Roberto Calasso non amava Philiph Roth : L' IMPRONTA DELL' EDITORE ADELPHI

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  • Опубликовано: 15 окт 2024

Комментарии • 27

  • @stefanopaleari5869
    @stefanopaleari5869 6 месяцев назад +5

    Di Philiph Roth ho letto "Everyman" e non mi ha lasciato niente, neanche l'amaro in bocca, proprio niente.

    • @flaviomontelli1305
      @flaviomontelli1305  6 месяцев назад +3

      Ciao Stefano, di Roth ho letto solo Lamento di Portnoy, che per molti è un capolavoro, ma non per me, quindi ti capisco benissimo. Grazie di cuore per il tuo sostegno sempre presente ⭐

  • @alessiofagioli9235
    @alessiofagioli9235 Месяц назад +1

    .
    Un necessario consiglio: un dignitoso silenzio quando non si conosce l'autore di cui si parla in maniera del tutto impropria.
    Grazie

    • @flaviomontelli1305
      @flaviomontelli1305  Месяц назад +4

      Gentile Alessio Fagioli, per me sarebbe più semplice non risponderle nulla, ma scelgo di risponderle comunque. Da quello che posso intuire, lei è uno di quei super fan di Adelphi, forse membro del gruppo facebook Adelphiani, ovvero quelle persone per cui ogni libro pubblicato e scelto da Calasso, è automaticamente oro. Per me non è così. Detto questo, lei ha frainteso il senso del mio video, che non voleva essere un video-saggio su Calasso, o non voleva essere una tesi, ma un opinione personale, dopo aver letto di questo autore due testi, "L'impronta dell' editore" e "Bobi", più altri testi sulla gestione di Adelphi. Io non posso accettare il suo consiglio, perchè quando si fanno video su youtube, una parte di video sarà di approfondimento, e un altra parte, necessariamente, sarà di opinione, quindi sviluppato in maniera più snella. Non si può gestire un canale con l'approccio " ogni video è una tesi di laurea ", perchè questo rallenterebbe troppo la gestione del tutto. Inoltre, lei giudica il mio video "non dignitoso", e guardi, io comunque qui parlo dopo avere appreso delle nozioni, come le stavo spiegando prima, quindi, se non trova dignità qui, le consiglio serenamente di guardare altri autori di video, cosa che farà comunque. La saluto dignitosamente ⭐

  • @scarscar6045
    @scarscar6045 6 месяцев назад +3

    Non ho letto nulla di Roth. Ho iniziato a leggere "L' innominabile attuale", di Calasso, ma non l' ho finito. Lo finirò. La tematica è interessantissima. Parla dell' attuale, appunto, e, pur essendone profondamente interessato, lo giudica con severità, come dice esplicitamente il titolo. Cercando in rete una frase che possa rappresentare questo libro, ho trovato quanto segue: la mitomania è entrata a far parte del buon senso. Se pensiamo, per esempio, a un social come tik tok, mi sembra una frase illuminante. Che ne pensi? Grazie Flavio.

    • @flaviomontelli1305
      @flaviomontelli1305  6 месяцев назад +5

      Ciao, credo che L'innominabile attuale sia il perfetto prototipo di libro che leggerei solo se fossi disperso su un isola e quello fosse l'unico libro disponibile. :) Detto questo, Tik tok è solo uno RUclips in verticale, nulla di tanto diverso. Credo che ogni video nasca da una sintesi tra una vanità sfrenata e il bisogno di esprimere, alludere, stuzzicare, ripensare. Grazie a te ⭐

  • @elisabettaprivitera6351
    @elisabettaprivitera6351 6 месяцев назад +5

    Beh, forse Calasso era un po' snob ma indipendentemente da questo aveva ragione a preferire Joseph Roth a Philip Roth. Hai letto "La leggenda del santo bevitore"? É molto breve, ma (a parer mio) molto bello. Il regista Ermanno Olmi ne ha fatto anche, sempre a mio modesto parere, un bel film.

  • @OmbrelloSdegnoso
    @OmbrelloSdegnoso 3 месяца назад +2

    Calasso era, oltre che il proprietario, il direttore editoriale della collana Biblioteca Adelphi. Burroughs è pubblicato sulla collana Fabula che era diretta da Matteo Codignola. Non ricordo chi dirigeva la collana Piccola Biblioteca Adelphi.
    Calasso e Codignola avevano una visione molto diversa. Ma non gli si poteva dir niente a Codignola perché uno dei primi titoli di Fabula è stato L'insostenibile leggerezza dell'essere che ha venduto tantissimo. E poi aveva beccato altri best seller come Bolano o Patrick Dennis.
    Penso che Calasso non avrebbe mai pubblicato Burroughs, ma neanche i romanzi di 007 o Chandler o Fabio Bacà.
    Dopo la morte di Calasso, Codignola è andato via da Adelphi. Mi pare che volesse aprire una sua casa editrice, forse si aspettava di diventare il direttore editoriale di tutto

    • @flaviomontelli1305
      @flaviomontelli1305  3 месяца назад +2

      Ciao Ombrello, ti ringrazio, effettivamente non sapevo la dinamica circa Codignola. Ero sempre stato più che altro concentrato su Calasso e sul lavoro iniziale di Bazlen. Molto interessante! ⭐

  • @latvdeilettori
    @latvdeilettori 5 месяцев назад +1

    Ciao. Il finale di questo capitolo editoriale adelphiano ha un che di divertente. Personalmente ho la fortuna di poter amare visceralmente entrambi i Roth, con buona pace di Calasso. Video interessantissimo!

  • @ilmelangolo
    @ilmelangolo 5 месяцев назад +2

    Mmmm... ma come fai ad avere idee così decise su Calasso se praticamente non hai letto niente di suo? Nessuna delle opere maggiori. Leggiti "Le Nozze di Cadmo e Armonia" e poi lo capisci da solo perchè nessuno poteva fargli da _editor_ ... nè in Adelphi nè tantomeno nel resto d'Italia...

    • @Lett.y
      @Lett.y 5 месяцев назад +1

      Io l'ho letto è non ho assolutamente nostalgia di quel testo.

    • @flaviomontelli1305
      @flaviomontelli1305  5 месяцев назад +3

      Salve ilMelangolo, è impreciso dire che non ho letto niente di Calasso. Ho letto questo, e " Bobi ", di cui trovi anche un video qui sul canale. " Le nozze di Cadmo " è esattamente il tipo di libro che ora NON voglio leggere per tematica e stile. Hai mai letto un aforisma sarcastico di Ennio Flaiano, che dice " Non l'ho letto e non mi piace " ? Ecco, io mi avvalgo veramente di questo aforisma, perchè dentro ha del vero. Non ho bisogno di leggere l'ultimo romanzo di King per capire che non mi piace : lo so anche da lontano, non mi interessa quella concezione di libro, e cerco altro. Riguardo all' editing, siamo da capo, nessuno poteva fargli un editing perchè era il direttore di Adelphi, quindi se voleva sottostare a un editing era soltanto una sua scelta. Se Calasso per te è uno degli scrittori italiani più bravi, a me sta benissimo, ognuno ha i suoi gusti e non è una gara. Ti ringrazio per il tuo punto di vista ⭐

    • @ilmelangolo
      @ilmelangolo 5 месяцев назад +2

      @@flaviomontelli1305 Conosco benissimo il detto di Flaiano e lo applico pure io, ma non sono così superficiale da farne la stella polare di un approccio critico (stante proprio la sua natura sarcastica ed estemporanea, per non dire irrazionale, molto poco "neutrale" rispetto all'opera). Come avrai capito benissimo, quello che intendevo dire è che, _si parva licet_ , un conto è giudicare Dostoevskij dopo aver letto "La mite" ed "Umiliati e offesi"; altro conto è giudicarlo dopo aver letto "L'idiota" e "I Fratelli Karamazov". Per il resto credo che uno della generazione di Calasso l' "editing" lo facesse dando da leggere il manoscritto agli amici e colleghi più fidati, non certo mettendolo in mano a qualche cosiddetto "professionista", magari uno sbarbatello appena uscito dal Dams... Il successo della Adelphi del resto dimostra la bontà dei suoi metodi. Ciao

  • @fanciot
    @fanciot 4 месяца назад +1

    1:35 Ahahahahahhahah 😂😂
    maro', quanto provincialismo italiota 😒

    • @flaviomontelli1305
      @flaviomontelli1305  3 месяца назад +2

      Tu arrivi dicendo una sentenza e senza portare un argomento che sia uno. Se vuoi argomentare, se ne parla. Se no, il tuo punto di vista si perde come lacrime nella crema.

  • @ilmelangolo
    @ilmelangolo 5 месяцев назад +2

    Philip Roth volgarone, non parla altro che di sesso, e ne parla in maniera volgare. Autore perfetto per i nostri miseri tempi.
    Joseph Roth tutt'altra storia: baciato dagli Dèi della Letteratura.

    • @Lett.y
      @Lett.y 5 месяцев назад +1

      Amo da morire Joseph Roth,ma non sono d'accordo sul tuo giudizio su Philip Roth.E' semplicemente attuale,realista e poco "politicamente corretto" e meno male direi.
      Guarda che non amo "Philip" ma credo che liquidarlo nella maniera che hai scritto tu sia un po' superficiale.Ciao.

    • @ilmelangolo
      @ilmelangolo 5 месяцев назад +2

      @@Lett.y Per me è appunto il suo difetto: troppo attuale, troppo diretto, crudo e volgare, senza quel barlume di magia senza di cui la letteratura è poca cosa.

    • @Lett.y
      @Lett.y 5 месяцев назад +1

      @@ilmelangolo ma scusi la volgarità o come lei la descrive è solo nella testa di chi legge.Certi termini se ben contestualizzati devono essere usati.Non puoi dire :"pene"se stai descrivendo una scena di incaz...di incavolatura,devi dire "caz..".Poi non mi esprimo sui gusti che sono personali e legittimi.
      Ciao

    • @ilmelangolo
      @ilmelangolo 5 месяцев назад +2

      @@Lett.y Non è volgare il suo linguaggio in sè, è volgare il suo modo di parlare delle cose. Le rende miserabili e lo trovo terrificante. Saluti.

  • @massimilianomarmiroli
    @massimilianomarmiroli Месяц назад

    20 minuti di analfabetismo. Si prenda cura delle piante.

    • @flaviomontelli1305
      @flaviomontelli1305  Месяц назад

      Gentile Massimo, ma porti qualche argomentazione, per favore. Ho dato informazioni inesatte? Quali? Ho espresso concetti inattuali? Lei mi vuole offendere e io la capisco, ma almeno argomenti questa offesa in modo da renderla davvero efficace e dolorosa.