un appassionato per la audio, ma di basso costo e secondo e principalmente per ascoltare l'italiano su argomenti interessanti. Saluti dà la Argentina.
Video utilissimo, avevo già adocchiato le Yamaha e ora con il SSL che suggerisce, sto cominciando a pensarci serialmente!
Sarebbe interessante anche un video sulle cuffie!
...il problema purtroppo non è nella combinazioni delle parti ma nella rieducazione che si dovrà fare nei confronti dei potenziali ascoltatori! ormai ci si è ridotti ad ascoltare musica da supporti che definire giocattoli dal punto di vista acustico è un eufemismo, in stereo quando si usano auricolari, in mono come vedo fare dalla stragrande maggioranza delle persone.....con banda passante degna di un citofono urmet anni 70 o da "sound bar" che promettono rese acustiche da sala audio esoterica, stereofonia ricostruita e dsp come se piovesse; quando in realtà si sta ascoltando un concentrato di alterazione musicale. con sommo rammarico ho visto negli anni che i più blasonati costruttori di un tempo da JBL a Klipsch, per citare i più "popolari" , si sono messi a fare sound bar per assecondare la legge di mercato che orienta a far produrre quello che la gente vuole che non è detto che sia la cosa migliore! in questo clima di decadenza generale, come giustissimante lei osserva signor Lincetto, sarà sempre più difficile ritornare ad ascoltare in modo dignitoso.
La fruizione dei contenuti musicali non è più percepita come una cosa che unisce le persone, come lo è stata fino alla fine degli anni '80. Ognuno ha la sua "personal-fi" usando supporti e dispositivi che secondo me sbagli a considerare inadeguati: un ascolto in cuffia da 50 euro e smartphone batte qualsiasi impiantino hifi economico, anche perché sarebbe verosimilmente sacrificato pesantemente come posizionamento in ambiente.
I marchi commerciali vendono quello che la gente chiede e non vedo strano che B&W produca sia lo Zeppelin che le 800D; non è che, siccome è in grado di realizzare un riferimento assoluto per un target specifico (l'audiofilo danaroso), non debba poi "sporcarsi le mani" con prodotti meno blasonati.
Non è difficile ascoltare in modo dignitoso, anzi è oggi più facile che mai, da tutti i punti di vista. Solo che sono sempre meno le persone disposte a sacrificare spazio vitale delle loro case per la fruizione musicale. E' semplicemente il segno dei tempi che cambiano. E' come se Lincetto dovesse inalberarsi e irrigidirsi di fronte al crollo di popolarità del supporto fisico (CD/SACD/Vinile), puntanto il dito contro le "nuove generazioni", ignoranti e incapaci di distinguere la vera qualità. Sarebbe un suicidio commerciale, oltre che dimostrazione di chiusura mentale. Sempre a patto di non accettare invece di ridimensionarsi a mercato di nicchia, rivolto a pochi appassionati superstiti.
A chi riesce a godere dell' emozione che trasmette la musica e riesce ad ascoltarla in modo dignitoso non c'è nulla di più appagante, e sono d'accordo sulle cifre da te esposte per creare un impianto adeguato. Magari se ti va fai un video dove spieghi come sia più impegnativo e costoso ascoltare bene un vinile, perché molti credono che basti un giradischi e una buona testina, ma come ben sai non è così. Ottimo video, un saluto.
Spiegazione eccellente molto precisa complimenti, un saluto
è un hobby e va coltivato un pochino per volta...passo passo....aggiungendo all' impiantino quello che serve per farlo rendere al meglio....io per esempio ho notato un notevole miglioramento mettendo dei cavi di alimentazione veri al posto di quelli in dotazione....non ci credevo finché non ho avuto l'occasione di provarne uno in prestito....poi li ho comperati...
Ottimi suggerimenti. Vorrei solo aggiungere che anche l'ascolto in cuffia può dare grandi soddisfazioni. Personalmente preferisco i diffusori, ma in alcuni momenti con le cuffie l'ascolto diventa più intimo e non ci sono più problemi di ambiente. Ottime la Grado sr80 ed anche le mie preferite beyerdynamic 880...grazie e un saluto
molto belle le grado anche esteticamente, molto old school anni 80. oltre che secondo me imbattibili per il prezzo
Finalmente qualcuno che parla chiaro...ottimo!
Attualmente uso l'impianto 'digitale' composto da pc+scheda audio Motu hybridmk3+Yamaha Hs8, ascolto in modo decente (cavi di potenza Vovox), L'impianto che preferisco è quello 'Low cost' analogico che ho composto qualche anno fa: ampli Luxman L-230, casse RCF Br2030 2 vie ma con woofer passivi (da specifiche in teoria scendono a 17Hz ...) ascoltati con giradischi a trazione diretta Technics con puntina Sumiko e cavetti testina in argento (e sì i cavetti in argento fanno la differenza, il suono è più aperto e le voci sono più naturali e meno 'rock' ) poca spesa massima resa, ho dovuto cambiare i woofer passivi perchè quando tutto è bilanciato, casse distanti il giusto, il suono esce tridimensionale, ogni strumento ha la sua collocazione spaziale, si tende ad esagerare con il volume, e infatti sulle note di The wall, un passivo è 'esploso' :-) . Cmq ottimo canale, non so se hai fatto una puntata sul vinile, meriterebbe spazio, quanto tempo ho passato a 'calibrare' il tutto, e il mobiletto che non deve vibrare, non deve 'suonare', ne ho preso uno con i ripiani in cristallo appoggiati uno sull'altro con contropunte, e il giradischi messo in piano con la livella a bolla, e i dischi lavati con l'antistatico, passati con la spazzola prima dell'ascolto, e il peso al centro sul perno...... però ne vale la pena
Grazie per gli ottimi consigli.
Bellissimo video come altri tuoi, bello il tenere conto di tantissimi punti di vista, e la musica di fine video davvero ben registrata....sono contento di avere a cuore il sentir bene la musica e la ricerca del bel suono pur essendo giovane, dove tra un pò si ascolta solo su cellulare o su cuffiette da poco o su cassine bluetooth che sono un futile ascolto e non un'esperienza musicale....
Sfacciatamente vero! L'apprezzo molto (bravo)
Essere musicofilo ed essere audiofilo può sembrare far parte dello stesso mondo, ma sono su due galassie completamente diverse.
Infatti.. l'audiofilo fondamentalmente è un malato! :)
@Niccolo Quattrocchi E mi pare non ci sia niente di male in questo. E' un hobby tecnologico come un altro, che può dare parecchie soddisfazioni: far suonare bene un impianto gestendo le innumerevoli combinazioni di apparecchi, le interazioni con l'ambiente d'ascolto, cercare di raggiungere quel particolare e personalissimo ideale di suono è un'attività gratificante per molti. Direi al pari di tanti appassionati di A/V che gettano fiumi di risorse per guardare solo film Marvel, ma non sanno chi sia Lars Von Trier. O chi cambia continuamente PC per avere qualche punto di miglioramento nei benchmark più in voga. O chi butta gli stipendi in bici da corsa e attrezzature varie e poi fa solo 50 km nel weekend.
@Niccolo Quattrocchi infatti non intendevo quotarti con vena polemica, ho solo preso spunto dal tuo post per allargare un po' il discorso.
@@andreabincoletto8609 Tutti gli esempi che hai fatto secondo me rientrano sempre in un "quadro clinico" ... con le dovute proporzioni ovviamente. Io ad esempio gioco a tennis e incordo racchette. Anche li ci sono "malati" pure scarsi che, pur di credere che una corda o una racchetta piu performante li faccia diventare il federer di turno continuano a cambiare di continuo attrezzatura. E' vero cmq che con i soldi propri uno ci fa quello che vuole ma, anch'io ho un piccolo impianto stereo (sempre quello da oramai 30 anni!) e mi fa ridere (o forse piangere?) quando qualcuno invece di godersi della buona musica e dare un opinione sul brano mi sta li a blaterare che i bassi non sono bassi e i medi non vanno bene e la stanza non è appropriata etc etc quando noi che negli anni 70 abbiamo goduto a piu non posso sentendo rock in audio cassette! (all'inizio pure mono) Questo per dire alla fine che cmq il troppo storpia dappertutto e alla fine si fa sempre caso al dito e non si guarda mai la luna... Ciao
@@andreabincoletto8609 . Hai ragione si. Però è snche vero che per molti appassionati ,alla fine la musica passa in secondo piano. Un buon impianto, dovrebbe essere un input verso la comprensione di quel tale artista ,o quell'altro artista. Diciamo.che un impianto ben suonante ,dovrebbe essere messo in secondo piano in quanto solo il mezzo per ascoltare. Infatti ,quante volte , trovandosi a parlare con un appassionato ,non si è parlato di musica , di come magari quel chitarrista riesca a fare simili iperbole musicali . Ma solo di ampli casse lettori streamer dac . Quasi se la musica a quel punto perdesse il suo valore. Come se fosse essa in funzione dell'impianto e non il contrario. Vedi ,una cosa che mi fa sorridere ,e che ho un conoscente decisamente "malato" di hi fi . Ogni volta che mi sono fermato a parlare con lui, il discorso e sempre caduto sul nuovo apparecchio, scordandosi che questo senza una fonte è totalmente inutile. Diversamente la sua compagna ,che vive di riflesso questa passione ,ha dimostrato molta più maturità , proponendomi l'ascolto di quel tal pezzo o autore. Dimostrando di aver centrato il vero obiettivo,la musica.
complimenti. competenza e garbo
sempre un piacere ascoltarla.
Io possiedo quello che mi sono sforzato di mettere assieme quando ero ragazzo, oggi vado per i 55 anni.... il primo giradischi è stato un pioneer pl 220 che possiedo ancora, solo qualche anno fa circa 10 anni fa ho preso il Tecnics 1200 Mk 2 che già avevo visto da ragazzo ma costava un milione di lire.... poi quando lo ho rivisto lavoravo e non me lo sono fatto scappare ma lo ho pagato comunque 500 euro solo lui... per non parlare dei componenti singoli tutti Tecnics e i diffusori JBL TX6 da 120 W l’uno tre vie bass reflex, ne ho 4 che ho messo sui canali dell’amplificatore SUV 460 ha quattro uscite audio A e B.
Io amo la perfezione ma mi devo accontentare perché i costi dei componenti sono impossibili....
Bravissimo grazie dei preziosi consigli
Grazie, sempre ottimi contenuti.
Giusto ottimi consigli , sono del parere che ascoltare la musica è un diritto di tutti , anche chi non può spendere molto e può godere della propria musica preferita al meglio delle proprie possibilità. Io mi sono dato all' autocostruzione "sicura" su progetti già collaudati .Non farò parte dell'elite audiofila.....ma non me ne importa assolutamente 😀.
Io mi sono impegnato in questa impresa proprio nell'anno passato vista l'abbondanza di tempo passato in casa...
Ho speso attorno ai 600€ per NAS (usato) con 2 HDD da 4Tb, DAC USB M300 e amplificatore SA300 della SMSL (cinesi, ma dal livello costruttivo più che dignitoso), diffusori della Monitor Audio BR1 usati, cavi ecc...
Si può parlare di alta fedeltà?
Fore no.
Un vero audiofilo inorridirebbe?
Forse sì.
Ma per le mie esigenze (poco spazio, basso budget e ascolto di musica liquida lontano dal computer) sono molto contento.
La qualità di ascolto, per le mie orecchie, è migliorata drasticamente, grazie anche a un minimo di studio sul posizionamento dei diffusori.
Ora, un po' per volta sto riversando su NAS la mia collezione di CD, rigorosamente in FLAC.
Buona musica a tutti
@MrVELUTLUNA Grazie mille.
Il punto del mio commento era proprio che alla fine non importa fare a gara a chi "ce l'ha più fedele", mi passi la battutaccia.
Personalmente i soldi che ho speso, li ho spesi per aumentare il mio piacere nell'ascolto, non per vantarmi con gli amici. E fino a che il risultato soddisfa me nessuno ha diritto di dirmi nulla.
E in parte questo approccio l'ho maturato anche grazie ad alcuni dei suoi video, fossi stato ancora dietro alle discussioni da forum specializzato sarei ancora li a pensare ai cavi di potenza esoterici che "migliorano" il segnale...
Di questo video, relativamente alla tipologia d’impianto da 1000 euro, dovrebbero a mio avviso farne tesoro i negozianti di Hi-Fi.
Secondo me potrebbero incrementare notevolmente fatturati ed utili...
Scrivo da Roma.
Grande Marco !!! sei sempre illuminante .
Come sempre, complimenti per il Video, come giustamente dice si può ascoltare e trarre Godimento anche con impianti da 1000/2000 Euro, poi l’Alta Fedeltà ( o meglio, la ricerca dell’alta fedeltà ) è altra Cosa. Se mi permette vorrei fare una precisazione, su una affermazione sicuramente fatta in Buona Fede, che Cito: “della Storica e prestigiosa Leak”. Ecco della Storica e prestigiosa Leak Fondata da Harold J. Leak nel 1934, e che ha cessato l’attività nel 1979, lattuale Leak ha ben poco , o meglio Niente. Intelligente Operazione Commerciale fatta dall’attuale propietario, il Gruppo Internacional Audio Group (IAC) che ne ha rilevato il marchio, e solo Quello, Con solo un richiamo Estetico a quelle che erano le storiche e Ottime elettroniche Leak ( ricordo gli stupendi Valvolari di questa Azienda ). Per il resto, secondo me, Modeste elettroniche anche paragonate ad altri prodotti entro la stessa fascia di costo, Ma questa è una Opinione Strettamente Personale , su cui se avrà modo di aprirli e vedere la qualità della componentistica, non potrà che essere D’accordo con me. Ancora complimenti e aspetto il Suo prossimo Video.
@MrVELUTLUNA certo. Ma ascoltate anche io ma ognuno percepisce ed ha gusti diversi. E comunque non hanno niente a che fare con la “vecchia” gloriosa Leak😉
Video magistrale. Complimenti.
Bel video, non sempre si può scegliere tra un'auto o uno stereo.
Personalmente ho fatto un mix: Pro-ject Audio Maia S2 con 9 ingressi nuovo; bookshelfs Panasonic e giradischi Dual 604 usati.
Buongiorno Marco l’ho conosciuta tramite un Suo Cliente che ha acquistato dei Vinili da Lei.
Ascolto sempre molto volentieri i suoi Temi e finalmente che qui in Svizzera ho un salario superiore di quello che avevo in Italia finalmente mi sono comprato un sistema che mi regala Emozioni ad ogni ascolto.
Ovviamente ho speso il doppio se non di più del Budget prefissato da questo video.
Onestamente adesso sto spendendo molto nella sorgente che è anch’essa Fondamentale.
Vinili.
Vecchi Vinili e musica vecchia.
Non ho 20 anni e sin da bambino ero appassionato di alta fedeltà.
La musica Liquida la lascio a chi non ha mai provato esperienze d’ascolto di altro livello.
Un caro saluto !
Un ampli Sansui AU 5900 a 200 euro: sì, però non illudiamo la gente! L'eccezione non fa la regola... questo non è assolutamente il suo prezzo di riferimento, lo si trova a cifre ben più alte. Per riuscire a portarselo a casa per soli 200 euro bisogna raccomandarsi a San Sui 😇
Dopo aver cercato inutilmente un portatilone anche da più di un milione di lire, mi comprai un paio di Whaferdale Dyamond amplificate che attaccavo a cd o cassette in cucina o dove volevo, e ora con un DAC Arcam al portatile e ci sto sentendo ora questo video, visto che non ho TV in casa. Le Yamaha descritte qui le ho comprate per unlaboratorio musicale di una scuola. E anni fa ho felicemente sostituito e Klipsh Heresy con 2 Genelec 1031. Così ho un buon ascolto in cucina o dove voglio, e un ottimo ascolto nello studio musicale. I cavi me li sono fatti per conto mio a pochi euro e sfido tanti a sentire meglio di me. PS giradischi vecchio Linn Sondek LP12 con Grace e Supex e pre/pre LUXMAN e stadio phono con un Presonus Monitor station. Pacde dei sensi brillantemente raggiunta
Ho scoperto il suo canale per puro caso mentre cercavo registrazioni dei Led Zeppelin e mi sono imbattuto in un suo video. Da allora la seguo sempre. Mi piace molto il suo tono pacato e rispettoso e molto competente. Credo in tutto quel che dice. In riferimento di questo argomento posso dire di essere riuscito a farmi un discreto impiantino poco dopo essere approdati all’euro. Lettore cd e amplificatore Harman Kardon di fascia media, casse da pavimento Boston di discreta qualità. Ho profittato di un momento in qui c’era una promozione al 40% e rinunciando alla vacanza ho fatto la cosa. Con 1700 euro me la sono cavata. Più avanti ho corredato con piastra JVC e sintonizzatore Pioneers. Non sarà il top del top ma come ha detto lei non ci si può svenare per ascoltare la musica. La ringrazio per i suoi interessanti video molto istruttivi. Tantissimi saluti.
Livello altissimo, complimenti, a prescindere dalla preparazione si capisce la qualità della persona.
Ottimo video, pacato e realistico. Unico aspetto mancante che però riterrei indispensabile è almeno un accenno a che cosa poi si potrà ascoltare con un PC. Perché musica liquida in passato significava quasi esclusivamente ascolto di files in locale, di ampia e variegata provenienza, oggi invece si pensa a Spotify (per utenti senza grandi pretese), Qobuz e Tidal. Temo che consigliare l'ascolto via PC nominando solo Foobar sia un po' fuorviante.
un pc è solitamente equipaggiato con un masterizzatore/lettore DVD cui qualsiasi sw (come Foobar2000) può accedere per la riproduzione di cd-audio. Nell'ipotesi che manchi, si trovano masterizzatori slim esterni con interfaccia usb, di marca, anche intorno ai 30 euro di prezzo.
@Costantino Bormioli purtroppo temo che abbia ragione lei. Io che ho solo supporti fisici (vinili e CD) se passerò alla musica liquida per avere la possibilità di conoscere più autori salterò direttamente allo streaming. Il possesso dei file musicali è un'opzione di mezzo già superata.
Sono della stessa idea, possiedo una marea di cd che semplicemente non ascolto più. Lo streaming di qualità è enormemente più pratico e veloce, in definitiva, comodo. La qualità audio è, in molti casi, superiore e comunque è un servizio che si paga, non capisco perché dovrei ritenermi in difetto perché non compro supporti fisici o file. Mi sembra un discorso superato, fermo ai tempi dei files scaricati dalle piattaforme di sharing. Invece di investire in vinili o cd spendi l'equivalente di uno o due cd acquistati mensilmente, il costo di una buona connessione, ed hai a disposizione il mondo in qualità hd. Possiamo discutere degli introiti spettanti agli artisti, ma il concetto, di per sé, è semplicemente definitivo.
@@giovannibrunelli6370 tra gli aspetti negativi sono le piccolissime etichette o autori indipendenti che non si troveranno su Tidal o altro. Così come certi autori di nicchia per dischi anni 60-70-80.
@@lucainvernizzi848 Sicuramente ogni servizio, pur disponendo di una quantità sterminata di brani, non potrà coprire l'intera produzione musicale della storia, in caso di esigenze particolari riguardo registrazioni datate si dovrà forzatamente virare verso supporti convenzionali. Per quanto riguarda le etichette indipendenti e che comunque fanno pochi numeri di vendita, invece, è possibile caricare da chiunque qualsiasi cosa su qualsiasi piattaforma a costi irrisori, ben inferiori alla produzione di un demo. Trovo album che nel mondo reale dubito abbiano venduto più di un centinaio di copie.
Sono innamorato dei sistemi a tromba, sognavo il klipshorn o le grandi tannoy, avevo comprato il volume "sistemi a tromba" del viappiani. Purtroppo vivo in appartamento e condominio. Una vita d'inferno.
Come al solito 👌 perfetto
Se posso permettermi, suggerirei il mio attuale impianto: Dac Cambridge Audio Magic 100; ampli Rega Brio, altoparlanti Q Acoustics 3050 (prima serie); Cd Marantz 6006; cavi QED. Costa una frazione del mio vecchio impianto Hi-End di 30 (e più) anni fa ma mi emoziona davvero molto. Il bello di un impianto riuscito é quando l'impianto "sparisce" e sei solo con la musica.
Signor Marco, la seguo da poco tempo, ma con estremo piacere... ascolto ogni volta la pacatezza con la quale esprime i concetti e spesso trovo le sue argomentazioni illuminanti piuttosto che frutto di un' enorme esperienza. A proposito di questo video nello specifico, essendo anche io un produttore di musica, nel mio piccolo, con alle spalle niente di paragonabile alla sua esperienza, ma comunque tanta tanta passione e ricerca, volevo chiederle la ragione per la quale consiglia la SSL+ e non un'alternativa come una scheda di pari prezzo a marchio Audient, ad esempio, che so montare convertitori Burr Brown ed essere sotto. questo punto di vista forse di caratura leggermente più elevata della SSL, non in termini di marchio ma in termini di oggetto e di valore intrinseco. Sto errando io, nel supporre questa superiorità di una o l'altra scheda, o c'è una ragione diversa dietro al suo consiglio?
@MrVELUTLUNA Grazie della preziosa risposta!
Ancora una volta grazie .......
Grazie mille, Sig. Lincetto! Sembra che abbia letto nei miei pensieri attualmente proprio alla ricerca di una soluzione del tipo della sua prima proposta. Sono vicinissimo a convincermi all'acquisto; potrebbe, se non è troppo disturbo, dare qualche ulteriore notizia sulla necessità di cavi da procurarsi (se non sono già forniti insieme ai prodotti) per collegare fra loro PC, SSL 2X, e ADAM A5X. Grazie.
La mia configurazione sarebbe stata : il lettore cd Marantz cd6007 che ritengo superiore al cd11 della Rotel, invece al posto dell'amplificatore Rotel A11 avrei messo la versione A12 del Rotel molto più completo e specifiche superiori, oppure un Cambridge Audio A61 che però non ha l'ingresso phono. . Invece avrei rimasto Le B&W 606 che mi piacciono molto. Street Price abbondantemente sotto i 2000 euro, quindi fino a tale cifra si possono accoppiare dei buoni cavi di alimentazione, segnale e potenza senza andare nell'esoterico. Io ho preso dei cavi di potenza di 35 euro l'uno e poco meno per quelli di segnale. Per quelli di potenza dei monster cable abbastanza economici.
P.s. Questi nuovi Leak non mi piacciono e la roba usata già mi ha deluso rompendosi subito e con riparazioni non convenienti.
Approvato al 100%. Io ho il cd6007 e delle casse B&W più grandi pero accoppiati a un Pre e finale molto più potente.
GRAZIE !
Chi ascolta l’impianto spesso sta solo cercando un buon compromesso tecnico prima di passare all’ascolto della vera musica.
Ovviamente non deve fermarsi lì.
Prima o poi deve passare ad ascoltare la musica.
Almeno io ho fatto così.
Per i primi tempi avevo solo una dozzina di cd test.
Ho cambiato varie combinazioni e ora, ormai da molti anni, spendo solo per l’acquisto di supporti musicali, utilizzando davvero intensamente gli impianti in mio possesso (tanto che non ho nemmeno una tv in casa…).
Grazie per il video... Un consiglio riguardo giradischi da abbinare ad inpianto hi fi.. Nella stessa fascia di prezzo inerente al video di cui sopra..grazie
Complimenti per il video!!!!
Caro Sig. Lincetto, apprezzo molto la sua competenza, vorrei chiederle se può fare un video che parli dei registratori a bobine professionali, tipo i vecchi studer, vorrei approfondire.
Grazie!
Ottimo. Condivido pienamente. Un luogo decentemente adatto con il triangolo di ascolto secondo me la gente riesce a trovarlo. Vorrei però sollevare un'altro problema degli hifi di cui si parla poco: Molti appassionati per forza di cose possono ascoltare musica solo a volumi bassi (specialmente se come me ascoltano progressive rock). Quindi qualcuno deve fare i conti con il suono che deve essere buono anche senza invadere l'appartamento accanto. Io penso di aver risolto utilizzando un piccolo valvolare con l'aggiunta di un controllo di toni tipo loudness.
c'è un'altra opzione: sintoampli / streamer di rete + diffusori. Ad esempio: Denon DRA-800H (ottimi anche Marantz o Onkyo) + Monitor Audio Bronze 100
Rotel RA931 MK2 + Rotel RCD 951.…
rispolverati dal solaio durante il primo lock-down dopo un decennio di abbandono e abbinati a sorpresa a delle....Indiana Line Arbour 5.04 bookshelf acquistate in origine per l'home theater...
Il tutto installato in massiccia libreria, con triangolo di ascolto ben calcolato.....
Piacere ritrovato a costo zero....
Non capirò mai la voglia di esser bischeri di qualcuno...
Leggo di chi se ne frega..chi ascolta le cassette mono..chi gode ascoltando la musica su radiosveglie..se quì si parla di qualità e a voi non interessa..perché venite qua a frantumar le p.........?
Canale interessante.. Ben fatto!
Concetti assolutamente indiscutibili,di assoluto buonsenso ed equilibrio.E poi, come si fa’ a non fidarsi delle sue orecchie....Scientia non habet inimicum nisi ignorantem .
Ciao ti seguo da poco mi ha colpito molto la tua sincerità e professionalità, sono qualità ormai perse. Mi piacciono molto i tuoi video un consiglio quando fai questi video che elenchi prodotti vari sarebbe bello me sotto il video mettessi i link dei vari prodotti. Complimenti per il tuo lavoro 👍🏻
Un video che capita davvero a fagiolo. Da ingegnere informatico, ormai passo la mia giornata lavorativa a casa, ed è un po' che stavo valutando di dotare il mio pc di una catena di riproduzione accettabile, ed il budget è proprio quello da lei indicato.
Vorrei chiedere un parere, a lei se sarà così gentile da rispondere, o anche agli altri utenti del canale, su una terza categoria di oggetti che non sono stati considerati nel video, ma che si collocano a metà strada tra la prima e la seconda, cioè gli amplificatori integrati dotati di ingresso digitale. Il grosso problema dei computer è che generalmente la scheda audio integrata ha dei DAC di qualità piuttosto bassa. Per bypassare questo problema si può uscire o con un cavo ottico, se presente, o via USB.
In particolare per questo secondo tipo di collegamento, la mia idea era di mantere il pc come sorgente (anche io uso foobar da sempre), ma uscendo verso un amplificatore di questo genere che viene "percepito" dal computer come una scheda audio esterna.
Avevo identificato il Denon PMA-60, che è sempre in quella fascia di prezzo, o per rimanere in casa Rotel il modello A12 che è il primo ad avere ingressi di questo tipo. Ero orientato più sul primo per motivi puramente estetici.
Lei trova che questa strategia sia qualitativamente in linea con quelle proposte nel video?
Il Denon può essere preso in considerazione, o è tutta estetica e niente sostanza?
Grazie come sempre di questi stupendi contenuti.
Mi permetto di consigliarle una alternativa, l'Onkyo A9130S. Possiede un ingresso coassiale ed uno ottico, all'interno ha un DAC Wolfson WM8718. Per me ha un rapporto qualità/prezzo strepitoso.
@@molokoplus6759 grazie mille, era proprio di questo tipo di consigli che andavo in cerca, io mi considero un assoluto neofita.
@@gilgalaad80 Di nulla è un piacere. Mi sento di consigliarlo perché tra i miei amplificatori possiedo il suo predecessore, l' A9010 che acquistai perché volevo un ampli con ingressi digitali ( e un confronto con i miei ampli vintage). Lette le più che positive recensioni devo dire che sono rimasto a bocca aperta per i risultati che offre. Personalmente sono molto soddisfatto
E non si preoccupi se si considera un neofita...nessuno è nato "imparato". 😉
Vecchia scuola. Ho avuto elettroniche di altissimo livello. Ultimo impianto che poi ho venduto prima di fare famiglia. Amplificatore di classe t-amp con diffusori indiana line 93db con woofer da 16cm e CD teac. Perdonate ma non mi ricordo 400,€ circa ma a parte quei 5 Watts che mancavano suonava come impianti da oltre 3-4 Mila euro.
Sempre molto pacato, usando le parole giuste ma dicendo le cose che vanno dette quando si parla di questo argomento.
Molto interessante. Grazie
Video molto interessante! Mi può consigliare con lo stesso concetto una scelta di buone cuffie hifi,senza svenarsi!Grazie per il suo sapere che condivide con noi!
SSL2+ e cuffia HD600 Sennheiser...
non ho grandi conoscenze o esperienze nel settore hifi, ma nei miei limitati tentativi di avere un impianto audio discreto sono sempre stati vanificato dall'ambiente in cui vivevo, ovvero la casa, non ho mai avuto uno spazio dedicato per collocare l'impianto di riproduzione e non ho mai avuto uno spazio di ascolto dedicato, ho sempre dovuto condividere gli spazi con fratelli, oppure, figli, moglie o altre persone, quindi se non si ha uno spazio riservato per l'ascolto, o si viene disturbati o si diventa un disturbo per gli altri, questa é la mia esperienza per non parlare del vicinato che é rumoroso o non apprezza la nostra musica
Capisco.
Grazie per i tuoi video. Domanda, qual'era quella marca di diffusori hi end top negli anni 80 di cui ricordo solo il modello; A9... ?
Bravo!
Sansui AU 6500 con casse B&W DM601 S3.. che dite é una buona accoppiata..? Grazie
Non volendo svenarmi (ho speso poco più di 1000 euro), ho acquistato un sintoamplificatore stereo Marantz nr 1200 a cui si può collegare di tutto ed un paio di casse a due vie Klipsch RP-600M da 100 W, per il momento solo musica liquida ma osservo da tempo diversi giradischi per completare il mio impianto, sempre restando nel solco del risparmio (max 500/600 euro), perché ho altri hobby che assorbono risorse... (si accettano consigli).
Ho seguito con gusto, e attenzione i consigli del maestro. Però mi aspettavo due parole riguardo sul giradischi da poter abbinare..👍
Buonasera! Sono un 22enne appassionato di musica e a casa ho un impianto stereo vintage. Ho attualmente un amplificatore Pioneer SA708, un piatto PL-400 Pioneer e delle casse Kef Cadenza del 1974. Mi é stato proposto un amplificatore Harman Kardon A 402 per 130€ + Il mio amplificatore Pioneer in permuta. Ho ascoltato l'A 402 in questione e mi ha fatto un'ottima impressione. É un buon affare?
Io non toccherei nulla . Il tuo Amplificatore va più che bene ( l'ho avuto tanti anni fa ed ancora rimpiango di averlo venduto ) . Poi se vorrai cambiarlo ok .....ma secondo me per migliorare davvero dovresti puntare ad altro . Ovviamente mio personalissimo parere
Cosa consiglia come software per sistema Apple Mac? Foobar purtroppo, è solo per piattaforma PC windows. Grazie
Con VLC su Mac leggi tutto e di più ed è gratis, foobar c'è anche x mac ma non è personalizzabile con i plugin come sotto windows, se vuoi spendere un minimo e avere un ottimo prodotto usa JRiver Media Center esiste nella versione x Mac,Windows e Linux ed a memoria te la cavi con 60 dollari oppure spendendo un po' di più prendi la licenza universale e lo puoi installare su qualsiasi sistema ( la licenza base devi scegliere se x Mac o Windows o Linux ) ma fidati che sono soldi ben spesi
Solo una correzione sul costo dell'impianto. La soluzione proposta con ssl 2+ con le hs8 siamo appena sotto agli 800€ (265€ x2 + 255€)..nel video viene erroneamente indicato 911€
I costi sono ovviamente indicativi, di massima, un riferimento giusto per inquadrare la spesa in una determinata fascia di prezzo. [Staff]
@@VelutLunaMusic certo.. Mi sono permesso di fare questa segnalazione proprio per chi è meno esperto e magari sta valutando cosa prendere. Proprio sul sito thomann le Yamaha ormai sono stabili da molti mesi sulle cifre indicate..soprattutto su questa fascia di prezzo avere 100 e più euro di differenza non è una cosa da poco. Cmq complimenti per il video che risulta di semplice e chiara percezione
Scusi nel primo caso un Dac tipo il Nad potrebbe andare bene? Grazie di tutto e complimenti
Bel video .Fatto da uno che ne sà.io ho impianto ..regalo di povero Babbo..nè ho avuti diversi.Pre-finale+EQ. parametrico, SAE 300w, casse JBL monitor studio,+2 casse ...piatto costruito da amico,Cd Revox,tuner..normale...tecnics,eh suona da paura,ma ora non uso.vita complicata..