COME CARICARE un oleopneumatico lungo, CARICHINO LoadClick
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- Опубликовано: 12 сен 2024
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La LG SUB presenta nel 2018 il nuovo accessorio per la pesca, il carichino LoadClick completo di kit portapesci. Il progetto nasce secondo le esigenze del pescatore in apnea, che cerca sempre la migliore soluzione in termini di comodità e sicurezza.
Con un semplice gesto si va a prendere e sganciare sia il carichino che lo spillo del cavo porta pesci, situati nell'apposito supporto in cintura. In questo modo si ha la possibilità di avere tutto alla portata di mano limitando le operazioni a semplici gesti, scongiurando anche, i possibili smarrimenti che tormentano il pescasub.
Oltre a vedere e capire l'utilizzo di questo prodotto aggiungiamo due scene per la spiegazione di due tipi di caricamento, esclusivi per fucili oleopneomatici di notevoli dimensioni.
La prima procedura (Manilù Revolution 124) di caricamento vede utilizzare il metodo classico, posizionando il fucile sul collo del piede opposto al braccio utilizzato per spingere l'asta.
La seconda procedura (Manilù Revolution 112) vede utilizzare solamente il carichino senza la prolunga, posizionando il serbatoio in mezzo alle gambe incrociate, così da creare un blocco tra polpaccio e stinco, mano destra e sinistra sono impegnate nel caricamento, una spingendo con il carichino e l'altra facendo forza dalla parte più estrema del serbatoio.
Si consiglia sempre la supervisione di un compagno esperto per imparare le nuove tecniche di caricamento, fino all'automazione del gesto, per poter pescare sempre nella massima sicurezza.
spettacolare video Luca, ben fatto,utilissimo elimina tutti i dubbi su come caricare un oleo di dimensioni importanti.
Salvatore Ruggiero grazie✌
Ottimo video 📽️ Luca con spiegazioni chiare😉!!!👍👍👍
Like 142 e buon mare sempre 🌊❤️🌊😊👋
Ma questo passaggio di mettere il fucile fuori dall’acqua a testa in giù con la nuova testata è stato tolto?
Troppo pericolosi questi fucili, nella fase finale di caricamento si ha la punta a un palmo dalla gola o dal petto... Pensate se la punta si sganciasse dal carichino... Troppo pericolosi
Esatto. Lo stavo per scrivere io. Non bisogna mai caricare così il fucile non ci vuole niente a infilzarsi direttamente in gola se dovesse scappare. Caricare sempre a riva con la tecnica più sicura che esiste lontano dal nostro viso o qualsiasi parte del corpo, questo ragazzo del video ha rischiato pesante! C'era un amico di mio papà, tanti anni fa, che era un esperto patito di pesca subacquea, ed è morto proprio perché usava le stesse sue tecniche di caricamento! Un giorno mentre caricava non si era incastrato bene e la fiocina gli ha trapassato la gola fino al cranio. È stata una morte orribile!! Evitate quindi di usare certe tecniche di merda!!!
Da quando inizia il caricamento a quando finisce non deve esserci nulla in traiettoria dell'asta, la tecnica di caricamento se adottata correttamente non crea nessun pericolo.
Il carichino lgsub è progettato per elevatissimi carichi e non permette alla punta dell'asta di uscire. Se poi una persona non ha le capacità fisiche che le permettono di caricare un fucile lungo può optare per uno più corto.
Ciao👋
Ciao recentemente ho comprato un Salvima Predathor Plus 100cm. Ho problemi a caricarlo anche solo al minimo dopo 50 pompate (680 pompate sono 20 atmosfere). riesco ad arrivare con tutta la mia forza a tre quarti dell'asta ma poi diventa impossibile. non credo ci voglia Hulk per caricarlo eheheh. per caso sapresti dirmi dove sbaglio o dove potrebbe essere i problema? grazie in anticipo per la tua risposta
Per ipotesi, non è che prima di caricare il fucile hai posizionato il regolatore di potenza su "veloce"? In questo caso, anche se lo riposizioni su "lento" ti rimane ancora in "veloce" e diventa molto più duro da caricare. Scarica un po' il fucile e fai una prova, magari è questo
Ma dai,ed.io che s paro 40 50 volte fccio questa storia?1 un pneumatico da 105 serve solo xpelagigi di grossa taglia,quindi sparersi.pochissime.volte,2 un 85 serve x tutto e si carica comodamente.
Buona parte delle perplessità, derivano dal fatto che i carichini oggi in commercio per motivi facilmente immaginabili, sono minimali, ovvero, la punta resta all'interno della sede per pochi millimetri. Mi è capitato che un carichino di una nota marca (nuovo, quindi probabilmente era lesionato all'origine) si sia rotto a caricamento iniziato e che mi sia sentito l'asta passare tra le dita. Dico, ma cosa costa creare un carichino in derlin che scenda almeno fino alla metà delle alette e magari fornirlo come optional, facendolo pagare il dovuto ?!! Qual' è il problema ? L'ingombro ?!! Basta fissarlo sul braccio con una fascia in neoprene e te ne dimentichi !! Se l'ha fatto il sottoscritto, possibile che un prodotto del genere non possano commercializzarlo ditte blasonate che hanno disponibili ogni sorta di materiali e macchine ?!!