Niccolò Casi - Là del ciel nell'arcano profondo (G. Rossini - La cenerentola)
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- Опубликовано: 2 дек 2024
- Là del ciel nell'arcano profondo,
del poter sull'altissimo trono
veglia nume, signore del mondo,
al cui piè basso mormora il tuono.
Tutto sa, tutto vede, non lascia
nell'ambascia perir la bontà.
Fra la cenere, il pianto, l'affanno
ei ti vede, fanciulla innocente.
No, no, no, no, non temer!
Sì, cambiata è la scena,
la tua pena cangiando già va.
Un crescente mormorio
non ti sembra d'ascoltar?
Ah, sta lieta! È il cocchio mio
su cui voli a trionfar.
Tu mi guardi, ti confondi.
Ehi, ragazza, non rispondi?
Sconcertata è la tua testa
e rimbalza qua e là
come nave in gran tempesta,
che di sotto in su sen va.
Ma già il nembo è terminato,
scintillò serenità.
Il destino s'è cangiato,
l'innocenza brillerà.