La Vaporiera del Trenino della Sila a scartamento ridotto FCL 353

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  • Опубликовано: 28 янв 2023
  • Il trenino della Sila è un servizio ferroviario turistico che si svolge sull'altopiano della Sila sulla ferrovia sospesa Cosenza-San Giovanni in Fiore a scartamento ridotto delle Ferrovie della Calabria, tra le stazioni di Moccone e Silvana Mansio.
    Dopo l'immissione in servizio della locomotiva a vapore FCL 353, la FCL LM4, venne utilizzata insieme ad un carro cisterna come mezzo antincendio a seguito del convoglio a vapore in servizio per evitare che tizzoni o scorie caduti dalla vaporiera appiccassero incendi alla vegetazione dell'altopiano Silano.
    Le carrozze Carminati & Toselli utilizzate furono costruite a inizio Novecento e sono dotate di posti di Terza Classe con sedili in legno e finestrini apribili. In testa e in coda queste carrozze hanno il cosiddetto "terrazzino" per la salita/discesa. Come quasi tutte le carrozze usate nelle ferrovie a scartamento ridotto hanno un solo respingente centrale.
    Il Treno della Sila segue un percorso che è parte della ferrovia dismessa fra Cosenza e San Giovanni in Fiore. Il treno parte dalla stazione di Moccone (1299 m s.l.m.) e costeggiando per un lungo tratto la strada provinciale 256 giunge a Camigliatello Silano a 1271 m di altitudine dove è previsto il rifornimento d'acqua. Subito dopo la stazione di Camigliatello si incontra una delle opere ingegneristiche più notevoli della ferrovia, il viadotto Camigliati che con i suoi 166 metri è il più lungo della linea ferroviaria. Verso la fine del viadotto il percorso si immerge nel bosco Silano e inizia a salire con una pendenza tra il 20 e il 30 per mille fino a raggiungere la stazione di Croce di Magara (1354 m s.l.m.) nel mezzo dell'altopiano Silano. Dopo aver superato il fiume Neto il percorso quasi pianeggiante raggiunge le stazioni successive di Sculcà (1339 m s.l.m.) e Righio (1347 m s.l.m.). Questa parte del tracciato è molto panoramica e consente una bella visuale della vallata del Crati e del lago artificiale di Cecita. Dopo la stazioncina di Righio un viadotto in curva consente di superare un torrente affluente del lago Ariamacina dopo il quale inizia la rampa finale del percorso che con una serie di curve e controcurve con una pendenza del 35 per mille giunge alla stazione di San Nicola-Silvana Mansio, la stazione più alta d'Italia, posta a 1404 metri sul livello del mare. In tale stazione viene manovrata la locomotiva per riportarla in testa al treno utilizzando la piattaforma girevole presente nella stazione. All'orario previsto viene effettuata la corsa di ritorno.
    La lunghezza totale della tratta Moccone-Silvana Mansio è di poco più di 13 Km.0

Комментарии • 4

  • @MarcoFrecciargento
    @MarcoFrecciargento Год назад +2

    Grande Nunzio!!!!!

  • @littorina76
    @littorina76 Год назад +1

    Belle fcl

  • @modellbahnagenda
    @modellbahnagenda Год назад

    👍👍👍👍

  • @eugeniopizzorni
    @eugeniopizzorni Год назад

    Buongiorno ZIO NUNZIO. Ti trovi in vacanza in CALABRIA????. OTTIMO VIDEO. Un abbraccio forte forte a Te e FAMIGLIA da ZU'GENIO 🤗🤗🤗🤗🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️😘😘😘