X me è semplicemente assurdo... pagare un passaggio di proprietà tra un genitore e un figlio,su qualcosa che già di loro proprietà...ma nn è l'unica tassa assurda che abbiamo in Italia... semplicemente è una tra le tante
Cara Chiara, ciao. In effetti, il patrimonio è frutto dell’accumulo di redditi già tassati al momento della produzione di ogni singolo reddito. Purtroppo, il nostro sistema è impostato sul concetto “chi più può, più contribuisce” quindi, oltre soglia di franchigia (1 milione in linea retta) si pagano imposte. Tieni conto che, se ben seguiti da professionisti specializzati, questa tassazione ulteriore può, in molti casi, essere azzerata. Tutto lecitamente. Un saluto
Grazie per la domanda. Dipende da quanto tempo prima aveva fatto la donazione. Esiste un’azione del debitore che si chiama revocatoria che si può esercitare entro 5 anni e che tutela il creditore qualora il debitore non abbia da rispondere con altri beni. Sempre su iniziativa del debitore che deve iniziare una “causa”. Saluti.
Buongiorno, vorrei sapere che cos’è la franchigia e come si applica. Ho ereditato un piccolo alloggio da mia mamma. È vero che applicando la franchigia non dovrei pagare nulla all’erario? Grazie
C'è chi per colpa professionale ( ad esempio un medico) può dover risarcire un danneggiato che diventa suo creditore. In questo caso il creditore si può rifare su un bene ( una casa ad esempio) che chi deve risarcire aveva donato in precedenza ad un figlio?
Il tema sottoposto è quello della revocatoria. Art.2901 c.c. La donazione è un atto a titolo gratuito più facilmente revocabile perché non ha una "sostituzione" del patrimonio immobiliare con denaro (come avviene in caso di vendita). Quindi c'è esclusivamente l'effetto depauperatorio per il donante il cui patrimonio si indebolisce come la capacità di soddisfare i creditori. In ogni caso, però, è chiaro ed evidente che ogni finalità distrattiva (cioè la volontà di sottrarre al creditore un bene sul quale soddisfarsi, in violazione della responsabilità patrimoniale ex art.2740 c.c) deve essere in funzione di un debito preesistente. Se l'atto è stato compiuto prima del sorgere del credito o della richiesta danni deve essere fornita la prova, da parte di chi agisce in revocatoria ordinaria, del consilium fraudis anche detto accordo fraudolento tra il donante e il ricevente con la finalità (causa) esclusiva di pregiudicare il recupero del credito da parte del creditore. Nella situazione evidenziata, quindi, il diritto al risarcimento non mi sembra accertato (con sentenza) e nemmeno è stata evidenziata la volontà congiunta di distrarre beni a danno del creditore. In ultimo, l'azione revocatoria (meglio detta dichiarazione di inefficacia dell'atto di disposizione) è valida solo nei confronti di chi agisce in revocatoria (inter partes del processo) e non verso chiunque. La disposizione si consolida in 5 anni dal (la trascrizione) compimento dell'atto (art.2903 c.c.), decorsi i quali l'azione non è più esperibile. Spero di esserle stato utile; altrimenti fissi appuntamento con: arianna@studiodellabella.com
Non è così semplice come potrebbe sembrare. Dipende dalla residenza del de cuius, E quindi dal luogo di apertura della successione, e dalla tipologia dei beni che si trovano all'estero, mobili o immobili. Comunque, vige un principio generale di divieto di doppia imposizione anche ai fini dell'imposta di successione
dipende da che bene si tratta, se immobile o mobile e dalle convenzioni contro le doppie imposizioni esistenti tra Italia e quel paese estero. ci vorrebbero più elementi per una risposta compiuta.
![VENEZUELA vs. ARGENTINA [1-1] | RESUMEN | ELIMINATORIAS SUDAMERICANAS | FECHA 9](http://i.ytimg.com/vi/SJfoPdeOPCQ/mqdefault.jpg)
Grazie per l'argomento trattato.
X me è semplicemente assurdo... pagare un passaggio di proprietà tra un genitore e un figlio,su qualcosa che già di loro proprietà...ma nn è l'unica tassa assurda che abbiamo in Italia... semplicemente è una tra le tante
Cara Chiara, ciao. In effetti, il patrimonio è frutto dell’accumulo di redditi già tassati al momento della produzione di ogni singolo reddito. Purtroppo, il nostro sistema è impostato sul concetto “chi più può, più contribuisce” quindi, oltre soglia di franchigia (1 milione in linea retta) si pagano imposte. Tieni conto che, se ben seguiti da professionisti specializzati, questa tassazione ulteriore può, in molti casi, essere azzerata. Tutto lecitamente. Un saluto
Grazie per la domanda. Dipende da quanto tempo prima aveva fatto la donazione. Esiste un’azione del debitore che si chiama revocatoria che si può esercitare entro 5 anni e che tutela il creditore qualora il debitore non abbia da rispondere con altri beni. Sempre su iniziativa del debitore che deve iniziare una “causa”. Saluti.
Buongiorno, vorrei sapere che cos’è la franchigia e come si applica. Ho ereditato un piccolo alloggio da mia mamma. È vero che applicando la franchigia non dovrei pagare nulla all’erario? Grazie
C'è chi per colpa professionale ( ad esempio un medico) può dover risarcire un danneggiato che diventa suo creditore. In questo caso il creditore si può rifare su un bene ( una casa ad esempio) che chi deve risarcire aveva donato in precedenza ad un figlio?
Il tema sottoposto è quello della revocatoria. Art.2901 c.c. La donazione è un atto a titolo gratuito più facilmente revocabile perché non ha una "sostituzione" del patrimonio immobiliare con denaro (come avviene in caso di vendita). Quindi c'è esclusivamente l'effetto depauperatorio per il donante il cui patrimonio si indebolisce come la capacità di soddisfare i creditori. In ogni caso, però, è chiaro ed evidente che ogni finalità distrattiva (cioè la volontà di sottrarre al creditore un bene sul quale soddisfarsi, in violazione della responsabilità patrimoniale ex art.2740 c.c) deve essere in funzione di un debito preesistente. Se l'atto è stato compiuto prima del sorgere del credito o della richiesta danni deve essere fornita la prova, da parte di chi agisce in revocatoria ordinaria, del consilium fraudis anche detto accordo fraudolento tra il donante e il ricevente con la finalità (causa) esclusiva di pregiudicare il recupero del credito da parte del creditore. Nella situazione evidenziata, quindi, il diritto al risarcimento non mi sembra accertato (con sentenza) e nemmeno è stata evidenziata la volontà congiunta di distrarre beni a danno del creditore.
In ultimo, l'azione revocatoria (meglio detta dichiarazione di inefficacia dell'atto di disposizione) è valida solo nei confronti di chi agisce in revocatoria (inter partes del processo) e non verso chiunque.
La disposizione si consolida in 5 anni dal (la trascrizione) compimento dell'atto (art.2903 c.c.), decorsi i quali l'azione non è più esperibile.
Spero di esserle stato utile; altrimenti fissi appuntamento con: arianna@studiodellabella.com
Grazie . Chiarissimo.
Iliade 21 ottimo. Prego
vorrei sapere se i beni all estero sono come, le leggi italiane grazie
Non è così semplice come potrebbe sembrare. Dipende dalla residenza del de cuius, E quindi dal luogo di apertura della successione, e dalla tipologia dei beni che si trovano all'estero, mobili o immobili. Comunque, vige un principio generale di divieto di doppia imposizione anche ai fini dell'imposta di successione
dipende da che bene si tratta, se immobile o mobile e dalle convenzioni contro le doppie imposizioni esistenti tra Italia e quel paese estero. ci vorrebbero più elementi per una risposta compiuta.
🍐 Pera Margherita........aaaaaaaaaaaaaaa Senti!!!!!!!!! Papà sei stato grande Grazie!!!!!!!!! Ps: ma si può???? Aaa
cosa significa bordelan
penso si riferisca al termine inglese “borderline” che vuol dire “al limite”, come situazione “al limite”, arrivederci.
si capisce poco