Buongiorno segnor Carlo La.pratica al catasto fatta dal geometra per cambio destinazione d'uso de magazzino a civile abitazione cila con data inizio lavori ,asseverata del tecnico per costruire un muro dividendo il magazzino lavori mai fatti. Com'è è possibile que para il catasto tutto è realizzato
Buongiorno Ing. Pagliai, scusi le domande un po' banali ma avrei bisogno di chiarezza, per me che cerco casa e non vorrei incorrerre in beghe per abusi o cmq irregolarità altrui. Qndo si cerca casa, le agenzie non sempre rilasciano planimetrie, e se lo fanno generalmente sn catastali. 1) Ma solo da lì mi rendo conto delle irregolarità? 2) Ammesso che per un immobile di mio interesse, l'agenzia renda la planimetria disponibile, e durante il sopralluogo mi rendo conto di incongruenze, quindi di eventuali abusi, cosa mi consiglia? Cosa è bene assicurarsi prima di fermare l'immobile e o di firmare l'atto? Non volendo incorrere in beghe o sanzioni, come e quando posso procedere verso il propretario al fine dell'acquisto in piena regola e senza strascichi? 3)Ha un video per questo? Grazie e complimenti per molti argomenti trattati con estrema chiarezza
Ho solo un consiglio: moltissime agenzie immobiliari “glissano” volutamente sulla Conformita immobiliare, sanno bene che molto probabilmente l’immobile presenta irregolarità di ogni tipo. E ciò potrebbe significare addio affare, addio provvigione. N.B: ho detto moltissime, e non tutte. Detto questo l’unico consiglio valido è di farsi affiancare da Tecnici professionisti di sua fiducia: non lo prenda come un costo, ma come un investimento per evitare lunghe cause giudiziarie.
Buongiorno già inviato problema ma nkn ha potuto dare risposta. Fatto ho ricercato planimetrie storiche e risultano planimetria sia comune e catastale uguali ma dato di fatto non risultano canna fumaria e 2 sporgenze muri portante cosa fare grazie in anticipo nadia
Un vecchio ponticello ante '67( foto aerea 1965) , che serve a raggiungere unicamente 2 appartamenti e terreno di mia proprieta' , che non e' citato nel mio contratto di acquisto del 1977, non e' accatastato . Come costringere il Comune ad accatastarlo , visto che l' accesso dovrebbe essere riportato ? ( Il passo carrabile l' ho in concessione da febbraio) .
Una veranda in un terrazzo è una irregolarità quindi chiedo: in che modo effettuare il cappotto al palazzo potrebbe fare emergere questa irregolarità ? Ed eventualmente sarebbe di impedimento ad usufruire del bonus a tutto il condominio? Grazie se hai un'idea della risposta. È comunque questo canale nel quale mi sono imbattuto per caso mi pare molto interessante. Complimenti
Buonasera, vorrei acquistare una casa all'asta che ha un sottotetto non agibile ma ha delle stanze da letto e un bagno. L'abuso in questo caso sarebbe insanabile perché il tetto è più basso di 35cm e c'è il bagno. Nella perizia c'è scritto che gli abusi edilizi saranno conteggiati al doppio del valore ma non si capisce rispetto a cosa. Mi conviene comprare casa e richiedere una sanatoria qualora possibile oppure mi costerebbe troppo, quindi lasciar perdere? Grazie
Buongiorno, dalla concessione edilizia ho visto che la porta d'ingresso a disegno è segnata h 2,40 x 90 mentre in realtà è stata realizzata h 2,15 x 97 mentre la finestra del ripostiglio a disegno è segnata h. 80 x100 mentre in realtà è 100 x100. Chiedevo se devo sanarle oppure possono rientrare nel 2 % come difformità. Oppure potrei ripristinarle come da disegno. Lei cosa mi consiglia grazie E complimenti per i video
Salve Carlo, sarei interessato all'acquisto di un immobile, praticamente il problema è una finestra, presente in planimetria ma assente in quel locale, adibito a lavanderia. L' immobile ha circa 10 anni e il proprietario attuale l'ha acquistato dal primo proprietario, mi chiedo come la banca abbia concesso un mutuo. Questa finestra non è stata chiusa ma bensi' mai realizzata il problema potrebbe risalire al costruttore che poteva benissimo regolarizzare in fase di realizzazione .
Ciao Carlo,ho acquistato un immobile condominiale(costruito nel 58 e formato da 11 unità )anche se di condominio non ha nulla,solo il suolo in cui sorge... Ogniuno ha l'entrata indipendente e anche gli allacci sono lo sono. Non ci sono spese in comune e ne tanto meno un amministratore di condominio.Quando l'ho acquistato mi è stata consegnata tutta la documentazione compresa di planimetria/frazionamento.Il problema è che al comune non risulta nella mappa catastale il frazionamento.Come potrei risolvere? Grazie♥️
Salve Carloo, il mio caso è il seguente: il cliente ha firmato l'atto di compravendita di un alloggio cadendo nell'errore di non avvalersi della preliminare consulenza di un tecnico, per cui oggi si ritrova ad essere il proprietario di un'immobile che è stato realizzato in maniera difforme dal progetto e il cui accatastamento riporta in maniera fedele la situazione del progetto assentito ma non quella reale. Tralasciando tutti i vizi derivanti dalla cattiva esecuzione delle opere, le difformità presenti nella realizzazione sono per lo più legate al fatto che le tramezzature interne non hanno rispettato il progetto, esse sono tanto differenti, che è stata realizzata perfino una camera singola con una superficie calpestabile minore di 9 mq, tenuto presente che l'alloggio è stato realizzato al piano terra dove prima esisteva il pilotis del maggior fabbricato, per cui ipoteticamente si potrebbe demolire tutto e ripristinare la situazione di progetto, ma vista la presenza di numerossimi vizi derivanti dalla generale cattiva esecuzione delle opere il cliente vorrebbe chiedere l'annullamento del atto di compravendita. Potrebbe essere percorribile?
Forse sta parlando di risoluzione per inadempimento grave del contratto, ma è una ipotesi che dovrà essere valutata sempre caso per caso dal tribunale.
Grazie Carlo. ho riscontrato una differenza tra stato di fatto e gli elaborati tecnici della pratica edilizia .... ed è relativa ad un contenuto che hai pubblicato sul tuo sito, ovvero l'aggiunta di cabina armadio e arredo fisso per rispettare la R.A.I. Ebbene, per avere l'abitabilità nelle stanze dell'immobile che voglio comprare sono state aggiunte (sia in pratica edilizia che in catasto) in una stanza un arredo fisso e in un'altra una cabina armadio. Il problema è che allo stato di fatto questi elementi non ci sono ed io non li voglio, anche perchè la stanza matrimoniale diverrebbe singola... Quindi di fatto l'immobile non ha la conformità, e se si sana togliendo questi elementi non c'è l'abitabilità perchè non si rispetta la r.a.i.: come se ne esce? Devo chiudere un occhio e far finta che ci sia o è una difformità grave ed è meglio non procedere con l'acquisto? L'architetto che mi segue dice che non è una grossa problematica e potrei chiudere un occhio contrattando però il prezzo perchè sto comprando due camere singole e non una doppia. Specifico che ho la proposta accettata ma non ho ancora firmato preliminare. Ti ringrazio se vorrai illuminarmi con la tua opinione. Serena
Dipende cosa hai firmato nella proposta di acquisto: se c'è scritto che compri una camera matrimoniale, e invece non lo è, direi che sia il caso di contestare per: ridurre il prezzo, oppure per mandare a monte
ah, e mi verrebbe anche da aggiungere che nella proposta hanno scritto però "così come visto e piaciuto" (ovvero senza cabina armadio) e nelle foto dell'annuncio la camera è senza cabina armadio e con un bel letto matrimoniale...@@carlopagliai
se il cliente ha fatto degli abusi edilizi fra la penultima e l'ultima opera fatta.....e se l'architetto facesse un accesso agli atti solo dell'ultima pratica presentata e non si fosse preoccupato proprio di tutte le pratiche presentate... in questo caso l'architetto ha qualche colpa? se ci fosse un abuso con conseguenze penali(solo per i casi di vincoli?) , ricadrebbe solo sul proprietario? grazie
Boris Zlatkov le responsabilità penali dell’abuso precedente gravano sul proprietario. Invece all’architetto grava la responsabilità professionale per non aver svolto l’incarico con la dovuta diligenza.
Buon giorno, immobile acquistato in asta, la planimetria al catasto non corrisponde allo stato dei luoghi e alla planimetria inserita in perizia. Ho chiamato il perito che mi dice si è vero ma c'è una sanatoria ed è possibile richiamare al catasto una situazione precedente. Ora mi trovo in questa situazione, al catasto una vecchia planimetria lo stato dei luoghi corrispondono alla planimetria della sanatoria. ho chiesto la visura storica ed è emerso che dei vecchi proprietari hanno creato e sanato due unità immobiliari, con la planimetria di oggi, e sono poi in un secondo momento ritornati sui loro passi ripassando a singola unità immobiliare. In conclusione mi ritrovo con un immobile con sentenza di trasferimento che descrive lo stato dei luoghi, e della planimetria che il perito ha allegato alla procedura, ma con la planimetria catastale vecchia. Ora devo ristrutturare , cosa mi consiglia? prima risolvo il problema al catasto e poi ristrutturo o ristrutturo e di conseguenza aggiorno il catasto? il tecnico consiglia la seconda ma vorrei il suo parere, grazie Saluti
@@carlopagliai Si certo, ma dice che devo fare un SCIA quindi lo dovrò fare io quando abbia la consegna della chiave?ed gli termini per farlo sono da quel giorno consegna chiane o dal momento in cui ho vinto la gara come è di solito oppure quello applica solo per il saldo prezzo.? posso accedere al condono successivamente come hai spiegato nel video? La ringrazio del suo aiuto prezioso, mi trovo in difficolta, ho agito senza avvocato e mi hanno fatto perdere un sacco di tempo.
Eureka Pacheco forse hai bisogno di (urgente) assistenza in tal senso. Il condono è (forse) possibile farlo entro 120 giorni dal trasferimento (formale con atto). La sanatoria invece la potrai fare in qualsiasi tempo, sempre che rispetti tutti le condizioni di legge (cerca pure nei miei video)
Caro Pagliai, hai ragione, ma io sono un Artista, non un tecnico vedo la vota a 360 gradi, qui a Rimini dove hanno sempre comandato i Comunisti, e hanno dato le licenze solo ai tesserati di partito, hanno costretto loro, quelli al Comune, tutti Rossi pure loro, a far si che i cittadini facessero gli abusi edilizi,... è la classe politica quella che è Sporca e maligna, quindi Moralmente sono loro gli aguzzini, no il cittadino che fa una finestra che non puo fare perchè se va in comune ed è cittadino non tesserato al PD, sa già che il permesso gli viene rifiutato.! Io fortunatamente ho sanato tutto, gli abusi erano stati fatti da mio Padre, ma io schifo profondamente, sia il Comune che tutti i tesserati che ci lavorano dentro.! Gli Abusivi sono loro.!!! Moralmente e fisicamente.!!! Tu naturalmente non centri niente, e i tuoi video li guardo volentieri, ora con questi Ecobonus al 110 % sto valutando il da farsi, quindi mi documento. Bravo.!
Salve Nell’acquisto di casa mi sono accorto di una difformità tra titolo edilizio (SCIA in sanatoria) e catasto. Tale difformità è nell’altezza al colmo del sottotetto (220 cm nell’elaborato, 255 cm al catasto). Lo stato di fatto è 255…il geometra che ha accatastato ha preso le misure e riportate ingenuamente, essendo persona diversa da chi aveva fatto il progetto. Il venditore si è affrettato (quando ho fatto notare la cosa) a mettere un controsoffitto e poi è andato a modificare il catasto. A me tutto ciò non piace perché mi sembra un modo di nascondere l’irregolarità e basta. Irregolarità che credo possa essere molto importante, tipo rendere il sottotetto rilevante per il volume totale o meno, quindi cambiare l’altezza anche dell’immobile. Giusto?
Sto leggendo e ascoltando i tuoi video etc perché sono una delle persone cadute in queste brutte situazioni da compratore... Io mi chiedo però, perché i tecnici e non mi riferisco a tutti e non a Te... Ma perché un compratore deve sfinirsi e tante volte abbandonare la strada legale, difensiva e i suddetti tecnici poco Seri non ne pagano le conseguenze, sembra che non abbiano mai responsabilità e siano quasi procacciatori del lavoro per gli avvocati. Sono demoralizzata e un po schifata da questo mondo di"tecnici" che purtroppo sto conoscendo. Scusami per le brutte parole non riferite a te, anzi con i tuoi video ho scoperto tante cose di questo settore. Ed è probabile che ne avrò bisogno forse di un po di consigli. Ti saluto, ciao Daniela
Se ti dovesse arrivare un’ordinanza di demolizione per abusi edilizi per opere non sanabili, lì tremerai di paura (e dovrai iniziare a firmare assegni per avvocati, sanzioni e demolizione). Meglio avere una sana paura quando si è ancora in tempo, credimi.
@@carlopagliai si ok....avevamo prima due vani che con la demolizione diventano un locale più grande che vale ancora due vani...tutta sta roba non ha senso...un'unità immobiliare di 100 mq sarà sempre 100 mq indipendentemente da come ci metti i tavolati.....senza contare che poi fino a qualche tempo fa c'era pure qualche tecnico che per una cosa simile ti metteva in ristrutturazione....poi qualcuno si chiede perchè ci sia tanto abusivismo
Andrea Cattaneo diciamo che è fatto invece per una equità fiscale. A parità di 100 mq ti sembra giusto che uno con cinque stanze e due accessori paghi tasse quanto uno che ha tre stanze e sette accessori? Il Catasto Urbano è stato inventato nel 1938, mica ieri...
@@carlopagliai 5 st e 2 acc sono 6 vani...3 st e 7 acc sono 5,5 vani.....non mi sembra poi sta roba su cui perderci il sonno....allora facciamo pure i fiscali sul superbollo...ti sembra giusto che una macchina da 70k € da 400 cavalli paghi le stesse tasse di una aston martin che ne costa 200k....
Buongiorno Ing .Carlo Pagliai interessante ed istruttivo, buona giornata.
Enrico Parodi grazie
optimo video, Grazie!
grazie !!!
Buongiorno segnor Carlo La.pratica al catasto fatta dal geometra per cambio destinazione d'uso de magazzino a civile abitazione cila con data inizio lavori ,asseverata del tecnico per costruire un muro dividendo il magazzino lavori mai fatti. Com'è è possibile que para il catasto tutto è realizzato
Buongiorno Ing. Pagliai, scusi le domande un po' banali ma avrei bisogno di chiarezza, per me che cerco casa e non vorrei incorrerre in beghe per abusi o cmq irregolarità altrui. Qndo si cerca casa, le agenzie non sempre rilasciano planimetrie, e se lo fanno generalmente sn catastali.
1) Ma solo da lì mi rendo conto delle irregolarità?
2) Ammesso che per un immobile di mio interesse, l'agenzia renda la planimetria disponibile, e durante il sopralluogo mi rendo conto di incongruenze, quindi di eventuali abusi, cosa mi consiglia? Cosa è bene assicurarsi prima di fermare l'immobile e o di firmare l'atto? Non volendo incorrere in beghe o sanzioni, come e quando posso procedere verso il propretario al fine dell'acquisto in piena regola e senza strascichi?
3)Ha un video per questo?
Grazie e complimenti per molti argomenti trattati con estrema chiarezza
Ho solo un consiglio: moltissime agenzie immobiliari “glissano” volutamente sulla Conformita immobiliare, sanno bene che molto probabilmente l’immobile presenta irregolarità di ogni tipo. E ciò potrebbe significare addio affare, addio provvigione.
N.B: ho detto moltissime, e non tutte.
Detto questo l’unico consiglio valido è di farsi affiancare da Tecnici professionisti di sua fiducia: non lo prenda come un costo, ma come un investimento per evitare lunghe cause giudiziarie.
Buongiorno già inviato problema ma nkn ha potuto dare risposta. Fatto ho ricercato planimetrie storiche e risultano planimetria sia comune e catastale uguali ma dato di fatto non risultano canna fumaria e 2 sporgenze muri portante cosa fare grazie in anticipo nadia
Un vecchio ponticello ante '67( foto aerea 1965) , che serve a raggiungere unicamente 2 appartamenti e terreno di mia proprieta' , che non e' citato nel mio contratto di acquisto del 1977, non e' accatastato .
Come costringere il Comune ad accatastarlo , visto che l' accesso dovrebbe essere riportato ? ( Il passo carrabile l' ho in concessione da febbraio) .
Una veranda in un terrazzo è una irregolarità quindi chiedo: in che modo effettuare il cappotto al palazzo potrebbe fare emergere questa irregolarità ? Ed eventualmente sarebbe di impedimento ad usufruire del bonus a tutto il condominio? Grazie se hai un'idea della risposta. È comunque questo canale nel quale mi sono imbattuto per caso mi pare molto interessante. Complimenti
Stark Wedder per esempio la pratica edilizia e all’Enea dovrà contenere delle fotografie sull’edificio
per non avere problemi si possono seguire due strade
1 sanare la veranda, se la situazione lo rende possibile
2 rimuoverla
Ma questo anche se la parete della veranda non è direttamente interessata alla copertura con cappotto oppure ne viene esclusa?
Stark Wedder eh si, quando l’abuso é conclamato o visibile da foto e documentazioni, c’è poco da ragionare
Grazie della sua cortese risposta
Buonasera, vorrei acquistare una casa all'asta che ha un sottotetto non agibile ma ha delle stanze da letto e un bagno.
L'abuso in questo caso sarebbe insanabile perché il tetto è più basso di 35cm e c'è il bagno.
Nella perizia c'è scritto che gli abusi edilizi saranno conteggiati al doppio del valore ma non si capisce rispetto a cosa.
Mi conviene comprare casa e richiedere una sanatoria qualora possibile oppure mi costerebbe troppo, quindi lasciar perdere?
Grazie
Buongiorno, dalla concessione edilizia ho visto che la porta d'ingresso a disegno è segnata h 2,40 x 90 mentre in realtà è stata realizzata h 2,15 x 97
mentre la finestra del ripostiglio a disegno è segnata h. 80 x100 mentre in realtà è 100 x100.
Chiedevo se devo sanarle oppure possono rientrare nel 2 % come difformità. Oppure potrei ripristinarle come da disegno. Lei cosa mi consiglia grazie
E complimenti per i video
Ritengo opportuno la regolarizzazione
Quindi visto che devo cambiare i serramenti ripristino le misure come da concessione edilizia. Oppure non posso farlo? Grazie
Buongiorno, se io voglio solo spostare la cucina da una stanza al altra senza spostare muri. Devo chiedere permesso in comune?
Salve Carlo, sarei interessato all'acquisto di un immobile, praticamente il problema è una finestra, presente in planimetria ma assente in quel locale, adibito a lavanderia. L' immobile ha circa 10 anni e il proprietario attuale l'ha acquistato dal primo proprietario, mi chiedo come la banca abbia concesso un mutuo. Questa finestra non è stata chiusa ma bensi' mai realizzata il problema potrebbe risalire al costruttore che poteva benissimo regolarizzare in fase di realizzazione .
Mi è capitato un caso analogo
Se c'è lo spostamento della porta del box come è possibile avere un riscontro ! Posso rivolgermi all'amministrazione o in comune ufficio tecnico ?
Ma se in comune nonostante 3 accessi non si trovano i documenti di primo impianto per casa con ljcenza ante 67, cosa fare?
Ecco qui come procedere: ruclips.net/video/7J_LYoKMuLo/видео.html
Ciao Carlo,ho acquistato un immobile condominiale(costruito nel 58 e formato da 11 unità
)anche se di condominio non ha nulla,solo il suolo in cui sorge...
Ogniuno ha l'entrata indipendente e anche gli allacci sono lo sono.
Non ci sono spese in comune e ne tanto meno un amministratore di condominio.Quando l'ho acquistato mi è stata consegnata tutta la documentazione compresa di planimetria/frazionamento.Il problema è che al comune non risulta nella mappa catastale il frazionamento.Come potrei risolvere?
Grazie♥️
Consiglio di incaricare un Tecnico abilitato per valutare e impostare la necessaria regolarizzazione.
@@carlopagliai Grazie
Salve Carloo, il mio caso è il seguente: il cliente ha firmato l'atto di compravendita di un alloggio cadendo nell'errore di non avvalersi della preliminare consulenza di un tecnico, per cui oggi si ritrova ad essere il proprietario di un'immobile che è stato realizzato in maniera difforme dal progetto e il cui accatastamento riporta in maniera fedele la situazione del progetto assentito ma non quella reale. Tralasciando tutti i vizi derivanti dalla cattiva esecuzione delle opere, le difformità presenti nella realizzazione sono per lo più legate al fatto che le tramezzature interne non hanno rispettato il progetto, esse sono tanto differenti, che è stata realizzata perfino una camera singola con una superficie calpestabile minore di 9 mq, tenuto presente che l'alloggio è stato realizzato al piano terra dove prima esisteva il pilotis del maggior fabbricato, per cui ipoteticamente si potrebbe demolire tutto e ripristinare la situazione di progetto, ma vista la presenza di numerossimi vizi derivanti dalla generale cattiva esecuzione delle opere il cliente vorrebbe chiedere l'annullamento del atto di compravendita. Potrebbe essere percorribile?
Forse sta parlando di risoluzione per inadempimento grave del contratto, ma è una ipotesi che dovrà essere valutata sempre caso per caso dal tribunale.
quali sarebbero le procedura se le modifiche abusive sono solo interne e non sulla facciata d'una palazzina?
Eureka Pacheco sanatoria edilizia, sempre che sia possibile farla
Parole sacre,i risparmi di una vita per avere problemi e stress e assurdo ma capita più spesso di quel che si pensa
Grazie Carlo. ho riscontrato una differenza tra stato di fatto e gli elaborati tecnici della pratica edilizia .... ed è relativa ad un contenuto che hai pubblicato sul tuo sito, ovvero l'aggiunta di cabina armadio e arredo fisso per rispettare la R.A.I.
Ebbene, per avere l'abitabilità nelle stanze dell'immobile che voglio comprare sono state aggiunte (sia in pratica edilizia che in catasto) in una stanza un arredo fisso e in un'altra una cabina armadio. Il problema è che allo stato di fatto questi elementi non ci sono ed io non li voglio, anche perchè la stanza matrimoniale diverrebbe singola...
Quindi di fatto l'immobile non ha la conformità, e se si sana togliendo questi elementi non c'è l'abitabilità perchè non si rispetta la r.a.i.: come se ne esce? Devo chiudere un occhio e far finta che ci sia o è una difformità grave ed è meglio non procedere con l'acquisto? L'architetto che mi segue dice che non è una grossa problematica e potrei chiudere un occhio contrattando però il prezzo perchè sto comprando due camere singole e non una doppia.
Specifico che ho la proposta accettata ma non ho ancora firmato preliminare. Ti ringrazio se vorrai illuminarmi con la tua opinione.
Serena
Dipende cosa hai firmato nella proposta di acquisto: se c'è scritto che compri una camera matrimoniale, e invece non lo è, direi che sia il caso di contestare per: ridurre il prezzo, oppure per mandare a monte
ah, e mi verrebbe anche da aggiungere che nella proposta hanno scritto però "così come visto e piaciuto" (ovvero senza cabina armadio) e nelle foto dell'annuncio la camera è senza cabina armadio e con un bel letto matrimoniale...@@carlopagliai
codesta è una clausola "di stile", e lascia il tempo che trova...@@SerenaPrevitali
se il cliente ha fatto degli abusi edilizi fra la penultima e l'ultima opera fatta.....e se l'architetto facesse un accesso agli atti solo dell'ultima pratica presentata e non si fosse preoccupato proprio di tutte le pratiche presentate... in questo caso l'architetto ha qualche colpa? se ci fosse un abuso con conseguenze penali(solo per i casi di vincoli?) , ricadrebbe solo sul proprietario? grazie
Boris Zlatkov le responsabilità penali dell’abuso precedente gravano sul proprietario.
Invece all’architetto grava la responsabilità professionale per non aver svolto l’incarico con la dovuta diligenza.
@@carlopagliai quindi fare un accesso agli atti di tutte le pratiche consegnate al comune è doveroso...?
@@boriszlatkovdesign assolutamente si, ne parlo anche in questo mio libro:
amzn.to/2GoNiXy
@@carlopagliai grazie! Ne terrò conto!
la responsabilità è tua, sopratutto perchè ti sei rivolto ad un archietto e non ad un ingegnere! :p
Buon giorno, immobile acquistato in asta, la planimetria al catasto non corrisponde allo stato dei luoghi e alla planimetria inserita in perizia. Ho chiamato il perito che mi dice si è vero ma c'è una sanatoria ed è possibile richiamare al catasto una situazione precedente. Ora mi trovo in questa situazione, al catasto una vecchia planimetria lo stato dei luoghi corrispondono alla planimetria della sanatoria. ho chiesto la visura storica ed è emerso che dei vecchi proprietari hanno creato e sanato due unità immobiliari, con la planimetria di oggi, e sono poi in un secondo momento ritornati sui loro passi ripassando a singola unità immobiliare. In conclusione mi ritrovo con un immobile con sentenza di trasferimento che descrive lo stato dei luoghi, e della planimetria che il perito ha allegato alla procedura, ma con la planimetria catastale vecchia. Ora devo ristrutturare , cosa mi consiglia? prima risolvo il problema al catasto e poi ristrutturo o ristrutturo e di conseguenza aggiorno il catasto? il tecnico consiglia la seconda ma vorrei il suo parere, grazie Saluti
prima di tutto regolarizzare, poi ristrutturare.
che succede se quelle inconformità le trovi in una casa che ti compri all'asta giudiziaria?
Eureka Pacheco dovrebbero già essere evidenziate nella perizia
@@carlopagliai Si certo, ma dice che devo fare un SCIA quindi lo dovrò fare io quando abbia la consegna della chiave?ed gli termini per farlo sono da quel giorno consegna chiane o dal momento in cui ho vinto la gara come è di solito oppure quello applica solo per il saldo prezzo.? posso accedere al condono successivamente come hai spiegato nel video?
La ringrazio del suo aiuto prezioso, mi trovo in difficolta, ho agito senza avvocato e mi hanno fatto perdere un sacco di tempo.
Eureka Pacheco forse hai bisogno di (urgente) assistenza in tal senso.
Il condono è (forse) possibile farlo entro 120 giorni dal trasferimento (formale con atto).
La sanatoria invece la potrai fare in qualsiasi tempo, sempre che rispetti tutti le condizioni di legge (cerca pure nei miei video)
TI RINGRAZIO DEL TUO AIUTO PREZIOSO@@carlopagliai
Caro Pagliai, hai ragione, ma io sono un Artista, non un tecnico vedo la vota a 360 gradi, qui a Rimini dove hanno sempre comandato i Comunisti, e hanno dato le licenze solo ai tesserati di partito, hanno costretto loro, quelli al Comune, tutti Rossi pure loro, a far si che i cittadini facessero gli abusi edilizi,... è la classe politica quella che è Sporca e maligna, quindi Moralmente sono loro gli aguzzini, no il cittadino che fa una finestra che non puo fare perchè se va in comune ed è cittadino non tesserato al PD, sa già che il permesso gli viene rifiutato.! Io fortunatamente ho sanato tutto, gli abusi erano stati fatti da mio Padre, ma io schifo profondamente, sia il Comune che tutti i tesserati che ci lavorano dentro.! Gli Abusivi sono loro.!!! Moralmente e fisicamente.!!! Tu naturalmente non centri niente, e i tuoi video li guardo volentieri, ora con questi Ecobonus al 110 % sto valutando il da farsi, quindi mi documento. Bravo.!
Grazie
Salve
Nell’acquisto di casa mi sono accorto di una difformità tra titolo edilizio (SCIA in sanatoria) e catasto. Tale difformità è nell’altezza al colmo del sottotetto (220 cm nell’elaborato, 255 cm al catasto). Lo stato di fatto è 255…il geometra che ha accatastato ha preso le misure e riportate ingenuamente, essendo persona diversa da chi aveva fatto il progetto.
Il venditore si è affrettato (quando ho fatto notare la cosa) a mettere un controsoffitto e poi è andato a modificare il catasto.
A me tutto ciò non piace perché mi sembra un modo di nascondere l’irregolarità e basta. Irregolarità che credo possa essere molto importante, tipo rendere il sottotetto rilevante per il volume totale o meno, quindi cambiare l’altezza anche dell’immobile.
Giusto?
Sto leggendo e ascoltando i tuoi video etc perché sono una delle persone cadute in queste brutte situazioni da compratore... Io mi chiedo però, perché i tecnici e non mi riferisco a tutti e non a Te... Ma perché un compratore deve sfinirsi e tante volte abbandonare la strada legale, difensiva e i suddetti tecnici poco Seri non ne pagano le conseguenze, sembra che non abbiano mai responsabilità e siano quasi procacciatori del lavoro per gli avvocati.
Sono demoralizzata e un po schifata da questo mondo di"tecnici" che purtroppo sto conoscendo.
Scusami per le brutte parole non riferite a te, anzi con i tuoi video ho scoperto tante cose di questo settore.
Ed è probabile che ne avrò bisogno forse di un po di consigli.
Ti saluto, ciao Daniela
Comprendo, e ringrazio per questo commento detto a cuore aperto.
Idem, stesse esperienze
Al minuto 5:20: "non fate gli illeciti senza avvalervi di un buon professionista" grande Pagliai, Haahhahahaha
Antonio Fezza esatto
Sei bravo, spighi bene, ma un po di paura me l' hai messa,.......
Se ti dovesse arrivare un’ordinanza di demolizione per abusi edilizi per opere non sanabili, lì tremerai di paura (e dovrai iniziare a firmare assegni per avvocati, sanzioni e demolizione).
Meglio avere una sana paura quando si è ancora in tempo, credimi.
quale sia il senso della variazione della scheda per aver tolto un tramezzo è un bel quesito....
Andrea Cattaneo togliendo un tramezzo cambia il computo dei vani catastali.
E quindi della rendita catastale.
@@carlopagliai si ok....avevamo prima due vani che con la demolizione diventano un locale più grande che vale ancora due vani...tutta sta roba non ha senso...un'unità immobiliare di 100 mq sarà sempre 100 mq indipendentemente da come ci metti i tavolati.....senza contare che poi fino a qualche tempo fa c'era pure qualche tecnico che per una cosa simile ti metteva in ristrutturazione....poi qualcuno si chiede perchè ci sia tanto abusivismo
Andrea Cattaneo diciamo che è fatto invece per una equità fiscale.
A parità di 100 mq ti sembra giusto che uno con cinque stanze e due accessori paghi tasse quanto uno che ha tre stanze e sette accessori?
Il Catasto Urbano è stato inventato nel 1938, mica ieri...
@@carlopagliai 5 st e 2 acc sono 6 vani...3 st e 7 acc sono 5,5 vani.....non mi sembra poi sta roba su cui perderci il sonno....allora facciamo pure i fiscali sul superbollo...ti sembra giusto che una macchina da 70k € da 400 cavalli paghi le stesse tasse di una aston martin che ne costa 200k....
Andrea Cattaneo sono scelte di politica fiscale.
Spetta al Parlamento decidere queste cose, e noi possiamo cambiarle solo votando