Bravi ragazzi! complimenti per questo video! Ho capito la tragedia di Caporetto. La guerra è terribile, mostruosa. Ma voi tenete viva la memoria dei caduti e delle loro imprese.
Congratulazioni ancora per il vostro lavoro. Ricordo quando da giovane ufficiale, ero all'allora Scuola di Guerra di Civitavecchia, una delle tante lezioni tenute, fu proprio la ricostruzione della battaglia di Caporetto. Veniva evidenziato come lo Stato Maggiore fosse stato responsabile di non aver analizzato tatticamente gli aspetti antecedenti alla battaglia. Il terreno, le forze dispiegate in campo, i propri ranghi, la disposizione degli uomini, etc. Una grande lacuna di pianificazione ed incopetenza professionale. Si, la vera responsabilita' fu solo da attribuire alla Stato Maggiore dell'allora Regio Esercito.
Complimenti! Veramente bravi. Cerchiamo di togliere a tutte le vie delle città italiane il nome Luigi Cadorna...sostituendole "via Dei Fanti di'Italia ". Buona idea, che ne dite?
Ciao, io avrei risaltato il comportamento ignominioso del comando, che non solo erano del tutto incompetenti... Forse escludendo il comandante della 4' armata e pochi altri... Ma si tennero a distanza dal fronte senza dare neanche un ordine, emblematico badoglio che percorreva la stessa strada su e giù. I nostri senza ordini non poterono aprire il fuoco di artiglieria che avrebbe respinto gli austriaci e tedeschi all'istante... Come a caporetto quando Rommel attraversò il fondo valle con le artiglierie che tacevano. Era un esercito abituato alle decimazioni anche x piccole trasgressioni al regolamento. Cosa più disgustosa che quando arrivarono gli ultimi difensori sul Piave e quel porco di cadorna aveva dato alla stampa estera... (il Re cerco in tutti i modi di bloccarlo) il famoso proclama dei soldati vigliacchi... La popolazione ingiuriava tutti i nostri.
Complimenti ancora una volta. Volevo chiedervi lumi riguardo al ritrovare delle informazioni. Avendo il diario della Brigada di appartenenza e conoscendo il reggimento, c'è modo di sapere in quale battaglione fosse un soldato nel periodo 1915? Grazie
Ciao Giovanni! Purtroppo sapere il battaglione non sempre è possibile. C'è qualche possibilità di trovarlo scritto nei fogli matricolari, da non confondersi con i ruoli matricolari. Purtroppo di solito gli archivi tengono solo quest'ultimi. Consiglio comunque di contattare l'archivio di stato della città e chiedere informazioni a riguardo.
Secondo me , la rivalità caratteriale tra i generali Cadorna e Capello ha contributo parecchio alla sconfitta. È noto che nelle settimane precedenti la disfatta, mentre Cadorna era in vacanza nel vicentino, il gen. Capello comandante della seconda armata, piazzata nella zona interessata alla disfatta, non eseguì gli ordini di Cadorna (capo di stato maggiore) di riposizionare gli uomini sulla linea di difesa ad oltranza. Capello convinto sostenitore di una tattica di attacco lasciò gli uomini in posizioni non adatte alla difesa.
Il generale Cadorna ebbe un problema,la seconda linea era troppo vicina alla prima linea (A quanto pare qualcuno non aveva obbedito agli ordini) Quando i tedeschi sfondarono la prima linea ,in automatico sfondarono la seconda linea e li crollo la linea italiana. Ma l'Italia aveva circa un'altro milione di soldati e quindi poteva contrattaccare . Diversi reparti si ritirarono ordinatamente,una delle ultime brigate ,fu la brigata Sassari, passata fecero saltare uno degli ultimi ponti. All'epoca la guerra la facevano tutti come l'Italia e la vita dei soldati era considerata come niente. (Vedere la battaglia di Verdun ,circa 700.000 morti) Ma non fu una disfatta nel senso tecnico della parola,perche' l'Italia aveva abbastanza riserve per resistere e contrattacare
Innanzitutto complimenti per aver ricordato una delle pagine più tristi della nostra storia. Volevo chiedervi se potevate darmi alcune notizie sul mio bisnonno che combatte’ per tutto l’anno 1917. Il mio bisnonno ,classe 1898,parti’ da San Polo dei cavalieri,un paesino in provincia di Roma l’ 11 marzo 1917 nel 94* reggimento di fanteria per poi essere spostato l’ 11 giugno 1917 nel 159* fanteria fino al 28-11-1917 ( dal foglio matricolare non si capisce se 159 o 169). Il 14 ottobre 1917 viene inserito nel 23* reggimento di fanteria-27* esima compagnia ausil. lavor. di fant. Potete farmi sapere il nome di questi reggimenti? Grazie per l’informazione che fate
Grazie a te Pietro! 94 fanteria brigata Messina 159 fanteria brigata Milano 169 fanteria non esisteva Durante la sua permanenza nella brigata Milano, nei giorni dal 21 al 28 agosto la brigata Milano si guadagnò una medaglia di bronzo al valor militare a seguito di vittoriose azioni sull'altipiano della Bainsizza. Per quanto riguarda l'inserimento in una compagnia ausiliaria, di solito avveniva quando non si era più idonei al servizio di prima linea, probabilmente a seguito di una ferita, malattia o infortunio
Buongiorno e grazie per la risposta! Il mio bisnonno fortunatamente tornò a casa sano e salvo ,credo venne spostato perché aveva terminato il servizio in prima linea,un amico militare mi spiegò che in quel periodo si alternavano 6 mesi di prima linea e 6 mesi di riserva ,se così si può chiamare. Ero indeciso sul 159* perché purtroppo non si capiva bene sul foglio matricolare
Non so se si possa chiamare Asse l'esercito tedesco e austroungarico nella prima guerra mondiale, l'asse la compongono la Germania l'Italia e il Giappone nella seconda guerra mondiale
Ciao David , è ovvio che "l'asse" inteso nel termine storico è l'alleanza Italia - Germania- Giappone nella ww2, il termine è usato in questo contesto per indicare l'alleanza degli imperi centrali. Non pensavamo fosse necessario specificare questo 😅
Complimenti! Purtroppo Cadorna era un inetto diverso dal padre Raffaele Cadorna che entrò a Roma nel 1870 e diverso dai figli che nella seconda guerra mondiale furono eroi. E poi come Badoglio era un Massone così come lo era pure S. M. il Re V. E. III°. Vi consiglio di approfondire la figura di Badoglio....tipico voltagabbana...che prima e' accanto a Cadorna e poi accanto a Diaz. Poi diventa fedelissimo di Mussolini e poi nel '43 diventa miracolosamente primo ministro e firma l' armistizio. Badoglio era un Massone!
IL PROBLEMA. NON. PUO. ESSERE. LA. MASSONERIA, IL PROBLEMA. SONO LE. MASSE. IMPERIALISTE. ITALUANE. ..LI. IL. VERO. PROBLEMA. QUESTE. MASSE MERIDIONALI. MA DI TUTTO. LO STIVALE. SONO. DA SECOLI. OPPRESSORI. DEL. TIROL. E DELLA. MITTEL. EUROPA. MIA. PATRIA. NATURALE. EUROPEA.....
Parlare di caporetto in 15 minuti é difficile. Un argomento controverso, trattatto troppo e spesso a sproposito. Si è detto di tutto: ammutinamento, influenza politica, stanchezza. La realtá fu che gli austro tedeschi capirono prima degli alleati come sfondare le linee nemiche e il nostro esercito, proteso per l'offensiva, non fu in grado nell'immediato, a reggere l'urto. Fu una grande vittoria tattica del nemico. In ogni caso esattamente l'anno successivo vi fu una battaglia decisica che decise le sorti dell'intera guerra, argomento poco trattato
Ciao! come abbiamo appunto detto a inizio video è impossibile raccontare Caporetto in un video, per questo abbiamo deciso di provare a rispondere solo ad alcune domande. Poi si appunto come abbiamo detto, il piano austriaco, unito alle forti forze germaniche permise di sfondare. La battaglia di Vittorio Veneto avremo il piacere di trattarla fra un po', diciamo comunque che si trattò per lo più di un'azione simbolica. Si inseguì un esercito che stava scappando verso casa e che oppose solo una debole resistenza. Ciò che cambio la guerra fu proprio la resistenza sul Piave e sul Grappa dove l'esercito italiano resistette fiaccando gli imperiali Fino al loro tracollo
Dai…ma che bello questo film!!!Lo vidi in Tv…un botto di anni fa’…me sa prima del 2000.Avete notato che il primo nome che appare nei titoli di testa è quello di Aldo Maccione!Gia’…Aldo Maccione…un mio compagno delle medie…che fece un campo scuola in Francia …mi disse che in Francia Aldo Maccione era molto conosciuto 😃…pensate che il parco pubblico di Radicofani…si chiama proprio il Maccione🥹☺️…a Radicofani sono nate entrambe le mie nonne…siamo inToscana del Sud …provincia di Siena …molto a sud di Siena …Radicofani è un paese della Val d’Orcia.. il paese di Ghino di Tacco …il regista di Porca Vacca…Pasquale Festa Campanile scrisse un libro:Anche se vi volevo un gran bene✨Vorrei comprare il dvd di questo film italiano…ma su Internet…per il disco …vogliono una quarantina di euro😳😳Ciao💕🖖
Complimenti per il vostro lavoro. Mi permetto solo alcuni piccoli dettaglii: 1) Furono i tedeschi a ideare il piano (Generale Konrad Krafft von Dellmensingen) piú che gli austriaci, 2) dire soldati dell'Asse non mi pare appropriato in quanto il termine venne usato nella seconda Guerra Mondiale per indicare tedeschi e italiani a seguito dell'asse Roma-Berlino, 3) Le tattiche di infiltrazione usate dai tedeschi non erano proprio sconosciute ai nostri comandi, occorre dire che anche noi avevamo gia creato i primi reparti d'assalto (arditi) che erano stati usati in maniera simile agli sturm truppen tedeschi anche se su scala minore, 4) avrei anche menzionato, oltre a quelli che, giustamente avete citato, la disperata lotta del Ten Colonello Piscicelli che alla testa dei suoi uomini, Brigata Aosta, a difesa di Caporetto, combatté fino alla morte, o di un Btg della Brigata Friuli sterminato di gas in val di Plezzo e gli alpini sul monte Rombon, infatti il Regio esercito ebbe circa 15.000 morti e 30.000 feriti nei giorni di Caporetto, ad indicare che lotta ci fu. Concordo pienamente con voi sulla responsabilità principale dei generali di Stato Maggiore e d'Armata che avete citato. Ancora bravi!
Bravi ragazzi! complimenti per questo video! Ho capito la tragedia di Caporetto. La guerra è terribile, mostruosa. Ma voi tenete viva la memoria dei caduti e delle loro imprese.
Congratulazioni ancora per il vostro lavoro. Ricordo quando da giovane ufficiale, ero all'allora Scuola di Guerra di Civitavecchia, una delle tante lezioni tenute, fu proprio la ricostruzione della battaglia di Caporetto. Veniva evidenziato come lo Stato Maggiore fosse stato responsabile di non aver analizzato tatticamente gli aspetti antecedenti alla battaglia. Il terreno, le forze dispiegate in campo, i propri ranghi, la disposizione degli uomini, etc. Una grande lacuna di pianificazione ed incopetenza professionale. Si, la vera responsabilita' fu solo da attribuire alla Stato Maggiore dell'allora Regio Esercito.
Complimenti per il video !!!
BRAVISSIMI.......GRAN BEL VIDEO........😊😊😊😊
Complimenti! Veramente bravi. Cerchiamo di togliere a tutte le vie delle città italiane il nome Luigi Cadorna...sostituendole "via Dei Fanti di'Italia ". Buona idea, che ne dite?
Ciao, io avrei risaltato il comportamento ignominioso del comando, che non solo erano del tutto incompetenti... Forse escludendo il comandante della 4' armata e pochi altri... Ma si tennero a distanza dal fronte senza dare neanche un ordine, emblematico badoglio che percorreva la stessa strada su e giù. I nostri senza ordini non poterono aprire il fuoco di artiglieria che avrebbe respinto gli austriaci e tedeschi all'istante... Come a caporetto quando Rommel attraversò il fondo valle con le artiglierie che tacevano. Era un esercito abituato alle decimazioni anche x piccole trasgressioni al regolamento. Cosa più disgustosa che quando arrivarono gli ultimi difensori sul Piave e quel porco di cadorna aveva dato alla stampa estera... (il Re cerco in tutti i modi di bloccarlo) il famoso proclama dei soldati vigliacchi... La popolazione ingiuriava tutti i nostri.
Il suo sussidiario delle elementari non era molto aggiornato, temo...
Complimenti ancora una volta. Volevo chiedervi lumi riguardo al ritrovare delle informazioni. Avendo il diario della Brigada di appartenenza e conoscendo il reggimento, c'è modo di sapere in quale battaglione fosse un soldato nel periodo 1915? Grazie
Ciao Giovanni! Purtroppo sapere il battaglione non sempre è possibile. C'è qualche possibilità di trovarlo scritto nei fogli matricolari, da non confondersi con i ruoli matricolari. Purtroppo di solito gli archivi tengono solo quest'ultimi. Consiglio comunque di contattare l'archivio di stato della città e chiedere informazioni a riguardo.
@@viribusunitisww1 Grazie infinite
Secondo me , la rivalità caratteriale tra i generali Cadorna e Capello ha contributo parecchio alla sconfitta. È noto che nelle settimane precedenti la disfatta, mentre Cadorna era in vacanza nel vicentino, il gen. Capello comandante della seconda armata, piazzata nella zona interessata alla disfatta, non eseguì gli ordini di Cadorna (capo di stato maggiore) di riposizionare gli uomini sulla linea di difesa ad oltranza. Capello convinto sostenitore di una tattica di attacco lasciò gli uomini in posizioni non adatte alla difesa.
E pensare che oggi il 4 novembre non si festeggia neanche la vittoria
Il generale Cadorna ebbe un problema,la seconda linea era troppo vicina alla prima linea
(A quanto pare qualcuno non aveva obbedito agli ordini)
Quando i tedeschi sfondarono la prima linea ,in automatico sfondarono la seconda linea e li crollo la linea italiana.
Ma l'Italia aveva circa un'altro milione di soldati e quindi poteva contrattaccare .
Diversi reparti si ritirarono ordinatamente,una delle ultime brigate ,fu la brigata Sassari, passata fecero saltare uno degli ultimi ponti.
All'epoca la guerra la facevano tutti come l'Italia e la vita dei soldati era considerata come niente.
(Vedere la battaglia di Verdun ,circa 700.000 morti)
Ma non fu una disfatta nel senso tecnico della parola,perche' l'Italia aveva abbastanza riserve per resistere e contrattacare
Cadorna ebbe un problema che si chiamava gen.Capello...
Innanzitutto complimenti per aver ricordato una delle pagine più tristi della nostra storia.
Volevo chiedervi se potevate darmi alcune notizie sul mio bisnonno che combatte’ per tutto l’anno 1917.
Il mio bisnonno ,classe 1898,parti’ da San Polo dei cavalieri,un paesino in provincia di Roma l’
11 marzo 1917 nel 94* reggimento di fanteria per poi essere spostato l’
11 giugno 1917 nel 159* fanteria fino al 28-11-1917 ( dal foglio matricolare non si capisce se 159 o 169).
Il 14 ottobre 1917 viene inserito nel 23* reggimento di fanteria-27* esima compagnia ausil. lavor. di fant.
Potete farmi sapere il nome di questi reggimenti?
Grazie per l’informazione che fate
Grazie a te Pietro!
94 fanteria brigata Messina
159 fanteria brigata Milano
169 fanteria non esisteva
Durante la sua permanenza nella brigata Milano, nei giorni dal 21 al 28 agosto la brigata Milano si guadagnò una medaglia di bronzo al valor militare a seguito di vittoriose azioni sull'altipiano della Bainsizza.
Per quanto riguarda l'inserimento in una compagnia ausiliaria, di solito avveniva quando non si era più idonei al servizio di prima linea, probabilmente a seguito di una ferita, malattia o infortunio
Buongiorno e grazie per la risposta!
Il mio bisnonno fortunatamente tornò a casa sano e salvo ,credo venne spostato perché aveva terminato il servizio in prima linea,un amico militare mi spiegò che in quel periodo si alternavano 6 mesi di prima linea e 6 mesi di riserva ,se così si può chiamare.
Ero indeciso sul 159* perché purtroppo non si capiva bene sul foglio matricolare
dopo Caporetto vengono la Battaglia del Solstizio e quella di Vittorio Veneto!
Bravi ragazzi, ottimo lavoro. Seguendo voi è venuta voglia anche a me di fare qualcosa ed ho già pubblicato due video
Non so se si possa chiamare Asse l'esercito tedesco e austroungarico nella prima guerra mondiale, l'asse la compongono la Germania l'Italia e il Giappone nella seconda guerra mondiale
Ciao David , è ovvio che "l'asse" inteso nel termine storico è l'alleanza Italia - Germania- Giappone nella ww2, il termine è usato in questo contesto per indicare l'alleanza degli imperi centrali. Non pensavamo fosse necessario specificare questo 😅
Complimenti! Purtroppo Cadorna era un inetto diverso dal padre Raffaele Cadorna che entrò a Roma nel 1870 e diverso dai figli che nella seconda guerra mondiale furono eroi. E poi come Badoglio era un Massone così come lo era pure S. M. il Re V. E. III°. Vi consiglio di approfondire la figura di Badoglio....tipico voltagabbana...che prima e' accanto a Cadorna e poi accanto a Diaz. Poi diventa fedelissimo di Mussolini e poi nel '43 diventa miracolosamente primo ministro e firma l' armistizio. Badoglio era un Massone!
IL PROBLEMA. NON. PUO. ESSERE. LA. MASSONERIA, IL PROBLEMA. SONO LE. MASSE. IMPERIALISTE. ITALUANE. ..LI. IL. VERO. PROBLEMA. QUESTE. MASSE MERIDIONALI. MA DI TUTTO. LO STIVALE. SONO. DA SECOLI. OPPRESSORI. DEL. TIROL. E DELLA. MITTEL. EUROPA. MIA. PATRIA. NATURALE. EUROPEA.....
Mussolini...ha copiato Cadorna 😮
Parlare di caporetto in 15 minuti é difficile. Un argomento controverso, trattatto troppo e spesso a sproposito. Si è detto di tutto: ammutinamento, influenza politica, stanchezza. La realtá fu che gli austro tedeschi capirono prima degli alleati come sfondare le linee nemiche e il nostro esercito, proteso per l'offensiva, non fu in grado nell'immediato, a reggere l'urto. Fu una grande vittoria tattica del nemico. In ogni caso esattamente l'anno successivo vi fu una battaglia decisica che decise le sorti dell'intera guerra, argomento poco trattato
Ciao! come abbiamo appunto detto a inizio video è impossibile raccontare Caporetto in un video, per questo abbiamo deciso di provare a rispondere solo ad alcune domande. Poi si appunto come abbiamo detto, il piano austriaco, unito alle forti forze germaniche permise di sfondare.
La battaglia di Vittorio Veneto avremo il piacere di trattarla fra un po', diciamo comunque che si trattò per lo più di un'azione simbolica. Si inseguì un esercito che stava scappando verso casa e che oppose solo una debole resistenza. Ciò che cambio la guerra fu proprio la resistenza sul Piave e sul Grappa dove l'esercito italiano resistette fiaccando gli imperiali Fino al loro tracollo
Dai…ma che bello questo film!!!Lo vidi in Tv…un botto di anni fa’…me sa prima del 2000.Avete notato che il primo nome che appare nei titoli di testa è quello di Aldo Maccione!Gia’…Aldo Maccione…un mio compagno delle medie…che fece un campo scuola in Francia …mi disse che in Francia Aldo Maccione era molto conosciuto 😃…pensate che il parco pubblico di Radicofani…si chiama proprio il Maccione🥹☺️…a Radicofani sono nate entrambe le mie nonne…siamo inToscana del Sud …provincia di Siena …molto a sud di Siena …Radicofani è un paese della Val d’Orcia.. il paese di Ghino di Tacco …il regista di Porca Vacca…Pasquale Festa Campanile scrisse un libro:Anche se vi volevo un gran bene✨Vorrei comprare il dvd di questo film italiano…ma su Internet…per il disco …vogliono una quarantina di euro😳😳Ciao💕🖖
Complimenti per il vostro lavoro.
Mi permetto solo alcuni piccoli dettaglii: 1) Furono i tedeschi a ideare il piano (Generale Konrad Krafft von Dellmensingen) piú che gli austriaci, 2) dire soldati dell'Asse non mi pare appropriato in quanto il termine venne usato nella seconda Guerra Mondiale per indicare tedeschi e italiani a seguito dell'asse Roma-Berlino, 3) Le tattiche di infiltrazione usate dai tedeschi non erano proprio sconosciute ai nostri comandi, occorre dire che anche noi avevamo gia creato i primi reparti d'assalto (arditi) che erano stati usati in maniera simile agli sturm truppen tedeschi anche se su scala minore, 4) avrei anche menzionato, oltre a quelli che, giustamente avete citato, la disperata lotta del Ten Colonello Piscicelli che alla testa dei suoi uomini, Brigata Aosta, a difesa di Caporetto, combatté fino alla morte, o di un Btg della Brigata Friuli sterminato di gas in val di Plezzo e gli alpini sul monte Rombon, infatti il Regio esercito ebbe circa 15.000 morti e 30.000 feriti nei giorni di Caporetto, ad indicare che lotta ci fu.
Concordo pienamente con voi sulla responsabilità principale dei generali di Stato Maggiore e d'Armata che avete citato. Ancora bravi!