Un documentario emozionale. Definizione più che giusta, dato che evoca epoche oramai lontane, che noi generazioni di appassionati non più giovani ma ancora non troppo vecchi vediamo già con nostalgia, e che appartenevano alla nostra infanzia, o pre-adolescenza. Tempi andati, ben diversi dagli attuali. Tempi in cui un'identità di marchio esisteva ancora, e nel caso specifico sono gli ultimissimi per l'Alfa Romeo. Questi video hanno valore storico, dal momento che questo è credo l'unico canale italiano che restituisce una descrizione completa, tecnica, evolutiva, storica e commerciale, precisa e documentata di modelli del passato, popolari ma anche rari e quasi sconosciuti. Complimenti per tutto il lavoro!
GRAZIE ! Concordo sull'analisi di un'epoca credo ormai irripetibile,a meno di una profonda revisione sociale e un nuovo "centramento" delle coscienze.... Grazie anche per aver colto uno degli scopi di questo canale
Non so quanti utenti di questo canale si rendano veramente conto del gran lavoro di ricerca, montaggio ecc che viene fatto (probabilmente) dal solo possessore del canale stesso. Complimenti sinceri
E' strepitosamente serio il Pirata... A mio avviso, fa dei lavori che forse forse un intero ufficio tecnico di Alfa Romeo stesso con un bel po' di impegno di gruppo potrebbe eguagliare. Fantastica serietà!
..quando l’Automobile era l’oggetto del desiderio di ogni ragazzo che con la patente a 18 anni sognava libertà. Grazie pirata per questo ennesimo documentario 🙏
Auto straordinaria…grazie per aver parlato di lei! Piena zeppa di difetti: interni ridicoli, cambio da litigata costante, frenata opinabile, impianto elettrico approssimativo (come ricordi alla mia ho dovuto togliere l’allarme perché non funzionava niente), e ruggine, tanta. Su tutto il resto regna a testa alta su tutta la concorrenza, è una vettura spettacolare, nelle versioni quadrifoglio poi è semplicemente una fucilata. Io dedicherei questo splendido video a Rudolf Hruska, l’uomo che ha permesso tutto questo e molto altro ancora…un vero genio assoluto dell’automobilismo! Bravo!
Un possessore di Alfa 33 , può capire bene certi passaggi che ho evidenziato nel documentario. Solo chi la guida, riesce a passare oltre a difetti innegabili e inconcepibili.
Grazie mille per il bellissimo video. La 1.5 qv entro' in famiglia a novembre 84 e rimase in famiglia fino al 99. 287 mila km se aver mai fatto la frizione. Ho passato la mia infanzia e la mia adolescenza sulla 33. È stata l auto con cui ho imparato a guidare sotto l occhio vigile di papà. È stato un dolore doverla demolire per un incidente non causato da noi. Spero di poterne trovare presto un esemplare in buone condizioni con cui rivivere quelle emozioni
Grazie a te per averlo guardato e apprezzato. E grazie anche per averci raccontato la tua/vostra esperienza con la 33. Che conferma la bontà e l'affidabilità meccanica di questa vettura ( conosco persone che con le 33 hanno percorso centinaia di migliaia di km senza aver mai avuto noie meccaniche...). Ti auguro di coronare questo tuo desiderio. E ti invito, se hai piacere, a iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati Grazie !
Complimenti! Alla solita precisione della documentazione e dei dati e alle solite chicche mai sentite si aggiungono le note personali certamente interessanti e motivate. Grazie, ho fatto un bel tuffo nel mio passato fatto di continui confronti tra le auto piu' interessanti. Illuminante anche l'interpretazione di ciascuna versione
Grazie a te per averlo guardato e apprezzato. Grazie anche per aver colto uno degli scopi di questo canale, che è quello di far rivivere certe emozioni....
Complimenti! Piu' completo di cosi', questo video non poteva esserlo! La 33 rappresenta il mio primo approccio al mondo Alfa. Anno 2001...concessionaria CAR di Bologna. Una bellissima 33 1.3 catalizzata, del 1992, color bordeaux con 131.000 km al prezzo di 2.000.000 lire. Era la prima auto che ho cercato e deciso di comprare da solo....una bellissima memoria dagli anni dell' Universita'. Purtroppo venduta nel 2013, per inutilizzo, dopo l' acquisto della mia 75 1.8 . (recentemente ho saputo che gira ancora per le strade di Creta) Andava bene la 1.3....quindi figuriamoci la 1.7! Sono salito come passagero su una 1.7 16S pocchi mesi fa' e sono rimasto stupito. Vorrei aggiungere che in Grecia la 33 veniva commercializzata anche con il motore 1.186 cc, fino ai primi anni 90.
Ciao e ben tornato. Ero sicuro che questo documentario ti sarebbe piaciuto e apprendo che conosci bene la 33. La sportiva era un prodotto molto personale, non privo di difetti, di quei difetti che caratterizzavano la produzione Alfa Romeo di quel periodo. Nonostante ciò, la 33 QV ha saputo attirare una buona dose di acquirenti che negli anni ne hanno apprezzato le doti: prestazioni, tenuta di strada, carattere
Da appassionato di Alfa Romeo 33 sportive la ringrazio di aver fatto un video apposito e soprattutto di aver concluso il tutto con il mio stesso pensiero... 1.7 Q.V. a carburatore TOP. Grazie grazie grazie
Spettacolare questo contenuto. Pur avendo vissuto le varie 33 dal vivo, non mi ero mai reso conto di quanto l'ultimissimo restyling fosse stato invasivo... grazie Pirata!
I miei più sentiti complimenti a Pirata-Design per aver ideato questo canale che è puro nutrimento per gli appassionati di auto con personalità. Questo video sull'Alfa Romeo 33 è qualcosa di fantastico!
Grazie a te per averlo apprezzato ! Ti invito, se hai piacere e se non l'hai ancora fatto, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite ( che sono davvero tante...) e guardare i numerosi video già pubblicati, tra cui tanti documentari come questo ! Grazie !
@@PirataDesign purtroppo è solo un sogno, che spero un giorno si possa avverare poter avere una Citroen Ax sia essa 1.3 Sport o 1.4 GT purché a carburatore. Sono un appassionato di auto con una predilezione per le auto francesi. Ho avuto Citroen Saxo, Peugeot 106 e 306 ma la Citroen Ax è il mio sogno proibito. Nei tuoi Prossimi video è prevista la storia delle Citroen Ax sportive? 1.3 Sport, 1.4 GT, 1.4 GTi sia esse nella versione 98cv che 94cv?
@@PirataDesign mi sono iscritto da qualche tempo e sto visionando una ad una tutte le tue monografie. Credo che sia la migliore realizzazione che ci sia su RUclips soprattutto per il tuo modo di trasmettere passione. Dietro al lavoro certosino delle monografie si percepisce viva e pulsante una fantastica passione per le auto
Sei proprio bravo, i tuoi video mi riportano con nostalgia ad un periodo mitico della storia dell'automobile. Continua così e grazie per il tuo prezioso lavoro.
Grazie per l'apprezzamento. Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati. Grazie !
Auto meravigliosa in ogni suo aspetto e allestimento. Ho imparato a guidare con una 1.5 q.v. color grigio antracite dell'86 di mio padre, che per un errore del concessionario, era destinata al mercato tedesco e quindi, al prezzo di quella "italiana" aveva in piu fendinebbia e "ARIA CONDIZIONATA!!!"😮. Che tempi e che auto!!! Video emozionale, complimenti vivissimi
Grazie per averlo apprezzato, ma anche per averci raccontato la tua esperienza con questa vettura. Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati !
Grazie per avere apprezzato anche questo nuovo documentario. Si, la 22 appena nata suscitò ammirazione per la linea, davvero riuscita e originale. Ebbe un notevole successo; se non sbaglio, ancora oggi risulta l'Alfa Romeo più venduta di sempre con quasi un milione di esemplari
Stupendo documentario, molti non hanno avuto la fortuna di provare la 1.7 QV prima serie restyling, (le ho provate tutte le QV), per cui sono assolutamente in accordo con te, e la versione che incarna maggiormente la filosofia Alfa Romeo, motore ignorante capace di dare soddisfazioni incredibili, e votata alla corsa, non da città dove aveva uno sterzo pesantissimo ( non era dotata di servo) ma di una precisione e di una risposta unici nei percorsi misti montani, meno veloce delle successive 16v ma di una prontezza e di una cattiveria unica, da qui le sue peculiarità, dove pur avendo avuto diverse alfa dalla 75 ts alla 164 di questa piccola 33 mi sono letteralmente innamorato e non sono riuscito mai a separarmene. Ancora complimenti per il video.
@@stefanopede Grazie per aver guardato e apprezzato il documentario e per essere d' accordo sulla versione che tra tutte le 33 QV reputo la migliore. Auto davvero cattiva e di gran carattere. Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati. Grazie!
buongiorno. vista in live e goduta ora. lavoro fantastico di una vettura interessantissima ed unica nel suo genere. il magnifico rombo e le prestazioni del boxer alfa li ricordo ancora benissimo. avuta e goduta per un biennio abbondante e senza problemi meccanici. il cambio era il suo vero problema mai risolto. che macchine eccezionali quelle di quella generazione e non credo che sia solo nostalgia. like 228 ed ormai il numero 10k non sono una chimera ma un traguardo del quale essere orgogliosi.
Buongiorno e ben tornato. Ho visto la tua visita durante la premiére, ma aspettavo il tuo intervento qui, tra i commenti. Concordo sulla analisi della vettura: come descrivo sul video, era diversa da tutta la concorrenza e, nonostante i tanti difetti, comuni alla produzione Alfa Romeo del periodo, si faceva apprezzare per la qualità dell'esperienza di guida, per la raffinatezza meccanica e per il carattere che, unito a prestazioni elevate, la distinguevano da tutte le altre auto in commercio. Grazie per l'augurio: ci sto mettendo tanto impegno a realizzare documentari sempre più ricercati. Il resto viene da solo...
Era un problema comune a quasi tutta la produzione italiana fino ai primi anni90... Ricordo un Ducato che utilizzavo per lavoro che mi ha lasciato a piedi almeno 4 volte: partivi che indicava mezzo serbatoio e dopo 1 km eri fermo a secco.... In questo , la 33 è forse la peggiore che ho avuto.... Una curva eri con il serbatoio pieno, la curva successiva la spia della riserva ti accecava...
Superbo! Ricordo la 33 bianca super anonima del mio compagno di classe all’istituto tecnico appena patentati. Credo la 1.3 86cv, rimasi sbalordito dalla cattiveria del motore e dal suono.
Grazie per averlo apprezzato. Anche il 1.3 ad alimentazione singola delle 33 1.3 S e delle successive V e VL è un motore dal gran carattere: non ci si crede che sia soltanto un 1350. E' anche vero che la 33 pesa davvero poco.... Ti consiglio di dare un occhiata al canale dell'amico Alberto Davoli che ha di recente acquistato una 33 ultima serie a carburatori che sta mostrando in tutti gli aspetti e che ogni tanto mette su strada
Mi piacerebbe un video sulla storia dell’audi quattro e del suo sistema di trazione con diff Torsen dalla Uhr alla sportquattro o alla Rs2…le altre sono storia recente.
@@roby_5259 La Quattro è nella lista delle protagoniste.... Quelle recenti... non sono Quattro, non meritano quell'appellativo e nemmeno quello di automobile. Sono,anche loro, elettrodomestici a 4 ruote
Grazie per questo enorme lavoro di ricerca e presentazione. Quando ero diciassettenne il mio vicino comprò la "Imola" rossa appena uscì sul mercato. Io ai tempi ero invasato con il mensile Auto e sognavo solo dalla 75 in su, quindi dicevo "bella, sì..." ma non potevo capire appieno. Ora quando vedo passare una 33 mantenuta bene, magari nera, con quel suo rombo cupo che si schiarisce piano piano e la bella linea del profilo che ha tenuto bene gli anni (anzi, forse è più bella adesso), mi emoziono e mi commuovo pensando a come fosse fortunato a suo tempo il mio amico Giovanni
Grazie a te per averlo guardato e apprezzato. La 33, nonostante una costruzione non proprio esemplare e alcune problematiche di finitura, resta un validissimo progetto, con una meccanica raffinata e prestazioni elevate, ma soprattutto una propria personalità e un gran carattere. Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossme uscite e guardare i tanti video già pubblicati Grazie
Video veramente interessante, una piccola curiosità sulla 33 anni 90 è che il telaio venne rinforzato anteriormente tramite l'adozione di due barre di rinforzo che "univano" la traversa di divisione del vano motore ai longheroni inferiori del telaio.
Grazie per aver apprezzato il documentario, e grazie per questo approfondimento: sapevo che la 33 907 era stata oggetto di alcuni rinforzi alla scocca, ma non ero a conoscenza di questo dettaglio Grazie !
Sempre ottimo e competente;da ex possessore di 1.5 QV (grigia) non posso che farti i miei complimenti per la descrizione dell’unica auto che ricomprerei! La successiva 1.7 era superiore prestazionalmente, ma il fascino della 1.5 era unico! Unica pecca quei maledetti TRX …a me toccò cambiare gomme e cerchi
Grazie per avere apprezzato il nuovo documentario dedicato a una vettura che, come te, ha fatto innamorare tanti appassionati. Conosco un signore che l'ha comprata nel 1985, appena patentato. Era rossa e l'ha tenuta per oltre 10 anni. La sua qualche problema di corrosione l'ha dato, ma come meccanica è stata sempre affidabile e ha percorso davvero tanti km. I TRX furono una dannazione per tanti.... Puoi raccontarci qualche aneddoto su questa auto ?
Bellissimo video, rimpiango la mia 33 1,3 S con i 4 carburatori, era un missile le soddisfazioni che ha dato non le dimenticherò, ora invece le auto sono tutte uguali, zero emozioni di guida e sono dei succhia soldi e basta.
Come darti torto... e infatti, quelle attuali non le definisco auto, ma elettrodomestici a 4 ruote. Grazie per averlo guardato e apprezzato. Ti invito, se hai piacere, a iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati Grazie !
Bellissima auto, mio fratello aveva la prima serie e spesso e volentieri la guidavo, all'epoca avevo la 126 e quando guidavo la 33 naturalmente era un mondo a parte. Oggi se ci fosse la comprerei ❤
Grazie per averlo apprezzato ! Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e vedere i tanti video già pubblicati ! Grazie !
Complimenti, oltre al gran lavoro che hai svolto per questo documentario, mi hai portato indietro nel tempo ho avuto molte Alfa, Alfa Sud diverse versioni, Alfa 33 sia la quadrifoglio Verde 8 valvole del modello precedente che quella 16 valvole ultima versione, anche la Imola 1300 , una 1500 Quadrifoglio Oro e molte altre, ho amato questa macchina già dall'Alfa Sud di cui la 33 è l'evoluzione, se potessi ne prenderei una, ma il mercato del car adesso chiede cifre fuori dalla mia portata per un "capriccio" e probabilmente anche fuori da alcune logiche che il vintage introduce nella mente di chi apre una cantina o garage e vi trova dentro un "relitto" (passatemi il termine) e vuol farne un tesoro... Grazie PIRATA
Grazie per avere apprezzato il nuovo documentario. E grazie perchè se è stato apprezzato da chi , come te, ha una vera passione per i boxer Alfa Romeo, questo assume ancora più valore. Ultimamente il mercato delle auto storiche (ma anche quello dell'usato, in genere) in Italia è completamente impazzito e anche auto ,diciamo, di poco valore vengono offerte a prezzi assolutamente fuori mercato. Ci sono commercianti che hanno perso qualsiasi decenza, ma anche semplici possessori di auto che credono di avere un tesoro in casa: propio la scorsa settimana ho visto una comunissima Alfa 75 1.6 iniezione a 13.500, una Uno Rap 5 porte a 5000, per non parlare dei 20000 per una Uno Turbo , nemmeno troppo originale. Quindi, è meglio aspettare che la bolla esploda, cosa che sicuramente accadrà, se si vuole acquistare a un prezzo ragionevole una vettura interessante come la 33.
Grazie per averlo apprezzato. Auto che, nonostante tante pecche, aveva un grande carattere. Tra le 3 versioni ho sempre preferito la 1.7 QV a carburatori, quella che ho avuto modo di conoscere più a fondo....
Sei sempre il migliore, però questa volta concedimi un appunto. Manca un omaggio alla 33 nelle corse dove, specialmente in pista, ha avuto un ottimo successo.
Ti ringrazio. Ci avevo pensato, ma non sono riuscito a trovare il materiale necessario. E' anche vero che bastava un appunto, come fatto in altri documentari. Chiedo venia....
@@PirataDesign sei il migliore lo stesso. E proprio per questo mi sono permesso l'appunto. Si trovano ancora in vendita delle vecchie 33 ex trofeo e nei rally qualcuno l'ha usata e nella propria categoria, nonostante la ridotta cilindrata rispetto alle concorrenti, si faceva valere in gruppo A. In Toscana ricordo Leo Tommi con una 1.5 4x4 che andava come un fulmine. E che ruggito il boxer
Grazie per avere apprezzato anche questo nuovo documentario dedicato a un'auto di grande personalità, che, sebbene spesso malvista soprattutto dagli Alfisti più intransigenti, resta una vettura che ha avuto un grosso successo commerciale
Buongiorno Pirata! Che dire... Altro documentario superlativo, altra vettura dei miei sogni giovanili. Complimenti e grazie per le emozioni che regali a tutti noi che "trasudiamo" passione automobilistica! Un caro saluto 👍⛽🚦
Ciao, ben tornato e grazie per aver apprezzato anche il nuovo documentario emozionale, che racconta una vettura che, nonostante qualche difetto , ha saputo farsi apprezzare per carattere e personalità. A presto ! ( il nuovo documentario è in arrivo...)
@@bachisiomura172 La storia della Delta è complessa: se può interessarti, di recente ho pubblicato la monografia sulla Delta Turbo 4x4 del 1982, prototipo dal quale derivarono tuta la serie di Delta di produzione a trazione integrale. Monografia unica nel suo genere
Grazie davvero per l'apprezzamento ! Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere sempre aggiornato sule prossime uscite e vedere i tanti video già pubblicati. Grazie !
Grazie per avero guardato e apprezzato. Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati. Grazie !
Grazie e te per averlo apprezzato. Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati. Grazie !
Viene sempre ricordato il V6 Busso per il suo particolare suono ma del 4 cilindri boxer ne vogliamo parlare? Era un motore PAZZESCO, prestante (spingeva forte nonostante fosse sempre di cubatura bassa, complice anche il fatto ch veniva montato su "Alfa minori" e quindi anche più leggere) e con un suono veramente INCONFONDIBILE. Ricordo da bambino che riconoscevo il suono di una 33 da lontanissimo, era troppo inconfondibile (anche perchè ormai lo montava soltanto lei, visto che le Alfasud erano già tutte marcite, le 145 le dovevano ancora creare e l'altra a montarlo era la Sprint che ce l'aveva solo mio padre). Motore decisamente interessante, mi è rimasto nel cuore. La sprint di mio padre lo montava nella variante 1.3Lt e nonostante fosse "un motorino", cavolo ragazzi se spingeva! Mi immagino il 1.7 !
Sono d' accordo con te. Il boxer Alfa è un capolavoro. Prestante, molto prestazionale e anche affidabile: conosco tante 33 che hanno raggiunto percorrenze incredibili senza alcun grosso intervento: una in particolare, una Sportwagon 1.3 l' ultima volta che l' ho vista aveva sorpassato i 700.000 km !
E' una definizione che nei miei video, ma anche nell'intercalare quotidiano utilizzo spesso. perchè, quelle che sono le automobili moderne sono quello: elettrodomestici a 4 ruote.... Tutte uguali, tutte anonime, tutte omologate a dettami che vertono verso un appiattimento emotivo e sociale. Senza contare l'elevatissima difettosità e l'assurdo rapporto prezzo/qualità effettiva
Megli di un documentario di Piero Angela (Rip), bravo, peccato che all’epoca per via dei suoi difetti non l’ho mai presa in considerazione, rivolgendomi alla concorrenza, ma un breve periodo Alfa l’ho avuto, 75 turbo America.
Grazie per avere guardato e apprezzato questo video. Hai confermato ciò che racconto nel documentario: tanti appassionati rinunciarono all'acquisto temendo qualche difetto. Che poi, se andiamo a cercare, erano molto meno di quanto si racconta, anche se indubbiamente i problemi c'erano. ma in quanto a meccanica,era robusta eccome...
@@PirataDesign un po’ mi dispiace, ma come hai detto tu, all’epoca c’era davvero tata scelta, caduta prima sulle GSI , e poi su Renault 19 16V Chamade, non rimpiango nulla, tutte mi hanno dato un sacco di soddisfazioni. Ancora oggi ho una Grande Punto Abarth, che mi emoziona ogni giorno quando la guido.
Grazie per averlo apprezzato ! Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati, tra cui tanti documentari come questo Grazie !
@@PirataDesign con molto piacere.... finalmente un canale che tratta con estrema veridicità i temi che affronta, in un palmares di canali che nella maggior parte dei casi inventano le informazioni che danno
Grande Pirata complimenti per il video bellissimo, come è bellissima la 33 Quadrifoglio, cmq si stava meglio prima dove tutte le case avevano le loro sportive ed erano anche abbastanza economiche mentre oggi se non sei benestante te la sogni l'auto sportiva
ben tornato e grazie per avere apprezzato anche questo nuovo documentario. Concordo: prima ogni auto aveva la propria identità e la propria filosofia costruttiva che riversava nei propri modelli che si distinguevano dalla concorrenza. Ora è tutto un marasma senza alcun senso e senza passione, anche a causa di una clientele che non ha più identità ma acquista soltanto per le tendenze del momento. Ed è anche interessante notare , e nei documentari lo inserisco appositamente, il divario tra prezzo e contenuti effettivi delle auto. Per fare un esempio. Una Golf GTI, 16v nel 1990 costava circa 24 milioni di lire. Oggi supera di gran lunga i 45. Al cambio sarebbero circa 90 milioni di lire.. all'epoca con 90 milioni di lire si compravano le supercar giapponesi, le ammiraglie tedesche....
@@PirataDesign come darti torto amico mio, ora mai le auto hanno prezzi esagerati, ad esempio una Golf GTI premetto che non il mio tipo di auto a me piacciono e guido da 6 anni soltanto auto a trazione posteriore, la Golf GTI costa 47k k ci metti 4 optional e superi le 50k, per una Golf GTI ora mai non si ragiona più, negli anni 90 primi del 2000 con 50k ovvero 100 Milioni del vecchio conio ci prendevi delle auto fantastiche, potevi prendere la Supra, Mitsubishi EVO, nuove da concessionario e ti avanzavano anche dei soldi, mentre adesso vogliono 50k per una Golf..
Grazie per avere apprezzato questo documentario: Si che la 33 QV è molto apprezzata in Francia, anche se è una vettura che qualche problema lo ha dato Sono auto veloci e che hanno una ottimo comportamento su strada.
Ho avuto una 33 1,7 qv bianco argento mett.per una decina di anni,gran motore,unica modifica che avevo fatto,era stata l'aggiunta di una barra di torsione,era migliorata decisamente nelle strade di montagna,la rottamai nel 1998,aveva problemi al cambio,non entrava più la seconda aveva 130.000 km.
La 33 1.7 Qv era una grande macchina: la ricordo, perchè da ragazzo l'aveva un signore che conoscevo, rossa.... Quella stessa auto, anni dopo, ho avuto modo di prenderla al solo costo del passaggio. Come motore andava ancora alla grandissima, ma era completamente arrugginita... Il motore finì su una 600 da gara, il resto alo sfascio. Quando l'hai rottamata, a parte il cambio aveva altri problemi?
@@PirataDesignil motore era perfetto,non consumava un filo di olio,per la ruggine non ho avuto problemi,era sempre in garage, usata in modo brillante,consumava veramente tanto,e ogni ventimila km eri da gomme, comunque è una delle auto che ho avuto che ricordo con piacere.
@@domenicobaldoni5300 Dispiace quando queste auto vengono rottamate, anche considerando il fatto che, a parte l'aspetto emotivo e romantico, c'è anche quello monetario: ultimamente queste auto stanno prendendo quotazioni significative
È il minimo davvero, io ne possiedo una e sono appassionato del modello, con tutto questo ci sono aspetti che hai elencato che nemmeno sapevo, grande 😄👍
Salve, ho una 33 1.3 ie, ho postato qualche video Su RUclips, anche se la 1.7 16v permanent 4 è un'altra storia devo ammettere che è molto gradevole 😄👍
@@Mg-jk5kz Ma anche la 1.3 ha il suo perchè.... io ho avuto la Imola, presa nel 2018, tenuta benissimo, andava benissimo e avevo intenzione di tenerla... ma dopo qualche mese l'ho dovuta vendere. Se ti piace l'Alfa 33, ti consiglio il canale dell'amico Alberto Davoli che di recente ha preso una seconda serie a carburatori che sta mostrando in tutti i dettagli
La 33, anche se non amata da tutti quelli che si reputano "Alfisti" , è una vettura ottima sul piano meccanico. Solo chi l'ha guidata sa di cosa è capace e della sua proverbiale tenuta di strada.. Non era esente da difetti, ma è una macchina davvero emozionante
@@PirataDesign sono d' accordo, era una vera alfa, peró piú alla portata, io l'ho guidata , era gustosa e sonora, fisica e sensoriale, nel senso che trasmetteva tutto, il contrario delle auto normali di oggi
@@avsautovelocisimdriver6413 Condivido appieno la tua analisi: aveva parecchi difetti, ma in quanto ad esperienza di guida era qualcosa di unico, soprattutto in quella fascia di mercato... Personalmente ho avuto una 1.3 Imola, ma ne ho guidate tante, tra tutte quella che più mi ha lasciato perplesso per il suo carattere verace è stata la 1.7 QV a carburatori... incredibile...
Bel documento.. molto preciso.. Ho giusto due dettagli da correggere: la 33 1.5 🍀 ha compressione 9.5:1 e non 9.0:1 e la 33 1.7 🍀montava ancora i tamburi posteriori; i 4 dischi li si aveva solo se munita di ABS.. La 33 é stata la mia prima auto, ereditata da mio papà dopo 10 anni come auto di famiglia e ancora con me.. Nel mio caso é un 1.5 SL del 1985 che aveva un allestimento base ma con motore 4 carbu 95 CV e cambio della QUADRIFOGLIO VERDE.. Ancora complimenti per i dettagli del video🙂
Grazie per averlo guardato e apprezzato. per quanto riguarda i dettagli: nella documentazione ufficiale che ho compare il valore indicato sul documentario, così come nei numeri di Quattroruote dove è stata trattata, cioè 9:1. Mentre, sempre nella documentazione che ho, il valore di 9,5;1 è riferito alla successiva 1.5 TI che ne riprendeva la meccanica. Sui freni della 1.7 16v hai ragione: è stata una svista, alimentata anche dal fatto che praticamente tutte quelle che ho guidato o avuto modo di vedere nella mia vita avevano i 4 dischi. Grazie comunque per la precisazione. Complimenti anche per la passione e per la tua 33, tra l'altro in un allestimento davvero raro.
Buonasera Pirata, ottimo servizio, sopratutto considerando la quantità di versioni disponibili, un continuo susseguirsi di allestimenti, che al tempo Quattroruote presentava e provava tutte. Sempre preferito la linea della 1a serie, la 2a coi faretti posteriori modello 164, con singolo per la retro, fa troppo economica, specie nelle versioni normali. Ad ogni modo primissimi anni '90 ero all'atto di cambiare auto, 33 sportwagon 1.7 nuova, oppure 33 QV o VW Golf Gti 8v usate; alla fine comprai una 75TS usata e coi soldi risparmiati, cambiai nel tempo vari pezzi della 75 che per usura o per come era costruita, mi salutavano. La 33, tralasciando la parte esteriore, aveva anche un'interno che per i miei gusti era veramente povero, non per dire ma Delta o Ritmo Super tra plancia e sedili erano in un'altra dimensione; era come se a tanto ben di Dio di meccanica, per contraltare, arrivassero i contabili con cesoie, anzi seghe per tronchi di sequoia, ed un taglio qui ed uno dall'altra parte, risparmiavano qualche mille lire in produzione; peccato che lo facessero anche per quello che è sotto gli occhi ...... sì lo so, lo facevano anche per quello che non vedevi e quando si rompeva (come nella 75) le maniglie o l'apribaule a cavetto o altro per come economicamente erano stati fatti, tiravi giù porconi a non finire.
Buonasera a te e ben tornato Grazie per avere apprezzato il nuovo documentario emozionale. Come design, la 33 ha avuto sempre un tocco di personalità che la distingueva dalle concorrenti. la prima , al momento della presentazione era davvero particolare e molto proporzionata. Il restyling di De Silva è riuscito a metà, secondo me. Il posteriore e la vista laterale mi piacciono molto, mentre il frontale è un pò triste. Su alcune proposte fatte prima della presentazione(come il secondo dei 2 manichini che ho presentato nel video), la mascherina era, amio avviso, più accattivante e moderna. Anche gli interni, come hai sottolineato era un pò sottotono per la classe e il prezzo della vettura. Materiali e assemblaggio lasciavano un pò a desiderare. Il design della plancia della prima serie mi piace, era personale e moderno, anche se ha dei comando un pò incasinati. La seconda esteticamente non era male, ma troppo povera. Non parliamo poi di finiture.....
@@PirataDesign La 1a serie 1.5 in 1a battuta venne venduta con più accessori della 1.3 per far digerire meglio la differenza di soli 6cv. Il cruscotto che si muoveva con l'altezza del volante l'aveva in comune col Porsche 928. Ripensandoci, se vediamo particolari delle plance, in special modo clima di Croma-Thema-Saab9000, nonchè particolari su vetture Maserati riprese dai marchi meno famosi, avrebbero potuto giocare meglio con plancia e sedili senza scomodare la Lancia; ah ma poi hanno preso la rivincita, la Lancia è scomparsa. I modelli 4ruote motrici: Permanent è sofisticata, la classica 33 inseribile molto interessante per andare sulla neve e nella normale vita non devi trascinarti tutto con le conseguenti usure. Adesso c'è la Tonale e la 4ruote motrici costa come un'Audi A4 sw quattro; ognuno ha i suoi gusti, ovvio, però parliamo di auto un po' diverse come classe.
Please, english or german subtitles. I think this video is great! Thank you🤗 but nobody, not from Italy, understands it :-( I am Alfa fan since i was born in 84🍀 grazie
Thanks for appreciating it. For the subtitles, I have to find the time to insert them, but I will! Some videos have also been published in ENG version, already translated. You can search the channel: among these: beta Montecarlo, and others
Come al solito partirono da quel che già avevano in nuova veste in buona sostanza un vettura onestà con la 1.7 a 16 valvole come al solito fu data una lezione a tutti minor cilindrata più potenza peccato che chiti non vi giocò con la sua autodelta chissà cosa poteva accadere io personalmente non l'ho mai filata all'epoca il mio amore era una Giulietta turbo by autodelta ne guidai una 1700 16 v una delle ultime non permanent le integrali in generale non mi son mai piaciute ma ricordo essere station la usai con degli amici per andare al motorshow di Bologna ed eravamo in 6 visto che di spazio c'è n'era in autostrada ben viaggiava non c'è che dire forse io non la capivo e così non la amai come meritava all'epoca il mio cuore batteva a trazione posteriore ciao Pirata come sempre un ottimo lavoro grande per gli elettrodomestici a 4 ruote che comunque almeno da una destinazione all'inutilita oggi imperante
_"...ciao Pirata come sempre un ottimo lavoro grande per gli elettrodomestici a 4 ruote che comunque almeno da una destinazione all'inutilita oggi imperante"_ Eh? Che?
Ciao Eduardo. ben tornato e grazie per il tuo consueto e atteso intervento, che oltre a fare una concisa analisi è sempre condito da tuoi aneddoti che raccontano di un passato che solo chi ha vissuto questo genere di auto può raccontare. hai chiuso il tuo intervento citando gli elettrodomestici a 4 ruote che ho ancora una volta citato, per mostrare come si sia evoluto, in peggio, il modo delle auto negli ultimi anni
Grazie per averlo guardato e apprezzato. Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e vedere i tanti video già pubblicati
Documentario molto bello, PERO parla della alfa 33 prima versione restyling anni 86/87 .... nell 1988 cerca a disposizione la 33 1700cc iniezione eletronica per i mercati di nord europa di 110 cavalli, di alfa 33 ne so tanto, al epoco ho avuto una 33 1.3 super e poi nell anno 2001 ho preso la alfa 33 1700cc injiezione eletronica del 1989 del io nonno..... che e ancora oggi in condizione PERFETTA originale con solo 55.000 kilometri, l'unica differeza tra la 33 1.7 quadrifoglio verde e la 1.7 IE era il spoiler sull cofano e gli cerci in lega che eranno a disposizione in option, interriori tutto verde in veluto, mai alcun problea di technica o di rugine, dal tutto orginale, è cavalli in meno dalla quadrifoglio verde che da tanto in tempo ha bisogno di singcronizare i caburatore doppi della weber...... peccato che questa versione non e stat incluso nell suo video? saluti dal Belgio !
Ciao e grazie per avere apprezzato il documentario. Conosco bene la verone a cui ti riferisci: in Italia si chiamava 33 1.7 IE e aveva lo stesso 1712 cc della Quadrifoglio ma con iniezione elettronica Bosch da 107 cv. Non l' ho inserita nel documentario perchè è dedicato solo alle Quadrifoglio Verde
Grazie per la risposta pero un piccolo agiustamento, si e vero la prima sere 33 1712cc IE lanciatto nell 1988 e 89 ha I 107 cavalli versione con il catalizatore pero quella sensa il catalizatore ne ha 110 di CV.... come quale che posseso, piccoli puntini di correzione, pero top I suoi video verramente molto proffesionale, saluti dal Belgio.
Complimenti per il documentario. Guidai una 1.7 ie quadrifoglio verde di un amico: spettacolare. Al giorno d'oggi è incredibile pensare quanto durasse un prodotto, dalla sua nascita alla sua fine, considerando tutte le evoluzioni. Questo progetto, considerando l'Alfasud come sua origine, è durato più di 20 anni. Lo stesso vale per altre auto. Oggi i progetti o durano pochi anni o subiscono restyling minimi, senza reali contenuti, utili solo ad allungare un po' la vita del modello. Tralasciamo il fatto che una volta le auto avevano un'anima, davano emozioni (a ognuno la sua), anche nelle versioni base. Adesso sono scatoloni troppo grossi, senza vera personalità, imbottite di inutili (e poco durevoli) gadget elettronici. Trasmettono le stesse emozioni di un frullatore a immersione, hanno le stesse caratteristiche e funzioni di un telefono e, probabilmente, gli stessi problemi. Una volta aggiornavi motore, sospensioni, scarico, adesso aggiorni il software e le app. Da appassionato d'auto, mi tengo ben strette le mie vecchiette e, in futuro... la bici 😢 o, se proprio costretto, un elettrodomestico con le ruote, ma con la morte e li schifo nel cuore 😢😢
Per prima cosa non posso che ringraziarti per avere apprezzato questo documentario dedicato a una vettura che ha fatto sognare con il suo carattere genuino tanti appassionati. Ti ringrazio anche per il pensiero espresso nel tuo intervento, pensiero che condivido appieno.... Anche io ripugno questo periodo folle, ma ne resto fuori dedicandomi al rinverdire la memoria con questi documentari e sperare che ciò che sta succedendo a gran parte degli elettrodomestici a 4 ruote e le testimonianze di quelli che ne sono rimasti "scottati " ( in tutti i sensi...), a, anche se occultate dai media main-stream, raggiungano sempre più visibilità così da fermare questa deriva sulla mobilità. Ti invio, se hai piacere , ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite ( che sono davvero tante...) e guardare i tanti video già pubblicati Grazie !
Visto ieri sera,ho sentito tutta la notte il rombo del boxer Alfa. Ci mettevo le mani per la manutenzione e le guidavo per andarle a provare,quando ero ragazzino e lavoravo in officina. Poi,un giorno entrò una 33 1.7 16V Quadrifoglio 🍀 Permanent 4…… Era rossa,la desidero ancora. Grazie
Grazie per avere guardato e apprezzato il video. Si, la 1.7 16v ha 137 CV come ho scritto. In seguito, per le direttive di omologazione furono dichiarati 132 . Mentre per le versioni Europa i Cv erano 129
Erano auto di forte personalità e gran carattere: anche le 1.3 erano belle rabbiose... Ma le QV sono davvero prestanti. Potenti ,leggere e con un telaio ben bilanciato
@@PirataDesign l'auto in questione è questa, il proprietario asserisce che sul libretto è riportata la sigla 907a1b Alfa romeo 33 - 1991 www.subito.it/auto/alfa-romeo-33-1991-macerata-524293123.htm?
@@domenicogallipoli948 Stando a tutta la documentazione ufficiale Alfa Romeo, la 1.7 16v QV non veniva realizzata nè in verde mirto nè in blu lord disponibili invece per le altre 33.
L' auto aveva indubbie qualità, prestazioni motoristiche spesso sopra la media unite purtroppo a difetti in qualche caso sorprendentemente difficili da correggere ( almeno all'apparenza) come la climatizzazione, il diametro di sterzata o la pesantezza stessa del comando, specie in manovra. Le finiture, come su tutto il resto della produzione italiana di allora, segnavano un poco il passo ( forse solo la Lancia concedeva qualcosa in più), ma come detto al riguardo delle versioni brillanti della Ritmo, il tutto veniva compensato da prestazioni piuttosto buone, specie se si andavano a confrontare quelle delle motorizzazioni base ( 1.3 e 1.3 S) con la concorrenza di allora.
l'Italia è finita. RUclips è la macchina dei ricordi...tutti a ricordare dei tempi che evocano parole come "passione" " eccellenza" "competenza" "tecnica" "ingegneria". ... Solo ricordi
Io sono il primo che nei miei documentari e nei commenti agli stessi dico che l' Italia è morta da tempo ... E spesso faccio anche i nomi dei responsabili. ( Sarà per questo che il mio canale a differenza di altri viene costantemente rallentato???)😉
ciao , è una vettura che si difende bene nelle sue concorrenti di strada , poi arriva le nuove versioni le quadrifoglio 1,7 che a subito tanti aggiornamenti nelle versioni di serie , un documento molto completo della sua storia che affascina negli appassionati europei e quelli internazionali, poi aveva dei difetti nella lamiera e che appariva della ruggine nella carrozzeria poi arriva il nuovo modello che simile ai fanali e ai fari della 164 , mentre la versione precedente se noti ricorda alla 75 sia dai fanali e dai fari , Alfa sud era una piccola è compatta che un pò ricorda alla 127 compresa alla Fiesta , la versione performat 4 era una vettura molto simile alla 33 quadrifoglio con potenze di livello da 129 fino a 137 cv , la versione Imola era anche lei sportiva ma poi nel 1994 veniva sostituita con due modelli gemelli come la Bravo e Brava , la 145 e 146 alfa, complimenti bravo passa a trovarmi
Si, Andrea La 33 QV è stata una vettura importante, una sportiva che ha fatto innamorare tanti appassionati. Una sportiva dalla lunga carriera. Grazie per averlo guardato. A presto !
Prima macchina che ho guidato, mio padre che adesso non c'è più la prese nel 1986, sotto mio consiglio (avevo 7 anni 😂) rossa, purtroppo senza aria condizionata. Macchina piena di problemi già appena uscita di fabbrica, non ricordo quanti carburatoristi abbiamo girato in quegli anni in cui ero bambino. Però gran motore, l'anteriore si alzava quando di buttavano dentro le marce come si deve
Come detto anche nel recente video che ho pubblicato sulla 33 Imola, la 33 è sicuramente una vettura tecnicamente valida e dotata di un gran carattere, ma manifestava troppe problematiche. Difetti congeniti che hanno colpito tantissimi esemplari, finiture non all'altezza del prezzo, problemi di vario genere mai risolti. Però , alla guida trasmette ancora oggi sensazioni uniche
L'ho avuta; la mia seconda auto dopo la precedente che era una A112 ( la mia prima vettura ). Acquistai nel 1986 una 33 QV 105cv colore antracite Un ottima vettura dal lato prestazioni e tenuta di strada ma purtroppo carente nelle finiture e, sopratutto nell'elettronica che, sebbene non certo a livello delle vetture attuali, era comunque poco affidabile in quella che era presente nella vettura. In ogni caso fu la mia auto per 5 anni fino al 1991, anno in cui feci un salto di qualità acquistando la nuova bmw 320i berlina e36 ma questa è un altra storia ...
L' hai descritta per quello che era: una vettura di personalità, dal gran carattere,con un ottimo motore e una tenuta di strada di alto livello,ma carente per finiture e con un assemblaggio precario . Un mio conoscente l' aveva comprata nuova, rossa, nel 1985. Ha iniziato a manifestare grossi problemi di corrosione già qualche anno dopo e nei primi anni 90 l'ha rottamata perché non conveniva sistemarla La sua aveva dato problemi di carburazione, all' assetto anteriore,che era stato regolato male dalla fabbrica, e all' impianto elettrico. Non ne conserva un buon ricordo.....
Esatto; ricordo che anche la mia aveva problemi di consumo anomalo dei pneumatici all'avantreno e anche la carburazione andava regolata spesso>; l'unica cosa che non ho mai riscontrato è la presenza di ruggine, ma forse perchè era un 1986, dunque non uno dei primi modelli ?
@@guidosantini2128 la ruggine, sulla Alfa di Pomigliano d'arco è sempre stata una grossa incognita. A che tra le prime Alfasud ci sono esemplari che non hanno mai patito corrosione e altri che iniziavano ad arrugginire già in concessionaria. E con le ultime 33, quelle post'90, che dicevano aver risolto definitivamente il problema, ci sono esemplari che di ruggine ne hanno fatta... E tanta Io ho avuto una Imola che in alcuni punti stava arrugginendo. Un mio conoscente aveva preso la 33 1.3 nel1991,dopo pochi mesi aveva già segni di corrosione. L' ha rottamata intorno al 2000 perché in alcuni punti era marcia
@@PirataDesign chissà se era vera la storia dell'acqua salmastra che veniva usata nelle fasi di montaggio ( forse la verniciatura ? ) delle auto fatte a Pomigliano ... credo sia una bufala anche perché si parla di difetti protratti negli anni per un bel po' di tempo e la cosa pertanto mi appare incomprensibile
@@guidosantini2128 già dal 1977 avevano adottato nuovi impianti di verniciatura, che non erano male. Si dice che i problemi erano legati alle partite di lamiera di scarsa qualità che ogni tanto venivano acquistati in mezzo a quella trattate, . Inoltre a metà anni 80 vennero adottate nuove tecniche antiruggine e in seguito le lamiera zincrometal. Un' altra causa erano i boicottaggi interni. Si diceva che spesso il trattamento antiruggine non veniva fatto, o che alcuni operai , prima di darlo, passavano stracci imbevuti di olio sui pannelli, in mido che la protezione non aderisse. Insomma se ne raccontano tante a riguardo.....
Mio papà è stato un Alfista dell'epoca d'oro. La sua prima auto è stata la coda tronca,con cui ha portato mia mamma in Luna di miele nel 76. La famiglia crebbe,e nel 1981 fu la volta di una sprizzante Alfa Sud 1.5 t.i.🍀 La adoravo. Dopo un paio di versioni più "tranquille" della Alfa Sud, nel 1989 mio padre si fece sedurre da quella che, a suo dire, è stata l'ultima auto prodotta in Alfa meritevole di fregiarsi del 🍀. È naturale che anch'io ne venissi facilmente contagiato, perciò al compimento del 18esimo anno la pretesi. E la ottenni. Forse fu un po' ingenuo ad affidarmi quel missile. Ma se a 18 anni riesci a portare rispetto per i miti, la ricompensa è generosa. Adesso mio papà gira in panda. Io non ho auto. Non percepisco nulla da questa generazione di veicoli. Gran bel video 👍📽️
In poche righe hai descritto una bella storia familiare, una passione acquisita e lo scoramento di vedere il panorama automobilistico attuale decisamente privo di passione ed emozioni. ma ci si può sempre rivolgere alle rappresentanti del passato, per non perdere questo piacere !
Grazie per l'apprezzamento. Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati
@@PirataDesign non io, ne aveva una un mio carissimo amico e l'ho guidata parecchie volte: 1.7 16v permanent. Un fottuto aereo di macchina quando passavi i 4000. Poi con 4 Yokohama e una lieve ritaratura degli ammortizzatori era diventata una katana. Come quest'ultima è finita in mano ad un giapponese... Era la più bella permanent in Italia credo: 43.000 km
@@aldorusso2173 bell'esemplare: con quelle modifiche poi, sicuramente migliorava tantissimo il già ottimo comportamento. L'ultima che ho avuto modo di vedere è circa 14715 anni fa, rossa, ben tenuta e ferma da tempo. me la proposero a 1500 e li valeva tutti... Ancora oggi mi mangio le mani
Le prime Alfa 33 , la 1.3 e la 1.5 QO avevano un solo carburatore doppio corpo. La prima con 2 carburatori doppio corpo ( alimentazione singola) è stata proprio la 1.5 Quadrifoglio Verde. Poi, in occasione del leggero aggiornamento in occasione del Salone di Torino a novembre 1984, la gamma delle 33 viene ampliata dalla 1.3 S con 2 carburatori doppio corpo da 86 cv, che affianca la 1.3, e la rinnovata 1.5 Q.O. che grazie all'alimentazione singola passa da 85 a 95 cv.
Ciao e ben tornato. Si , la 33 è un progetto davvero interessante. Auto dal carattere davvero unico: potente e molto leggera e dotata di un telaio equilibrato , se conosciuta a fondo da tantissime soddisfazioni. Le ho guidate tutte, ma ne ho avuto solo una: una 1.3 Imola del 92 , quindi la prima edizione di questa serie limitata. ), 1350 cc e 90 cv veri e andava molto più di certe sportivette di 1600 cc
@@PirataDesign sono certo che sia vero,purtroppo ho fatto un errore madonnale nell'acquisto di una M3 BMW,e ora non posso più guidare auto normali, grazie x la tua risposta,ricordiamoci che l'alcol e la guida sportiva sono da evitare❤
Io anni fa, cercavo una qv 16v, dopo aver cercato avevo trovato una 16v con lo stesso motore della qv, ma in allestimento normale, non qv. Parlo di circa 5 anni fa, chiedevano 1.500 euro, ma io non la presi perché cercavo proprio allestimento qv, ma oggi credo di aver sbagliato!
1500€ , se la vettura era buona, era un ottimo prezzo, oggi a quella cifra ci sono soltanto rottami . Oggi le quotazioni per le storiche, e non solo, stanno prendendo prezzi il più delle volte assurdi: come si fa a chiedere 18/20 Mila per una Golf GTI MK2 prodotta in centinaia di migliaia di esemplari, quando con poco più di acquista una ben più rara Fulvia coupé? Ho visto di recente una Alfa 75 1.6 IE offerta a 13000.... Ma scherziamo? Tornando alla 33, la serie elegante è molto rara e come prestazione è uguale alla QV, a parte la velocità massima. Avresti avuto 2 scelte: lasciarla originale, o trasformarla in una QV, magari recuperando pian piano i componenti necessari. Se non ricordo male, tra le 2 non c'è alcuna distinzione nella numerazione sul telaio
@@PirataDesign il mio sogno è stato sempre la Uno Turbo, ma ha raggiunto prezzi assurdi, ho visto esemplari con qualcosa da fare a quasi 20.000 euro, già mi sembrava folle quando fino a qualche anno si trovavano a 10.000, ma ora nel giro di qualche anno quasi raddoppiate del valore. Di sto passo diventeranno come le Delta Evoluzione!
@@mrchoc83 Succede perchè in Italia, il settore delle auto storiche da una arte si è riempito di profittatori, di commercianti che, fino a qualche anno fa deridevano chi vendeva quel genere di auto, poi ci si sono buttati a capofitto non avendo nè passione nè competenza, ma solo la solita fame di guadagno facile. dall'altra c'è tanta clientela che non ha conoscenza , ma segue solo le tendenze. In mezzo, tanti possessori che sono convinti di avere in casa una perla rara.... ( quando vedi semplicissime Uno 45 o Panda 1000 a 5000€.... credi proprio che la decenza sia andata a farsi benedire)
Se vuole aggiungere un altro aneddoto, in quella di mio padre si erano completamente dimenticati di passare i il cablaggio dei fari antinebbia. Un meccanico dell'Alfa della mia città ci disse che in quel periodo gli operai erano in protesta e potevano succedere queste cose... Peccato. Voglio però anche spezzare una lancia a suo favore in quanto aveva una erogazione fantastica e non ci ha mai e dico mai lasciato a piedi.
Le storie inerenti l'Alfa 33 sono davvero tante. Ne ho sentito davvero di tutti i colori, così come su tante auto e vicende legate a Pomigliano d'Arco. E a quanto pare, gli aneddoti riguardanti la produzione in questo stabilimento, sono proseguite anche con modelli successivi. Un mio amico ha preso una 156 Crosswagon che veniva assemblata proprio li. A parte diversi problemi, presentava un pericoloso ingresso dei gas di scarico nell'abitacolo nella parte posteriore. la causa era una saldatura non fatta nella parte inferiore sinistra del pianale. Per non parlare di infiltrazioni d' acqua dal parabrezza e altre cose simili. Era, evidentemente una di quelle auto definite " nate male". C'è anche da dire che dietro a queste vicende legate allo stabilimento campano, c'è una storia che si perde nei secoli passati, quando i piemontesi invasero la regione. Questi fatti sono ancora molto vivi in chi conosce la vera storia e non quella scritta nei libri. Tornando alla 33, a parte queste pecche, che ne hanno offuscato l'immagine, era sicuramente una validissima auto con un comportamento e prestazioni superiori alla concorrenza e con una meccanica raffinata e affidabile: Conosco diversi proprietari che hanno percorso centinaia di migliaia di km senza problemi. Infine, ti ringrazio per avere apprezzato il documentario e ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale per essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati. Grazie !
@@PirataDesign grazie a te per la risposta. Sono iscritto già da diverso tempo... Proprio stamattina parlavo a mio padre del tuo video e mi ha ricordato che si erano anche dimenticati di mettere l'antirombo e poi il materiale isolante sotto il cofano, quindi avevamo solo una lamiera sopra il motore 😃😃. Dopo fu tutto sistemato dalla sede Alfa nella mia città. Per tornare alla storia, sono d'accordissimo con te. Io sono Umbro quindi vecchio Stato Pontificio, e sono molto appassionato all'Italia pre Italia. Il nostro paese è bellissimo unito, ma è stato gestito male dopo l'Unione e sono stra convinto che se i Borboni non avessero sottovalutato i mille, oggi il sud avrebbe la propria identità e probabilmente starebbe meglio...
@@bemseller5515 Concordo sulla esposizione storica: purtroppo tanti italiani non si sono mai presi la briga di approfondire la storia e di capire che dietro le versioni "ufficiali" esiste spesso una altra realtà. E sarebbe un bene che lo facessero, così che si rendano conto una volta per tutte del grande inganno che viviamo quotidianamente. Una nazione che , di fatto non lo è. Riguardo la 33, i tuoi aneddoti confermano i tanti che circolano su quest'auto... Pensa che un mio vicino, appena uscita la 907 , nei primissimi mesi del 1990, acquistò una 1.3 bianca, una delle prime uscite, e quando , tanti anni dopo mi raccontava i motivi di questa scelta, mi disse che aveva aspettato anni, perchè sapeva che le prime 33 avevano problemi, ma aveva letto sulle riviste che questo restyling aveva risolto tutto... Ti dico solo che dopo pochi mesi, intorno al bocchettone del serbatoio uscirono le prime bolle di ruggine, cos' come sullo spigolo del portellone e sugli attacchi dei paraurti. Senza contare altri problemi. Mi disse solo che non avrebbe più comprato un'Alfa
@@PirataDesign grazie mille. Allora papà mi stava dicendo che il problema delle bolle vicino al serbatoio, al portellone e anche nel bordo dei finestrini, era dovuto ad una cattiva lavorazione di "decapaggio" del rotolo di acciaio che poi veniva inviato alla zincatura. Da quello che ho capito il decapaggio, eseguito in acciaieria, serviva per rendere perfettamente pulita la lamiera in modo da essere zincata in seguito. Se il rotolo non è diciamo sterile, il trattamento di zincatura non prende bene e quindi la ruggine nei bordi delle lamiere potrebbe avere terreno fertile...Non è detto che sia al 100 percento questo il motivo ma dato che papà lavorava nel settore, potrebbe starci
@@bemseller5515 quella è una causa molto probabile. In quel periodo si diceva che erano gli stessi operai che boicottavano la lavorazione, passando dei panni con del grasso sulle lamiere prima dei vari trattamenti anticorrosione, così che le vernici non attaccassero sulla superficie. Questo potrebbe accadere anche per distrazione, magari maneggiando i lamierati senza le dovute cure. Allo stesso tempo, soprattutto per la produzione Alfa Romeo fino all'acquisirne della Fiat, diciamo dai primi anni '70 alla seconda metà degli'80, venissero utilizzate lamiere riciclate di infima qualità, provenienti dall'est Europa . Comunque sia andata, quello che succedeva, spesso, era sotto gli occhi dei proprietari . Pensa che nel 2007 ho preso una Sprint 1.5 QV , esteticamente e internamente era abbastanza decorosa, sotto era completamente marcia, pensa che la sospensione posteriore stava quasi per staccarsi. Era un'auto che ho preso a scatola chiusa per 2 soldi, ma non valeva assolutamente la pena recuperarla
Io ho posseduto un' alfa sud 1500 quadrifoglio verde..nera auto eccezionale, sia come prestazioni che come tenuta di strada..all'epoca dicevano che fosse l'alfa romeo dei poveri..prima avevo un "alfetta gtv 2000..mah.. in montagna era un mostro..le gomme erano solo "Michelin" .190 ..duravano poco ...ma che gomme..penso sia stata quella con cui ho speso più soldi per "multe" per eccesso di velocità 😂😂😂un mio amico poi acquisto una 33 1700 quadrifoglio verde fenomenale!!penso che farebbero impallidire tante auto di oggi...
Conosco bene l'Alfasud TI QV: ne aveva una un mio conoscente. Auto che sul misto era davvero superba, leggera, bilanciata, picchiava tante auto molto più performanti sulla carta. Peccato solo la ruggine: anche questa infatti, fu rottamata, anche se, devo dire, ha resistito con onore fino ai primi anni 2000.. Era scolorita, i buchi sulla carrozzeria erano ovunque, ma il boxer andava sempre forte. La 33 1.7 QV era davvero rabbiosa, alla guida sembra andare davvero più forte di quanto la Casa dichiarava
A parte gli scherzi, l'ho presa nel 2017 , era una del primo lotto, quelle che avevano l'interno identico alla 1.7 16v Quadrifoglio verde, con sedili rivestiti in similpelle nera ai lati e in tessuto nero a punti verdi al centro. Di Imola hanno fatto 3 serie: la mia era la prima. poi ne sono uscite altre 2 che differivano per il tipo di autoradio montata e per l'abbinamento dei tessuti. Per il resto posso dirti che per essere un semplice 1350 andava davvero forte: un pomeriggio mi ero ingarellato con una Giulietta JTD-M sulle strade del mio paese.... siamo andati su davvero forte e non mi ha staccato di un metro... Aveva un ottimo assetto, anche questo ripreso dalla 1.7 16v... peccato solo per le misere ruote da 13.. L'ho dovuta vendere quando sono partito per una nuova esperienza lavorativa... peccato
@@fabiettokungarage1822 L'idea era di farne uno appositamente, ma più avanti. Anche perchè se avessi citato la Imola, avrei dovuto citare anche le Red della serie precedente, che praticamente ne anticipava la filosofia: era una 1.3 ad alimentazione singola da 86 cv con la stessa estetica e gli stessi interni della 1.7 QV , e se ne differenziava per la parte bassa della carrozzeria grigia e i cerchi da 13"
Un documentario emozionale. Definizione più che giusta, dato che evoca epoche oramai lontane, che noi generazioni di appassionati non più giovani ma ancora non troppo vecchi vediamo già con nostalgia, e che appartenevano alla nostra infanzia, o pre-adolescenza. Tempi andati, ben diversi dagli attuali. Tempi in cui un'identità di marchio esisteva ancora, e nel caso specifico sono gli ultimissimi per l'Alfa Romeo. Questi video hanno valore storico, dal momento che questo è credo l'unico canale italiano che restituisce una descrizione completa, tecnica, evolutiva, storica e commerciale, precisa e documentata di modelli del passato, popolari ma anche rari e quasi sconosciuti. Complimenti per tutto il lavoro!
GRAZIE !
Concordo sull'analisi di un'epoca credo ormai irripetibile,a meno di una profonda revisione sociale e un nuovo "centramento" delle coscienze....
Grazie anche per aver colto uno degli scopi di questo canale
Non so quanti utenti di questo canale si rendano veramente conto del gran lavoro di ricerca, montaggio ecc che viene fatto (probabilmente) dal solo possessore del canale stesso. Complimenti sinceri
Grazie per averlo sottolineato: un documentario come questo richiede un lungo e intenso lavoro, che supera di gran lunga le 100 ore complessive.. ..
E' strepitosamente serio il Pirata... A mio avviso, fa dei lavori che forse forse un intero ufficio tecnico di Alfa Romeo stesso con un bel po' di impegno di gruppo potrebbe eguagliare.
Fantastica serietà!
Spettacolare ricostruzione di un pezzo di cuore! Grazie per l'ottimo lavoro!! Apprezzato tantissimo! Molto emozionante!
@@yousteo Grazie a te per l'apprezzamento !
..quando l’Automobile era l’oggetto del desiderio di ogni ragazzo che con la patente a 18 anni sognava libertà. Grazie pirata per questo ennesimo documentario 🙏
Grazie a te per averlo apprezzato !
Quanto di più vero e giusto nel tuo commento non ci può essere... Quanto l ho sognata e desiderata la 33... Poi ne ho avute due❤
Auto straordinaria…grazie per aver parlato di lei!
Piena zeppa di difetti: interni ridicoli, cambio da litigata costante, frenata opinabile, impianto elettrico approssimativo (come ricordi alla mia ho dovuto togliere l’allarme perché non funzionava niente), e ruggine, tanta.
Su tutto il resto regna a testa alta su tutta la concorrenza, è una vettura spettacolare, nelle versioni quadrifoglio poi è semplicemente una fucilata.
Io dedicherei questo splendido video a Rudolf Hruska, l’uomo che ha permesso tutto questo e molto altro ancora…un vero genio assoluto dell’automobilismo!
Bravo!
Un possessore di Alfa 33 , può capire bene certi passaggi che ho evidenziato nel documentario. Solo chi la guida, riesce a passare oltre a difetti innegabili e inconcepibili.
@@PirataDesign chi parla di una 33 senza difetti mente….semplicemente….
Grazie mille per il bellissimo video.
La 1.5 qv entro' in famiglia a novembre 84 e rimase in famiglia fino al 99.
287 mila km se aver mai fatto la frizione.
Ho passato la mia infanzia e la mia adolescenza sulla 33.
È stata l auto con cui ho imparato a guidare sotto l occhio vigile di papà.
È stato un dolore doverla demolire per un incidente non causato da noi.
Spero di poterne trovare presto un esemplare in buone condizioni con cui rivivere quelle emozioni
Grazie a te per averlo guardato e apprezzato. E grazie anche per averci raccontato la tua/vostra esperienza con la 33.
Che conferma la bontà e l'affidabilità meccanica di questa vettura ( conosco persone che con le 33 hanno percorso centinaia di migliaia di km senza aver mai avuto noie meccaniche...). Ti auguro di coronare questo tuo desiderio. E ti invito, se hai piacere, a iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati
Grazie !
Complimenti! Alla solita precisione della documentazione e dei dati e alle solite chicche mai sentite si aggiungono le note personali certamente interessanti e motivate. Grazie, ho fatto un bel tuffo nel mio passato fatto di continui confronti tra le auto piu' interessanti. Illuminante anche l'interpretazione di ciascuna versione
Grazie a te per averlo guardato e apprezzato.
Grazie anche per aver colto uno degli scopi di questo canale, che è quello di far rivivere certe emozioni....
Complimenti! Piu' completo di cosi', questo video non poteva esserlo! La 33 rappresenta il mio primo approccio al mondo Alfa.
Anno 2001...concessionaria CAR di Bologna. Una bellissima 33 1.3 catalizzata, del 1992, color bordeaux con 131.000 km al prezzo di 2.000.000 lire. Era la prima auto che ho cercato e deciso di comprare da solo....una bellissima memoria dagli anni dell' Universita'. Purtroppo venduta nel 2013, per inutilizzo, dopo l' acquisto della mia 75 1.8 . (recentemente ho saputo che gira ancora per le strade di Creta)
Andava bene la 1.3....quindi figuriamoci la 1.7! Sono salito come passagero su una 1.7 16S pocchi mesi fa' e sono rimasto stupito.
Vorrei aggiungere che in Grecia la 33 veniva commercializzata anche con il motore 1.186 cc, fino ai primi anni 90.
Ciao e ben tornato.
Ero sicuro che questo documentario ti sarebbe piaciuto e apprendo che conosci bene la 33.
La sportiva era un prodotto molto personale, non privo di difetti, di quei difetti che caratterizzavano la produzione Alfa Romeo di quel periodo. Nonostante ciò, la 33 QV ha saputo attirare una buona dose di acquirenti che negli anni ne hanno apprezzato le doti: prestazioni, tenuta di strada, carattere
Da appassionato di Alfa Romeo 33 sportive la ringrazio di aver fatto un video apposito e soprattutto di aver concluso il tutto con il mio stesso pensiero... 1.7 Q.V. a carburatore TOP. Grazie grazie grazie
Grazie a te per averlo guardato e apprezzato.
@@PirataDesign Apprezzato è il minimo e guardato credo che sarà da ieri sera gesto quotidiano
Una delle più belle recensioni mai viste 😊
Grazie di cuore
I tempi d'oro dell'Alfa
Grazie a te per avere apprezzato anche questo documentario.
Spettacolare questo contenuto. Pur avendo vissuto le varie 33 dal vivo, non mi ero mai reso conto di quanto l'ultimissimo restyling fosse stato invasivo... grazie Pirata!
Grazie a te per avere apprezzato anche questo nuovo documentario emozionale.
Che tratta di un'auto restata nel cuore di tanta gente
Come sempre al top, grande opera di ricerca, bravo!
Ciao e ben tornato e grazie per avere apprezzato anche questo nuovo documentario emozionale.
Completo veramente in tutto!!!! Questi sono veri e propri documentari da salvare e custodire
Grazie per averlo apprezzato!
I miei più sentiti complimenti a Pirata-Design per aver ideato questo canale che è puro nutrimento per gli appassionati di auto con personalità. Questo video sull'Alfa Romeo 33 è qualcosa di fantastico!
Grazie a te per averlo apprezzato !
Ti invito, se hai piacere e se non l'hai ancora fatto, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite ( che sono davvero tante...) e guardare i numerosi video già pubblicati, tra cui tanti documentari come questo !
Grazie !
PS : ho visto che nella foto di presentazione hai una AX... che modello è? E' una Sport ? Io ho avuto la GT... auto fantastica !
@@PirataDesign purtroppo è solo un sogno, che spero un giorno si possa avverare poter avere una Citroen Ax sia essa 1.3 Sport o 1.4 GT purché a carburatore. Sono un appassionato di auto con una predilezione per le auto francesi. Ho avuto Citroen Saxo, Peugeot 106 e 306 ma la Citroen Ax è il mio sogno proibito. Nei tuoi Prossimi video è prevista la storia delle Citroen Ax sportive? 1.3 Sport, 1.4 GT, 1.4 GTi sia esse nella versione 98cv che 94cv?
@@PirataDesign mi sono iscritto da qualche tempo e sto visionando una ad una tutte le tue monografie. Credo che sia la migliore realizzazione che ci sia su RUclips soprattutto per il tuo modo di trasmettere passione. Dietro al lavoro certosino delle monografie si percepisce viva e pulsante una fantastica passione per le auto
Sei proprio bravo, i tuoi video mi riportano con nostalgia ad un periodo mitico della storia dell'automobile. Continua così e grazie per il tuo prezioso lavoro.
Grazie per l'apprezzamento.
Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati.
Grazie !
Auto meravigliosa in ogni suo aspetto e allestimento. Ho imparato a guidare con una 1.5 q.v. color grigio antracite dell'86 di mio padre, che per un errore del concessionario, era destinata al mercato tedesco e quindi, al prezzo di quella "italiana" aveva in piu fendinebbia e "ARIA CONDIZIONATA!!!"😮. Che tempi e che auto!!! Video emozionale, complimenti vivissimi
Grazie per averlo apprezzato, ma anche per averci raccontato la tua esperienza con questa vettura.
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Sei un grande!!! GRAZIE anticipatamente 🙏
Grazie anche a te per la fiducia anticipata !
Complimenti per il bel servizio. Quando uscì ricordo che sorprese molti, compreso me, per l'innovativa estetica. Un auto moto ambita.
Grazie per avere apprezzato anche questo nuovo documentario.
Si, la 22 appena nata suscitò ammirazione per la linea, davvero riuscita e originale.
Ebbe un notevole successo; se non sbaglio, ancora oggi risulta l'Alfa Romeo più venduta di sempre con quasi un milione di esemplari
Come sempre al top, grande opera di ricerca, bravo!
Grazie, Paul !
Stupendo documentario, molti non hanno avuto la fortuna di provare la 1.7 QV prima serie restyling, (le ho provate tutte le QV), per cui sono assolutamente in accordo con te, e la versione che incarna maggiormente la filosofia Alfa Romeo, motore ignorante capace di dare soddisfazioni incredibili, e votata alla corsa, non da città dove aveva uno sterzo pesantissimo ( non era dotata di servo) ma di una precisione e di una risposta unici nei percorsi misti montani, meno veloce delle successive 16v ma di una prontezza e di una cattiveria unica, da qui le sue peculiarità, dove pur avendo avuto diverse alfa dalla 75 ts alla 164 di questa piccola 33 mi sono letteralmente innamorato e non sono riuscito mai a separarmene.
Ancora complimenti per il video.
@@stefanopede Grazie per aver guardato e apprezzato il documentario e per essere d' accordo sulla versione che tra tutte le 33 QV reputo la migliore.
Auto davvero cattiva e di gran carattere.
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Grazie!
buongiorno. vista in live e goduta ora. lavoro fantastico di una vettura interessantissima ed unica nel suo genere. il magnifico rombo e le prestazioni del boxer alfa li ricordo ancora benissimo. avuta e goduta per un biennio abbondante e senza problemi meccanici. il cambio era il suo vero problema mai risolto. che macchine eccezionali quelle di quella generazione e non credo che sia solo nostalgia. like 228 ed ormai il numero 10k non sono una chimera ma un traguardo del quale essere orgogliosi.
Buongiorno e ben tornato.
Ho visto la tua visita durante la premiére, ma aspettavo il tuo intervento qui, tra i commenti.
Concordo sulla analisi della vettura: come descrivo sul video, era diversa da tutta la concorrenza e, nonostante i tanti difetti, comuni alla produzione Alfa Romeo del periodo, si faceva apprezzare per la qualità dell'esperienza di guida, per la raffinatezza meccanica e per il carattere che, unito a prestazioni elevate, la distinguevano da tutte le altre auto in commercio.
Grazie per l'augurio: ci sto mettendo tanto impegno a realizzare documentari sempre più ricercati. Il resto viene da solo...
12:36 ahahah verissimo
la lancetta del carburante era una altalena
in più quando acceleravi segnava più di quanto ce n'era!
Era un problema comune a quasi tutta la produzione italiana fino ai primi anni90... Ricordo un Ducato che utilizzavo per lavoro che mi ha lasciato a piedi almeno 4 volte: partivi che indicava mezzo serbatoio e dopo 1 km eri fermo a secco....
In questo , la 33 è forse la peggiore che ho avuto....
Una curva eri con il serbatoio pieno, la curva successiva la spia della riserva ti accecava...
@@PirataDesign il ducato ce l'ho tutt'ora
fortunatamente a gpl !
comunque "la lancetta" più sicura
sono i km percorsi !
Superbo!
Ricordo la 33 bianca super anonima del mio compagno di classe all’istituto tecnico appena patentati.
Credo la 1.3 86cv, rimasi sbalordito dalla cattiveria del motore e dal suono.
Grazie per averlo apprezzato.
Anche il 1.3 ad alimentazione singola delle 33 1.3 S e delle successive V e VL è un motore dal gran carattere: non ci si crede che sia soltanto un 1350. E' anche vero che la 33 pesa davvero poco....
Ti consiglio di dare un occhiata al canale dell'amico Alberto Davoli che ha di recente acquistato una 33 ultima serie a carburatori che sta mostrando in tutti gli aspetti e che ogni tanto mette su strada
Mi piacerebbe un video sulla storia dell’audi quattro e del suo sistema di trazione con diff Torsen dalla Uhr alla sportquattro o alla Rs2…le altre sono storia recente.
@@roby_5259 La Quattro è nella lista delle protagoniste....
Quelle recenti... non sono Quattro, non meritano quell'appellativo e nemmeno quello di automobile. Sono,anche loro, elettrodomestici a 4 ruote
Grazie per questo enorme lavoro di ricerca e presentazione.
Quando ero diciassettenne il mio vicino comprò la "Imola" rossa appena uscì sul mercato. Io ai tempi ero invasato con il mensile Auto e sognavo solo dalla 75 in su, quindi dicevo "bella, sì..." ma non potevo capire appieno.
Ora quando vedo passare una 33 mantenuta bene, magari nera, con quel suo rombo cupo che si schiarisce piano piano e la bella linea del profilo che ha tenuto bene gli anni (anzi, forse è più bella adesso), mi emoziono e mi commuovo pensando a come fosse fortunato a suo tempo il mio amico Giovanni
Grazie a te per averlo guardato e apprezzato.
La 33, nonostante una costruzione non proprio esemplare e alcune problematiche di finitura, resta un validissimo progetto, con una meccanica raffinata e prestazioni elevate, ma soprattutto una propria personalità e un gran carattere.
Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossme uscite e guardare i tanti video già pubblicati
Grazie
@@PirataDesign Iscritto!
@@atomartmatter5970 Grazie !
Video veramente interessante, una piccola curiosità sulla 33 anni 90 è che il telaio venne rinforzato anteriormente tramite l'adozione di due barre di rinforzo che "univano" la traversa di divisione del vano motore ai longheroni inferiori del telaio.
Grazie per aver apprezzato il documentario, e grazie per questo approfondimento: sapevo che la 33 907 era stata oggetto di alcuni rinforzi alla scocca, ma non ero a conoscenza di questo dettaglio
Grazie !
Sei un grande ! Video incredibilmente completo! Top youtuber, niente da aggiungere !
Grazie per l'apprezzamento !
Sempre ottimo e competente;da ex possessore di 1.5 QV (grigia) non posso che farti i miei complimenti per la descrizione dell’unica auto che ricomprerei! La successiva 1.7 era superiore prestazionalmente, ma il fascino della 1.5 era unico! Unica pecca quei maledetti TRX …a me toccò cambiare gomme e cerchi
Grazie per avere apprezzato il nuovo documentario dedicato a una vettura che, come te, ha fatto innamorare tanti appassionati.
Conosco un signore che l'ha comprata nel 1985, appena patentato. Era rossa e l'ha tenuta per oltre 10 anni. La sua qualche problema di corrosione l'ha dato, ma come meccanica è stata sempre affidabile e ha percorso davvero tanti km.
I TRX furono una dannazione per tanti....
Puoi raccontarci qualche aneddoto su questa auto ?
@@PirataDesign beh, la 33 era già lei tutta un aneddoto;ti dirò,pur con tutti i suoi difetti è un’auto che ricomprerei volentieri!
Complimenti....una capacità descrittiva e di sintesi incredibile!!! Ci regali storie vere che sembrano favole!!!!!
Grazie !
Bellissimo video, rimpiango la mia 33 1,3 S con i 4 carburatori, era un missile le soddisfazioni che ha dato non le dimenticherò, ora invece le auto sono tutte uguali, zero emozioni di guida e sono dei succhia soldi e basta.
Come darti torto... e infatti, quelle attuali non le definisco auto, ma elettrodomestici a 4 ruote.
Grazie per averlo guardato e apprezzato.
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Grazie !
Bellissima auto, mio fratello aveva la prima serie e spesso e volentieri la guidavo, all'epoca avevo la 126 e quando guidavo la 33 naturalmente era un mondo a parte. Oggi se ci fosse la comprerei ❤
Puoi sempre prenderne una usata: se ne trovano ancora tante, alcune i buono stato e a prezzi onesti
@@PirataDesign 👍
Un' altro pezzo di storia nostra, bellissimo.
Grazie per averlo apprezzato !
Chapeau! Gran bel video!
Grazie per averlo apprezzato !
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Grazie !
Complimenti, oltre al gran lavoro che hai svolto per questo documentario, mi hai portato indietro nel tempo ho avuto molte Alfa, Alfa Sud diverse versioni, Alfa 33 sia la quadrifoglio Verde 8 valvole del modello precedente che quella 16 valvole ultima versione, anche la Imola 1300 , una 1500 Quadrifoglio Oro e molte altre, ho amato questa macchina già dall'Alfa Sud di cui la 33 è l'evoluzione, se potessi ne prenderei una, ma il mercato del car adesso chiede cifre fuori dalla mia portata per un "capriccio" e probabilmente anche fuori da alcune logiche che il vintage introduce nella mente di chi apre una cantina o garage e vi trova dentro un "relitto" (passatemi il termine) e vuol farne un tesoro... Grazie PIRATA
Grazie per avere apprezzato il nuovo documentario.
E grazie perchè se è stato apprezzato da chi , come te, ha una vera passione per i boxer Alfa Romeo, questo assume ancora più valore.
Ultimamente il mercato delle auto storiche (ma anche quello dell'usato, in genere) in Italia è completamente impazzito e anche auto ,diciamo, di poco valore vengono offerte a prezzi assolutamente fuori mercato. Ci sono commercianti che hanno perso qualsiasi decenza, ma anche semplici possessori di auto che credono di avere un tesoro in casa: propio la scorsa settimana ho visto una comunissima Alfa 75 1.6 iniezione a 13.500, una Uno Rap 5 porte a 5000, per non parlare dei 20000 per una Uno Turbo , nemmeno troppo originale.
Quindi, è meglio aspettare che la bolla esploda, cosa che sicuramente accadrà, se si vuole acquistare a un prezzo ragionevole una vettura interessante come la 33.
Un bellissimo video documentario per una fantastica auto, che, pur non avendo mai avuto, mi è rimasta nel cuore
Grazie per averlo apprezzato.
Auto che, nonostante tante pecche, aveva un grande carattere.
Tra le 3 versioni ho sempre preferito la 1.7 QV a carburatori, quella che ho avuto modo di conoscere più a fondo....
Sempre dei bei grandi documentari. :)
Grazie anche per questo nuovo apprezzamento !
Sei sempre il migliore, però questa volta concedimi un appunto. Manca un omaggio alla 33 nelle corse dove, specialmente in pista, ha avuto un ottimo successo.
Ti ringrazio.
Ci avevo pensato, ma non sono riuscito a trovare il materiale necessario. E' anche vero che bastava un appunto, come fatto in altri documentari.
Chiedo venia....
@@PirataDesign sei il migliore lo stesso. E proprio per questo mi sono permesso l'appunto.
Si trovano ancora in vendita delle vecchie 33 ex trofeo e nei rally qualcuno l'ha usata e nella propria categoria, nonostante la ridotta cilindrata rispetto alle concorrenti, si faceva valere in gruppo A.
In Toscana ricordo Leo Tommi con una 1.5 4x4 che andava come un fulmine. E che ruggito il boxer
Gran bel video lavoro eccellente bravo. La 33 boxer ha tirato su L'Alfa Romeo mitica laQ4.Ciao e al prossimo video
Grazie per avere apprezzato anche questo nuovo documentario dedicato a un'auto di grande personalità, che, sebbene spesso malvista soprattutto dagli Alfisti più intransigenti, resta una vettura che ha avuto un grosso successo commerciale
Fantastico come sempre sei un grande continua così
Grazie per avere apprezzato anche questo nuovo documentario
Buongiorno Pirata!
Che dire... Altro documentario superlativo, altra vettura dei miei sogni giovanili.
Complimenti e grazie per le emozioni che regali a tutti noi che "trasudiamo" passione automobilistica!
Un caro saluto 👍⛽🚦
Ciao, ben tornato e grazie per aver apprezzato anche il nuovo documentario emozionale, che racconta una vettura che, nonostante qualche difetto , ha saputo farsi apprezzare per carattere e personalità.
A presto !
( il nuovo documentario è in arrivo...)
Bellissimo documento. Chapeau!
Grazie per averlo apprezzato 1
@@PirataDesign ne aspetto uno sulla storia della Lancia Delta...
@@bachisiomura172 La storia della Delta è complessa: se può interessarti, di recente ho pubblicato la monografia sulla Delta Turbo 4x4 del 1982, prototipo dal quale derivarono tuta la serie di Delta di produzione a trazione integrale. Monografia unica nel suo genere
@@PirataDesign ce la puoi fare, grazie del consiglio...
@@bachisiomura172 E' un lavoro lungo, perchè le versioni sono tante, ma ho da tempo in testa come impostarlo...
Quindi arriverà anche il suo momento
Emozioni! Tante e belle. Grazie Pirata
Sei sempre il top! Un piacere sincero guardare i tuoi video
Grazie per avere apprezzato anche questo documentario !
Il prossimo... sta per uscire !
A presto !
Wow lo guarderò tutto adoro questa alfa romeo complimenti x il video bravissimo
Grazie !
Anche questo nulla da dire, ottimo servizio. La vettura, per me, è sempre stato un piccolo sogno da raggiungere. Complimenti al pirata
Grazie per avere apprezzato anche questo documentario, dedicato a una vettura che, nonostante i suoi tanti difetti, era un'auto ambita....
Hai veramente una grande preparazione motoristica
Grazie davvero per l'apprezzamento !
Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere sempre aggiornato sule prossime uscite e vedere i tanti video già pubblicati.
Grazie !
Bravissimo! Documento di massimo livello!
Grazie per avero guardato e apprezzato.
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Grazie !
Un mostro che fortuna averla guidata...
Quale versione hai guidato ?
eccellente documentario, grazie!
Grazie e te per averlo apprezzato.
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Grazie !
@@PirataDesign fatto
@@fabriziofilisina1259 grazie !
My dad had 2 alfa 33, one from the first serie and one from the 90ies, Alfa 33 1.7 I.E. 4x4 Sportswagon. Before: Alfettta GTV 2.0 from the 70ies 🇮🇹 🇨🇭
very Alfa Romeo enthusiast !
Viene sempre ricordato il V6 Busso per il suo particolare suono ma del 4 cilindri boxer ne vogliamo parlare? Era un motore PAZZESCO, prestante (spingeva forte nonostante fosse sempre di cubatura bassa, complice anche il fatto ch veniva montato su "Alfa minori" e quindi anche più leggere) e con un suono veramente INCONFONDIBILE. Ricordo da bambino che riconoscevo il suono di una 33 da lontanissimo, era troppo inconfondibile (anche perchè ormai lo montava soltanto lei, visto che le Alfasud erano già tutte marcite, le 145 le dovevano ancora creare e l'altra a montarlo era la Sprint che ce l'aveva solo mio padre). Motore decisamente interessante, mi è rimasto nel cuore. La sprint di mio padre lo montava nella variante 1.3Lt e nonostante fosse "un motorino", cavolo ragazzi se spingeva! Mi immagino il 1.7 !
Sono d' accordo con te.
Il boxer Alfa è un capolavoro.
Prestante, molto prestazionale e anche affidabile: conosco tante 33 che hanno raggiunto percorrenze incredibili senza alcun grosso intervento: una in particolare, una Sportwagon 1.3 l' ultima volta che l' ho vista aveva sorpassato i 700.000 km !
e poi ha un rombo fantastico e visto che il rombo è parte integrante del DNA Alfa...@@PirataDesign
@@stackoverflow1985 Ha un rombo unico, inconfondibile.... quelli a carburatori poi sono qualcosa di incredibile....
Mi é piaciuta la definizione di 'elettrodomestici' affibbiata alle scatole elettrificate anonime odierne. Grazie per l'ottimo video!
E' una definizione che nei miei video, ma anche nell'intercalare quotidiano utilizzo spesso. perchè, quelle che sono le automobili moderne sono quello: elettrodomestici a 4 ruote.... Tutte uguali, tutte anonime, tutte omologate a dettami che vertono verso un appiattimento emotivo e sociale. Senza contare l'elevatissima difettosità e l'assurdo rapporto prezzo/qualità effettiva
Megli di un documentario di Piero Angela (Rip), bravo, peccato che all’epoca per via dei suoi difetti non l’ho mai presa in considerazione, rivolgendomi alla concorrenza, ma un breve periodo Alfa l’ho avuto, 75 turbo America.
Grazie per avere guardato e apprezzato questo video.
Hai confermato ciò che racconto nel documentario: tanti appassionati rinunciarono all'acquisto temendo qualche difetto.
Che poi, se andiamo a cercare, erano molto meno di quanto si racconta, anche se indubbiamente i problemi c'erano.
ma in quanto a meccanica,era robusta eccome...
@@PirataDesign un po’ mi dispiace, ma come hai detto tu, all’epoca c’era davvero tata scelta, caduta prima sulle GSI , e poi su Renault 19 16V Chamade, non rimpiango nulla, tutte mi hanno dato un sacco di soddisfazioni. Ancora oggi ho una Grande Punto Abarth, che mi emoziona ogni giorno quando la guido.
Non guiderò mai un frigorifero, il mio sogno è di riprendermi la 75 magari twinspark stavota più gestibile, possibilmente rossa come la prima
Questo video è semplicemente qualcosa di sensazionale...detto da un felice possessore di alfa 33
Grazie per averlo apprezzato !
Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati, tra cui tanti documentari come questo
Grazie !
@@PirataDesign con molto piacere.... finalmente un canale che tratta con estrema veridicità i temi che affronta, in un palmares di canali che nella maggior parte dei casi inventano le informazioni che danno
@@alessandroinchiostro7903 Grazie !
Grazie, un bellissimo video
Grazie a te per averlo apprezzato !
Grande Pirata complimenti per il video bellissimo, come è bellissima la 33 Quadrifoglio, cmq si stava meglio prima dove tutte le case avevano le loro sportive ed erano anche abbastanza economiche mentre oggi se non sei benestante te la sogni l'auto sportiva
ben tornato e grazie per avere apprezzato anche questo nuovo documentario.
Concordo: prima ogni auto aveva la propria identità e la propria filosofia costruttiva che riversava nei propri modelli che si distinguevano dalla concorrenza.
Ora è tutto un marasma senza alcun senso e senza passione, anche a causa di una clientele che non ha più identità ma acquista soltanto per le tendenze del momento.
Ed è anche interessante notare , e nei documentari lo inserisco appositamente, il divario tra prezzo e contenuti effettivi delle auto.
Per fare un esempio. Una Golf GTI, 16v nel 1990 costava circa 24 milioni di lire. Oggi supera di gran lunga i 45. Al cambio sarebbero circa 90 milioni di lire.. all'epoca con 90 milioni di lire si compravano le supercar giapponesi, le ammiraglie tedesche....
@@PirataDesign come darti torto amico mio, ora mai le auto hanno prezzi esagerati, ad esempio una Golf GTI premetto che non il mio tipo di auto a me piacciono e guido da 6 anni soltanto auto a trazione posteriore, la Golf GTI costa 47k k ci metti 4 optional e superi le 50k, per una Golf GTI ora mai non si ragiona più, negli anni 90 primi del 2000 con 50k ovvero 100 Milioni del vecchio conio ci prendevi delle auto fantastiche, potevi prendere la Supra, Mitsubishi EVO, nuove da concessionario e ti avanzavano anche dei soldi, mentre adesso vogliono 50k per una Golf..
Merci pour cette vidéo.
La 33 est une auto très attachante, j'adore ma 33 16V QV 😉
Grazie per avere apprezzato questo documentario:
Si che la 33 QV è molto apprezzata in Francia, anche se è una vettura che qualche problema lo ha dato
Sono auto veloci e che hanno una ottimo comportamento su strada.
Ho avuto una 33 1,7 qv bianco argento mett.per una decina di anni,gran motore,unica modifica che avevo fatto,era stata l'aggiunta di una barra di torsione,era migliorata decisamente nelle strade di montagna,la rottamai nel 1998,aveva problemi al cambio,non entrava più la seconda aveva 130.000 km.
La 33 1.7 Qv era una grande macchina: la ricordo, perchè da ragazzo l'aveva un signore che conoscevo, rossa.... Quella stessa auto, anni dopo, ho avuto modo di prenderla al solo costo del passaggio. Come motore andava ancora alla grandissima, ma era completamente arrugginita... Il motore finì su una 600 da gara, il resto alo sfascio.
Quando l'hai rottamata, a parte il cambio aveva altri problemi?
@@PirataDesignil motore era perfetto,non consumava un filo di olio,per la ruggine non ho avuto problemi,era sempre in garage, usata in modo brillante,consumava veramente tanto,e ogni ventimila km eri da gomme, comunque è una delle auto che ho avuto che ricordo con piacere.
@@domenicobaldoni5300 Dispiace quando queste auto vengono rottamate, anche considerando il fatto che, a parte l'aspetto emotivo e romantico, c'è anche quello monetario: ultimamente queste auto stanno prendendo quotazioni significative
Bellissimo video e molto completo 👍
Grazie per averlo apprezzato !
È il minimo davvero, io ne possiedo una e sono appassionato del modello, con tutto questo ci sono aspetti che hai elencato che nemmeno sapevo, grande 😄👍
@@Mg-jk5kz Grazie per averlo apprezzato. Che modello hai ?
Salve, ho una 33 1.3 ie, ho postato qualche video Su RUclips, anche se la 1.7 16v permanent 4 è un'altra storia devo ammettere che è molto gradevole 😄👍
@@Mg-jk5kz Ma anche la 1.3 ha il suo perchè.... io ho avuto la Imola, presa nel 2018, tenuta benissimo, andava benissimo e avevo intenzione di tenerla... ma dopo qualche mese l'ho dovuta vendere. Se ti piace l'Alfa 33, ti consiglio il canale dell'amico Alberto Davoli che di recente ha preso una seconda serie a carburatori che sta mostrando in tutti i dettagli
Molto completo il video, la macchina é veramente una delle alfa piú belle.
La 33, anche se non amata da tutti quelli che si reputano "Alfisti" , è una vettura ottima sul piano meccanico.
Solo chi l'ha guidata sa di cosa è capace e della sua proverbiale tenuta di strada..
Non era esente da difetti, ma è una macchina davvero emozionante
@@PirataDesign sono d' accordo, era una vera alfa, peró piú alla portata, io l'ho guidata , era gustosa e sonora, fisica e sensoriale, nel senso che trasmetteva tutto, il contrario delle auto normali di oggi
@@avsautovelocisimdriver6413 Condivido appieno la tua analisi: aveva parecchi difetti, ma in quanto ad esperienza di guida era qualcosa di unico, soprattutto in quella fascia di mercato...
Personalmente ho avuto una 1.3 Imola, ma ne ho guidate tante, tra tutte quella che più mi ha lasciato perplesso per il suo carattere verace è stata la 1.7 QV a carburatori... incredibile...
Si già che sarà un video molto accurato come ormai da tempo ci ha abituati pirata 😊
Grazie per la fiducia !
@@PirataDesign prego, fiducia meritata sul campo 😊
Bel documento.. molto preciso..
Ho giusto due dettagli da correggere: la 33 1.5 🍀 ha compressione 9.5:1 e non 9.0:1 e la 33 1.7 🍀montava ancora i tamburi posteriori; i 4 dischi li si aveva solo se munita di ABS..
La 33 é stata la mia prima auto, ereditata da mio papà dopo 10 anni come auto di famiglia e ancora con me.. Nel mio caso é un 1.5 SL del 1985 che aveva un allestimento base ma con motore 4 carbu 95 CV e cambio della QUADRIFOGLIO VERDE..
Ancora complimenti per i dettagli del video🙂
Grazie per averlo guardato e apprezzato.
per quanto riguarda i dettagli: nella documentazione ufficiale che ho compare il valore indicato sul documentario, così come nei numeri di Quattroruote dove è stata trattata, cioè 9:1. Mentre, sempre nella documentazione che ho, il valore di 9,5;1 è riferito alla successiva 1.5 TI che ne riprendeva la meccanica.
Sui freni della 1.7 16v hai ragione: è stata una svista, alimentata anche dal fatto che praticamente tutte quelle che ho guidato o avuto modo di vedere nella mia vita avevano i 4 dischi.
Grazie comunque per la precisazione.
Complimenti anche per la passione e per la tua 33, tra l'altro in un allestimento davvero raro.
Buonasera Pirata, ottimo servizio, sopratutto considerando la quantità di versioni disponibili, un continuo susseguirsi di allestimenti, che al tempo Quattroruote presentava e provava tutte.
Sempre preferito la linea della 1a serie, la 2a coi faretti posteriori modello 164, con singolo per la retro, fa troppo economica, specie nelle versioni normali.
Ad ogni modo primissimi anni '90 ero all'atto di cambiare auto, 33 sportwagon 1.7 nuova, oppure 33 QV o VW Golf Gti 8v usate; alla fine comprai una 75TS usata e coi soldi risparmiati, cambiai nel tempo vari pezzi della 75 che per usura o per come era costruita, mi salutavano.
La 33, tralasciando la parte esteriore, aveva anche un'interno che per i miei gusti era veramente povero, non per dire ma Delta o Ritmo Super tra plancia e sedili erano in un'altra dimensione; era come se a tanto ben di Dio di meccanica, per contraltare, arrivassero i contabili con cesoie, anzi seghe per tronchi di sequoia, ed un taglio qui ed uno dall'altra parte, risparmiavano qualche mille lire in produzione; peccato che lo facessero anche per quello che è sotto gli occhi ...... sì lo so, lo facevano anche per quello che non vedevi e quando si rompeva (come nella 75) le maniglie o l'apribaule a cavetto o altro per come economicamente erano stati fatti, tiravi giù porconi a non finire.
Buonasera a te e ben tornato
Grazie per avere apprezzato il nuovo documentario emozionale.
Come design, la 33 ha avuto sempre un tocco di personalità che la distingueva dalle concorrenti.
la prima , al momento della presentazione era davvero particolare e molto proporzionata.
Il restyling di De Silva è riuscito a metà, secondo me.
Il posteriore e la vista laterale mi piacciono molto, mentre il frontale è un pò triste.
Su alcune proposte fatte prima della presentazione(come il secondo dei 2 manichini che ho presentato nel video), la mascherina era, amio avviso, più accattivante e moderna.
Anche gli interni, come hai sottolineato era un pò sottotono per la classe e il prezzo della vettura. Materiali e assemblaggio lasciavano un pò a desiderare. Il design della plancia della prima serie mi piace, era personale e moderno, anche se ha dei comando un pò incasinati. La seconda esteticamente non era male, ma troppo povera.
Non parliamo poi di finiture.....
@@PirataDesign La 1a serie 1.5 in 1a battuta venne venduta con più accessori della 1.3 per far digerire meglio la differenza di soli 6cv.
Il cruscotto che si muoveva con l'altezza del volante l'aveva in comune col Porsche 928.
Ripensandoci, se vediamo particolari delle plance, in special modo clima di Croma-Thema-Saab9000, nonchè particolari su vetture Maserati riprese dai marchi meno famosi, avrebbero potuto giocare meglio con plancia e sedili senza scomodare la Lancia; ah ma poi hanno preso la rivincita, la Lancia è scomparsa.
I modelli 4ruote motrici: Permanent è sofisticata, la classica 33 inseribile molto interessante per andare sulla neve e nella normale vita non devi trascinarti tutto con le conseguenti usure. Adesso c'è la Tonale e la 4ruote motrici costa come un'Audi A4 sw quattro; ognuno ha i suoi gusti, ovvio, però parliamo di auto un po' diverse come classe.
Please, english or german subtitles. I think this video is great! Thank you🤗 but nobody, not from Italy, understands it :-( I am Alfa fan since i was born in 84🍀 grazie
Thanks for appreciating it.
For the subtitles, I have to find the time to insert them, but I will!
Some videos have also been published in ENG version, already translated. You can search the channel: among these: beta Montecarlo, and others
Come al solito partirono da quel che già avevano in nuova veste in buona sostanza un vettura onestà con la 1.7 a 16 valvole come al solito fu data una lezione a tutti minor cilindrata più potenza peccato che chiti non vi giocò con la sua autodelta chissà cosa poteva accadere io personalmente non l'ho mai filata all'epoca il mio amore era una Giulietta turbo by autodelta ne guidai una 1700 16 v una delle ultime non permanent le integrali in generale non mi son mai piaciute ma ricordo essere station la usai con degli amici per andare al motorshow di Bologna ed eravamo in 6 visto che di spazio c'è n'era in autostrada ben viaggiava non c'è che dire forse io non la capivo e così non la amai come meritava all'epoca il mio cuore batteva a trazione posteriore ciao Pirata come sempre un ottimo lavoro grande per gli elettrodomestici a 4 ruote che comunque almeno da una destinazione all'inutilita oggi imperante
_"...ciao Pirata come sempre un ottimo lavoro grande per gli elettrodomestici a 4 ruote che comunque almeno da una destinazione all'inutilita oggi imperante"_
Eh? Che?
Ciao Eduardo. ben tornato e grazie per il tuo consueto e atteso intervento, che oltre a fare una concisa analisi è sempre condito da tuoi aneddoti che raccontano di un passato che solo chi ha vissuto questo genere di auto può raccontare.
hai chiuso il tuo intervento citando gli elettrodomestici a 4 ruote che ho ancora una volta citato, per mostrare come si sia evoluto, in peggio, il modo delle auto negli ultimi anni
è spiegato molto bene!
Grazie per averlo guardato e apprezzato.
Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e vedere i tanti video già pubblicati
Documentario molto bello, PERO parla della alfa 33 prima versione restyling anni 86/87 .... nell 1988 cerca a disposizione la 33 1700cc iniezione eletronica per i mercati di nord europa di 110 cavalli, di alfa 33 ne so tanto, al epoco ho avuto una 33 1.3 super e poi nell anno 2001 ho preso la alfa 33 1700cc injiezione eletronica del 1989 del io nonno..... che e ancora oggi in condizione PERFETTA originale con solo 55.000 kilometri, l'unica differeza tra la 33 1.7 quadrifoglio verde e la 1.7 IE era il spoiler sull cofano e gli cerci in lega che eranno a disposizione in option, interriori tutto verde in veluto, mai alcun problea di technica o di rugine, dal tutto orginale, è cavalli in meno dalla quadrifoglio verde che da tanto in tempo ha bisogno di singcronizare i caburatore doppi della weber...... peccato che questa versione non e stat incluso nell suo video? saluti dal Belgio !
Ciao e grazie per avere apprezzato il documentario.
Conosco bene la verone a cui ti riferisci: in Italia si chiamava 33 1.7 IE e aveva lo stesso 1712 cc della Quadrifoglio ma con iniezione elettronica Bosch da 107 cv.
Non l' ho inserita nel documentario perchè è dedicato solo alle Quadrifoglio Verde
Grazie per la risposta pero un piccolo agiustamento, si e vero la prima sere 33 1712cc IE lanciatto nell 1988 e 89 ha I 107 cavalli versione con il catalizatore pero quella sensa il catalizatore ne ha 110 di CV.... come quale che posseso, piccoli puntini di correzione, pero top I suoi video verramente molto proffesionale, saluti dal Belgio.
@@Godzi-Cicciolino è vero,la versione non catalizzata aveva 110cv.
@@Godzi-Cicciolino grazie per l' apprezzamento.
Se mi scrivi alla mia e-mail ti invio le foto della prova della 33. 1.7 IE
Complimenti per il documentario.
Guidai una 1.7 ie quadrifoglio verde di un amico: spettacolare.
Al giorno d'oggi è incredibile pensare quanto durasse un prodotto, dalla sua nascita alla sua fine, considerando tutte le evoluzioni.
Questo progetto, considerando l'Alfasud come sua origine, è durato più di 20 anni.
Lo stesso vale per altre auto.
Oggi i progetti o durano pochi anni o subiscono restyling minimi, senza reali contenuti, utili solo ad allungare un po' la vita del modello.
Tralasciamo il fatto che una volta le auto avevano un'anima, davano emozioni (a ognuno la sua), anche nelle versioni base.
Adesso sono scatoloni troppo grossi, senza vera personalità, imbottite di inutili (e poco durevoli) gadget elettronici. Trasmettono le stesse emozioni di un frullatore a immersione, hanno le stesse caratteristiche e funzioni di un telefono e, probabilmente, gli stessi problemi.
Una volta aggiornavi motore, sospensioni, scarico, adesso aggiorni il software e le app.
Da appassionato d'auto, mi tengo ben strette le mie vecchiette e, in futuro... la bici 😢 o, se proprio costretto, un elettrodomestico con le ruote, ma con la morte e li schifo nel cuore 😢😢
Per prima cosa non posso che ringraziarti per avere apprezzato questo documentario dedicato a una vettura che ha fatto sognare con il suo carattere genuino tanti appassionati.
Ti ringrazio anche per il pensiero espresso nel tuo intervento, pensiero che condivido appieno....
Anche io ripugno questo periodo folle, ma ne resto fuori dedicandomi al rinverdire la memoria con questi documentari e sperare che ciò che sta succedendo a gran parte degli elettrodomestici a 4 ruote e le testimonianze di quelli che ne sono rimasti "scottati " ( in tutti i sensi...), a, anche se occultate dai media main-stream, raggiungano sempre più visibilità così da fermare questa deriva sulla mobilità.
Ti invio, se hai piacere , ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite ( che sono davvero tante...) e guardare i tanti video già pubblicati
Grazie !
bravo complimenti
Così, Salvo!
Ben tornato!
Come stai?
@@PirataDesign benino grazie
@@salvatorebanfi4332 Non avevo più tue notizie o " segnali di vita" da tantissimo tempo....
Visto ieri sera,ho sentito tutta la notte il rombo del boxer Alfa. Ci mettevo le mani per la manutenzione e le guidavo per andarle a provare,quando ero ragazzino e lavoravo in officina. Poi,un giorno entrò una 33 1.7 16V Quadrifoglio 🍀 Permanent 4…… Era rossa,la desidero ancora. Grazie
Buongiorno e ben tornato.
Grazie per avere apprezzato il nuovo documentario che tratta di un modello che, come vedo, ti è restato nel cuore
Video molto interessante, ma io ho avuto la 1.7 16v ie e ti assicuro che da libretto erano 137 cv.
Grazie per avere guardato e apprezzato il video.
Si, la 1.7 16v ha 137 CV come ho scritto. In seguito, per le direttive di omologazione furono dichiarati 132 . Mentre per le versioni Europa i Cv erano 129
Mi ricordo le 33 . Grande mezzo! è vero sgommava fino alla terza ! Diventava ingorda! Sepre in coppia !
Erano auto di forte personalità e gran carattere: anche le 1.3 erano belle rabbiose...
Ma le QV sono davvero prestanti.
Potenti ,leggere e con un telaio ben bilanciato
La 1.7 16v quadrifoglio verde perm 4 è davvero una figata.
Si, era un'auto davvero interessante. All'epoca, in quella fascia di mercato non aveva concorrenti dirette.
Salve, ho trovato in vendita una quadrifoglio verde del 1991 colore verde mirto. È possibile che sia stata fatta anche in quella colorazione? Grazie
Stando alla documentazione in mio possesso, verde mirto non è mai stata realizzata.
@@PirataDesign l'auto in questione è questa, il proprietario asserisce che sul libretto è riportata la sigla 907a1b
Alfa romeo 33 - 1991 www.subito.it/auto/alfa-romeo-33-1991-macerata-524293123.htm?
@@domenicogallipoli948 Stando a tutta la documentazione ufficiale Alfa Romeo, la 1.7 16v QV non veniva realizzata nè in verde mirto nè in blu lord disponibili invece per le altre 33.
Bravo Pirata!!! 👍 👍 👍 👍 👏👏👏👏👏
Grazie !
L' auto aveva indubbie qualità, prestazioni motoristiche spesso sopra la media unite purtroppo a difetti in qualche caso sorprendentemente difficili da correggere ( almeno all'apparenza) come la climatizzazione, il diametro di sterzata o la pesantezza stessa del comando, specie in manovra. Le finiture, come su tutto il resto della produzione italiana di allora, segnavano un poco il passo ( forse solo la Lancia concedeva qualcosa in più), ma come detto al riguardo delle versioni brillanti della Ritmo, il tutto veniva compensato da prestazioni piuttosto buone, specie se si andavano a confrontare quelle delle motorizzazioni base ( 1.3 e 1.3 S) con la concorrenza di allora.
Concordo su tutta la linea
l'Italia è finita. RUclips è la macchina dei ricordi...tutti a ricordare dei tempi che evocano parole come "passione" " eccellenza" "competenza" "tecnica" "ingegneria". ... Solo ricordi
Io sono il primo che nei miei documentari e nei commenti agli stessi dico che l' Italia è morta da tempo ... E spesso faccio anche i nomi dei responsabili.
( Sarà per questo che il mio canale a differenza di altri viene costantemente rallentato???)😉
ciao , è una vettura che si difende bene nelle sue concorrenti di strada , poi arriva le nuove versioni le quadrifoglio 1,7 che a subito tanti aggiornamenti nelle versioni di serie , un documento molto completo della sua storia che affascina negli appassionati europei e quelli internazionali, poi aveva dei difetti nella lamiera e che appariva della ruggine nella carrozzeria poi arriva il nuovo modello che simile ai fanali e ai fari della 164 , mentre la versione precedente se noti ricorda alla 75 sia dai fanali e dai fari , Alfa sud era una piccola è compatta che un pò ricorda alla 127 compresa alla Fiesta , la versione performat 4 era una vettura molto simile alla 33 quadrifoglio con potenze di livello da 129 fino a 137 cv , la versione Imola era anche lei sportiva ma poi nel 1994 veniva sostituita con due modelli gemelli come la Bravo e Brava , la 145 e 146 alfa, complimenti bravo passa a trovarmi
Si, Andrea
La 33 QV è stata una vettura importante, una sportiva che ha fatto innamorare tanti appassionati.
Una sportiva dalla lunga carriera.
Grazie per averlo guardato.
A presto !
@@PirataDesign ciao, di niente al prossimo video passa a trovarmi a presto 😊
Prima macchina che ho guidato, mio padre che adesso non c'è più la prese nel 1986, sotto mio consiglio (avevo 7 anni 😂) rossa, purtroppo senza aria condizionata. Macchina piena di problemi già appena uscita di fabbrica, non ricordo quanti carburatoristi abbiamo girato in quegli anni in cui ero bambino. Però gran motore, l'anteriore si alzava quando di buttavano dentro le marce come si deve
Come detto anche nel recente video che ho pubblicato sulla 33 Imola, la 33 è sicuramente una vettura tecnicamente valida e dotata di un gran carattere, ma manifestava troppe problematiche. Difetti congeniti che hanno colpito tantissimi esemplari, finiture non all'altezza del prezzo, problemi di vario genere mai risolti.
Però , alla guida trasmette ancora oggi sensazioni uniche
L'ho avuta; la mia seconda auto dopo la precedente che era una A112 ( la mia prima vettura ). Acquistai nel 1986 una 33 QV 105cv colore antracite
Un ottima vettura dal lato prestazioni e tenuta di strada ma purtroppo carente nelle finiture e, sopratutto nell'elettronica che, sebbene non certo a livello delle vetture attuali, era comunque poco affidabile in quella che era presente nella vettura.
In ogni caso fu la mia auto per 5 anni fino al 1991, anno in cui feci un salto di qualità acquistando la nuova bmw 320i berlina e36 ma questa è un altra storia ...
L' hai descritta per quello che era: una vettura di personalità, dal gran carattere,con un ottimo motore e una tenuta di strada di alto livello,ma carente per finiture e con un assemblaggio precario .
Un mio conoscente l' aveva comprata nuova, rossa, nel 1985.
Ha iniziato a manifestare grossi problemi di corrosione già qualche anno dopo e nei primi anni 90 l'ha rottamata perché non conveniva sistemarla
La sua aveva dato problemi di carburazione, all' assetto anteriore,che era stato regolato male dalla fabbrica, e all' impianto elettrico.
Non ne conserva un buon ricordo.....
Esatto; ricordo che anche la mia aveva problemi di consumo anomalo dei pneumatici all'avantreno e anche la carburazione andava regolata spesso>; l'unica cosa che non ho mai riscontrato è la presenza di ruggine, ma forse perchè era un 1986, dunque non uno dei primi modelli ?
@@guidosantini2128 la ruggine, sulla Alfa di Pomigliano d'arco è sempre stata una grossa incognita. A che tra le prime Alfasud ci sono esemplari che non hanno mai patito corrosione e altri che iniziavano ad arrugginire già in concessionaria.
E con le ultime 33, quelle post'90, che dicevano aver risolto definitivamente il problema, ci sono esemplari che di ruggine ne hanno fatta... E tanta
Io ho avuto una Imola che in alcuni punti stava arrugginendo.
Un mio conoscente aveva preso la 33 1.3 nel1991,dopo pochi mesi aveva già segni di corrosione.
L' ha rottamata intorno al 2000 perché in alcuni punti era marcia
@@PirataDesign chissà se era vera la storia dell'acqua salmastra che veniva usata nelle fasi di montaggio ( forse la verniciatura ? ) delle auto fatte a Pomigliano ... credo sia una bufala anche perché si parla di difetti protratti negli anni per un bel po' di tempo e la cosa pertanto mi appare incomprensibile
@@guidosantini2128 già dal 1977 avevano adottato nuovi impianti di verniciatura, che non erano male.
Si dice che i problemi erano legati alle partite di lamiera di scarsa qualità che ogni tanto venivano acquistati in mezzo a quella trattate, . Inoltre a metà anni 80 vennero adottate nuove tecniche antiruggine e in seguito le lamiera zincrometal.
Un' altra causa erano i boicottaggi interni. Si diceva che spesso il trattamento antiruggine non veniva fatto, o che alcuni operai , prima di darlo, passavano stracci imbevuti di olio sui pannelli, in mido che la protezione non aderisse.
Insomma se ne raccontano tante a riguardo.....
Mio papà è stato un Alfista dell'epoca d'oro. La sua prima auto è stata la coda tronca,con cui ha portato mia mamma in Luna di miele nel 76.
La famiglia crebbe,e nel 1981 fu la volta di una sprizzante Alfa Sud 1.5 t.i.🍀
La adoravo.
Dopo un paio di versioni più "tranquille" della Alfa Sud, nel 1989 mio padre si fece sedurre da quella che, a suo dire, è stata l'ultima auto prodotta in Alfa meritevole di fregiarsi del 🍀.
È naturale che anch'io ne venissi facilmente contagiato, perciò al compimento del 18esimo anno la pretesi. E la ottenni.
Forse fu un po' ingenuo ad affidarmi quel missile. Ma se a 18 anni riesci a portare rispetto per i miti, la ricompensa è generosa.
Adesso mio papà gira in panda.
Io non ho auto. Non percepisco nulla da questa generazione di veicoli.
Gran bel video 👍📽️
In poche righe hai descritto una bella storia familiare, una passione acquisita e lo scoramento di vedere il panorama automobilistico attuale decisamente privo di passione ed emozioni.
ma ci si può sempre rivolgere alle rappresentanti del passato, per non perdere questo piacere !
Mai trovate recensioni più dettagliate lo dico da appassionato 👍
Grazie per l'apprezzamento.
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Lo scoppiettio al rilascio negli scarichi è presente anche nel 1.3 S a 4 carburatori.
Io c ero..lo guidata per 4 anni...era il 1990...gran macchina...
Che modlelo hai avuto?
ahahahha elettrodomestici moderni----- sei forte... troppo giusto !
Quelle che fanno da diversi anni a questa parte non si possono definire auto....
Sono elettrodomestici a 4 ruote
grazie pirata
Grazie a te per averlo apprezzato !
Quanti ricordi....
Ne hai avuta una ?
@@PirataDesign non io, ne aveva una un mio carissimo amico e l'ho guidata parecchie volte: 1.7 16v permanent. Un fottuto aereo di macchina quando passavi i 4000.
Poi con 4 Yokohama e una lieve ritaratura degli ammortizzatori era diventata una katana.
Come quest'ultima è finita in mano ad un giapponese... Era la più bella permanent in Italia credo: 43.000 km
@@aldorusso2173 bell'esemplare: con quelle modifiche poi, sicuramente migliorava tantissimo il già ottimo comportamento.
L'ultima che ho avuto modo di vedere è circa 14715 anni fa, rossa, ben tenuta e ferma da tempo. me la proposero a 1500 e li valeva tutti... Ancora oggi mi mangio le mani
Fiero di possedere la Q4 Permanent 😊
Complimenti: auto tecnicamente valida edal gran carattere
❤❤❤❤❤
Scusate ma quando è uscita la 33 1.3 carburatori a doppio corpo?
Intendi 2 carburatori doppio corpo? Nel 1984
Le prime Alfa 33 , la 1.3 e la 1.5 QO avevano un solo carburatore doppio corpo. La prima con 2 carburatori doppio corpo ( alimentazione singola) è stata proprio la 1.5 Quadrifoglio Verde.
Poi, in occasione del leggero aggiornamento in occasione del Salone di Torino a novembre 1984, la gamma delle 33 viene ampliata dalla 1.3 S con 2 carburatori doppio corpo da 86 cv, che affianca la 1.3, e la rinnovata 1.5 Q.O. che grazie all'alimentazione singola passa da 85 a 95 cv.
Caspita storia interessante. Poi la 33 è una macchinetta interessante
Ciao e ben tornato.
Si , la 33 è un progetto davvero interessante.
Auto dal carattere davvero unico: potente e molto leggera e dotata di un telaio equilibrato , se conosciuta a fondo da tantissime soddisfazioni.
Le ho guidate tutte, ma ne ho avuto solo una: una 1.3 Imola del 92 , quindi la prima edizione di questa serie limitata. ), 1350 cc e 90 cv veri e andava molto più di certe sportivette di 1600 cc
Salve,ho guidato l'alfasud,la 33,la Giulietta,dopo il nulla,potevi dargli un nome perché avevano personalità,oggi è tutto relativo,❤
Le GTV 926 e soprattutto le156 147 e GT hanno una guida personalissima ed efficace.
E infattibile ancora oggi sono di riferimento.
@@PirataDesign sono certo che sia vero,purtroppo ho fatto un errore madonnale nell'acquisto di una M3 BMW,e ora non posso più guidare auto normali, grazie x la tua risposta,ricordiamoci che l'alcol e la guida sportiva sono da evitare❤
@@esticaxxi la m3, almeno fino alla E46 resta una vettura eccellente.
@@PirataDesign sia l'alfa mi parlava,quando ero alticcio grattavano le marce😂💕🤣
Io anni fa, cercavo una qv 16v, dopo aver cercato avevo trovato una 16v con lo stesso motore della qv, ma in allestimento normale, non qv. Parlo di circa 5 anni fa, chiedevano 1.500 euro, ma io non la presi perché cercavo proprio allestimento qv, ma oggi credo di aver sbagliato!
1500€ , se la vettura era buona, era un ottimo prezzo, oggi a quella cifra ci sono soltanto rottami . Oggi le quotazioni per le storiche, e non solo, stanno prendendo prezzi il più delle volte assurdi: come si fa a chiedere 18/20 Mila per una Golf GTI MK2 prodotta in centinaia di migliaia di esemplari, quando con poco più di acquista una ben più rara Fulvia coupé? Ho visto di recente una Alfa 75 1.6 IE offerta a 13000.... Ma scherziamo?
Tornando alla 33, la serie elegante è molto rara e come prestazione è uguale alla QV, a parte la velocità massima. Avresti avuto 2 scelte: lasciarla originale, o trasformarla in una QV, magari recuperando pian piano i componenti necessari. Se non ricordo male, tra le 2 non c'è alcuna distinzione nella numerazione sul telaio
@@PirataDesign il mio sogno è stato sempre la Uno Turbo, ma ha raggiunto prezzi assurdi, ho visto esemplari con qualcosa da fare a quasi 20.000 euro, già mi sembrava folle quando fino a qualche anno si trovavano a 10.000, ma ora nel giro di qualche anno quasi raddoppiate del valore. Di sto passo diventeranno come le Delta Evoluzione!
@@mrchoc83 Succede perchè in Italia, il settore delle auto storiche da una arte si è riempito di profittatori, di commercianti che, fino a qualche anno fa deridevano chi vendeva quel genere di auto, poi ci si sono buttati a capofitto non avendo nè passione nè competenza, ma solo la solita fame di guadagno facile. dall'altra c'è tanta clientela che non ha conoscenza , ma segue solo le tendenze. In mezzo, tanti possessori che sono convinti di avere in casa una perla rara.... ( quando vedi semplicissime Uno 45 o Panda 1000 a 5000€.... credi proprio che la decenza sia andata a farsi benedire)
Amore 🍀❤️🇮🇹
Se vuole aggiungere un altro aneddoto, in quella di mio padre si erano completamente dimenticati di passare i il cablaggio dei fari antinebbia. Un meccanico dell'Alfa della mia città ci disse che in quel periodo gli operai erano in protesta e potevano succedere queste cose... Peccato. Voglio però anche spezzare una lancia a suo favore in quanto aveva una erogazione fantastica e non ci ha mai e dico mai lasciato a piedi.
Le storie inerenti l'Alfa 33 sono davvero tante. Ne ho sentito davvero di tutti i colori, così come su tante auto e vicende legate a Pomigliano d'Arco. E a quanto pare, gli aneddoti riguardanti la produzione in questo stabilimento, sono proseguite anche con modelli successivi. Un mio amico ha preso una 156 Crosswagon che veniva assemblata proprio li. A parte diversi problemi, presentava un pericoloso ingresso dei gas di scarico nell'abitacolo nella parte posteriore. la causa era una saldatura non fatta nella parte inferiore sinistra del pianale. Per non parlare di infiltrazioni d' acqua dal parabrezza e altre cose simili. Era, evidentemente una di quelle auto definite " nate male".
C'è anche da dire che dietro a queste vicende legate allo stabilimento campano, c'è una storia che si perde nei secoli passati, quando i piemontesi invasero la regione. Questi fatti sono ancora molto vivi in chi conosce la vera storia e non quella scritta nei libri. Tornando alla 33, a parte queste pecche, che ne hanno offuscato l'immagine, era sicuramente una validissima auto con un comportamento e prestazioni superiori alla concorrenza e con una meccanica raffinata e affidabile: Conosco diversi proprietari che hanno percorso centinaia di migliaia di km senza problemi.
Infine, ti ringrazio per avere apprezzato il documentario e ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale per essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati.
Grazie !
@@PirataDesign grazie a te per la risposta. Sono iscritto già da diverso tempo... Proprio stamattina parlavo a mio padre del tuo video e mi ha ricordato che si erano anche dimenticati di mettere l'antirombo e poi il materiale isolante sotto il cofano, quindi avevamo solo una lamiera sopra il motore 😃😃. Dopo fu tutto sistemato dalla sede Alfa nella mia città. Per tornare alla storia, sono d'accordissimo con te. Io sono Umbro quindi vecchio Stato Pontificio, e sono molto appassionato all'Italia pre Italia. Il nostro paese è bellissimo unito, ma è stato gestito male dopo l'Unione e sono stra convinto che se i Borboni non avessero sottovalutato i mille, oggi il sud avrebbe la propria identità e probabilmente starebbe meglio...
@@bemseller5515 Concordo sulla esposizione storica: purtroppo tanti italiani non si sono mai presi la briga di approfondire la storia e di capire che dietro le versioni "ufficiali" esiste spesso una altra realtà. E sarebbe un bene che lo facessero, così che si rendano conto una volta per tutte del grande inganno che viviamo quotidianamente. Una nazione che , di fatto non lo è.
Riguardo la 33, i tuoi aneddoti confermano i tanti che circolano su quest'auto...
Pensa che un mio vicino, appena uscita la 907 , nei primissimi mesi del 1990, acquistò una 1.3 bianca, una delle prime uscite, e quando , tanti anni dopo mi raccontava i motivi di questa scelta, mi disse che aveva aspettato anni, perchè sapeva che le prime 33 avevano problemi, ma aveva letto sulle riviste che questo restyling aveva risolto tutto... Ti dico solo che dopo pochi mesi, intorno al bocchettone del serbatoio uscirono le prime bolle di ruggine, cos' come sullo spigolo del portellone e sugli attacchi dei paraurti. Senza contare altri problemi. Mi disse solo che non avrebbe più comprato un'Alfa
@@PirataDesign grazie mille. Allora papà mi stava dicendo che il problema delle bolle vicino al serbatoio, al portellone e anche nel bordo dei finestrini, era dovuto ad una cattiva lavorazione di "decapaggio" del rotolo di acciaio che poi veniva inviato alla zincatura. Da quello che ho capito il decapaggio, eseguito in acciaieria, serviva per rendere perfettamente pulita la lamiera in modo da essere zincata in seguito. Se il rotolo non è diciamo sterile, il trattamento di zincatura non prende bene e quindi la ruggine nei bordi delle lamiere potrebbe avere terreno fertile...Non è detto che sia al 100 percento questo il motivo ma dato che papà lavorava nel settore, potrebbe starci
@@bemseller5515 quella è una causa molto probabile. In quel periodo si diceva che erano gli stessi operai che boicottavano la lavorazione, passando dei panni con del grasso sulle lamiere prima dei vari trattamenti anticorrosione, così che le vernici non attaccassero sulla superficie. Questo potrebbe accadere anche per distrazione, magari maneggiando i lamierati senza le dovute cure. Allo stesso tempo, soprattutto per la produzione Alfa Romeo fino all'acquisirne della Fiat, diciamo dai primi anni '70 alla seconda metà degli'80, venissero utilizzate lamiere riciclate di infima qualità, provenienti dall'est Europa . Comunque sia andata, quello che succedeva, spesso, era sotto gli occhi dei proprietari .
Pensa che nel 2007 ho preso una Sprint 1.5 QV , esteticamente e internamente era abbastanza decorosa, sotto era completamente marcia, pensa che la sospensione posteriore stava quasi per staccarsi. Era un'auto che ho preso a scatola chiusa per 2 soldi, ma non valeva assolutamente la pena recuperarla
@30:46 Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo, Bravo = 33 😜 ... però per la 75 e 164 lasciamo stare!
Hai per caso scritto "Bravo"?
😂😂😂
Ciao e ben tornato!
Come procede dalle tue parti??
Una sostanziale involuzione rispetto all'Alfasud.
@@sergiomontoni8756 concordo, soprattutto sulla parte meccanica che, a parte l' evoluzione del motore boxer , è stata inspiegabilmente ridimensionata
Alfisti persempre 🍀👍
Io ho posseduto un' alfa sud 1500 quadrifoglio verde..nera auto eccezionale, sia come prestazioni che come tenuta di strada..all'epoca dicevano che fosse l'alfa romeo dei poveri..prima avevo un "alfetta gtv 2000..mah.. in montagna era un mostro..le gomme erano solo "Michelin" .190 ..duravano poco ...ma che gomme..penso sia stata quella con cui ho speso più soldi per "multe" per eccesso di velocità 😂😂😂un mio amico poi acquisto una 33 1700 quadrifoglio verde fenomenale!!penso che farebbero impallidire tante auto di oggi...
Conosco bene l'Alfasud TI QV: ne aveva una un mio conoscente. Auto che sul misto era davvero superba, leggera, bilanciata, picchiava tante auto molto più performanti sulla carta. Peccato solo la ruggine: anche questa infatti, fu rottamata, anche se, devo dire, ha resistito con onore fino ai primi anni 2000.. Era scolorita, i buchi sulla carrozzeria erano ovunque, ma il boxer andava sempre forte.
La 33 1.7 QV era davvero rabbiosa, alla guida sembra andare davvero più forte di quanto la Casa dichiarava
💯👑!! 🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏!!!!!
Forza Alfa Romeo ✊
E che mi puoi dire sulla Alfa 33 IMOLA?
Che l'ho avuta🤣🤣🤣
A parte gli scherzi, l'ho presa nel 2017 , era una del primo lotto, quelle che avevano l'interno identico alla 1.7 16v Quadrifoglio verde, con sedili rivestiti in similpelle nera ai lati e in tessuto nero a punti verdi al centro.
Di Imola hanno fatto 3 serie: la mia era la prima. poi ne sono uscite altre 2 che differivano per il tipo di autoradio montata e per l'abbinamento dei tessuti. Per il resto posso dirti che per essere un semplice 1350 andava davvero forte: un pomeriggio mi ero ingarellato con una Giulietta JTD-M sulle strade del mio paese.... siamo andati su davvero forte e non mi ha staccato di un metro...
Aveva un ottimo assetto, anche questo ripreso dalla 1.7 16v... peccato solo per le misere ruote da 13.. L'ho dovuta vendere quando sono partito per una nuova esperienza lavorativa... peccato
@@PirataDesign Mi sarei aspettato una menzione in questo documentario, dato che era un modello significativo
@@fabiettokungarage1822 L'idea era di farne uno appositamente, ma più avanti. Anche perchè se avessi citato la Imola, avrei dovuto citare anche le Red della serie precedente, che praticamente ne anticipava la filosofia: era una 1.3 ad alimentazione singola da 86 cv con la stessa estetica e gli stessi interni della 1.7 QV , e se ne differenziava per la parte bassa della carrozzeria grigia e i cerchi da 13"