Spesso sottovalutiamo l'attuale epoca di cambiamento guidata dall'intelligenza artificiale. Presto, l'AI gestirà ogni aspetto della nostra vita, portando a cambiamenti inimmaginabili. Le limitazioni di oggi potrebbero diventare opportunità sorprendenti domani. Sta a noi accettare tali cambiamenti.
Ciao Francesco, grazie per il tuo commento! Sono d'accordo con te: l'intelligenza artificiale sta davvero trasformando il nostro mondo in modi sorprendenti. È emozionante pensare a tutte le opportunità che potrebbero emergere in futuro. Siamo davvero all'inizio di una nuova era. Quali aspetti dell'AI trovi più affascinanti o promettenti per il futuro?
sono tutta finzione illlusione e aspettative false...a discapito dell uomo..come ha fatto fino ad oggi ...anzi puoi chiamarlo il perfezionamento dell inganno nn IA ma PI
Ciao @gionnyvagni8636, capisco le tue preoccupazioni riguardo all'intelligenza artificiale (IA). È vero che ci sono molte aspettative attorno a questa tecnologia, e alcune possono sembrare esagerate o irrealistiche. Tuttavia, l'IA ha anche il potenziale di portare benefici significativi all'umanità, come miglioramenti in medicina, educazione, e sostenibilità ambientale. Naturalmente, è fondamentale essere critici e attenti a come viene sviluppata e implementata questa tecnologia, assicurandoci che sia utilizzata in modo etico e a vantaggio della società. Grazie per aver condiviso il tuo punto di vista.
@@orizzontiAI Ai sono solo programmazioni e scelte fatte da pochi ..se vuoi migliorare un pianeta che non ha bisogno con la Ai oppure ci prendiamo solo in giro ......fino a d oggi che le tecnolgie di ogni tipo sono state usate anche per creare crimini ..non facciamoci ingannare dalla giostrina di potere
@@orizzontiAI no. Credo a quei obbiettivi dipesi da una AI..eheheh già l essere umano ha la sua Ai Poteva pensarci prima ..invece di usare numeri e calcoli come sistema naturale..poi oltre tutto per produrli ha un suo prezzo di potere...
bellissimo, ma penso che questi cambiamenti, tra cui costruire le infrastrutture richiederanno almeno 50 anni solo per vedere gli inizi, perlomeno in Italia. Mentre potrebbero essere alle porte in campo medico e nella ricerca in generale e ahimè sopratutto militare. Dico questo, basandomi su quello che è avvenuto in passato con la PET, il microonde ecc. Per chi capisce cosa intendo. Inizialmente potrebbe in realtà aumentare il divario, tra chi può permettersi queste tecnologie e chi no. Attualmente ad esempio gli abbonamenti sono cari, le macchine automatizzate costano ecc. Interessante la prospettiva di chiedere a un AGI o ASI: "trova nuove leggi fisiche", oppure "rtova una molecola che curi questa neoplasia", oppure "inventa questa lega o materiale", ecc. Cioè una volta che sarà diffusa, l'umanità potrebbe fare un salto di 1000 anni e realmente intorno al 2200 essere una civiltà capace di tutto in un lampo, sopratutto anche altamente instabile, dato che il cambiamento sarà sempre dietro l'angolo e solo individui altamente intelligenti e scaltri potranno aprofittarne. Gli altri rischiano di finire a fare non si capisce bene cosa. Rimane il grande problema del lavoro, perché voi dite settore dei servizi. Ma quali se nei negozi ci metti il robot, anzi non servono nemmeno i negozi. In fabbrica ci metti il robot. Nei trasporti, non nè parliamo neppure. Gli insegnanti, sono quasi inutili, ne basterà massimo 1 per classe, se non nessuno, le nozioni te le da l'AI e internet. A questo punto o diventano tutti scenziati, ma bisogna educarli in ambito scientifico altamente specializzato sin da piccoli, oppure tecnici che riparano robot o strade automatizzate o edifici automatici ecc, oppure non si capisce. I materiali con cui sono fatti i robot e le infrastrutture automatiche (palazzi, strade,scuole ecc) hanno un costo e quindi devono essere pagati con i soldi dei contribuenti oppure privatamente e quindi bisognerà comunque lavorare, non credo in chi spera in un futuro dove si avrà il reddito di cittadinanza per tutti. Tutt'altro chi non lavora, non ha robot e non può pagare quei servizi e rimane indietro. L'essere umano sarà inizialmente snaturato, perchè a non tutti piace fare il tecnico riparatore o lo scienziato e dunque, inizialmente potrebbero aumentare i suicidi o le violenze in una società di frustrati. Scusate il pippotto ma lìargomento è interessante.
Grazie per il tuo commento approfondito! Capisco le tue preoccupazioni riguardo ai tempi di adozione e agli impatti delle nuove tecnologie come l'AGI. È vero che l'implementazione di infrastrutture avanzate potrebbe richiedere del tempo, specialmente in alcuni paesi. Tuttavia, stiamo vedendo progressi rapidi in molti settori, e le tecnologie emergenti spesso superano le aspettative iniziali in termini di velocità di adozione e impatto. Per quanto riguarda il divario tecnologico, è un tema cruciale e dobbiamo lavorare affinché i benefici dell'AGI siano accessibili a tutti, non solo a pochi privilegiati. L'educazione e le politiche inclusive saranno fondamentali in questo processo. Inoltre, le applicazioni dell'AGI in medicina, ricerca e altri campi possono portare a scoperte rivoluzionarie che migliorano significativamente la qualità della vita. La collaborazione tra governi, industrie e comunità scientifiche sarà essenziale per affrontare le sfide etiche e sociali che hai menzionato. Rimaniamo ottimisti sul fatto che, con un approccio etico e ben regolamentato, l'AGI possa contribuire a un futuro migliore per tutti. Grazie ancora per aver condiviso la tua opinione!
Spesso sottovalutiamo l'attuale epoca di cambiamento guidata dall'intelligenza artificiale. Presto, l'AI gestirà ogni aspetto della nostra vita, portando a cambiamenti inimmaginabili. Le limitazioni di oggi potrebbero diventare opportunità sorprendenti domani. Sta a noi accettare tali cambiamenti.
Ciao Francesco, grazie per il tuo commento! Sono d'accordo con te: l'intelligenza artificiale sta davvero trasformando il nostro mondo in modi sorprendenti. È emozionante pensare a tutte le opportunità che potrebbero emergere in futuro. Siamo davvero all'inizio di una nuova era. Quali aspetti dell'AI trovi più affascinanti o promettenti per il futuro?
sono tutta finzione illlusione e aspettative false...a discapito dell uomo..come ha fatto fino ad oggi ...anzi puoi chiamarlo il perfezionamento dell inganno nn IA ma PI
Ciao @gionnyvagni8636, capisco le tue preoccupazioni riguardo all'intelligenza artificiale (IA). È vero che ci sono molte aspettative attorno a questa tecnologia, e alcune possono sembrare esagerate o irrealistiche. Tuttavia, l'IA ha anche il potenziale di portare benefici significativi all'umanità, come miglioramenti in medicina, educazione, e sostenibilità ambientale.
Naturalmente, è fondamentale essere critici e attenti a come viene sviluppata e implementata questa tecnologia, assicurandoci che sia utilizzata in modo etico e a vantaggio della società.
Grazie per aver condiviso il tuo punto di vista.
@@orizzontiAI Ai sono solo programmazioni e scelte fatte da pochi ..se vuoi migliorare un pianeta che non ha bisogno con la Ai oppure ci prendiamo solo in giro ......fino a d oggi che le tecnolgie di ogni tipo sono state usate anche per creare crimini ..non facciamoci ingannare dalla giostrina di potere
@@orizzontiAI no. Credo a quei obbiettivi dipesi da una AI..eheheh già l essere umano ha la sua Ai Poteva pensarci prima ..invece di usare numeri e calcoli come sistema naturale..poi oltre tutto per produrli ha un suo prezzo di potere...
bellissimo, ma penso che questi cambiamenti, tra cui costruire le infrastrutture richiederanno almeno 50 anni solo per vedere gli inizi, perlomeno in Italia. Mentre potrebbero essere alle porte in campo medico e nella ricerca in generale e ahimè sopratutto militare. Dico questo, basandomi su quello che è avvenuto in passato con la PET, il microonde ecc. Per chi capisce cosa intendo. Inizialmente potrebbe in realtà aumentare il divario, tra chi può permettersi queste tecnologie e chi no. Attualmente ad esempio gli abbonamenti sono cari, le macchine automatizzate costano ecc. Interessante la prospettiva di chiedere a un AGI o ASI: "trova nuove leggi fisiche", oppure "rtova una molecola che curi questa neoplasia", oppure "inventa questa lega o materiale", ecc. Cioè una volta che sarà diffusa, l'umanità potrebbe fare un salto di 1000 anni e realmente intorno al 2200 essere una civiltà capace di tutto in un lampo, sopratutto anche altamente instabile, dato che il cambiamento sarà sempre dietro l'angolo e solo individui altamente intelligenti e scaltri potranno aprofittarne. Gli altri rischiano di finire a fare non si capisce bene cosa. Rimane il grande problema del lavoro, perché voi dite settore dei servizi. Ma quali se nei negozi ci metti il robot, anzi non servono nemmeno i negozi. In fabbrica ci metti il robot. Nei trasporti, non nè parliamo neppure. Gli insegnanti, sono quasi inutili, ne basterà massimo 1 per classe, se non nessuno, le nozioni te le da l'AI e internet. A questo punto o diventano tutti scenziati, ma bisogna educarli in ambito scientifico altamente specializzato sin da piccoli, oppure tecnici che riparano robot o strade automatizzate o edifici automatici ecc, oppure non si capisce. I materiali con cui sono fatti i robot e le infrastrutture automatiche (palazzi, strade,scuole ecc) hanno un costo e quindi devono essere pagati con i soldi dei contribuenti oppure privatamente e quindi bisognerà comunque lavorare, non credo in chi spera in un futuro dove si avrà il reddito di cittadinanza per tutti. Tutt'altro chi non lavora, non ha robot e non può pagare quei servizi e rimane indietro. L'essere umano sarà inizialmente snaturato, perchè a non tutti piace fare il tecnico riparatore o lo scienziato e dunque, inizialmente potrebbero aumentare i suicidi o le violenze in una società di frustrati. Scusate il pippotto ma lìargomento è interessante.
Grazie per il tuo commento approfondito! Capisco le tue preoccupazioni riguardo ai tempi di adozione e agli impatti delle nuove tecnologie come l'AGI. È vero che l'implementazione di infrastrutture avanzate potrebbe richiedere del tempo, specialmente in alcuni paesi. Tuttavia, stiamo vedendo progressi rapidi in molti settori, e le tecnologie emergenti spesso superano le aspettative iniziali in termini di velocità di adozione e impatto.
Per quanto riguarda il divario tecnologico, è un tema cruciale e dobbiamo lavorare affinché i benefici dell'AGI siano accessibili a tutti, non solo a pochi privilegiati. L'educazione e le politiche inclusive saranno fondamentali in questo processo.
Inoltre, le applicazioni dell'AGI in medicina, ricerca e altri campi possono portare a scoperte rivoluzionarie che migliorano significativamente la qualità della vita. La collaborazione tra governi, industrie e comunità scientifiche sarà essenziale per affrontare le sfide etiche e sociali che hai menzionato.
Rimaniamo ottimisti sul fatto che, con un approccio etico e ben regolamentato, l'AGI possa contribuire a un futuro migliore per tutti. Grazie ancora per aver condiviso la tua opinione!