Grazzie Giorgio, hai reso un vero tributo a LOLE, era il mio idolo e grazie a lei seguo la F1. Hai fatto il miglior tributo, anche qui in Argentina, hai onorato l'uomo.
Grazie Giorgio per ricordare il tuo "Hermano - gemelo". un grande in tutti i sensi, velocissimo, eclettico, solido, grandissimo collaudatore ... il Lole è stato la causa della mia passione per il motorsport, fin dal mio primo GP in argentina 1974, un triste GP, perso dal Lole al ultimo giro quando rimasse senza benzina per il maggior consumo dato dalla la rottura del airscoop. Adios Lole..!!
Dobbiamo considerare un privilegio non da poco poter rivivere tanti episodi della formula uno, dalla testimonianza di Giorgio Piola, figura tecnico-sportiva che più di chiunque ha attraversato trasversalmente questo fantastico mondo dagli anni 70' ad oggi. Ricordo ancora ragazzino, rimanevo affascinato dai suoi disegni tecnici, rigorosamente fatti a mano, su Autosprint. Quando uno di quei fantastici protagonisti ci lascia, è vero, va via anche una parte di noi stessi appassionati, tifosi che in cuor nostro ci siamo sentiti facenti parte di questa grande famiglia. Grazie Ing. Giorgio Piola.
Bellissimo questo ricordo di Reutemann...bravi..anche Carlos è stato un grande della f1 anni 70...in quegli anni seguivo la f1 con passione vera e mi ricordo tutto..e aggiungo che nell81 il mondiale glielo fecero perdere e io ci rimasi male perché quel mondiale era suo.....se vi ricordate all'ultima gara di Las Vegas a Carlos mancavano 3 marce...rileggete i giornali dell'epoca e vedrete che non mi sbaglio....RIP Carlos
Un' altra icona degli anni 70 che se ne va, Tanto bravo a guidare quanto scarso nel saper scegliere la squadra vincente nel momento giusto, per diventare campione del mondo. RIP Carlos
Un altro pezzo di storia va via lui villenuove lauda il grande Renzo Zorzi e tom price la mia formula 1 di una volta tristemente non c'è più haime ......♥️♥️💝
....la grandezza di un pilota (e dell'uomo che ci sta dietro) non si misura solo dal numero di vittorie ottenute....sono della generazione che ha gioito per i mondiali di Lauda in Ferrari, quindi ho avuto modo di tifare anche Carlos, pilota che piaceva pure ad un bambino ingenuo qual'ero io all'epoca... Ciao Carlos, R.I.P.....i veri appassionati di motori e di formula 1 non ti dimenticheranno...
Un grandissimo pilota che per un soffio non vinse il mondiale 1981 e che la Williams fece perdere in maniera assurda. Fu il primo compagno di Gilles Villeneuve che da lui imparo ' tantissimo. Pilota velocissimo a volte fragile, ma esordì in formula 1 facendo una pole. Piloti di altri tempi quando la f1 era davvero rischio e piede pesante
Grazie, un bellissimo ricordo di uno dei più grandi uomini delle corse. Mi sarebbe piaciuto che si parlasse di più del 1978 in Ferrari, del suo rapporto con Gilles e proprio del suo ruolo chiave nel fare da Maestro a Gilles e nel mettere a punto le gomme Michelin, che alla Ferrari frutta il titolo l'anno successivo...
Concordo su quello che avete detto, aggiungo, fotomodelli!.. e questo mi fa tristezza. In quei tempi, quei signori avevano una forte personalità, un grande carisma!..
Avete ideato una cosa meravigliosa Per me che ho 59 anni è stato come tornare indietro nella mia vita, proprio quando ho iniziato a seguire la formula 1. Dal 1982 in poi. Curioso il soprannome Lole....non ne sapevo nulla. Ancora grazie a Giorgio Piola e Nugnes
Muchas gracias por recordar a nuestro gran Lole Reutemann !!!! Es una gran emoción siempre. Fue un gran campeón sin corona. Hizo un gran trabajo en todas las escuderías que corrió. Brahbam, Ferrari, Lotus y Williams. ❤
Da ricordare che nel 1978 vinse quattro, dico quattro, GP con la Ferrari, numero di solito sufficiente a vincere un mondiale. Ma la Lotus di Andretti (e Peterson)era troppo forte.
A proposito della somiglianza tra Giorgio e Carlos. Personalmente ricordo il GP di Argentina del 1995, quando Reutemann girò sul circuito Oscar Galvez con la Ferrari dell'epoca col numero 11. Carlos fu intervistato, ma qualcuno (non ricordo se Ivan Capelli o Luca Badoer o un terzo) si chiese pubblicamente perché la RAI avesse intervistato così a lungo Giorgio Piola.
Si onore e merito a ciò che è stato di uno dei piloti magari non tra i migliori della storia ma di sicuro più influenti del epoca (andando anche vicino delle volte ad un mondiale),oltre che in generale per alcune scuderie vedi Ferrari e non;e bello interessante il video oltre che il ricordo del grande Giorgio Piola dovuta ai carissimi amici di Motorsport.com.
A 12:14 si vede la 312T2 nella livrea provvisoria di inizio 1977 (la stessa macchina aveva già corso nel 1976, anno dell'incidente di Lauda), con delle prese dinamiche anteriori che nel 76 erano dipinte di bianco mentre qui furono aperte ulteriormente, inoltre debutta il logo Fiat sulle Ferrari di F1. Questa livrea fu presto cambiata insieme ad altre lievi modifiche (le stesse prese furono rimpicciolite e sagomate Naca, la zona del rollbar più rastremata, il passo credo fu leggermente allungato, ecc). Il numero laterale sarà applicato su una vasta area bianca che interessava tutto l'engine cover, quasi come nel 76. Forse un altro motivo perchè fu subito cambiata è perchè non piacque, infatti la T2 del 76 era molto ma molto bella, anche più della T2 con la seconda modifica 1977.
Piloti di un ' epoca in cui a fine stagione ne venivano a mancare 2 o 3 , Piloti con un coraggio( incoscienza?) da leoni, ancora oggi li ricordo tutti, dei miti indipendentemente dai loro risultati. Guidavano auto che erano ordigni pronti ad esplodere su circuiti orribili in fatto di sicurezza....che fegato!!! Rip LOLE😘
Spesso anzi spessissimo non mi trovo d'accordo con i giornalisti di questo canale quando commentano la F1 di oggi. .. Ma devo riconoscere che sono stati gli unici a celebrare un grande pilota un po' troppo sottovalutato.. Preferisco non esprimermi invece sui vari TG nazionali che non hanno neanche accennato alla notizia.. Per questo vi ringrazio.
Una volta i piloti erano i cavalieri del rischio, oggi sono dei bimbiminkia cresciuti alla Playstation. Una volta c'erano i V12 che ti rintronavano per ore, oggi ci sono le aspirapolveri elettriche. Una volta avevamo Furia Forghieri, oggi abbiamo Binotto. Vado avanti? Capite perché non guardo più un GP F1 da qualche anno..
Estratto da un programma televisivo argentino, dopo la stagione 1981. Spiegazione del motivo della "disobbedienza" di Carlos Reutemann nel Gran Premio del Brasile 1981. R = Reutemann P1 = giornalista 1 P2 = giornalista 2 P3 = giornalista 3 R: Questa è la gara che tutti pensano scateni una serie di problemi... P1: Reutemann vince... 2 ore, 23 secondi, 66 centesimi... Jones, 2 ore, 28 secondi, 10 centesimi. Mancano meno di 7 secondi e iniziano le grandi polemiche e i grossi problemi. A: Certo... il motivo... esistono... il poster è stato affisso 5 o 6 volte, non è vero? dal giro 51. Ho visto perfettamente il cartello... su questo non ci sono dubbi, e... il motivo per cui non ho rispettato quanto avevo firmato a fine 1980 era semplice, no? perché questo è quello che ho sentito in quel momento... ehm... non c'era modo di togliere il piede dall'acceleratore... non c'era modo... e se lo avessi sollevato, onestamente, sarebbe uscito dall'auto si fermava in ogni curva.Jacaré Paguá, sono arrivato ai box, ho preso la borsa e sono partito. Questa è stata la prima reazione che ho avuto in macchina. La seconda è che non ho mai notato la differenza... perché se avessero fatto la differenza ci avrei messo più di 7 secondi. P2: E perché a un certo punto hai detto: vediamo cosa succede quando arriviamo in Europa? A: Beh, perché è la reazione del momento, no? Un attimo dopo il Brasile, in area, quelli che erano in Brasile hanno visto che alcuni erano da una parte... ehm... Jones era con Williams, lo premeva contro un angolo e io ero in area, chiuso dentro (risate da giornalisti) e uno (non specificato) faceva il mediatore e... avanti e indietro... P3: Volevo chiedere, Carlos, se l'indifferenza della squadra nel segnare una differenza tra il suo primo pilota e il secondo in pista non costituisca in qualche modo una violazione del secondo rispetto, cioè avere 7 secondi di differenza. Se io, il team manager, impongo una differenza di 7 secondi tra il mio uomo numero 1 e il mio uomo numero 2, penso di essere obbligato per primo, in pista... R: Per dare informazioni... P3: ...per dare informazioni all'uno e all'altro, perché altrimenti sbaglio io, piuttosto che il mio pilota che mi disobbedisce. È giusto? R: È corretto. Vale a dire, in nessun momento della gara ho avuto informazioni su come stavo andando, chi era secondo e quanto lontano ero. Aveva sempre informazioni su Patresse, ad esempio, nella gara in Brasile. E ti dico di più. Nella gara in Brasile, penso che la pista tra il 30° e il 35° giro si sia asciugata e si sia formata una pista, che ci sia stato un momento in cui Piquet, correndo con le Slick, e noi con le gomme da acqua, ad un certo punto è arrivato a guidare di più .veloce... informazione che avevo, per esempio, e in quel momento, per prenotare le gomme da acqua, invece di andare sull'asciutto stavo guidando sulla linea di galleggiamento, per esempio, giusto?... Io ero mai al 100% bene per tutta la gara, perché se l'avessi fatto, e questo è dimostrato al 61esimo giro, avrei avuto la gara in tasca, avrei vinto, e pioveva abbastanza forte, avrei fatto 3 decimi più lento di quello che era il record sul giro giro 34. In breve, Carlos ha "disobbedito" agli ordini della Williams perché è stata la Williams a giocare sporco per prima con Carlos.
Più che numeri alla Stirling Moss maggiormente direi (non me ne voglia lui Kimi Raikkonen);visto poi anche il suo essere tra i migliori nella storia della F1 a livello di longevità poiché quel mondiale 2007 lo vinse praticamente Hamilton già mattatore e campionissimo quale si stava dimostrando insomma e al suo anno d'esordio con accanto un campione del mondo in carica oltre che grande campione quale Fernando Alonso dando due ceffoni a lui e a tutti quanto vincendo praticamente.....;detto ciò nulla toglie a quella grande stagione che fece comunque al esordio in Ferrari Kimi ecco però.....insomma.
Piola é un maestro di tecnica, e questo è risaputo. Ma è un maestro anche d’anima. Grazie, siete davvero i migliori. Viva Carlos Reutemann!
Gracias Giorgio Piola...graaacias por las palabras que hablaste de mi querido Carlos, soy de argentina y te agradesco la palabras..
Bellissimo omaggio, grazie
Grazie por el recuerdo al LOLE desde argentina buenos Aires un maestro y excelente persona
grazie sig. Piola per il ricordo che ci ha offerto di un bel personaggio della formula 1. marco
E sempre un enorme piacere ascoltare gli aneddoti del grande Giorgio Piola
Grazzie Giorgio, hai reso un vero tributo a LOLE, era il mio idolo e grazie a lei seguo la F1.
Hai fatto il miglior tributo, anche qui in Argentina, hai onorato l'uomo.
Grazie Giorgio per ricordare il tuo "Hermano - gemelo". un grande in tutti i sensi, velocissimo, eclettico, solido, grandissimo collaudatore ... il Lole è stato la causa della mia passione per il motorsport, fin dal mio primo GP in argentina 1974, un triste GP, perso dal Lole al ultimo giro quando rimasse senza benzina per il maggior consumo dato dalla la rottura del airscoop.
Adios Lole..!!
Riposa in pace caro Carlos.
Ti ricordiamo con tanto affetto!!
Dobbiamo considerare un privilegio non da poco poter rivivere tanti episodi della formula uno, dalla testimonianza di Giorgio Piola, figura tecnico-sportiva che più di chiunque ha attraversato trasversalmente questo fantastico mondo dagli anni 70' ad oggi. Ricordo ancora ragazzino, rimanevo affascinato dai suoi disegni tecnici, rigorosamente fatti a mano, su Autosprint. Quando uno di quei fantastici protagonisti ci lascia, è vero, va via anche una parte di noi stessi appassionati, tifosi che in cuor nostro ci siamo sentiti facenti parte di questa grande famiglia. Grazie Ing. Giorgio Piola.
👏👏👏👏👍👍🏁
Come sempre una bella Intevista. bellissimi racconti di una F1 eroica e affascinante, e dei suoi piloti scomparsi tragicamente e tropo troppo presto.
È sempre un piacere ascoltare una persona come Piola
Bel ricordo fatto con le domande giuste alla persona giusta.
I miei primi piloti amati in ferrari lole e gilles 1978.....sempre nel mio cuore
Sempre ricordati ed amatissimi Lole vero amico di sfortunato Gilles.💯✨
What a pitty Reutemann went to Lotus. He was like an older brother to Gilles.
Grazie di farci vivere quegli epici anni della formula 1 che ho seguito anche se bambino!
Bellissimo questo ricordo di Reutemann...bravi..anche Carlos è stato un grande della f1 anni 70...in quegli anni seguivo la f1 con passione vera e mi ricordo tutto..e aggiungo che nell81 il mondiale glielo fecero perdere e io ci rimasi male perché quel mondiale era suo.....se vi ricordate all'ultima gara di Las Vegas a Carlos mancavano 3 marce...rileggete i giornali dell'epoca e vedrete che non mi sbaglio....RIP Carlos
È sempre bellissimo ascoltare queste storie di una formula1 che non ho potuto vedere e di cui rimpiango di non sapere di più.
Muy buen video entre Giorgio y Franco. Hermosas palabras. Saludos desde Argentina. Grazie!!!
Carlos Reutmann era una persona cordiale, disponibile con tutti, una brava persona. Ed era anche un grandissimo pilota, molto veloce e determinato.
@@piedmontcarclub6822 Non è così, se n'è andato da solo prima dell'inizio della guerra
Un' altra icona degli anni 70 che se ne va, Tanto bravo a guidare quanto scarso nel saper scegliere la squadra vincente nel momento giusto, per diventare campione del mondo. RIP Carlos
Quando i migliori se ne vanno. Rip in pace Reutemann😇😇
Un altro pezzo di storia va via lui villenuove lauda il grande Renzo Zorzi e tom price la mia formula 1 di una volta tristemente non c'è più haime ......♥️♥️💝
....la grandezza di un pilota (e dell'uomo che ci sta dietro) non si misura solo dal numero di vittorie ottenute....sono della generazione che ha gioito per i mondiali di Lauda in Ferrari, quindi ho avuto modo di tifare anche Carlos, pilota che piaceva pure ad un bambino ingenuo qual'ero io all'epoca...
Ciao Carlos, R.I.P.....i veri appassionati di motori e di formula 1 non ti dimenticheranno...
Un grandissimo pilota che per un soffio non vinse il mondiale 1981 e che la Williams fece perdere in maniera assurda. Fu il primo compagno di Gilles Villeneuve che da lui imparo ' tantissimo. Pilota velocissimo a volte fragile, ma esordì in formula 1 facendo una pole. Piloti di altri tempi quando la f1 era davvero rischio e piede pesante
Grazie, un bellissimo ricordo di uno dei più grandi uomini delle corse. Mi sarebbe piaciuto che si parlasse di più del 1978 in Ferrari, del suo rapporto con Gilles e proprio del suo ruolo chiave nel fare da Maestro a Gilles e nel mettere a punto le gomme Michelin, che alla Ferrari frutta il titolo l'anno successivo...
molto simili anche fisicamente.. bel ricordo di Giorgio
Quello che mi fa' sempre specie è che una volta i piloti erano " uomini " oggi " so' ragazzi "
sono sempicemente due sport diversi, ora sono tanto somigliamti a videogiochi,nel bene (sicurezza) e nel male (eroicismo duvuto al rischio fisico )
Concordo su quello che avete detto, aggiungo, fotomodelli!.. e questo mi fa tristezza. In quei tempi, quei signori avevano una forte personalità, un grande carisma!..
Meritava il mondiale dell’81
Bellissima intervista: piena di umanità, di analisi sportiva e persino struggente.
Grandi tutti (incluso Reutemann, ovviamente), complimenti.
Grazie per il ricordo.
Un bel ricordo ..grazie Giorgio
Avete ideato una cosa meravigliosa
Per me che ho 59 anni è stato come tornare indietro nella mia vita, proprio quando ho iniziato a seguire la formula 1. Dal 1982 in poi.
Curioso il soprannome Lole....non ne sapevo nulla. Ancora grazie a Giorgio Piola e Nugnes
Grande personggio Carlos Reutemann,davvero grande!❤❤
Great Carlos RIP
Now Carlos can race in the infinite spaces on a special single-seater in pursuit of his passion! The best for You Carlos!
Muchas gracias por recordar a nuestro gran Lole Reutemann !!!! Es una gran emoción siempre. Fue un gran campeón sin corona. Hizo un gran trabajo en todas las escuderías que corrió. Brahbam, Ferrari, Lotus y Williams. ❤
Da ricordare che nel 1978 vinse quattro, dico quattro, GP con la Ferrari, numero di solito sufficiente a vincere un mondiale. Ma la Lotus di Andretti (e Peterson)era troppo forte.
Bravo sig. Giorgio. 👏👏🙏🙏🏁🏁
Grazie a voi. Bellissimo racconto
Eccelente ! Grazie mille a entrambi
A proposito della somiglianza tra Giorgio e Carlos.
Personalmente ricordo il GP di Argentina del 1995, quando Reutemann girò sul circuito Oscar Galvez con la Ferrari dell'epoca col numero 11.
Carlos fu intervistato, ma qualcuno (non ricordo se Ivan Capelli o Luca Badoer o un terzo) si chiese pubblicamente perché la RAI avesse intervistato così a lungo Giorgio Piola.
bellissimo ricordo di un grande campione
Si onore e merito a ciò che è stato di uno dei piloti magari non tra i migliori della storia ma di sicuro più influenti del epoca (andando anche vicino delle volte ad un mondiale),oltre che in generale per alcune scuderie vedi Ferrari e non;e bello interessante il video oltre che il ricordo del grande Giorgio Piola dovuta ai carissimi amici di Motorsport.com.
Grazie mille per l'apprezzamento che siate voi o no carissimi amici di Motorsport.com!!😊😊
A 12:14 si vede la 312T2 nella livrea provvisoria di inizio 1977 (la stessa macchina aveva già corso nel 1976, anno dell'incidente di Lauda), con delle prese dinamiche anteriori che nel 76 erano dipinte di bianco mentre qui furono aperte ulteriormente, inoltre debutta il logo Fiat sulle Ferrari di F1. Questa livrea fu presto cambiata insieme ad altre lievi modifiche (le stesse prese furono rimpicciolite e sagomate Naca, la zona del rollbar più rastremata, il passo credo fu leggermente allungato, ecc). Il numero laterale sarà applicato su una vasta area bianca che interessava tutto l'engine cover, quasi come nel 76. Forse un altro motivo perchè fu subito cambiata è perchè non piacque, infatti la T2 del 76 era molto ma molto bella, anche più della T2 con la seconda modifica 1977.
Lui, Clay e Hunt erano il trittico delle sciupa passere
Grandissimo pilota..... Grande uomo
Ciao Carlos
Grande ricordo del Lole...ottimo collaudatore. Avrebbe meritato il titolo. Ed anche "fisico da divo che affascina tutte le donne".
Piloti di un ' epoca in cui a fine stagione ne venivano a mancare 2 o 3 , Piloti con un coraggio( incoscienza?) da leoni, ancora oggi li ricordo tutti, dei miti indipendentemente dai loro risultati.
Guidavano auto che erano ordigni pronti ad esplodere su circuiti orribili in fatto di sicurezza....che fegato!!!
Rip LOLE😘
Grazie.
Grazie !
Ciao Carlos! Riposa in pace!
GRAZIE DELLE BELLISSIME TESTIMONIANZE...FARETE UN'INTERVISTA A CESARE FIORIO,JOHN BARNARD E AL GRANDE ARTURIO MERZARIO?FORTISSIMI RAGAZZI...
Un'altro mondo, altra gente. Migliore? difficile dirlo, ma almeno le relazioni umane avevano una ricchezza superiore. Grazie!
Questa era l' entusiasmante F1 che seguivo, e a Monza quel nefasto 1978 vedevo per la prima volta una gara dal vivo.
same here
Se ne va un Carlos della Ferrari nell'anno in cui la Ferrari ha un Carlos e un Charles.
Cosa vorrebbe dire?
@@marcorinchi5150 assolutamente niente, solo un'abbondanza di "Carli" ferraristi che sono d'attualità (Reutemann purtroppo per averci lasciati)
Spesso anzi spessissimo non mi trovo d'accordo con i giornalisti di questo canale quando commentano la F1 di oggi. .. Ma devo riconoscere che sono stati gli unici a celebrare un grande pilota un po' troppo sottovalutato.. Preferisco non esprimermi invece sui vari TG nazionali che non hanno neanche accennato alla notizia.. Per questo vi ringrazio.
Una volta i piloti erano i cavalieri del rischio, oggi sono dei bimbiminkia cresciuti alla Playstation. Una volta c'erano i V12 che ti rintronavano per ore, oggi ci sono le aspirapolveri elettriche. Una volta avevamo Furia Forghieri, oggi abbiamo Binotto. Vado avanti? Capite perché non guardo più un GP F1 da qualche anno..
Non avrei potuto dirlo meglio
E poi comunque si ebbe quei rapporti inclinati in Williams per via del pilota di punta che c'era quale Alan Jones;ma che secondo pilota fu insomma.
Bravissimi !!!!
Estratto da un programma televisivo argentino, dopo la stagione 1981.
Spiegazione del motivo della "disobbedienza" di Carlos Reutemann nel Gran Premio del Brasile 1981.
R = Reutemann
P1 = giornalista 1
P2 = giornalista 2
P3 = giornalista 3
R: Questa è la gara che tutti pensano scateni una serie di problemi...
P1: Reutemann vince... 2 ore, 23 secondi, 66 centesimi... Jones, 2 ore, 28 secondi, 10 centesimi. Mancano meno di 7 secondi e iniziano le grandi polemiche e i grossi problemi.
A: Certo... il motivo... esistono... il poster è stato affisso 5 o 6 volte, non è vero? dal giro 51. Ho visto perfettamente il cartello... su questo non ci sono dubbi, e... il motivo per cui non ho rispettato quanto avevo firmato a fine 1980 era semplice, no? perché questo è quello che ho sentito in quel momento... ehm... non c'era modo di togliere il piede dall'acceleratore... non c'era modo... e se lo avessi sollevato, onestamente, sarebbe uscito dall'auto si fermava in ogni curva.Jacaré Paguá, sono arrivato ai box, ho preso la borsa e sono partito. Questa è stata la prima reazione che ho avuto in macchina. La seconda è che non ho mai notato la differenza... perché se avessero fatto la differenza ci avrei messo più di 7 secondi.
P2: E perché a un certo punto hai detto: vediamo cosa succede quando arriviamo in Europa?
A: Beh, perché è la reazione del momento, no? Un attimo dopo il Brasile, in area, quelli che erano in Brasile hanno visto che alcuni erano da una parte... ehm... Jones era con Williams, lo premeva contro un angolo e io ero in area, chiuso dentro (risate da giornalisti) e uno (non specificato) faceva il mediatore e... avanti e indietro...
P3: Volevo chiedere, Carlos, se l'indifferenza della squadra nel segnare una differenza tra il suo primo pilota e il secondo in pista non costituisca in qualche modo una violazione del secondo rispetto, cioè avere 7 secondi di differenza. Se io, il team manager, impongo una differenza di 7 secondi tra il mio uomo numero 1 e il mio uomo numero 2, penso di essere obbligato per primo, in pista...
R: Per dare informazioni...
P3: ...per dare informazioni all'uno e all'altro, perché altrimenti sbaglio io, piuttosto che il mio pilota che mi disobbedisce. È giusto?
R: È corretto. Vale a dire, in nessun momento della gara ho avuto informazioni su come stavo andando, chi era secondo e quanto lontano ero. Aveva sempre informazioni su Patresse, ad esempio, nella gara in Brasile. E ti dico di più. Nella gara in Brasile, penso che la pista tra il 30° e il 35° giro si sia asciugata e si sia formata una pista, che ci sia stato un momento in cui Piquet, correndo con le Slick, e noi con le gomme da acqua, ad un certo punto è arrivato a guidare di più .veloce... informazione che avevo, per esempio, e in quel momento, per prenotare le gomme da acqua, invece di andare sull'asciutto stavo guidando sulla linea di galleggiamento, per esempio, giusto?... Io ero mai al 100% bene per tutta la gara, perché se l'avessi fatto, e questo è dimostrato al 61esimo giro, avrei avuto la gara in tasca, avrei vinto, e pioveva abbastanza forte, avrei fatto 3 decimi più lento di quello che era il record sul giro giro 34.
In breve, Carlos ha "disobbedito" agli ordini della Williams perché è stata la Williams a giocare sporco per prima con Carlos.
Si assomigliano pure… e nemmeno poco
RISP Carlos Reutmann.
Nel 1982 Carlos fu cacciato dalla Williams anche a causa della guerra delle Falkland, praticamente era un argentino sgradito in Inghilterra.
Non è così, se n'è andato da solo prima dell'inizio della guerra
Più che numeri alla Stirling Moss maggiormente direi (non me ne voglia lui Kimi Raikkonen);visto poi anche il suo essere tra i migliori nella storia della F1 a livello di longevità poiché quel mondiale 2007 lo vinse praticamente Hamilton già mattatore e campionissimo quale si stava dimostrando insomma e al suo anno d'esordio con accanto un campione del mondo in carica oltre che grande campione quale Fernando Alonso dando due ceffoni a lui e a tutti quanto vincendo praticamente.....;detto ciò nulla toglie a quella grande stagione che fece comunque al esordio in Ferrari Kimi ecco però.....insomma.
Giorgio,ma allungare in verticale due tubolari a incastro, da fare, non c'è bisogno di una saldatura costosa al titanio.
#LOLEREUTEMANN
🖤🤘🏻✝️😔