Manca la polarizzazione! Ci sono i condensatori che bloccano la cc, almeno uno è da togliere collegandola resistenza direttamente a gnd... Ci fai gli errori di controllo per vedere se siamo attenti... Purtroppo non ho mai lavorato con valvole del genere in cambio maneggiavo le Thompson 337, 338 e le eimac 3CX.
Bravissimo!! Ogni tanto mi diverto anch'io a fare degli errori voluti... o... non voluti... sono comunque simpatici per riflettere sullo schema... la cosa bella è che ogni tanto li intercetta, ma decido di lasciarli così nel video come in questo caso. anche perché ovviamente ho lo schema del PCB, ma lo ho disegnato così a braccio... quasi per divertimento. Altre volte invece non me ne accorgo e ve ne accorgete voi Meno male..
@@giuseppebocca7084 esatto! Manca la resistenza in parallelo o magari il condensatore fisso andava in parallelo a quello variabile e la resistenza col condensatore fisso doveva andare direttamente a gnd😃
Bel lavoretto anche didattico. Un bel "germe" verso il discorso amplificazione audio valvolare. D'accordissimo col discorso, tanto critico quanto interessante, trasformatori di uscita. Aggiungerei, progressivamente per step successivi, senza voler mettere troppa "carne al fuoco", anche la questione alimentazione con valvola raddrizzatice, poiché, come sicuramente noto, non è mai opportuno applicare la tensione anodica prima che l'emissione termoionica sia andata a regime. Quanto al cablaggio, per i puristi/patiti audio, il montaggio "punto-punto" resta l'ideale. Grazie e complimenti.
Salve, diciamo che non ci aspettavamo un simile interesse per i tubi. Trasformatori di uscita mostreremo un poco di misure su quelli che stiamo usando per vari progetti. Vedremo se è il caso di inoltrarsi in un argomento cosi spinoso. Raddrizzatrici probabilmente le inquadreremo in un discorso piu generale sul raddrizzamento. Il cablaggio punto a punto ha senso se viene fatto rispettando il buon senso elettronico, cablaggi corti, bypass al loro posto ecc. Lo stile con componenti belli in ordine per estetica e collegamenti lunghissimi non ha senso.
Ma a 18:44, non è che c'è un errorino? Perché mettendo un condensatore in serie a entrambe le resistenze non c'è passaggio di continua dall'anodo verso massa...🤔
Si certo, continua pure su questo filone perche' le valvole termoioniche hanno sempre un fascino irresistibile e mi ricordano i tempi della scuola. La 6E5P e' un tetrodo audiophile con una elevata banda passante, un'ottima valvola per realizzare dei piccoli ampli audio valvolari. Ciao Pier!
Pier con questo video mi hai fatto tornare indietro a più di 40 anni fa quando queste cose le facevo a scuola , ma non con il PCB ma con telaietti in alluminio, se sbagliavi qualcosa era un bel casino trovare il difetto. Comunque sempre affascinanti le valvole, mi ricordo quei scatolotti sotto al tv che li chiamavano stabilizzatori, che per accenderla doveva aspettare un bel po'. È da li che mi sono appassionato all'elettronica. Buona Domenica.
grazie per il ricordo a quei tempi mitici. Si sviluppo' anche una piccola "industria" parallela, proprio sul mondo dei telai e meccaniche. In ambito tv, radio i circuiti saldati e volanti erano delle vere e propri le opere d'arte... magari in una prossima puntata potremmo passarli in rassegna... un bel ricevitore aeronautico a 120MHz...
Ehh si tratta del montaggio in aria (abbastanza critico per le vibrazioni e rischioso se devi fare misure). Me lo ricordo anch'io lo stabilizzatore a ferro saturo sotto al mobiletto del televisore (😪 quanto tempo).
Grazie gentilissimo se ti interessano i video valvolari li puoi trovare nella mia video lista www.pieraisa.it/videolist, selezionando nella casella di ricerca la parola valv
Che bello ❤, quasi mi commuivo a vedere il filamento che si accende... per uno svalvolato come me e come tornare giovane, quando riparavo aggeggi realizzati con questi caldi animaletti.... e quante "schicchere" ho preso... mi ricordo che il datore di lavoro mi diceva: "aaah, ce senti!! Se hai preso la corrente, l'importante e che la rimetti a posto" La cosa che non mi piaceva delle valvole in BF erano i trasformatori di uscita... sempre difficili da realizzare 🤷 Grande Pier... unico capo svalvolato rimasto in circolazione.
grazie per il commento.... che tempi!!!! Le tensioni di anodica erano da guardare con occhio attento... spesso sopra i 1000v e con tanta capacità abbinata.. 😱... i trasformatori di uscita in questo ambito ricoprono una disciplina molto raffinata e solo pochi sono in grado di costruirli come si deve... potremmo fare un episodio dedicato a questo tema... ho diversi amichetti che ancora praticano questa magia nera dal dimensionamento alla realizzazione...
@@PierAisa siiiii I trasformatori in banda audio mi hanno sempre affascinanto, ma non sono ancora riuscito a capire come sia possibile realizzare in pratica un trafo isolato con una banda passante così larga!
Ciao pier i circuiti stampati sono una manna dal cielo con le tue spiegazioni di alto livello si possono imparare degli interessanti impianti io vorrei che amplifichi questo argomento grazie e buona domenica
grazie! Mi è piaciuta molto la proposta di amplificare questo argomento 😜, l'idea sarebbe quella di creare un piccolo set di pcb utili a chi si vuole divertire, sperimentare o anche progettare o magari rinnovare, restaurare amplificatori
Ciao Pier ,queste lezioni sulle valvole sono estremamente interessanti io sono nato nel periodo delle valvole e mi piacciono i valvolari , quindi sarei per proseguire ,grazie Pier
... lo so che sotto le ceneri del tempo ribolle vivido quello spirito di scoperta.. di quell'epoca molto affascinante dove i tubi erano la punta di diamante tecnologica, ancora quando i primi transistor entravano nel mercato
Bellissimo video Pier! Altri video sul tema sarebbero sicuramente di interesse. Per esempio includendo trasformatore di uscita per arrivare a una piccola soluzione di amplificatore finale finito. Ciao!
grazie! Trasformatore di uscita = magia nera.... che cercheremo di affrontare co la dovuta attenzione 😜 ci faremo aiutare da chi ha le mani in pasta... anzi scusa nei nuclei.
Grazie Pier per questo video, anche io faccio parte degli svalvolati , passione ereditata da mio nonno ,di suo ho ancora il vecchio radiolibro e il suo provavalvole , conoscere le valvole è un argomento molto interessante, e sarei d'accordo per un prosieguo nel futuro di questo argomento, d'altronde l'elettronica di oggi deriva dalle valvole .
Ciao Pier, graditissimo anche da parte mia questo video,io dico di proseguire senz'altro il progetto,si sta rivelando tutto quanto molto interessante. Tutto ciò che riguarda i tubi a vuoto è sempre molto ben accetto 👍👍👍, grazie per il video e per tutto l'impegno che ci metti,alla prossima.
grazie... io sparo qualche cartuccia ogni tanto, cercando di soddisfare le diverse richieste che arrivano... ma piano piano troveremo una convergenza sui diversi ambiti. Le valvole anche se vengono da lontano, rimangono a mio parere ancora molto attuali, in certi ambiti.. audio, potenza e anche a radiofrequenza.. sono la base di molti oggetti comuni.
grazie... accese in casa con la giusta atmosfera sono insuperabili... da elettronico rimango sempre a bocca aperta quando mi immagino gli elettroni che viaggiano dentro il tubo.. la luce il calore ci permettono di immaginarceli...
Grande Pier, un modo preciso, attento e accurato per trattare questo argomento Vintage, ma sempre attuale, un bel pollice in su e avanti con questa serie, buona domenica
grazie gentilissimo... procediamo sia in ambito audio, ma mi piacerebbe andare anche in ambito RF... in casa mi trovo una donazione di tubi molto interessanti...
se la 6E5P e un gioiello, la nostra PL504 a finito gli appellativi. la ho vista impiegata nei finali audio, finali di riga TV con compito di pilota trasformatore EHT anodica per CRT (anche su tv color), e addirittura per amplificatori lineari CB 27MHz, in uno strano progetto per al trasmissione radio di dati fino ai 48MHz. d'altronde lei umilmente ha fatto il suo lavoro in silenzio e umiltà...... PS. buon lavoro Pier, come durante le dispute romaniche nelle arene ....pollice ad indicare l'alto.
Grazie per l'interessante menzione .... in effetti abbiamo una bella lista di tesori discreti da portare alla luce ... e con il vostro aiuto piano piano lo faremo 😜 ... torno in arena
Il fascino della valvola non svanirà mai, molto bella questa 6E5P. Direi che un bel progetto di un amply stereo con questa valvola (compreso di alimentatore) sarebbe molto interessante. Grazie Pier per la "base di partenza" e Buona Domenica :-)
Grazie Pier,, bel video, visto che sono appassionato di amplificazione ed ultimamente anche di valvole, quindi sarei ben lieto di approfondire polarizzazione, controreazione e molto altro su valvole e transistor👍
che belle le valvole....una volta avevo comprato una scheda madre per pc marca aopen per pentium 4 (speso una barca di soldi) con autio a valvola ma non aveva una buona resa(forse non era stato progettato a dovere), cmq era molto affascinante :D
Grazie Enzo!! Esatto un matrimonio su cui possiamo scommettere, esiste troppa attrazione fisica... (perdona la battuta). Oggi abbiamo visto un piccolo driverino... che completetemo con dei finali importanti... chi ci segue sul forum lo potrà indovinare 😜 grazie come sempre per seguire e buona domenica!!
@@PierAisa Verissimo Pier, una attrazione potente, tale da resistere ai continui attacchi che da sempre minano questo matrimonio e mi taccio, questo è argomento di discussioni infinite.
Ciao Pier grazie, dopo numerose prove son riuscito a risolvere il problema mettendo in parallelo su ciascun ingresso ,un condensatore da 100nF tra massa e l'ingresso del segnale audio ,ora sono stabili entrambi i canali a 137 vcc .erano dei segnali spuri che entravano come disturbo e destabilizzavano la valvola ,ci ho messo un po' a capire AHAHAHAH
.. io di solito uso la tecnica del "ditofarad"... ossia dove é possibile tocco e la capacità del corpo umano basta già per drenare rumore... comunque ottimo!
Ciao Pier, Grazie innanzitutto per il salto nel passato. Interessante valvola. Io mi sono costruito un pre microfonico per le registrazioni live audio (circuitazione mu-follower). Direi che i miei impieghi ci vorrebbero almeno 50dB (almeno due tubi per canale). Buona domenica
grazie Vittorio... questi gioiellini risolvono in maniera elegante moltissimi problemini. Ci teniamo le prossime puntate per ripassare ed utilizzare delle configurazioni circuitali classiche e poi magari anche un pó di nicchia. La cosa che adoro dei tubi è che sono di manica larga.... abbastanza difficile distruggerli...
@@PierAisa di contro direi che c'è l'alta tensione per l'anodica ed il consumo in corrente dei filamenti e per la portabilità ciò diventa "affaticante". Se posso aggiungere, in questo caso un monotubo è irrilevante, poi ci sono circuiti accessori sull'alimentazione dei filamenti ( slow turn_on oppure alimentazione in corrente costante) per allungarne la vita (stress all'accensione). Buona Domenica.
Ottima idea, mi riporta alla giovinezza!!! Da qualche tempo, quando sento nominare "la massa", mi appare Marco Valleggi che accarezza i telai e dice "LA MASSA"🤣🤣🤣🤣
Senza accarezzare troppo le lamiere, ogni secondo fine è implicito nel caso di MVV, un bel braccialetto ESD + tappetino e non rischi di tagliarti strofinando le mani sulle lamiere😊
La si può eseguire in push pull,per un amplificatore per cuffia. La anodica 100k,il catodo 220uf 220ohm,la g2 100ohm. Il trafo di uscita la si deve calcolare in base alla esigenza.
In realtà questo PCB prevede anche un ampli per cuffia SE... stiamo aspettando il trasfo. In realtà abbiamo in uscita un SRPP con 6E5P e relativo trasformatore. Manca solo il video
Ciao Pier, ho letto anche un gran bel libro sulle valvole che consiglierei a tutti quelli che non l'avessro ancora letto il titolo e' 1947 l'anno di mr.Williamson di Pier Paolo Ferrari ,un buon ferro del mestiere
Bello.....bravo... Certo che devi proseguire e approfondire....... Uno "svalvolato" come me possessore di impianto hifi a valvole con kt 88 non fa che piacere ascoltarti.. Sempre tutto ben spiegato Ciao .
grazie, gentilissimo. La cosa difficile in effetti è trovare un taglio tecnico adeguato a chi magari non ha mai sperimentato o conosce poco questa tecnologia, ma nello stesso tempo non annoiando gli "Svalvolati" doc.... KT88.. . insieme a EL34... fanno una bella percentuale di oggetti visti in quegli anni.. si potrebbe aprire il filone "i classici'..
@@PierAisa nell'audio c'è gente che continua a progettare e produrre con tubi di potenza 211, 845, 6C33. Delle belle "sedie elettriche". Io "sto basso" perché preferisco qualità piuttosto della quantita' (discorso sulla efficienza dei diffusori Vs potenza dell'amplificatore) per mia scelta personale.
A casa mia valvollare ampli no ma quando c'era il nonno materno fra tv e radio (geloso g117 e magnadyne fm) era uno spettacolo,comunque ora ho un bud vo6a che trasmette in onde medie ed il Collins s 51 +una Augusta mf 563 ,tutte a valvole,73 da i2/03897 Mi (swl)
@@PierAisa e. non è finita qui perché ho anche uno Yaesu ft 757 gx che ora è morto ed andava soli in rx perché hanno tolto la trasmittente ed un Lafayette texas morto senza miciro e cavo alimentazione,mentre il Seiki Century 21 d è a riparare(versione display del Loewe 30,questo a livello s w l poi ho altre radio,73
@@PierAisa Comunque in passato ho autocostruito un amplificatore basato su una PCL86 per canale e dopo diverse prove di ascolto, mi piaceva di più ascoltarlo senza controreazione...
Mi vengono in mente due o tre usi. -amplificatore per cuffie in classe A: due valvole in s.e. con adeguati trasformatori di uscita; -push pull in classe AB da circa 3-4W in classe AB per chitarra con l'aggiunta di un doppio triodo (1 triodo per il pre, 1 triodo per sfasatore); -stadio driver per reverbero a molla per strumenti musicali con una ecc81 o 83 (uno stadio per pilotare la 6e5p e l'altro in uscita alla molla per ripristinare la perdita da inserimento per la transizione nella molla.
Il bello è che di valvole valide (specialmente quelle uscite dalla Reflektor) ce ne sono tantissime, poco costose e spesso costruite con specifiche militari. Il loro limite è dettato dal fatto che nel mondo delle valvole c'è una crescente tendenza a restare su soluzioni rodate (quanto trite e ritrite) proprio per la scarsa confidenza con la lettura dei datasheet e le procedure di polarizzazione. In questo senso, il video che hai proposto ha una grande validità, perché dà spazio alla didattica e rende l'utente autonomo. Sarebbero da riscoprire un sacco di preamplificatrici a doppio triodo, di pentodi preamplificatori e di triodi/pentodi low cost ed inutilizzati che hanno popolato radio, fonovaligie e televisori dal dopoguerra agli anni 60. Le ecl82, ecl86 o le simili della serie pcl, sarebbero un buon punto di partenza per l'autocostruttore, specialmente per il costo contenuto dei trasformatori di alimentazione ed uscita. È un mondo che sta affievolendosi e che merita di essere conservato.
Grazie per le interessanti considerazioni che condivido appieno. Difatti lo spirito con cui ho fatto il video è proprio quello di promuovere la progettazione con carta e penna, di modo che magari anche trovandosi nei cassetti delle valvole si possano utilizzare in in maniera innovativa cercando di metterci anche un po' di creatività questo secondo me dà anche molta soddisfazione
Grazie Pier ,le valvole le ho ordinate ,anke gli zoccoli Noval uno per canale arrivano da Kiew ,speriamo bene AHAHAHAH,forse i fornitori ne hanno anke a magazzino ,poi ho fatto la scheda alimentazione per la 262 vcc dalla 190v con il variac ,ultimo step ,i trasformatori
Molto interessante , sarebbe interessante un progetto con valvole in RF , magari un Ricevitore a reazione , i pcb con i rivetti per capirci sono in vendita ?
... hehe esatto ottima intuizione...sto arrivando proprio lì.. da un po' ho cominciato a trattare qualche pillola di RF... ora la facciamo convergere con i tubi!!
Questa è una, o forse l'unica, delle spiegazioni sul perché se tiri il collo ad un valvolare il suono è "meno spiacevole" del transistor (armoniche pari Vs armoniche dispari)
Ciao Pier. Buona l'idea di lavorare anche coi tubi. Se posso suggerire, ti consiglio di sviluppare anche un piccolo push-pull con ECC99 (prodotta da jj tesla). È un doppio triodo davvero interessante😉
grazie bellissima idea. Il push pull con le valvole è molto didattico e credo possa dare anche molta soddisfazione. Prossimamente cureremo anche l'ambito delle alimentazioni, altrettanto importante quando si lavora con i tubi. Pulizia, stabilità, filtraggio.. in passato avevamo dato un occhio al circuito giratore e al moltiplicatore capacitivo... ci ritorneremo
@@Tiziao22 Ciao. Ottimo. Senza dubbi sarà un progetto interessante. Per quanto riguarda la ECC99, il bello è che con un tubo solo, Noval, della stessa grandezza di una EL84, si può costruire un piccolo finale PP fino a 5 watt. È una valvola con ottime caratteristiche di linearità, mu e potenza, considerando il formato. Valida sia come driver che come piccolo finale vero e proprio. E poi, è un tubo "fuori dai soliti noti" 🙂. Un caro saluto
Ciao Pier, video esemplare oggi, complimenti! Le valvole termoioniche, sempre affascinanti con il loro "tepore".... Direi che si potrebbe pensare di realizzare una "mini whip" (by Chirio) ma sostituendo ad es. il fet con la valvola. Certo c'è la complicazione delle tensioni elevate e la corrente per il filamento, ma con un po' di pazienza una soluzione si trova. Che ne dici? Grazie e, buona domenica!
grazie! Ha centrato il punto.... nelle prossime settimane vedremo dei matrimoni e viaggi in compagnia dei fet e dei tubi... con qualche progetto di ibridi
Ciao se parliamo da un punto di vista audio non mi esprimo come non faccio nei miei video perché lo ritengo tema di gusto personale è molto soggettivo viceversa in ambito elettronico possiamo sicuramente affrontare il tema per capire come interviene tecnicamente la controreazione e in che misura porta benefici. In ambito amplificatore operazionale, ma comunque i concetti sono generalizzabili, avevo trattato velocemente la retroazione negativa in questo video ruclips.net/video/2nhEnRWDRXk/видео.html
Ciao Pier ,ti chiedevo in merito a questo ampli, per amplificare della musica e mettere in uscita un altoparlante es. 8 ohm, ci vuole ugualmente il trasformatore di uscita audio giusto? esempio 10k -8 OHM per adattare l'impedenza
Ciao Pier volevo chiederti circa il valvolare russo con 6E5P ho collegato in pratica il tutto con riferimento allo schema di simulazione LT Spice pero' fumava la resistenza da 1k2- 1 W ,facendo il calcolo a 20mA di caduta sulla valvola a 20mA al quadrato per 6800kcioe I quadro x R mi escono quasi 3 watts pensavo di mettere delle 5-6 Watts ,sbaglio?
Ciao Pier, stavo pensando ,siccome la tensione della valvola 6EP5, cioe' la 260 VCC non e' stabilizzata ma solo filtrata, per mantenere piu' stabili i 140 vcc sulla placca ,dove poi preleviamo l'uscita di metterci uno zener da 140 Vdal piedino 2 verso massa, puo' inficiare sul funzionamento dell' amplificazione o si puo' usare ? perche non ho mai visto uno schema di un valvolare dove si usano gli zener e mi e' venuto il dubbio ,grazie Pier
lo zener é insidioso da solo ci potrebbero essere diversi problemi... ma un regolatore ht basato su controllo zener andrebbe benissimo come questi ruclips.net/video/ImCWCAKTex4/видео.html ruclips.net/video/W_bNSZ_gZVU/видео.html
Ciao Pier ,ho trovato su Amazon un modulo per alimentare stabilmente il valvolare russo ,che in ingresso accetta da 10-32 vcc, e in uscita da fuori 45-490-vcc regol. 40Watts ,si chiama Walfront RLBS 5111,cosi partendo esempio dalla 12 vcc ed evitando costosi autotrasformatori, nello stesso tempo siamo disaccoppiati dalla rete 230vac ,il modulo step up lo fanno a 21 euro circa, cosa ne pensi? puo' andare? tanto a noi servono 262 vcc ci stiamo dentro comodi ,intanto sto andando avanti con la scheda perl'altro speaker .Ciao Pier Grazie
Potrebbe rientrare la frequenza di switching a livello di rumore, ma il tentativo lo si potrebbe anche fare. Nel mondo ideale bisognerebbe partire da una alimentazione molto filtrata come ad esempio ruclips.net/video/ImCWCAKTex4/видео.html
la tensione a 190 Vac del variac piu il ponte di diodi e un elettolitico da 400 VL si porta a 262 VCC esatti ,quindi ragionando sui 131/150 vcc di placca ho da dissipare piu di 100 volts, pensavo ad almeno 5 Watts per la 6k8 composta da 1K2 + 5K6 dello schema dico bene? Grazie Pier
corretto, nel video non mi sono soffermato sulle potenze della resistenza, io di solito tengo un fattore due fra la potenza calcolata e quella dichiarata per la resistenza dal costruttore
Ma le valvole sono facili da reperire? le producono ancora? ci sono documentazione sulle varie valvole? h una radio a valvole sarei curioso di capire le varie valvole a che servono
Nelle radio più antiquate, che di tubi son dotate, un difetto assai comune spesso causa di sfortune (e pertanto assai nefasto) è il condensatore guasto sul percorso di segnale della valvola finale. Se non è ben isolato perché forse è un po' invecchiato, può causare alterazione della polarizzazione della griglia di controllo: ed al tubo torce il collo. Con la griglia positiva la corrente che assorbiva diverrà molto maggiore: la sua placca, un gran rossore! Lo spiacevole incidente causa un altro inconveniente. Non soltanto la finale s'esaurisce: ma è fatale che una fine assai infelice faccia la raddrizzatrice e, con danno assai maggiore, seguirà il trasformatore! Spesso il tecnico impazzisce se la causa non capisce: senti me, che sono vecchio non accender l'apparecchio senza aver prima cambiato l'elemento sospettato. Tira fuori il saldatore, cambia quel condensatore!
Quante cose incredibili si imparano la domenica. Una curiosità. Nei racconti davanti "al caminetto", mi raccontavano che molti anni fa i televisori erano costruiti tutti a valvole e dovevi accenderlo qualche minuto prima per aspettare che si "scaldasse". Tra la presa di corrente e il televisore c'era uno scatolotto pesantissimo: cos'era quello scatolotto e a cosa serviva? Grazie mille e bona domenica a tutti
Quello scatolotto pesantissimo conteneva dei trasformatori o induttanze tutte affogate nella resina o pece nera e serviva a stabilizzare la tensione di rete che all'epoca era molto saltellante e riusciva a stabilizzare la tensione intorno ai 210, 220 volt.
in ambito ferroviario il ferro saturo usato in alimentazione è anche un elemento di sicurezza. Se la tensione dalla sorgente di energia aumentasse in modo indebito, il nucleo garantirebbe una sbarra invalicabile, facendo rimanere i sistemi di segnalamento in sicurezza
ciao Pier, ho visto che la valvola 6E5P in rete si riesce a trovare, pensi sia possibile approntare un kit magari con pcb alimentazione e pcb valvola per poter realizzare un amplificatore audio homemade? magari a due canali in ingresso....
@@PierAisa MMM... ti parlo da vero appassionato di audio più che di elettronica dal mio punto di vista audiofilo io preferisco il pre phono valvolare in classe A. Invece sarebbe interessate che sia compatibile con una vasta gamma di testine sia MM che MC. E fare ascoltare come funzionano quello che costruisci lo ritengo fondamentale. Ciao e grazie
@@vittoriobacchiega9118 Da audiofilo io personalmente sono aperto a tutte le soluzioni quello che fa la differenza nel ascolto e il mio orecchio e il mio gusto musicale!!!
Come dice Pier presenteremo in tempi stretti una RIAA ibrida. In realtà abbiamo prototipi in valutazione di due photo a tubi e uno ad OPA. Se li riterremo all' altezza li presenteremo in futuro.
Ottimo video, quando non c'erano i transistor c'erano loro, le signore valvole👍😃👍 tra l'altro era curiosa anche la loro costruzione(se digiti su youtube "dalibor farny" c'è una ditta artigianale di ricostruzione valvole fatte molto bene)
@@PierAisa incredibile esperienza e manualità che ha,( produzione elettrodi,lavorazione vetro)poi si è costruito tutti gli attrezzi artigianalmente,bella la prova finale con la radio 👍👍👍
Strane comunque queste sedi universitarie italiane poco omogenee quanto a contenuti di esami nominalmente (nel vecchio cosiddetto ordinamento 1975-1999) con lo stesso nome. "Comunicazioni elettriche" teoricamente non dovrebbe avere al suo interno la trattazione di componenti elettronici "attivi" ma solo trattare di modulazioni analogiche/digitali e teoria della comunicazione elettrica. La trattazione dei componenti avrebbe dovuto essere inserita in esami del tipo "Elettronica applicata I" come a Pisa. Esame che poi qualche anno dopo la mia immatricolazione nel 1990 fu ribattezzato in "Elettronica I".
⚠️ Nello schema a 18:44 abbiamo un easter egg da trovare... manca qualche componente, che nel pcb invece è previsto
E io non posso spoilerare, vero?😂😜
Manca la polarizzazione! Ci sono i condensatori che bloccano la cc, almeno uno è da togliere collegandola resistenza direttamente a gnd... Ci fai gli errori di controllo per vedere se siamo attenti...
Purtroppo non ho mai lavorato con valvole del genere in cambio maneggiavo le Thompson 337, 338 e le eimac 3CX.
Bravissimo!! Ogni tanto mi diverto anch'io a fare degli errori voluti... o... non voluti... sono comunque simpatici per riflettere sullo schema... la cosa bella è che ogni tanto li intercetta, ma decido di lasciarli così nel video come in questo caso. anche perché ovviamente ho lo schema del PCB, ma lo ho disegnato così a braccio... quasi per divertimento. Altre volte invece non me ne accorgo e ve ne accorgete voi Meno male..
@@giuseppebocca7084 esatto! Manca la resistenza in parallelo o magari il condensatore fisso andava in parallelo a quello variabile e la resistenza col condensatore fisso doveva andare direttamente a gnd😃
Me lo avevi detto che svalvolavi ,73 da swl 03897 Mi
Ottima lezione x noi svalvolati!
Se farai altri video su questo filone saranno bene accetti.
Grazie Pier e buona domenica.
Bel lavoretto anche didattico. Un bel "germe" verso il discorso amplificazione audio valvolare. D'accordissimo col discorso, tanto critico quanto interessante, trasformatori di uscita. Aggiungerei, progressivamente per step successivi, senza voler mettere troppa "carne al fuoco", anche la questione alimentazione con valvola raddrizzatice, poiché, come sicuramente noto, non è mai opportuno applicare la tensione anodica prima che l'emissione termoionica sia andata a regime. Quanto al cablaggio, per i puristi/patiti audio, il montaggio "punto-punto" resta l'ideale. Grazie e complimenti.
Salve, diciamo che non ci aspettavamo un simile interesse per i tubi. Trasformatori di uscita mostreremo un poco di misure su quelli che stiamo usando per vari progetti. Vedremo se è il caso di inoltrarsi in un argomento cosi spinoso. Raddrizzatrici probabilmente le inquadreremo in un discorso piu generale sul raddrizzamento. Il cablaggio punto a punto ha senso se viene fatto rispettando il buon senso elettronico, cablaggi corti, bypass al loro posto ecc. Lo stile con componenti belli in ordine per estetica e collegamenti lunghissimi non ha senso.
Sulle valvole è gradito tutto....alla grande Pier
grazie.... so che gli "Svalvolati" in circolazione sono ancora parecchi!!
Bravo, Maestro Pier 🙏👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
grazie!
Bellissimo progetto! Appena la scuola mi dà un po' di tempo libero (oltre lo sport) mi metto a fare qualche prova con le valvoline che ho in casa! 😃
Ma a 18:44, non è che c'è un errorino? Perché mettendo un condensatore in serie a entrambe le resistenze non c'è passaggio di continua dall'anodo verso massa...🤔
@@fabriziobrutti1205 mancano le resistenze in parallelo.... easter egg catturato! Ma nel pcb ci sono 😜
@@PierAisa aahh ecco! 😜
Una marea di informazioni sgorgano da ogni minuto postato da questo genio del Silicio....Grande Pier !!!
grazie gentilissimo ciao e buona domenica!
Argomento graditissimo vai avanti Ing.
grazie e benvenuto nella comunità degli "Svalvolati"!
Si certo, continua pure su questo filone perche' le valvole termoioniche hanno sempre un fascino irresistibile e mi ricordano i tempi della scuola. La 6E5P e' un tetrodo audiophile con una elevata banda passante, un'ottima valvola per realizzare dei piccoli ampli audio valvolari. Ciao Pier!
grazie... esatto... che gioiellino
Pier con questo video mi hai fatto tornare indietro a più di 40 anni fa quando queste cose le facevo a scuola , ma non con il PCB ma con telaietti in alluminio, se sbagliavi qualcosa era un bel casino trovare il difetto. Comunque sempre affascinanti le valvole, mi ricordo quei scatolotti sotto al tv che li chiamavano stabilizzatori, che per accenderla doveva aspettare un bel po'. È da li che mi sono appassionato all'elettronica. Buona Domenica.
grazie per il ricordo a quei tempi mitici. Si sviluppo' anche una piccola "industria" parallela, proprio sul mondo dei telai e meccaniche. In ambito tv, radio i circuiti saldati e volanti erano delle vere e propri le opere d'arte... magari in una prossima puntata potremmo passarli in rassegna... un bel ricevitore aeronautico a 120MHz...
Ehh si tratta del montaggio in aria (abbastanza critico per le vibrazioni e rischioso se devi fare misure).
Me lo ricordo anch'io lo stabilizzatore a ferro saturo sotto al mobiletto del televisore (😪 quanto tempo).
Interessantissimo❤❤❤
Grande Pier
Grazie gentilissimo se ti interessano i video valvolari li puoi trovare nella mia video lista www.pieraisa.it/videolist, selezionando nella casella di ricerca la parola valv
Che bello ❤, quasi mi commuivo a vedere il filamento che si accende... per uno svalvolato come me e come tornare giovane, quando riparavo aggeggi realizzati con questi caldi animaletti.... e quante "schicchere" ho preso... mi ricordo che il datore di lavoro mi diceva: "aaah, ce senti!! Se hai preso la corrente, l'importante e che la rimetti a posto"
La cosa che non mi piaceva delle valvole in BF erano i trasformatori di uscita... sempre difficili da realizzare 🤷
Grande Pier... unico capo svalvolato rimasto in circolazione.
grazie per il commento.... che tempi!!!! Le tensioni di anodica erano da guardare con occhio attento... spesso sopra i 1000v e con tanta capacità abbinata.. 😱... i trasformatori di uscita in questo ambito ricoprono una disciplina molto raffinata e solo pochi sono in grado di costruirli come si deve... potremmo fare un episodio dedicato a questo tema... ho diversi amichetti che ancora praticano questa magia nera dal dimensionamento alla realizzazione...
@@PierAisa siiiii I trasformatori in banda audio mi hanno sempre affascinanto, ma non sono ancora riuscito a capire come sia possibile realizzare in pratica un trafo isolato con una banda passante così larga!
Ciao Pier, Video interessante e educativo
grazie buona domenica!!
Lezione molto interessante con spiegazione eccellente. Altri video saranno bene accetti. Grazie e buona domenica.
grazie gentilissimo. Se ti può fare comodo ecco la mia videolist www.pieraisa.it/videolist
Bellissima trattazione valvolare Pier, ottimo lavoro. Le valvole conservano sempre intatto il loro fascino; un abbraccio. Pasquale.
grazie Pasquale! Così avrò il pretesto di usare tubi anche per qualche progettino in RF
@@PierAisa con l'RF gioco in casa, lo sai 🙂 Aspetto con ansia allora... grazie Pier !!!
ottimo... ho diversi tubi a frequenze elevate.. devo ragionarci in attimo poi usciamo con il video..
Ciao pier i circuiti stampati sono una manna dal cielo con le tue spiegazioni di alto livello si possono imparare degli interessanti impianti io vorrei che amplifichi questo argomento grazie e buona domenica
grazie! Mi è piaciuta molto la proposta di amplificare questo argomento 😜, l'idea sarebbe quella di creare un piccolo set di pcb utili a chi si vuole divertire, sperimentare o anche progettare o magari rinnovare, restaurare amplificatori
Sempre molto chiaro, che ben vengano questi momenti di cultura e di approfondimento.
Ciao Pier ,queste lezioni sulle valvole sono estremamente interessanti io sono nato nel periodo delle valvole e mi piacciono i valvolari , quindi sarei per proseguire ,grazie Pier
grazie! Stiamo seminando il terreno per fare convergere diverse branche.. in questo momento mi piacerebbe unire valvole ed RF
Ottimo! Le valvole, un ritorno alle mie prime esperienze nel laboratorio di mio padre.... Buona domenica a tutti!
... lo so che sotto le ceneri del tempo ribolle vivido quello spirito di scoperta.. di quell'epoca molto affascinante dove i tubi erano la punta di diamante tecnologica, ancora quando i primi transistor entravano nel mercato
Bellissimo video Pier! Altri video sul tema sarebbero sicuramente di interesse. Per esempio includendo trasformatore di uscita per arrivare a una piccola soluzione di amplificatore finale finito. Ciao!
grazie! Trasformatore di uscita = magia nera.... che cercheremo di affrontare co la dovuta attenzione 😜 ci faremo aiutare da chi ha le mani in pasta... anzi scusa nei nuclei.
Grazie Pier per questo video, anche io faccio parte degli svalvolati , passione ereditata da mio nonno ,di suo ho ancora il vecchio radiolibro e il suo provavalvole , conoscere le valvole è un argomento molto interessante, e sarei d'accordo per un prosieguo nel futuro di questo argomento, d'altronde l'elettronica di oggi deriva dalle valvole .
grazie... le teniamo in sviluppo.. usciremo nelle prossime puntate con altri episodi dedicati
Un bell progetto,le valvole sono qualcosa di bellissimo😉😉dovresti fare l'amplificatore per radiofrequenze,
... valvole + RF = connubio perfetto
Ciao Pier, graditissimo anche da parte mia questo video,io dico di proseguire senz'altro il progetto,si sta rivelando tutto quanto molto interessante.
Tutto ciò che riguarda i tubi a vuoto è sempre molto ben accetto 👍👍👍, grazie per il video e per tutto l'impegno che ci metti,alla prossima.
grazie a voi che seguite! Ciao Pier
Bravo Pier continua perché di valvole ne so poco
Anche se già opero da qualche anno con le valvole, dai tuoi video si impara sempre qualcosa, ottimo video, continua pure con questo argomento.
Grazie
grazie... io sparo qualche cartuccia ogni tanto, cercando di soddisfare le diverse richieste che arrivano... ma piano piano troveremo una convergenza sui diversi ambiti. Le valvole anche se vengono da lontano, rimangono a mio parere ancora molto attuali, in certi ambiti.. audio, potenza e anche a radiofrequenza.. sono la base di molti oggetti comuni.
Sempre affascinanti le valvole. Un bel ripasso, grazie Pier. Buona Domenica
grazie... accese in casa con la giusta atmosfera sono insuperabili... da elettronico rimango sempre a bocca aperta quando mi immagino gli elettroni che viaggiano dentro il tubo.. la luce il calore ci permettono di immaginarceli...
Grande Pier, un modo preciso, attento e accurato per trattare questo argomento Vintage, ma sempre attuale, un bel pollice in su e avanti con questa serie, buona domenica
grazie gentilissimo... procediamo sia in ambito audio, ma mi piacerebbe andare anche in ambito RF... in casa mi trovo una donazione di tubi molto interessanti...
Grazie Pier, ulteriori video saranno mooooolto graditi! Ciao e a presto.
grazie! Lo so che gli svalvolati sono sempre molti!!! Vorrei fare convergere i due filoni.. tubi a vuoto e RF...
grazie! Lo so che gli svalvolati sono sempre molti!!! Vorrei fare convergere i due filoni.. tubi a vuoto e RF...
se la 6E5P e un gioiello, la nostra PL504 a finito gli appellativi. la ho vista impiegata nei finali audio, finali di riga TV con compito di pilota trasformatore EHT anodica per CRT (anche su tv color), e addirittura per amplificatori lineari CB 27MHz, in uno strano progetto per al trasmissione radio di dati fino ai 48MHz.
d'altronde lei umilmente ha fatto il suo lavoro in silenzio e umiltà......
PS. buon lavoro Pier, come durante le dispute romaniche nelle arene ....pollice ad indicare l'alto.
Grazie per l'interessante menzione .... in effetti abbiamo una bella lista di tesori discreti da portare alla luce ... e con il vostro aiuto piano piano lo faremo 😜 ... torno in arena
Bellissimo video Pier, altri video sul tema sono sicuramente interessanti soprattutto sul tema trasformatori di uscita
Come sempre bravissimo.
Se progetterai un buon amplificatore classe A valvolare OTL molti ti saranno grati.
grazie! Abbiamo molti pezzettini da integrare... necessario trovare la forza e il tempo.
Il fascino della valvola non svanirà mai, molto bella questa 6E5P. Direi che un bel progetto di un amply stereo con questa valvola (compreso di alimentatore) sarebbe molto interessante. Grazie Pier per la "base di partenza" e Buona Domenica :-)
grazie.. in effetti la parte di alimentazione è da approfondire, importante quanto la parte di amplificazione e adattamento. Buona domenica!
Più che una " _base_ di partenza" ci ha dato una " _griglia_ di partenza" 😜
Grazie Pier,, bel video, visto che sono appassionato di amplificazione ed ultimamente anche di valvole, quindi sarei ben lieto di approfondire polarizzazione, controreazione e molto altro su valvole e transistor👍
grazie e allora rimaniamo sintonizzati...
Ottima lezione come sempre!
Grazie Pier, e buona domenica.
grazie e buona domenica!
Ciao Pier, come sempre ottimo video, Buona domenica! 😊👍
grazie buona domenica!
Sempre video eccellenti ed interessanti. Complimenti Pier
grazie buona domenica!
Bravissimo!
Tifo per questa serie! Cmq se mettete un pot. da 100k all'ingresso la banda passante poi calerà
.. ero sicuro che di svalvolati in circolazione ce ne sono ancora parecchi 😜
che belle le valvole....una volta avevo comprato una scheda madre per pc marca aopen per pentium 4 (speso una barca di soldi) con autio a valvola ma non aveva una buona resa(forse non era stato progettato a dovere), cmq era molto affascinante :D
*Valvole e Audio un matrimonio perfetto!* Pier, aspettiamo ora uno stadio di potenza, cominciamo a far scaldare i saldatori.....
Grazie Enzo!! Esatto un matrimonio su cui possiamo scommettere, esiste troppa attrazione fisica... (perdona la battuta). Oggi abbiamo visto un piccolo driverino... che completetemo con dei finali importanti... chi ci segue sul forum lo potrà indovinare 😜 grazie come sempre per seguire e buona domenica!!
@@PierAisa Verissimo Pier, una attrazione potente, tale da resistere ai continui attacchi che da sempre minano questo matrimonio e mi taccio, questo è argomento di discussioni infinite.
Ciao Pier grazie, dopo numerose prove son riuscito a risolvere il problema mettendo in parallelo su ciascun ingresso ,un condensatore da 100nF tra massa e l'ingresso del segnale audio ,ora sono stabili entrambi i canali a 137 vcc .erano dei segnali spuri che entravano come disturbo e destabilizzavano la valvola ,ci ho messo un po' a capire AHAHAHAH
.. io di solito uso la tecnica del "ditofarad"... ossia dove é possibile tocco e la capacità del corpo umano basta già per drenare rumore... comunque ottimo!
Ciao Pier,
Grazie innanzitutto per il salto nel passato.
Interessante valvola.
Io mi sono costruito un pre microfonico per le registrazioni live audio (circuitazione mu-follower). Direi che i miei impieghi ci vorrebbero almeno 50dB (almeno due tubi per canale).
Buona domenica
grazie Vittorio... questi gioiellini risolvono in maniera elegante moltissimi problemini. Ci teniamo le prossime puntate per ripassare ed utilizzare delle configurazioni circuitali classiche e poi magari anche un pó di nicchia. La cosa che adoro dei tubi è che sono di manica larga.... abbastanza difficile distruggerli...
@@PierAisa di contro direi che c'è l'alta tensione per l'anodica ed il consumo in corrente dei filamenti e per la portabilità ciò diventa "affaticante".
Se posso aggiungere, in questo caso un monotubo è irrilevante, poi ci sono circuiti accessori sull'alimentazione dei filamenti ( slow turn_on oppure alimentazione in corrente costante) per allungarne la vita (stress all'accensione). Buona Domenica.
esatto!
Ottima idea, mi riporta alla giovinezza!!!
Da qualche tempo, quando sento nominare "la massa", mi appare Marco Valleggi che accarezza i telai e dice "LA MASSA"🤣🤣🤣🤣
🤣🤣
Senza accarezzare troppo le lamiere, ogni secondo fine è implicito nel caso di MVV, un bel braccialetto ESD + tappetino e non rischi di tagliarti strofinando le mani sulle lamiere😊
@@vittoriobacchiega9118 a me piace accarezzare "la massa"..... . 🤣🤣🤣👍👍👍
Bella storia! Grande!
Grande Pier!
La si può eseguire in push pull,per un amplificatore per cuffia.
La anodica 100k,il catodo 220uf 220ohm,la g2 100ohm.
Il trafo di uscita la si deve calcolare in base alla esigenza.
In realtà questo PCB prevede anche un ampli per cuffia SE... stiamo aspettando il trasfo. In realtà abbiamo in uscita un SRPP con 6E5P e relativo trasformatore. Manca solo il video
grazie Tiziano... poi non ci dimentichiamo di preparare anche la parte divulgativa sui trasformatori di uscita
Ciao Pier, ho letto anche un gran bel libro sulle valvole che consiglierei a tutti quelli che non l'avessro ancora letto il titolo e' 1947 l'anno di mr.Williamson di Pier Paolo Ferrari ,un buon ferro del mestiere
grazie!
Bello.....bravo...
Certo che devi proseguire e approfondire.......
Uno "svalvolato" come me possessore di impianto hifi a valvole con kt 88 non fa che piacere ascoltarti..
Sempre tutto ben spiegato
Ciao .
grazie, gentilissimo. La cosa difficile in effetti è trovare un taglio tecnico adeguato a chi magari non ha mai sperimentato o conosce poco questa tecnologia, ma nello stesso tempo non annoiando gli "Svalvolati" doc.... KT88.. . insieme a EL34... fanno una bella percentuale di oggetti visti in quegli anni.. si potrebbe aprire il filone "i classici'..
@@PierAisa nell'audio c'è gente che continua a progettare e produrre con tubi di potenza 211, 845, 6C33. Delle belle "sedie elettriche". Io "sto basso" perché preferisco qualità piuttosto della quantita' (discorso sulla efficienza dei diffusori Vs potenza dell'amplificatore) per mia scelta personale.
Ciao, l'elettronica è bella tutta. Le valvole hanno la loro importanza storica, quindi va bene approfondire l'argomento . Ciao
grazie!! ciao e alla prossima!!
A casa mia valvollare ampli no ma quando c'era il nonno materno fra tv e radio (geloso g117 e magnadyne fm) era uno spettacolo,comunque ora ho un bud vo6a che trasmette in onde medie ed il Collins s 51 +una Augusta mf 563 ,tutte a valvole,73 da i2/03897 Mi (swl)
che nomi illustri!!
@@PierAisa e. non è finita qui perché ho anche uno Yaesu ft 757 gx che ora è morto ed andava soli in rx perché hanno tolto la trasmittente ed un Lafayette texas morto senza miciro e cavo alimentazione,mentre il Seiki Century 21 d è a riparare(versione display del Loewe 30,questo a livello s w l poi ho altre radio,73
Ottimo video!!! Sarebbe comunque interessante approfondire la controreazione su questo tipo di circuito...
Si infatti mentre guardavo la parte di simulazione mi sono reso conto che su questo aspetto non abbiamo approfondito
@@PierAisa Comunque in passato ho autocostruito un amplificatore basato su una PCL86 per canale e dopo diverse prove di ascolto, mi piaceva di più ascoltarlo senza controreazione...
Mi vengono in mente due o tre usi.
-amplificatore per cuffie in classe A: due valvole in s.e. con adeguati trasformatori di uscita;
-push pull in classe AB da circa 3-4W in classe AB per chitarra con l'aggiunta di un doppio triodo (1 triodo per il pre, 1 triodo per sfasatore);
-stadio driver per reverbero a molla per strumenti musicali con una ecc81 o 83 (uno stadio per pilotare la 6e5p e l'altro in uscita alla molla per ripristinare la perdita da inserimento per la transizione nella molla.
.. tanta roba...
@@PierAisa ahahahah... Hai ragione, forse ho esagerato!
Il bello è che di valvole valide (specialmente quelle uscite dalla Reflektor) ce ne sono tantissime, poco costose e spesso costruite con specifiche militari. Il loro limite è dettato dal fatto che nel mondo delle valvole c'è una crescente tendenza a restare su soluzioni rodate (quanto trite e ritrite) proprio per la scarsa confidenza con la lettura dei datasheet e le procedure di polarizzazione. In questo senso, il video che hai proposto ha una grande validità, perché dà spazio alla didattica e rende l'utente autonomo. Sarebbero da riscoprire un sacco di preamplificatrici a doppio triodo, di pentodi preamplificatori e di triodi/pentodi low cost ed inutilizzati che hanno popolato radio, fonovaligie e televisori dal dopoguerra agli anni 60.
Le ecl82, ecl86 o le simili della serie pcl, sarebbero un buon punto di partenza per l'autocostruttore, specialmente per il costo contenuto dei trasformatori di alimentazione ed uscita.
È un mondo che sta affievolendosi e che merita di essere conservato.
Grazie per le interessanti considerazioni che condivido appieno. Difatti lo spirito con cui ho fatto il video è proprio quello di promuovere la progettazione con carta e penna, di modo che magari anche trovandosi nei cassetti delle valvole si possano utilizzare in in maniera innovativa cercando di metterci anche un po' di creatività questo secondo me dà anche molta soddisfazione
👍👍👍👍👍
Carinissimo circuito. Valvole russe: sempre al top :-)
fascino intramontabile...
il filone si! il filone si! SI!
🔝🔝🔝
Bellissimo
Ciao, bellissimo video.. posso sapere qualcosa in più sul filtro che hai messo sulla resistenza di placca? Grazie.
Grazie Pier ,le valvole le ho ordinate ,anke gli zoccoli Noval uno per canale arrivano da Kiew ,speriamo bene AHAHAHAH,forse i fornitori ne hanno anke a magazzino ,poi ho fatto la scheda alimentazione per la 262 vcc dalla 190v con il variac ,ultimo step ,i trasformatori
urca benissimo... poi mi dirai come è andata... sempre bello scambiarsi le esperienze
Molto interessante , sarebbe interessante un progetto con valvole in RF , magari un Ricevitore a reazione , i pcb con i rivetti per capirci sono in vendita ?
... hehe esatto ottima intuizione...sto arrivando proprio lì.. da un po' ho cominciato a trattare qualche pillola di RF... ora la facciamo convergere con i tubi!!
bellissimo
La grande resistenza alle accelerazioni in multipli di "g"...per impieghi militari immagino o comunque per strizzare un occhio a quel mondo.
continuate senz'altro. Sarebbe gradito qualcosa nel campo audiofilo
grazie... ciao e alla prossima!
@@PierAisa Ma Grazie sopratutto a te! Scusami non l'avevo detto!!!
Da misurare anche la distorsione armonica che per amplificatori "a valvole" è dolce...
Questa è una, o forse l'unica, delle spiegazioni sul perché se tiri il collo ad un valvolare il suono è "meno spiacevole" del transistor (armoniche pari Vs armoniche dispari)
Ciao Pier. Buona l'idea di lavorare anche coi tubi. Se posso suggerire, ti consiglio di sviluppare anche un piccolo push-pull con ECC99 (prodotta da jj tesla). È un doppio triodo davvero interessante😉
grazie bellissima idea. Il push pull con le valvole è molto didattico e credo possa dare anche molta soddisfazione. Prossimamente cureremo anche l'ambito delle alimentazioni, altrettanto importante quando si lavora con i tubi. Pulizia, stabilità, filtraggio.. in passato avevamo dato un occhio al circuito giratore e al moltiplicatore capacitivo... ci ritorneremo
Grazie dell' idea Giovanni nei prossimi mesi presenteremo un PP con un tubo molto interessante 6005W (in pratica una 6V6 noval)
@@Tiziao22 Ciao. Ottimo. Senza dubbi sarà un progetto interessante. Per quanto riguarda la ECC99, il bello è che con un tubo solo, Noval, della stessa grandezza di una EL84, si può costruire un piccolo finale PP fino a 5 watt. È una valvola con ottime caratteristiche di linearità, mu e potenza, considerando il formato. Valida sia come driver che come piccolo finale vero e proprio. E poi, è un tubo "fuori dai soliti noti" 🙂. Un caro saluto
Col la ECC99 avevano fatto un amplificatore a ponte in classe D ne montava 6 se non ricordo male
Ciao Pier, video esemplare oggi, complimenti! Le valvole termoioniche, sempre affascinanti con il loro "tepore".... Direi che si potrebbe pensare di realizzare una "mini whip" (by Chirio) ma sostituendo ad es. il fet con la valvola. Certo c'è la complicazione delle tensioni elevate e la corrente per il filamento, ma con un po' di pazienza una soluzione si trova. Che ne dici? Grazie e, buona domenica!
grazie! Ha centrato il punto.... nelle prossime settimane vedremo dei matrimoni e viaggi in compagnia dei fet e dei tubi... con qualche progetto di ibridi
@@PierAisa Grande Giove, cioè Pier! E si, fet e valvole si somigliano sotto molti aspetti. Non vedo l'ora di vedere cosa stai preparando. A presto!
Se si vuole una transcondutanza alle alte frequenze soprattutto nel soffio risulta come migliore la PCC88 usata in RF televisiva
Ottimo video, un dubbio:
come mai le curve sono quelle di un triodo anche se la valvola è un tetrodo?
grazie
Guido
.. ottima osservazione.. io per praticità ho ipotizzato una polarizzazione con griglia schermo definita. Nel datasheet si trovano anche le g1 g2
Ne ero sicuro che la,usavano per radiotrasmittente,😉😉
con quella banda... si possono fare cose molto interessanti...
Ciao Fender Mesa Boogie Peavey vai con le 6l6gc el 34 grazie
Ciao Pier
Potresti spiegare l'utilità della controreazione sugli ampli audio a tubi ?
Nei miei esperimenti non ha mai portato vantaggi .
Ciao se parliamo da un punto di vista audio non mi esprimo come non faccio nei miei video perché lo ritengo tema di gusto personale è molto soggettivo viceversa in ambito elettronico possiamo sicuramente affrontare il tema per capire come interviene tecnicamente la controreazione e in che misura porta benefici. In ambito amplificatore operazionale, ma comunque i concetti sono generalizzabili, avevo trattato velocemente la retroazione negativa in questo video ruclips.net/video/2nhEnRWDRXk/видео.html
Ciao Pier ,ti chiedevo in merito a questo ampli, per amplificare della musica e mettere in uscita un altoparlante es. 8 ohm, ci vuole ugualmente il trasformatore di uscita audio giusto? esempio 10k -8 OHM per adattare l'impedenza
certamente... con le valvole l'impedenza di uscita è troppo lontana da quella dei diffusori
Ciao Pier volevo chiederti circa il valvolare russo con 6E5P ho collegato in pratica il tutto con riferimento allo schema di simulazione LT Spice pero' fumava la resistenza da 1k2- 1 W ,facendo il calcolo a 20mA di caduta sulla valvola a 20mA al quadrato per 6800kcioe I quadro x R mi escono quasi 3 watts pensavo di mettere delle 5-6 Watts ,sbaglio?
esattamente potenza almeno doppia rispetto al calcolo
Ciao Pier, stavo pensando ,siccome la tensione della valvola 6EP5, cioe' la 260 VCC non e' stabilizzata ma solo filtrata, per mantenere piu' stabili i 140 vcc sulla placca ,dove poi preleviamo l'uscita di metterci uno zener da 140 Vdal piedino 2 verso massa, puo' inficiare sul funzionamento dell' amplificazione o si puo' usare ? perche non ho mai visto uno schema di un valvolare dove si usano gli zener e mi e' venuto il dubbio ,grazie Pier
lo zener é insidioso da solo ci potrebbero essere diversi problemi... ma un regolatore ht basato su controllo zener andrebbe benissimo come questi ruclips.net/video/ImCWCAKTex4/видео.html ruclips.net/video/W_bNSZ_gZVU/видео.html
Ovviamente quando hai collegato il generatore di frequenza all'ingresso, era sotto trasformatore di isolamento vero ?
Si scusate non lo detto, ma il setup prevede sempre il trasf di isolamento, in questo caso lato variac
Ciao Pier ,ho trovato su Amazon un modulo per alimentare stabilmente il valvolare russo ,che in ingresso accetta da 10-32 vcc, e in uscita da fuori 45-490-vcc regol. 40Watts ,si chiama Walfront RLBS 5111,cosi partendo esempio dalla 12 vcc ed evitando costosi autotrasformatori, nello stesso tempo siamo disaccoppiati dalla rete 230vac ,il modulo step up lo fanno a 21 euro circa, cosa ne pensi? puo' andare? tanto a noi servono 262 vcc ci stiamo dentro comodi ,intanto sto andando avanti con la scheda perl'altro speaker .Ciao Pier Grazie
Potrebbe rientrare la frequenza di switching a livello di rumore, ma il tentativo lo si potrebbe anche fare. Nel mondo ideale bisognerebbe partire da una alimentazione molto filtrata come ad esempio ruclips.net/video/ImCWCAKTex4/видео.html
la tensione a 190 Vac del variac piu il ponte di diodi e un elettolitico da 400 VL si porta a 262 VCC esatti ,quindi ragionando sui 131/150 vcc di placca ho da dissipare piu di 100 volts, pensavo ad almeno 5 Watts per la 6k8 composta da 1K2 + 5K6 dello schema dico bene? Grazie Pier
corretto, nel video non mi sono soffermato sulle potenze della resistenza, io di solito tengo un fattore due fra la potenza calcolata e quella dichiarata per la resistenza dal costruttore
Ma le valvole sono facili da reperire? le producono ancora? ci sono documentazione sulle varie valvole? h una radio a valvole sarei curioso di capire le varie valvole a che servono
Si trovano ancora dipende ovviamente dai modelli esistono anche molti NOS
Nelle radio più antiquate,
che di tubi son dotate,
un difetto assai comune
spesso causa di sfortune
(e pertanto assai nefasto)
è il condensatore guasto
sul percorso di segnale
della valvola finale.
Se non è ben isolato
perché forse è un po' invecchiato,
può causare alterazione
della polarizzazione
della griglia di controllo:
ed al tubo torce il collo.
Con la griglia positiva
la corrente che assorbiva
diverrà molto maggiore:
la sua placca, un gran rossore!
Lo spiacevole incidente
causa un altro inconveniente.
Non soltanto la finale
s'esaurisce: ma è fatale
che una fine assai infelice
faccia la raddrizzatrice
e, con danno assai maggiore,
seguirà il trasformatore!
Spesso il tecnico impazzisce
se la causa non capisce:
senti me, che sono vecchio
non accender l'apparecchio
senza aver prima cambiato
l'elemento sospettato.
Tira fuori il saldatore,
cambia quel condensatore!
grazie.... la frase finale del commento è spettacolare!!! Sarebbe da stampare ed appendere in lab vicino al Repair Manifesto 😜
Quante cose incredibili si imparano la domenica.
Una curiosità. Nei racconti davanti "al caminetto", mi raccontavano che molti anni fa i televisori erano costruiti tutti a valvole e dovevi accenderlo qualche minuto prima per aspettare che si "scaldasse".
Tra la presa di corrente e il televisore c'era uno scatolotto pesantissimo: cos'era quello scatolotto e a cosa serviva?
Grazie mille e bona domenica a tutti
era una sorta di stabilizzatore, ma non ne ho mai aperto uno, sentiamo Pier che ci dice :)
Quello scatolotto pesantissimo conteneva dei trasformatori o induttanze tutte affogate nella resina o pece nera e serviva a stabilizzare la tensione di rete che all'epoca era molto saltellante e riusciva a stabilizzare la tensione intorno ai 210, 220 volt.
ruclips.net/video/wlbIquRRJZA/видео.html
Penso che qui DiodeGoneWild ci abbia fornito un'ottima risposta 😁
Ne ho uno a ferro saturo funzionante, ma il primario NON è isolato dal secondario, tipo autotrasformatore...
in ambito ferroviario il ferro saturo usato in alimentazione è anche un elemento di sicurezza. Se la tensione dalla sorgente di energia aumentasse in modo indebito, il nucleo garantirebbe una sbarra invalicabile, facendo rimanere i sistemi di segnalamento in sicurezza
ciao Pier, ho visto che la valvola 6E5P in rete si riesce a trovare, pensi sia possibile approntare un kit magari con pcb alimentazione e pcb valvola per poter realizzare un amplificatore audio homemade? magari a due canali in ingresso....
su questo tema.. pre + ampli, stiamo proprio pensando ad un bel kit... direi verso fine settembre
Perfetto non vedo l'ora, mi gusta proprio un bel amplificatorino a valvole....
Bello, penso che sarebbe interessante la costruzione di un pre prono a valvole???
... hehehe c'è l'abbiamo in canna... vorremmo fare sposare i due mondi jfet e valvolare con qualche ibrido
@@PierAisa MMM... ti parlo da vero appassionato di audio più che di elettronica dal mio punto di vista audiofilo io preferisco il pre phono valvolare in classe A. Invece sarebbe interessate che sia compatibile con una vasta gamma di testine sia MM che MC. E fare ascoltare come funzionano quello che costruisci lo ritengo fondamentale. Ciao e grazie
@@PierAisa ehh da elettronico i due circuiti di Giacoletto sono uguali ma dagli audiofili valvolari verrà sentita come bestemmia! Stai attento!
@@vittoriobacchiega9118 Da audiofilo io personalmente sono aperto a tutte le soluzioni quello che fa la differenza nel ascolto e il mio orecchio e il mio gusto musicale!!!
Come dice Pier presenteremo in tempi stretti una RIAA ibrida. In realtà abbiamo prototipi in valutazione di due photo a tubi e uno ad OPA. Se li riterremo all' altezza li presenteremo in futuro.
e indispensabile sapere l'inglese per approcciare nel elettronica?
aiuta molto, ma l'inglese tecnico si impara subito
Perché non mandarla in test a MWWBLOG
.... per Marco vorrei costruire un circuito ad ho per le sue creazioni... personalizzato... adatto al suo stile.. dove sacro e profano di mescolano
10:32 eccoli ! eccoli ! Astro Robot...ehm il gufetto in giallo Fluke 179 ed il micio in rosso UNI-T 61C.
poi volevo leggere anke "Leak" sempre stesso editore Sandit editore.
parola scelta in maniera opportuna 😜
Se riesci sfoglialo prima... la qualita di quell' editore è molto variabile
Ottimo video, quando non c'erano i transistor c'erano loro, le signore valvole👍😃👍 tra l'altro era curiosa anche la loro costruzione(se digiti su youtube "dalibor farny" c'è una ditta artigianale di ricostruzione valvole fatte molto bene)
consiglio la visione DI Claude Paillard... pura poesia ruclips.net/video/EzyXMEpq4qw/видео.html
@@PierAisa incredibile esperienza e manualità che ha,( produzione elettrodi,lavorazione vetro)poi si è costruito tutti gli attrezzi artigianalmente,bella la prova finale con la radio 👍👍👍
Eccomi...evviva i tubi "a vuoto"...
Strane comunque queste sedi universitarie italiane poco omogenee quanto a contenuti di esami nominalmente (nel vecchio cosiddetto ordinamento 1975-1999) con lo stesso nome. "Comunicazioni elettriche" teoricamente non dovrebbe avere al suo interno la trattazione di componenti elettronici "attivi" ma solo trattare di modulazioni analogiche/digitali e teoria della comunicazione elettrica. La trattazione dei componenti avrebbe dovuto essere inserita in esami del tipo "Elettronica applicata I" come a Pisa. Esame che poi qualche anno dopo la mia immatricolazione nel 1990 fu ribattezzato in "Elettronica I".
Eng sub please.
You ahould have the automatically generate by RUclips. Check the option. I speak slowly so they can be ok
@@PierAisa I have tried but it only translates to Italian. There is no English option.
I'm very sorry about that. I don't know why. Nornally every language is provided. ruclips.net/video/ZnoxutAvyaI/видео.htmlsi=1NhUNLHFjTaupdBM
Le "piccole" capacità e piccole resistenze...topini gufetti con analoghi elettronici in condensatori e resistori.