90# Pannello isolante igroscopico per interni
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- Опубликовано: 9 ноя 2023
- #isolamentotermico #isolamentointerno #pannelloisolanteigroscopico
se vuoi approfondire o leggere l'articolo completo ecco il link: wp.me/p9uw8S-8ny
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termometro infrarossi professionale: amzn.to/40CRIll
spray antimuffa: amzn.to/3HD5BXP (se proprio bisogna)
Nel precedente articolo "Isolamento interno igroscopico, igroregolatore dell’ambiente" (wp.me/p9uw8S-6GQ) abbiamo parlato degli effetti miracolosi di questa scelta e del principio di funzionamento, oggi descriviamo il pannello isolante igroscopico per interni vero e proprio.
materiale isolante igroscopico
L’igroscopicità di un materiale non dipende dal suo potere isolante, sia chiaro, ma dalla sua naturale capacità di assorbire e rilasciare umidità, cioè vapore!
e la posa?
La buona riuscita del lavoro dipende anche da come incolliamo il pannello alla parete fredda:
Il collante va steso su tutta la superficie del pannello con spatola dentata:
Si può anche preparare la parete col collante:
O entrambe le soluzioni:
e la sua capacità isolante? è forte?
Il pregio di un isolante igroscopico è fondamentalmente quello di non perdere la sua capacità isolante e di non rovinarsi durante i cicli di assorbimento-rilascio ;)
Ho sottolineato che la sua capacità isolante non decade, ma non sognamoci di avere valori di Conducibilità Termica Dichiarata bassissimi come altri isolanti sintetici. Accontentiamoci :)
scoprire la capacità igroscopica di un materiale
Nella scheda tecnica si può capire se l’isolante sia certificato sulla sua capacità di assorbimento in acqua in relazione alla densità e in base a queste informazioni possiamo fare la verifica del carico igrometrico sostenibile dalla stratigrafia dove abbiamo previsto quel materiale.
Un pannello isolante igroscopico, capillare, traspirante ed alcalino (ph 10,3) come quelli in calcio silicato riporterà nella scheda tecnica valori come questi:
dal punto di vista igrometrico
E' il pannello isolante igroscopico che riesce a gestire nella sua massa un certo carico di umidità senza i tipici problemi delle condense interstiziali proprio perché è il materiale stesso a gestire i grammi di acqua che sono migrati dall'ambiente riscaldato al materiale isolante (il carico igrometrico) diffondendolo al suo interno, capillarmente per esempio.
un'ottima capacità igroscopica
Se il materiale è capace di gestire tutta questa acqua di condensa dimostra di avere un'ottima capacità igroscopica. Ovviamente in una zona climatica mite il materiale non è messo a dura prova come lo sarebbe in zona climatica fredda dove la spinta di pressione verso l'esterno è molto più forte viste le grandi differenze di temperatura esterno-interno.
in zona climatica E e F
In zona climatica E e F dobbiamo tenere gli occhi ben aperti se ci inventiamo un isolamento interno e non vogliamo creare al committente ulteriori problemi ;)
Una stessa identica stratigrafia in zona climatica A B C o anche D magari nemmeno condensa.
capacità igrometrica del pannello in calcio silicato
Il pannello isolante in calcio silicato della scheda tecnica che ho indicato sopra, ha una capacità di assorbimento capillare pari al 270% del suo peso e la sua densità è ben 225 kg/mc
facciamo una verifica della capacità igrometrica di un pannello in calcio silicato spessore 4cm:
225 kg/mc * 0,04m = 9 * 270% = 24,3 kg/mq
24.300 grammi di vapore per metro quadro di superficie sarebbe la capacità di assorbimento del pannello isolante, certamente ampiamente superiore alla condensa accumulabile dalla stratigrafia durante il periodo invernale con l’eventuale formazione di condensa.
i limiti normativi
Ricordiamo che i limiti normativi, cioè il limite di condensa riassorbibile nella stagione estiva resta sempre fissato in 500 grammi di vapore per mq.
Poi la norma non considera il carico igrometrico massimo gestibile dal materiale che scegliamo.
un paracadute perfetto in ogni situazione
Si potrebbe dire che un pannello isolante per interni, igroscopico, diventa un paracadute perfetto in ogni situazione perchè si fa lui carico della gestione di eventuale condensa superficiale diffondendola nel suo spessore e rilasciandola appena l’ambiente interno ha un'umidità assoluta più bassa.
Lo stesso comportamento ce lo hanno gli intonaci a calce, gli intonaci in argilla e anche alcuni termointonaci.
Ecco perchè fare molta attenzione all'intonaco descritto in capitolato: quasi sempre, per stupire positivamente con il prezzo il committente, è descritto un intonaco cementizio o legato con cemento. Col cemento facciamo i ponti, non le camere da letto ;)
Idem per la pittura degli ambienti interni. Occhi ben aperti ai prezzi bassi ;) 
Наука
Grazie
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@@espertocasaclima_video salve buongiorno io abito in Omegna lago d'Orta posto molto umido di recente ho acquistato casa in laterizio anni fine 60 pareti fredde poco esposte al sole volevo intervenire all interno ho molto umidità addirittura scivolo dal pavimento anche x non sono isolato da nessuna parte quale pannello mi consiglia per l interno su parete già intonacata e pitturata con traspirante almeno che non demolisca l intonaco sui perimetrali e lo rifaccia in calce e dopo metto pannelli mi aiuti ha trovare soluzione grazie buon weekend
immagino che sia una parete in mattone pieno. se l'intonaco interno è vecchio immagino che non contenga cemento.
è vero che bisogna decidere l'isolamento interno, ma ancora prima immaginare l'intervento di tutta la casa per stabilire degli step e non fare lavori inutili o da rifare
Buonasera, abito in una villetta singola costruita negli anni 60 in mattoni e ristrutturata nel 1990. Abito in zona climatica E, per la precisione a Cortemaggiore in provincia di Piacenza. Al tempo per isolare casa c'era la famosa intercapedine. Oggi, dopo aver usufruito del 110% tramite la Pompa di Calore e il cambio di serramenti avrei intenzione di inserire, tramite insufflaggio, del materiale isolante all'interno dell'intercapedine. Quale mi consiglia? La informo che la mitica intercapedine non è in cartongesso ma fatta con un foratino del 8 0 10 cm non mi ricordo bene. Tutti i cavi elettrici e scatole sono state inserite nel foratino. Per ora grazie e resto in attesa Gian Carlo
NB: complimenti per come spiega i suoi video, per la sua competenza e per la pacatezza delle sue spiegazioni.
purtroppo non è così semplice, ma anch'io progetterei di riempire l'intercapedine vuota portandomi molto avanti con il raggiungimento dei limiti di trasmittanza!
potrebbe addirittura inseguire il 65%. il 50% sicuramente.
dicevo che non è così semplice perchè deve comunque prevedere un minimo isolamento sul lato interno (immagini 30mm) infatti, se non attenuo tutti i ponti termici che rimangono avrò zone calde e isolate e molte zone e linee fredde a rischio condensa e muffa.
capisco la tentazione di fare l'insufflaggio e via... ma sarebbe un isolamento a macchie di leopardo.
con l'occasione dei lavori, se li farà, pensi all'installazione di una ventilazione meccanica che possa almeno servire camera-bagno o camere-bagni: o adesso o mai più
@@espertocasaclima_video Grazie tante, sempre molto gentile. Penserò prima al sottotetto che non è abitabile ma potrei isolarlo meglio. Se anche in questo caso mi può dare un consiglio è ben accetto. Ancora grazie e buon Natale
i sottotetti non sono tutti uguali,
quindi se abbiamo un sottotetto con una superficie bella planare pulita e rovente d'estate, con accesso non troppo piccolo, meglio non guardare altro che fibra di legno in pannelli rigidi.
se la superficie non lo permette bisogna rivedere il progetto con isolanti sfusi + pannelli rigidi + pannelli flessibili
Buonasera si possono mettere i pannelli di silicato di calcio dietro i termosifoni grazie
certamente. sta però sparendo dal mercato la versione 15mm di spessore che era spesso utile in queste situazioni! e idem per il pannello in idrati di silicato di calcio che era il tipico pannello usato per le spallette finestre
Cosa ne pensa dei pannelli in cartongesso accoppiati con la fibra di legno? grazie!!
costano così poco al mq?
Zona D
🙏
Buonasera,per isolare internamente un locale con muri a contatto con l'esterno sarei propenso a usare i blocchi sottili della ytong spessore 5cm da Tecnomat a 2,10 euro al pezzo con un costo al mq di circa 14 euro :hanno una conducibilità termica di 0,108 W/mK e una densità di circa 500 kg/mc..le prestazioni rispetto al pannello da lei descritto mi sembrano ahimè dimezzate ma costano 4 volte meno al mq (su internet ho trovato un pannello come quello da lei descritto a circa 55 euro/mq)..il pannello ytong da Tecnomat mi sembra un buon compromesso...lei cosa ne pensa? Grazie
non è una stupida idea. spendo 4 volte meno ma so che disperdo il doppio
@@espertocasaclima_video grazie, tengo in grande considerazione le sue opinioni, spero non fosse sarcastica l'affermazione riguardo che non è una idea stupida😅...riguarda un locale ex garage trasformato in taverna che verrà si e no usato.. per una porzione di casa in affitto e quindi stavo valutando anche i costi..zona climatica E,grazie di nuovo buona giornata
se usato e riscaldato solo occasionalmente, un ambiente isolato sul lato interno è l'ideale per avere più confort senza aspettare molte ore. incollaggio alla parete con spatola dentata su tutta la superifcie senza lasciare vuoti. rasatura con la sua malta leggera. pittura a calce
Ho della muffa in risalita anche se non è molta. Va bene questo prodotto. Se la risposta è affermativa: chi lo vende e quanto costa. Grazie
intende dire che c'è umidità di risalita e si forma la muffa?
@@espertocasaclima_video esatto c'è umidità di risalita, poco per la verità.
potrebbe funzionare anche il pannello in calcio silicato (perchè ce la fa) ed esiste anche da soli 15mm di spessore (se il problema fosse lo spazio).
ma per umidità di risalita presente (e non sanabile sul lato esterno) meglio posare un pannello Multipor ExSal Therm che offre un isolamento termico ottimale anche in condizioni critiche su murature degradate e umide.
I ponti in cemento vedo che li stanno demolendo per rifarli in ferro, quindi nemmeno per quello è conveniente usarlo. ;)
il cemento è in effetti un materiale troppo recente a cui abbiamo affidato troppo
Zona E
siamo nella stessa barca. 🙏
Si ma molti lo sto vedendo,rovinano il lavoro con pitture non adatte,e poi e' decisamente fragile questo pannello, quello che dici si può ottenere con una malta di calce
ben detto, c'è ancora qualcuno che finisce un buon lavoro con pitture scadenti ma più economiche.
la fragilità del pannello è solo momentanea, cioè durante la posa devo fare attenzione.
con intonaco interno a calce ottengo un ambiente salubre e di elevata qualità ma non riesco ad alzare la temperatura superficiale interna delle zone più fredde o di ponte termico.
oppure intendevi mescolarlo con qualche inerte?