Nel delitto di via Poma ci sono più dubbi che certezze. L 'ARMA DEL DELITTO è PROBABILE ma assolutamente NON certa; se fosse il tagliacarte dobbiamo ipotizzare un omicidio d' impeto e pensare ad un certo tipo di soggetto (impulsivo, violento, con poco autocontrollo ). Se non fosse il tagliacarte allora sarebbe un omicidio premeditato e dunque il profilo dell' assassino sarebbe più affine ad un soggetto con caratteristiche completamente differenti e con capacità di mascherare astutamente le sue intenzioni. Il MOVENTE non è certo. Potrebbe essere di tipo SESSUALE e saremo orientati probabilmente verso un profilo maschile di un certo tipo oppure se fosse legato a sentimenti di RABBIA o Gelosia, in quel caso anche una donna (credo poco a questa eventualità )potrebbe rientrare nei sospettati. Se fosse invece la PERVERSIONE, sarebbe interessante indagare nel passato del soggetto sospettato. L'unica certezza, secondo me, di questo delitto è il LUOGO dove questo è avvenuto ovvero la stanza del direttore Corrado Carboni. Io partirei da questa certezza : perché questa stanza piuttosto che un altra? Non credo alla fuga di Simonetta verso quell' ufficio. Credo invece che in quella stanza Simonetta sia stata chiamata o vi sia entrata insieme al suo assassino con una scusa qualsiasi come consegnare qualcosa presente nella sua cartellina o magari per parlare del suo futuro lavorativo al rientro dalle vacanze oppure, perché no, per appartarsi con colui che mai avrebbe sospettato essere il suo carnefice. CHI poteva in maniera del tutto "naturale" ovvero per competenza entrare o meglio disporre di quella stanza per un eventuale colloquio e/o per la consegna del lavoro fatto? Secondo me CC, CDS, AB, MLS, SS., singolarmente o in combinazioni diverse. In alternativa un soggetto con cui la stessa aveva un appuntamento "amoroso" ma qui si aprirebbe un altro scenario. Una prima stretta del cerchio dei sospettati potrebbe essere fatta riesaminando gli ALIBI , le deposizioni fatte dagli stessi , il loro DNA ed il loro PROFILO PSICOLOGICO. Se il gruppo sanguigno dell'assassino fosse A (non considerando il DQ alfa i cui test dell'epoca potevano dare imprecisioni ) il cerchio si stringerebbe su SS e MLS, peraltro fratello e sorella. Se il gruppo sanguigno dell'assassino non fosse A rientrerebbero anche gli altri tre. Se osserviamo gli Alibi : CC si trovava al Circeo CDS era a 50 metri da via poma dopodiché avrebbe un alibi familiare. MLS familiare 13:25 AB e SS alibi familiare che li lega alla telefonata presunta di LB. Sapeva forse Volponi che qualcuno tra questi sarebbe passato in ufficio quel giorno per ritirare il lavoro svolto da Simonetta oppure per ritirare le chiavi? è a lui che si riferisce quando esclama " bastardo"? Chi tra questi soggetti sapeva che quel pomeriggio Simonetta era sola e poteva dopo averla uccisa correre il rischio di rimanere chiuso in ufficio senza essere scoperto? 3:17
Chiunque avrebbe cambiato la serratura,quindi un motivo se non lo hanno fatto c'è! Bravo proprio bravo quel giudice che dopo pochi giorni ha dissequestrato l'appartamento,complimenti!
Secondo me non poteva essere sola sin dal suo arrivo in ufficio. A detta del Volponi, c’era la forte esigenza di chiudere quel lavoro esattamente quel giorno, dal momento che gli uffici stavano chiudendo per le ferie estive e lui aveva importanti scadenze. Detto questo come è possibile che una ragazza che, a detta di molti, affidabilissima dal punto di vista lavorativo, consapevole di quello che ha da fare, arriva in ufficio intorno alle 15:30, inizia a lavorare (accende il computer) alle 16:37 e per le 17:35 riesce a inserire solo 3 file?!?!...chi c’era con lei? Cosa e chi la tenuta impegnata per tutto quel tempo??! Tutto il lasso di tempo di cui siamo “certi” Simonetta ha trascorso in ufficio, antecedentemente l’omicidio, è contornato da controsensi...alle 17:25 Singolo esempio, Simonetta chiama la Berrettini per chiederle una chiave dati, perché? Simonetta, quel giorno aveva già usato quella password ergo la conosceva, perché chiamare una seconda persona per chiedere qualcosa che sapeva già?! Senza contare che molte volte Simonetta aveva mostrato la volontà di non desiderare l’aiuto di nessuno a lavoro, perché chiedere proprio la chiave di accesso che lei conosceva già “OSFI” e non quella che in realtà a quel punto del lavoro le serviva VERAMENTE che era “DELO”? Prendendo per buona la prima e chiudendo la conversazione? Premetto che è solo un’ opinione personale, ma se come dicono parenti ed amici Simonetta era una persona riservata, chiusa, che dava poca confidenza a chi non conosceva trovandosi sola in un ufficio non avrebbe mai fatto entrare nessuno. Sul posto di lavoro si sarebbe trattenuta con un collega. Il suo lavoro lo svolgeva da sola. Avrebbe forse rallentato il proprio lavoro se un suo superiore avesse richiesto la sua attenzione. Seconda cosa probabile è la presenza di Vanacore all’interno dell’ufficio quella sera, la sua agenda telefonica infatti viene catalogata, erroneamente, come oggetto personale di Simonetta. Caso vuole che qualcuno utilizzi il telefono per contattare alle 20:00 e alle 23:00 l’avvocato Caracciolo (servirà il numero per chiamarlo, pare utile un’agenda). Ipotizzando che quelle chiamate le abbia effettuate Vanacore, perché intento ad aiutare l’assassino, o per comunicare a Caracciolo quanto successo negli unici momenti in cui si è trovato in assenza dell’assassino (alle 20:00 e alle 23:00); chi se non una persona interna al palazzo e con una determinata “posizione”, quasi sicuramente dell’aiag, poteva metterlo in quella posizione?
Le telefonate intercorse tra Simonetta, LB e AB, in realtà NON SONO MAI AVVENUTE,ma sono servite all 'assassino ed ai suoi complici per spostare l'ora del delitto dopo le 17:40 e quindi a crearsi degli alibi di ferro. Simonetta fu uccisa poco dopo il suo arrivo nell'ufficio dove probabilmente trovo' già ad attenderla qualcuno o alcuni
Perché 1 solo assassino?? Piuttosto potrebbe essere un’omicidio rituale? Potrebbe essere una setta? Ricordiamoci che stiamo parlando di personalità elittarie, dunque massoneria. In quegli anni il mostro di Firenze impazza….
Proprio così, sembra quasi che gli inquirenti guardino sempre altrove. L'unica cosa che sono riusciti a fare è stato rovinare la vita a Busco poverino.
Busco è stato un' altra vittima, si voleva un colpevole e, visto il ritrovamento del suo dna sul cospetto, si è fatto a meno di prendere in considerazione le tracce di sangue di gruppo A, lasciate dal vero colpevole. Povero Busco, fortuna sua non essere di gruppo sanguigno A. La cosa che più mi inquieta è la mancanza di approfondimento di quanto contenuto nell' agenda rossa ritrovata sul luogo, il proprietario è colui, colei, che ha effettuato le chiamate ( non certo alla Polizia, come ben si sa) ed ha quindi avuto a che fare col ritrovamento del corpo ( casuale, su richiesta d' aiuto per pulizia locali, altro non chiaro).
Difficile che dopo trent' anni se ne venga a capo, ma sono sempre stato convinto del coinvolgimento del portiere in questo delitto. Vanacore sapeva chi è l' assassino, ed è stato lui a ripulire tutto il sangue. Un po' inverosimile anche il fatto che Volponi non conoscesse l' ubicazione degli uffici di via Poma, cosa tra l' altro smentita dalla portiera, che dichiarò di aver più volte visto Volponi. Mah, secondo me lì hanno mentito un po' tutti, chi più chi meno.
Ospiti molto interessanti , fa piacere ogni tanto ascoltare persone dotate di un certo intelletto che espongono tesi o spiegano fatti in modo così intelligente e chiaro, forse siamo un po' disabituati a queste carature
Povera ragazza, spero tanto accada come il delitto dell'Olgiata , risolto dopo oltre 20 anni grazie alle più moderne tecniche scientifiche. Ciao, piccola💔🥀🙏
A me pare invece che si faccia troppo affidamento sulla scienza. La genetista ha detto un paio di cose che devono fare riflettere... Parla chiaramente di inaffidabilità delle tecniche dell'epoca. Cosa diranno tra 30 anni delle tecniche di oggi? Alle prove scientifiche deve essere unità una attività di indagine classica (ricerca del movemte, prove materiali e se si trovano anche testimonianze).
Una domanda a Paolo Cochi o alla D.ssa Baldi: quali sono le altre 3 persone (oltre Busco) "attenzionate" per l'indagine di comparazione genetica con Short Tandem Repeats delle 7 tracce "miste" di DNA repertate sulla vittima? È un'informazione nota e disponibile, ed è agli atti? Grazie
Ovviamente non so chi sia stato è tutto è possibile, ma Busco proprio no, anche a rigor di logica un fidanzato, per quanto poco affezionato alla ragazza, che però non ha un trascorso violento (perché ricordiamoci che i fidanzati che uccidono sono proprio quelli estremamente possessivi e gelosi e Busco non lo era proprio, tanto che ha voluto fare le vacanze separati), non si reca sul suo posto di lavoro, rischiando di essere visto, per consumare un rapporto frettoloso (ricordiamoci che si erano visti la sera prima), e poi ucciderla d'impeto con 29 coltellate?! Non ha senso. L'assassino è una persona che la desiderava ma non poteva averla
Purtroppo sono solo ipotesi, è vero ma non sono insensate. La persona più calma del mondo può avere dei raptus ma ci vuole una motivazione più che valida
Tutto giusto su Busco, ma non essendoci stata violenza sessuale, secondo me il movente è diverso da quello sessuale, e la scena è teatrale. L'avvocatessa espone una serie di congetture contraddittorie e senza un filo logico, sembra che si sia documentata su un testo di crimilogia, e ripete tutto ciò che ha letto, ovviamente senza capirci niente. È inarrestabile nelle sue argomentazioni farneticanti, Cochi cerca di fermarla, ma esausto si arrende.
@@gaetanaporpora4024 delitto sessuale vuol dire delitto effettuato da qualcuno che è fissato con il sesso, e deriva dal fatto che ha pugnalato le zone erogene
Una delucidazione. Lei andava spesso in questa sede? Ha ricecvuto il mazzo di chiavi dal suo capo, il Volponi se non erro, e com'è possibile che lui abbia dichiarato di non avere né il numero di telefono della sede (lei lo avrebbe dovuto chiamare verso le 18:00, cosa che non ha mai ovviamente potuto fare) né l'indirizzo della sede. È possibile che non avesse queste informazioni? Forse non sono abbastanza informato sulla vicenda ma questa cosa mi è sembrata strana. Ha un mazzo di chiavi ma non sa dove è la sede , oltre al fatto che e cmq una sede lavorativa. Sembra quasi una affermazione preventiva . Qualche delucidazione ?
@Simone Palma Si, da quanto ho capito, volevano provare a rimuovere il corpo. Forse loro speravano che, per tutta la notte, i familiari di Simonetta si sarebbero concentrati a cercarla fuori, dando per scontato che fosse andata via dall'ufficio, terminato il suo lavoro. Era per giunta una sera d'estate, quindi speravano la cercassero tra gli amici, in giro, e infine, preoccupati,nei varii ospedali. In realtà, il padre di Simonetta raccontò che fecero, effettivamente, queste ricerche, però ebbero anche la prontezza di voler controllare sul posto di lavoro della ragazza. Volponi non se lo aspettava, credeva avrebbero avuto più tempo e cercò di temporeggiare, in maniera maldestra, sperando che Vanacore avesse fatto sparire quante più tracce possibili, nel frattempo. Ma il corpo non lo potettero rimuovere ovviamente. Questa è, solo a mio parere ovviamente, quindi senza alcuna prova, la ragione per cui Simonetta è stata ritrovata. Ma i piani erano altri. Volevano allontanarla dall'ufficio, insieme ad ogni sospetto, chiaramente.
@Simone Palma Allora, non so se ti confondo con qualcun'altro, Simone. Nel caso, scusami. Ma da altri tuoi commenti che ho letto, credo tu ritenga responsabile del delitto Mario Vanacore, figlio delle persone in questione. Io non sono d'accordo. A mio parere, se così fosse stato, non solo Pietro Vanacore sarebbe stato l'unico a cercare di proteggere il figlio (Volponi e tutti quelli dell'AIAG lo avrebbero fatto arrestare volentieri perché loro ne sarebbero usciti puliti), ma Vanacore, una volta arrestato (perché ricordiamo che lui fu subito arrestato, come primo sospettato) avrebbe confessato il delitto, pur di lasciare libero il figlio. Cioè, io vengo arrestato per un delitto che so essere stato commesso da mio figlio ok? Pur di proteggerlo, non mi proclamo innocente (come fece lui), bensì colpevole. Confesso e lascio mio figlio libero. Sono certo che Vanacore lo avrebbe fatto, per il figlio. Lui, come Volponi, era costretto a proteggere qualcuno che aveva conoscenze influenti e cioè il vero assassino, collega di Simonetta. Classico tipo raccomandato, secondo me, che stava lì proprio grazie a spinte importanti. Una volta arrestato, Vanacore si è proclamato innocente perché contava sul fatto che il delitto sarebbe rimasto irrisolto. Questo è ciò che penso io. Quando, al momento del processo Busco, ha capito che stava per essere arrestato un innocente, non ha retto più, complice anche l'età e la stanchezza mentale. Sempre si sia trattato di suicidio.....La mia opinione.
@Simone Palma onestamente mi dispiace molto x VANACORE che ha preferito "coprire"un assassino piuttosto che denunciarlo e sbatterlo dove meritava cioè in carcere e x questo ci ha rimesso anche la vita detto ciò se è stato S S ed è morto dicono d infarto a questo punto davvero potrebbe essere stato lui e x lo stress di reggere un peso simile gli è venuto un attacco cardiaco xò è strano che VANACORE si desse tanto da fare x un semplice impiegato o dirigente AIAG in fondo a lui cosa interessava coprirlo?Davvero un MISTERO povera SIMONETTA ci credo che il padre nn ha retto come si fa a perdere la figlia in un modo del genere?Spero bruci all' INFERNO così capisce che almeno nell' altro mondo la giustizia VERA esiste
Resta il fatto che l’unico dna nell ufficio resta quello di busco anche se pure io sono scettico che sia stato lui ma nelle tracce anche di sangue c’è un suo commisto e di Simonetta
@@fablann non lo escludono ma non c'è certezza, come non c'è certezza per terzi. Di contro è un po' difficile immaginare che Vanacore e Consorte abbiano fatto ostruzionismo pro Busco, così come tutte le stranezze legate all'ufficio.
L'assassino è stato molto probabilmente un appartenente all'associazione, o comunque una persona che conosceva bene quei luoghi. Ed è stato aiutato almeno da una seconda persona per pulire l'ufficio, visto che di sangue accanto al corpo della povera ragazza ne è stato trovato veramente poco, confrontando la tipologia delle lesioni e il numero di colpi andati a segno.
In teoria non hanno ripulito; l’assassino ha tolto il sangue con i vestiti. Il resto del sangue era sotto al corpo di Simonetta. Le coltellate successive vennero date quando già era morta dunque hanno spiegato che non è uscito molto sangue per questa ragione
@@ilariatana9275 Ti correggo la morte e' causata da collasso cardio-respiratorio insorto in via post-emorragica in seguito alle 30 "coltellate". Per il discorso del "poco" sangue attorno al corpo, mi ero dimenticato che prima di essere attinta con l'arma da punta, fu prima colpita all'altezza della tempia-orecchio e che molto probabilmente le fece perdere i sensi.
Se fosse stato il figlio di Vanacore o Sibilia, come dite, che motivo avrebbe avuto Pietrino Vanacore di fare quelle telefonate e addirittura dimenticarsi l'agendina con la scritta Lavazza?
Non fu ritrovata nessuna agendina. Questa fu restituita per errore alla famiglia di Simonetta perché probabilmente sequestrata in casa di Vanacore e finita per errore tra gli effetti personali della vittima.
e si insiste sul fatto che Simonetta abbia aperto all' assassino, ma qualcuno ha mai pensato che sia entrato aprendo lui stesso la porta dell'ufficio ??????!!!!!! E io sono molto propenso a pensare che sia andata proprio così, anche perchè credo che l'assassino fosse interno all' ufficio, o interno al complesso residenziale, o che abbia avuto accesso al mazzo di chiavi dei portieri, magari sveva un'attenzione ossessiva per la ragazza, non ricambiata e sapendo o avendo scoperto che Simonetta lavorava in quell'ufficio in determinati giorni ! La quasi certezza che sia andata così continuano ad affermarla sia chi ha fatto le indagini sia gli esperti sia i giornalisti e i familiari, tutti affermano: "Simonetta non avrebbe mai aperto a nessuno!" E allora è probabile che non l'abbia fatto appunto !!!!! (p.s. scusate ho commentato al minuto 43:00, e avete toccato il mio stesso pensiero!)
Secondo me è stato S.S. e la sorella lo ha aiutato nel ripulire e fare la chiamata fingendosi Simonetta. Vanacore probabilmente ha visto qualcosa ed ha avuto paura magari sotto minaccia, visto quello che erano già riusciti a compiere .
Secondo me solo 2 persone veramente affiatate potevano spalleggiarsi e coprirsi a vicenda, minacciando l'uomo dagli occhi di ghiaccio pena la perdita del lavoro se lui parlava, quindi in 3 hanno ripulito la scena
come mai avete scelto oggi e non il 7? comunque alle 21 sono tutto orecchie,chissà che qualche novità x dar svolta UFFICIALE ad 1 caso terribilmente affascinante nella sua sciagurata trama
@@vanbasterk4140 mah ! Chissà e tutto da rivedere certo il nipote era anoressica quindi con una personalità molto complessa anche perché di solito l anoressia colpisce maggiormente le donne e poi c'è il racconto di quel ami o della mamma insomma qual cosa farebbe pensare che il personaggio potrebbe esserne inplicato certo e una supposizione non certo una affermazione poi c'è il fatto che Simonetta aveva messo ordinatamente le scarpe in un lato della stanza per stare in comodità quindi l assassino aveva le chiavi del ufficio se no la Simonetta avrebbe rimesso le scarpe per aprire al visitatore e le chiavi erano in possesso del portiere e i Valle ne erano a conoscenza dato che Vanacore aveva rapporti di frequentazione della casa dei Valle poi il resto è da provare con le nuove tecniche
@@mauriziobuglione2143 Non è Federico Valle quello che la moglie di Vanacore ha chiaramente visto andar via, dopo il delitto. Ovviamente il marito le ha poi detto di tacere
Vanacore sapeva chi era lo temeva e ne è diventato complice!!!! Comunque la magistratura non ha indagato decisame sul vero colpevole che in realtà sapeva chi era.
min. 06:38 " l'assassino ha lasciato il suo sangue li " ???, nel luogo dov' è avvenuto l'omicidio presumo. Dunque, perché questo omicidio è ancora irrisolto? Se qualcuno me lo può spiegare, mi farebbe un favore.
Non capisco,ma perché Antonio de Marco è stato trovato subito, eppure non era un caso proprio facilissimo,e l'assassino di questa ragazza non lo riescono ancora a trovare??
Perché non l'hanno voluto trovare. Sapevano tutti chi era l'assassino, già poche ore dopo il delitto. Non c'era niente da scoprire. Era un soggetto che godeva di forti protezioni e hanno depistato e occultato tutto
è praticamente impossibile inchiodare qualcuno alle sue responsabilità dopo tutto questo tempo, a meno che non spunti fuori dal cilindro un reperto che contenga una quantità di DNA tale da essere collegato ad un soggetto, che fra l'altro potrebbe pure essere già morto...
Simonetta e stata presa di sorpresa infatti le sue scarpe erano messe ordinatamente in un Angola della stanza quindi lei non poteva aprire la porta scalza quindi l assassino e entrato con lebchiavi
@@mirellaghighi9144 nessuna prova a suo carico ...e poi Federico Valle era anoressico e con problemi fisici dunque per lui era praticamente impossibile compiere una mattanza del genere ! Ragionate un po ' per favore
@@mirellaghighi9144 Ma puoi giudicare una persona dalla faccia? Qui stiamo parlando di un efferato delitto e tu sospetti di un ragazzo, accusato da un pazzo, per la faccia che ha? Ma vogliamo scherzare??? E quelli dell'ufficio che hanno finto di non sapere dove fosse l'ufficio stesso? Che hanno cercato di far sparire il corpo? Che non si sono neppure disturbati a far cambiare la serratura? Che hanno ingaggiato una ditta di pulizie per far sparire ogni possibile traccia ancora presente, due giorni dopo il delitto? Che non si sono degnati in trent'anni di parlare una buona volta?? Quelli che faccia hanno?? Da brave persone??
Buongiorno, hai ragione, è quello che mi chiedevo anche io, se era senza impronte significa che vennero fatte sparire, basta guardare un episodio del Tenente Colombo per capirlo
Non vorrei sbagliarmi ma la poveretta mi risulta che era nuda e il corpetto non era bucato vuol dire che si è spogliata da sola altrimenti avrebbe avuto delle ferite da difesa dunque era uno che conosceva bene
Neanche un intervento intelligente ,la vera lacune è dei reparti investigativi, basti pensare che nessuno ,né giudice e ne polizia abbia chiesto al suo ragazzo l’alibi,nonostante tutti i giornali se ne occupassero e forse è stato proprio questo ad influenzare gli investigatori che venivano imbeccati dai giornalisti,ma tutto questo non giustifica le lacune..ma si sa era Agosto tutti in vacanza.
ilariatana non venne ne chiesto e ne verificato ,prova ne è che gli venne chiesto solo 15 anni dopo e lui disse che era al bar con un amico il quale . poi non confermò..infatti fu un indizio probante per la condanna in primo grado.Per ammissione lo disse anche lui che non gli venne chiesto.
Hanno interrogato Busco all'epoca ma lo hanno subito accantonato, perché dopo il rilascio di Vanacore, avevano stracapito chi era l'assassino. Hanno combattuto in ogni modo per arrestarlo ma non ci fu verso. L'unico che li ha fatti dubitare è stato Federico Valle, sulla base di una testimonianza folle, che, però, in un primo momento sembrava attendibile. Quando si sono resi conto che Valle era stato messo in mezzo da un pazzo, sono tornati al punto di partenza. Un assassino evidente che non potevano incriminare. Busco è stato immediatamente scartato e non avrebbero mai immaginato che tanti anni dopo degli scellerati (i veri incompetenti di questa storia) lo avrebbero mandato a processo
Prima di guardare questo programma ho guardato la puntata di Telefono Giallo realizzata a quattro mesi dal delitto di via Poma. Viene presentato l' identikit di un giovane che cercava gli uffici Aiag alle 16 del giorno del delitto. L' identikit assomiglia incredibilmente a Busco. Non può essere che lui sia andato lì anche prima dell' ora del delitto, si sia fermato a discutere con lei e poi la cosa sia degenerata?
Devo dilungarmi, chiedo scusa in premessa. Davvero lo faccio con spirito di rispetto e volontà di giustizia nei confronti di simonetta. Su Raniero Busco io sarei piú cauto ad escluderlo. O per lo meno sono contro la recente letteratura degli innocentisti assoluti x pregiudizio. A parità di condizioni, escludere il busco x avanzare altre ipotesi diventa davvero esercizio acrobatico di fantasie tortusose, con totale assenza di rispetto x il buon senso a volte. Al di lá delle sentenze, processi condotti a distanza di troppo tempo e di indagini iniziali davvero lacunose: sono davvero troppi gli indizi...il dna relativo al sangue sulla porta nn lo identifica del tutto ma c é elevatissima probabilità (relativa agli altri indagati) che sia suo. Alibi inesistente...intercettazioni rilevanti forzature plateali a costruirne uno... Dna sul corpetto e reggiseno ( per favore nn parlatemi di trasmisgrazioni del dna che allora lasciamo tutti l università e ce ne andiamo a lavorare nei campi che è meglio) con particolare concentrazione di dna sulla parte sx li dove c era il morso...l arcata dentaria del morso che sebbene mi renda conto che da una foto si possa essere tratti in imprecisioni di sorta, é cmq sorprendente l analisi per un profilo davvero particolare....(riconosco anche che l indizio è cmq debole nella compatibilità anche solo relativa con il profilo dentario del busco. L'assenza della parte opponente...ok...ci stanno tutti i dubbi E nn mi vengano a dire che quelle lacerazioni potrebbero essere provocate dal ferma capelli che é imbarazzante ) ....un profilo psicologico tutto da indagare (nn estraneo a gesti impulsivi e violenti: attenzione molto violenti).... Insomma andrei cauto, al di lá delle sentenze che arrivano dopo un dibattimento a troppi anni di distanza dai fatti. Vado x sommi capi ma avendo visto il processo io mi sono, se nn convinto cmq definitivamente orientato che il suo profilo é davvero il piú marcato all esecuzione del fatto. La moglie del vanacore che vede uscire dal portone un profilo corrispondente al busco: impressionante la coincidenza nn avendolo mai visto, allora nn era neanche indagato.... Da parte del busco un sistematico, un vero e proprio sistematico sviamento delle indagini dalla sua persona condotto da lui stesso e dalla moglie. Hanno indotto gli inquirenti verso almeno altri tre soggetti poi rivelatisi assolutamente estranei ai fatti. Certo qlke dubbio mi rimane, ma nn tale da distogliermi dal convicimento che mi sono fatto assistendo al dibattimento. É c é un movente visto che la ragazza era intenzionata proprio in quel periodo a mettere definitivamente alla prova quella relazione..di li un suo rifiuto a qlq proposta sessuale. X me la ragazza aveva dato appuntamento al ragazzo quel pomeriggio in via poma x mettere quella storia di fronte ad un aut aut prima della partenza del busco in sardegna. I ragazzi erano giovani, avevano forse l ultima opportunjtà x avere una casa a loro disposizione... il busco ci va con un intento preciso (sesso), la simonetta magari x mettere questa relazione di fronte a un bivio..sicuramente un litigio...poi mi si dirà: ma esiste un contesto di ambiguità generale di almeno qlke personaggio. Ma ovvio che vanacore scopre il delitto, ovvio che tenendo al posto cerca di chiamare il caracciolo x sapere cosa fare, temendo di creare una sovraesposizione ad un suo potente condomino..ma ovvio... ma qsto attiene alle miserie del potere e alla debolezza di chi tiene ad un posto di lavoro che sembra sia stato la salvezza da una vita difficile di cui il vanacore è stato protagonista. Una volta sentii pure proporre il caracciolo...ma un personaggio come il caracciolo, sicuramente squallido, con il suo potere contestuale, secondo voi, sapendo che la ragazza sarebbe stata cercata e con la complicità del vanacore nn avrebbe fatto sparire quel corpo da via poma se nn subito nella immediatezza... Sul sibilia, il deficiente, poi si va sul ridicolo...ma smettetela vi prego. Qlkno dirá: supponendo delle dinamiche con ragionevole buon senso: Allora xché vanacore avrebbe dovuto fare un minimo, sia chiaro, un minimo di pulizia...ma x buon senso é ovvio. É entrato, nell avvicinarsi al cadavere il fesso avrá lasciato delle orme sul sangue... É molto probabile che l intelligentone si sia reso conto della caccchiata che aveva fatto rimediando con un azione ancora peggiore...affrontiamo le cose con buon senso e semplicità, altrimenti alcune capriole fantascientifiche nn possono che offendere tutti: In primis la fam cesaroni. Poi concluderemo che risulta difficile andare oltre ragionevole dubbio x una condanna alle condizioni attuali, semmai entreranno mai nuovi elementi rilevanti...ma smettiamola di costruire alternative davvero improponibili. Si toglie il busco ed iniziano capriole fantaletterarie
Rimane del tutto inspiegabile il suicidio di Vanacore (oltre la tua debole spiegazione riguardo il suo operato nell'immediatezza dei fatti). Inspiegabile l'andare dietro da parte degli inquirenti a storie assurde come quelle del Voller circa il Fed. Val., inspiegabile e sospetto il comportamento del datore di lavoro nel suo voler intenzionalmente ritardare la visita all'ufficio da parte dei familiari di Simonetta..... Sei sicuro di non scambiare la attività di difesa all'interno di un processo da parte di Busco con oscure manovre di sviamento delle indagini? (La cosa sarebbe comica: il fatto che ti difendi è una prova della tua non innocenza......se sei innocente non devi sviare le indagini: confessa!!!! ). Secondo me ci sono 3 morti da mettere in relazione: il precedente omicidio nello stesso condominio, Simonetta e Vanacore.
@@paolocalogero1908 Rispetto la tua ipotesi. Io rimango convinto di un presumibile ruolo del vanacore, fatto in buonafede. L agire del vanacore va cercato nella sua storia privata ed un lavoro che era diventato un parziale riscatto. Ha dovuto tacere xché avrebbe coinvolto personaggi x me innocenti ma informati dei fatti prima del ritrovamento( qsto é un reato). L omicidio precedente, almeno da quello che so, nn ha alcuna attinenza. Poi nn saprei. La mia ipotesi,ripeto, x un giudizio fattomi in dibattimento, rimane in piedi x me. Credimi siamo in molti, e nn credevo, a trovare in quel quadro jndiziario qlksa di coerente e verosimile. A me dispiace dirlo, ma tutti quelli che hanno scritto su qsto caso avevano pregiudizi ed interessi di parte. E qsto si sa...legami cn avvocati e qualche rapporto da nn dover incrinare con gli inquirenti...che passano informazioni...meglio nn inimicarseli... Quelli che scrivono libri o che si espongono, cn interessi, accendono luci su fatti al solo fine di portare il caso in qlke direzione, e si sa quale. Luci su aspetti o irrilevanti o distorsivi. Che raccontati e riraccontati diventano qlksa di talmente vero e puntuale da incasinare volutamente un quadro e dirigelo dove gli pare a puro scopo speculativo. Qsta é solo la mia opinione. Qui solo uno potrebbe dirci qlksa che nn ha sicuramente detto e forse, dico forse, riaprire u n a porticina di verità. Loro nn dicono chi é xché nn conviene. Ma tutti a Roma sanno e bisognerá aspettare la morte di qlkno x capire se realmente avrá qlksa da dire...io credo che lui qlksa potrebbe dirla ma é un ipotesi astratta. Aspettiamo si fará sentire se nn altro x i soldi che percepirá andando da una trasmissione a un altra. E qlkno che conosciamo contrasterá la sua versione xché dirá qlksa che nn andrá nella direzione che il "gruppetto" vuole...ma lui parlerá,parlerá ed accenderá qlke luce e si fará qlke bel soldino. Speriamo solo sia dirimente quello che avrá da dire.
@@alealogos8984 Naturalmente io a mia volta rispetto il tuo punto di vista. Io ho una conoscenza molto superficiale della materia, le mie sono anche meno che ipotesi, giusto spunti per possibili "piste", come si diceva una volta. La seconda parte del tuo post non mi risulta del tutto chiara. Non è detto che lo scorrere del tempo porti oblio, al contrario si potrebbero aprire spiragli di verità (v minuscola): è quello che tutti sperano.
@@paolocalogero1908 vedremo paolo, tra l altro le tue analisi ci stanno e hanno lucida linearitá e verosimiglianza piú che propabile. Purtroppo io pago lo scotto di una formazione del giudizio di cui ancora nn riesco a vedere alternativa/e: Lo dico sempre: io sn parziale e forse ancora poco aperto ad altre soluzioni . Io mi riferivo al figlio del vanacore. Che era lí quel giorno, arrivato la mattina con la moglie e il figlio x le vacanze. Lui sa molto che nn sappiamo, morta la matrigna emergerá secondo me e ci dará qlksa. Ho introdotto lui al tuo post xché, tra i nn detto e le faccine fatte in dibattimento, lui qlksa sa...anche solo x un confronto in casa cn il padre e x essere rimasto lí quel pomeriggio. A me sembra, tra il nn detto, che lui abbia qlksa da dire proprio a conferma della tua intuizione......io da giovane tesista allora spiegai, cm contributo, il xché potrebbe essere sfuggito il ferimento dell omicida. Nn la vedo affatto come patruno... Quando si é ragazzi si é dediti a nn ragionare. Io sn contro l a violenza nel modo piú assoluto. Qlke pugno lho dovuto dare x difesa a qlke bullo. Le ho prese e le ho date. Quando colpisci il taglietto nella zona mediale della falange e sistematica. In Quella parte di pelle che crea piegature, sul dorso delle dita. Si faccia un esperimento x chi ha dubbi anche solo provocando un taglietto con un semplice foglio. In quelle pieghe, con piccolo taglietto, classico di un pugno sferrato o di un malrovescio, il sangue esce... Quando la ferita nn sanguina piú nn si vede il taglio nelle pieghe della pelle.........nn si vede ad una analisi frugale ovvio, cm quelle condotte. Cm si potrebbe essere fatto un taglietto anche chi ha pulito, anche solo ingenuamente (vanacore)...in una azione agitata e nervosa...proprio in quel punto delle dita: classico e frequente. Ma il figlio del vanacore che ci potrebbe dire? La cosa piú semplice e meno tortuosa... Il padre trovò la porta aperta...entrando nell appartamento arrivò nella stanza1. Al semibuio ed inoltratosi nella stanza a vedere chi fosse a terra...nn si accorge delle orme di sangue sul pavimento che lascia inevitabilmente. A quel punto, impaurito pulisce, proprio dalla testa del cadavere fino alla porta: come risulta. Nn sa che fare, nn volendo agire x nn compromettersi...fa come nn sapesse nulla. Poi però cerca il Caracciolo x sapere che fare...ma nn riuscirá a contattarlo...prende le chiavi "gialle" e chiude la porta a 2 mandate...e qsto sarebbe un chiudere un ulteriore cerchio...e xché ha agito in maniera cosí reticente tutti asti anni. Ma anche qui semplice: Ha commesso cmq un reato, sarebb stato difficile provare la nn colpevolezza della moglie e del figlio. In un fatto cosí si sará confrontato ... E poi anche cn qlkn altro del palazzo o della societá...cioé avrebbe coinvolto un bel pò di persone, innocenti, ma informate di un corpo senza vita nell appartamento. Tutti avranno consigliato chiama il Caracciolo, é avvocato, ha conoscenze: ci pensa lui a denunciare il fatto.. Ma nn é riuscito a contattarlo. Lui si é confrontato anche con l architetto valle..nn ci si prenda in giro. E il vecchio valle gli avrà detto chiama l avvocato....
Giustamente Cochi con la sua intelligenza chiede se è stato trovata una traccia pura,.. e qualcuno mi deve ancora spiegare com'è che l'assassino non ha lasciato traccia, se non è Busco?
Non e´ un movente plausibile. E non lo si puo´ dedurre da nulla. Inoltre il suo capo era ben sano di mente e sapeva perfettamente che era fidanzata. C´e´ stata troppa rabbia nel delitto. E un semplice rifiuto non causa ne´ tanto meno giustifica tanta rabbia
@@Raimund007 E il fatto che fosse fidanzata secondo te è un deterrente?? Ma credi davvero che un losco figuro che vuole approfittare di una ragazza sul posto di lavoro si faccia problemi se è fidanzata o meno??!! L'assassino era sposato, se è per questo. Volponi non ha commesso il delitto, a mio parere, ma ha messo in scena un patetico teatrino, quando ha finto di non sapere dove fosse l'ufficio. Come si può credere che questo soggetto non sapesse dove si trovavano gli uffici in questione?!!
Non il suo capo, ma un suo collega...il movente, però, è proprio quello, secondo me. Si era illuso che sorprendendo Simonetta da sola, in ufficio deserto, ad Agosto, avrebbe avuto più chances. Quando si è reso conto che non era così, sappiamo tutti quello che è successo, purtroppo.....
@@robertolopedota8217 Un qualche losco figuro di certo no, ma il suo capo, a meno che non stesse un po´ fuori di testa, non credo proprio. Poi non si capisce da cosa puoi dedurre che l´assassino fosse sposato. Forse sai chi e´. Stranezze ce ne sono state diverse non solo da parte di Volponi, ma anche da altri, come il portiere, che secondo me sapeva, e la moglie. E anche da chi ha condotto le indagini. Ma tutto questo non e´ andato ad aggiungere molto alla dinamica del delitto e quindi alla soluzione.
@@robertolopedota8217 Questa e´ solo una tua congettura, non risulta da nulla che qualche collega avesse interesse a lei e non mi pare che sui colleghi sia venuto fuori un qualcosa.
Ma la moglie di Vanacore ? non si è mai investigato su di lei?.. Perchè? ...che lui abbia voluto proteggere la moglie che per impeto di gelosia , perchè magari il marito guardava quella ragazzina un pò troppo?... intercettazioni ambientali?... conclusione ma chi ha investigato su questo caso magari dovrebbe fare un altro mestiere INCAPACE !!!!
Spiegatemi come si trovava il DNA di Busco sul reggiseno di Simonetta. E non venite a dirmi "eh, ma erano fidanzati!" perché a Roma fa caldissimo d'estate, si suda, quindi impossible che Simonetta abbia reindossato il reggiseno di diverse sere prima senza lavarlo. A questo aggiungiamo il famoso morso, il bite mark, che mostra in modo inconfutabile l'impronta dentaria di Busco. Non ci vuole tanto a capirlo ma si sa, l'Italia è un popolo di pecoroni facilmente influenzabili. Non bisogna andare tanto lontano o fare ipotesi assurde. Busco era andato a trovare Simonetta quel giorno per avere rapporti intimi. Quale migliore occasione di un appartamento tutto per loro? Visto che loro dovevano farlo in macchina, tutti scomodi? Pazzesco che la gente sia tanto ingenua.
Stai dicendo cose insensate (giusto per citare quello che hai scritto a me). Sono i genitori stessi di Simonetta ad aver dichiarato che aveva lo stesso corpetto della sera prima. Lo aveva sciacquato a mano ma un lavaggio così blando non cancella il dna (detto dai periti non da me )
Secondo la mia opinione .un mio pensiero . La soluzione se mai verrà fuori.. e all'.interno del palazzo.... era un bella ragazza .seria e piena di vita. Con qualche probalita. Di qualche segreto nascosto.....GIULIANO da genova 🐧🐧🐧🌷
vuol dire che non hai seguito il caso non sei documentata mi dispiace, solo il fatto che il sangue trovato nell'appartamento 2 tipi di sangue uno di Simonetta l'altro dell'assassino! gruppo diverso da il sangue di Busco quindi già da solo questo NON è lui.
@@Andresguidolao10 ti sbagli di grosso, cara, io ho seguito il caso meglio di chiunque altro. Proprio per questo so per certo che l'assassino fu Busco. La traccia di sangue era contaminata. E il dna di Busco era sul reggiseno lavato il giorno prima.
Nel delitto di via Poma ci sono più dubbi che certezze.
L 'ARMA DEL DELITTO è PROBABILE ma assolutamente NON certa; se fosse il tagliacarte dobbiamo ipotizzare un omicidio d' impeto e pensare ad un certo tipo di soggetto (impulsivo, violento, con poco autocontrollo ). Se non fosse il tagliacarte allora sarebbe un omicidio premeditato e dunque il profilo dell' assassino sarebbe più affine ad un soggetto con caratteristiche completamente differenti e con capacità di mascherare astutamente le sue
intenzioni.
Il MOVENTE non è certo.
Potrebbe essere di tipo SESSUALE e saremo orientati probabilmente verso un profilo maschile di un certo tipo oppure se fosse legato a sentimenti di RABBIA o Gelosia, in quel caso anche una donna (credo poco a questa eventualità )potrebbe rientrare nei sospettati.
Se fosse invece la PERVERSIONE, sarebbe interessante indagare nel passato del soggetto sospettato.
L'unica certezza, secondo me, di questo delitto è il LUOGO dove questo è avvenuto ovvero la stanza del direttore Corrado Carboni.
Io partirei da questa certezza : perché questa stanza piuttosto che un altra?
Non credo alla fuga di Simonetta verso quell' ufficio.
Credo invece che in quella stanza Simonetta sia stata chiamata o vi sia entrata insieme al suo assassino con una scusa qualsiasi come consegnare qualcosa presente nella sua cartellina o magari per parlare del suo futuro lavorativo al rientro dalle vacanze oppure, perché no, per appartarsi con colui che mai avrebbe sospettato essere il suo carnefice.
CHI poteva in maniera del tutto "naturale" ovvero per competenza entrare o meglio disporre di quella stanza per un eventuale colloquio e/o per la consegna del lavoro fatto? Secondo me CC, CDS, AB, MLS, SS., singolarmente o in combinazioni diverse.
In alternativa un soggetto con cui la stessa aveva un appuntamento "amoroso" ma qui si aprirebbe un altro scenario.
Una prima stretta del cerchio dei sospettati potrebbe essere fatta riesaminando gli ALIBI , le deposizioni fatte dagli stessi , il loro DNA ed il loro PROFILO PSICOLOGICO.
Se il gruppo sanguigno dell'assassino fosse A (non considerando il DQ alfa i cui test dell'epoca potevano dare imprecisioni ) il cerchio si stringerebbe su SS e MLS, peraltro fratello e sorella.
Se il gruppo sanguigno dell'assassino non fosse A rientrerebbero anche gli altri tre.
Se osserviamo gli Alibi :
CC si trovava al Circeo
CDS era a 50 metri da via poma dopodiché avrebbe un alibi familiare.
MLS familiare
13:25
AB e SS alibi familiare che li lega alla telefonata presunta di LB.
Sapeva forse Volponi che qualcuno tra questi sarebbe passato in ufficio quel giorno per ritirare il lavoro svolto da Simonetta oppure per ritirare le chiavi? è a lui che si riferisce quando esclama " bastardo"?
Chi tra questi soggetti sapeva che quel pomeriggio Simonetta era sola e poteva dopo averla uccisa correre il rischio di rimanere chiuso in ufficio senza essere scoperto? 3:17
Attendo con ansia...grande paolo
Chiunque avrebbe cambiato la serratura,quindi un motivo se non lo hanno fatto c'è! Bravo proprio bravo quel giudice che dopo pochi giorni ha dissequestrato l'appartamento,complimenti!
Secondo me non poteva essere sola sin dal suo arrivo in ufficio. A detta del Volponi, c’era la forte esigenza di chiudere quel lavoro esattamente quel giorno, dal momento che gli uffici stavano chiudendo per le ferie estive e lui aveva importanti scadenze. Detto questo come è possibile che una ragazza che, a detta di molti, affidabilissima dal punto di vista lavorativo, consapevole di quello che ha da fare, arriva in ufficio intorno alle 15:30, inizia a lavorare (accende il computer) alle 16:37 e per le 17:35 riesce a inserire solo 3 file?!?!...chi c’era con lei? Cosa e chi la tenuta impegnata per tutto quel tempo??! Tutto il lasso di tempo di cui siamo “certi” Simonetta ha trascorso in ufficio, antecedentemente l’omicidio, è contornato da controsensi...alle 17:25 Singolo esempio, Simonetta chiama la Berrettini per chiederle una chiave dati, perché? Simonetta, quel giorno aveva già usato quella password ergo la conosceva, perché chiamare una seconda persona per chiedere qualcosa che sapeva già?! Senza contare che molte volte Simonetta aveva mostrato la volontà di non desiderare l’aiuto di nessuno a lavoro, perché chiedere proprio la chiave di accesso che lei conosceva già “OSFI” e non quella che in realtà a quel punto del lavoro le serviva VERAMENTE che era “DELO”? Prendendo per buona la prima e chiudendo la conversazione? Premetto che è solo un’ opinione personale, ma se come dicono parenti ed amici Simonetta era una persona riservata, chiusa, che dava poca confidenza a chi non conosceva trovandosi sola in un ufficio non avrebbe mai fatto entrare nessuno. Sul posto di lavoro si sarebbe trattenuta con un collega. Il suo lavoro lo svolgeva da sola. Avrebbe forse rallentato il proprio lavoro se un suo superiore avesse richiesto la sua attenzione. Seconda cosa probabile è la presenza di Vanacore all’interno dell’ufficio quella sera, la sua agenda telefonica infatti viene catalogata, erroneamente, come oggetto personale di Simonetta. Caso vuole che qualcuno utilizzi il telefono per contattare alle 20:00 e alle 23:00 l’avvocato Caracciolo (servirà il numero per chiamarlo, pare utile un’agenda). Ipotizzando che quelle chiamate le abbia effettuate Vanacore, perché intento ad aiutare l’assassino, o per comunicare a Caracciolo quanto successo negli unici momenti in cui si è trovato in assenza dell’assassino (alle 20:00 e alle 23:00); chi se non una persona interna al palazzo e con una determinata “posizione”, quasi sicuramente dell’aiag, poteva metterlo in quella posizione?
Le telefonate intercorse tra Simonetta, LB e AB, in realtà NON SONO MAI AVVENUTE,ma sono servite all 'assassino ed ai suoi complici per spostare l'ora del delitto dopo le 17:40 e quindi a crearsi degli alibi di ferro.
Simonetta fu uccisa poco dopo il suo arrivo nell'ufficio dove probabilmente trovo' già ad attenderla qualcuno o alcuni
HAI GLI STESSI MIEI PENSIERI IN MERITO...
Perché 1 solo assassino?? Piuttosto potrebbe essere un’omicidio rituale? Potrebbe essere una setta?
Ricordiamoci che stiamo parlando di personalità elittarie, dunque massoneria. In quegli anni il mostro di Firenze impazza….
Troppi errori nelle indagini iniziali. Forti pressioni sugli inquirenti per non indagare sul palazzo
Condivido pienamente
Fatte male di proposito le i dagini
Proprio così, sembra quasi che gli inquirenti guardino sempre altrove. L'unica cosa che sono riusciti a fare è stato rovinare la vita a Busco poverino.
Esattonjon si è voluto trovare il colpevole!!!
buon approfondimento . Questo caso è stato un vero fallimento per gli investigatori.
Un imbroglio voluto schifosi tutti baldi come tergivesti vergogna
Giova ricordare a qualche investigatore della domenica che Busco è stato assolto sino al 3 grado di giudizio.
esatto!
Busco è stato un' altra vittima, si voleva un colpevole e, visto il ritrovamento del suo dna sul cospetto, si è fatto a meno di prendere in considerazione le tracce di sangue di gruppo A, lasciate dal vero colpevole. Povero Busco, fortuna sua non essere di gruppo sanguigno A. La cosa che più mi inquieta è la mancanza di approfondimento di quanto contenuto nell' agenda rossa ritrovata sul luogo, il proprietario è colui, colei, che ha effettuato le chiamate ( non certo alla Polizia, come ben si sa) ed ha quindi avuto a che fare col ritrovamento del corpo ( casuale, su richiesta d' aiuto per pulizia locali, altro non chiaro).
E per fortuna... 🤦🏻♂️
Difficile che dopo trent' anni se ne venga a capo, ma sono sempre stato convinto del coinvolgimento del portiere in questo delitto. Vanacore sapeva chi è l' assassino, ed è stato lui a ripulire tutto il sangue. Un po' inverosimile anche il fatto che Volponi non conoscesse l' ubicazione degli uffici di via Poma, cosa tra l' altro smentita dalla portiera, che dichiarò di aver più volte visto Volponi. Mah, secondo me lì hanno mentito un po' tutti, chi più chi meno.
Hannovoluto credere chiglia faceva comodo
Più che buono il ragionamento sulla serratura non cambiata.
Non hanno mai messo veramente sotto torchio tutti i responsabili e i dipendenti di quell'ufficio! E non erano 2/3 persone ! Assurdo
la voce narrante in apertura è Natolia dei Bulgari?
Ahahahahah davvero è uguale...
Rabbrividiamooo😆
vero ahahah
peccato l audio pessimo.
Ospiti molto interessanti , fa piacere ogni tanto ascoltare persone dotate di un certo intelletto che espongono tesi o spiegano fatti in modo così intelligente e chiaro, forse siamo un po' disabituati a queste carature
Esatto
Povera ragazza, spero tanto accada come il delitto dell'Olgiata , risolto dopo oltre 20 anni grazie alle più moderne tecniche scientifiche. Ciao, piccola💔🥀🙏
A me pare invece che si faccia troppo affidamento sulla scienza. La genetista ha detto un paio di cose che devono fare riflettere... Parla chiaramente di inaffidabilità delle tecniche dell'epoca. Cosa diranno tra 30 anni delle tecniche di oggi? Alle prove scientifiche deve essere unità una attività di indagine classica (ricerca del movemte, prove materiali e se si trovano anche testimonianze).
@@francescocareddu5687 Certamente
Approccio molto realistico . Odio i romanzi ed i proclami sciocchi su queste tragedie
Una domanda a Paolo Cochi o alla D.ssa Baldi: quali sono le altre 3 persone (oltre Busco) "attenzionate" per l'indagine di comparazione genetica con Short Tandem Repeats delle 7 tracce "miste" di DNA repertate sulla vittima? È un'informazione nota e disponibile, ed è agli atti? Grazie
Ovviamente non so chi sia stato è tutto è possibile, ma Busco proprio no, anche a rigor di logica un fidanzato, per quanto poco affezionato alla ragazza, che però non ha un trascorso violento (perché ricordiamoci che i fidanzati che uccidono sono proprio quelli estremamente possessivi e gelosi e Busco non lo era proprio, tanto che ha voluto fare le vacanze separati), non si reca sul suo posto di lavoro, rischiando di essere visto, per consumare un rapporto frettoloso (ricordiamoci che si erano visti la sera prima), e poi ucciderla d'impeto con 29 coltellate?! Non ha senso. L'assassino è una persona che la desiderava ma non poteva averla
stai facendo ipotesi insensate. Anche la persona più calma può fare di tutto in un raptus omicida.
Purtroppo sono solo ipotesi, è vero ma non sono insensate. La persona più calma del mondo può avere dei raptus ma ci vuole una motivazione più che valida
Ha più denunce busco.di Totò Rina
Tutto giusto su Busco, ma non essendoci stata violenza sessuale, secondo me il movente è diverso da quello sessuale, e la scena è teatrale. L'avvocatessa espone una serie di congetture contraddittorie e senza un filo logico, sembra che si sia documentata su un testo di crimilogia, e ripete tutto ciò che ha letto, ovviamente senza capirci niente. È inarrestabile nelle sue argomentazioni farneticanti, Cochi cerca di fermarla, ma esausto si arrende.
@@gaetanaporpora4024 delitto sessuale vuol dire delitto effettuato da qualcuno che è fissato con il sesso, e deriva dal fatto che ha pugnalato le zone erogene
la sorella con il fidanzato quella sera sono andati da questo volponi che ha detto di non sapere dove lavorava Simonetta,
secondo me è molto strano
Una delucidazione. Lei andava spesso in questa sede? Ha ricecvuto il mazzo di chiavi dal suo capo, il Volponi se non erro, e com'è possibile che lui abbia dichiarato di non avere né il numero di telefono della sede (lei lo avrebbe dovuto chiamare verso le 18:00, cosa che non ha mai ovviamente potuto fare) né l'indirizzo della sede. È possibile che non avesse queste informazioni? Forse non sono abbastanza informato sulla vicenda ma questa cosa mi è sembrata strana. Ha un mazzo di chiavi ma non sa dove è la sede , oltre al fatto che e cmq una sede lavorativa. Sembra quasi una affermazione preventiva . Qualche delucidazione ?
@Simone Palma Perfettamente d'accordo. Un patetico e maldestro tentativo di temporeggiare. Che vergogna......
@Simone Palma Si, da quanto ho capito, volevano provare a rimuovere il corpo. Forse loro speravano che, per tutta la notte, i familiari di Simonetta si sarebbero concentrati a cercarla fuori, dando per scontato che fosse andata via dall'ufficio, terminato il suo lavoro. Era per giunta una sera d'estate, quindi speravano la cercassero tra gli amici, in giro, e infine, preoccupati,nei varii ospedali. In realtà, il padre di Simonetta raccontò che fecero, effettivamente, queste ricerche, però ebbero anche la prontezza di voler controllare sul posto di lavoro della ragazza. Volponi non se lo aspettava, credeva avrebbero avuto più tempo e cercò di temporeggiare, in maniera maldestra, sperando che Vanacore avesse fatto sparire quante più tracce possibili, nel frattempo. Ma il corpo non lo potettero rimuovere ovviamente. Questa è, solo a mio parere ovviamente, quindi senza alcuna prova, la ragione per cui Simonetta è stata ritrovata. Ma i piani erano altri. Volevano allontanarla dall'ufficio, insieme ad ogni sospetto, chiaramente.
@Simone Palma Allora, non so se ti confondo con qualcun'altro, Simone. Nel caso, scusami. Ma da altri tuoi commenti che ho letto, credo tu ritenga responsabile del delitto Mario Vanacore, figlio delle persone in questione. Io non sono d'accordo. A mio parere, se così fosse stato, non solo Pietro Vanacore sarebbe stato l'unico a cercare di proteggere il figlio (Volponi e tutti quelli dell'AIAG lo avrebbero fatto arrestare volentieri perché loro ne sarebbero usciti puliti), ma Vanacore, una volta arrestato (perché ricordiamo che lui fu subito arrestato, come primo sospettato) avrebbe confessato il delitto, pur di lasciare libero il figlio. Cioè, io vengo arrestato per un delitto che so essere stato commesso da mio figlio ok? Pur di proteggerlo, non mi proclamo innocente (come fece lui), bensì colpevole. Confesso e lascio mio figlio libero. Sono certo che Vanacore lo avrebbe fatto, per il figlio. Lui, come Volponi, era costretto a proteggere qualcuno che aveva conoscenze influenti e cioè il vero assassino, collega di Simonetta. Classico tipo raccomandato, secondo me, che stava lì proprio grazie a spinte importanti. Una volta arrestato, Vanacore si è proclamato innocente perché contava sul fatto che il delitto sarebbe rimasto irrisolto. Questo è ciò che penso io. Quando, al momento del processo Busco, ha capito che stava per essere arrestato un innocente, non ha retto più, complice anche l'età e la stanchezza mentale. Sempre si sia trattato di suicidio.....La mia opinione.
@Simone Palma onestamente mi dispiace molto x VANACORE che ha preferito "coprire"un assassino piuttosto che denunciarlo e sbatterlo dove meritava cioè in carcere e x questo ci ha rimesso anche la vita detto ciò se è stato S S ed è morto dicono d infarto a questo punto davvero potrebbe essere stato lui e x lo stress di reggere un peso simile gli è venuto un attacco cardiaco xò è strano che VANACORE si desse tanto da fare x un semplice impiegato o dirigente AIAG in fondo a lui cosa interessava coprirlo?Davvero un MISTERO povera SIMONETTA ci credo che il padre nn ha retto come si fa a perdere la figlia in un modo del genere?Spero bruci all' INFERNO così capisce che almeno nell' altro mondo la giustizia VERA esiste
Il processo a Busco, il primo grado almeno, è stato una vergogna. Accanimento senza pari sostenendo le tesi più assurde
Come sostiene Lugli, è stato un processo assurdo. Però non sono riuscito a capire il pensiero di Lugli, non capisco chi ritenga l'assassino
Resta il fatto che l’unico dna nell ufficio resta quello di busco anche se pure io sono scettico che sia stato lui ma nelle tracce anche di sangue c’è un suo commisto e di Simonetta
@@fablann il sangue dell' ufficio non è di Busco, ma le tracce di saliva sul reggiseno e sul corpetto.
Eleonora Stella se leggi il referto dei ris non escludono tracce miste compatibili con abbastanza alleoli di lui
@@fablann non lo escludono ma non c'è certezza, come non c'è certezza per terzi. Di contro è un po' difficile immaginare che Vanacore e Consorte abbiano fatto ostruzionismo pro Busco, così come tutte le stranezze legate all'ufficio.
Io avrei messo sotto torchio Volponi perché secondo me sa e non parla, troppo ambiguo e agitato
esatto
Vanacore anche sono sicurissima che sapesse l'identità dell'assassino
L'assassino è stato molto probabilmente un appartenente all'associazione, o comunque una persona che conosceva bene quei luoghi. Ed è stato aiutato almeno da una seconda persona per pulire l'ufficio, visto che di sangue accanto al corpo della povera ragazza ne è stato trovato veramente poco, confrontando la tipologia delle lesioni e il numero di colpi andati a segno.
In teoria non hanno ripulito; l’assassino ha tolto il sangue con i vestiti. Il resto del sangue era sotto al corpo di Simonetta. Le coltellate successive vennero date quando già era morta dunque hanno spiegato che non è uscito molto sangue per questa ragione
C’è stata un’emorragia interna più che esterna
@@ilariatana9275 Ti correggo la morte e' causata da collasso cardio-respiratorio insorto in via post-emorragica in seguito alle 30 "coltellate". Per il discorso del "poco" sangue attorno al corpo, mi ero dimenticato che prima di essere attinta con l'arma da punta, fu prima colpita all'altezza della tempia-orecchio e che molto probabilmente le fece perdere i sensi.
Scusate ma a 48:29 è un pelo quello che si vede sulla mano della vittima, o sbaglio?
Gia' . non analizzato.
🤦🏼♀️
No quale pelo ... lol
Sembra proprio un pelo.....
@@lovetrilogy lo segnalo" il prof. Bolino in un documentario di Paolo Cochi. Ovviamente nessuno lo analizzo'
Ma la dottoressa Baldi , non disse che il gruppo A era una certezza?
Se il gruppo A non é più una certezza, allora non si capisce più nulla . Può essere stato chiunque
Molto interessante questa trasmissione
Interessantissimo. Sbaglio però o la serratura dell'appartamento fu cambiata dopo pochi giorni?
Se fosse stato il figlio di Vanacore o Sibilia, come dite, che motivo avrebbe avuto Pietrino Vanacore di fare quelle telefonate e addirittura dimenticarsi l'agendina con la scritta Lavazza?
Non fu ritrovata nessuna agendina. Questa fu restituita per errore alla famiglia di Simonetta perché probabilmente sequestrata in casa di Vanacore e finita per errore tra gli effetti personali della vittima.
Se ti minacciano di farti perdere il posto e tapparti la bocca a modo loro? Che ne dici?
@@robertolopedota8217
Bravo, INFATTI
Vanacore era un uomo distrutto dalle paure...
e si insiste sul fatto che Simonetta abbia aperto all' assassino, ma qualcuno ha mai pensato che sia entrato aprendo lui stesso la porta dell'ufficio ??????!!!!!! E io sono molto propenso a pensare che sia andata proprio così, anche perchè credo che l'assassino fosse interno all' ufficio, o interno al complesso residenziale, o che abbia avuto accesso al mazzo di chiavi dei portieri, magari sveva un'attenzione ossessiva per la ragazza, non ricambiata e sapendo o avendo scoperto che Simonetta lavorava in quell'ufficio in determinati giorni ! La quasi certezza che sia andata così continuano ad affermarla sia chi ha fatto le indagini sia gli esperti sia i giornalisti e i familiari, tutti affermano: "Simonetta non avrebbe mai aperto a nessuno!" E allora è probabile che non l'abbia fatto appunto !!!!! (p.s. scusate ho commentato al minuto 43:00, e avete toccato il mio stesso pensiero!)
Ma a qualche amico/a stretto/ sì. O sub fidanzato...su Busco restano delle ombre.
nell'ultimo intervento a mio parere si dipinge Vanacore come vittima debole e sprovveduto con troppa sicurezza
Esattamente con questa descrizione i capi che aveva SIMONETTA
Che brave la Baldi e la Camerani: professionali e chiarissime 👏👏👏👏
Per me il portiere era complice e l'assassino lavorava nello studio probabilmente il titolare
Secondo me è stato S.S. e la sorella lo ha aiutato nel ripulire e fare la chiamata fingendosi Simonetta.
Vanacore probabilmente ha visto qualcosa ed ha avuto paura magari sotto minaccia, visto quello che erano già riusciti a compiere .
Secondo me solo 2 persone veramente affiatate potevano spalleggiarsi e coprirsi a vicenda, minacciando l'uomo dagli occhi di ghiaccio pena la perdita del lavoro se lui parlava, quindi in 3 hanno ripulito la scena
Certo, chi è che non va ad uccidere una ragazza senza l'aiuto della sorella... Ma come state?
Si sono sempre accaniti contro le persone sbagliate, ecco perché non è stato trovato l’assassino.
Dovrebbero rifare tutto da capo con i mezzi di oggi è vedere se si riesce a beccare il colpevole, attualmente non si capisce
come mai avete scelto oggi e non il 7? comunque alle 21 sono tutto orecchie,chissà che qualche novità x dar svolta UFFICIALE ad 1 caso terribilmente affascinante nella sua sciagurata trama
La genetista molto interessante
No non mi piace
Demolisce la portata dei risultati scientifici di trent'anni fa
Smentisce tutto
Sapientona
Qualcosa della mano del mostro di Firenze? Magari Vanacore aveva visto qualcosa ed era stato minacciato! Oppure è stato pagato per stare zitto.
L'unica cosa certa di questo caso è.che non può essere stato Busco
Secondo me il portiere e stato ammazzato perché c'era la grande probabilità che dicesse la verità (lui sapeva tutto)nel processo del giorno dopo
Il delitto è stato coperto chissà i Valle che amicizie hanno
I Valle non c'entrano nulla
@@vanbasterk4140 mah ! Chissà e tutto da rivedere certo il nipote era anoressica quindi con una personalità molto complessa anche perché di solito l anoressia colpisce maggiormente le donne e poi c'è il racconto di quel ami o della mamma insomma qual cosa farebbe pensare che il personaggio potrebbe esserne inplicato certo e una supposizione non certo una affermazione poi c'è il fatto che Simonetta aveva messo ordinatamente le scarpe in un lato della stanza per stare in comodità quindi l assassino aveva le chiavi del ufficio se no la Simonetta avrebbe rimesso le scarpe per aprire al visitatore e le chiavi erano in possesso del portiere e i Valle ne erano a conoscenza dato che Vanacore aveva rapporti di frequentazione della casa dei Valle poi il resto è da provare con le nuove tecniche
@@mauriziobuglione2143 Non è Federico Valle quello che la moglie di Vanacore ha chiaramente visto andar via, dopo il delitto. Ovviamente il marito le ha poi detto di tacere
@@robertolopedota8217 proprio così, ben detto
Uno stabile e due delitti
Vanacore sapeva chi era lo temeva e ne è diventato complice!!!! Comunque la magistratura non ha indagato decisame sul vero colpevole che in realtà sapeva chi era.
Ricordo quel giorno.poverina rip
min. 06:38 " l'assassino ha lasciato il suo sangue li " ???, nel luogo dov' è avvenuto l'omicidio presumo.
Dunque, perché questo omicidio è ancora irrisolto?
Se qualcuno me lo può spiegare, mi farebbe un favore.
Non si è potuto risolvere. Amicizie molto influenti dell'assassino
Furono messi a confronto gli indagati col primo testimone poliziotto che descrisse l’identikit?
Non capisco,ma perché Antonio de Marco è stato trovato subito, eppure non era un caso proprio facilissimo,e l'assassino di questa ragazza non lo riescono ancora a trovare??
Perché non l'hanno voluto trovare. Sapevano tutti chi era l'assassino, già poche ore dopo il delitto. Non c'era niente da scoprire. Era un soggetto che godeva di forti protezioni e hanno depistato e occultato tutto
E' stata eseguita una perizia grafologica sulla scritta rinvenuta sul luogo del presunto suicidio di Pietro Vanacore?
sì, è sua
è praticamente impossibile inchiodare qualcuno alle sue responsabilità dopo tutto questo tempo, a meno che non spunti fuori dal cilindro un reperto che contenga una quantità di DNA tale da essere collegato ad un soggetto, che fra l'altro potrebbe pure essere già morto...
SS e Francesco Caracciolo sono i colpevoli.
potrebbe essere
che giustizia orrenda !!!
Quanti anni aveva lei ?
21
E poi è stato processato ed assolto quindi scrivere pubblicamente che è il colpevole è di cattivo gusto, nonché passibile di querela
Il fatto che qualcuno sospetti ancora di Busco la dice lunga..... lui in questa storia non c'entra proprio nulla.
Bravissima davvero la Camerani. Rende bene l'idea dell'impulso omicidiario
Complimenti dottssa Chiara...
davvero, immensa, bravissima
L'avvocato della famiglia puntò subito il dito contro Busco e ad oggi ha fatto un buco nell'acqua!
E se fosse stato quel famoso fotografo? Se fosse vero quello raccontato dal ristoratore?
si, ma sembra strano che poi abbia chiamato al telefono casa del presidente 2 volte mah
@@Andresguidolao10 ci stava, perchè era il presidente...più che altro è strano che Caracciolo lo neghi
Alberto Stasi e' stato lui,che prove occorrono ancora?
che c'entra Stasi con questo caso ?
Non mi e' arrivata la notifica
Simonetta e stata presa di sorpresa infatti le sue scarpe erano messe ordinatamente in un Angola della stanza quindi lei non poteva aprire la porta scalza quindi l assassino e entrato con lebchiavi
È semplice e' stato il nipote del vecchio .. il pazzo..Valle!!
Anche io penso che sia stato lui
@@mirellaghighi9144 nessuna prova a suo carico ...e poi Federico Valle era anoressico e con problemi fisici dunque per lui era praticamente impossibile compiere una mattanza del genere ! Ragionate un po ' per favore
Tu che ne sai? Purtroppo i dubbi ci sono su tutti perché hanno insabbiato le prove, la faccia non promette niente di buono
Beata lei che ha capito tutto....
@@mirellaghighi9144 Ma puoi giudicare una persona dalla faccia? Qui stiamo parlando di un efferato delitto e tu sospetti di un ragazzo, accusato da un pazzo, per la faccia che ha? Ma vogliamo scherzare??? E quelli dell'ufficio che hanno finto di non sapere dove fosse l'ufficio stesso? Che hanno cercato di far sparire il corpo? Che non si sono neppure disturbati a far cambiare la serratura? Che hanno ingaggiato una ditta di pulizie per far sparire ogni possibile traccia ancora presente, due giorni dopo il delitto? Che non si sono degnati in trent'anni di parlare una buona volta?? Quelli che faccia hanno?? Da brave persone??
Arma mai ritrovata? c?era un tagliacarte con tutta probabilità pulito con Varechina perchè totalmente assente da impronte...ma che cazzo!!!
Buongiorno, hai ragione, è quello che mi chiedevo anche io, se era senza impronte significa che vennero fatte sparire, basta guardare un episodio del Tenente Colombo per capirlo
Manca il movente.
E se e"stata una donna gelosa o tradita tipo la moglie di venacore?
Non vorrei sbagliarmi ma la poveretta mi risulta che era nuda e il corpetto non era bucato vuol dire che si è spogliata da sola altrimenti avrebbe avuto delle ferite da difesa dunque era uno che conosceva bene
Neanche un intervento intelligente ,la vera lacune è dei reparti investigativi, basti pensare che nessuno ,né giudice e ne polizia abbia chiesto al suo ragazzo l’alibi,nonostante tutti i giornali se ne occupassero e forse è stato proprio questo ad influenzare gli investigatori che venivano imbeccati dai giornalisti,ma tutto questo non giustifica le lacune..ma si sa era Agosto tutti in vacanza.
L’alibi venne chiesto e pure verificato. L’errore fu non trascriverlo
ilariatana non venne ne chiesto e ne verificato ,prova ne è che gli venne chiesto solo 15 anni dopo e lui disse che era al bar con un amico il quale . poi non confermò..infatti fu un indizio probante per la condanna in primo grado.Per ammissione lo disse anche lui che non gli venne chiesto.
Hanno interrogato Busco all'epoca ma lo hanno subito accantonato, perché dopo il rilascio di Vanacore, avevano stracapito chi era l'assassino. Hanno combattuto in ogni modo per arrestarlo ma non ci fu verso. L'unico che li ha fatti dubitare è stato Federico Valle, sulla base di una testimonianza folle, che, però, in un primo momento sembrava attendibile. Quando si sono resi conto che Valle era stato messo in mezzo da un pazzo, sono tornati al punto di partenza. Un assassino evidente che non potevano incriminare. Busco è stato immediatamente scartato e non avrebbero mai immaginato che tanti anni dopo degli scellerati (i veri incompetenti di questa storia) lo avrebbero mandato a processo
interessantissima come sempre Chiara Camerani
Potrebbe essere stato il delitto di una setta?? Da come state parlando sembrerebbe
Busco non c'entrava niente
Ma proprio niente.
Busco c'entrava tutto.
@@denyagantenbein2992 movente?
Nessuno può dirlo, poiché le indagini sono state fatte col didietro.... Aggiungiamo anche le reticenze e i depistaggi
@@denyagantenbein2992 il sangue trovato non è del suo gruppo sanguigno....
E se il delitto fosse opera di qualcuno che non c' entrava nulla con il mondo di Simonetta?Qualcuno che la perseguitava da tempo ad esempio....
La rabbia e il disprezzo , quello espresso da 'insulti e parolacce'.come scriveva Simonetta...ma non posso dire niente
E se le telefonate le avesse fatte lo stesso CARACC.,, per darsi un alibi?
Ma non era di periferia Simonetta
Io invece penso che i Servizi Segreti c'entrino eccome
Idem per il caso Vannini
Ciontoli è coperto anche ora mentre scomta la pena
Prima di guardare questo programma ho guardato la puntata di Telefono Giallo realizzata a quattro mesi dal delitto di via Poma. Viene presentato l' identikit di un giovane che cercava gli uffici Aiag alle 16 del giorno del delitto. L' identikit assomiglia incredibilmente a Busco. Non può essere che lui sia andato lì anche prima dell' ora del delitto, si sia fermato a discutere con lei e poi la cosa sia degenerata?
A risolvere la questione? Non l'avete voluto corrotti
Devo dilungarmi, chiedo scusa in premessa. Davvero lo faccio con spirito di rispetto e volontà di giustizia nei confronti di simonetta. Su Raniero Busco io sarei piú cauto ad escluderlo. O per lo meno sono contro la recente letteratura degli innocentisti assoluti x pregiudizio. A parità di condizioni, escludere il busco x avanzare altre ipotesi diventa davvero esercizio acrobatico di fantasie tortusose, con totale assenza di rispetto x il buon senso a volte. Al di lá delle sentenze, processi condotti a distanza di troppo tempo e di indagini iniziali davvero lacunose: sono davvero troppi gli indizi...il dna relativo al sangue sulla porta nn lo identifica del tutto ma c é elevatissima probabilità (relativa agli altri indagati) che sia suo. Alibi inesistente...intercettazioni rilevanti forzature plateali a costruirne uno... Dna sul corpetto e reggiseno ( per favore nn parlatemi di trasmisgrazioni del dna che allora lasciamo tutti l università e ce ne andiamo a lavorare nei campi che è meglio) con particolare concentrazione di dna sulla parte sx li dove c era il morso...l arcata dentaria del morso che sebbene mi renda conto che da una foto si possa essere tratti in imprecisioni di sorta, é cmq sorprendente l analisi per un profilo davvero particolare....(riconosco anche che l indizio è cmq debole nella compatibilità anche solo relativa con il profilo dentario del busco. L'assenza della parte opponente...ok...ci stanno tutti i dubbi E nn mi vengano a dire che quelle lacerazioni potrebbero essere provocate dal ferma capelli che é imbarazzante ) ....un profilo psicologico tutto da indagare (nn estraneo a gesti impulsivi e violenti: attenzione molto violenti).... Insomma andrei cauto, al di lá delle sentenze che arrivano dopo un dibattimento a troppi anni di distanza dai fatti. Vado x sommi capi ma avendo visto il processo io mi sono, se nn convinto cmq definitivamente orientato che il suo profilo é davvero il piú marcato all esecuzione del fatto. La moglie del vanacore che vede uscire dal portone un profilo corrispondente al busco: impressionante la coincidenza nn avendolo mai visto, allora nn era neanche indagato.... Da parte del busco un sistematico, un vero e proprio sistematico sviamento delle indagini dalla sua persona condotto da lui stesso e dalla moglie. Hanno indotto gli inquirenti verso almeno altri tre soggetti poi rivelatisi assolutamente estranei ai fatti. Certo qlke dubbio mi rimane, ma nn tale da distogliermi dal convicimento che mi sono fatto assistendo al dibattimento. É c é un movente visto che la ragazza era intenzionata proprio in quel periodo a mettere definitivamente alla prova quella relazione..di li un suo rifiuto a qlq proposta sessuale. X me la ragazza aveva dato appuntamento al ragazzo quel pomeriggio in via poma x mettere quella storia di fronte ad un aut aut prima della partenza del busco in sardegna. I ragazzi erano giovani, avevano forse l ultima opportunjtà x avere una casa a loro disposizione... il busco ci va con un intento preciso (sesso), la simonetta magari x mettere questa relazione di fronte a un bivio..sicuramente un litigio...poi mi si dirà: ma esiste un contesto di ambiguità generale di almeno qlke personaggio. Ma ovvio che vanacore scopre il delitto, ovvio che tenendo al posto cerca di chiamare il caracciolo x sapere cosa fare, temendo di creare una sovraesposizione ad un suo potente condomino..ma ovvio... ma qsto attiene alle miserie del potere e alla debolezza di chi tiene ad un posto di lavoro che sembra sia stato la salvezza da una vita difficile di cui il vanacore è stato protagonista. Una volta sentii pure proporre il caracciolo...ma un personaggio come il caracciolo, sicuramente squallido, con il suo potere contestuale, secondo voi, sapendo che la ragazza sarebbe stata cercata e con la complicità del vanacore nn avrebbe fatto sparire quel corpo da via poma se nn subito nella immediatezza... Sul sibilia, il deficiente, poi si va sul ridicolo...ma smettetela vi prego. Qlkno dirá: supponendo delle dinamiche con ragionevole buon senso: Allora xché vanacore avrebbe dovuto fare un minimo, sia chiaro, un minimo di pulizia...ma x buon senso é ovvio. É entrato, nell avvicinarsi al cadavere il fesso avrá lasciato delle orme sul sangue... É molto probabile che l intelligentone si sia reso conto della caccchiata che aveva fatto rimediando con un azione ancora peggiore...affrontiamo le cose con buon senso e semplicità, altrimenti alcune capriole fantascientifiche nn possono che offendere tutti: In primis la fam cesaroni. Poi concluderemo che risulta difficile andare oltre ragionevole dubbio x una condanna alle condizioni attuali, semmai entreranno mai nuovi elementi rilevanti...ma smettiamola di costruire alternative davvero improponibili. Si toglie il busco ed iniziano capriole fantaletterarie
Rimane del tutto inspiegabile il suicidio di Vanacore (oltre la tua debole spiegazione riguardo il suo operato nell'immediatezza dei fatti). Inspiegabile l'andare dietro da parte degli inquirenti a storie assurde come quelle del Voller circa il Fed. Val., inspiegabile e sospetto il comportamento del datore di lavoro nel suo voler intenzionalmente ritardare la visita all'ufficio da parte dei familiari di Simonetta.....
Sei sicuro di non scambiare la attività di difesa all'interno di un processo da parte di Busco con oscure manovre di sviamento delle indagini? (La cosa sarebbe comica: il fatto che ti difendi è una prova della tua non innocenza......se sei innocente non devi sviare le indagini: confessa!!!! ).
Secondo me ci sono 3 morti da mettere in relazione: il precedente omicidio nello stesso condominio, Simonetta e Vanacore.
@@paolocalogero1908 Rispetto la tua ipotesi. Io rimango convinto di un presumibile ruolo del vanacore, fatto in buonafede. L agire del vanacore va cercato nella sua storia privata ed un lavoro che era diventato un parziale riscatto. Ha dovuto tacere xché avrebbe coinvolto personaggi x me innocenti ma informati dei fatti prima del ritrovamento( qsto é un reato). L omicidio precedente, almeno da quello che so, nn ha alcuna attinenza. Poi nn saprei. La mia ipotesi,ripeto, x un giudizio fattomi in dibattimento, rimane in piedi x me. Credimi siamo in molti, e nn credevo, a trovare in quel quadro jndiziario qlksa di coerente e verosimile. A me dispiace dirlo, ma tutti quelli che hanno scritto su qsto caso avevano pregiudizi ed interessi di parte. E qsto si sa...legami cn avvocati e qualche rapporto da nn dover incrinare con gli inquirenti...che passano informazioni...meglio nn inimicarseli... Quelli che scrivono libri o che si espongono, cn interessi, accendono luci su fatti al solo fine di portare il caso in qlke direzione, e si sa quale. Luci su aspetti o irrilevanti o distorsivi. Che raccontati e riraccontati diventano qlksa di talmente vero e puntuale da incasinare volutamente un quadro e dirigelo dove gli pare a puro scopo speculativo. Qsta é solo la mia opinione. Qui solo uno potrebbe dirci qlksa che nn ha sicuramente detto e forse, dico forse, riaprire u n a porticina di verità. Loro nn dicono chi é xché nn conviene. Ma tutti a Roma sanno e bisognerá aspettare la morte di qlkno x capire se realmente avrá qlksa da dire...io credo che lui qlksa potrebbe dirla ma é un ipotesi astratta. Aspettiamo si fará sentire se nn altro x i soldi che percepirá andando da una trasmissione a un altra. E qlkno che conosciamo contrasterá la sua versione xché dirá qlksa che nn andrá nella direzione che il "gruppetto" vuole...ma lui parlerá,parlerá ed accenderá qlke luce e si fará qlke bel soldino. Speriamo solo sia dirimente quello che avrá da dire.
@@alealogos8984 Naturalmente io a mia volta rispetto il tuo punto di vista. Io ho una conoscenza molto superficiale della materia, le mie sono anche meno che ipotesi, giusto spunti per possibili "piste", come si diceva una volta.
La seconda parte del tuo post non mi risulta del tutto chiara.
Non è detto che lo scorrere del tempo porti oblio, al contrario si potrebbero aprire spiragli di verità (v minuscola): è quello che tutti sperano.
@@paolocalogero1908 vedremo paolo, tra l altro le tue analisi ci stanno e hanno lucida linearitá e verosimiglianza piú che propabile. Purtroppo io pago lo scotto di una formazione del giudizio di cui ancora nn riesco a vedere alternativa/e: Lo dico sempre: io sn parziale e forse ancora poco aperto ad altre soluzioni . Io mi riferivo al figlio del vanacore. Che era lí quel giorno, arrivato la mattina con la moglie e il figlio x le vacanze. Lui sa molto che nn sappiamo, morta la matrigna emergerá secondo me e ci dará qlksa. Ho introdotto lui al tuo post xché, tra i nn detto e le faccine fatte in dibattimento, lui qlksa sa...anche solo x un confronto in casa cn il padre e x essere rimasto lí quel pomeriggio. A me sembra, tra il nn detto, che lui abbia qlksa da dire proprio a conferma della tua intuizione......io da giovane tesista allora spiegai, cm contributo, il xché potrebbe essere sfuggito il ferimento dell omicida. Nn la vedo affatto come patruno... Quando si é ragazzi si é dediti a nn ragionare. Io sn contro l a violenza nel modo piú assoluto. Qlke pugno lho dovuto dare x difesa a qlke bullo. Le ho prese e le ho date. Quando colpisci il taglietto nella zona mediale della falange e sistematica. In Quella parte di pelle che crea piegature, sul dorso delle dita. Si faccia un esperimento x chi ha dubbi anche solo provocando un taglietto con un semplice foglio. In quelle pieghe, con piccolo taglietto, classico di un pugno sferrato o di un malrovescio, il sangue esce... Quando la ferita nn sanguina piú nn si vede il taglio nelle pieghe della pelle.........nn si vede ad una analisi frugale ovvio, cm quelle condotte. Cm si potrebbe essere fatto un taglietto anche chi ha pulito, anche solo ingenuamente (vanacore)...in una azione agitata e nervosa...proprio in quel punto delle dita: classico e frequente. Ma il figlio del vanacore che ci potrebbe dire? La cosa piú semplice e meno tortuosa... Il padre trovò la porta aperta...entrando nell appartamento arrivò nella stanza1. Al semibuio ed inoltratosi nella stanza a vedere chi fosse a terra...nn si accorge delle orme di sangue sul pavimento che lascia inevitabilmente. A quel punto, impaurito pulisce, proprio dalla testa del cadavere fino alla porta: come risulta. Nn sa che fare, nn volendo agire x nn compromettersi...fa come nn sapesse nulla. Poi però cerca il Caracciolo x sapere che fare...ma nn riuscirá a contattarlo...prende le chiavi "gialle" e chiude la porta a 2 mandate...e qsto sarebbe un chiudere un ulteriore cerchio...e xché ha agito in maniera cosí reticente tutti asti anni. Ma anche qui semplice: Ha commesso cmq un reato, sarebb stato difficile provare la nn colpevolezza della moglie e del figlio. In un fatto cosí si sará confrontato ... E poi anche cn qlkn altro del palazzo o della societá...cioé avrebbe coinvolto un bel pò di persone, innocenti, ma informate di un corpo senza vita nell appartamento. Tutti avranno consigliato chiama il Caracciolo, é avvocato, ha conoscenze: ci pensa lui a denunciare il fatto.. Ma nn é riuscito a contattarlo. Lui si é confrontato anche con l architetto valle..nn ci si prenda in giro. E il vecchio valle gli avrà detto chiama l avvocato....
@@alealogos8984 Adesso è molto più chiaro.
C è chi ha visto anche uno alto un metro 80 forse sibilia che aveva anche gli occhiali sporchi di sangue il giorno dopo da un giornallusra
Quindi era Sibilia quello visto da un giornalista con schizzi di sangue sugli occhiali?
No
Caso irrisolvibile.
forse l'avevano sotto gli occhi, invece.
L'avevano..
Non l'hanno voluto risolvere, dai..
@@devil9784 Toglierei il forse
Certo che busco non ricorda,ol.giorno.in.cui uccidono.la tua compagna,dove era,lo.trovo.strano,ha dato versioni.diverse,poi
Ha fatto presto a sposarsi
Deve avere amato molto Simonetta
💩
E la moglie come lo difendeva in tribunale sembrava una leonessa
E che è?
Giustamente Cochi con la sua intelligenza chiede se è stato trovata una traccia pura,.. e qualcuno mi deve ancora spiegare com'è che l'assassino non ha lasciato traccia, se non è Busco?
Il suo capo per me le faceva le avances ed è stato rifiutato e l'ha uccisa
Non e´ un movente plausibile. E non lo si puo´ dedurre da nulla. Inoltre il suo capo era ben sano di mente e sapeva perfettamente che era fidanzata.
C´e´ stata troppa rabbia nel delitto. E un semplice rifiuto non causa ne´ tanto meno giustifica tanta rabbia
@@Raimund007 E il fatto che fosse fidanzata secondo te è un deterrente?? Ma credi davvero che un losco figuro che vuole approfittare di una ragazza sul posto di lavoro si faccia problemi se è fidanzata o meno??!! L'assassino era sposato, se è per questo. Volponi non ha commesso il delitto, a mio parere, ma ha messo in scena un patetico teatrino, quando ha finto di non sapere dove fosse l'ufficio. Come si può credere che questo soggetto non sapesse dove si trovavano gli uffici in questione?!!
Non il suo capo, ma un suo collega...il movente, però, è proprio quello, secondo me. Si era illuso che sorprendendo Simonetta da sola, in ufficio deserto, ad Agosto, avrebbe avuto più chances. Quando si è reso conto che non era così, sappiamo tutti quello che è successo, purtroppo.....
@@robertolopedota8217 Un qualche losco figuro di certo no, ma il suo capo, a meno che non stesse un po´ fuori di testa, non credo proprio.
Poi non si capisce da cosa puoi dedurre che l´assassino fosse sposato. Forse sai chi e´.
Stranezze ce ne sono state diverse non solo da parte di Volponi, ma anche da altri, come il portiere, che secondo me sapeva, e la moglie. E anche da chi ha condotto le indagini. Ma tutto questo non e´ andato ad aggiungere molto alla dinamica del delitto e quindi alla soluzione.
@@robertolopedota8217 Questa e´ solo una tua congettura, non risulta da nulla che qualche collega avesse interesse a lei e non mi pare che sui colleghi sia venuto fuori un qualcosa.
...chiamate horatio kane di CSI sicuramente farà meglio di voi...
Il corpetto è stato cucito dalla madre, non dal sarto
Povera Simonetta 💜💜🌻🌻
Ma la moglie di Vanacore ? non si è mai investigato su di lei?.. Perchè? ...che lui abbia voluto proteggere la moglie che per impeto di gelosia , perchè magari il marito guardava quella ragazzina un pò troppo?... intercettazioni ambientali?... conclusione ma chi ha investigato su questo caso magari dovrebbe fare un altro mestiere INCAPACE !!!!
era lì da pochi giorni..
@@s.ferres6194 Giuseppa De Luca era la moglie di Vanacore! Era lì dal 1986 insieme al marito.
Ci sono i morsi sui capezzoli che fanno pensare ad uomo ...
@@tiziana327 Morsi??
Per me non ci sono altri possibili colpevoli oltre quelli che sono stati portati a giudizio. Per cui penso che il caso vada archiviato. Punto.
Un gruppo A può mascherare un gruppo O..come volevasi dimostrare
Cochi ci ha preso in pieno su questo caso
Chi è l assassino secondo cochi?
@@robertorripa2101 Salvatore Sibilia
Uno stabile e due delitti.
Ha aperto la porta all'assassina.
Spiegatemi come si trovava il DNA di Busco sul reggiseno di Simonetta. E non venite a dirmi "eh, ma erano fidanzati!" perché a Roma fa caldissimo d'estate, si suda, quindi impossible che Simonetta abbia reindossato il reggiseno di diverse sere prima senza lavarlo. A questo aggiungiamo il famoso morso, il bite mark, che mostra in modo inconfutabile l'impronta dentaria di Busco. Non ci vuole tanto a capirlo ma si sa, l'Italia è un popolo di pecoroni facilmente influenzabili. Non bisogna andare tanto lontano o fare ipotesi assurde. Busco era andato a trovare Simonetta quel giorno per avere rapporti intimi. Quale migliore occasione di un appartamento tutto per loro? Visto che loro dovevano farlo in macchina, tutti scomodi? Pazzesco che la gente sia tanto ingenua.
Stai dicendo cose insensate (giusto per citare quello che hai scritto a me). Sono i genitori stessi di Simonetta ad aver dichiarato che aveva lo stesso corpetto della sera prima. Lo aveva sciacquato a mano ma un lavaggio così blando non cancella il dna (detto dai periti non da me )
@@tamago77 Falso. Aveva fatto il lavaggio in lavatrice
E poi Busco non era ferito
Ma non è vero! È stato detto anche a processo che aveva fatto un lavaggio a mano
@@emmanuellepoiret si lo hai fatto tu il candeggio scommetto.
Nel mio lavoro se ho questi risultati mi licenziano subito buoni a nulla
la portiera però stimola Big Fox a cercare meglio.
Ma quanto se la tira Cochi? 😂
Secondo la mia opinione .un mio pensiero . La soluzione se mai verrà fuori.. e all'.interno del palazzo.... era un bella ragazza .seria e piena di vita. Con qualche probalita. Di qualche segreto nascosto.....GIULIANO da genova 🐧🐧🐧🌷
Deludente .
Mi dispiace che Busco l'abbia fatta franca. Io so per certo che è stato lui.
Per certo in base a cosa?
@@DavideMontana89 solo chiacchiere e basta.
vuol dire che non hai seguito il caso non sei documentata mi dispiace, solo il fatto che il sangue trovato nell'appartamento 2 tipi di sangue uno di Simonetta l'altro dell'assassino! gruppo diverso da il sangue di Busco quindi già da solo questo NON è lui.
@Giusi io, a differenza tua, non sono una capra e ragiono con la mia testa. Non mi faccio manipolare dai media innocentisti.
@@Andresguidolao10 ti sbagli di grosso, cara, io ho seguito il caso meglio di chiunque altro. Proprio per questo so per certo che l'assassino fu Busco. La traccia di sangue era contaminata. E il dna di Busco era sul reggiseno lavato il giorno prima.